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     Parte

2001     I|              quest'ora essere perduti. Perdonate se io mi lascio andare a
2002     I|                prima occasione danaro. Perdonatemi questa libertà, ma non il
2003     I|          cominciai, e dopo accidentata peregrinazione qui in questi ultimi giorni
2004     I|                 forte come il diritto, perenne come il dovere, grande come
2005   App|         provincia alla quale essi sono perfettamente ignoti, dovrebbero porre
2006     I|        antecedenti istruito dell'animo perfido del Micciarelli, temendo
2007     I|            fuga nelle foreste di molti pericolanti, dovevano dar sembianze
2008     I|       spegnerli, perchè già abbastanza pericolosi per le facoltà dell'animo
2009     I|             aiuti di Francia, Casimiro Perier mandò i soldati francesi
2010     I|               l'Italia! muoia l'onore! perisca la memoria dei martiri!
2011    II|               conosciuto; essi solo ci permetteranno lasciare ai nostri figli
2012     I|               di buon cittadino non mi permettono di dare esecuzione al mio
2013     I|               lasciarsi avvilire dalle persecuzioncelle dei prefettucci di polizia,
2014     I|                 terrore, e frenesia di persecuzione feconda di sdegni, ai vostri
2015    II|           sfidano colle baionette e ne perseguitano colle spie, smungono i tesori
2016    II|         combattere e alla vostra volta perseguitare? Sono numerosi, agguerriti?
2017     I|            Iddio: noi godremo altrove. Perseguitate, noi possiam dire ai malvagi,
2018    II|              di noi? Ci hanno venduti, perseguitati, oppressi, hanno pieno il
2019     I|               esempio d'una inconcussa perseveranza. — Fidando sempre sulla
2020   App|              dati positivi, era ignoto persin di nome. E nondimeno, io
2021    II|                abbandonarla se in essa persistiamo con costanza, fermezza,
2022     I|         erronei — e verrei per oppormi personalmente, dirigendomi a tutti e singoli
2023     I|              cangiando ogni fiducia di persone e di relazioni. . . .— Se
2024     I|               nondimeno non dispero di persuaderlo. Ma Ricciotti andrà solo?
2025     I|           prova che tutte l'arti della persuasione furono tentate a salvarli,
2026     I|                di giovine che gli empi perturbatori avevano traviato approfittando
2027     I|                Forlì.~ ~«Lupatelli, di Perugia, carcerato per gli affari
2028     I|            soltanto, son pochi giorni, pervenni ad avere i numeri primo
2029   App|         cacciar nell'azione senz'alcun peso sull'anima e senza che alcuno
2030     I|              cieca, e i neo-cattolici (peste nuovissima del paese) che
2031     I|               che mai abbia scaldato i petti degli uomini; essa è quella
2032     I|            impulso estranio, anche nel petto degli uomini che, vincolati
2033   App|               che non ho provato da un pezzo. Quei giovani sono vittime
2034     I|                chi ha il MANE, THECEL, PHARES di Dio davanti agl'occhi
2035   App|            questa lettera l'uso che vi piacerà. Credetemi sempre vostro
2036     I|                non come la ricerca del piacere quaggiù, bensì come preparazione,
2037     I|             parole, perchè toccano una piaga ch'io reputo mortale all'
2038     I|             pochissimi che rimangono a piangerle, della fatale condizione
2039     I|        risurrezione d'Italia, le madri piangono i morti sul palco, le iene
2040     I|                od all'I. R. comando di piazza in Venezia, ecc. ecc.» Rispondevano
2041     I|                Manessi, di Venezia.~ ~«Piazzoli, di Lugo, esule nel 1832.~ ~«
2042     I|     sufficiente per respingere qualche picchetto che forse avremmo incontrato
2043   App|                giorno sarà. Emilio era piccolo e tendente al pingue: di
2044     I|                 una Unità che mova da' pie' della Croce per avviar
2045     I|          credete che se potremo metter piede in Italia, di tutto cuore
2046     I|                 un Romano, balzando in piedi, gridava: cacciate me pure
2047    II|            dispregevole, sottomessi in Piemonte ai voleri di un reprobo
2048    II|         Abruzzesi, Romagnoli, Toscani, Piemontesi, Lombardi, Genovesi, Italiani
2049     I|          pensiero mi balenò puranco di pietosa amicizia da vostra parte,
2050     I|               vostri destini fin sulla pietra dei martiri. Una grande
2051   App|           andare ad Exoria a cavallo è Pietro Boccheciampe, che sbarcò
2052     I|               delle nostre generazioni pigmee, intendessero quei due santi
2053   App|              era piccolo e tendente al pingue: di modi semplici e volgenti
2054     I|                dell'autunno, quando le piogge rigonfiano i torrentelli
2055     I|               più per tradirci che per placarci, i nostri nemici possono
2056     I|            grandi profeti d'affetto da Platone a Schiller, e sovra tutti
2057     I|            sempre più propagare questa plausibile politica. Le suddette nazionalità
2058     I|               parecchi degli uomini di Plutarco, trovò la forza che le vaste
2059      | po'
2060   Ded|           della fede italiana salivano poc'anzi a incontrarti, tu preghi
2061      | pochissime
2062     I|       depredavano nei dintorni qualche podere di ricchi, spargevano oro
2063   App|                era stato cameriere del poeta greco Solomos, che lo trattava
2064   App|                ed è tuttora la nostra, poggiava su poche verità semplici
2065      | poich'
2066   App|             giornale dell'aristocrazia polacca, il Tre Maggio, mi danno
2067     I|             sembra a prima vista. Ogni Polacco, Ungherese, Serbo, Greco,
2068     I|               si potrà, militarmente e politicamente.~ ~«Ci seguono diciasette
2069     I|              traducendo nel linguaggio politico la somma di progresso conquistata
2070     I|    persecuzioncelle dei prefettucci di polizia, senza lasciarsi contaminare
2071     I|               degne della più abbietta poliziuccia italiana, la mia corrispondenza,
2072     I|           Cristo per poi benedirla con pompose parole, se la vita fosse
2073   Ded|               che in lui, sulla terra, ponesti.~ ~Londra, ottobre 1844.~ ~ ~
2074     I|           giovani popolani degli Stati Pontifici e delle provincie del Regno
2075     I|                continue fra popolani e pontificii nelle città di Romagna,
2076     I|             firmato d'un nome barbaro, Poosch, con qualificazione anche
2077   App|                per tutti quelli che la popolano. È la legge dell'ente umano,
2078     I|             riordinata in grandi masse popolari che avranno inghiottito
2079     I|       espilazioni, fremeva rivolta, e, popolata di gente più avvezza all'
2080     I|               e San Giovanni in Fiore, popolate, gremite d'insorti armati,
2081   App|               buoni, mi scongiurano di por freno, potendo, a quei di
2082   App|       perfettamente ignoti, dovrebbero porre la provincia in insurrezione,
2083     I|               cadere nell'anarchia che porta sempre seco la morte. Se
2084     I|                poco che abbiamo potuto portare con noi, ma non ne ricaveremo
2085    II|              nepoti dei più grandi che portarono lo splendore del nome italiano
2086     I|             patimenti. E nondimeno, ei portava sul volto, quand'io lo rividi
2087     I|             influenza morale, perch'io porterei il sospetto nel cuore del
2088   Ded|                ch'io t'ho portato e ti porterò, fa che il tuo povero amico
2089     I|              Addio: il tempo mi manca. Porto meco gli articoli principali
2090     I|           delusione inaspettata che mi portò la tua lettera, rovesciando
2091     I|              il popolo Spagnuolo ed il Portoghese fusi in una sola nazione:
2092     I|           mandato, potessero bastare a porvi totalmente sul nuovo, cangiando
2093     I|         sviluppo, senza foga, ma senza posa, come le stelle nel cielo
2094     I|         codeste le offerte sulle quali posano le trattative del giorno,
2095   App|               essi raccogliessero dati positivi, era ignoto persin di nome.
2096     I|                all'amico e del mandato positivo, esplicito, dato a Ricciotti,
2097      | possiam
2098     I|                viso aperto contro ogni possibilità d'insurrezione italiana
2099     I|           generoso Sobieski: la Russia possibilmente divisa in due: la Valacchia,
2100   App|                che quegli uomini erano posti troppo in alto per abbassarsi
2101     I|              destino Ricciotti; non si potè riuscire poichè da qui,
2102      | potei
2103      | poterci
2104      | potermi
2105      | potersi
2106   App|                darei non so quanto per potervene far giungere una copia intera,
2107      | poteste
2108     I|                tempo quanto umanamente potevasi per istancare la pazienza
2109      | potrebbe
2110      | potremo
2111     I|                ridursi immediatamente, poverissimi com'erano, in Algeri dove
2112   App|            della necessità d'insegnare praticamente, con l'esempio, ai loro
2113   App|          possiamo della legge divina e praticarla quanto le facoltà individuali
2114     I|            dicendogli: ch'essi, avendo praticato la legge del Vangelo e cercato
2115     I|               al ritorno del messo, le pratiche colla Calabria. Addio, e
2116    II|              siete ancora sottoposti a pravissime leggi, vivete ineguali,
2117     I|               il completo delle nostre precedenti intelligenze. — La delusione
2118     I|        Mediterraneo, gazzetta maltese, preceduta dalle linee che qui trascrivo: «
2119     I|               voi e senza darvi alcuni precetti ch'io spero vorrete adempiere.
2120     I|              Austriaco avesse tempo di precipitarvisi addosso. L'anno scorso si
2121     I|          individui che non sono se non precursori, l'Idea v'apparirà irresistibile,
2122     I|               cercavano, come lioni la preda, il dove e il quando potessero
2123     I|          Martirio si venera, ma non si predica — io vi chiamo a combattere
2124     I|              nell'ordinamento sociale, predicano trepidanti ai figli la sommessione
2125     I|              esortavano a serbarle per predicare ai loro oppressi fratelli
2126     I|                coraggio della paura, e predicava, con un entusiasmo di crociata
2127     I|          imprudenza o peggio qualunque predichi o promova azione: vergogna
2128     I|             trovato centro e influenza predominante su tutta l'isola. I governi
2129    II|            Italiani di tutte contrade, preferireste la vita fra le spie, le
2130     I|             dalle persecuzioncelle dei prefettucci di polizia, senza lasciarsi
2131   Ded|               a compiersi i fati ch'Ei prefiggeva all'Italia. Ma se mai la
2132     I|          Ricciotti intorno all'intento prefisso al suo viaggio e al punto
2133     I|         apprestate l'armi dei soldati, pregarono che si risparmiasse la testa,
2134     I|            osiamo rivolgerci a voi per pregarvi d'inserire nel vostro giornale
2135   Ded|             poc'anzi a incontrarti, tu preghi con essi a Dio padre ed
2136   Ded|             mia, ho pensato che la tua preghiera intercedeva per me, e che
2137     I|           giova, oggi, anzichè operare prematuramente, rimanersi inerti, addormentare
2138     I|             non era, tre giorni prima, premeditata.~ ~Nella notte dal 12 al
2139     I|               vasti disegni lungamente premeditati a far sollevazioni simultanee
2140     I|                ed essi temono ch'altri prenda il campo senza di loro,
2141   App|               operare si contentano di prendere il bruno, come hanno fatto
2142     I|              grazie dell'interesse che prendete per la mia sorte, e il vostro
2143   App|           insurrezione, anche dove sia preparata? Quando finisce l'impresa
2144   III|             della energia di allora, e preparatevi all'assalto degli Austriaci,
2145     I|          perire. Occupatissimo di tali preparativi, non ho tempo per entrare
2146     I|                 aveva clandestinamente preparato la fuga, e al 29 del trascorso
2147   App|           anima per aver danaro: sento prepotente il bisogno d'azione, d'azione
2148     I|       secondare da nostra parte la via presa dai tribunali austriaci,
2149     I|           maggiore. E d'allora in poi, presaga dell'epoca nuova, dell'epoca
2150     I|             coll'adorazione del Vero e presentando all'ente ch'essi amano,
2151     I|               dove sapete, ma spero si presenterà presto, e meco verrà uno
2152     I|               determinazione?~ ~Io non presento accuse formali, perchè non
2153     I|                essi forza colla vostra presenza e colla vostra esperienza.
2154     I|              assai nelle Marche, erano pressochè ignoti tra le popolazioni
2155   App|            ogni fatto di questo genere presta armi a sviare l'opinione
2156     I|               in più parti e in un'ora prestabilita, perchè i governi ne avranno
2157     I|         dipendenza della umanitaria, e prestando omaggio a questa inconcussa
2158     I|                che ogni Italiano ha di prestar tutto  stesso a un miglioramento
2159     I|               a un suo zio per servigi prestati appunto nelle Calabrie a'
2160     I|          sterile, cadaverica, tolta in prestito al secolo decimottavo —
2161   App|           abbassarsi a lavorare per un pretendente. Essi proveranno anche che,
2162     I|         trovarlo da più d'un anno, non pretermettendo per ciò alcun tentativo;
2163   App|               necessità della vita. Il preteso frammento di lettera citato
2164     I|          azione, dove poco ragionevoli pretesti non mi avessero chiusa la
2165   App|              venne il rifiuto dato dai preti cattolici di Parigi ai nostri
2166     I|         serrati a unità di falange, si prevarranno d'un fermento, nato spontaneo
2167     I|            eziandio ambedue legalmente prevenuti di essersi resi colpevoli
2168     I|       intenzione che vi ha diretto, la prevenzione mi ha valso. Quando vi giungerà
2169     I|              accoppiavano una serie di previsioni concernenti il futuro ordinamento
2170     I|        Popolare, e mi riescivano tanto preziosi in quanto che alla dolce
2171     I|              ventura di sottrarsi alla prigione o alla morte. Noi siamo
2172     I|               non fruttò se non morti, prigioni ed esiglio ai migliori,
2173     I|            impresa, la liberazione dei prigionieri politici che v'erano numerosi.
2174     I|              crearsi cominciando dalle prime relazioni. Un uomo trova
2175   App|                 Dante è un ragazzo, il primogenito del Dott. Savelli, del quale
2176     I|                Porto meco gli articoli principali d'una nuova costituzione
2177     I|                esperti conoscitori dei principi e della fredda, infernale,
2178     I|               insieme col di lui servo privato Paolo Mariani appartenente
2179     I|               più ancora da voi. Mille privazioni m'attendono, infiniti pericoli
2180     I|             tiepidamente sentito — non privi d'ingegno, ma senza scintilla
2181     I|           disegni ch'essi maturavano a prò del paese io non posso,
2182     I|                persuasi che la via più probabile per riescire ad emancipar
2183     I|               i caratteri d'una fede e proceda in continuo sviluppo, senza
2184     I|               noi. La pubblicità nelle procedure è un principio così incontrastabile
2185   App|              da veri repubblicani, con proclamazioni repubblicane, le nostre
2186     I|             Alla vigilia dei rischi io proclamo altamente che ogni Italiano
2187     I|             alla testa dei primi moti, procurando di dare ad essi forza colla
2188     I|            munizione ci abbiamo potuto procurare.~ ~«Abbiamo incaricato ***
2189     I|            opera mi venne mai fatto di procurarmi, ad onta dell'ardente mio
2190     I|                Giovine Italia io me ne procurava gli scritti per ripeterli
2191    II|             antichità, non i figli dei prodi che in Spagna, in Polonia,
2192     I|              siamo, e nondimeno fecero prodigi di valore e di sacrificio.
2193     I|             1843 un fermento insolito, prodotto in parte da promesse inadempite
2194     I|           importasse, vorrei scendere, profanando, a lunghe difese e recriminazioni
2195     I|      affrettano a sbranarne i cadaveri profanandone — se potessero — ai posteri
2196     I|              l'ugne d'arpia del secolo profanatore, una lordura di sensi, un
2197     I|           vostra Patria, io vi chiedo: proferirete quel grido a fronte delle
2198     I|                anni, fra coloro che si professano amatori della patria loro,
2199     I|             che mi accordate v'è da me professata da assai lunghi anni, da
2200     I|             che la coscienza e la voce profetica del passato insegnano agli
2201     I|              le ciarle de' giornalisti profetizzanti preparavano non foss'altro,
2202     I|               I tremila franchi, da me profferti per altro quando i Bandiera
2203     I|      divamparsi e però stanno pronti a profittar del buon esito senza durare
2204     I|        arrestarsi sulla via gloriosa e profittevole che le s'apre dinanzi, ma
2205     I|               mi è propizio, metterò a profitto d'Italia le cognizioni che
2206   App|              mi costa molti momenti di profonda tristezza scrivendo... Di
2207   App|              colloqui, dalla coscienza profondamente sentita d'una missione fidata
2208     I|               dal sonno che, per esser profondo, i malvagi dicevano essere
2209   App|             farlo. Le lodi che a me si profondono nelle lettere dei due fratelli
2210     I|            nostra bandiera e il nostro programma. In verità la cosa è assai
2211     I|         accostumo ne' miei pensieri di progressivamente riguardare all'umanità,
2212     I|          cospiratori che cospirarono a prolungarne la schiavitù e il disonore».~ ~
2213     I|                anche una volta danaro, promettendo a fronte di tutti gli ostacoli
2214     I|            amico li avevano persuasi a promettere ch'essi non agirebbero mai
2215     I|           ricredervi d'una risoluzione promossa da calcoli su fatti erronei —
2216     I|            croce di San Fernando, e fu promosso, il 30 giugno 1843, al grado
2217     I|            peggio qualunque predichi o promova azione: vergogna de' tempi
2218     I|               avrebbe speso la vita in promoverne lo sviluppo e il trionfo.
2219     I|                alla causa che vorrebbe promoversi. Fu detto che i Bandiera,
2220     I|         ricompense di croci, medaglie, promozioni e danaro a più di centosettanta
2221     I|               divamparsi e però stanno pronti a profittar del buon esito
2222     I|            egualmente nel pensare come pronto all'eseguire, dal convincermi
2223   App|              poichè gli fu impedito di pronunciarle, queste parole:~ ~ ~ ~«La
2224     I|                di arresto (fosse stato pronunciato!) ne avrebbe suscitato difensori
2225     I|            negli ultimi quindici anni, pronunziati da uomini ben altramente
2226     I|                nelle istigazioni della propaganda che vi eccita alla rivoluzione
2227     I|            indefessamente a sempre più propagare questa plausibile politica.
2228     I|               del Vangelo e cercato di propagarla anche a prezzo del loro
2229     I|           titolo un giornale diretto a propagarne le massime, ma  d'esso
2230     I|             giovarsi d'una circostanza propizia europea per trucidarlo nel
2231     I|            incerte voci di circostanze propizie in Calabria indussero i
2232     I|                unita, repubblicana: ci proponevamo fidare nei soli mezzi nazionali:
2233      | propri
2234      | proprio
2235     I|              del martire una linea de' proprj doveri e quanta potenza
2236     I|            moto. Quando il fremito non prorompe in segni manifesti e le
2237     I|        Italiano, uomo di guerra, e non proscritto. Ho quasi trentatre anni.
2238    II|               dell'Indipendenza, della prosperità della patria; correte a
2239   III|             ostacoli e pericoli, dalla prossima terra d'esilio siam venuti
2240     I|             rendono rispettabile anche prostrata, affezione di fratello.
2241     I|            dovrebbero nominare, se non prostrati, adorando. Fu detto che
2242     I|        torrentelli e le vigne fronzute proteggono le imboscate: allora s'affacciano,
2243     I|           Colonna mobile di volontari, protesse la città da crisi di sangue
2244     I|          Cattolicismo e l'anarchia del Protestantismo, fra l'Autorità illimitata
2245    II|              casale una rocca; al papa protestiamo di conoscere Iddio meglio
2246     I|                 vi disonorano, a me di provare col fatto la verità di quei
2247   App|                vi cito queste cose per provarvi di che armi si servono l'
2248     I|         insorti. Un capitano austriaco proveniente da Rossano affermava che
2249     I|            ignoti di barche mercantili provenienti da Cotrone, da Rossano,
2250   App|              nemici. Rapporti che loro provennero dalla Calabria li decisero
2251     I|                quant'esso è l'odio che provo contro i despoti usurpatori
2252    II|           della metà di popolazione lo provò resistendo e mandando al
2253   App|           leggesse, chè a questo altri provvederà, ma per voi, per soddisfazione
2254     I|       concittadini. E a questo, spero, provvederanno i pochi frammenti([1]) di
2255     I|               dovemmo licenziare e nel provvederci d'armi e di munizioni. Come
2256     I|              gli emissari e le guide e provvedere a tutti siffatti bisogni
2257   App|            dubito — Ella sarà lieto di pubblicarla nel suo autorevole giornale.
2258     I|                mille e una sciocchezze pubblicate ne' loro giornali, i modi
2259     I|             vedere da un uomo come voi pubblicati gli stessi miei principii
2260     I|               novanta, a partire dalla pubblicazione del presente editto, innanzi
2261   App|                da suo fratello, che io pubblicherò fra poco con altri documenti
2262     I|               accusa contro di noi. La pubblicità nelle procedure è un principio
2263   App|               anche dove quel senso di pudore ch'è ingenito in ogni uomo
2264     I|                braccio che primo nella pugna che s'appresta osi rialzare
2265     I|        meritati, mi sono come punte di pugnale; ma la desolazione non mi
2266     I|                riunite ne' loro sforzi pugneranno per Dio, per la giustizia,
2267     I|              in Italia sta ormai sulla punta della mia spada, che nessuna
2268     I|             non meritati, mi sono come punte di pugnale; ma la desolazione
2269    II|           servire la nostra gioventù a puntello del nostro servaggio; disgraziati
2270     I|               da Taranto, da più altri punti. Dicevano le montagne di
2271     I|        Nondimeno un pensiero mi balenò puranco di pietosa amicizia da vostra
2272   App|               Erano dei bravi giovani, puri, devoti, brucianti del sacro
2273     I|             più alti e nobili affetti, purificandolo d'ogni egoismo e consacrandolo
2274   App|              di parte: un uomo onesto, puro, che può vivere seriamente
2275     I|               dell'Ionio.~ ~«Da questo quadro, tralasciando l'Occidente,
2276     I|              nome barbaro, Poosch, con qualificazione anche più barbara e inintelligibile
2277     I|               a Napoli, fece parte, in qualità di tenente, d'un battaglione
2278      | qualvolta
2279      | quant'
2280      | quantunque
2281     I|                ottenuto un permesso di quarantott'ore, e non essendo ritornati,
2282      | quegli
2283     I|               arti sozze e dalle sozze querele della compagnia malvagia
2284     I|                Pensiero Italiano, anzi queruli dell'indugio e di ciò che
2285     I|              il mondo d'oggi: tutte le questioni politiche, che paiono esclusivamente
2286      | Quid
2287   App|             dicono, ed essermene stato quieto a Londra. Questi infami
2288    II|                terra d'esilio ci siamo quivi ridotti. Siciliani, Abruzzesi,
2289      | quo
2290     I|        austriaco andava colle sue spie raccogliendo s'aggiunsero, se credo ai
2291     I|         giovani, un'amara ironia, o lo raccoglierete voi, santo com'è dell'ultimo
2292   App|              l'accusato, prima ch'essi raccogliessero dati positivi, era ignoto
2293     I|           degli uomini ch'essi temono, raccolgono le loro forze, raddoppian
2294     I|            Cercavano l'entusiasmo che, raccolti una volta gli elementi a
2295     I|              Cristo, speravano d'esser raccomandati a Dio meglio dalle proprie
2296     I|             partì per la Spagna, dove, raccomandato dal maresciallo Maison,
2297     I|               I. R. fregata Bellona in rada di Smirne, insieme col di
2298     I|              raccolgono le loro forze, raddoppian le spie, seminano terrori
2299   App|                questo trambusto non ha radici ma parte unicamente da noi.
2300   App|             anche il Nardi. Dante è un ragazzo, il primogenito del Dott.
2301   App|            terra e la felicità non può raggiungersi che altrove e Dio vi lavora
2302     I|               abbandonò la corvetta, e raggiunse gli amici. E inserirò la
2303    II|               le nazioni europee hanno raggiunto o marciano verso la conquista
2304   App|               giornali sulla Calabria, ragguagli di Malta, e per quella via
2305     I|           avviarono col volto sereno e ragionando tra loro al luogo dell'esecuzione.
2306     I|              conservatrice e con certi ragionari ad arzigogolo ch'essi intitolano
2307     I|           luogo dell'azione, dove poco ragionevoli pretesti non mi avessero
2308     I|                perchè noi non potevamo ragionevolmente sbarcare se non muniti di
2309    II|                se non fosse più acerba rampogna dell'esser caduti sì in
2310     I|             ulteriore: — una Unità che rannodi le sette diverse in un solo
2311     I|           stringevano per me nei pochi rapidi cenni ch'io qui trascrivo:~ ~«
2312     I|          crudele, se dovessi mai esser rapito al vostro affetto, conservate
2313   App|             davanti ad amici e nemici. Rapporti che loro provennero dalla
2314   App|            quell'intento. La religione rappresenta il principio: la politica,
2315     I|               domandano già uomini, ma rappresentanza attiva della connivenza
2316     I|             armonia progressiva d'idee rappresentate coll'opere, di pensiero
2317     I|                governo imperfettamente rappresentativo, spingersi avanti animosa,
2318     I|                ceduto al dolore: donna rara, al dir di chi la conobbe,
2319     I|           Insomma, conviene far tavola rasa, ma coll'obbligo di subitamente
2320     I|               immobilità dell'abbietta rassegnazione. Ma i giovani popolani degli
2321     I|                 di Forlì.~ ~«Berti, di Ravenna.~ ~«Pacchioni, di Bologna.~ ~«
2322     I|             non molto dopo, quando udì ravvivarsi le speranze italiane, lasciò
2323     I|               la vita collettiva della razza umana, la legge di sviluppo
2324   App|             causa, non come a sfogo di reazione, ma come a causa di fede
2325     I|              impresa, partiva da Corfù recando seco alcuni documenti che
2326     I|           studiando il modo di potermi recare io stesso sulla scena d'
2327     I|       ringrazio delle parole amorevoli recatemi da Ricciotti. L'amicizia
2328     I|      stranamente moltiplicate a Corfù: recatevi da capitani ignoti di barche
2329     I|          giungere un mio scritto, e la recente lettura del vostro Apostolato
2330     I|                prima incertezza. E noi recentemente proscritti fummo testimoni
2331     I|                soffre, e piuttosto che recidere la mano omicida, la bacia
2332     I|          profanando, a lunghe difese e recriminazioni in queste pagine sacre alla
2333   App|             prima di morire...». ~ ~Ai redattori dell'«Aquila Bianca», a
2334     I|           prezzo del loro sangue fra i redenti da Cristo, speravano d'esser
2335     I|                che guerrieri della sua redenzione saranno i nostri figli se
2336     I|               martiri che morirono per redimervi non foss'altro dalla taccia
2337     I|                sull'Adria, e toccando, reduce da Tunisi, Malta, abbandonò
2338     I|                ricordatevi degli Ebrei reduci dalla schiavitù che ricostruivano
2339     I|   presentimenti; ma quale orgoglio può reggere lungamente davanti alle
2340    II|           serve ai bagordi delle tante reggie stabilite nella vostra bella
2341     I|        tentativo di Cosenza, i decreti regi che sottomettevano ai rigori
2342     I|          circondati, assaliti da forze regie, composte di cacciatori
2343     I|               Federico, fratello della regina di Napoli, s'indurrebbe,
2344     I|               di cavaliere dell'ordine regio di Francesco I a Gregorio
2345     I|           Altre consimili nuove stanno registrate nell'ultima lettera dei
2346     I|                per infame ambizione di regnare sull'altrui, condannano
2347     I|                il fermento che non può regolarsi a oriuolo si sfoga in ciarle,
2348     I|               entusiasmo, quando non è regolato da' freddi calcoli della
2349     I|         teorica del Dovere fidata come regolatrice de' suoi atti alla creatura.
2350   App|                     Lettere di Mazzini relative ai Bandiera~ ~ ~ ~A complemento
2351     I|                 studiarsi d'entrare in relazione onde conoscersi a vicenda,
2352     I|               presso di me, e li serbo religiosamente come reliquia dell'anime
2353     I|              serbo religiosamente come reliquia dell'anime più candide,
2354   III|                 Calabresi, non è epoca remota quella, in cui avete distrutto
2355     I|               nel cielo verso il fine, remoto o prossimo non importa,
2356     I|           Auditorato Stabale di marina rende pubblicamente noto che i
2357     I|          urbani, numericamente tali da rendere inutile ogni combattere.
2358     I|               vostra del 1° aprile. Vi rendo grazie dell'interesse che
2359     I|                e ai pochi altri che la rendono rispettabile anche prostrata,
2360     I|               destino. Il *** mostrasi renitente perché il viaggio per ***
2361     I|              suoi confini orientali al Reno e quindi assorbendo il Belgio:
2362     I|             sommossa armata, tentata e repressa a Cosenza, avea lasciato
2363     I|      sottomettevano ai rigori di leggi repressive straordinarie le due provincie,
2364    II|               Piemonte ai voleri di un reprobo che ne tradì, in Modena
2365   App|        repubblicani, con proclamazioni repubblicane, le nostre parole sacre:
2366   App|         marciarono. Marciarono da veri repubblicani, con proclamazioni repubblicane,
2367     I|                toccano una piaga ch'io reputo mortale all'Italia, se la
2368     I|            queste disposizioni vennero rese nulle dalle lettere di Nicola.
2369    II|             abitiamo la terra che essi resero la prima del mondo, con
2370    II|                di popolazione lo provò resistendo e mandando al basso ben
2371     I|            delicate, incapaci forse di resistere a grandi dolori? Ah! servire
2372     I|                   finchè il tentativo, reso davvero impossibile, sfuma
2373     I|              che leva all'angiolo, non respinge fra i bruti, di quell'amore
2374     I|             numero era sufficiente per respingere qualche picchetto che forse
2375     I|                confessarli; ma essi lo respinsero dolcemente([9]) dicendogli:
2376     I|                Cotrone e n'erano stati respinti, ma non distrutti, e mentre
2377     I|                il dovere mi comanda di restar qui, che la patria mi è
2378     I|             noi saremmo partiti; così, restiamo invece colla convinzione
2379   App|            contro i nemici nostri. Del resto, tutte queste ciarle non
2380     I|                può in tal caso neppure restringersi oltre il completo delle
2381   App|            pochi individui non può far retrocedere; ma per gli individui stessi
2382     I|        eseguire, dal convincermi della rettitudine degli accennati principii,
2383     I|                d'affetti generosi e di reverenza ai pochi devoti; le menti,
2384   App|                giorno io spero potrete riabbracciarla senza arrossire; ed essa
2385     I|               pugna che s'appresta osi rialzare il rovesciato stendardo
2386     I|        ritardava senza distruggerli; e riardevano al menomo rumore che venisse
2387     I|               l'anno innanzi contro il ribelle Balmaseda, la croce di San
2388     I|            avremmo perduto l'onore, mi ribello. Se fossimo stati presi,
2389     I|                facea da Trieste. . . . Ricadano i danni sui neghittosi che
2390     I|                di 10.000 franchi, e in ricambio avremmo . . — Non so di
2391     I|               fu mai, ch'io mi sappia, ricapitata; ma in novembre egli partì
2392     I|             portare con noi, ma non ne ricaveremo nemmeno mille cinquecento
2393     I|               per condizione sociale o ricchezza, tutti per opinione di liberalismo
2394     I|             dintorni qualche podere di ricchi, spargevano oro fra' contadini.
2395     I|         uomo-individuo libero, eguale, ricco di diritti e d'aspirazioni
2396     I|            meriti noti, avrebbe dovuto ricevere accuse e rimproveri di noncuranza
2397     I|               le ultime che da noi due ricevete. Il cielo vi benedica per
2398   App|                al Dott. Savelli che la ricevette la sera dell'11 Dicembre
2399     I|                impiegava l'artifizio e richiamava in Italia mio fratello,
2400   App|               esuli, quando andarono a richiederli di celebrare un'esequie
2401     I|               in Corfù noti, vegliati, ricinti di spie. Del loro antico
2402     I|            consigli di siffatta genia, ricominciano pacificamente i loro computi
2403     I|          apprestarsi all'azione, ei mi ricomparve davanti, chiedendo d'andare
2404   App|               governo, ma i decreti di ricompensa alla popolazione di San
2405     I|             senza violenze, quanto per ricompensare gli emissari e le guide
2406     I|          luglio, Ferdinando II volendo ricompensarne la condotta e lo zelo spiegato
2407     I|         avverso: evocano, computando e ricomputando, sì che appaiono tre volte
2408     I|         pacificamente i loro computi e ricomputi sugli 80.000 uomini austriaci
2409     I|               ov'essa potesse da Corfù ricondurmi a Venezia coll'autorità
2410     I|              l'occupazione cessò, e si ricongiunse a' suoi fratelli d'esiglio,
2411     I|               se ciò fosse, ve ne sono riconoscente. Ma qualunque sia l'intenzione
2412     I|          sostenere quei principii che, riconosciuti soli atti a trasformare
2413     I|        sconforto nell'anima. I lettori ricordano come dall'agosto al novembre
2414     I|               al mio divisamento senza ricordarmi di voi e senza darvi alcuni
2415     I|             ventidue, il cui sembiante ricordava il verso di Dante~ ~Biondo
2416     I|             reduci dalla schiavitù che ricostruivano il sacro lor tempio sempre
2417     I|              di senno non esitereste a ricredervi d'una risoluzione promossa
2418     I|              arciduca Ranieri.~ ~E del ricusato perdono, nuovo indizio di
2419     I|             amavano più che mai quando ricusavano, benchè trasmesso da lei,
2420     I|                autorizzazione; ma egli ricusò spedirli e insinuò anzi
2421     I|          ancorchè limitato di mezzi, a ridare andamento sotto una nuova
2422     I|            dov'egli intendeva recarsi, ridestarono in essi il desiderio d'un'
2423     I|         conflitto: decreto che sarebbe ridicolo se non fosse machiavellicamente
2424    II|                d'esilio ci siamo quivi ridotti. Siciliani, Abruzzesi, Romagnoli,
2425     I|                un drapello di venti si riducevano tutti gli aiuti che dar
2426     I|                de' modi più efficaci a ridurveli è, nelle condizioni attuali
2427     I|         intorno a quei nomi asserzioni riecheggiate dai molti vili e dai moltissimi
2428     I|              subitamente o bene o male riedificare, onde non cadere nell'anarchia
2429     I|              dove un tentativo fallito riesce decisivo e  legge d'inerzia
2430     I|                 ma la mia supposizione riescì fallace; mi conforta però
2431     I|             azione. . . . e, se non vi riescirò, non sarà certamente mia
2432     I|              che per quanto bene fosse riescita sarebbe stata in tre giorni
2433     I|              Apostolato Popolare, e mi riescivano tanto preziosi in quanto
2434     I|           beate di frenesie senza nome riescono per più infelicissime mogli,
2435     I|              Calabrese, di cui vi sarà riferito il nome da ***.~ ~«Le notizie
2436     I|              di romper gl'indugi. E un riflesso di tutta questa vampa d'
2437     I|                Europa sarà interamente rifusa. Allora gli assassinii di
2438     I|           supremi: «Mio fratello — Una riga anche da me, poichè saran
2439     I|               vulcanizzate e trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti
2440     I|               Allora gli assassinii di Rigas e d'Ypsilanti verranno dagli
2441     I|            indipendenza e della nostra rigenerazione . . ~ ~Questa lettera era
2442     I|              autunno, quando le piogge rigonfiano i torrentelli e le vigne
2443     I|             regi che sottomettevano ai rigori di leggi repressive straordinarie
2444   III|                degli Austriaci, che vi riguardano loro vassalli, vi sfidano,
2445   App|               lettere del grande Esule riguardanti i due fratelli veneziani
2446     I|             perchè intesi esser voi da riguardarsi qual capo dei generosi che
2447     I|         monarchico-costituzionale poco rileva. Ma quanto ai progetti dei
2448     I|              avrete da lui a quest'ora rilevato il vero mio nome. Ma il
2449     I|                tutte forse le idee sul rimaneggiamento europeo contenute in questo
2450     I|            riuscirono a rinselvarsi; i rimanenti, afferrati, furono trascinati
2451     I|              credenze non si potrà mai rimaner soddisfatti di tutti quei
2452     I|                operare prematuramente, rimanersi inerti, addormentare il
2453     I|             fuga, avea, finchè l'esito rimanevasi dubbio, mantenuto il segreto
2454     I|             fra le pochissime che a me rimangon di lui: «Eccomi giunto ad
2455     I|             che il maggio spirasse, si rimase per allora sventato. Il
2456     I|             estremi convengono estremi rimedi; e tanto più quando per
2457     I|            possano; e per morire senza rimorsi, parmi che basti trovarsi
2458     I|                progetto s'era di tanto rimosso dall'animo loro, ch'essi
2459   App|           Baring, ed essendo acremente rimproverato dalla signora, dichiarò
2460     I|                ch'io mova il più lieve rimprovero alla madre d'Attilio e d'
2461     I|          questione politica: avrebbero rinegato, nel  del supplizio, la
2462     I|          religioso d'azione incessante rinfiammato dal pensiero che lo stendardo
2463     I|                si ritraggono stanchi e rinnegano, non le opinioni, ma l'attività
2464     I|               e due altri riuscirono a rinselvarsi; i rimanenti, afferrati,
2465     I|               si perde nel vuoto, come rio seme portato dal vento.
2466     I|             consideriamo l'Europa come riordinata in grandi masse popolari
2467   App|                in Malta e Corfù. Ve ne riparlerò più dopo. Qui, un foglio,
2468     I|          poich'ei lo voleva, di mezzi, ripartì lietamente per Malta e Corfù,
2469     I|            Malta e Corfù, con animo di ripatriare. Il luogo d'Italia dov'egli,
2470     I|             quindi che un breve passo. Ripensando alle patrie nostre condizioni,
2471     I|          promesse e scoraggiamenti, si ripercoteva sull'anima dei Bandiera,
2472     I|              procurava gli scritti per ripeterli nel collegio a' miei compagni,
2473     I|             determinazione. Io vengo a ripetervi le vostre stesse parole:
2474     I|              meditassero più sovente e ripetessero ai nati da loro alcune delle
2475    II|             benedetta quella bandiera, ripetuto quel giuramento, e, pochi,
2476     I|            usare con magnanimità della riportata vittoria. Intanto, io parto
2477     I|           aprile 1841, per le vittorie riportate l'anno innanzi contro il
2478    II|            padri abbandonassero i loro riposi per venir a contemplare
2479   App|         fratelli Bandiera» vengono qui riprodotti brani di lettere del grande
2480     I|        complotto, libero quindi d'ogni rischio di vita.~ ~Or giudichi ognuno
2481     I|        sventato. Il 21 maggio, Attilio riscriveva sconfortatissimo: «Al 10
2482     I|             vorrete adempiere. Se mi è riserbata una sorte crudele, se dovessi
2483     I|       assuntosi. E in quel caso, io mi riserbo di palesarvelo colla prima
2484     I|               e da un amico mio intimo risiedente a Malta, Nicola Fabrizi.
2485    II|               dieci milioni fermamente risoluto di esser libero, non può
2486     I|         fratello. Con Ricciotti stiamo risolvendo la questione dell'intricato
2487     I|                accennati principii, al risolvere di dedicar tutto me stesso
2488     I|               spiegazioni nell'atto di risolvermi al presente solenne passo
2489     I|            della Finlandia; la Polonia risorta e forte come ai tempi del
2490     I|              soldati, pregarono che si risparmiasse la testa, fatta ad immagine
2491     I|            mano omicida, la bacia e la rispetta. Questo fatto m'ha interamente
2492     I|             pochi altri che la rendono rispettabile anche prostrata, affezione
2493    II|               temporale; i re d'Europa rispettiamo ma non temiamo, invochiamo
2494     I|               passeranno, e l'Europa risponderà con un grido consimile alle
2495     I|            cittadini. Ma se ogni amica rispondesse al frenetico o forse ipocrita
2496     I|               a siffatti orrori. . . . Rispondetemi una parola di conforto;
2497   App|            1844.~ ~«Mia cara madre,~ ~«Rispondo alla vostra del 3 agosto.
2498     I|               franchi; mio fratello mi rispose che ognuno li negava! Intanto,
2499   App|               le stesse ragioni non ho risposto al Morning Herald. Che questi
2500     I|                e non soddisfatta delle ristrette concessioni d'un governo
2501     I|           almeno quattro mila. In tali ristrettezze, io mi credo obbligato a
2502     I|                processo da un pubblico ristretto e circondato di baionette
2503   App|              Inoltre, non è da celarsi risulta da tutto il fatto una smentita
2504     I|             sanno dichiarano utopia la risurrezione d'Italia, le madri piangono
2505     I|               più d'ogni altro poteste risvegliare dal sonno che, per esser
2506     I|               del 1843, s'era nel 1844 risvegliato più minaccioso, e dal centro
2507     I|                poichè alcuni incidenti ritardarono di ventiquattr'ore l'esecuzione
2508     I|               fratelli, l'impotenza li ritardava senza distruggerli; e riardevano
2509     I|              era di sprone, anzichè di ritegno, all'impresa; e la donna
2510     I|               io consentiva con essi — ritenevano che fosse maturo; però anelavano
2511     I|              all'individuo; fermamente ritengo che la giustizia è la base
2512   App|           serenamente per ciò che egli ritiene vero e giusto è in tutti
2513     I|          quarantott'ore, e non essendo ritornati, ed apparendo eziandio ambedue
2514     I|             tempo più o meno breve, si ritraggono stanchi e rinnegano, non
2515   App|             fin dal 1831: non possiamo ritrarci ora senza viltà in faccia
2516     I|            fiducia che voi non vorrete ritrarvi dal cooperare a qualunque
2517   App|              fargli ammenda onorevole, ritrattandomi pubblicamente com'oggi accuso. (
2518   App|              trasmettere ai giovani il ritratto dei due fratelli, e ne ho
2519   App|         Disgraziatamente non ho potuto riuscirvi. Forse anche essi erano
2520     I|           pericoli senza aspettare che riusciti vittoriosi quei moti siano
2521     I|              allorquando mi moverò per rivederla non sarà per andarmene a
2522     I|           frammento son vere; ma tutte rivelano un giusto concetto delle
2523   Ded|               sull'Italia prima che si rivelino ad essa le vie del Signore: —
2524     I|              seco alcuni documenti che rivendicavano dal governo di Napoli certi
2525   App|                modestia. Ma in essi la riverenza a un esule e all'espressione
2526     I|            solenne, severo, tenace che rivesta i caratteri d'una fede e
2527     I|           dagli esuli. I nostri non lo rividero se non davanti alla commissione
2528     I|         portava sul volto, quand'io lo rividi in Londra nel 1844, lo stesso
2529     I|                conseguentemente osiamo rivolgerci a voi per pregarvi d'inserire
2530     I|               epoca offerti, si devono rivolgere tutti i nostri sforzi, credemmo
2531     I|               e d'espilazioni, fremeva rivolta, e, popolata di gente più
2532     I|               impaurito sospettava noi rivoltosi, e non osando farci arrestare
2533     I|                difetto di vera scienza rivoluzionaria, tra per paura, di non mai
2534   App|              Dio che io repubblicano e rivoluzionario non mi sono mai servito
2535     I|                sola può santificare le rivoluzioni e liberarle dai pericoli
2536     I|          gridava: cacciate me pure nel rogo, perch'io so quelle storie
2537     I|           storie di Cremuzio Cordo, un Romano, balzando in piedi, gridava:
2538     I|          guerra dei nostri fratelli mi romba continuamente all'orecchio;
2539     I|             Epiro, dell'Albania, della Romelia, di Candia e più tardi dell'
2540     I|               antico disegno era corso romore fino all'orecchio dei consoli
2541     I|            nelle città di Romagna, e i romori insistenti di moto imminente
2542     I|           minacciavano a ogni tanto di romper gl'indugi. E un riflesso
2543     I|         imprese avventate, sperando di rompere coll'esempio gl'indugi;
2544     I|                 e che tutte andavano a rompersi, contro la determinazione
2545     I|           vedere ogni cosa in color di rosa e sperano che un caso trarrà
2546     I|                i buoni si coprono, per rossore, la faccia, i tristi sogghignano,
2547     I|               mi portò la tua lettera, rovesciando a un tratto ogni nostro
2548     I|              diverso fine ma uniti per rovesciare, quando per forza immutabile
2549     I|               appresta osi rialzare il rovesciato stendardo della nostra indipendenza
2550   App|             Malta che non fanno se non rovinare. Da tutte l'altre parti,
2551   App|          partiva da noi. La fusione ha rovinato ogni cosa: la fusione ha
2552     I|                con tre o quattro adagi rubati all'aggrinzita, decrepita,
2553     I|                 e riardevano al menomo rumore che venisse d'Italia. La
2554     I|            senza aspettare ingannevoli rumori in Europa...».~ ~E a queste
2555   App|               progresso, e a suscitare sacerdoti del suo Vero e guida dei
2556     I|           figlio, egli impegnerebbe la sacra sua parola che io sarei
2557     I|                con animo deliberato di sacrificare ogni cosa più cara a farla
2558     I|              degli indugi che ci hanno sacrificati; ma dite a coloro che ne
2559     I|                che voi inesorabilmente sacrificherete. Quindici o venti uomini
2560    II|              gioitene; gli sforzi ed i sacrifici che opererete per guadagnarla
2561     I|                mezzo a lunghi errori e sacrificii di sangue, e che in essi,
2562     I|                perdiamo nel merito del sacrifizio, non potendo omai dar più
2563    II|             verso la conquista dei più sacrosanti diritti dell'Uomo; voi soli,
2564     I|              mentre potevamo un giorno sagrificarle una vita avventurosa ed
2565     I|           quando i fiori sbocciano e i salassi giovano agli uomini, o —
2566   Ded|            martiri della fede italiana salivano poc'anzi a incontrarti,
2567   Ded|              mai la luce dubbia, ch'io saluto talora indizio dell'alba,
2568     I|           persuasione furono tentate a salvarli, e che tutte andavano a
2569   App|                 Dio veglia dall'alto a sancire l'inevitabilità dell'umano
2570     I|            dimenticare tante funeste e sanguinose antecedenze. Per individualità
2571     I|          pigmee, intendessero quei due santi vocaboli di famiglia e d'
2572     I|         vittoria, abbracciando in  e santificando tutto quanto il progresso
2573     I|               quella fede che sola può santificare le rivoluzioni e liberarle
2574     I|            Italiana ch'essi col sangue santificarono. Estraggo quanto segue da
2575     I|        cacciamo rimangono: sul terreno santificato dal sangue dei martiri,
2576     I|                che così insidiano alla santità dell'anima vostra, immiseriscono
2577     I|                o lo raccoglierete voi, santo com'è dell'ultimo sagrificio
2578     I|              dell'umanità; ch'essi pur sapendolo, non s'attentano d'oprare
2579     I|        autorità che una genitrice deve saper conservare sopra un figlio,
2580     I|          nazionali, tanto che il mondo sapesse che cosa volevano: poi,
2581   App|            tali da far piangere: se tu sapessi che materiali e che colpi
2582     I|              quella Giovine Italia che sapevamo formata ad organizzare l'
2583     I|               napoletano e l'austriaco sapevano che gli esuli italiani si
2584     I|           lettera non fu mai, ch'io mi sappia, ricapitata; ma in novembre
2585     I|               e gli Italiani vincitori sapranno usare con magnanimità della
2586     I|                che l'opprimevano; poi, saputo in salvo il marito, aveva
2587      | saran
2588   App|              affermato dall'Ambasciata Sarda. Or figuratevi che tra le
2589     I|                 credo certo Cavalieri, satellite austriaco, dava avviso che
2590     I|                in siffatta incertezza, savio partito lo smembrarne le
2591     I|              esito della spedizione di Savoia... Senza conoscere i vostri
2592     I|             che due o più centinaia di sbandati s'erano affacciati a Cotrone
2593     I|              nella notte dal 12 al 13: sbarcarono dopo quattro giorni di viaggio,
2594     I|          viaggio, la sera del 16, agli sbocchi del fiume Neto, e s'inselvarono.
2595     I|              primavera, quando i fiori sbocciano e i salassi giovano agli
2596     I|           delle polizie s'affrettano a sbranarne i cadaveri profanandone —
2597    II|            nostri padri, poichè ebbero scacciati i Tarquini; gridiamoci liberi,
2598     I|                più santa che mai abbia scaldato i petti degli uomini; essa
2599     I|               vampa d'insurrezione che scaldava il core alla gioventù, un'
2600     I|           dolori sull'anima, perchè le scalfitture della calunnia vi possano;
2601     I|              tutto per far danaro e lo scarso risultato di questa nostra
2602     I|             della compagnia malvagia e scempia che pur troppo grava in
2603     I|         potermi recare io stesso sulla scena d'azione. . . . e, se non
2604     I|           Bandiera e dei loro compagni scenda pura, incontaminata d'errori,
2605     I|       considerare quali assalti, quali scene debba io sostenere. Invano,
2606     I|                tante nobili anime allo scetticismo, e che essi troncarono in
2607    II|          Caligola e di Nerone; in Roma scherniti da un pontefice indegno
2608     I|            sarebbe stata in tre giorni schiacciata dagli Austriaci, e quest'
2609     I|             intenda. Venti, sono prima schiacciati che ascoltati. Un equivoco,
2610     I|                povere madri in Italia, schiave anch'esse d'una tristissima
2611   III|           quanti stranieri ci vorranno schiavi ed oppressi. Calabresi,
2612   III|           terra d'esilio siam venuti a schierarci fra le vostre file, a combattere
2613     I|           amore è necessariamente cosa schifosa o contradizione, non parlo —
2614     I|         profeti d'affetto da Platone a Schiller, e sovra tutti i nostri
2615     I|      rispondere per tutti, oggi che la sciagura ci ha confusi con voi, volevamo
2616     I|                le montagne di Cosenza, Scigliano e San Giovanni in Fiore,
2617     I|          dominatrice d'un'intera vita, scintillante di tutta la poesia del sole
2618     I|               appare dalle mille e una sciocchezze pubblicate ne' loro giornali,
2619     I|            insurrezioni architettate a scocco d'oriuolo oggi in un punto,
2620     I|                pur troppo, quando sono scompagnate da una credenza, non dànno:
2621    II|         combatteranno; il pontefice ci scomunicherà; i re d'Europa ci avverseranno.
2622     I|           immediata incuora i tristi e sconforta più sempre le moltitudini,
2623     I|             maggio, Attilio riscriveva sconfortatissimo: «Al 10 del corrente io
2624   App|                passabilmente buoni, mi scongiurano di por freno, potendo, a
2625     I|               che sia giusto ed umano, sconosciamo e abborriamo. La morte a
2626    II|             per guadagnarla varranno a scontare nell'opinione dei popoli,
2627     I|                dei nostri padri ancora scontati? Checchè ne sia, aspiriamo
2628     I|              improvvisi, fuggendo ogni scontro, davanti a Cosenza e tentare,
2629     I|              spie, seminano terrori di scoperte, di tradimenti, d'interventi
2630     I|             frementi, a noi già troppo scoperti, si manda a dire, come se
2631     I|               nulla intraprendere allo scoperto, studiarsi d'entrare in
2632     I|              di terrori, di promesse e scoraggiamenti, si ripercoteva sull'anima
2633     I|             primavera. Noi però non ci scoraggiammo. . . . Io domandava per
2634   App|               dolorosissima. L'effetto scoraggiantissimo. Inoltre, non è da celarsi
2635   App|                 Lord Brougham, è stato scornato dappertutto dove ha ciarlato:
2636     I|        circondano il sentiero che devo scorrere, la morte stessa è forse
2637     I|         precipitarvisi addosso. L'anno scorso si esposero uomini che valevano
2638     I|              ignoto. Se l'amico di cui scrissi qui sopra avrà eseguito
2639   App|                E inoltre, ho dovere di scrivere alcune pagine in memoria
2640   App|              non mi scrisse,  poteva scrivermi mai da quando sbarcò. Era
2641   App|       scrivendo, il mal si disacerba — scriverò. — Non ho nuove: le poche
2642     I|               vostra e da voi: non può scriversi che sull'insegna alla quale
2643     I|           della Giovane Italia; so che scriveste sotto lo stesso titolo un
2644     I|           amici. . . . che a quanto mi scrivi devono a quest'ora essere
2645    II|                lavare tanta infamia, a scuotere tanto giogo, a conquistare
2646     I|       decretavano il  dopo reo senza scusa di lesa patria chi s'attentasse
2647     I|                persecuzione feconda di sdegni, ai vostri padroni, coscienza
2648     I|         insinuò anzi agli amici di non secondarci in questa impresa ch'egli
2649     I|               crediamo quindi tenuti a secondare da nostra parte la via presa
2650     I|             per impulso altrui, furono sedotti, spronati all'impresa di
2651     I|                le forze anzi tratto, e seducendo alcuni de' migliori a una
2652     I|               due colonne migliari che segnano il corso di trenta e più
2653     I|                o prossimo non importa, segnato dalla Provvidenza al paese:
2654     I|                fremito non prorompe in segni manifesti e le proposte
2655     I|             incitamenti d'associazioni segrete o capi influenti, stavano,
2656     I|         santificarono. Estraggo quanto segue da una lettera di Calabria,
2657    II|             pericoli ed ai cimenti che seguendo il nobile esempio v'aspettano?
2658     I|        austriaco, avessero in animo di seguir l'esempio, un fatto solenne
2659     I|               gente in armi e decisa a seguirci, io sarei venuto con mezzi
2660   App|          ragione nel vostro rifiuto di seguirla. Povere madri illuse! Forse
2661     I|           Studiomi quanto più posso di seguitar le massime stoiche. Credo
2662     I|               di me, perchè voi poi in seguito non abbiate a lagnarvi d'
2663     I|                d'anni ventidue, il cui sembiante ricordava il verso di Dante~ ~
2664     I|              essere così ineguale come sembra a prima vista. Ogni Polacco,
2665   App|             cui la teoria e la pratica sembrano essere in eterno contrasto,
2666   App|               successo di quanto possa sembrare ora, giudicandola superficialmente.
2667     I|               ad altri popoli non deve sembrarlo agli Italiani. È da lungo
2668     I|              perde nel vuoto, come rio seme portato dal vento. I germi
2669     I|              consumava, per ordine del Senato, le storie di Cremuzio Cordo,
2670   App|                dite anche loro che nel seno d'una emigrazione che assiste
2671   App|               primo soffio di libertà, sentì il dovere di invocare il
2672     I|        infiniti pericoli circondano il sentiero che devo scorrere, la morte
2673   App|         dinnanzi al martirio tace ogni sentimento di parte: un uomo onesto,
2674   App|               senza arrossire; ed essa sentirà che avevate ragione nel
2675   App|             che la coscienza. Dobbiamo sentirci tanto più alti, quanto l'
2676   App|                coscienza profondamente sentita d'una missione fidata da
2677   Ded|           delusioni dell'individuo, io sentiva il dubbio infernale sfiorare,
2678     I|         bestemmia e ironia. I Bandiera sentivano che la coscienza e la voce
2679     I|                avranno infallibilmente sentore e potranno sempre impedire; —
2680      | senz'
2681     I|          Italia; i governi vi dicevano separati e fiaccati dal mal esito
2682     I|              di patria ch'esce da quei sepolcri, l'Angiolo dell'Italia accenderà,
2683   App|                s'impianti sulla nostra sepoltura. Quanto a me, ho deciso.~ ~«
2684     I|             una nazionalità Illirica o Serba: l'Ungheria colle presenti
2685     I|         sembianza, l'idea di fare, non serbandosi che il diritto di discutere
2686     I|              Parole, e lo esortavano a serbarle per predicare ai loro oppressi
2687     I|               colla Calabria. Addio, e serbatemi sempre il patto fraterno
2688   App|                vita travagliatissima e serena; religiosa lietezza in morte,
2689   App|             vivere seriamente e morire serenamente per ciò che egli ritiene
2690   App|           onesto, puro, che può vivere seriamente e morire serenamente per
2691   App|            magro nella persona; calvo. Serio nell'aspetto, grave nei
2692     I|            intesi sui modi e sul fine, serrati a unità di falange, si prevarranno
2693    II|            sudori oltrepassa le Alpi o serve ai bagordi delle tante reggie
2694     I|              concessi a un suo zio per servigi prestati appunto nelle Calabrie
2695     I|              austriaco e presso i suoi servitori, potei facilmente supporre
2696     I|                Milano, ex-cannoniere a servizio dell'Austria.~ ~«Il Calabrese,
2697     I|             Smirne, insieme col di lui servo privato Paolo Mariani appartenente
2698   App|                provarvi di che armi si servono l'Ambasciate: dico l'Ambasciate,
2699   III|                 in cui avete distrutto sessanta mila invasori condotti da
2700     I|               in essi i martiri, non i settari: importa che tutti, amici
2701   App|            quale durante queste ultime settimane, ha detto orrori di me dappertutto,
2702     I|               non essere custodite più severamente del solito e facilissimo
2703     I|                è il proposito solenne, severo, tenace che rivesta i caratteri
2704   Ded|               ch'io non disperi! Dalla sfera ove oggi tu vivi d'una vita
2705   App|                 l'Umanità non sono che sfere diverse, nelle quali devono
2706     I|            nemico, spegner quei pochi, sfiduciar tutti gli altri, far credere
2707   Ded|            sentiva il dubbio infernale sfiorare, senza vincerla, l'anima
2708     I|             può regolarsi a oriuolo si sfoga in ciarle, risse e sommosse
2709     I|                aperta agli impulsi, si sfogava dicendomi: «Nell'autunno
2710   App|               nostra causa, non come a sfogo di reazione, ma come a causa
2711   App|                la loro gloriosa quanto sfortunata impresa.~ ~ ~ ~A Giuseppe
2712     I|             Intanto l'anime giovani si sfrondano più sempre d'affetti generosi
2713     I|              reso davvero impossibile, sfuma tra i lontani orizzonti
2714     I|              mai nulla se prima non vi sgombrate ne' vostri consigli di siffatta
2715     I|                 la mia sventura non vi sgomenti, e sia questo mio scritto
2716   App|              io pubblico; ma questa mi sgorga da relazioni d'uomini informatissimi,
2717   App|                energia dell'anima loro sgorgava dall'immenso intensissimo
2718   III|                prossima terra d'esilio siam venuti a schierarci fra
2719     I|                rispetto. Comunque però siasi la cosa, ad ognuno, per
2720    II|                ci siamo quivi ridotti. Siciliani, Abruzzesi, Romagnoli, Toscani,
2721   App|            data dal Giornale delle Due Sicilie, perchè altre nuove non
2722   App|           religiosa lietezza in morte, sicurtà di speranze immortali anche
2723   App|              Exoria, (parola greca che significa esilio, bando) è il nome
2724     I|              che a me paiono veramente significare: noi siamo egoisti che tentiamo
2725   App|           acremente rimproverato dalla signora, dichiarò che quanto ei
2726     I|                nemici, e di più infame silenzio dal generale francese, che
2727   App|             mio di cancellare una sola sillaba, anche dove quel senso di
2728     I|                all'ente ch'essi amano, simboleggiato nell'anima loro, il più
2729     I|          Potete dunque credere che con simili credenze non si potrà mai
2730     I|               relazioni. Un uomo trova simpatia e ascolto per potere essere
2731     I|         concetto quali voi siete in un simulacro di fatto che solo può dar
2732     I|         premeditati a far sollevazioni simultanee in più parti e in un'ora
2733     I|              essi piuttosto ironia che sincere dimostrazioni di rispetto.
2734   App|               Herald», ministeriale di Sir J. Graham, citava l'altro
2735     I|                 mi scriveva Attilio da Sira il 19 marzo — non meno che
2736   App|               Bandiera erano allora in Siria, e poi a Smirne. In poche
2737     I|                infami dalla immoralità sistematica de' nostri nemici, e di
2738     I|              tutte le disposizioni per slanciarmi quanto prima a combattere
2739     I|        galvanizzato, gl'Italiani hanno smarrito il pensiero di Dante, il
2740     I|           incertezza, savio partito lo smembrarne le forze anzi tratto, e
2741     I|             suo giudizio non m'avrebbe smosso dal mio progetto, perchè
2742     I|              ineguale; noi a tentar di smoverli dal disegno d'agir soli
2743    II|               perseguitano colle spie, smungono i tesori del nostro suolo
2744     I|                mi chiama un empio, uno snaturato, un assassino, e le sue
2745     I|             come ai tempi del generoso Sobieski: la Russia possibilmente
2746     I|               assieme inculcato.~ ~«Se soccombiamo, dite ai nostri concittadini
2747    Es|                 ch'io sto combattendo, soccombo, onde non lasciar a' miei
2748     I|             nazionale dove fosse stata soccorsa, e noi domandavamo un aiuto
2749     I|                colpa, ma noi non fummo soccorsi. Si sprezzò quasi una dimostrazione
2750     I|                ch'egli non avrà potuto soddisfare all'impegno assuntosi. E
2751     I|       giustizia della sua causa, e non soddisfatta delle ristrette concessioni
2752     I|               non si potrà mai rimaner soddisfatti di tutti quei mezzi termini
2753     I|           avresti detto ch'egli avesse sofferto, non nove anni, ma nove
2754   App|                       Milano, al primo soffio di libertà, sentì il dovere
2755     I|             non applaude, tace almeno, soffre, e piuttosto che recidere
2756   App|                umane virtù. Noi dunque soffriremo, e combatteremo uniti, e
2757     I|            quali ci si vorrebbe ancora soggetti, sono leggi di sangue che
2758     I|            vero mio nome. Ma il di lui soggiorno in Inghilterra deve essere
2759     I|             giovani, a grandi destini. Solcata l'anima di mille dolori
2760    II|                facciamo d'ogni uomo un soldato, d'ogni donna una suora
2761     I|      corrucciata non vuole spedirci un soldo, e qui poi più forse che
2762     I|             cooperare, ma intendo aver solennemente dichiarato il mio più aperto
2763     I|          mentre il secondo sarebbe più sollecito e meno dispendioso. La forza
2764     I|           alzano un grido di libertà e sollevano una bandiera italiana. Fino
2765   III|              che avete coraggiosamente sollevata. — Vinceremo o moriremo
2766     I|              Nell'autunno del 1843, la sollevazione dell'Italia centrale minacciava
2767     I|           lungamente premeditati a far sollevazioni simultanee in più parti
2768   App|              cameriere del poeta greco Solomos, che lo trattava come un
2769   Ded|            sacrificio, creatura che ti somigli.~ ~M'ami tu sempre come,
2770     I|          sorelle da tanto tempo per la somiglianza delle patrie sventure, non
2771     I|             gl'insorti. Avremmo potuto sommare a più di trenta; ma non
2772     I|               nella maestà popolare, e sommergerà sotto l'onda oceanica del
2773     I|       predicano trepidanti ai figli la sommessione al potente qualunque ei
2774     I|                 e sovra tutti i nostri sommi Italiani e fra gl'Italiani
2775     I|               sfoga in ciarle, risse e sommosse microscopiche inutili, anzi
2776     I|              che paiono esclusivamente sommovere le nazioni, non potranno
2777     I|            nuova impressione alle cose sopite sul punto che dite o su
2778     I|              vivi che mai. Il fermento sopito verso la fine del 1843,
2779   App|                senza peccato, crearmi, sopprimendole, un merito di modestia.
2780    II|               di lui attraverso i suoi sordidi interessi di dominazione,
2781     I|            stanno incerti, che ovunque sorga un commovimento, gli esuli
2782   App|            parmi che, s'essi potessero sorgere or di sotterra e parlarvi,
2783     I|              assai più forte, dovunque sorgesse una bandiera italiana; ignoravano,
2784     I|             quando e il come. E allora sorgono — se l'agitazione è in autunno —
2785     I|          accordo, mi ha ben fortemente sorpreso;  io credeva più possibile
2786     I|             Londra nel 1844, lo stesso sorriso di pace con  stesso e
2787     I|                Puglia una grossa banda sortì, e sotto gli ordini di ***,
2788     I|            giovare all'Umanità intera. Sortito avendo un temperamento ardito
2789     I|              nazionale, fin allora non sospettato in mezzo alle forze nemiche,
2790     I|          Intanto, il governo impaurito sospettava noi rivoltosi, e non osando
2791     I|              di lui nuova alcuna. Come sosterranno questa rovina mia madre
2792    II|             mondo, con quali fronti ne sosterremmo noi gli aspetti? A lavare
2793     I|                allora s'affacciano, da sostituirsi ai disegni semplici e logicamente
2794      | sott'
2795   App|                potessero sorgere or di sotterra e parlarvi, vi parlerebbero,
2796    II|           esser libero, non può essere sottomesso, e la Spagna inferiore a
2797     I|              che questo del rifiuto di sottomettersi, a fronte anche delle supplicazioni
2798     I|            Cosenza, i decreti regi che sottomettevano ai rigori di leggi repressive
2799    II|                 Italiani, siete ancora sottoposti a pravissime leggi, vivete
2800     I|                giorni se ha ventura di sottrarsi alla prigione o alla morte.
2801   App|             Leuchtenberg, ma di quello sottratto da essi e da qualche loro
2802      | sovra
2803     I|                del martirio Costantino sovrappose il segno della vittoria.
2804     I|               appena, e senza pericoli sovrastanti, il suolo italiano, spariva.
2805     I|               i Francesi del 1789, gli Spagnuoli del 1808, i Greci del 1821
2806     I|             noi antiveggiamo il popolo Spagnuolo ed il Portoghese fusi in
2807     I|          troppo grava in ogni tempo le spalle agli esuli buoni. Finalmente,
2808     I|         diriger la mossa, dipenderà lo spandersi e il vincere dell'insurrezione.
2809     I|              qualche podere di ricchi, spargevano oro fra' contadini. Altre
2810     I|        sovrastanti, il suolo italiano, spariva. Nell'ombre della notte
2811     I|                ogni uomo potrà fondare spassionatamente il proprio giudizio.~ ~Per
2812     I|            tenuti di presentarsi nello spazio di giorni novanta, a partire
2813      | specialmente
2814     I|         famiglia corrucciata non vuole spedirci un soldo, e qui poi più
2815     I|         autorizzazione; ma egli ricusò spedirli e insinuò anzi agli amici
2816     I|              scrivo a Nicola perchè mi spedisca colla prima occasione danaro.
2817     I|         sostituite all'azione sicura e spedita d'elementi omogenei, d'insurrezioni
2818     I|         ricevuto l'editto di citazione speditoci dall'I. R. Auditorato Stabale
2819     I|               che io non ordinerei mai spedizioni armate senza dividerne in
2820     I|           perchè calcolata dal nemico, spegner quei pochi, sfiduciar tutti
2821     I|              dar nel laccio. Importava spegnerli, perchè già abbastanza pericolosi
2822     I|               miei amici una moneta da spendere per l'onore e per lo scopo.
2823     I|             oggi, checchè cinguettino, spenta e per sempre — ma dalla
2824     I|          migliori, tra' suoi cittadini spenti ad uno ad uno isolatamente
2825     I|           ventun uomini della libertà. Spento Miller([4]), caduto per
2826     I|               nipote. Mia madre crede, spera, parte all'istante, e giunge
2827     I|               delle imprese avventate, sperando di rompere coll'esempio
2828     I|                cosa in color di rosa e sperano che un caso trarrà d'una
2829     I|           Italiani arrossissero d'aver sperato negli aiuti di Francia,
2830     I|          affatto innocente. Con modica spesa noi avevamo noleggiato una
2831     I|           avevano, fin da' primi tempi spesi nelle cure della milizia,
2832     I|              ed egli giurò che avrebbe speso la vita in promoverne lo
2833     I|             debole; fervido nel cuore, spessissimo freddo nelle apparenze.
2834     I|               molte delle odierne così spesso irragionevoli suddivisioni
2835     I|                lacrime e quello sdegno spettano ai tiranni, e però, se prima
2836     I|          Austriaco: pareva ad essi che spettasse ad uomini del Lombardo-Veneto
2837     I|               ogni famiglia veglia una spia, li ammaestrano alla diffidenza
2838     I|           negli esuli. Aggiungevano le spiaggie non essere custodite più
2839     I|       strettissima degli amici che gli spianavan la via, dovea cercar d'introdursi,
2840     I|              spingersi avanti animosa, spiegare di nuovo la bandiera dell'
2841     I|               tutta Italia, a bandiere spiegate e cacciando via la guaina
2842     I|    ricompensarne la condotta e lo zelo spiegato in quella circostanza, conferì
2843     I|             mio decoro lasciare queste spiegazioni nell'atto di risolvermi
2844     I|            Collocati fra il palco e lo Spielberg da un lato, fra il tradimento
2845     I|               conseguenti vituperi che spietatamente contaminano l'Italia. So
2846     I|       imperfettamente rappresentativo, spingersi avanti animosa, spiegare
2847   App|              mia influenza; non furono spinti da me alla loro impresa.
2848     I|               domineranno il futuro, e spirano un alito di quella fede
2849     I|           compiere prima che il maggio spirasse, si rimase per allora sventato.
2850     I|         ingigantisce fra la tempesta e splende a ogni colpo, come il diamante
2851     I|              scendere era fin d'allora spontaneamente, irrevocabilmente, determinato
2852   App|          materiali e che colpi si sono sprecati per l'avarizia di uomini
2853     I|                e il più debole, il più spregevole de' nostri tiranni fa giustiziare
2854     I|          nostri padroni sogghignano, e sprezzano.~ ~I pochissimi dei quali
2855     I|              nei soli mezzi nazionali: sprezzare qualunque sussidio straniero
2856     I|            danni sui neghittosi che ci sprezzarono, sugli uomini, che avvertiti
2857     I|             noi non fummo soccorsi. Si sprezzò quasi una dimostrazione
2858     I|                altrui, furono sedotti, spronati all'impresa di Calabria
2859   App|         aristocratico sono dunque così sprovvisti di convinzioni e di patriottismo
2860    II|             bagordi delle tante reggie stabilite nella vostra bella Penisola. —
2861     I|        moverebbero? ed io con essi? Ho stabilito di farlo, perchè qualunque
2862     I|              meno breve, si ritraggono stanchi e rinnegano, non le opinioni,
2863      | stando
2864     I|               gli 80.000 Austriaci che stanziano in Lombardia, più gli 80.000
2865      | stare
2866      | State
2867     I|          entusiasmo di crociata per lo statu quo, l'immobilità dell'abbietta
2868   App|              ma invano. Attilio era di statura piuttosto alta; magro nella
2869      | stava
2870      | stavano
2871   Ded|            alba, non fosse che luce di stella cadente; — se lunghi anni
2872     I|                 ma senza posa, come le stelle nel cielo verso il fine,
2873     I|        missione, attraverso pericoli e stenti, si trasportano sempre colà
2874     I|         minaccioso, e dal centro s'era steso al mezzogiorno della penisola.
2875     I|               fra chi da tanti anni vi stima ed ama, tra chi voi più
2876   App|              anche i miei avversari mi stimano sta in questo, che Baring
2877     I|            diversi anni che ho preso a stimarvi e ad amarvi, perchè intesi
2878     I|           centinaia di soldati fossero stimate necessarie dal governo napoletano
2879   App|              quelle cagioni, io non ho stimato diritto mio di cancellare
2880     I|           posso di seguitar le massime stoiche. Credo in un Dio, in una
2881     I|            grido consimile alle vostre stolidamente feroci persecuzioni. Voi
2882     I|              patibolo, o perduti nelle stolide o viziose abitudini del
2883     I|                potrei fare un commento storico, e lo farò, ma non qui.~ ~
2884     I|              non mi avessero chiusa la strada che il dovere mi additava
2885     I|              In verità la cosa è assai strana. Se la tua lettera giungeva
2886     I|              siffatte voci abbondarono stranamente moltiplicate a Corfù: recatevi
2887    II|               da' comuni oppressori in straniere contrade, abbiamo compreso
2888     I|             rigori di leggi repressive straordinarie le due provincie, e la fuga
2889     I|             nessuna affezione mi potrà strappare dall'insegna che ho abbracciato,
2890     I|              Convinti che il punto più strategico ad incominciare la guerra
2891     I|         assassino, e le sue lacrime mi straziano il cuore, i suoi rimproveri,
2892     I|               altri, e per ingiunzione strettissima degli amici che gli spianavan
2893     I|               patto fraterno che avete stretto con Emilio». — E un altro
2894     I|           ordinamento europeo, ch'essi stringevano per me nei pochi rapidi
2895   App|            popolazione di San Giovanni stringono il cuore. L'inazione assoluta
2896     I|                è possibile. Sto dunque studiando il modo di potermi recare
2897     I|           intraprendere allo scoperto, studiarsi d'entrare in relazione onde
2898     I|                freddo nelle apparenze. Studiomi quanto più posso di seguitar
2899   App|            tutta questa burrasca stati subalterni; abbiamo aiutato per dovere:
2900   App|            erano miei agenti; essi non subivano ciecamente la mia influenza;
2901     I|          presto o tardi la dissensione succede e rovina ogni meglio fondata
2902     I|               primo suo colpo avesse a succederne un secondo men difendibile,
2903     I|        desiderato che anche quei degni successori della Veneta Inquisizione
2904     I|                plausibile politica. Le suddette nazionalità confederate
2905     I|           editto, innanzi al tribunale suddetto od all'I. R. comando di
2906     I|              così spesso irragionevoli suddivisioni politiche Così noi antiveggiamo
2907    II|                 e il frutto de' vostri sudori oltrepassa le Alpi o serve
2908     I|             bene armati; il numero era sufficiente per respingere qualche picchetto
2909     I|                dei quali avrei caro il suffragio sanno che io non ordinerei
2910   App|               ingenito in ogni uomo mi suggeriva di farlo. Le lodi che a
2911     I|         iniziate o imminenti avrebbero suonato all'orecchio degli esuli
2912    II|              soldato, d'ogni donna una suora di carità, d'ogni casale
2913   App|             sembrare ora, giudicandola superficialmente. Ma qualunque siano le sue
2914   App|              loro compagno d'esilio al superfluo, alle necessità della vita.
2915     I|    sottomettersi, a fronte anche delle supplicazioni materne, sarà tenuto il
2916     I|                   Intanto cominciano i supplizii in Bologna! Non sarebbero
2917     I|         avrebbero rinegato, nel  del supplizio, la virtù della croce di
2918   App|     benedizione di Dio...~ ~«Comunque, supponiamo tutto finito. Quid agendum?
2919     I|            servitori, potei facilmente supporre le conseguenze che mi avrebbero
2920     I|                per l'Italia; ma la mia supposizione riescì fallace; mi conforta
2921   App|              esercitarsi, nell'intento supremo, l'attività nostra e la
2922     I|               pronunciato!) ne avrebbe suscitato difensori più del bisogno.
2923     I|         nazionali: sprezzare qualunque sussidio straniero e gittare il guanto
2924     I|               udivano vocine d'eunuchi sussurranti computi d'aritmetica e di
2925     I|             poi per poche ore di sonno svanisce, fiamma d'orgoglio, generoso
2926     I|         spirasse, si rimase per allora sventato. Il 21 maggio, Attilio riscriveva
2927     I|              pensiero che lo stendardo sventolante ad essi sul capo, e del
2928     I|       conservate memoria di me, la mia sventura non vi sgomenti, e sia questo
2929     I|         miglioramento di destini dello sventurato nostro paese, cercammo ogni
2930     I|               somiglianza delle patrie sventure, non combatteranno più inutilmente
2931     I|             Danimarca continentale: la Svezia aumentata essa pure delle
2932     I|           tremenda unità, s'arretrano, sviandosi in un'anarchia che conduce
2933   App|            questo genere presta armi a sviare l'opinione e minare l'influenza
2934     I|              calcolare i pericoli ed a sviarsi; i pochi nati al martirio
2935     I|               gennaio in poi. Un certo T. V. Micciarelli, che voi
2936     I|         redimervi non foss'altro dalla taccia di codardia che tutta Europa
2937     I|               imprigionano cautamente, tacitamente, or in una or in altra città,
2938     I|        potevano essermi amici, Attilio tacque sempre con me. Ma in una
2939   App|                in Fiore o più dopo? la taglia era vera o no? Vorrei sapere
2940   Ded|              luce dubbia, ch'io saluto talora indizio dell'alba, non fosse
2941     I|                Cotrone, da Rossano, da Taranto, da più altri punti. Dicevano
2942     I|          quanto agli uomini d'oggi, il tarlo dello sconforto nell'anima.
2943    II|              poichè ebbero scacciati i Tarquini; gridiamoci liberi, e padroni
2944     I|     istituzione. Insomma, conviene far tavola rasa, ma coll'obbligo di
2945    II|          divisi; pasciuti di glorie di teatro, di dispute di letterati,
2946     I|           osservare da spie e da' suoi tedeschi. Egli chiese anche una volta
2947     I|             gesuitico! viva il bastone tedesco!~ ~Molti fra voi vi diranno,
2948     I|          altezza d'animo, sia perch'ei temesse di ferire uomini che potevano
2949     I|               per operare il bene. Non temete ch'io dubitar mai possa
2950     I|                ci eravamo esposti; non temevamo violenze, perchè un ordine
2951    II|              Europa rispettiamo ma non temiamo, invochiamo contr'essi le
2952     I|              intera. Sortito avendo un temperamento ardito egualmente nel pensare
2953    II|              dominazione, di grandezza temporale; i re d'Europa rispettiamo
2954     I|           esempi alle città sorelle, i temporeggiatori non avessero trovato centro
2955     I|                candide, più nobilmente temprate, e sante d'amore e di sagrificio,
2956    II|             troviamo. — Fummo grandi e temuti! che monta, se non fosse
2957     I|             proposito solenne, severo, tenace che rivesta i caratteri
2958   App|              azione davvero, e che non tende se non ad impedire con promesse
2959   App|             sarà. Emilio era piccolo e tendente al pingue: di modi semplici
2960     I|          dicono, d'elementi eterogenei tendenti ognuno a diverso fine ma
2961     I|               un giusto concetto delle tendenze che domineranno il futuro,
2962     I|            delle Calabrie. E quanto al tender l'insidia, il fermento lasciato
2963     I|             dai moltissimi stolti, che tendono a calunniare, non dirò i
2964   Ded|           cadente; — se lunghi anni di tenebre e di sconforto devono ancor
2965     I|             Inquisizione attraverso ai tenebrosi lor conciliaboli pur lasciano
2966     I|            consisteva forzatamente nel tenebroso maneggio delle cospirazioni.
2967     I|               opinione circa i modi da tenersi nella guerra d'insurrezione,
2968     I|              Abbiamo incaricato *** di tenervi informato delle nostre operazioni.
2969     I|               quelle ai luoghi dove si tenevan gl'insorti. Un capitano
2970   App|             dette, v'era quella «ch'io tengo una casa da giuoco!!!».~ ~«
2971     I|          adorando. Fu detto che mal si tenta con venti uomini la libertà
2972     I|         Calabria, una sommossa armata, tentata e repressa a Cosenza, avea
2973     I|               della persuasione furono tentate a salvarli, e che tutte
2974     I|        proposito d'anime deliberate, e tentava le vie pacifiche. «L'arciduca
2975     I|              per trasformare la terra. Tentennante fra il dispotismo del Cattolicismo
2976   App|              libero: abbiamo detto che tenteremo di farlo tale: abbiam dichiarato
2977     I|     significare: noi siamo egoisti che tentiamo innalzare l'egoismo a virtù.
2978     I|             concerti presi e della via tenuta dagli esuli. I nostri non
2979     I|            supplicazioni materne, sarà tenuto il più degno. E so di molti
2980   App|     specialmente nel nostro, in cui la teoria e la pratica sembrano essere
2981     I|           imposta al Creato e la santa teorica del Dovere fidata come regolatrice
2982     I|                vittima anch'essa, come Teresa Confalonieri, Enrichetta
2983     I|                dell'epoca che avrà per termine dominatore d'ogni sua attività
2984   III|          vostra la benedetta delle sue terre, il nido della sua libertà,
2985   Ded|      intelletto e d'amore che non è la terrena, e dove i nuovi martiri
2986     I|         imparando che glorie, speranze terrene, orgoglio di trionfo immediato
2987     I|                cacciamo rimangono: sul terreno santificato dal sangue dei
2988     I|                dove l'aspettava la più terribile fra le prove. Il governo
2989     I|             formato, senza riguardo al territorio, di dieci mila cittadini
2990     I|       irragionevole disperazione . . ~«Terrò la tua letterarispondeva
2991     I|            fiaccola che illuminerà una terza volta da Roma — dalla Roma
2992     I|                altro, il  dopo in un terzo, ma in nessuno se se non
2993    II|    perseguitano colle spie, smungono i tesori del nostro suolo e fanno
2994     I|              la Grecia aumentata della Tessaglia, della Macedonia, dell'Epiro,
2995     I|          recentemente proscritti fummo testimoni di quanto siate voi (ingiustamente
2996   App|                per gli italiani di dar testimonianza della loro fede con la morte
2997     I|         milizie del regno, e v'ottenne testimonianze onorevoli di coraggio e
2998     I|          contenente il ragguaglio d'un testimonio oculare:~ ~«La mattina del
2999     I|            sospetto di chi ha il MANE, THECEL, PHARES di Dio davanti agl'
3000     I|             forse sentito, ma di certo tiepidamente sentito — non privi d'ingegno,
3001     I|         trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti a palude: il Fiat
3002     I|            pareva ad essi diffidenza o tiepidezza negli esuli. Aggiungevano


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