Cap.

 1     I|          fondo del lago, e nelle lunghe notti d'inverno, affacciandosi
 2     I|     cingeva la fronte; aveva due lunghe trecce bionde, e l'acqua
 3   III|      sognato ad occhi aperti per lunghe ore in mezzo alla campagna,
 4   VII|   vedevano le sue dita bianche e lunghe, dita aristocratiche e sottili,
 5  VIII|         ginocchia raccontandogli lunghe istorie di fate e di malìe.~ ~
 6  VIII|         andava a caccia e faceva lunghe assenze dal castello.~ ~
 7  VIII|         trasparente, le palpebre lunghe e oscure, i denti bianchi,
 8  VIII|       mattina per tempo e faceva lunghe passeggiate nelle valli
 9  VIII|          Allorquando, durante le lunghe passeggiate che solevano
10    IX|     nascosto in sè dubbi, lotte, lunghe e dolorose incertezze? Chi
11    IX|      pensieri. Pareva che quelle lunghe file di legature dorate,
12     X|         stanco e avvilito per le lunghe lotte dei giorni scorsi
13    XI|      spigolo, da ogni sporgenza, lunghe strisce di ombra; ma Gualberto
14  XIII| risolutamente, senza lamenti, le lunghe sofferenze inflitte da esso.~ ~
15   XIV|        fossero fantasime magre e lunghe, deformi e grottesche, e
16 XVIII|       capelli biondi; strizzò le lunghe trecce e le sgocciolò costì
17 XVIII|         suo biondo capo e le sue lunghe trecce sulla spalla del
18    XX|         spegneva.~ ~Allorchè per lunghe ore il conte se ne stava
19   XXI|          sognava viaggi, sognava lunghe ore di gioia e di solitudine
20  XXII|         mandava a Jeronima delle lunghe lettere, ora piene di affetto,