Parte

 1     I|       piedi, attendendo la mia sorte dal suo contegno. Se non
 2     I|      casa deciso di tentare la sorte, quando la Veronica mi venne
 3     I|     fiori e invidiando la loro sorte, insegnavo loro che cosa
 4    II| nessuno tanto ingrato verso la sorte!...~ ~Il malcontento di
 5    II|        eroe predestinato dalla sorte trionfa senza aver combattuto.
 6   III| insensata non deve decidere la sorte di tutta la vita.... Con
 7   III|      prove, e decise della mia sorte. - Partirò per la Valtellina,
 8  VIII|        fatale prescritta dalla sorte, condotti alla perdizione
 9     X|        non la giustizia, ma la sorte deciderà della vita d'un
10     X|   poteva soltanto deplorare la sorte che mi condannava a subire
11     X|        potuto subire la stessa sorte, non chiamato dalla natura,
12    XI|    bisogna provocare troppo la sorte. Oggi ci dovevano essere
13   XII|        vendetta. Pareva che la sorte offrisse un'occasione di
14   XII|       bellezza è un dono della sorte, non è un merito; e, - proseguì, -
15   XII|  vittime!...~ ~Io invidiava la sorte di quell'uccello di rapina,
16  XIII|      Così pure il vino subì la sorte di tante cose eccellenti
17   XIV|    motivo di lamentare la loro sorte, e non si sarebbero mai
18    XV|      ragione di desiderare una sorte migliore, e ti prometto
19   XVI|     troppo bassa!... e così la sorte mi condannava a girare intorno
20  XVII|     forse sarebbe stata la mia sorte!... e chi cade dall'alto
21 XVIII|     dipende talvolta la nostra sorte: sì o no, possono significare
22    XX|     stesso meditando sulla mia sorte.~ ~Attraverso il Lago Maggiore,
23   XXI|   sugli altri e maledicendo la sorte, il passato, il presente,
24  XXII|       pericolo, sottrarmi alla sorte che si ostinava a rendermi
25  XXII|  palazzo Brisnago.~ ~Per buona sorte non fu così, ed anche per
26  XXIV|       nessuno può fuggire alla sorte che gli è riservata!...