Parte

 1     I|      sfuggita la nostra casa, ed io sentiva il dardo fatale entrarmi
 2     I|          impossibile nella vita: io sentiva una fiamma che mi rendea
 3     I|            ai piaceri del mondo, mi sentiva il raccapriccio come un
 4     I|             linguaggio degli occhi, sentiva essa all'unisono colla mia
 5     I|          suscita, la rinnova. Io mi sentiva scorrere il sangue per le
 6     I|       armonia.~ ~Ma una prova io la sentiva necessaria, inevitabile.
 7     I|             perplessa.... mentre io sentiva la mia vita sospesa. Poi
 8    II|             dalla sua fisonomia che sentiva tutta la gravità dell'impresa.
 9    II| tranquillamente la mia risposta. Io sentiva tutto l'orrore della mia
10    II|       ginocchioni ai suoi piedi, io sentiva la riconoscenza fino all'
11    II|     dimostrazioni affettuose. Io mi sentiva rinascere.~ ~Poi dopo breve
12   III|           profani, come mio zio, io sentiva il bisogno d'una prova materiale,
13   III|        chiuso nel mio dolore io non sentiva nemmeno il bisogno di osservare
14    IV|            mattina d'autunno, io mi sentiva rinvigorito dal riposo,
15    IV|       quella solitudine completa io sentiva la piccolezza dell'uomo,
16    IV|        arcana corrispondenza, io la sentiva con una certezza che non
17    IV|         come una felice ventura. Io sentiva di non essere più solo al
18     V|               e il domestico non li sentiva nemmeno.... - E poi dicevano
19    VI|             la mano della donna, si sentiva la sua influenza e il suo
20   VII|          parevano convenzionali, io sentiva il bisogno di studiare l'
21  VIII|            anima ingenua.... che si sentiva spinta da un impulso ineffabile
22    XI|           dimostrargli la gioia che sentiva rivedendolo incolume, si
23    XI|           evitare una disgrazia, io sentiva sul mio seno la medaglia
24   XII|      vittime per una preda!...~ ~Io sentiva che i colpi venivano al
25   XIV|          scopo era raggiunto: io mi sentiva commosso fino al fondo del
26    XV|         terra e sugli alberi, io mi sentiva calmo e predisposto a fare
27  XVII|             una cipolla. Martino lo sentiva al pari di me, ma non sapeva
28    XX|            commossa mi annunziò che sentiva la suprema consolazione
29   XXI|             il capo e taceva, ma si sentiva nella stanza la temperatura
30  XXIV| presentimenti avevano ragione... io sentiva che quella finestra doveva