Parte

 1     I|         fronte e le tendine della finestra. Il suo sguardo percorrendo
 2     I|   sbadatamente, pensando a quella finestra. Finito il pranzo, mio zio
 3     I|           un'occhiata fuori della finestra, guardava alla sfuggita
 4     I|         mia fantasia usciva dalla finestra sulle spire del fumo, e
 5     I|          animo mi affacciavo alla finestra; gli occhi della mia musa
 6     I|   cervello sempre in viaggio. Una finestra e dei libri mi davano maggiori
 7     I|          la prospettiva di quella finestra ove stava seduta la contessa
 8     I|       bellezza! Mi affacciai alla finestra odorando distrattamente
 9     I|          mezzodì quando dalla mia finestra la vidi entrare in giardino
10     I|           gli occhi, mi vide alla finestra coi fiori.~ ~S'era arrestata
11     I|     qualche istante ritornai alla finestra, ma essa era partita.~ ~ ~ ~
12    II|           potesse staccarsi dalla finestra; il suo sguardo melanconico
13    II|         un fiore, appoggiata alla finestra; e mi parve di scorgere
14    II|       senza parole. Pensando alla finestra del palazzo Brisnago, che
15   III|        appena si presentasse alla finestra. E pensava: se mi renderà
16   III|      Ritornate dunque alla vostra finestra, e decidete della mia vita.~ ~
17   III|         letargo. Mi slanciai alla finestra, e vidi i grandi cancelli
18   III|       capo veniva sorridente alla finestra, a darmi il saluto del ritorno.
19   III|           luce del crepuscolo. La finestra dicontro era chiusa; la
20   III| presentandosi immediatamente alla finestra. Dapprima io doveva mostrarmi
21   III|           ed essa mi attende alla finestra, per consolarmi con uno
22   III|   Visconti.... mi presenterò alla finestra.... rinnoverò la prova....
23    IV|           mi univa ad una lontana finestra di Milano ove una fanciulla
24    IV|           signor Nicola aperse la finestra che guardava sul cortile,
25    IV|           signor Nicola chiuse la finestra e mi disse:~ ~- Caro signor
26    IV|        alzai per tempo, apersi la finestra, e respirai a pieni polmoni
27    IV|   contessa Savina comparisse alla finestra dirimpetto, per pagare il
28   VII|   fantesca, ed affacciandomi alla finestra che guardava sul cortile
29   VII|             Essa era , alla sua finestra, coi suoi bruni capelli
30   VII|   migliore che, accovacciata alla finestra di mio zio canonico, aspettava
31  VIII|          attrazione della lontana finestra del palazzo Brisnago.~ ~
32     X|       alla dura realtà. Apersi la finestra, l'aria imbalsamata del
33    XI|          in cucina, e vedemmo una finestra caduta in frantumi, una
34    XI|         in pezzi, poi cadde sulla finestra e ruppe quattro vetri, aprendo
35   XIV|       dell'infermo.~ ~Da una sola finestra vestita di carta entrava
36    XV| stabilirmi a Milano, troverei una finestra dirimpetto al palazzo Montegaldo,
37    XV|         la contessa Savina ad una finestra bassa d'un palazzo in una
38    XX|       solenne apersi per tempo la finestra dopo una notte insonne,
39    XX|           trattomi nel vano d'una finestra, mi mostrò la medaglia di
40  XXII|         muri, quei mobili, quella finestra mi parlavano come amici
41  XXII|           mi vestii, ed aperta la finestra aspirai avidamente le brezze
42  XXII|    francamente senza scrupoli. La finestra e il giardino mi rammentavano
43  XXII|         fece alzare la testa. Una finestra al terzo piano del palazzo
44  XXII|          Savina davanti la famosa finestra!~ ~La infelicità del suo
45  XXII|      abitudine d'affacciarmi alla finestra mi vi spingeva sovente senza
46  XXII|           Quando udivo aprire una finestra del palazzo Brisnago, io
47  XXII|        abbandonare addirittura la finestra?...~ ~È più facile il dire
48 XXIII|          il debito contratto alla finestra del palazzo Brisnago sarà
49 XXIII|    guardando sbadatamente la nota finestra del palazzo Brisnago, quando -
50 XXIII|         palazzo va a cadere sulla finestra della mia antica cameretta.~ ~
51 XXIII|         che gettava baci alla mia finestra, e li gettava con tale entusiasmo,
52 XXIII|         fumare il suo sigaro alla finestra dirimpetto e mi salutava
53 XXIII|     vedendo che io ammiravo dalla finestra gli alberi e i fiori, promise
54 XXIII|         vuoi?... quella maledetta finestra... io non so che cosa abbia...
55 XXIII|    signorino che getta baci dalla finestra alle ragazze... sono cose
56 XXIII|         ed esclamò:~ ~- Maledetta finestra!... sentivo dentro di me
57  XXIV|    pensavamo che quella maledetta finestra di Milano, che aveva attristata
58  XXIV|          finita la faccenda della finestra; e mia moglie, come al solito,
59  XXIV|        fatale influenza di quella finestra sulla nostra famiglia.~ ~
60  XXIV|        famiglia.~ ~Infatti quella finestra coi nuovi amori ci dava
61  XXIV|             io sentiva che quella finestra doveva rapirmi qualche cosa!...
62  XXIV|   cameretta, e si affacciava alla finestra, Saverio era  che l'aspettava,
63  XXIV|         idee confuse.~ ~Apersi la finestra quando le imposte del palazzo
64  XXIV|       guardava fuori dalla fatale finestra. Tutto d'un tratto vedo
65  XXIV|        andassi, mi affacciai alla finestra. Oh quale spettacolo!...
66   XXV|         io le aveva gettato dalla finestra nella mia gioventù.~ ~Diseccato
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