Parte

 1   Ded|           m'amavi? Io non mi sento ora, poi che tu se' fatto angiolo,
 2     I|            in Cosenza. E le scrivo ora, mentre io avrei per più
 3     I|          voi avrete da lui a quest'ora rilevato il vero mio nome.
 4     I|           mi scrivi devono a quest'ora essere perduti. Perdonate
 5     I|        insurrezioni non si faranno ora  mai in Italia per fusione,
 6     I|    simultanee in più parti e in un'ora prestabilita, perchè i governi
 7     I|          dal solo amore di patria, ora potente quant'esso è l'odio
 8     I|        giorno, anzi per quella tal ora, la mossa: decretavano il
 9     I| nasconderci, e sussistere. A quest'ora, vivo o morto, sarei in
10     I|          munizioni. Come vivremo d'ora innanzi, nol so, perchè
11     I|         così crudele, così basso è ora caduta questa terra un 
12     I|         trionfo. Chi ingiustamente ora ci opprime sarà alla sua
13     I|          in un bosco distante mezz'ora dalla città stava una buona
14   App|        guerra interna che vi tocca ora a sostenere, abbiatela calda
15   App|        1831: non possiamo ritrarci ora senza viltà in faccia agli
16   App|      povera ingannata, che a quest'ora mi maledirà, accusando me
17   App|           di quanto possa sembrare ora, giudicandola superficialmente.
18   App|       nondimeno, io m'assumo fin d'ora l'obbligo, se potesse mai
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