Parte

 1     I|       neri rilevati sulla fronte, occhi bruni, divini. Mi pareva
 2     I|     affacciavo alla finestra; gli occhi della mia musa si alzavano,
 3     I|           mi guardava con tanto d'occhi spalancati credendo che
 4     I|    indomani uno sguardo di quegli occhi rasserenava il mio spirito,
 5     I|         l'arcano linguaggio degli occhi, sentiva essa all'unisono
 6     I|  raddoppiata attenzione in quegli occhi misteriosi, eppur tanto
 7     I|         Il mutuo linguaggio degli occhi esigeva una spiegazione
 8     I|      mezzo analogo a quello degli occhi, ma più positivo e sicuro
 9     I|               Veronica alzava gli occhi al cielo e dimenava la testa.~ ~
10     I|      olezzi penetranti, sotto gli occhi di una leggiadra fanciulla!~ ~
11     I|        sereno, poi rivolgendo gli occhi, mi vide alla finestra coi
12    II|           mettesse una mano sugli occhi, e un'altra mano sul cuore....
13    II|    sedessero donne di legno cogli occhi di vetro.~ ~Gli organetti
14    II|          Il povero canonico cogli occhi spalancati dalla sorpresa,
15    II|        veduto materialmente cogli occhi, ma non ci ho mai arrestato
16    II|           io spero, ad aprire gli occhi; intanto ritirati tranquillamente,
17   III|           dorso, e la benda sugli occhi. L'innamorato continua sempre
18   III|         od uccidermi. Se i vostri occhi non mi hanno ingannato,
19   III|           viso. Essa spalancò gli occhi sbalordita, e fuggì....~ ~
20   III|            Poi colle lagrime agli occhi mi diede la sua benedizione
21   III|         tanti sogni, e girava gli occhi intorno, quasi salutando
22   III|    infausto veicolo, e chiusi gli occhi per meditare con pieno raccoglimento
23    IV|         cane nero mi guardava con occhi pietosi dimenando la coda.
24    IV|           che bello, ma aveva due occhi umani pieni di bontà, e
25    IV|       signora Giovanna alzava gli occhi al cielo, confermando coi
26    IV|          una ragazza bionda cogli occhi chiari, ma per me una bionda
27    IV|          suoi capelli neri, cogli occhi e i sopraccigli corvini.
28    IV|        quali erano avvezzi i miei occhi.~ ~Essendosi fatta notte,
29    IV|         veruna attrattiva. I miei occhi non vedevano che una bruna
30    IV|  sottoposto cortile. Abbassai gli occhi e vidi l'Agata accoccolata
31     V|      padrone, quando vedeva negli occhi di lui i primi lampi che
32    VI|          che passa davanti i loro occhi, disdegnano come volgarità
33   VII|          aveva che a chiudere gli occhi.... Essa era , alla sua
34   VII|       amore non ci sta altro, gli occhi non vedono più, il cervello
35   VII|         ad avere sempre sotto gli occhi l'esempio dell'ordine, dagli
36  VIII|          fanciulla pei suoi begli occhi? È tutto il contrario che
37    IX|       guardandomi co' suoi grandi occhi pietosi, girandomi d'intorno,
38    IX|           fissò in faccia con due occhi di civetta, e fattosi tutto
39    IX|         dava uno sbalzo, e i suoi occhi mi fulminavano.~ ~- Signor
40    IX|         vi dico altro... i vostri occhi sono iniettati di sangue,
41    IX|         il farmacista abbassò gli occhi, e continuò:~ ~- Esso ha
42    IX|      assassinato!!... - Aveva gli occhi stravolti, i lineamenti
43     X|     pistola sul cuore. Chiuse gli occhi, alzò la testa, abbandonò
44    XI|           testa!...~ ~Abbassò gli occhi e tacque. - Alla sera, separandoci,
45   XII|     Questo è per l'udito. Per gli occhi, essi nuotano in un tal
46   XII|    Pasquetta fino al bianco degli occhi.~ ~Vedendo il dottore a
47   XII|           rapidamente davanti gli occhi, penetrando nel bosco vicino,
48  XIII|      emozioni, brillano ai nostri occhi con ismaglianti colori,
49   XIV|          Agata alzò le mani e gli occhi al cielo esclamando:~ ~-
50   XIV|      labbra ad un sorriso, i suoi occhi parvero avvivarsi, poi due
51   XIV|         colle manine giunte e gli occhi rivolti al cielo come la
52    XV|      disse mio zio, chiudendo gli occhi ed alzando le spalle, -
53    XV|          Mio zio aveva aperto gli occhi, e mi leggeva nel cuore;
54    XV| lineamenti della contessa. I suoi occhi leggiadri mi guardavano
55   XVI|           di sole che entra negli occhi di chi soffre d'oftalmia.
56  XVII|           cadendomi un velo dagli occhi, ho potuto scoprire ciò
57  XVII|        impressioni ricevute dagli occhi non sono che superficiali
58  XVII|    sfuggita la bellezza di quegli occhi, che finalmente mi si rivelava
59  XVII|         piantai uno sguardo negli occhi come una lancia. Ne rimase
60  XVII|        lungo, eloquente. I nostri occhi si scontrarono, e rimasero
61  XVII|       linguaggio che quello degli occhi, rimproveravo a me stesso
62  XVII|       ravvivata da un lampo degli occhi, o stemperata in una lagrima!...
63 XVIII|          le avevo già detto cogli occhi.~ ~Dopo qualche esitanza,
64 XVIII|           più.~ ~Essa alzando gli occhi, e guardandomi in faccia
65 XVIII|              Vi adoro!~ ~I nostri occhi scambiarono lungamente i
66 XVIII|      detto colle parole, ma cogli occhi... quelle possono mentire,
67 XVIII|        mai... io so leggere negli occhi meglio che nei libri...
68 XVIII|           dolce espressione degli occhi, e mi disse:~ ~- Come siete
69 XVIII|          l'espressione dei vostri occhi, mi sono ingannato?...~ ~-
70 XVIII|         colle ali e la benda agli occhi, munito d'arco, freccie
71 XVIII|         restava fra le due, cogli occhi lagrimosi e la bocca ridente,
72 XVIII|       sforzi inauditi.~ ~I nostri occhi s'incontravano sovente,
73   XIX|           gravità, poi chiuse gli occhi e si passò una mano sulla
74   XIX|   capocomico che mi ha aperto gli occhi, tenendomi abbassato il
75    XX|       volto, il languore de' suoi occhi, l'aspetto esitante raddoppiavano
76    XX|         che ci benedica.~ ~I miei occhi si gonfiarono di lagrime.~ ~
77   XXI|    sostenersi, e non chiudeva gli occhi oppressi dal sonno che col
78   XXI|            Quando essa apriva gli occhi egli la guardava con affezione,
79   XXI|    alimentato dalla fiamma di due occhi più vivaci del sole. E non
80   XXI|          bacio e la trovavo cogli occhi rossi.~ ~- Ma, santo Dio!...
81  XXII|         come Prometeo, alzare gli occhi al fuoco celeste, ero condannato
82  XXII|          che mi stavano sotto gli occhi mi facevano scomparire i
83  XXII|     bianco apparve davanti i miei occhi... era la contessa Savina!...~ ~
84  XXII|   continua, che poteva dare negli occhi e suscitare sospetti.~ ~
85 XXIII|        vissuto, avendo chiusi gli occhi al sonno eterno all'ora
86 XXIII|          in tempo di chiudere gli occhi al mio benefattore, del
87 XXIII|       Aveva i capelli biondi, gli occhi azzurri, e la candida pelle
88 XXIII|         un sospiro, e alzando gli occhi al cielo. Poi mi supplicava
89 XXIII|        dall'altra parte!...~ ~Gli occhi mi si offuscarono, le gambe
90 XXIII|          papà, che ti vengono gli occhi rossi?..~ ~- Io?... t'inganni,
91 XXIII|       nelle mie, e fissandole gli occhi in faccia, le chiesi con
92  XXIV|    inferiore e mi fissava con due occhi scintillanti, che indicavano
93  XXIV|           Savina, guardarla negli occhi, udire la sua voce, stringere
94   XXV|        quando mi capitò sotto gli occhi un involto legato da un
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