Parte

 1     I|         rapidamente; meno qualche ora di scuola e di passeggio,
 2     I|     malato, trovandosi cambiata l'ora del vespro, ho dovuto alterare
 3     I|          alterare di conformità l'ora della messa, della colazione,
 4     I|            avendo udito suonare l'ora del pranzo.~ ~Se trova sul
 5     I|          casa, aspettai la solita ora nella quale vedevo la contessa
 6    II|         Mi trascinai a casa per l'ora del pranzo, pensando che
 7    II|       Abbiamo lasciata la casa un'ora prima della partenza; preceduti
 8    II|        risultati, ne sono sicuro. Ora è giunto il tempo che devi
 9    II|             Su via, - mi disse, - ora puoi completare la confessione,
10    II|        terribilmente soffrire.... Ora che è passata, ti prego
11    IV|        fece camminare un quarto d'ora, e vi giungemmo che l'imperiale
12    IV|          di vista pittoresco. All'ora del tramonto giungemmo a
13    IV|           il pellegrinaggio, ogni ora che passa ci avvicina alla
14    IV|            Ho veduto.~ ~- Ebbene, ora che fai?~ ~- Aspetto la
15     V|          ritardare il pranzo d'un'ora, richiamare il fuggitivo
16     V|     passare il tempo aspettando l'ora del pranzo mi condusse a
17   VII|      dispiace incomodarlo, ma è l'ora precisa che mi ha fissata.~ ~-
18   VII|          si è ricordato che era l'ora del pranzo in casa Bruni,
19    IX|        che battono sulla pancia l'ora perpetua della dabbenaggine!
20    IX|          avversario e basta così. Ora, come vedete, tutto è finito;
21     X|        fra il medico e Tobia; per ora non si parli che del primo
22     X|          che del primo scontro. L'ora?... domattina, al levar
23     X|           vivere con una chimera, ora non arrischierei di morire
24    XI|       zucchero.~ ~Per attendere l'ora del pranzo si misero a giuocare
25    XI|           solito, ad annunziare l'ora del pranzo.~ ~La riunione
26   XII|          miei piedi, aspettando l'ora del pranzo, che non gli
27   XII|   passeggiata con vero piacere... ora eccovi il denaro.~ ~- Prenda
28   XII|     giustificare un attentato che ora risveglia i miei rimorsi
29   XII|           varie volte alla solita ora comparire sopra il suo asino,
30   XII|           queste parti... a quest'ora....~ ~- Nessuna sorpresa... -
31   XII|       cambiando discorso.~ ~Era l'ora del tramonto, e volendo
32  XIII|          le ragazze e le donne.~ ~Ora, a vent'anni, senza un amore
33  XIII|          la partita, e quando all'ora della mia passeggiata Bitto
34  XIII|       tutto.~ ~- Benissimo... che ora è?~ ~- Incomincia il crepuscolo.~ ~-
35  XIII|   orologio... povero maestro!~ ~- Ora mi rammento benissimo...
36   XIV|                    XIV.~ ~ ~ ~All'ora fissata v'andai. M'aspettavo
37    XV|         scalino, e proseguii:~ ~- Ora, avendo restaurata la casa,
38    XV|        dopo cambiai discorso.~ ~L'ora del pranzo era quella delle
39    XV| addormentai verso il mattino; all'ora che il crepuscolo apporta
40   XVI|      capricci della vita esterna. Ora all'ideale succede il realismo,
41  XVII|  contentarsi del poco, ma sicuro. Ora sarei contento d'una vita
42  XVII|         di fame.~ ~Passai qualche ora deliziosa e troppo rapida,
43  XVII|      privazione dei libri sarebbe ora per lui il maggiore dei
44  XVII|          spiegazione dell'enigma. Ora non mi sorprenderò più udendo
45 XVIII|          Agata... vi ringrazio... ora sono felice!~ ~- Felice
46 XVIII|      sinceramente a suo tempo, ma ora m'interessa di più conchiudere
47 XVIII|       anche guarito dalla cecità. Ora egli va per la sua strada
48 XVIII|           di manifestarvi prima d'ora la mia affezione.~ ~- I
49   XIX|    decennio.~ ~- Siamo intesi.... Ora ritorniamo alla tragedia,
50   XIX|             e parlammo d'altro.~ ~Ora confesso che non solo m'
51   XIX|        misurata alla stregua d'un'ora perduta.~ ~Il libro invece
52    XX|      aspettava da un pezzo, che l'ora si faceva tarda, che non
53    XX|         abbandonò più la casa all'ora del mezzogiorno; egli vedeva
54    XX|         ortiche e cardi selvaggi, ora tirato a cordetta, colle
55    XX|          pappa al mio bambino, ed ora vi vedo dare il pasto ai
56   XXI|           madre, ed io passava un'ora senza accorgermi a farle
57  XXII|       semichiuse durante una mezz'ora, poi vennero spalancate
58  XXII|          infelice!... te ne penti ora? - Sì, me ne pento, ed eccoti
59 XXIII|         occhi al sonno eterno all'ora precisa che li chiudeva
60 XXIII|         lontana da voi!...~ ~- Ma ora che sei libera, che hai
61  XXIV|        amareggiarci la vita.~ ~Un'ora dopo l'arrivo la cena era