Cap.

 1    II|     quelle stesse attitudini, o meglio quelle stesse attività,
 2     V|       festosa.~ ~– Beatrice sta meglio: da ieri il medico ha dichiarato
 3     V|        lieto di sapere che stai meglio. – La contessa gli stese
 4     V|       lo invadevano. – Ora stai meglio, non devi più pensare a
 5     V|         era chinato per vederlo meglio, e allora un dito del piccino
 6   VII|        è, fra tutte, quella che meglio riveste le dottrine e le
 7  VIII|   azioni, si moderò, cercò alla meglio di starsene sempre tranquillo
 8  VIII|     loro che a quegli altri che meglio di lui avevano fatto esercitare
 9    IX|     mediocre che ci avvia a far meglio senza preferire l'isolamento
10     X|         fatto dei filtri; non è meglio essere ciò che tu sei ora?
11     X|       ciò che tu sei ora? Non è meglio sconoscere l'errore e ignorare
12   XII|   tuttociò perchè tu mi conosca meglio. La mia vita, il mio avvenire
13   XII|         Rosalìa ove alloggio, o meglio, dove mi nascondo. Riparleremo
14   XII|         avvenire... risponderai meglio che non lo potresti fare
15  XIII| affacciò alla mente, quella che meglio poteva tranquillarla, le
16  XIII|           Come sta Ermanno?~ ~– Meglio, anzi bene, è uscito di
17 XVIII|       servire il Signore...~ ~– Meglio di me... – rispose con un
18 XVIII|     diversa da questa; perchè è meglio che io sia compiutamente
19   XXI|            replicò Gualberto, – meglio è, essendo incapace di domare
20   XXI|         Hai ragione, Gualberto, meglio era gettarveli entrambi