Parte

 1     I|        primo. Si componeva d'una rosa nel centro, circondata da
 2   III|   aleggiavano dei sogni color di rosa, il povero orfano, ferito
 3    IV|       dietro i monti tingendo in rosa le nuvolette spezzate.~ ~
 4     V|           chi sa, se vedendo una rosa, delle violette e degli
 5    VI|        Allora l'Agata accordò la Rosa al mio servizio, e volle
 6    VI|        Così, mentre l'Agata e la Rosa, accompagnate dal signor
 7    VI|    Bormio. Una stanzuccia per la Rosa, un'altra ad uso di guardaroba,
 8    VI|      diversi pensieri, quando la Rosa venne a dirmi che l'Agata
 9   VII|   contento del suo padrone.~ ~La Rosa m'aspettava sulla porta
10   VII|         bei polli? - chiesi alla Rosa.~ ~- È un dono della signora
11   VII|          fina!... - soggiunse la Rosa.~ ~- Sicuro!... sicuro!...
12   VII|         gente che domandava alla Rosa:~ ~- È in casa il signor
13   VII|        servito.... - mi disse la Rosa picchiando leggermente all'
14   VII|        Menica, dalla Menica alla Rosa, dalla Rosa alle sue pari!
15   VII|          Menica alla Rosa, dalla Rosa alle sue pari! ogni giorno
16   VII|    ultima polizza, - mi disse la Rosa quando sedetti a mensa. -
17  VIII|          cervello esaltato, e la Rosa entrando nella stanza mi
18    IX|     rientrai in casa; dissi alla Rosa che un urgente affare mi
19    IX|          sul Monviso o sul Monte Rosa con molta probabilità di
20    IX|        sostanzioso: ordinai alla Rosa di farmi da pranzo, e rimisi
21    IX|        Corsi a casa vostra, e la Rosa mi disse che siete rientrato
22  XIII|         sbalordito.~ ~Chiamai la Rosa. Bitto venne a leccarmi
23  XIII|    quello stato miserevole dalla Rosa. Il sole si alzava quando
24  XIII|      miei stravizii, e mandai la Rosa con un pretesto per esplorare
25    XV| previdente.~ ~Io avevo dato alla Rosa le opportune istruzioni;
26    XV|       procedeva a meraviglia. La Rosa faceva miracoli, e Bitto
27    XV|           L'Agata, alla quale la Rosa s'era raccomandata per avere
28    XV|        zio rimase sbalordito, la Rosa accorse al rumore, io abbassai
29   XVI|              Pur troppo!... e la Rosa me lo rammentava ogni volta
30   XVI|        fine del mondo, quando la Rosa mi consegnò una lettera
31  XVII|        picchiavano all'uscio. La Rosa corse ad aprire e mi apportò
32  XVII|        era un posto anche per la Rosa, fra la Menica e Martino,
33  XVII|          la signora Giovanna; la Rosa ci serviva, mentre in cucina
34  XVII|        uscii di casa Bruni colla Rosa e con Bitto.~ ~Spirava una
35  XVII|       cuore.~ ~Strada facendo la Rosa mi raccontò che Beppo stava
36 XVIII|   facendosi rossa come una bella rosa di maggio. Allora, esaltato
37   XIX|        all'ignoto che, come ogni rosa ha le sue spine, ogni limpido
38    XX|        Non trovo strano che ogni rosa d'odore esali il suo profumo,
39    XX|  irrefrenabile contentezza.~ ~La Rosa mi raccontò che i primi
40    XX|       ricordo d'un giorno che la Rosa essendo occupata nella stanza,
41   XXI|   coraggio, la Menica aiutava la Rosa, Bitto non lasciava che
42   XXI|          mondo, i sogni color di rosa dell'educanda, il lieto
43   XXV|      mammole ed eliotropii colla rosa nel mezzo, che io le aveva
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