Parte

 1     I|        del coro, Monsignore non è stato più bene.~ ~- È verissimo, -
 2    II| letterarie; il modo col quale era stato accolto il mio amore non
 3   III|     risultato.~ ~L'amore è sempre stato uguale sulla terra, ce lo
 4    IV|            e che quel viaggio era stato per me un sommo piacere.~ ~-
 5    IV|           contentarsi del proprio stato, non aspirare a quelle grandezze
 6     V|       arrossivo pensando d'essere stato a Como senza vederlo. Poi
 7    VI|      allestimento della casetta è stato per me un vero divertimento,
 8   VII|           O mondaccio perverso! è stato sempre così!... una partita
 9  VIII|          fervente, celeste, non è stato che un viaggio aereo. La
10    IX|           Caro Gaspare, voi siete stato presente alla mia sfida
11     X|       trascurare i doveri del mio stato per secondare un capriccio.... -
12     X|        stranezze, ma non sono mai stato un ipocrita: dico sempre
13     X|       tocca a me!... io pure sono stato offeso dal dottore, ed esigo
14   XII|          la prima, non ci sarebbe stato nulla di reprensibile...
15  XIII|     andava frate, e tutto sarebbe stato finito; rinunziando alle
16  XIII|        benissimo... pazienza... è stato il fante di spade che mi
17  XIII|         essere sorpreso in quello stato miserevole dalla Rosa. Il
18   XIV|          se almeno il cuore fosse stato contento, ma l'amarezza
19   XIV| carrettieri mossi a pietà del suo stato.~ ~L'energia della sua volontà
20   XVI|            compatibilmente al mio stato, pur di vederti felice,
21 XVIII|           letture confacenti allo stato dell'animo. Leggevamo dei
22 XVIII|           della Fagiuola, che era stato il primo a trascinarmi all'
23 XVIII|          macchie!... Colui ch'era stato il fomite principale de'
24   XIX|       aspettativa. Il salotto era stato apparecchiato opportunamente,
25   XIX|          disparte negli affari di Stato, fa la figura d'un idiota!...~ ~-
26   XIX|          il suo parere, essendomi stato impossibile di chiederglielo
27    XX|   rapporto diretto col futuro mio stato, m'ero quasi dimenticato
28    XX|           con vigore il mio nuovo stato dalle invasioni dell'antico.
29  XXII|   credevano ricco... e lo sarebbe stato senza i suoi vizi....~ ~-
30  XXII|         sospetti.~ ~O non sarebbe stato meglio abbandonare addirittura
31 XXIII|          scriveva che mio zio era stato colpito da un accidente
32 XXIII|             È vero che io non ero stato educato in un collegio femminile...
33 XXIII|      prendersi.~ ~- E non sarebbe stato meglio, prima di abbandonarti
34   XXV|          le cure operose del loro stato e nella pace della vita
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