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Antonio Caccianiga Il bacio della contessa Savina Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
2006 XIX | drammi prosaici dei teatri diurni. La tragedia vuol sangue!... 2007 XV | notte agitata. Dapprima divagai in sonni confusi, poi mi 2008 XIII | Avrei potuto cercare qualche divagamento nella coltura delle piante, 2009 XXI | della paglia sul fuoco fece divampare un incendio irresistibile. 2010 XIII | accorse che il mio cervello divampava, ha fatto la parte del pompiere, 2011 XVI | il bello e il semplice divengono stucchevoli pel lungo uso, 2012 XX | suprema consolazione di divenir madre. Allora incominciò 2013 XVI | a chiedermi il favore di divenire mia sposa, nè una volta 2014 XVII | nemmeno la donna! nè poteva divenirla. Erano mie le noie dell' 2015 XXI | eccezioni, e la mia vita diveniva sempre più lieta per le 2016 XIII | tavolino.~ ~Così in breve tempo divenni giocatore e beone.~ ~Pare 2017 IX | montagne anche i molluschi diventano fossili, il tempo e l'alito 2018 XVI | conciliatore." Credevo che mio zio diventasse matto, ma invece faceva 2019 XXII | anni, e la nostra bimba era diventata una bella ragazzina, sapeva 2020 X | maccheroni, che svaporavano e diventavano freddi.~ ~Tobia alzava le 2021 XIX | La signora Pasquetta diventò pallida, il farmacista si 2022 XI | damigiana. Se il dottore pensa diversamente, le opinioni sono libere.... 2023 I | dalle donne adorate! La sola diversione, l'unico conforto dei miei 2024 IV | strada maestra, con alquante diversioni per boschi e frane ove mi 2025 VII | sempre lo stesso malgrado la diversità dei tempi, mi decisi di 2026 II | partenza di mio zio fu il primo diversivo che venne a mettermi nuovamente 2027 XII | maestro, fin che è giovane si diverta, - continuò la signora Pasquetta, 2028 XIX | Esso racconta, istruisce, diverte, riposa dalle gravi fatiche 2029 VI | casetta è stato per me un vero divertimento, il dono che vorreste farmi 2030 XXIII | gatta cieca, e così ci siamo divertiti più volte.~ ~Un giorno me 2031 IV | Lo assicurai che mi ero divertito moltissimo, e che quel viaggio 2032 X | calmare quei furibondi e dividerli.~ ~Ridotti in due angoli 2033 XIX | meglio dirlo francamente, e dividersi subito: preferisco la più 2034 VI | battevano, seghe ed accette che dividevano e sgrossavano legnami, pialle 2035 I | sulla fronte, occhi bruni, divini. Mi pareva un angelo sceso 2036 V | sorriso della mia lontana divinità, che avrebbe riso sicuramente 2037 XXI | manca il compianto di chi ha divisa la gioia?!...~ ~Nei giorni 2038 VIII | coll'anima mia!~ ~Chi ci ha divisi?... Essa non è colpevole... 2039 XXI | sorci arrabbiati che si divorano fra loro?... ma l'onestà 2040 XIX | e finita la refezione, divorate perfino le bricciole, e 2041 XXII | dopo le nozze si parlava di divorzio... poi venne alla luce il 2042 XII | la sua gioia quando gli dò la pappa è il massimo dei 2043 XXV | mio genero di ricercare un documento di famiglia in un armadio 2044 XX | azzurre come il cielo, dolcemente agitate come le anime che 2045 I | giovanetta, aveva un profilo dolcissimo, un nasino provocante, una 2046 XV | obolo al tugurio, e qualche dolciume ai fanciulli che mi presero 2047 XVII | del manzo, del vino e dei dolciumi pei bimbi. Così anche il 2048 IV | nasce dall'ignoto, e mi doleva d'essere al termine di un 2049 I | della gioventù. Tocca a voi domandare quanto vi manca.... Su via, 2050 V | tanto buona, che vorrei domandarvi un nuovo favore da aggiungere 2051 XXII | al cuore!... O perchè?... Domandatelo a chi può conoscere a fondo 2052 XIX | affatto nuova....~ ~- Ebbene, domanderò il brevetto d'invenzione, 2053 IX | deprimenti... ho potuto domarlo... abbatterlo... risanarlo... 2054 X | si trovava trasformato in domatore di belve feroci, le quali 2055 X | primo scontro. L'ora?... domattina, al levar del sole. Il luogo?... 2056 XVII | un fratello, con cordiale domestichezza, scambiando i più sinceri 2057 XX | bargigli rubicondi, pareva che dominasse sugli altri, e di tratto 2058 XXII | emozioni, nelle quali però dominava una strana paura... paura 2059 XVII | della specie, ed entra nei dominii del realismo.~ ~E un misero 2060 XIII | il cursore in ufficio, le donnette ai mariti. Le autorità civili 2061 XXI | tengono conto nè scrittura doppia dei crediti e dei debiti 2062 X | traspariva ad evidenza l'uomo doppiamente soddisfatto del suo onore.... 2063 I | vortici delle danze, fra i doppieri ardenti, il profumo dei 2064 XIX | esigo condizioni pari. Le doppiezze e l'inganno nella vita domestica 2065 XVII | vedevano brillare dei riflessi dorati, come in un campo di spiche 2066 XXII | le pupille mi coricai, e dormii profondamente, ma la luce 2067 IV | aver cenato in compagnia, dormimmo nello stesso letto, essendosi 2068 XIX | tutti coloro... e tu non dormisti.~ ~- Non tieni conto del 2069 XXII | felice notte, Daniele, dormite bene.~ ~Diedi un bacio alla 2070 XXIV | visita all'indomani. Ho dormito inquieto, agitato, con sogni 2071 XXI | universale.~ ~Giuseppina era dotata d'una costituzione robusta; 2072 XVII | bisogna deporre la toga dottorale, e vestire l'abito del gentiluomo, 2073 I | darsene pace:~ ~- Benedetti dottori! - esclamava, - essi trovano 2074 XIX | niente alle elucubrazioni dottrinarie del dottore, così le trovava 2075 XVII | abito nuovo d'inverno, che dovendolo preservare dal freddo, lo 2076 V | con tanta grazia che cosa dovessi fare, e come contenermi 2077 X | nè i maccheroni. Ed essi dovettero rispondergli:~ ~- Dottore 2078 XIX | tutto questa produzione drammatica non può dirsi tragedia, 2079 XIX | vanno a cadere nel mare drammatico; gente cui torna più caro 2080 X | tutti e due e menava colpi a dritta ed a sinistra per dividere 2081 XVI | l'opera di Dio! Cammina dritto per la tua strada, non desiderare 2082 VIII | nefasto! Al solo vederla mi si drizzarono i capelli sulla fronte. 2083 XVIII | vuoto... i capelli mi si drizzavano sulla fronte... Credo che 2084 III | altro che ad amare?... Quali dubbi, quali incertezze, quanti 2085 XXII | stupefatta dalla sorpresa, e dubbiosa della scoperta. Poi mi parve, 2086 IX | onesto nel fondo, ch'io non dubitavo punto che ogni cosa si sarebbe 2087 VII | astuzie, gli eguali ardori. Il Duca di Milano faceva il medico 2088 XIX | gettato nel fango la corona ducale, e d'avergli messo sulla 2089 XI | come molte questioni di duelli. Ogni momento che passava 2090 IV | sopra una rendita di circa dugento lire l'anno. Lo stipendio 2091 II | guanciale di lagrime, e durai alcuni giorni trasognato 2092 VII | giorni del mio arrivo.~ ~Durando tuttora le vacanze mi misi 2093 II | che la vita potesse ancora durare in quel vuoto, mi pareva 2094 XXIV | di chi ne aveva subìte le dure lezioni. Ma non c'era più 2095 XXII | è il solo vero, sincero, durevole; lo diceva per prova, non 2096 XIII | e in questo letto un po' duro, ma a padiglione?~ ~- Eh, 2097 X | tafferuglio del diavolo, che durò alcuni minuti. A quanto 2098 XIII | subì la sorte di tante cose eccellenti e salubri ridotte nauseanti 2099 IV | valli ondulate chiuse fra eccelse rupi, i boschi d'abeti che 2100 XVI | assurdo dell'altro. L'amore eccita l'immaginazione come le 2101 XVI | carattere capriccioso, leggero, eccitabile, fantastico.... e cocciuto 2102 VII | amore, ostacolo significa eccitamento, stimolo, sprone, prestigio. 2103 XXIV | presentai l'Ortolano dirozzato eccitandola alla lettura.~ ~- Lo conosco, - 2104 XVII | leggerlo voi solo, come eccitante al lavoro dei campi... come 2105 XV | contento, e tentò, ma invano, d'eccitarmi a non abbandonare gli amici 2106 XX | ai miei sentimenti; ma, eccitata a dirmi francamente la sua 2107 XVII | lautamente ornato, mi aveva eccitato l'appetito. Come il baco 2108 XVI | ad ogni costo i diritti ecclesiastici e civili riconoscendo la 2109 XVI | libero d'ogni indumento ecclesiastico e civile, ridotto in costume 2110 | Eccola 2111 | eccoti 2112 XXIII | popolose, allegre, la musica echeggia da ogni parte, tutto si 2113 XIX | popolari, come nelle cucine economiche, da saziare la fame.~ ~Il 2114 XXIII | mezzo più sicuro... e più economico.~ ~- Ma tua madre non legge 2115 XII | ricade in festoni, dall'edera che tappezza i vecchi muri 2116 XIV | facevano banchi, grotte, edifizi fantastici, e quando imperversava 2117 XXII | permetteva di ammettere nuove educande, oltrepassata la metà del 2118 XXII | tenersi le figlie vicine, educandole in casa sotto la sorveglianza 2119 XXII | ove sua madre era stata educata con ottimo risultato. Mio 2120 XX | prendeva quelle che aveva educate con tanta cura nella terra 2121 XXIII | vero che io non ero stato educato in un collegio femminile... 2122 XIX | può essere clamoroso, ma effimero. Talvolta un'arte sottile 2123 XIX | Le baciai la mano con effusione d'affetto, dicendole:~ ~- 2124 XVII | economia, se la passavano egregiamente, e l'Agata, essendo figlia 2125 IV | raccomandazione di mio zio all'egregio signor Nicola Bruni, e domandai 2126 III | di quella luce divina che eguagliando l'uomo agli Dei, lo rese 2127 XIII | assorbono quegli umori, li elaborano, ed essi ritornano all'uomo 2128 XXI | del dente d'avorio d'un elefante trasportato in Europa colle 2129 IX | orsi fra i quali potessi eleggere domicilio, e vivere in pace 2130 XIV | viaggio a piedi, chiedendo la elemosina per via, e dormendo sulla 2131 XIX | abbagliante prestigio. Mi elettrizzavo all'idea della folla plaudente 2132 V | polli, parlasse di cose elevate con non volgare giudizio. 2133 I | mondo; i miei pensieri si elevavano ad un'altezza sublime che, 2134 XXV | il mazzetto di mammole ed eliotropii colla rosa nel mezzo, che 2135 I | violette mammole e dell'eliotropio.~ ~Il mazzetto voleva dire: - 2136 V | vanno vagando pei Campi Elisi. Quella conversazione e 2137 XIII | che contiene le dosi d'un elisire di lunga vita, e noi troviamo 2138 | ell' 2139 VII | unto, contuso di Tobia coll'elmetto a piume di Uguccione; la 2140 XXV | per il mio cuore pieno di eloquenti e supreme rivelazioni.... 2141 XIX | immerge la spada fino all'elsa nel cuore dei traditori!...~ ~ 2142 XXI | petto per la contessa Savina emanava un calore latente, che pervenne 2143 XV | coraggio da tentare la mia emancipazione, ad ogni costo, senza il 2144 V | chiedere le loro espressioni ad emblemi convenzionali. Un fiore 2145 XIV | montanari hanno l'abitudine d'emigrare in lontani paesi per sostentare 2146 XIV | assenti, i viandanti, gli emigrati, gli infermi, ed invocavano 2147 IV | la vita avventurosa dell'emigrazione alle cure servili ed alle 2148 XVIII | attitudine una posa decisa ed energica. Era un nuovo aspetto della 2149 XX | Agata m'udiva declamare con enfasi magistrale tali insegnamenti, 2150 XIX | esclamazioni di sorpresa, gli elogi enfatici ed entusiastici annunziarono 2151 IV | diedero un alto concetto enologico della Valtellina. Io che 2152 IV | cuneo che deve spezzarlo. Un'enorme matrona raccoglieva le pieghe 2153 XIV | vita, di quei piaceri che entrano nell'anima e vi lasciano 2154 I | sentiva il dardo fatale entrarmi nel cuore e lacerarlo. Essa 2155 VI | fra noi, cioè ch'io non entrassi più nella mia futura dimora 2156 XII | dirigeva, registrava le entrate e le spese, il secondo la 2157 II | automatico in un mondo spento. Entro di me era uno sbalordimento, 2158 XIX | sorpresa, gli elogi enfatici ed entusiastici annunziarono un vero trionfo.~ ~- 2159 I | fa una scena del diavolo enumerando tutti gli inconvenienti 2160 I | affezione. Poi correva ad enumerare i miei bisogni allo zio, 2161 II | chimiche delle acque. Poi enumerava i beneficii, gl'inconvenienti, 2162 XIX | mezza pagina, in istile epigrafico o telegrafico. Si dicono 2163 IV | animato. Io raccontai gli episodi del mio viaggio, omettendo 2164 X | minuti particolari di quell'episodio tragico-comico, finito con 2165 I | smemorato, fantastico, epiteti coi quali soleva generalmente 2166 VII | problema, che mi pareva un'equazione algebrica fra le più complicate 2167 VIII | pianeta si avvicina all'equinozio di primavera, e le nevi 2168 IV | della ragazza dei segni non equivoci d'emozione, ed io non intendeva 2169 XX | al mulino, per conto dell'erario, una dose maggiore di farina... 2170 | erasi 2171 | eravate 2172 XIV | erano sparsi sugli strati erbosi che giungevano al margine 2173 XXIV | calcolo dell'accoglienza degli eredi!~ ~Giuseppina ricevette 2174 XXIII | lontani e ai domestici.~ ~L'eredità risultò superiore di molto 2175 XXI | conservano sempre una tendenza ereditaria pel frutto proibito; perciò 2176 XVII | della vita che le malattie ereditarie incominciano a manifestare 2177 I | dalla miseria; io non aveva ereditato che una piccola medaglia 2178 XII | famiglia... che nel suo eremo, ai piedi delle Alpi, non 2179 XXI | protesto altamente contro tale eresia. E chi potrà spiegare fedelmente 2180 XXIV | sepoltura che gli abbiamo eretta in giardino, in memoria 2181 XV | dovrebbe essere condannato all'ergastolo, come coloro che tradiscono 2182 | eri 2183 XVIII | spiccano sulla pelle dell'ermellino, come tante macchie!... 2184 XVIII | facile ciò che a personaggi eroici costava sforzi inauditi.~ ~ 2185 IX | tiranno in carne ed ossa, coll'eroismo di meno, e il ridicolo di 2186 XXI | alle sue domande con quelle erronee asserzioni che lasciano 2187 XXIV | le conseguenze dei miei errori giovanili non furono poi 2188 IV | burroni, alle nude roccie, erte, diritte, scoscese, coperte 2189 XXI | soggiunsi, - la tua gelosia ti esagera di molto il diritto degli 2190 X | aizzate le collere, che esagerate le offese... che inventate 2191 XI | trovando quell'entusiasmo esagerato, si mordeva le labbra, e 2192 XIII | commentavano, infioravano, esageravano il fatto e ridevano.~ ~Se 2193 IX | linguaggio che calma l'anima esagitata, e consola gl'infelici con 2194 II | volesse acquetare l'animo esagitato, prima di rispondermi. Io 2195 XVI | producono fiori stupendi, ed esalano soavi profumi. Mio zio coll' 2196 XX | appartamento col soave odore esalato da' suoi grappoli violetti. 2197 X | aspirò con voluttà l'esalazione gastronomica che gli saliva 2198 XX | strano che ogni rosa d'odore esali il suo profumo, ma come 2199 XXI | caduto il discorso, essa esalò un profondo sospiro e riprese: - 2200 XV | osteria, grave ai polmoni, che esalta il cervello ed abbrutisce 2201 XIII | nostri sguardi, ai primi baci esaltano il nostro spirito, ci promettono 2202 XIX | feroci; nè una mente fiera, esaltata, rabbiosa sarebbe capace 2203 II | apparecchiandomi agli ultimi esami, che ebbi la fortuna di 2204 XX | qualche giorno al villaggio, esaminando e lodando i nuovi restauri 2205 XVI | proprietà; ma se la legge esaminasse a fondo i titoli d'ogni 2206 XIV | dottore Canziani, il quale, esaminato il malato, udita la storia 2207 VI | volavano giù dalle scale. Esaminava l'intonaco, e le varie opere 2208 XXII | ma invece di calmarla, l'esasperava... e si passavano notti 2209 XXI | tacevo.~ ~Talvolta voleva una esatta descrizione della persona 2210 XXII | gli operai non sono sempre esatti nella consegna dei loro 2211 XXII | fanciulla e di renderci esatto conto della sua salute e 2212 XIV | queste piccole provvigioni si esaurirono, quantunque misurate a rigore, 2213 IX | necessità di rimettere le forze esauste con qualche alimento sostanzioso: 2214 XXI | quindi non ho più diritto all'esazione. Metti che sia fallita, 2215 XXIV | che potessero aggiungere esca a quel fuoco.~ ~L'inverno 2216 XXI | tremante, tuttavia la mamma esclama con ammirazione:~ ~- Vedi.... 2217 VII | Uguccione della Fagiuola ad esclamare:~ ~ ~ ~"Ingorda razza!... 2218 XXIV | quantunque matura, non escludeva il pericolo. Oramai ero 2219 XVII | sorta di buoni libri... esclusi soltanto i noiosi!~ ~- Come 2220 VII | nuovo domicilio occupato esclusivamente di questo problema, che 2221 XXIV | ostacoli si opponevano alla esecuzione di tal disegno: l'età avanzata 2222 XII | dopo la prima visita volli eseguire alcune ricognizioni nei 2223 VI | suoi ordini erano stati eseguiti, e se tutto procedeva secondo 2224 XX | venuto al mondo, e che già esercitava un'influenza sociale ed 2225 XII | ritirate davanti l'impeto degli eserciti del primo Napoleone.~ ~Con 2226 XI | scioglimento che appagasse ogni esigenza, quando l'Agata manifestò 2227 XVIII | apparecchiarsi alla corona o all'esiglio e rinunziare alla vita comune.~ ~ 2228 XIII | altro che gli umori soavi ed esilaranti: lo spirito, l'ilarità e 2229 XI | eccesso di vino non fa che esilararla, o tutto al più addormenta 2230 IV | calmava l'anima agitata, esilarava lo spirito, sorrideva alle 2231 XV | pensieri, l'esalazioni silvane esilaravano il mio spirito, il silenzio 2232 III | accompagna il viaggio degli esiliati in Siberia, ma non posso 2233 XIII | benefico agli infelici, esiliato dagli altari dell'umana 2234 XVIII | amarezza. L'assoluto non esiste che nel cervello.~ ~Facevamo 2235 XVI | sperare supreme felicità non esistenti sulla terra, che ci lasciano 2236 XXI | sotto l'ascella e avanzi esitando il piede tremante, tuttavia 2237 IX | era offeso altamente, ed esitava sul partito da prendersi.... 2238 II | sorrisi ingenuamente, ma esitavo a pronunziare il suo nome. 2239 II | sorprendo assai della tua esitazione.~ ~- Caro zio... l'idea 2240 XXIII | timidità giovanile... alle mie esitazioni!... È vero che io non ero 2241 II | impreveduta, così strana, così esorbitante, che ne rimasi colpito, 2242 XVI | disposto dall'argomento dell'esordio.~ ~- Daniele, - mi disse, - 2243 VIII | teatri, e come una pianta esotica in serra calda ha fiorito 2244 XV | delle confidenze, e dell'espansioni. All'indomani mio zio mi 2245 XXIV | suocera, che ci aspettava con espansiva letizia, ci trovò tutti 2246 XVII | spirito pronto, l'animo espansivo ed allegro. Quell'agape 2247 XIV | famiglia all'Agata, avendo esperimentato altre volte quanto avesse 2248 XII | razzo incendiario, in via d'esperimento. Tentativo fallito!... La 2249 XVI | perniciosi, condannandolo ad espiare colla deportazione colpe 2250 XVIII | attendeva una risposta breve ed esplicita come la sua sentenza. Non 2251 XXI | le feci le mie confidenze esplicite, franche ed ingenue, senza 2252 XXIV | infamia della gelosia, che espone l'accusato a compromettersi 2253 XI | la vivacità del racconto esponendoci al rischio di veder rinnovata 2254 XXIV | affrontare un pericolo che mi esponeva a perdere per sempre la 2255 XVII | a voli pindarici, nè mi esponevo a precipizi. Deponevo la 2256 I | inconvenienti ai quali lo espongo, caso mai avesse bisogno 2257 XXIV | moderare la fantasia per non esporsi ai disinganni, evitando, 2258 XXIII | interessanti, le industrie fanno un'esposizione perenne dei loro prodotti, 2259 XII | che si vedono sovente alle esposizioni sotto al vago costume romano. 2260 XXII | secondando anche l'opinione espressa dai miei suoceri, venne 2261 XVIII | riconosce il beneficio, e che esprime la sua gratitudine con tutta 2262 I | quali soleva generalmente esprimermi la sua affezione. Poi correva 2263 XXIV | cintura. La signora Pasquetta esprimeva il suo debole parere, mia 2264 IV | mugolando con acuti guaiti che esprimevano il dolore d'avermi smarrito, 2265 XX | essa mi rispose:~ ~- Tu mi esprimi benissimo tutto quello che 2266 XII | pavonazza dalla tortura.~ ~Essendoci accorti che la signora soffriva 2267 | essendogli 2268 XIII | troviamo il modo di snaturare l'essenza di questa divina materia 2269 III | meritare la sua affezione, ed esserle fedele ad ogni costo. Siamo 2270 | essersi 2271 | esserti 2272 I | ed io ritornava alle mie estatiche contemplazioni. In casa 2273 XIV | ricevettero qualche soccorso dall'estero. Il cursore comunale portava 2274 V | Allora mi svelò l'estetica degli erbaggi facendomi 2275 XXI | il linguaggio paterno ad estranei.~ ~Dura condizione, e funesta 2276 X | accompagnavano mestamente all'estrema dimora.~ ~Quel nero drappo 2277 III | presentavano alla mente come l'estremo lembo del mondo; chiuso 2278 IV | una bruna fanciulla, resa eterea dalla distanza; il mio cuore 2279 I | in una di queste estasi eteree, quando la Veronica entrò 2280 XVI | cosa.~ ~Amori sublimi ed eterei.... amplessi positivi e 2281 IV | diritte, scoscese, coperte d'eterne nevi! Vedrete le nostre 2282 XX | pina... nina... tina... etta... nanina... e la bimba 2283 XXII | seduzione. E troverà le prove evidenti di tutto!... Se le racconto 2284 XXI | riceverle con rassegnazione, evitandomi la scossa delle impressioni 2285 XXI | lasciava anche ignorare per evitarmi inutili amarezze, ed ordinava 2286 XX | trascina in un fosso!...~ ~Esso evitava di parlarmi della contessa 2287 XVII | sul tavolo rotondo, noi evochiamo le ombre degli uomini illustri 2288 VI | ai muratori, falegnami, fabbri-ferrai, ed ogni giorno andavamo 2289 XXIV | pensando come sarebbe finita la faccenda della finestra; e mia moglie, 2290 V | erano occupati in altre faccende, l'Agata venne a farmi compagnia 2291 II | Raccomandazioni iterate ai facchini sul collocamento del bagaglio, 2292 | facciano 2293 XX | glicine s'arrampicava sulla facciata e passando sotto i balconi 2294 | facea 2295 XIII | superiore alla vera, e facendogli versare una imposta relativa, 2296 | facendola 2297 | facendole 2298 | facendolo 2299 | facendosi 2300 XIX | delizioso il bagliore delle faci, lo splendore delle gemme 2301 XVII | si raccoglievano le gioie facili e positive d'una buona famiglia. 2302 XV | rimorso d'aver contribuito a facilitare un amore colpevole.~ ~Io 2303 XII | farne la conquista, e per facilitarmi le operazioni dell'assedio 2304 XIII | all'anima. Il buon vino mi facilitava la digestione e mi disponeva 2305 V | organista, i legami di famiglia facilitavano le loro relazioni; ma non 2306 IV | castagne, patate, legna, fieno, fagioli, e un po' di vino. Potevo 2307 XIV | monte nella stagione della falciatura del fieno, e s'addormentava 2308 VII | loro focolare!...~ ~- Il falegname ha portato l'ultima polizza, - 2309 VI | consegnato ai muratori, falegnami, fabbri-ferrai, ed ogni 2310 XIX | le sue opere. Voi avete fallato indirizzo, siete entrato 2311 XIII | ingiustamente di connivenza ai miei falli.~ ~No, il vino non è la 2312 XXI | all'esazione. Metti che sia fallita, e finiamola.~ ~- Io conosco 2313 XXI | finiamola.~ ~- Io conosco dei falliti galantuomini, - essa riprese, - 2314 XII | d'esperimento. Tentativo fallito!... La minaccia d'una vigorosa 2315 XIII | condannano ai lavori forzati il falsario delle monete, non trovarono 2316 XIII | veri colpevoli furono i falsi amici e i cattivi compagni. 2317 XIII | minima pena per punire i falsificatori del vino, che sono causa 2318 XIX | ma a me piaceva quella falsità. La prigione, gli insulti 2319 XIX | parole. Dopo il trionfo, la fama porta il nome dell'autore 2320 XII | secondo la serviva come un famiglio, andava a prendere il grano 2321 XI | alle predisposizioni del famoso duello, gliene chiesi qualche 2322 XIII | mutande e pantofole, con un fanale in mano.~ ~- Ha chiamato, 2323 XXII | fattorini del gas accendevano i fanali. Il rumore delle carrozze, 2324 X | offese... che inventate mille fandonie per suscitare le discordie 2325 IX | ha da vantare una simile fanfaronata!... È certo ch'io diventerò 2326 X | pel bene comune; morire da fanfaroni è una leggerezza colpevole, 2327 XXII | strana paura... paura di quel fantasma che mi perseguitava con 2328 XVIII | piacerebbe meglio che fossi più fantastica?... più accessibile alle 2329 XXIV | somigliava nelle mie inclinazioni fantastiche, e negli amori vaporosi 2330 III | tempo di finirla colle pazze fantasticherie, e di pensare in sul sodo. 2331 XIII | pazienza... è stato il fante di spade che mi ha tradito!.. 2332 XVI | il pensiero riuscirei un fantoccio alla moda.... ma io preferisco 2333 XIV | sulle spalle un piccolo fardello, baciò la madre e i bambini 2334 | faremo 2335 XVIII | munito d'arco, freccie e faretra, tirava a caso sui passanti, 2336 XXII | còmpito correva dietro alle farfalle, seguita da Bitto, e spariva 2337 VII | porta del suo laboratorio farmaceutico, e correva sotto ai balconi 2338 IX | delle montagne erano i soli farmachi convenienti ai miei mali. 2339 | farò 2340 XX | lavorava tutto il giorno in fascie e guanciali, in benduccie, 2341 XIV | delle roccie. Venduta la sua fascina, riportava un po' di pane 2342 I | valanga, rompeva sovente quel fascino annunziandomi il pranzo. 2343 X | oh Tobia!.. calmateli, fate la pace....~ ~Tobia la guardava 2344 XIII | della virtù riesce tanto faticoso! Eppure l'esperienza insegna 2345 XXI | alzava il braccio in aria fatidica, quando io le chiusi la 2346 XXII | umani contro i decreti del fato!...~ ~ ~ 2347 IX | due occhi di civetta, e fattosi tutto rosso, alzò la testa, 2348 XVIII | rapidamente, e fu uno dei più fausti della mia vita. La felicità 2349 XVII | con tristezza le ultime faville che salivano al cielo, pensando 2350 XVI | mostrandosi sempre meno propenso a favorire il mio ritorno a Milano, 2351 X | non si possono accomodare; favorisca dunque di seguirci in un 2352 XXII | cenni delle mani, e coi fazzoletti spiegati.~ ~La gioventù 2353 XV | assorto in estasi, quando mi fe' cenno d'avvicinarmi. Giunto 2354 IV | evitare il pericolo delle febbri palustri. Chiesi dunque 2355 III | sconvolto da un'esaltazione febbrile sopportata per varie ore!... 2356 XVI | si risolvono in pioggia feconda, e risvegliano la natura. 2357 I | oscillante e pregna d'atomi fecondi di vita.~ ~Contemplò le 2358 XVI | meravigliosa bellezza e fecondità come Taiti o Madera, ridente 2359 VII | sangue puro~ ~Del mio amico fedel.... forse tu ignori~ ~Ch' 2360 VIII | conto alla società della sua fellonia, poichè essa mi rapiva ciò 2361 XX | sarà un maschio od una femmina?... qual nome dobbiamo dargli?... 2362 XXIV | inappellabile.~ ~Tutto il circolo femmineo che la stava ascoltando 2363 XXIII | stato educato in un collegio femminile... ma tuttavia!... o poveri 2364 XXI | sospetti, a studiare il fenomeno interessante della caduta 2365 XVI | ricoperta dalla neve, come feretro d'una fanciulla del candido 2366 X | precedevano gli ulteriori ferimenti, come l'antipasto il banchetto!~ ~ 2367 IX | i loro succhi sanano le ferite.~ ~Vagai lungamente in quei 2368 VII | la guerra ai guelfi, e li feriva colla lingua.~ ~Pusterla 2369 X | spazio che ci divideva, mi fermai e lo presi di mira. Eravamo 2370 XXII | Io aveva rinunziato fermamente ad ogni pretesa, io non 2371 XVI | quando sono costrette a fermarsi, nasce un disquilibrio: 2372 II | arrivo delle vetture, e sulle fermate, i prezzi dei posti, le 2373 XXII | fosse. Di più non mi sarei fermato a Milano che il tempo necessario 2374 XXI | Le montagne stanno ferme, ma gli uomini camminano.~ ~- 2375 X | diventava visibile!... il fango fermentava, come le materie palustri, 2376 XX | gola, spariscono le roccie ferrigne, le nevi perpetue e i ghiacci 2377 XXIII | i battelli a vapore e le ferrovie ci sembrano lenti, e pur 2378 VIII | mio primo amore, ingenuo, fervente, celeste, non è stato che 2379 V | bella.~ ~Essendo giorno festivo, non fu possibile7 mandare 2380 XX | luglio, e gli feci quelle festose accoglienze che meritava. 2381 IV | le saltavano d'intorno festosi, rubandosi i bocconi dalle 2382 V | se avesse veduto i miei feudi in dose omeopatica.~ ~La 2383 XVII | vicino a noi a godere la fiammata, e invece sei schiavo del 2384 XVII | felice. Riscaldato dalle fiamme della sua legna, consolato 2385 XX | Graziose villette suburbane fiancheggiano la strada adorne di aristolochie, 2386 IV | quella strada pittoresca fiancheggiata dall'Adda, che conduce a 2387 XX | circondato da spalliere di viti, fiancheggiate da orli di fragole in fiori. 2388 I | istante nel giardino che fiancheggiava il suo palazzo e la strada. 2389 III | osservare le campagne che fiancheggiavano la via, e i vari paesi che 2390 XIX | dissi, - e ne sono morto. I fiaschetti ubbriacano, i fiasconi uccidono 2391 XIX | fiaschetti ubbriacano, i fiasconi uccidono addirittura. Se 2392 XIX | rosso, il pubblico non osava fiatare, e il dottore imperturbabile 2393 XXIII | abbandonato le ubbie sospettose, e fidente nella mia onestà, mi lasciava 2394 IV | guardava tranquillamente. - Fido?.. è troppo comune. Falco?.. 2395 XXII | Giuseppina, mi pareva più fiducioso del solito. Divagavo nelle 2396 XI | aspetto d'un uomo che mastica fiele e vuol far credere che gli 2397 XXIII | di Giuseppina.~ ~L'amor figliale davanti al letto del padre 2398 XIV | incontrammo gli altri due figliuoli che rientravano colla nonna, 2399 XIX | saprò trarne partito.~ ~- Ma figurati!... nemmeno per sogno! - 2400 VI | cogli altri animali, io figurava sempre al di sotto della 2401 VI | Nel gabinetto da studio figuravano le più belle vedute di Milano, 2402 XVII | umane e di marmitte.~ ~E mi figuravo se fossi io il sor Nicola!... 2403 XVI | e tutto questo lusso di figure per persuadere un nipote 2404 VII | avuto paura di perderlo. Si figuri che non si poteva trovarlo. 2405 XXIV | indicazioni dell'ultimo figurino. In breve tempo divenne 2406 XIII | procurando con sincera filantropia di moderare l'incendio che 2407 XVII | come rose, mostrava due file di candidi denti, che mi 2408 X | avvenimento che condanna la filosofia realista, condanna in pari 2409 II | Daniele, d'uno di questi filtri sociali tanto diffusi, e 2410 XXIII | guardava lungamente... io fingevo di non vederlo, e lo facevo 2411 XIX | Incominciò il rinfresco; vini fini, pasticcerie, salumi, liquori, 2412 XVII | d'acqua fredda sul dorso, finirono collo spegnere quasi intieramente 2413 XIX | ogni catastrofe che non finisca col ferro non ha diritto 2414 XII | braccia ben tornite che finivano con una mano pienotta, un 2415 III | più strani pellegrinaggi finivo all'apoteosi!.. compiuto 2416 V | salvia, il ramerino, il finocchio, il cerfoglio, il targone, 2417 XVIII | detto: vi amo! e poi avete finto d'ignorarlo.~ ~- Ma io non 2418 I | mutarono espressione, sorrise a fior di labbra, mi guardò con 2419 XVII | libri?..~ ~- A Milano, a Firenze, a Torino, a Parigi. Ritornata 2420 X | processo verbale è redatto e firmato in pieno ordine, l'ho aspettato 2421 IX | fatti, autenticandone le firme. Vi prego di farne varie 2422 XIX | piuttosto autori seccanti e fischiati che onesti pizzicagnoli: 2423 IX | cascate, risvegliato dal fischio acuto degli uccelli di rapina, 2424 XVI | tale sconcerto di funzioni fisiche e morali nasce come naturale 2425 XIV | una volta, uno colpito nel fisico, l'altro nel morale, soccorrendo 2426 XXIII | maestro mio successore, fissammo la nostra dimora in casa 2427 XXIII | le sue mani nelle mie, e fissandole gli occhi in faccia, le 2428 XIV | ascolta!... - mi rispose, e fissandomi con uno sguardo significante 2429 X | di comune accordo vennero fissate le condizioni del duello, 2430 IV | circondate da ombre misteriose di fitte piante, e abbellite di fiori 2431 X | duello sta bene, ma renderlo fittizio mi pareva poco decoroso. 2432 XIII | collo, egli corre ove il fiume è più rapido, ove il mare 2433 IV | inquieto ed ansante, che andava fiutando la terra percorrendo il 2434 IX | vittime. Voi non siete che un flagello sociale, la malattia delle 2435 XVIII | delle sue membra snelle e flessibili non accusavano artifizi, 2436 II | cuore. Mostrava un aspetto floridissimo. Il dottore aveva avuto 2437 I | la vita sedentaria rende flosci, e ci apparecchia una vecchiaia 2438 XXIV | rughe, il medico s'era fatto floscio e panciuto; la signora Pasquetta 2439 XVIII | rispondevano che un maestro foderato d'un canonico diventava 2440 XV | immobile. Io tremavo come una foglia, la scala era assicurata, 2441 X | biancospino fiorito, le nuove foglioline degli alberi appena sbocciate 2442 XXII | sposato?~ ~- È stata forse una follìa... prodotta anche questa 2443 XXI | narrai fedelmente le mie follie, le lagrime versate, le 2444 XII | terreno e le pietre, e il folto degli alberi coll'angolo 2445 XII | l'aspetto della mugnaia fomentava le mie cattive inclinazioni, 2446 XVI | libertà, poi dopo di aver fondata la repubblica, mancando 2447 XIX | divora. Il crogiuolo per fondere le anime non è ancora trovato, 2448 XXIV | che in qualche sito si fondeva sulla pelle.~ ~In complesso 2449 XX | Carletti teneva al sacro fonte battesimale, imponendole 2450 VIII | punta d'uno spillo aveva forato il globo che mi trasportava 2451 X | fece cadere dalle mani la forchetta, l'annunzio della mia accettazione 2452 VIII | aria, il gas era uscito dal forellino, io era precipitato al suolo, 2453 XIX | indirizzo, siete entrato in una foresta piena di triboli. Uscite 2454 XIX | vivere insieme onestamente, formando una famiglia proba e leale 2455 XII | palmenti. Tutti questi suoni formano un accompagnamento grave 2456 XIX | e dell'appetito, s'erano formati dei gruppi secondo le condizioni 2457 VII | avverso.~ ~Così io m'ero formato un medio evo artificiale 2458 XIX | come formiche intorno al formicaio, e la mia elevazione mi 2459 XIX | che si raggiravano come formiche intorno al formicaio, e 2460 XXII | raccolsi tanti concetti, formulai tante idee, e ne riconobbi 2461 XX | crepitante di ginepri, e i fornelli esalavano odori appetitosi. 2462 XII | forza... ed il mugnaio a fornirmi la farina per amore!... 2463 I | libreria dello zio non mi forniva che i classici, ma un professore 2464 XX | e sporgendo la testa dal foro che s'apriva sulla mangiatoia, 2465 XIX | conoscere. Io era nato per il fôro e la tribuna!... sarebbe 2466 I | abitudini, perchè ad ogni fortuita alterazione s'arrischia 2467 XVI | avevamo pensato agli incontri fortuiti sui battelli a vapore del 2468 X | parola, un malinteso, un atto fortuito basta per condannare un 2469 XIV | inquietudini mancavano i viveri.~ ~Fortunatamente nacque un capriolo, che 2470 II | Tutti non hanno di queste fortune... ma nessuno sarebbe così 2471 XIX | viene, - io dissi, - senza forzarne gli avvenimenti. Non sarà 2472 XIII | la tenda; non più marcie forzate, nè speranze, nè timori, 2473 XIII | che condannano ai lavori forzati il falsario delle monete, 2474 XXIV | commedia... della moda.~ ~Io mi forzavo dimostrarle, che le conseguenze 2475 VI | se preferisco Monti, Foscolo, Alfieri a Filippo Re, la 2476 XIII | frumento non assorbe soltanto i fosfati, ma raccoglie dall'aria 2477 XVII | avevo ancora veduto quelle fossette impresse dalle Grazie su 2478 IX | anche i molluschi diventano fossili, il tempo e l'alito delle 2479 | fossimo 2480 | fosti 2481 XVII | deploravo di non essere fotografo per poter fissare sulla 2482 XI | normale, quando un improvviso fracasso proveniente dalla cucina 2483 XII | copre di velluto i legnami fradici del mulino alla vitalba 2484 XX | fiancheggiate da orli di fragole in fiori. Infatti il regno 2485 IV | dei loro canti a quei cupi fragori. Tutto eccitava la mia curiosità, 2486 X | musica dell'avvenire è meno fragorosa di quella che sonava l'organista, 2487 XIV | grandi e piccoli macigni franati dalle cime erano sparsi 2488 XIX | lettura sulla rivoluzione francese? Le scene pastorali di Trianon 2489 XXI | mie confidenze esplicite, franche ed ingenue, senza restrizioni 2490 XIV | linguaggio del cuore.~ ~In tale frangente bisognava pensare ai bambini 2491 XX | mormorio delle onde che si frangevano sulla riva, e dallo stormir 2492 XXIV | maniche, le guarniture di frangie o di sghembi, e si questionava 2493 V | portamenti, l'increspatura, i frastagli, le tinte differenti delle 2494 XXI | nè la voce stridula dei fratellini maggiori, non ha mai parlato 2495 VI | baciai la mano con affetto fraterno, mi ritirai nella mia stanza, 2496 | Frattanto 2497 XVI | ha per base l'usurpazione fraudolenta, l'inganno od il furto. 2498 IV | quell'ettaro di terra così frazionato si sarebbe venduto senza 2499 VII | poche miglia dalla nostra frazione. Tutti mi accolsero cortesemente, 2500 III | e mi avanzava verso le fredde regioni dell'esilio e della 2501 X | svaporavano e diventavano freddi.~ ~Tobia alzava le spalle 2502 XIX | vien legato in pelle con fregi d'oro come un gioiello, 2503 VII | ignori~ ~Ch'io ti guardo fremente... e aspetto il giorno~ ~ 2504 XIX | mille persone, raccolte e frementi davanti la scena.~ ~- Il 2505 XIX | della sala, il farmacista fremeva, la signora Pasquetta si 2506 XI | colle sue sorprese, co' suoi fremiti e co' suoi applausi.~ ~La 2507 XIV | gentile delle signore, che frenavano a stento le lagrime.~ ~Usciti 2508 XIX | svegliavano ed applaudivano con frenesia, per far credere che ascoltassero. 2509 II | gioventù! che non sa mettere freno alle sue passioni, che si 2510 XVIII | sicura attraverso l'Europa, frequentare le Università e le Accademie, 2511 XXII | evitare benissimo i luoghi frequentati dalle signore.~ ~Però quel 2512 I | circondavano il mio idolo. Essa frequentava le conversazioni, i balli, 2513 XXIII | le occhiate divennero più frequenti... e più lunghe....~ ~- 2514 XVII | che schiudendo le labbra fresche come rose, mostrava due 2515 XX | le delizie del mondo.~ ~A Friburgo passammo trepidando sul 2516 XII | frutti secchi, il pesce fritto e la polenta del mulino. 2517 XXIV | figlia si occupava delle frivolezze39 della moda, io andava 2518 XXIV(39)| Nell'originale "frivovolezze". [Nota per l'edizione elettronica 2519 XV | come i ladri.... come i frodatori.... come i sacrileghi.... - 2520 XVI | raggiungere senza sforzi, nè frode, nè violenza, nè colpa. 2521 V | al lume per guardare il frontespizio8 del volume, e ne rimasi 2522 V(8) | Nell'originale "frontispizio". [Nota per l'edizione elettronica 2523 XVIII | il passato, incominciò a frullarmi per la testa che il lirismo 2524 XX | strada; se lo toccate colla frusta, imbizzarrisce, e forse 2525 XXI | effetto del mantice nella fucina: ravviva la fiamma.~ ~Le 2526 XIX | non fa tanto chiasso, anzi fugge dai luoghi clamorosi, ma, 2527 XIII | circolano nel loro sangue. Fuggi la donna e la botte. Se 2528 XI | andava in cerca di Martino fuggiasco, per annunziargli l'amnistia 2529 XVI | bandolo di tante matasse!~ ~Fuggiremo in un'isola di meravigliosa 2530 X | di venti metri, per poi fuggirla senza ragione, e vedermela 2531 XXIII | tempi... la contessa era fuggita... adesso mia figlia rimane... 2532 IX | ingiurie, ed alza la testa.... fuggono come tanti conigli! Caro 2533 XVIII | bellezza risplendente fra i fulgori della fortuna, egli avrebbe 2534 X | colpito da questo dardo fulminava l'organista con isguardi 2535 IX | sbalzo, e i suoi occhi mi fulminavano.~ ~- Signor Daniele Carletti?...~ ~- 2536 X | medico davanti i maccheroni fumanti aveva il suo valore, ma 2537 XXIII | Il conte Saverio veniva a fumare il suo sigaro alla finestra 2538 IV | pettegolezzi del giorno.~ ~I camini fumavano, le famiglie si raccoglievano 2539 | fummo 2540 X | maggiore che annunziavano un funerale. E infatti poco dopo entrava 2541 XVI | matrimonio e le condizioni funeste che amareggiavano l'esistenza 2542 XVI | maliziosi, cogli artigiani furbi e viziosi, barcamenando 2543 IV | che si chiami Candido un furbo, Amadio un ateo, Leone un 2544 XXII | motivo e senza colpa! A furia di giuramenti sulla medaglia 2545 X | fatica potè calmare quei furibondi e dividerli.~ ~Ridotti in 2546 IX | Sì, un caso di pazzia furiosa... con assalti convulsi 2547 X | farmacista, arrestando il braccio furioso dell'assalitore... urlando 2548 XXIV | della promessa sposa calmò i furori del cane, che anche questa 2549 IV | il mio ritorno, guardava furtivamente il balcone della mia cameretta 2550 XVI | fraudolenta, l'inganno od il furto. Io premeditavo di rubare 2551 XX | un gatto che faceva le fusa e si lisciava il capo colla 2552 XX | un indiscreto che con un fuscello stuzzica un uomo che dorme!... 2553 XVII | corolle variopinte sopra un fusto di fil di ferro, belle una 2554 XX | e questo era un dono dei futuri nonni.~ ~La regia posta 2555 X | studio del dottore in una gabbia; l'organista voleva battere 2556 VI | sigari e i fiammiferi. Nel gabinetto da studio figuravano le 2557 XXII | alla moglie....~ ~- Come il galeotto al suo compagno di catena, - 2558 XVII | ignota, la soddisfazione di Galileo che scopre i tesori del 2559 XXIII | giorno voleva ritornare alle gallerie di Brera, un'altra volta 2560 VII | corazza, i cosciali e le gambiere del guerriero, ma le vesti 2561 II | persona, flessibile come il gambo d'un fiore, appoggiata alla 2562 XV | scala aveva da un lato due ganci, che gettai sul balcone. 2563 XXII | Sua madre ed io andavamo a gara nell'istruirla, ma il pensiero 2564 XXIV | La contessa, coi modi più garbati, mi chiedeva la mano di 2565 XX | regno animale e il vegetale gareggiavano per farci ghiotte promesse, 2566 XXIII | si suicidava nella stessa garetta, l'abbia fatta abbruciare, 2567 XII | appetito!~ ~- È un vero Gargantua, un lupo cerviere....~ ~- 2568 XX | mandando qualche allegro garrito a mezza voce, mentre il 2569 X | con voluttà l'esalazione gastronomica che gli saliva dal piatto, 2570 XVII | appetito e quelle esalazioni gastronomiche che ci accarezzavano l'olfatto23 2571 XXIII | la corda e di giocare a gatta cieca, e così ci siamo divertiti 2572 XX | egoismo, la crudeltà, l'ozio gaudente e la spietata tirannide!...~ ~ 2573 XIV | sei mesi sotto la neve. I geli si disciolsero ai tiepidi 2574 IV | queste montagne come le gelide regioni del polo nord e 2575 XVII | il soffio continuo dei gelidi aquiloni del polo, rappresentati 2576 XIII | come si fa a vivere in un gelido villaggio della Valtellina?...~ ~ 2577 VIII | cuore nella stagione del gelo, ha vissuto certamente nell' 2578 XX | patria; i soli letterati gelosi possono dire il contrario: 2579 IV | saltò a terra, si mise a gemere presso la porta, raspando 2580 I | germoglia, sboccia ogni gemma, ogni pianta fiorisce, ogni 2581 XIX | faci, lo splendore delle gemme e dei fiori sulle donne 2582 XIV | insudiciati dai baci di varie generazioni di devoti e di moribondi.~ ~ 2583 V | fece tutte quelle offerte generiche che sono dell'occasione, 2584 II | avrei trovato nel suo cuore generoso un consiglio e un aiuto. 2585 XXI | sentimenti più nobili, delicati, gentili, che avvezzano a pensare 2586 XVII | dottorale, e vestire l'abito del gentiluomo, il quale si fa scrupolo 2587 IX | davanti i grandi fenomeni geologici rende più tollerabile ogni 2588 XII | della mugnaia. Un fiore di geranio rosso collocato leggiadramente 2589 XXII | quantunque soffocata in germe, continuava a far sentire 2590 I | Alla primavera ogni semente germoglia, sboccia ogni gemma, ogni 2591 XVI | come una semente pronta a germogliare in condizioni favorevoli.~ ~ 2592 XVII | motivo d'aspettarmi che germogliasse.~ ~Che cosa nascerà?... 2593 XIX | lettori, è positivo che le gesta degli assassini vengono 2594 VI | rassicurai piuttosto coi gesti che colle parole, perchè 2595 XXI | con l'altra arrestai il gesto minaccioso, dicendole:~ ~- 2596 VIII(10)| Nell'originale "gettandane". [Nota per l'edizione elettronica 2597 IX | delle maniche del vestito, gettando indietro il soprabito, soffiando 2598 XVI | le rilessi, le lacerai, e gettandole sul fuoco accesi il sigaro, 2599 VIII | lacerando i loro cuori, e gettandone10 i frammenti ad altri milionari, 2600 X | dottore diede un balzo, poi, gettandosi violentemente sopra Tobia! 2601 XII | un momento opportuno, e gettare qualche razzo incendiario, 2602 XII | ottenere che la ragazza li gettasse nuovamente.~ ~Intanto noi 2603 III | insolita ed inaspettata l'abbia gettata nello sgomento. E poi chi 2604 XXII | minute, impercettibili, che gettate una volta sul terreno, sfidano 2605 II | collocamento del bagaglio, che gettavano sulla carrozza col capo 2606 XX | ferrigne, le nevi perpetue e i ghiacci eterni, e si scoprono le 2607 IX | il tempo e l'alito delle ghiacciaie possono forse pietrificare 2608 XII | serpeggiano fra i sassi e le ghiaie del torrente, si confonde 2609 VII | della Fagiuola sosteneva i ghibellini, l'Arcivescovo secondava 2610 XXI | per pulire le penne, o una ghiotta pietanza in tavola, o un 2611 XX | vegetale gareggiavano per farci ghiotte promesse, e l'occhio si 2612 XIX | elogio che la metta colle giacchette; vogliono essere piuttosto 2613 XIII | perfezionata. La tragedia?... essa giaceva abbandonata sul tavolo, 2614 XIV | semispento, stava seduto sul suo giaciglio colle braccia distese sulle 2615 XX | Alcuni vasi di tulipani e giacinti vegetavano sulla stufa del 2616 VII | di quella che passa fra Giacobbe che inganna suo padre colle 2617 XX | citisi di fiori bianchi e gialli. Gli anemoni, i mughetti, 2618 XII | le sue decomposizioni dal giallo bruno al dorato, dal più 2619 XIV | smorta. L'infermo smunto, giallognolo, colle occhiaie incavate 2620 XX | da pantaloni, meneghini, gianduie, stenterelli, brighelli, 2621 XX | grappoli violetti. I peri del Giappone erano coperti di fiori rossi, 2622 I | determinazione mi recai da un giardiniere ed acquistai delle violette 2623 XIII | bastato a schiacciare un gigante; io, che non era che un 2624 XII | del torrente, all'albero gigantesco colla cima infranta dal 2625 XIV | sparsi di alcuni castagni giganti che si aggrappavano ai crepacci 2626 XX | fiamma viva e crepitante di ginepri, e i fornelli esalavano 2627 XIV | odorosi dell'abete e del ginepro, cuocevano le patate sotto 2628 XXIII | di saltare la corda e di giocare a gatta cieca, e così ci 2629 XIV | cielo sereno, i bambini giocavano sulla neve, vi facevano 2630 XVII | affezioni per le carte da gioco, seguirono i re, i fanti 2631 XX | donna insigne, che sotto al giogo napoleonico fece vergognare 2632 XXI | pettinata, quali fossero i suoi gioielli e i colori preferiti, e 2633 XIX | con fregi d'oro come un gioiello, e conservato con cura. 2634 XII | ore precise delle uscite giornaliere del presidio.~ ~Il presidio 2635 XIX | indispensabile del libraio. Il giornalista non parla che degli amici, 2636 VII | Gonzaga, invece di correre le giostre colla lancia in resta, imbrandiva 2637 XIV | procurare un doppio beneficio, giovando a due malati in una volta, 2638 I | dirimpetto del mio. Era una bella giovanetta, aveva un profilo dolcissimo, 2639 XVI | perchè le gambe che camminano giovano assai ad un cervello che 2640 IX | diceva, - eccoli questi giovanotti, che portano la testa alta, 2641 XVII | sulle cose più comuni mi giovarono ad apparecchiare il terreno, 2642 XIV | altre volte quanto avesse giovato ai miseri il patrocinio 2643 XV | imparato dall'esperienza a che giovi l'amor platonico, questa 2644 XIX | merita. Si vede in voi un giovine ingenuo ed onesto, esaltato 2645 XXI | famiglia.~ ~Chi deve istruire i giovinetti, apparecchiando i materiali 2646 X | costrinse a tacere.~ ~- Giovinotto, - mi disse, - basta così. 2647 IX | suoi grandi occhi pietosi, girandomi d'intorno, fregandosi alle 2648 XII | degli assi di ferro che girano sui perni asciutti. Questo 2649 XXIII | davanzale, che mi obbligava a girar la testa... e allora vedevo 2650 VI | pentolini, casseruole e girarrosto. Sugli scaffali si vedevano 2651 X | Mentre tali pensieri mi giravano pel cervello, udimmo i tocchi 2652 VII | Ma.... ma!... e andavo girellando per le camere come un uomo 2653 I | cappello, e me ne andava girovagando per le vie di Milano sulle 2654 IV | IV.~ ~ ~ ~Dopo lungo girovagare, avvicinandosi la notte 2655 XXII | che mi restavano libere girovagavo per la città visitando le 2656 XX | serenate, immaginavo le gite sul mare, e il mio cuore 2657 XXIV | sistemi, nuove poesie, o nuove giubbe, secondo la forza degl'innovatori. 2658 XIX | finalmente la tua opinione.~ ~- Giudica dall'effetto generale... 2659 XVI | contro un povero nipote, giudicandolo gravemente affetto da un 2660 XXI | della fanciulla, e volendo giudicarla dai risultati, conchiudeva 2661 IX | mi ero ingannato nel giudicarlo, esso è tutt'altro che un 2662 XIX | offeso, ma dentro di me avevo giudicato l'Agata una saccentina sconclusionata, 2663 XXI | essendo soppressi i conventi, Giulietta non trova più il frate Lorenzo 2664 III | persuadermi che le loro ambascie giungano a superare gli affanni che 2665 IV | arrivarvi, ed avevo deciso di giungervi sull'imbrunire per evitare 2666 XVI | nell'ordine delle cose. Chi giuoca si dispera di perdere!... 2667 X | conto, e che pur troppo si giuocano sovente per una chimera!... 2668 XI | ora del pranzo si misero a giuocare alle carte su due tavolini: 2669 XIII | i miei panni?~ ~- Li ha giuocati e perduti, con l'orologio... 2670 XIII | come passarono le cose: ha giuocato e bevuto fino a che ha potuto 2671 XXII | sorta! Figuratevi... un giuocatore... un donnaiuolo.... un 2672 VII | medici condotti e tutti i giuocatori di tarocco, le cui mogli 2673 XVI | del conte di Montegaldo, giuocherò i miei tesori per ottenere 2674 XXII | senza colpa! A furia di giuramenti sulla medaglia di mia madre, 2675 XXII | mia moglie, e poi avevo giurato sulla medaglia di mia madre, 2676 X | mentre sommi filosofi e giureconsulti accumulano argomenti incontrastabili17 2677 IV | Carletti, nipote di Monsignor Giusep....~ ~Non mi lasciò finire, 2678 XX | reverendissimo Monsignor Canonico Don Giuseppe Carletti teneva al sacro 2679 XIII | cicuta, la belladonna, il giusquiamo; se è il principio del bene 2680 IX | voce, - è fuggito dalla mia giusta indignazione.... mi ero 2681 XXIV | un motivo plausibile che giustificasse il mio viaggio. Non mi sentivo 2682 IX | indegno di qualunque ulteriore giustificazione....~ ~- Vi ha detto proprio 2683 XII | Giustina.... Giustina.... Giustinaaa.~ ~La bella moglie comparve 2684 V | coralli. Guardate le foglie glabre e frastagliate dei carcioffi 2685 IV | del polo nord e del mar glaciale, fui ben sorpreso la prima 2686 XX | piccolo Eden. Una bella glicine s'arrampicava sulla facciata 2687 XX | aristolochie, di bignonie, di glicini, che salgono sulle colonnette 2688 | gliela 2689 IV | bocconcini più ghiotti, e glieli offriva con compiacenza, 2690 | glielo 2691 IX | da bravo, non faccia il gnorri.... tutti abbiamo cara la 2692 XIX | tracannata fino all'ultima goccia, egli venne pregato da varie 2693 IV | fuori tutto imbrattato e gocciolante, ne spandeva da ogni parte, 2694 IX | grondava dalla fronte a goccioloni.~ ~Per tranquillarlo mi 2695 XVI | amico di casa, quello che gode piena fiducia.... e potrò 2696 VI | mio dispetto, pareva si godesse. Alla fine, convinto dalle 2697 XXIV | la neonata e la puerpera godevano una perfetta salute. Mia 2698 XVII | piedi.~ ~- V'ingannate. Godiamo d'una scelta società. Chiusi 2699 XXIV | accusato a compromettersi colle goffaggini che fa per salvarsi, che 2700 IV | maiale, che saltellando goffamente mandava grugniti nervosi, 2701 XVI | Madera, ridente come il golfo di Napoli.... rinnoveremo 2702 XX | insigni. Pensavo alla bruna gondoletta che mi avrebbe condotto 2703 VIII | nevi si sciolgono sui monti gonfiando i torrenti, e la terra e 2704 XX | benedica.~ ~I miei occhi si gonfiarono di lagrime.~ ~Di quel giorno 2705 IX | incarico, se ne andò, tutto gonfio e pettoruto, a fare un giro 2706 IV | suo tempo, - mi ripeteva gongolando il signor Nicola, - in genere 2707 XIX | braccetto della moglie, gongolava del suo trionfo e ripeteva 2708 XXIV | sopra la dimensione delle gonne, gli svolazzi, lo sparato 2709 XX | in benduccie, camicine, gonnellini, bavagli e cuffiette a pizzi 2710 XII | regolare delle ruote nella gora, e i battiti dei palmenti. 2711 IV | uccelletti associavano i gorgheggi e le variazioni dei loro 2712 XII | accompagnamento grave e solenne al gorgheggio melodioso di qualche uccello 2713 XVI | combatte e rovescia un governo dispotico per conquistare 2714 XIX | salumi, liquori, caffè, una gozzoviglia improvvisata, ma abbondante 2715 XX | riparata offriva un asilo gradevole, ove si alzava la fiamma 2716 XVII | in comune, in condizioni gradevoli; ma anche questo diletto, 2717 VI | avere incontrato il mio gradimento. La rassicurai piuttosto 2718 XIV | venne la primavera, sempre gradita a tutti, ma specialmente 2719 XX | della natura mi rendeva gradito il soggiorno della casa.~ ~ 2720 XXII | andava aggravando; esso non gradiva che le cure della moglie 2721 XXII | Io rinunziava di buon grado a tal viaggio. Agata lottava 2722 XII | scrivere per offendere la grammatica, a far conti per ingannare 2723 XII | sua persona, contrastava grandemente colla freschezza della moglie, 2724 IV | stato, non aspirare a quelle grandezze che non si possono raggiungere....~ ~ 2725 XIII | benefiche apportano la gioia; le grandini sono maledizioni retrocesse, 2726 V | conosce la natura. Le scene grandiose le vedono tutti, la musica 2727 XIX | allegramente quella serata, con grandissima soddisfazione degli intervenuti, 2728 XVI | ma mi restava sempre un granello di speranza, come una semente 2729 IX | villaggio ne fece le più grasse risate....~ ~La condotta 2730 XVII | girava nello spiedo il più grasso tacchino delle stie. La 2731 IV | degli scolari, e qualche gratificazione comunale, poteva contare 2732 III | Dapprima io doveva mostrarmi grato alla sua bontà, riconoscente 2733 IV | lire annue, e l'abitazione gratuita.~ ~- Da vivere onestamente.... - 2734 XIII | incenso profumato, e il fumo graveolente dei roghi, tutto svapora, 2735 XIII | tollerare le imposte più gravose, dimenticavo i mali sofferti, 2736 II | e solo discerneva la sua graziosa persona, flessibile come 2737 XVIII | Potete negarlo?...~ ~Sorrise graziosamente, rinnovò la dolce espressione 2738 XII | attenuanti. Se la bellezza della greca Frine la fece uscire dall' 2739 XVI | statue presso le Veneri greche e il Mosè di Michelangelo. 2740 XXI | bambina andava a sedergli in grembo, egli si acconciava in semicerchio 2741 XX | timore, pascolavano sui greti saltellando d'intorno, mandando 2742 XV | istruzioni; abbandonare ogni grettezza, procurarmi i cibi migliori, 2743 XVI | invano di muoversi. Taluno grida, si agita, combatte e rovescia 2744 XV | È un'infamia!... - io gridai; - questo non è un matrimonio, 2745 X | mio marito!... - si mise a gridare la signora Pasquetta, che 2746 XII | lezione. Anch'io come il falco grifagno tentava rapire la pace ad 2747 XXII | come una catena di montagne grigie che si confondono colle 2748 XX | entrammo nel Cantone dei Grigioni. Agata piangeva, io cercava 2749 X | mano ferma e l'indice sul grilletto; ad ogni passo che io facevo, 2750 VIII | stalattiti di ghiaccio sulle grondaie con l'acqua sgocciolata 2751 IX | faccia accesa e il sudore gli grondava dalla fronte a goccioloni.~ ~ 2752 II | vecchio, sentendo come un groppo che mi strozzava la gola. 2753 VI | sorpresa e rifiutò: una grossa lagrima scese sulle sue 2754 III | catastrofe, ho commesso un'azione grossolana e volgare, ingiustificabile, 2755 X | decidere quanto i costumi grossolani del villaggio avessero pregiudicata 2756 XIV | neve, vi facevano banchi, grotte, edifizi fantastici, e quando 2757 IV | saltellando goffamente mandava grugniti nervosi, e immergendo il 2758 XXI | egli li avvertiva con un grugnito significante, di passare 2759 XX | superbo cucurucù.~ ~Un maiale grugniva nel porcile, e sporgendo 2760 XIX | appetito, s'erano formati dei gruppi secondo le condizioni e 2761 IV | soggiunsi, - tengo anche un gruzzoletto d'oro che il povero vecchio 2762 XXIII | ne aveva raccolto un bel gruzzolo.~ ~Il denaro capita quasi 2763 XXII | le figlie non possono che guadagnare nel cambio.~ ~Dopo ripetute 2764 IV | io povero orfano andavo a guadagnarmi il pane in un deserto villaggio 2765 XXI | paterno per recarsi lontano a guadagnarsi il poco pane che basta appena 2766 XII | bimbo, che la fatica di guadagnarti il pane mi è più cara dell' 2767 IV | sul lago rappresentano il guadagno di grandi artisti che col 2768 II | lagrime che scendevano sulle guance rugose del povero vecchio, 2769 II | solitudine, inondai il mio guanciale di lagrime, e durai alcuni 2770 XX | tutto il giorno in fascie e guanciali, in benduccie, camicine, 2771 II | occhiali, il portafogli, i guanti di lana, pregandolo di scriverci 2772 XV | maritano senza conoscersi, guardano al nome ed alle sostanze 2773 XXIII | destino che ti condanna a non guardar tanto in alto!... Procura 2774 VI | Rosa, un'altra ad uso di guardaroba, un'altra ancora disponibile 2775 XX | davanti l'altare, tua madre ci guarderà dal cielo... Daniele!... 2776 VII | forse tu ignori~ ~Ch'io ti guardo fremente... e aspetto il 2777 XXIV | e non tentavo nemmeno di guarirla, proponendomi il solo scopo 2778 X | e non occupatevi altro a guarirli. - E così dicendo gettai 2779 XVIII | io osservai.~ ~- Bisogna guarirlo, - mi rispose.~ ~- Oh sta 2780 II | pericolosi, dai quali si guarisce però colla ragione e col 2781 XXI | un bel dente di cinghiale guarnito in argento, con una campanellina, 2782 XXIV | sparato delle maniche, le guarniture di frangie o di sghembi, 2783 XIII | tutta dell'uomo, di questo guastamestieri della natura.~ ~Ma non basta 2784 XIII | avvelenano i loro simili, che guastano gli stomachi e i cervelli, 2785 XIV | errore senza aver l'animo guasto, e colse questa occasione 2786 XVI | gli Accademici, dopo le guerre l'Arcadia.~ ~Io non intendo 2787 XII | pensiero qualche astuzia guerresca, quando sentii Bitto da 2788 VII | cosciali e le gambiere del guerriero, ma le vesti non sono che 2789 XXIII | mi fece gli onori di casa guidandomi intorno a quelle belle piante, 2790 XVI | vivere nella calma onestà, guidati sempre dalla coscienza tranquilla.... -~ ~ 2791 XII | mancato di quel genio che guidava il principe Carlo d'Austria 2792 XX | felicità perfetta sulla terra guizza come il lampo.~ ~Quella 2793 IX | mortalmente, e dava dei guizzi turbinosi, come una balena 2794 XXI | fosse ostinato a restare nel guscio. Un giorno poi la nonna 2795 V | frastuono d'una sinfonia, e non gusta un motivo melodico, non 2796 XVI | racconti materiali ritorni a gustare le peripezie dell'anima 2797 XIX | in vergognose cadute.~ ~Icari della scena, colle ali saldate 2798 XVIII | gli uomini e le donne ideali non si trovano che nei romanzi.~ ~- 2799 XVII | sistema, tornavo mio malgrado idealista.~ ~Tuttavia per quel giorno 2800 II | visione; la lontananza aveva idealizzato il mio amore, io la vedeva 2801 XXII | positivo ch'io mi trovavo nell'identica condizione di un pianeta 2802 XIX | Non faremo nè romanzi, nè idilli, ma dobbiamo fuggire il 2803 I | che circondavano il mio idolo. Essa frequentava le conversazioni, 2804 X | Fagiuola era divenuto una iena, Lucchino Visconti un serpente 2805 XIX | ridere... mio Dio! Dopo iersera mi duole ancora la milza!...~ ~ 2806 XXI | paragonarmi ad una stufa ignara delle sue facoltà.~ ~Da 2807 X | impossibile... ma cessi ogni lotta ignobile, e si porti lealmente sul 2808 XI | a sola polvere, ond'essi ignorandolo possano provare tutte le 2809 XVIII | amo! e poi avete finto d'ignorarlo.~ ~- Ma io non ho mai pronunciate 2810 XIX | chiamato pel teatro, ne ignorate completamente l'arte, e 2811 XXII | con irresistibile impulso. Ignoro il nome di quella forza 2812 XIII | arcane consolazioni, affatto ignote a chi non beve che acqua. 2813 | II 2814 | III 2815 X | tovagliuolo per conservare illibato da ogni macchia il panciotto; 2816 X | matto?... È quello che s'illude sul piacere di mangiare 2817 VII | impossibile, all'assurdo. Chi s'illudesse di amare due donne in una 2818 XVII | tesori del cielo.~ ~La fede illumina i credenti, io mi sentivo 2819 XXIV | La luce serena del vero, illuminando il numeroso corteggio degli 2820 XII | delle spume del torrente illuminate dal sole, la lucida trasparenza 2821 XX | l'animo ritornò sereno e illuminato della luce benefica de' 2822 X | così un raggio di speranza illuminò la sua mente scomposta. 2823 IX | gli toglie una così beata illusione; io dichiarava stimare malefica 2824 VIII | esala i suoi aromi, che imbalsama l'aria, che inebbria e svapora!... 2825 X | Apersi la finestra, l'aria imbalsamata del mattino entrò nella 2826 XX | forme, l'olezzo soave che imbalsamava l'aria. Ogni pianta prometteva 2827 VI | incalcolabili le noie e gl'imbarazzi causatici dagli imbecilli 2828 XXI | testa, e non servivo che d'imbarazzo.~ ~Ogni gemito della bambina 2829 I | stesso; tanto è vero che imbattendomi per via in taluno de' miei 2830 XVIII | prestigio d'un sorriso, m'imbattevo sempre nella trappola dello 2831 IV | nude roccie, ed alle cime imbiancate dalla neve, i miei compagni 2832 VI | che muravano, pennelli che imbiancavano, tutto ad onore della mia 2833 XX | lo toccate colla frusta, imbizzarrisce, e forse vi trascina in 2834 XX | comparve una bella culla imbottita, e posata sugli arcioni 2835 XVIII | morbido come un cuscino imbottito. Le donne citavano le mie 2836 VII | giostre colla lancia in resta, imbrandiva tranquillamente la spatola 2837 XIX | giorno servire tanta carta imbrattata d'inchiostro. Bando dunque 2838 IV | poltiglia lo tirava fuori tutto imbrattato e gocciolante, ne spandeva 2839 XXII | dell'energia necessaria ad imbrigliare la sua eccessiva vivacità. 2840 IV | deciso di giungervi sull'imbrunire per evitare la noia dei 2841 X | che serpeggiava in quegl'imi recessi della vita!... - 2842 XXIV | tagliato il suo abito, ed imitarla.~ ~Essa consigliava le amiche 2843 XX | biasimo?... O gioventù, imitate sempre l'asino: esso vi 2844 XXIII | nuovo, non merita d'essere imitato....~ ~- A venti passi di 2845 IV | di quei boschi, le acque imitavano il fragore del tuono, e 2846 VII | e nuove scene. Fuggivo l'imitazione servile, volevo riuscire 2847 XIX | mano un bel pomo non si immagina che dentro vi sia un verme 2848 II | con tutte le precauzioni immaginabili, mettendo in ordine i tabarri 2849 XVIII | vederlo?...~ ~È dunque facile immaginare quale fosse la mia sorpresa 2850 XIII | attribuendogli una rendita immaginaria, superiore alla vera, e 2851 XIV | e non si sarebbero mai immaginati che a questo mondo si possa 2852 IV | Valtellina. Io che a Milano m'immaginava queste montagne come le 2853 XX | lontano delle serenate, immaginavo le gite sul mare, e il mio 2854 VIII | Ma che cosa dice? s'immagini!.. le domando scusa... se 2855 XXIV | stringere la sua mano!...~ ~- M'immagino, - le risposi freddamente, - 2856 XIX | rischiara la via. Smettete l'immane sforzo che deve costarvi 2857 IX(14)| Nell'originale "immediatatamente". [Nota per l'edizione elettronica 2858 XXIII | romorosa e svariata mi occupa immensamente. Ogni giorno si vedono novità 2859 IX | scene corrispondenti all'immensità dei loro dolori. Lo spettacolo 2860 III | giornali avranno proclamato l'immenso successo del Lucchino Visconti.... 2861 XIX | eroe, tradito nell'onore, immerge la spada fino all'elsa nel 2862 IV | mandava grugniti nervosi, e immergendo il grugno in quella poltiglia 2863 VII | che il feroce acciaro~ ~Immergi in petto all'innocente! 2864 XXII | sciocca, insopportabile e immeritata. Ed essa di rimando con 2865 XXI | piccoli attacchi, ma essendo immeritati, irritavano il mio carattere 2866 IV | sostanzioso e il vino eccellente m'immersero in un sonno così intenso, 2867 XIII | ardori della canicola d'una immersione in un bagno fresco? ma l' 2868 IV | non mi sarei immaginato l'immondo animale che mi stava davanti, 2869 XX | gloria lasciarono traccie immortali. Sognavo la voluttà di quelle 2870 XII | Mi riuscì dunque agevole impadronirmi del mulino in un momento 2871 V | per tutto; i ragni s'erano impadroniti degli angoli, e le scope 2872 III | stelle incominciavano ad impallidire alla luce del crepuscolo. 2873 XXI | Agata mi guardava fisso e impallidiva... e io tacevo.~ ~Talvolta 2874 I | indefinibile, sottile, impalpabile, ma positivo come la luce 2875 XVII | studio s'impara lo scibile? S'imparano appena appena gli elementi 2876 XVIII | scrittura in rilievo, e imparare un mestiere.~ ~- Sicuro, 2877 X | matto e vi dono la vita. Imparate a rispettare i matti, e 2878 XII | ove un gregge d'idioti imparava a leggere per conoscere 2879 VII | divenne un'Isabella Fieschi impareggiabile. Essa amava segretamente 2880 VI | caverete degli utili, e poi imparerete anche a coltivare i fiori.~ ~ 2881 XV | Quivi io non istudio, non imparo, sono lontano dai superiori 2882 XII | rispose, - della quale m'avete impartita l'autorità. - Così dicendo 2883 XX | e sentivo finalmente con imparzialità i miei torti verso il mugnaio... 2884 X | Tobia la guardava impassibile sulla porta, il medico uscì 2885 XXIII | cuore, con l'altra sosteneva impassibilmente il suo mazzolino.~ ~La fissai 2886 VII | colpevole, le aspirazioni impazienti del seduttore, si presentavano 2887 IX | bagnargli la fronte, egli me lo impedì, e tutto ansante mi raccontò 2888 XXIV | malferma salute di mia suocera impediva a mia moglie d'allontanarsi 2889 XVI | onore delle famiglie, sulla imperdonabile depravazione di chi aspira 2890 IV | ora, e vi giungemmo che l'imperiale era già carico; e i viaggiatori 2891 III | lunga compressione domanda imperiosamente di espandersi, risponderà 2892 X | offese si complicarono per imperizia dei testimoni; non era più 2893 XVI | l'ha creato così ne' suoi imperscrutabili disegni, e gli uomini si 2894 IX | vivo dalle mie risposte impertinenti, se n'era offeso altamente, 2895 XIV | edifizi fantastici, e quando imperversava la bufera, si raccoglievano 2896 XX | d'avere dell'ingegno e d'impiegarlo in onore della patria; i 2897 XX | contento.~ ~Quell'autunno fu impiegato dall'Agata a completare 2898 XXI | della figlia e del marito, e impiegava tutta la giornata a farli 2899 II | Tuttavia per rinunciare ad un impiego, con l'aggiunta di eccezionali 2900 XX | sacro fonte battesimale, imponendole il nome di Giuseppina.~ ~ 2901 XXII | della nostra creatura c'imponeva il sacrifizio del cuore, 2902 I | conoscere il padrone per imporgli un viaggio in Valtellina. 2903 VII | uomini, cambiando forma ed importanza, ma restando sempre eguali 2904 VIII | bisogno che me ne pagasse l'importo.~ ~- Capisco, avete ragione, 2905 VI | soddisfazione, ma mi trovavo nell'impossibilità di poter acquistare un oggetto 2906 XVII | ancora veduto quelle fossette impresse dalle Grazie su quella pelle 2907 VII | contessa Savina mi stava impresso nel cuore con indelebili 2908 VII | insidie, e minacciata da impreveduti stratagemmi che concentravano 2909 VIII | segreto, ignoto, misterioso, imprevidente, senza altre aspirazioni 2910 XXI | quanti spasimi che succedono imprevveduti e repentini alle delizie 2911 X | opportuni.... Finalmente con improba fatica potè calmare quei 2912 XV | Provvidenza fosse tanto improvvida da proteggere un ozioso 2913 X(16)| Nell'originale "improvvisasamente". [Nota per l'edizione elettronica 2914 XIX | caffè, una gozzoviglia improvvisata, ma abbondante e saporita; 2915 XIX | presto passa, scottando gl'imprudenti, e non lasciando talvolta 2916 XVI | Insegnare l'abbicì a idioti impuberi, e far di cappello a idioti 2917 XXIII | le dissi:~ ~- La vostra impudenza richiede una spiegazione....~ ~ 2918 XIII | gli osti che godono questa impunità, aveva del vino buono e 2919 VII | entrambe, una lontana e inaccessibile per la distanza, la nobiltà, 2920 IV | compagnia in condizioni inaccettabili. Non mi restavano altri 2921 V | calci, che quegli oggetti inanimati non sentivano.... e il domestico 2922 VII | più che un misero avanzo inanimato dell'uomo. Dall'uomo vivo 2923 I | quotidiane con esattezza inappuntabile. La messa e la colazione, 2924 IV | chè mi sentivo la gola inaridita. Mi servirono un vinetto 2925 XIX | capolavoro28 !... stupendo.... inarrivabile!... - dicevano in coro, - 2926 III | mia audacia insolita ed inaspettata l'abbia gettata nello sgomento. 2927 XXV | osava dischiudere per non inasprire la ferita troppo recente, 2928 XVIII | irritato da tante calunnie, inasprito da così malevoli insinuazioni 2929 XVIII | personaggi eroici costava sforzi inauditi.~ ~I nostri occhi s'incontravano 2930 III | quelle notti insonni, che inauguravano la mia gioventù come le 2931 XIII | fiaschi solenni coi quali inauguravo la mia esistenza, due fiaschi 2932 VI | del signor Nicola. Sono incalcolabili le noie e gl'imbarazzi causatici 2933 I | l'inverno, che il freddo incalza, che avete il pastrano sdruscito, 2934 IV | lungamente i miei sguardi incantati.~ ~Solitario in quel sublime 2935 I | e il lusso d'un palazzo incantato.~ ~Con tali presagi nell' 2936 XII | sembrano siti deliziosi... incantevoli... vi passerei volentieri 2937 IX | Per tranquillarlo mi incaricai di mettermi di mezzo, e 2938 I | farebbe con dei fanciulli, incaricandoli d'una commissione importante. 2939 VI | come una buona sorella, incaricandosi di completare le mie disposizioni 2940 XXIII | servirebbe la posta, se non fosse incaricata di trasportare i segreti 2941 VII | ridotti del clero. Egli s'incarnava a meraviglia nel mio Uguccione 2942 VIII | casse forti dei Brisnago, incatenano quella fanciulla alla schiavitù, 2943 XXII | condannato in perpetuo a restare incatenato ad un monte, e dilaniato 2944 XXV | prestigi che affascinano l'incauta gioventù con allucinazioni 2945 XIV | giallognolo, colle occhiaie incavate e segnate da un cerchio 2946 XI | ma gli diede un'occhiata incendiaria che voleva dire:~ ~- Linguaccia 2947 XII | e gettare qualche razzo incendiario, in via d'esperimento. Tentativo 2948 XIII | dolori della vita umana, l'incenso profumato, e il fumo graveolente 2949 XXIV | condotta fu sempre regolare ed incensurabile; ma non poteva dimenticare 2950 XVI | cannibali, ma la cosa è incerta; in ogni caso è sicuro che 2951 III | amare?... Quali dubbi, quali incertezze, quanti sospetti mi entrarono 2952 VII | particolare interesse della mia inchiesta, essi non avevano altra 2953 IV | tavolo e sedili di rozze assi inchiodate sopra quattro pali. Domandai 2954 XII | Non era un nuovo amore incipiente che mi spingesse verso di 2955 XII | una bruna raddoppiata, e incipriata per giunta. Sorrisi della 2956 XXII | volta sul terreno, sfidano l'inclemenza delle stagioni, e presto 2957 XIX | Studia, lavora, e se ti senti inclinato alle lettere, scrivi dei 2958 VII | l'impossibile?... ecco l'incognita.... Ho passato il primo 2959 XIII | donna!... L'orto?... era incolto, vi crescevano i cardi selvatici 2960 XIX | finalmente è finita la noia, e incomincerà la refezione. È vero che 2961 XIX | io non vedevo. La lettura incominciata alle otto finì alle dieci. 2962 III | balcone quando le stelle incominciavano ad impallidire alla luce 2963 XXIV | nulla! - balbettai... - incomincio a rimettermi... - e poco 2964 XIX | è vero, ma non nuoce, nè incomoda, e col blando calore, riscalda 2965 XVI | umiliarmi cogli avversi e non incomodare gli amici, restringendo 2966 VII | all'uscio.... - mi dispiace incomodarlo, ma è l'ora precisa che 2967 XIV | chiedendomi scusa d'avermi incomodato; ma conoscendomi compiacente 2968 II | ebbe a soffrire qualche incomodo per le mutate abitudini, 2969 XIX | parte le opinioni volgari ed incompetenti, pronunziando un giudizio 2970 XVI | non Cupido!... Realismo incompleto.... Mio zio tuffandosi nelle 2971 XXIV | trovò tutti oppressi da incomprensibile tristezza, e ne rimase rammaricata, 2972 XIII | pericolose, e trapassi con inconcepibile leggerezza dall'amore della 2973 XIV | dalla camera dell'infermo incontrammo gli altri due figliuoli 2974 XII | allegramente, come soleva fare incontrando gli amici. Infatti alla 2975 II | precipitosamente giù dalla scala per incontrarlo. Scosso dall'ebbrezza de' 2976 VIII | un impulso ineffabile ad incontrarsi coll'anima mia!~ ~Chi ci 2977 XXII | E se mio malgrado incontrassi la contessa per via?... 2978 X | giureconsulti accumulano argomenti incontrastabili17 a provare la necessità 2979 XVIII | inauditi.~ ~I nostri occhi s'incontravano sovente, e mettevano i cuori 2980 XVI | entrambi avevamo pensato agli incontri fortuiti sui battelli a 2981 IV | Essa parlava con loro, incoraggiando i timidi, sgridando gli 2982 V | sono dell'occasione, ma non incoraggiano a recare disturbi, perchè 2983 XIX | famiglia, non posso che incoraggiarla, e desiderarti la migliore 2984 XII | da' suoi scherzi; egli, incoraggiato dal buon successo, continuava 2985 XVIII | in faccia apertamente, mi incoraggiò con uno sguardo che voleva 2986 XXII(35)| Nell'originale "incorso". [Nota per l'edizione elettronica 2987 XIV | intenso lavoro, il clima incostante, le privazioni imposte dalla 2988 X(17)| Nell'originale "incostrastabili". [Nota per l'edizione elettronica 2989 XVIII | facevano le meraviglie della incredibile condiscendenza dei Bruni.~ ~ 2990 XII | porpora e d'oro le nuvolette increspate che vagavano pel firmamento.~ ~- 2991 V | varietà dei loro portamenti, l'increspatura, i frastagli, le tinte differenti 2992 VII | Capelli radi, sopraccigli incrociati, orecchie larghe e staccate 2993 XXI | per le buone massime ch'io inculcava agli scolari, e m'avvedevo 2994 I | ridicolo, la volgarità m'incutevano una ripugnanza insormontabile. 2995 III | tetre nubi d'un temporale, incutono lo spavento che presentano 2996 XXI | nel volto del dottore ne indaga le intime impressioni, ne 2997 I | supremo che m'invadeva, indefinito, indefinibile, sottile, 2998 VII | stava impresso nel cuore con indelebili tracce. Per vederla viva 2999 XXIII | solenni, che si scolpiscono indelebilmente nella memoria.~ ~Eravamo 3000 XVIII | mi arresta.... un timore indeterminato di pericoli ignoti.... di 3001 VII | prosa della vita!... Massaie indiavolate, siete tutte uguali! dalla 3002 X | soggiunse il farmacista, indicando col dito un gruppo d'alberi, 3003 XI | quell'amico malcontento; indicandomi in pari tempo la beata fisonomia 3004 IX | precipitosa partenza, senza indicare nè il tempo dell'assenza, 3005 XII | regolarmente, con tutte le regole indicate dall'arte. Al mattino andavo 3006 XXIV | abbassava i capelli secondo le indicazioni dell'ultimo figurino. In