Cap.

  1   1|         acqua di Colonia (la boccia era caduta dalla tavoletta ed
  2   1|           tavoletta ed il liquido s'era tutto sparso), e mi vesto
  3   1|          ogni intorno all'orizzonte era una corona di nebbie basse
  4   1|          sua tangente di forza, ond'era accresciuta la loro. Quando
  5   1|           alla Nuova Orléans. Non c'era il Gaudissart, che dal primo
  6   1|           non so perchè, o forse lo era davvero: il giudice di Chicago.
  7   1|          immobile, si ritrasse come era venuta. Il giudice non aveva
  8   1|            dal commissario che essa era la moglie di quell'apatico,
  9   1|            e colle tavole affollate era venuto in abito dimesso.
 10   1|            venuto in abito dimesso. Era un uomo semplice, punto
 11   1|           burrasca quietò alquanto. Era ancora mare rotto e perverso,
 12   1|   imitazione della Judic. Il cubano era tra gli spettatori, domato,
 13   1|            della ringhiera. La nave era già ferma e ci stava ai
 14   2|           ristretta in quei confini era di fatto abitata e non,
 15   2|         ancora! Oramai quello che s'era voluto fare s'era fatto
 16   2|             che s'era voluto fare s'era fatto e nessuno sperava
 17   4|          non beveva perchè a tavola era astemio, ci eravamo ridotti
 18   4|             chi domandava Ambrosia, era mesciuta birra, ma la maestà
 19   4|            ma la maestà della legge era salva ed il birraio non
 20   4|        Tutta la sera la gran piazza era stata gremita di popolo
 21   4|               Ogni annuncio di voti era accolto, a seconda delle
 22   4|           una dopo la mezzanotte. C'era una tal ressa che tutti
 23   4|        della concitazione pubblica. Era un silenzio glaciale. Tutta
 24   4|             e delle scommesse. Yale era gialla. Princeton azzurra.
 25   4|        augurante al loro passaggio. Era una festa tutta gentilezza,
 26   4|             ma il fiore d'America s'era avvizzito e spandeva odore
 27   5|         drammatica d'ogni paese. Mi era rimasto di quel colloquio
 28   5|            modi e le tendenze.~ ~Mi era sopratutto piaciuto il fare
 29   5|        copiosa e diversa coltura, c'era una gioviale ironia, e nei
 30   5|             affatto, e qui il torto era mio perchè paese che vai
 31   5|           Signora delle Camelie, vi era, quando essa vi andò la
 32   5|           precedeva un'insegna dove era magnificato non so quale
 33   5|           qualche binario appartato era il nostro albergo. Al primo
 34   5|             che vi doveva agire non era presente, uno degli attori
 35   5|           sceneggiato nel quale non era cosa che discordasse dall'
 36   5|  incomprensibile a tutti quello che era solamente incompreso dai
 37   5|          bordo poi della Bretagne m'era venuto per le mani uno di
 38   5|         avevo neppur nominato e che era morto due anni addietro.~ ~
 39   5|             speravo un gran bene. C'era bensì la difficoltà della
 40   5|         difficoltà della lingua, ma era appena arrivato e mi duravano
 41   5|     Racconti il soggetto.~ ~E non c'era modo di sviarli un palmo
 42   5|            il quinto redattore se n'era andato, io cascavo dal sonno
 43   5|             un biglietto di visita. Era il sesto. E mi mandava col
 44   5|         insonnita. Avanti dunque.~ ~Era un giovane sui trent'anni
 45   5|     persuadergli che proprio non mi era possibile sostenere una
 46   5|          che ogni mia proposizione, era una prova luminosa della
 47   5|          fondo sentivo che la scena era gustosa per  stessa, ed
 48   5|             l'intreccio. Il suo non era giornale del mattino, usciva,
 49   5|             Martin: il proprietario era un francese. Suonai il campanello
 50   5|           Mi rispose che il padrone era uscito, ma che c'era il
 51   5|        padrone era uscito, ma che c'era il maître d'hôtel, il direttore
 52   5|           segno.~ ~Com'ebbi finito, era passata da un pezzo la mezzanotte;
 53   6|           vestire si capiva che non era una cercatrice d'avventure
 54   6|             vivere. Il mio compagno era un uomo corretto e manierosissimo,
 55   6|           seguirla tanto il sorriso era stato misurato e la licenza
 56   7|         chiuso per cinque giorni, s'era alquanto quietata. Appena
 57   7|                 Di che luogo?~ ~Uno era d'Azeglio e l'altro di Caravino. -
 58   7|         cantando.~ ~Delle donne una era ragazza, tre avevano seco
 59   7|           il viaggio quattro volte. Era partito la prima volta dal
 60   7|          disperato e scioperato. Si era imbarcato a Genova sul primo
 61   7|         diretto alla Nuova Orléans. Era subito andato cow-boy che
 62   7|         alla pioggia, alla neve, si era rotto alla più selvatica
 63   7|          francesi. Poi di guardiano era salito trafficante, acciuffando
 64   7|    industrie meno bellicose. Ora si era assodato in una fattoria
 65   7|       impresario di Filadelfia, che era stato dei più insistenti
 66   7|             accettata la partita.~ ~Era un ticchio assassino, che
 67   7|     privilegi della cittadinanza.~ ~Era facile dimostrare che tale
 68   7|             giungessi a Chicago, ne era morta una di tetano per
 69   7|           della parlata napoletana, era così triste, in quel luogo,
 70   7|             in Pensilvania. La paga era buona: sfido! Nessuno del
 71   8|              la colonia italiana vi era in gran subbuglio. Un giornalucolo
 72   8|       veduta. In realtà la bandiera era stata issata fino dal mattino,
 73   8|             che regge l'asta, la si era dovuta levare per saldarlo.
 74   8|        passammo e la bandiera non c'era, non c'era, non c'era; e
 75   8|           bandiera non c'era, non c'era, non c'era; e mentre la
 76   8|             c'era, non c'era, non c'era; e mentre la voce di quelli
 77   8|            uso di richiamo. E poi c'era l'Esposizione della quale
 78   8|         esistano gli spazi celesti. Era nuvolo? Non lo so dire,
 79   8|         inesorabile incendio, tanto era avvolta di fumo. Anche in
 80   8|           discorrevano fra di loro, era un parlare in tono di rammarico,
 81   8|            gli mancava il timone ed era spinto a forza d'uomo, ma
 82   8|           avrebbe fatto la schiuma. Era una specie di palco senza
 83   8|            Sul carro in moto, non c'era anima viva: gli attori di
 84   8|            volentieri daterebbero l'era presente dalle prime origini
 85   8|          che già il tono oratorio s'era fatto più alto. Alla fine
 86   8|        erano presenti e l'assemblea era tutta per il Console, ma
 87   8|             più visto capolavoro.~ ~Era discorso di cose che non
 88   8|            di Firenze? - Sì - No. - Era entrato a braccio del presidente. -
 89   8|      asciutto e brioso con dignità. Era presidente di una di quelle
 90   8|             ultimo quel poco spasso era loro ben dovuto come cosa
 91   9|         furia di tirar moccoli, gli era venuta l'ispirazione di
 92   9|          per scuotere il freddo (vi era veramente la neve) - meno
 93   9|            mia risoluzione; egli mi era prodigo di benevolenza e
 94   9|   benevolenza e d'amicizia, come lo era la signora Ester sua moglie.~ ~«
 95   9|              La mia condizione, non era dunque deplorabile in casa
 96   9|  deplorabile in casa del Meucci, ed era proprio stato un eccesso
 97   9|             quella casa. In essa io era liberissimo, potevo lavorare
 98   9|          visite. In casa poi non vi era lusso, ma nulla mancava
 99   9| rivendicazione di ogni suo diritto. Era assai più di quanto avrebbe
100   9|         industriale dell'opera sua. Era l'avveramento, ad usura,
101   9|           1889, povero in canna com'era vissuto. Gli si celebrarono
102   9|          indipendenza della Grecia, era morto nel 51 in Atene presidente
103   9|        meglio che adesso, l'America era la terra promessa dei cercatori
104   9|      scolaro. A questa il Cesnola s'era applicato la prima volta
105   9|           l'esperimento dell'esame. Era naturale che fosse loro
106   9|       reggimento di cavalleria, cui era affidata l'onorifica mansione
107   9|         volte alla vittoria, ma gli era inibito di combattere con
108   9|     permesso di porsi disarmato com'era alla testa dei suoi soldati.
109   9|           suoi soldati. Questi, che era stato estraneo alla punizione
110   9|            macero, ischeletrito com'era e pieno di lividure. Il
111   9|          della archeologia fenicia, era sulle mosse per un secondo
112   9|             messe fu assai copiosa. Era naturale che ci pigliasse
113   9|          letto quanti più libri gli era riuscito di raccogliere
114   9|         anni in poi, da quando cioè era partito volontario per la
115   9|     schiudevano alla sua mente, gli era, si può dire, affatto ignorato,
116   9|           tutte le persone colte. C'era in tutti l'aspettazione
117   9|             di scienza. L'ellenismo era, nella famiglia Cesnola,
118   9|           pubblicata dal Vogüé dove era vantata per completa la
119   9|              una guardia consolare. Era una palese violazione del
120   9|           colla famiglia. L'aria vi era più fresca, i luoghi intorno
121   9|          una vasta necropoli. Non s'era ingannato. In capo a tre
122   9|             americano.»~ ~Il lavoro era improbo e costoso, ma il
123   9|      vigilanza delle guardie, non c'era da far pensiero. Erano trecento
124   9|        trafugare. Domandare licenza era come dubitare del lecito.
125   9|      asportare dall'isola. L'ordine era perentorio ed una goletta
126   9|        commerciale. Nessun rimborso era più da sperare delle immense
127   9|             ma sì.~ ~- L'inibizione era fatta non al nome di Vostra
128   9|         allora titolato in Larnaca, era retto dal Console degli
129   9|             Stati Uniti. Il Cesnola era dunque ad un tempo il legittimo
130   9|            Russia. Il dispaccio gli era stato trasmesso dal Governatore
131   9|          nel centro dell'isola. Non era possibile avere istruzioni
132   9|           fiera indole del Cesnola, era pericoloso, nel dubbio,
133   9|        competitore. Da pochi anni s'era, per liberalità di privati,
134   9|          che a parità di condizioni era bello ch'egli desse la preferenza
135   9|        onorevole, ed un ufficio che era stato occasione e condizione
136   9|            ammirevole senza dubbio, era di necessità eclissata dalle
137   9|           Metropolitan Museum.~ ~Ma era detto che il Cesnola dovesse
138   9|            ori, di monili, di gemme era uscita da millenni sepolture
139   9|      colonne, mise a giorno, quanto era largo, in modo da poter
140   9|            già un altro esploratore era penetrato sotto il pavimento;
141   9|              Si capiva che l'uomo s'era aperto una via nella terra,
142   9|          luogo a lui noto. Ma non v'era riuscito: o lavorasse da
143   9|            che a rischio della vita era penetrato in quelle latebre,
144   9|          nel crollo dell'edifizio s'era otturato l'imbocco del cunicolo
145   9|     materiali di minore resistenza. Era anche possibile che lo scavo
146   9|        Cedere ad una prima disdetta era demeritare dalla fortuna.
147   9|        mezzo metro all'incirca, che era poi rimosso con meticolosa
148   9|            urtare in un corpo duro. Era un braccialetto d'oro. Le
149   9|           ormai alla storia,  gli era lecito sperare maggiori
150   9|            raccolta durasse intera. Era interesse della scienza
151   9|           andasse dispersa l'unità, era legittimo desiderio dello
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