Parte

 1     I|     orizzonte con la rapidità del pensiero. Se potessi rammentarmi
 2     I|           poteva seguirla che col pensiero; e l'accesa immaginazione
 3     I|        inteso o indovinato il mio pensiero? era dubbio; ma in ogni
 4     I|          la casa. Mio zio al solo pensiero d'un viaggio provò una recrudescenza
 5    II|          sopra  l'occhio,  il pensiero.~ ~Le notizie di Veronica
 6    II|      aureola di luce, mandarmi un pensiero, che attraversando rapidamente
 7    II|        non ci ho mai arrestato il pensiero. Non ho mai pensato  all'
 8   III|    annunziano la primavera. Ma il pensiero dominante era questo: -
 9     V|     portavano naturalmente il mio pensiero al mazzetto gettato alla
10    VI|    villaggio.~ ~Mi si presentò il pensiero di offrirle la medaglia
11   VII|     giorno vi fanno discendere il pensiero sulla tavola, vi abbassano
12   VII|            Io afferrava subito il pensiero dominante, e lo traducevo
13   VII|          corpo in Valtellina, col pensiero nel medio evo, col cuore
14     X|           dell'anno.~ ~Rivolsi un pensiero affettuoso a mio zio canonico,
15     X|          zio canonico, e un altro pensiero non meno tenero a Bitto.
16   XII|          di reprensibile... ma un pensiero infernale attraversò la
17   XII|          la donna primeggiava col pensiero e l'uomo con l'opera manuale;
18   XII|      dall'attacco rimuginando col pensiero qualche astuzia guerresca,
19   XII| freddamente.~ ~Allora mi venne il pensiero ch'essa mi credesse forse
20  XIII|              Di questo non si dia pensiero, signor maestro, mi pagherà
21  XIII|          di tutto mi crucciava il pensiero di ciò che avrebbe pensato
22   XIV|          più!... fu il loro primo pensiero, al quale s'aggiunse il
23   XIV|          la notte sul fieno.~ ~Un pensiero lo sosteneva nei disagi:
24    XV|          la bagnai di lagrime. Il pensiero di ritornare nella mia cameretta
25    XV|         che sopra me stesso, e il pensiero della infelicità di colei
26   XVI|    sopprimendo il sentimento e il pensiero riuscirei un fantoccio alla
27 XVIII|       andava e veniva senza darsi pensiero dei nostri discorsi, Martino
28 XVIII|           sorta.... fino l'ultimo pensiero.... O tutto o niente!...~ ~
29   XIX|           se non sai custodire il pensiero... siamo ancora in tempo...
30   XIX|           dopo la morte, è il suo pensiero che vola attraverso i tempi,
31   XXI|     intelletto, ed alzando il suo pensiero ad elevati concetti; coltivando
32   XXI|        Che so io?... ho sempre un pensiero molesto che mi tormenta,
33   XXI|           Qual è questo maledetto pensiero!~ ~- Penso a quel bacio!...~ ~-
34  XXII|        gara nell'istruirla, ma il pensiero di completare la sua educazione
35  XXII|        vaghezza del villaggio. Il pensiero di allontanarla era sentito
36  XXII|         di mia figlia!... al solo pensiero di esporre ad un pericolo
37 XXIII|         meditai lungamente questo pensiero.~ ~Si dice che Napoleone
38  XXIV|           andavo sorseggiando col pensiero sempre fisso al passato,
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