Parte

 1     I|       al negozio di fiori. Mi feci approntare un nuovo mazzetto
 2    IV|      ricuperare a mio comodo. Feci colazione da un trattore,
 3    IV|       di assentimento, io gli feci una carezza affettuosa,
 4    IV|    del nostro villaggio.~ ~Io feci le mie riverenze, e le signore
 5     V|       vedendo che s'annoiava, feci i miei saluti a quell'uomo
 6     V| vivamente il bisogno; onde mi feci animo, e dissi all'Agata:~ ~-
 7     X|     pazzo improvvisamente16 ; feci un salto per isviare il
 8    XV|     ho ottenuta il giorno che feci solenne giuramento di non
 9    XV|      al villaggio; ond'io gli feci ammirare i restauri del
10    XV|     potente sulla tavola, che feci saltare le stoviglie, le
11    XV|      dicesse: t'aspetto.~ ~Le feci cenno che sarei ritornato,
12 XVIII|       la sua sentenza. Non la feci attendere lungamente:~ ~-
13    XX|     nel mese di luglio, e gli feci quelle festose accoglienze
14   XXI|     Io pure alla mia volta le feci le mie confidenze esplicite,
15   XXI|    amore e alla gloria, nè le feci mistero del mazzetto di
16  XXII|   della mia primavera; poi ne feci il giro lentamente, come
17 XXIII|    solenni funerali ed io gli feci collocare sulla tomba una
18 XXIII|      poveri genitori!...~ ~Mi feci coraggio, rientrai, salii
19 XXIII|       darle uno schiaffo... e feci due passi avanti col volto
20 XXIII|  Diedi un guizzo sulla sedia, feci un salto fino a lei, presi