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Antonio Caccianiga Il bacio della contessa Savina Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
4007 XIX | Questa è un'idea... orticola. Ma nelle lettere non è 4008 VI | io facessi progressi nell'orticoltura.~ ~Allora gli dissi un po' 4009 III | essa negasse l'amore... se osasse confermare l'accusa di civetteria 4010 XIII | principii spirituali che oscillano nell'aria, riscaldati dal 4011 I | aspirasse con voluttà l'aria oscillante e pregna d'atomi fecondi 4012 X | alberi appena sbocciate oscillavano alla brezza mattutina e 4013 XVII | istantanea quelle sfuggevoli oscillazioni dei suoi lineamenti.~ ~Quale 4014 IX | Aprendo la porta dell'oscura osteria, i fumi del vino 4015 XX | diventa una nuvola capace d'oscurare anche il sole, se non spira 4016 X | la tinta del suo volto si oscurava, ed io avanti, avanti, avanti. 4017 II | e doloroso. Finalmente l'oscurità succedendo al crepuscolo, 4018 XIII | Ero sotto il tavolo, all'oscuro, dimentico d'ogni cosa, 4019 I | più nulla.~ ~Una nube mi oscurò la vista, e caddi nella 4020 XXIII | imperturbabile calma.~ ~- Come!... oseresti ancora negare?~ ~- Sicuro!... 4021 XXIII | tranquillamente.~ ~- O come?... Osi ancora mostrarti indifferente 4022 XVIII | perdere la vostra stima... non oso sperare... nè dirvi di più.~ ~ 4023 XII | sforzava le cuciture.~ ~Osservandola attentamente io andava sempre 4024 X | e immobile continuai ad osservarlo; egli era divenuto verdognolo. 4025 XX | mugnaio, e dicevo loro:~ ~- Osservate l'uomo infingardo che pesa 4026 VI | cortile e nell'orto, ove osservo tanti doni della natura 4027 | ossia 4028 I | esercizio all'aperto, all'aria ossigenata dei monti.~ ~Scrisse la 4029 XX | villaggio che la nostra ostessa e il suo gatto, che faceva 4030 XIII | villaggio, come tutti gli osti che godono questa impunità, 4031 XIX | benevole; l'orgoglioso si ostina a credersi un destriero, 4032 XIX | genio la loro boria, si ostinano a voli ripetuti, i quali 4033 XXII | sottrarmi alla sorte che si ostinava a rendermi vittima di nuove 4034 XXI | la mia pazienza, e la tua ostinazione nelle accuse ingiuste e 4035 I | rammentandomi il pugnale d'Otello, e di tutti gli amanti che 4036 I | Monsignore ha forse ottemperato con troppo rigore ai digiuni 4037 II | orgoglio soddisfatto, e per ottenerli slanciano delle freccie; 4038 VI | in assetto, e finalmente ottenni il permesso di visitare 4039 XI | annunziargli l'amnistia ottenutagli dal padre.~ ~Desideroso 4040 XVI | universale; colle ricchezze si ottiene ogni cosa.... Io ritornerò 4041 XX | illustri poetesse, che furono ottime madri di famiglia e mogli 4042 XVI | mondo se ne compiace. Gli ottimi modelli non sono d'ostacolo 4043 XXII | quando negli ultimi giorni d'ottobre mio suocero cadde gravemente 4044 IV | tavolo un'antica lucerna d'ottone che mandava una luce rossastra, 4045 XVIII | mia nuova pretesa.~ ~Ma ov'era la mia colpa, s'io non 4046 XV | seguente:~ ~- Vuol dire che oziando, passeggiando e fumando 4047 XVIII | accresceva il valore di quella pacifica condizione, che ci rendeva 4048 IV | bocconi! Mangiammo insieme pacificamente, poi gli diedi dell'acqua 4049 X | è un uomo tranquillo... pacifico... che non ha mai preso 4050 XIII | letto un po' duro, ma a padiglione?~ ~- Eh, quando si ha un 4051 XXII | matura, e l'aspetto dei paesaggi pittoreschi della Valtellina, 4052 IV | loro ville sontuose e coi paesetti pittoreschi che torreggiano 4053 XXI | altra paga, io sospendo i pagamenti.~ ~- Che cosa vuoi che paghi?... - 4054 XVI | salutari colla voluttà d'un pagano, restava teologo per congiurare 4055 XII | ma la farina bisognava pagarla.~ ~Mi decisi al taglio d' 4056 XII | disturbato venendo in persona a pagarlo.~ ~- Come? - essa domandò 4057 VIII | tuttavia se oggi non può pagarmi, ritornerò domani....~ ~- 4058 VIII | quattro sacchi di farina da pagarsi... e colla borsa vuota. - 4059 XXI | che la contessa desidera pagarti il suo debito.~ ~- Prima 4060 XIII | tasca nè in casa, non posso pagarvi il mio debito prima d'aver 4061 XXI | cambiale, essa non l'ha pagata alla scadenza, io non le 4062 VI | per le quali li avevamo pagati. Ma in tutte le condizioni 4063 XXIV | Savina di Brisnago veniva pagato dalla contessa Savina di 4064 VII | due individui, e non ne pagava che uno solo.~ ~Io rientrava 4065 XIII | pensiero, signor maestro, mi pagherà un altro giorno. Intanto 4066 VIII | quando mi sarà giunto vi pagherò....~ ~- Mi dispiace, ci 4067 XX | pulcinelli, arlecchini e pagliacci. I più moderati col naso 4068 VIII | volto infarinati come un pagliaccio.~ ~Era impossibile evitarlo; 4069 XXI | intenzione di lasciarla sola un paio d'ore per infliggerle una 4070 XIX | nella vita domestica mi paiono delitti; il giorno in cui 4071 IV | primo venuto.~ ~- È quel palazzino bianco, isolato, sulla collina 4072 I | nei salotti eleganti, nel palchetto del teatro, o trasportata 4073 XVII | ornavano il servito, mentre sui palchi della credenza le frutta 4074 IV | inchiodate sopra quattro pali. Domandai pane, vino e dell' 4075 XX | Bruni. Agata era pronta; il pallore del suo volto, il languore 4076 III | quando avrò raccolto la palma del trionfo, quando tutti 4077 XII | nella gora, e i battiti dei palmenti. Tutti questi suoni formano 4078 XVII | quadro che mi stava davanti, palpitante di vita nelle persone e 4079 XIX | notte di entusiasmo che fece palpitare il cuore di mille persone, 4080 XX | sul mare, e il mio cuore palpitava d'ammirazione....~ ~Ma la 4081 VII | della mia vita, il primo palpito del mio cuore, l'amo....~ ~- 4082 XX | sollevato dal fondo d'una palude, s'innalza a poco a poco 4083 XVII | steppe della Russia, dai pampas d'America, dai deserti africani 4084 IX | orologio che battono sulla pancia l'ora perpetua della dabbenaggine! 4085 X | illibato da ogni macchia il panciotto; e dalla serenità del suo 4086 XVI | sono talvolta che vecchi panciuti e barbogi che si dimenticano 4087 XXIV | medico s'era fatto floscio e panciuto; la signora Pasquetta sola 4088 XV | partita, rinnovandomi il suo panegirico del vino, e dicendomi che 4089 XVII | corteggio ad un magnifico panettone di Milano, che pareva pavoneggiarsi 4090 XVI | tropicali, le quali, appese in panierini nelle serre, si nutrono 4091 XXI | altra volta un lavoruccio di panno per pulire le penne, o una 4092 XX | per le vie in maschera da pantaloni, meneghini, gianduie, stenterelli, 4093 XIII | comparire l'oste in mutande e pantofole, con un fanale in mano.~ ~- 4094 XXII | abbassando le tendine; era una pantomima continua, che poteva dare 4095 IV | queste montagne si vive da papi. Tutto sta nel non avere 4096 IX | bastimento che naviga in quei paraggi! mentre scorre a piene vele 4097 XXI | cuore dell'Agata.~ ~Potrei paragonarmi ad una stufa ignara delle 4098 XVII | Bruni non erano certo da paragonarsi ai Brisnago, non avevano 4099 XVII | lagrima!... Guardandola, io paragonava il suo viso a quei poemi 4100 XXIV | vecchiaia. Da qualche tempo la paralisi delle gambe lo obbligava 4101 XXII | miei brevi riposi venivano paralizzati da una continua lotta, e 4102 XII | di qualche passo, colle parallele del sentimento, ma essa 4103 XIX | acqua e d'una lucerna. Il paralume, concentrando la luce sul 4104 XXII | pensieri.~ ~Appoggiati al parapetto del battello a vapore, io 4105 XIX | sotto l'ombre profumate del parco fra i figli e il marito... 4106 | parecchi 4107 | parecchie 4108 IV | doveva studiare il modo di pareggiare la differenza fra le mie 4109 XXIII | del palazzo Brisnago sarà pareggiato... il bacio verrà restituito 4110 XVIII | scendeva a stringersi in parentela con un orfano sprovveduto 4111 XIX | nasconderti nei vani... dietro una parentesi... ti metti in maschera... 4112 XIX | nemmeno per sogno! - e parlammo d'altro.~ ~Ora confesso 4113 XX | Precauzioni balorde!... parlandomi di ciò che avevo dimenticato, 4114 V | perchè?~ ~- Perchè i fiori parlano un linguaggio che si intende 4115 III | insormontabili ostacoli. Impossibile parlarle, difficile farle pervenire 4116 XXIII | di chi non è in caso di parlarsi?...~ ~- Ma ricevi le sue 4117 XIV | invece fui sorpreso che non parlassero nemmeno de' miei malanni. 4118 XXI | naturalmente alle confidenze. Parlavamo con mia moglie del passato, 4119 XXIII | delizia della mia vita... tu parlerai alla nostra bambina del 4120 X | momenti terribili.... Non ne parliamo più, l'onore è intieramente 4121 XII | del pagamento.~ ~Allora si parlò e si rise sopra varii argomenti. 4122 XX | mentre Bitto, esaltato da parossismo di gioia, mugolava correndo 4123 VII | diritto d'amministrare la parrocchia, limitando la sua autorità 4124 V | congedavamo, per andare alla messa parrocchiale.~ ~Le campane suonavano 4125 VII | dopo la messa solenne, i parrocchiani usciti di chiesa s'intrattennero 4126 XIX | circondario, i curati delle vicine parrocchie, i cappellani, i fabbricieri, 4127 III | morto quella sera mi sarebbe parso di aver vissuto una lunga 4128 XXIII | stanza mi recai subito a partecipare all'Agata la mia scoperta. 4129 XXIII | attraverso la strada, e partendo dal palazzo va a cadere 4130 III | dovessero mutarsi in realtà!.. partirei da Milano all'istante. - 4131 XXIII | penitenza, perchè domani partiremo per la Valtellina....~ ~ 4132 XXIV | celebrarono le nozze, e gli sposi partirono il giorno stesso per fare 4133 III | del burro, volendo che non partissi digiuno. Cure affettuose 4134 IX | trovai che pastori, i quali, pascolando gli armenti come gli antichi 4135 XIV | terreno tagliato dalla strada, pascolava una capra, vicino alla quale 4136 XX | cespugli vicini senza timore, pascolavano sui greti saltellando d' 4137 XII | dottore contento come una pasqua dell'effetto irresistibile 4138 IV | congiunti, o salutare i passaggeri. Io solo non avevo una mano 4139 I | mio balcone, e quantunque passasse come un lampo, pure mi gettava 4140 VIII | belle sere d'inverno si passeggia solitari al chiaro di luna 4141 XXIII | città, e facendo lunghe passeggiate. Il vuoto lasciato nella 4142 I | giorno che la contessa Savina passeggiava per qualche istante nel 4143 II | anche ridicolo; ma tali passeggiere impressioni non mi rendevano 4144 IV | valigie quando gli altri passeggieri erano già molto lontani.~ ~ 4145 XXIV | è un'indisposizione che passerà subito... - il cuore mi 4146 XII | deliziosi... incantevoli... vi passerei volentieri la vita.... - 4147 IV | sera con lunghi muggiti. I passeri si raccoglievano sugli alberi 4148 XVII | Vi assicuro che noi passiamo delle serate deliziose, 4149 XXIV | della sostanza attiva e passiva degli avi.~ ~Liquidata in 4150 XIX | il rinfresco; vini fini, pasticcerie, salumi, liquori, caffè, 4151 II | accessorii occorrenti, le pastiglie per la tosse e la magnesia 4152 XX | ed ora vi vedo dare il pasto ai pulcini.~ ~- Ridete che 4153 XIX | Maria Antonietta, vestita da pastorella, distribuiva il latte delle 4154 I | freddo incalza, che avete il pastrano sdruscito, gli stivali sgualciti, 4155 XIV | patimenti aggravati dal patema d'animo che l'opprimeva.~ ~ 4156 XXII | lontano dalle abitudini paterne... e ne farà un uomo onesto.~ ~- 4157 XII | interruppi le considerazioni patetiche del mugnaio per dirgli:~ ~- 4158 XIX | selvaggia, i processi, il patibolo... furono veri... e mi fecero 4159 IX | armenti come gli antichi patriarchi, viveano in solitudine e 4160 IV | amministratore onorario del piccolo patrimonio del Canonico, consistente 4161 XXIII | diventava il suo avvocato patrocinante, ed io cedeva, sempre rassegnato 4162 XIV | avesse giovato ai miseri il patrocinio di quella pietosa fanciulla.~ ~ 4163 XVI | noia, la malinconia, la paturna, lo spleen degl'Inglesi.~ ~ 4164 XXI | prime ansietà e le prime paure. Talvolta tali sofferenze 4165 XXIV | inquieto, agitato, con sogni paurosi; m'alzai al mattino colla 4166 I | fiere, io pure aveva da paventare i potenti rivali che circondavano 4167 IV | sulle rive. Alcune barchette pavesate vagavano sulle acque calme, 4168 XII | indirizzava la moglie, divenuta pavonazza dalla tortura.~ ~Essendoci 4169 XVII | panettone di Milano, che pareva pavoneggiarsi della sua obesità, fra la 4170 III | era tempo di finirla colle pazze fantasticherie, e di pensare 4171 XII | mostrava sempre indulgente pei peccatuzzi dell'umana fragilità.~ ~- 4172 I | miei studi, mi parlava di pedagogia, di metodica, d'aritmetica; 4173 XXII | chiedermi conto de' miei studi pedagogici e delle mie occupazioni 4174 XVIII | producendo l'effetto dei pedali sul pianoforte.~ ~Al di 4175 IV | fin che vivo quel viaggio pedestre veramente meraviglioso per 4176 XII | lascia nel disonore, che è peggior cosa d'ogni miseria!...~ ~ 4177 XXII | annunziavano un progressivo peggioramento nella salute di suo padre.~ ~ 4178 XXIV | procura dei benefizi che non peggiorano la sua condizione, ed anzi 4179 VI | condannati ad attraversare il pelago dell'umana imbecillità, 4180 XIII | carte, e l'oste col conto mi pelavano penna a penna, come si farebbe 4181 VII | inganna suo padre colle pelli d'agnello, e sor Isacchetto, 4182 XX | vedeva che squallide rupi pendenti minacciose sul nostro capo, 4183 XII | deplorano il diboscamento delle pendici, perchè non hanno boschi 4184 IV | sui dirupi del monte e sul pendìo della vallata, e non vidi 4185 I | tenendo l'occhio fisso sul pendolo, e quando la lancetta dei 4186 IV | raccoglimento, come un devoto che penetra nel tempio di Dio. Le valli 4187 I | vaghi colori, e gli olezzi penetranti, sotto gli occhi di una 4188 XVI | autunno, e l'inverno m'era penetrato nell'anima.~ ~Quando le 4189 VI | cazzuole che muravano, pennelli che imbiancavano, tutto 4190 XIX | manoscritto, lasciava nella penombra gli uditori, ch'io non vedevo. 4191 XXII | sopravvivere a un tradimento!... pensaci bene!...~ ~- Non hai dunque 4192 XXIII | a suo debito senza ch'io pensassi più a reclamarlo.~ ~Intanto 4193 XXIV | riconoscenza; ma l'Agata ed io pensavamo che quella maledetta finestra 4194 XIV | dei suoi cari. Le donne pensavano queste cose, e la moglie 4195 III | ancora mi amasse, che cosa ne penserebbero i suoi parenti? - Forse 4196 XVII | nemmeno... per la moglie ci penserò dopo pranzo: dissi fra me. 4197 XXIV | Giuseppina era pallida e pensierosa, Agata accorata, io malcontento 4198 XXII | rese infelice!... te ne penti ora? - Sì, me ne pento, 4199 III | potuto dimostrare il mio pentimento, e mi avrebbe perdonato. 4200 II | che un giorno non avrà a pentirsi di avermi raccolto in casa, 4201 XXII | ne penti ora? - Sì, me ne pento, ed eccoti un bacio!... - 4202 VI | una cucina ben fornita di pentole e pentolini, casseruole 4203 VI | ben fornita di pentole e pentolini, casseruole e girarrosto. 4204 III | sul tavolino e le braccie penzoloni. Non so quanto tempo rimanessi 4205 V | spiccato: e il frutto del peperone, e la leggerezza dello sparagio 4206 XII | da queste parti?...~ ~- Perbacco, - io risposi, - vogliono 4207 II | Bisogna che ciascheduno percorra la propria strada, incominciando 4208 IV | fantasia attraverso la strada percorsa da Tirano a Sondrio, per 4209 XIII | strade sono deserte; e non si perda di coraggio per così poco. 4210 X | nuovo aspetto al momento di perderla; e mi pareva che non fosse 4211 VII | sapesse come ho avuto paura di perderlo. Si figuri che non si poteva 4212 XIV | della montagna andava a perdersi fra le gole lontane. Sul 4213 VIII | dalla sorte, condotti alla perdizione a quattro cavalli, lacerando 4214 XXIII | felice con voi.... Giovanna, perdona il mio carattere e ricordati 4215 XII | chiesi umilmente:~ ~- E mi perdonate?...~ ~- Vi perdono, - mi 4216 VII | bionda!~ ~Io era sempre perdutamente innamorato della contessa 4217 XIII | panni?~ ~- Li ha giuocati e perduti, con l'orologio... povero 4218 I | potessi rammentarmi quelle peregrinazioni meravigliose, scriverei 4219 XXIII | industrie fanno un'esposizione perenne dei loro prodotti, le vie 4220 III | completare la mia tragedia ed a perfezionarla. Ritornerò a Milano col 4221 XIII | che una fabbrica di noia perfezionata. La tragedia?... essa giaceva 4222 XXIII | madre, ma il tipo s'era perfezionato e raddolcito, presentando 4223 XVIII | galantuomini. Esso rappresentava a perfezione la maldicenza con tutte 4224 XVII | nella sua camera e sotto la pergola del giardino. Questo sistema 4225 XX | Seduti sotto un rustico pergolato, che sorgeva davanti un' 4226 XX | suoi grappoli violetti. I peri del Giappone erano coperti 4227 V | Giacomo, fratello di Perina, moglie di Pietro cognato 4228 VIII | della sua corrispondenza periodica. Le sue lettere occupavano 4229 XVIII | io non sapevo trovare le perle negli stracci, se, attirato 4230 XVI | allegro, cerca le distrazioni permesse, e fa ogni sforzo per correggere 4231 XV | collocamento a Milano, che ti permetta di farti conoscere.~ ~Tale 4232 XVII | immagine fissa nel cuore non permette l'ingresso a nuovi oggetti; 4233 II | avermi raccolto in casa, permettendomi d'attendere agli studi.~ ~- 4234 II | Un collocamento che mi permettesse di continuare a vivere presso 4235 V | bisogna pensare ad altro. Ci permettete, non è vero, Daniele, di 4236 IV | aria leggera e trasparente permettevano all'occhio di distinguere 4237 X | partito. Quando il fumo mi permise di vedere il dottore, esso 4238 XII | di ferro che girano sui perni asciutti. Questo è per l' 4239 XVII | senza lusso nè sfarzo, senza pernici coi tartufi.... Una moglie 4240 XVI | male clandestino dei più perniciosi, condannandolo ad espiare 4241 X | quella scena di una ribelle, perorante in favore della legittimità 4242 XXII | costituiscono un'infedeltà, e peroravo col calore e l'eloquenza 4243 XVI | colla deportazione colpe non perpetrate, e facendo dipendere un' 4244 XXI | e non mi pare d'aver perpetrato un delitto... irreparabile 4245 XX | roccie ferrigne, le nevi perpetue e i ghiacci eterni, e si 4246 I | lo vide, rimase alquanto perplessa.... mentre io sentiva la 4247 XVII | rideva come un imbecille, perplesso nel dubbio, se dovesse andar 4248 XXII | di quel fantasma che mi perseguitava con implacabile fatalità... 4249 II | sguardi modesti di lei, ma perseveranti che mi colpirono, tutti 4250 II | Veronica, il dottore aveva perseverato nella sua opinione, dimostrando 4251 XXIV | Giuseppina apriva pian piano le persiane della sua cameretta, e si 4252 VIII | milioni!...~ ~Gli abbaiamenti persistenti e reiterati di Bitto arrestarono 4253 XIII | incontro, mi fece coraggio a persistere nelle prave abitudini. Egli 4254 XXIII | quanto poi alle qualità personali del conte Saverio non le 4255 XXII | sull'argomento, mi andavo persuadendo esservi baci che non costituiscono 4256 XI | Gaspare e Tobia, cercando di persuaderli ad evitare una disgrazia, 4257 XXII | ingenuo e imprudente, l'aveva persuasa che quell'amore non fosse 4258 X | l'argomento finale che mi persuase dell'infamia del duello, 4259 XXII | irritazione della collera la persuasero maggiormente ch'io avessi 4260 I | di nuove reazioni, quella persuasione scemava colle ore che passavano, 4261 XV | Uguccione non si mostrava persuaso de' miei argomenti, ma non 4262 III | poveri che coll'ingegno e col pertinace volere raggiunsero le più 4263 XIX | volere il bene con energia e pertinacia, e prendere per guida d' 4264 I | Il ritardo del vespero ha perturbato l'ordine della mia vita 4265 XIII | benefiche, come la china del Perù, l'arancio, la vite. Le 4266 III | parlarle, difficile farle pervenire uno scritto; e poi provavo 4267 XXI | emanava un calore latente, che pervenne a scottare il cuore dell' 4268 VII | questo sistema penetrante pervenni a trovare nel villaggio 4269 XII | per amore!... Ma la natura perversa dell'uomo gli fa confondere 4270 VII | delle tendenze virtuose o perverse corrispondenti ad un personaggio 4271 VII | perduta!...~ ~O mondaccio perverso! è stato sempre così!... 4272 XXIV | passare due ore con l'Agata, pesando tutte le parole, e credo 4273 II | correnti d'aria, dai cibi pesanti, dal freddo e dal caldo, 4274 XII | sacchi di farina che mi pesavano sulle spalle, come all'asino 4275 XXI | hai bisogno di andare a pescare in un passato remoto... 4276 IV | sopra le povere casupole dei pescatori, e pareva che una mano misteriosa 4277 XIX | latte delle sue cascine, pescava nello stagno, leggeva sotto 4278 XII | i suoi frutti secchi, il pesce fritto e la polenta del 4279 XIII | testa, e trova talvolta un pescecane che lo divora.... o un filo 4280 XII | viso il vellutato delle pesche non ancora spiccate dall' 4281 XXII | pesava sulle mie spalle, come peserebbe un carico di miele.~ ~Giunse 4282 X | ingenuamente d'aver passato una pessima notte. Il matrimonio della 4283 XIII | pensieri si possono fare pessimi vini; la colpa è tutta dell' 4284 X | alla vendetta. Voi siete la peste del paese!...~ ~A tali parole 4285 XXI | e per segno il mio amore petrarchesco per la contessa Savina, 4286 X | dignitosa. Volli pulirmi e pettinarmi come un uomo che va ad una 4287 XXI | doveva spiegarle come era pettinata, quali fossero i suoi gioielli 4288 XI | damigiana, facendola in pezzi, poi cadde sulla finestra 4289 IX | io era disposto a fare a piacer suo quanto fosse possibile 4290 XVIII | troppo positiva.~ ~- Vi piacerebbe meglio che fossi più fantastica?... 4291 IV | corvini. L'Agata non poteva piacermi, e per giunta era vestita 4292 XIX | Trianon erano false e mi piacevano tanto!... Maria Antonietta, 4293 XIV | incoronata di spine, colle piaghe sanguinose, e i piedi insudiciati 4294 VI | dividevano e sgrossavano legnami, pialle che spianavano tavole, lime, 4295 XII | mulino, vidi comparire sul pianerottolo delle chiaviche la più bella 4296 XX | trovata sotto un salice piangente, in un angolo romito, ove 4297 IX | profughi, ai derelitti che piangono, agli innamorati nell'abbandono, 4298 V | casa si componeva di due piani ed era circondata da un 4299 XVIII | l'effetto dei pedali sul pianoforte.~ ~Al di fuori, il nostro 4300 XXIII | braccia materne piangendo.~ ~Piansero insieme, mentre io faceva 4301 V | mi parlava di riforme, di piantagioni, di concimi, e di raddoppiati 4302 VII | signora Agata, che volle piantarvi il pollaio co' suoi allievi. 4303 XXIV | diede in uno scoppio di pianto. Ci volle molto tempo a 4304 XVII | alla luce delle candele; piattini d'acciughe, di prosciutto, 4305 VII | chiesa s'intrattennero sul piazzale in conversari amichevoli. 4306 IV | salita, e giunto all'uscio picchiai. Un ragazzotto mi aperse 4307 VII | servito.... - mi disse la Rosa picchiando leggermente all'uscio.... - 4308 XVII | deserto, quando udii che picchiavano all'uscio. La Rosa corse 4309 XIV | sorgeva come una vedetta a picco della valle, in un angolo 4310 IV | solitudine completa io sentiva la piccolezza dell'uomo, e la coscienza 4311 XI | tanti disordini?... Una piccolissima causa aveva prodotto quei 4312 XVII | agitato dalla brezza, e il suo piedino snello camminava con tale 4313 I | sul piatto il tovagliuolo piegato in bislungo invece che in 4314 XVII | suo corpo flessibile si piegava colla grazia d'un fiore 4315 IV | enorme matrona raccoglieva le pieghe monumentali delle sue vesti 4316 XX | alla mia giovane sposa la pienezza delle emozioni: essa mi 4317 XII | che finivano con una mano pienotta, un complesso di donna vigorosa 4318 XXI | le penne, o una ghiotta pietanza in tavola, o un bel piatto 4319 XII | l'acqua col terreno e le pietre, e il folto degli alberi 4320 IX | ghiacciaie possono forse pietrificare anche il cuore. Così pensando 4321 V | fratello di Perina, moglie di Pietro cognato di Battista.... 4322 XXI | marito che non fosse un piffero di montagna, e vivere vicino 4323 XX | chiocciare, stridere, squittire, pigolare. Avvicinandosi si vedeva 4324 IV | voleva altro che il confuso pigolìo che saliva dal sottoposto 4325 XX | con cento nomi diversi, pina... nina... tina... etta... 4326 IV | ridenti alle più orride, dal pingue pascolo agli arridi burroni, 4327 XX | popolate d'armenti vaganti sui pingui pascoli.~ ~Nei deliziosi 4328 XIII | all'uomo cogli alimenti. Le pioggie benefiche apportano la gioia; 4329 XIII | le discioglie, e quando piove tutto ricade sulla terra. 4330 I | indomani dovevano naturalmente piovermi addosso gl'inviti, le onorificenze 4331 V | teste di guerrieri colla pipa in bocca, opere tutte alla 4332 XX | stanza, l'Agata sentì un pipilare smanioso nel cortile, e 4333 XII | tinta uniforme come il marmo piramidale secondo le leggi scultorie, 4334 XII | che possa aspettarsi un pittore in cerca del suo modello 4335 XII | leggi scultorie, e spiccava pittorescamente sul verde scuro del bosco 4336 XII | Dissi che mi dilettavo di pittura, occupando le ore che mi 4337 I | fra i bronzi, i marmi, le pitture, e il lusso d'un palazzo 4338 VII | di Tobia coll'elmetto a piume di Uguccione; la giubba 4339 XX | gonnellini, bavagli e cuffiette a pizzi che era una vaghezza a vederli.~ ~ 4340 XIX | seccanti e fischiati che onesti pizzicagnoli: aristocrazia della democrazia!...~ ~ 4341 XVI | ordinarie del beccaio e del pizzicagnolo, e le straordinarie del 4342 XII | ammirazione per la bellezza plastica della moglie di Zaccheo, 4343 XXIV | Milano, senza un motivo plausibile che giustificasse il mio 4344 XIX | prigione, gli insulti d'una plebe selvaggia, i processi, il 4345 XVI | sillogismi, metafore, tropi, pleonasmi ed iperboli, e tutto questo 4346 | pochissimo 4347 I | che Monsignore posseda un poderetto in Valtellina?~ ~- Oh, - 4348 XII | che divide le strofe del poema della vita. In quei giorni 4349 XVII | paragonava il suo viso a quei poemi che ci rivelano sempre nuove 4350 XX | Abbiamo esempi d'illustri poetesse, che furono ottime madri 4351 V | aveano rapito in un'estasi poetica, quando Martino venne ad 4352 IV | così le mie divagazioni poetiche e il viaggio.~ ~Ogni poeta 4353 XIX | pensieri elevati, sogni poetici, qualche buon verso. Tutto 4354 XXIV | qui da varii giorni.~ ~- Poffare del mondo! - esclamai... - 4355 XXII | fiori odorosi raccolti sui poggi. Sua madre la sgridava, 4356 IX | mortale, i disinganni della politica, dell'ambizione, dell'amore, 4357 XXIV | e producono rivoluzioni politiche, letterarie ed artistiche, 4358 VII | falegname ha portato l'ultima polizza, - mi disse la Rosa quando 4359 XVI | la farina al mugnaio, le polizze ordinarie del beccaio e 4360 IX | rilevandosi il ciuffo, mettendo i pollici nello sparato delle maniche 4361 X | maniche che gl'ingombravano i polsi, e alzati i pugni in aria 4362 I | attentamente, e toccandogli il polso lo interrogò. Mio zio accusava 4363 IV | immergendo il grugno in quella poltiglia lo tirava fuori tutto imbrattato 4364 II | sua vecchia e prediletta poltrona di pelle, mi fece sedere 4365 XXI | munizioni e bruciate tutte le polveri, così si andava presto d' 4366 V | piante delle patate dai pomidoro, le carote dal prezzemolo, 4367 XX | primaverili. Le rose spiegavano la pompa dei loro colori, la grazia 4368 XIII | divampava, ha fatto la parte del pompiere, mettendomi dell'acqua nel 4369 XVIII | dar tempo alla mente di ponderarle, che poi trascina alle gemonie 4370 IV | la grande distanza non poneva ostacolo alla nostra arcana 4371 VI | dimora piacevole, comoda, popolata di ricordi, eloquente d' 4372 XX | casolari, circondate da boschi, popolate d'armenti vaganti sui pingui 4373 XX | luogo fosse ancora troppo popolato, e finita la refezione ci 4374 IV | la civiltà a quelle rozze popolazioni di montanari. Immaginarsi 4375 XX | violoncelli, nell'interesse dei popoli... i quali intanto correvano 4376 VII | in versi tragici:~ ~ ~ ~"Popolo sconoscente... che le gravi~ ~ 4377 XXIII | loro prodotti, le vie sono popolose, allegre, la musica echeggia 4378 XXI | tacchino o d'un vaso di porcellana che non vedevo più, tutti, 4379 XII | la montagna, tingeva di porpora e d'oro le nuvolette increspate 4380 XXIV | Savina... - e così dicendo le porsi la lettera.~ ~Mia moglie 4381 IX | colpito d'apoplessia. Gli portai subito dell'acqua fresca, 4382 V | eleganza e la varietà dei loro portamenti, l'increspatura, i frastagli, 4383 VII | della tragedia. Aveva il portamento bellicoso, quando ritto 4384 III | Veronica entrò nella stanza, portandomi del caffè e latte caldo, 4385 XII | insanguinato dal rapitore, che, portandosi via la madre a tradimento, 4386 I | esaltato dall'entusiasmo, portarmi a casa in trionfo.~ ~All' 4387 XVII | i fanti e i cavalli, e portarono altrove le loro tende. Adesso 4388 XXI | fatale comparsa.~ ~Pare ch'io portassi meco da Milano una cert' 4389 XXIV | spettacolo!... una vezzosa bimba, portata sulle braccia d'una contadina 4390 V | l'uccellatore li aveva portati per tempo; ma Martino lo 4391 XXIII | a far conversazione col portinaio che era suo amico, e mi 4392 X | divenuto livido quando gli posai la bocca della pistola sul 4393 XXI | giardino, l'Agata venne a posarmi un fiore nell'occhiello 4394 XX | bella culla imbottita, e posata sugli arcioni per poter 4395 III | benedizione di mia madre. Mi posi in tasca quella santa reliquia 4396 III | raggiunsero le più cospicue posizioni sociali, che il ritentarne 4397 I | Mi pare che Monsignore posseda un poderetto in Valtellina?~ ~- 4398 VI | mia madre.~ ~Era quanto io possedessi di più prezioso, e vi tenevo 4399 IX | onore, il solo bene ch'io possedevo, e intendendo di conservarlo 4400 VI | oggetto più prezioso che posseggo, è l'unico ricordo che mi 4401 V | condusse a visitare i miei possessi dispersi in tutti gli angoli 4402 | possiate 4403 V(7) | Nell'originale "possibi". [Nota per l'edizione elettronica 4404 III | ed avviato per la strada postale da Milano a Como, mi nicchiai 4405 XX | correvano lettere, timbri postali, e fattorini a motivo d' 4406 IV | poi seduto sulle gambe posteriori continuava a guardarmi. 4407 XIX | condotta, per non passare alla posterità come cattivi arnesi.~ ~- 4408 XVI | letto; la donna coi capelli posticci, i talloni alti, e le maniche 4409 XX | I più moderati col naso posticcio, per ridere, e far ridere. 4410 XXV | di profanare un morto con postume inquisizioni.~ ~Ho narrato 4411 | potea 4412 XXI | intelligenti del cuore aiutava potentemente la natura e la scienza, 4413 I | pure aveva da paventare i potenti rivali che circondavano 4414 XVIII | credo in pari tempo di potervi assicurare che ho consultato 4415 | potresti 4416 VI | ma non bisogna cadere nei pozzi, e ce ne sono tanti sulla 4417 VI | degli astri è caduto in un pozzo. Sta bene guardare in alto, 4418 IV | di Bitto.~ ~Quel giorno pranzammo lietamente a Tirano, e usciti 4419 VII | parroco, che avendolo ricevuto pranzando, aveva osato trinciargli 4420 XVII | conservata la sua abitudine di pranzare in casa Bruni. Tale invito 4421 I | contemplazioni. In casa Brisnago pranzavano molto più tardi di noi, 4422 VII | Io rientrava in casa, pranzavo, facevo un giro pel paese 4423 X | dal farmacista e dal suo praticante. Mi sorprese alquanto la 4424 X | al momento altro rimedio pratico all'infuori di quello di 4425 XIII | coraggio a persistere nelle prave abitudini. Egli era molto 4426 XII | sole persone di fronte. Io precedeva la comitiva insieme con 4427 X | contusioni da ambe le parti, che precedevano gli ulteriori ferimenti, 4428 V | metodo, della severità dei precetti, dei testi impiegati, il 4429 XVIII | gemonie i suoi seguaci, e li precipita con sè stesso negli abissi 4430 XV | si ruppe la corda ed io precipitai nella strada.~ ~Il colpo 4431 IV | e i viaggiatori s'erano precipitati sulla riva. Non potevo staccare 4432 IX | su questa sedia con tale precipitazione, che l'ho creduto colpito 4433 V | collera in uno sberleffo. Uscì precipitoso dando uno spintone violento 4434 XIV | giungevano al margine dei precipizî21 . In alto e da lontano 4435 VIII | in serra calda ha fiorito precocemente per effetto dei caloriferi. 4436 II | i dolori, mentre un eroe predestinato dalla sorte trionfa senza 4437 XVI | accompagnò il dono con un predicozzo, che mi trovava favorevolmente 4438 II | sedette sulla sua vecchia e prediletta poltrona di pelle, mi fece 4439 II | assenza; anche il suo gatto prediletto lo andava cercando per le 4440 XVII | quei volti, e la serenità predisponeva al buon umore.~ ~Il signor 4441 XI | io ignoravo intorno alle predisposizioni del famoso duello, gliene 4442 XX | le quali però, quantunque predisposte favorevolmente ad ammirare 4443 XVII | terreno, e furono come una prefazione in prosa davanti un nuovo 4444 VI | gusti.~ ~- Non si tratta di preferenze, - essa insisteva - ma di 4445 XIX | falso, ma molte volte è preferibile al vero. Non ti ricordi 4446 XIII | del cattivo. Dapprincipio preferii la qualità alla quantità, 4447 XIX | libri!...~ ~- Hai torto di preferire la vampa alla cinigia. Essa 4448 IV | sono pronti e svegliati, ma preferiscono la vita avventurosa dell' 4449 XIX | assassini vengono sempre preferite a quelle dei galantuomini, 4450 XXI | suoi gioielli e i colori preferiti, e tutto questo mi faceva 4451 XXII | l'indispensabile ritardo, pregandola d'aver pazienza, perchè 4452 V | siete gentile!... vorrei pregarvi di favorirmi un libro da 4453 XX | dal cielo... Daniele!... preghiamola insieme che ci benedica.~ ~ 4454 XII | di Zaccheo, malgrado le preghiere di desistere che gl'indirizzava 4455 XXI | lievito d'idee false e di pregiudizî33 . Le spiegava ogni cosa 4456 V | tutte alla maniera dei tempi preistorici della pietra, che rivelavano 4457 XV | vorrebbe negarmi, del quale io prelibo la voluttà.... come l'Arabo 4458 XXI | il primo a presentare i preliminari di pace, e siccome l'avversario 4459 XVI | l'inganno od il furto. Io premeditavo di rubare al ladro l'oggetto 4460 III | era preparato con lunga premeditazione a quell'atto decisivo; ma 4461 XXI | non basta a calmarla, nè a premunirci contro le uggiose sorprese 4462 V | e mi mostrò tanta bontà premurosa, e mi spiegò con tanta grazia 4463 VII | raccogliere le ispirazioni, prender nota, e architettare i versi 4464 XV | questa volta il nostro amore prenderebbe un'altro indirizzo... questa 4465 XII | ottimo vino... sperando di prenderla per la gola, ma i miei tentativi 4466 XXIII | far la spesa, e veniva a prendermi più tardi.~ ~Colà conobbi 4467 II | naso e i fiammiferi. Si prendevano note per non dimenticare 4468 XXII | completare la sua educazione ci preoccupava gravemente. Non essendo 4469 III | mio bacio?... Io mi era preparato con lunga premeditazione 4470 XII | distruggeva le mie operazioni preparatorie, e rendeva vane anche le 4471 VII | lasciarli in pace, che si preparino ad insegnare agli altri.... 4472 II | il dovere che il Signore prescrisse ad Adamo: "mediante il sudore 4473 XIII | saputo contenermi nei limiti prescritti dalla ragione, dal buon 4474 X | rispose:~ ~- Questa volta la prescrizione del medico non ha valore, 4475 XXIII | perfezionato e raddolcito, presentando i lineamenti d'un antico 4476 III | e me ne dava una prova presentandosi immediatamente alla finestra. 4477 XXIV | conti arretrati, ho potuto presentarmi in casa Brisnago col solo 4478 IX | Uguccione Della Fagiuola si presentarono a Lucchino Visconti.~ ~ ~ ~ 4479 III | mandarle un bacio appena si presentasse alla finestra. E pensava: 4480 IV | Agata, egli si alzò per le presentazioni, e mi disse:~ ~- Mia moglie... 4481 III | Lucchino Visconti.... mi presenterò alla finestra.... rinnoverò 4482 XV | dolciume ai fanciulli che mi presero presto in amicizia. La loro 4483 XXII | nulla che possa calmarla, e presta fede a tutto quello che 4484 XV | credo che egli realmente prestasse poca fede alle mie parole, 4485 VIII | senza ambizione. Nessuno gli presterebbe fede. Così vuole il mondo 4486 XXV | sfuggire a quei sottili prestigi che affascinano l'incauta 4487 XIII | lusingano da principio con prestigiose illusioni, entrambe producono 4488 IX | vostra mania, della vostra presunzione, che vi spinge a credere 4489 XVIII | concittadino che diventa pretendente esce dalla legge, deve apparecchiarsi 4490 XX | Dovetti giustificarmi con pretesti che vennero accolti freddamente, 4491 XIII | vino annacquato come vin pretto, ma anche questo è lodevole, 4492 XV | alla meta lontana non si prevedono gli ostacoli, l'amore è 4493 IV | il quale non aveva idee preventive riguardo alle donne, seguiva 4494 XV | le cure d'una ospitalità previdente.~ ~Io avevo dato alla Rosa 4495 VI | accorgimenti più delicati, le previsioni più sottili. Io andava pensando 4496 VI | desolante ci ruba delle ore preziose, e quindi ci accorcia la 4497 V | pomidoro, le carote dal prezzemolo, confondeva il rosmarino 4498 II | vetture, e sulle fermate, i prezzi dei posti, le coincidenze 4499 VIII | luce... senza chiederne il prezzo alla direzione del gas!... 4500 XII | famiglia, nel quale la donna primeggiava col pensiero e l'uomo con 4501 V | che rivelavano un artista primitivo. I pavimenti solcati, le 4502 XIV | aveva fatto consumare nei primordi della malattia tutti i suoi 4503 XX | anemoni, i mughetti, le primule schiudevano i loro bottoncini 4504 X | è affatto arbitraria, è priva di diritto. Nessuna legge, 4505 XVI | contro l'egoismo di tutti, privandomi spesso del necessario, dimostrando 4506 XXII | venturo, e il timore di privare sua figlia della necessaria 4507 XVI | La neve e la scuola mi privarono dei passeggi, grave inconveniente, 4508 XXIV | soggiungendo:~ ~- Ti prego di non privartene; me lo darai quando avrai 4509 VI | sarei ben crudele se vi privassi d'una tale santa memoria!~ ~- 4510 XIX | quanti piaceri mi sarei privato nella vita, di quanti ameni 4511 IV | nostri monti che non sono privi di merito.~ ~Poco dopo entrarono 4512 XIX | onestamente, formando una famiglia proba e leale fino allo scrupolo... 4513 XXII | traccie della gioventù; nè la probità, nè le oneste intenzioni, 4514 XII | all'assedio. Talvolta mi procacciai qualche ghiotto boccone, 4515 XVI | questo denaro non bastasse a procacciarti il benessere d'una vita 4516 XXIV | termini, quando una mattina il procaccino mi consegnò una lettera 4517 IV | cure degli affari; la vita procede meno bella, ma più seria 4518 IX | se poteva arrischiarsi a proclamare la sua indignazione. Finalmente, 4519 III | tutti i giornali avranno proclamato l'immenso successo del Lucchino 4520 XIII | mettendomi dell'acqua nel vino, procurando con sincera filantropia 4521 II | di compiere felicemente procurandomi la soddisfazione di annunziare 4522 XIV | colse questa occasione per procurare un doppio beneficio, giovando 4523 IX | forse bisogno di fare una prodezza, e mi ha scelto come capro 4524 XV | le bontà che mi andavano prodigando. Essi diedero un pranzo 4525 XXIII | nè il giorno nè la notte, prodigandogli le cure più affettuose insieme 4526 XX | madre. Allora incominciò a prodigare le sue cure al corredo che 4527 XXIV | quantunque sua nipote le prodigasse38 le più affettuose carezze. 4528 XXIV(38)| Nell'originale "prodigassse". [Nota per l'edizione elettronica 4529 VI | una buona sorella aveva prodigate le cure più affettuose nell' 4530 XXII | stata forse una follìa... prodotta anche questa dal primo amore 4531 XVIII | armonia delle nostre anime, producendo l'effetto dei pedali sul 4532 XX | dimora con piante robuste che producessero pronto effetto, e prendeva 4533 XVII | educazione come un fondo produttivo, la mia professione come 4534 I | somministrava un'ampia messe di produzioni moderne. Io mi perdeva nelle 4535 XXV | cuore, nè il diritto di profanare un morto con postume inquisizioni.~ ~ 4536 XIV | della mano, senza poter proferire una parola, nè l'uno nè 4537 XVII | fondo produttivo, la mia professione come una rendita, e mio 4538 IV | non sono che rivelazioni profetiche. E mentre la mia stella 4539 XXII | anche per quella volta la profezia di mia moglie non si è avverata; 4540 X | un cadavere, e stava per profferire qualche parola, quando Uguccione 4541 XXII | gran cuore. Di più egli si profferiva cordialmente di visitare 4542 I | bella giovanetta, aveva un profilo dolcissimo, un nasino provocante, 4543 X | scrutando attentamente nelle più profonde latebre del mio cuore, vi 4544 III | sincera, rivelata da lunghi e profondi sguardi, e da mille prove 4545 IX | convulsioni, e intorbida la profondità dell'oceano, mentre la superficie 4546 IX | umane, ai rejetti ed ai profughi, ai derelitti che piangono, 4547 XIX | stagno, leggeva sotto l'ombre profumate del parco fra i figli e 4548 VI | ma se i fiori sono vaghi, profumati e deliziosi, non sono necessari 4549 XIII | della vita umana, l'incenso profumato, e il fumo graveolente dei 4550 XX | balconi del primo piano profumava l'appartamento col soave 4551 XVII | villaggio?... Forse la rustica progenie dei montanari colle loro 4552 XVI | che ha perduto i nostri progenitori, contentati di quello che 4553 I | ebbi il tempo di fare la progettata esperienza e i miei fiori 4554 III | meraviglia dei secoli. E progredendo su questa scala, colla accesa 4555 XXII | che mi annunziavano un progressivo peggioramento nella salute 4556 XVI | neonato!... Egli si diffondeva prolissamente sulla deplorabile insania 4557 XIX | il resto è troppo lungo, prolisso... insomma noioso.~ ~- Ti 4558 IV | Quella sera la veglia fu prolungata da mille discorsi animati 4559 XIX | che produce, essendo più prolungate, sono maggiormente durevoli 4560 XXII | e per avere osato, come Prometeo, alzare gli occhi al fuoco 4561 XVI | neonato, mi scriveva mio zio, promette meraviglie, poichè appena 4562 XVIII | me stessa a chi mi possa promettere altrettanto.... per la vita.... 4563 XVII | voluto che mio padre mi promettesse d'introdurre nel bilancio 4564 XII | delle cascate!...~ ~- Me lo promettete seriamente?... - mi chiese.~ ~- 4565 III | quegli sguardi fatali che gli promettevano il cielo, e poi lo abbandonavano 4566 VI | coltivare i fiori.~ ~Le promettevo di occuparmene seriamente... 4567 XIII | esaltano il nostro spirito, ci promettono la suprema felicità!... 4568 XXIII | finestra gli alberi e i fiori, promise di condurmi a vedere il 4569 II | balneare di Bormio, e mi promisero il posto di maestro appunto 4570 XXI | impressioni, ne scruta il pronostico sulla fisonomia, teme d' 4571 I | tosto, ma non abbastanza prontamente da non lasciarmi indovinare 4572 XVIII | ignorarlo.~ ~- Ma io non ho mai pronunciate quelle parole!~ ~- È vero... 4573 IX | Della Fagiuola non avesse pronunciato il mio nome con accento 4574 XIX | volgari ed incompetenti, pronunziando un giudizio definitivo e 4575 IX | tutto è finito; il mondo pronunzierà la sentenza!...~ ~E lasciandomi 4576 XVIII | miei stravizi diventava il propagatore più maligno delle contumelie. 4577 XX | condurre la sposa a Milano. Io propendeva per Venezia. Le mie letture 4578 XVI | mostrandosi sempre meno propenso a favorire il mio ritorno 4579 XXII | dove il dente duole. Chi si propone di non rivolgere lo sguardo 4580 XXIV | tentavo nemmeno di guarirla, proponendomi il solo scopo di fuggire 4581 XVIII | io soggiunsi, - che voi proponete di mandar l'amore in un 4582 XV | ambizione e il mio sogno; io mi proponevo di svolgere tutti gli argomenti 4583 XVII | anno nei libri una somma proporzionata alle sue rendite. Eppure 4584 XXII | esistenza di due persone. E mi proposi d'evitare con ogni cura 4585 XX | convalidava i miei santi propositi.~ ~Chi ha viaggiato nelle 4586 | proprie 4587 | proprii 4588 XIX | volgare, buono pei drammi prosaici dei teatri diurni. La tragedia 4589 XV | insegnamento dal primo scalino, e proseguii:~ ~- Ora, avendo restaurata 4590 XIX | invece di fargli animo a proseguire con nuovi tentativi è meglio 4591 XXIV | felicità di nostra figlia; e proseguivo con rispettose espressioni, 4592 XII | misura prescritta dalla prosodia, positiva come il materialismo 4593 XIX | Il dottore, colla solita prosopopea, lisciandosi i capelli, 4594 XV | matrimonio, ma è piuttosto la prostituzione legale della donna!... Se 4595 XXI | buona madre non vive più, prostrata davanti la culla essa studia 4596 XIV | quella povera famiglia si prostrava a terra, ogni sera, per 4597 XIX | si è la balordaggine del protagonista che non s'avvede d'essere 4598 XV | fosse tanto improvvida da proteggere un ozioso che ne aspettava 4599 XIV | divina Provvidenza che li proteggesse in questa vita mortale, 4600 XI | testereccia del cervello che proteggeva dalle intemperie, si mostrava 4601 XII | infranta dal fulmine che protende le antiche fronde sui crepacci 4602 XXI | fu in pari tempo il suo protettore e la sua vittima. Egli la 4603 XVI | suo affetto e della sua protezione, minacciandomi di completo 4604 XI | conferenza dei testimoni che si protrasse a tarda notte non sapeva 4605 XIV | cerchio livido, cogli zigomi protuberanti, le labbra violacee, i capelli 4606 IV | trovato il suo padrone, e ne provai vero rammarico; - tanto 4607 II | travedono d'aver colpito, provano una soddisfazione che le 4608 XIX | sarebbe assurdo; dovresti provarmi che in un libro manca l' 4609 VI | qualche regaluccio che le provasse la mia piena soddisfazione, 4610 I | affanni, peripezie che non ne provassero i viaggiatori più arditi 4611 IV | per il cane non è così. Provate a chiamar Lesbino un molosso, 4612 III | pervenire uno scritto; e poi provavo un'insormontabile ripugnanza 4613 VI | anche i piaceri morali che provengono dallo scambio dei pensieri 4614 XI | quando un improvviso fracasso proveniente dalla cucina venne ad annunziarci 4615 XXII | il fare: e dice anche il proverbio che la lingua batte dove 4616 X | uomini dalle bestie, mi provi che i primi furono sempre 4617 XX | come il lampo.~ ~Quella che proviene dai figli, se non s'ammalano 4618 I | solo pensiero d'un viaggio provò una recrudescenza di tutte 4619 XII | mie cattive inclinazioni, provocando in me un vile desiderio 4620 I | profilo dolcissimo, un nasino provocante, una bocca soave, capelli 4621 XI | diss'io, - non bisogna provocare troppo la sorte. Oggi ci 4622 X | porta.~ ~- Insolente!... provocatore!... - egli esclamava, - 4623 XX | invece il suo silenzio provocava i miei sospetti e mi faceva 4624 X | all'ultimo sangue. Simili provocazioni non si possono accomodare; 4625 VIII | aberrazione! il superfluo che provvede il necessario!... La società 4626 XX | mancava. Andai subito a provvederne, e ritornato in corte me 4627 XIV | casa ricchi o almeno ben provveduti, talvolta affranti dagli 4628 VI | uso di legnaia e cantina, provveduto dell'occorrente.~ ~Al primo 4629 XIV | alla posta, faceva le sue provviste al capoluogo, e rimontava 4630 XXV | pericolo, rendendoli modesti e prudenti in gioventù, e sempre virtuosi, 4631 XIII | più a che santi votarmi. Psiche, Venere e Melpomene mi erano 4632 XIX | arnesi.~ ~- Non lo credo. La pubblicità delle cause celebri non 4633 XXIII | dunque più ritenutezza, nè pudore, nè modestia... nemmeno 4634 V | mi rispose, - ma lo trovo puerile.~ ~- E perchè?~ ~- Perchè 4635 XXI | bacio, un bacio in aria, una puerilità, una bolla di sapone, scoppiata 4636 XXIV | bambina, e che la neonata e la puerpera godevano una perfetta salute. 4637 XX | la vita.~ ~Durante il suo puerperio mia moglie mi raccomandò 4638 XIX | degli intrecci comici di Pulcinella, si è la balordaggine del 4639 XX | stenterelli, brighelli, pulcinelli, arlecchini e pagliacci. 4640 XXI | lavoruccio di panno per pulire le penne, o una ghiotta 4641 X | una morte dignitosa. Volli pulirmi e pettinarmi come un uomo 4642 IV | solamente qualche testa pulita, rasa, incoronata di mortella, 4643 VI | tende, i mobili opportuni, puliti, e collocati a dovere. Al 4644 XX | dappresso.~ ~Tutto era lindo, pulito, elegante, tiepido. Alcuni 4645 XI | mostrava ribelle ad ogni pulitura e si conservava a strapelo.~ ~ 4646 XXIV | carrozze, della vita che pullulava in tutti gli angoli della 4647 XI | vostra madre, che pareva mi pulsasse per chiamare la mia attenzione. 4648 XIV | loro meno molesti delle pungenti ambizioni che agitano la 4649 XIII | la benchè minima pena per punire i falsificatori del vino, 4650 IX | che lo credevo abbastanza punito del suo fallo dalle mie 4651 XXI | d'ore per infliggerle una punizione e tenerla nell'inquietudine... 4652 XX | acque cerulee del lago, e le punte acuminate dei campanili 4653 II | precauzioni, per seguire a puntino le raccomandazioni del medico.~ ~ 4654 X | iscompiglio... voi colle vostre punture... colle maldicenze... colle 4655 XVII | luce viva illuminava la sua pupilla, azzurra e profonda come 4656 XIV | età; esso fa maggiorenni i pupilli prima del tempo legale.~ ~ 4657 XXIV | parente, e in conseguenza con puri e santi affetti nell'animo.~ ~ 4658 XX | pregai l'Essere Supremo di purificare la mia anima, e di rendermi 4659 XXII | problema più insolubile della quadratura del circolo!~ ~Incominciai 4660 VI | mi colpì di più furono i quadretti appesi ai muri, e i vasi 4661 XXII | ventilati; quei mobili, quei quadri mi facevano l'effetto d' 4662 | qualcuno 4663 | quand' 4664 XIII | preferii la qualità alla quantità, e ne sentii gli effetti 4665 XXI | vicissitudini dell'atmosfera e i quarti di luna esercitano realmente 4666 XVIII | inquisitori, vi contino in tasca i quattrini, e vi taglino i panni indosso. 4667 | que' 4668 XVII | chiedeva a me stesso... una quercia o una carota?... Voglia 4669 X | luogo?... il prato delle quercie dietro il cimitero. Le pistole 4670 XXIV | frangie o di sghembi, e si questionava seriamente sul nodo vagabondo 4671 IV | la casa, un quattordici o quindicimila lire sonanti, tanto si apprezza 4672 XIII | nel succo dei grappoli la quintessenza dell'umana felicità. Questa 4673 XVIII | interessa di più conchiudere la quistione che mi tiene sospeso tra 4674 II | benevolenza, vivendo in rapporti quotidiani nello stabilimento balneare 4675 XIV | che sta nei cieli del pane quotidiano, lo pregavano di perdonare 4676 XIX | una mente fiera, esaltata, rabbiosa sarebbe capace di creare 4677 XXIV | turbolenza femminea.~ ~Si rabboniva, dovendo confessare che 4678 XVIII | con un'aria che mi fece rabbrividire, - e di quale favore mi 4679 XIV | labbra violacee, i capelli rabbuffati, l'occhio semispento, stava 4680 III | Mi sarebbe impossibile raccapezzare tutti i torbidi pensieri 4681 VIII | davano il capogiro.~ ~Per raccapezzarmi ripresi la lettera di mio 4682 XX | dissi:~ ~- Guarda... fa raccappriccio a pensare che la rottura 4683 II | tale sguaiataggine da far raccapricciare la Veronica se li avesse 4684 XIII | assorbe soltanto i fosfati, ma raccoglie dall'aria gli elementi confusi 4685 VI | piaceri della mensa, che, raccogliendo la famiglia e ristorando 4686 I | ella si fosse degnata di raccoglierli; e parlavo a quegli esseri 4687 XIII | spasimato d'un amore ideale, e raccoglievo un amaro disinganno; avevo 4688 XIII | confonde nell'etere. Le meteore raccolgono tutte le emanazioni della 4689 I | abbassandosi lentamente lo raccolse, l'odorò, se lo pose in 4690 XXII | scartabellai tante carte, raccolsi tanti concetti, formulai 4691 XIX | cuore di mille persone, raccolte e frementi davanti la scena.~ ~- 4692 XXII | erbe e di fiori odorosi raccolti sui poggi. Sua madre la 4693 II | baci sulle gote, io gli raccomandai di aver cura della sua salute 4694 II | dalla Veronica, che piangeva raccomandando a Monsignore di guardarsi 4695 XI | al partito da prendersi, raccomandandole caldamente di evitare nuovi 4696 XX | conversione, tuttavia non mancò di raccomandarmi di far giudizio, d'essere 4697 XV | alla quale la Rosa s'era raccomandata per avere dei consigli risguardanti 4698 X | inferno contro l'omicida, raccomandate al cielo la vostra anima.... 4699 VI | non erano ben commesse, e raccomandava ai muratori l'economia della 4700 XIV | benedizioni del cielo, e si raccomandavano alla divina Provvidenza 4701 IX | fare un giro pel villaggio, raccontando a tutti, con un sogghigno 4702 IV | sugli alberi cinguettando, e raccontandosi i loro pettegolezzi del 4703 XVII | ordini senza cerimonie. Ci raccontano i loro viaggi, la loro storia, 4704 II | pranzo la Veronica venne a raccontarci come la cosa più naturale 4705 XXII | quale sarei costretto36 di raccontarle la impreveduta ricomparsa 4706 IX | assenzio. Mi arrestò per raccontarmi i suoi trionfi. Il momento 4707 XIX | veramente felice d'un uomo possa raccontarsi in una mezza pagina, in 4708 XIII | Uguccione della Fagiuola l'aveva raccontata in piazza, il campanaro 4709 XVIII(24)| Nell'originale "racglieva". [Nota per l'edizione elettronica 4710 II | parve sollevarlo da un peso, raddolcendo a poco a poco la voce, come 4711 XXI | calmare le nostre anime, raddolcite dall'amore... e amareggiate 4712 XXIII | tipo s'era perfezionato e raddolcito, presentando i lineamenti 4713 V | piantagioni, di concimi, e di raddoppiati prodotti mediante le cure 4714 XVIII | cognizione del mio matrimonio, raddoppiò le sue riverenze, coll'intenzione 4715 VII | scarne e nodose. Capelli radi, sopraccigli incrociati, 4716 I | avrebbe introdotto una riforma radicale del teatro italiano. E mi 4717 XXI | Bitto non lasciava che di rado la camera dell'ammalata, 4718 XVIII | nelle case coll'astuzia raffinata del contrabbandiere, dite 4719 X | mangiano fra di loro. La morte raffredda, ma15 non distrugge l'antropofago; 4720 XVII | crepitare del fuoco, messi a raffronto colla temperatura esterna 4721 XIV | presentò alle benefiche donne i ragazzi e la vecchia rugosa e ricurva, 4722 IV | giunto all'uscio picchiai. Un ragazzotto mi aperse la porta.~ ~- 4723 XV | passato una notte d'inferno, raggirandomi smanioso nel letto senza 4724 I | notti insonni ho passate a raggirarmi nel letto, quanti strani 4725 XVIII | vedete ancora ai nostri tempi raggirarsi nella società, penetrare 4726 XIX | basso piccini piccini che si raggiravano come formiche intorno al 4727 III | ingegno e col pertinace volere raggiunsero le più cospicue posizioni 4728 II | nonnulla, vive di tutto, e non ragiona mai. Le fanciulle hanno 4729 XVII | del corpo sociale.~ ~Tali ragionamenti mi conducevano ad apparecchiare 4730 XVI | coatto in Valtellina. Nessun ragionamento, nessuna promessa valsero 4731 XVII | Questa volta il mio amore ragionava e faceva i suoi conti.~ ~- 4732 XVIII | animali selvaggi in uomini ragionevoli, onesti e civili.~ ~ ~ ~ 4733 XIX | ombra, sotto la polvere e le ragnatele, ove non uscirà dalla nicchia 4734 V | facevano ventre da per tutto; i ragni s'erano impadroniti degli 4735 XXIV | motivi di piangere che di rallegrarci, anche senza tener calcolo 4736 XIV | v'andai. M'aspettavo una ramanzina in piena regola, invece 4737 V | odorare il timo, la salvia, il ramerino, il finocchio, il cerfoglio, 4738 XII | muri crollanti alle cupe ramificazioni degli abeti che ascondono 4739 IX | fatto per vivere lungamente ramingando nella solitudine; la società 4740 XXIV | incomprensibile tristezza, e ne rimase rammaricata, quantunque sua nipote le 4741 VI | vie della mia cara Milano, rammentando l'aspetto ridente della 4742 II | agitato di noi e camminava rammentandoci le sue commissioni, la lettera 4743 VII | pollaio co' suoi allievi. Rammentandosi gli elogi fatti a colazione 4744 VI | beneficio dell'uomo, e mi rammentano i piaceri della mensa, che, 4745 XIV | danaro in vizio dovrebbe rammentarsi talvolta che al mondo non 4746 VI | dell'unico segno che mi rammentasse mia madre, e corsi a casa 4747 XVI | troppo!... e la Rosa me lo rammentava ogni volta che la vita dell' 4748 XXII | finestra e il giardino mi rammentavano naturalmente il mazzetto 4749 XX | trapianti non avevo veduto che ramoscelli sfrondati; la bella stagione, 4750 I | braccio per ispiccare un ramoscello, quando il mio mazzetto 4751 VII | faceva far la ruota al randello, mosso dalle sue mani scarne 4752 XIV | donne intorno al focolare, rannicchiati sotto la cappa del camino, 4753 XX | ritornato in corte me ne stavo rannicchiato a sminuzzare della polenta 4754 XXII | Milano avrebbe servito a rannodare il passato al presente. 4755 VI | cavolo navone e un cavolo rapa.~ ~Non mi ero degnato mostrarmi 4756 XII | abbastanza riparata dalla rapacità d'un cuore spietato.... 4757 XIX | interminabili, e le ore volavano rapide, mentre stavamo predisponendo 4758 VII | sentenziosa, i suoi movimenti rapidi, decisivi, taglienti; e 4759 XXIV | che quella finestra doveva rapirmi qualche cosa!... è meglio 4760 VI | le ispirazioni in aria, e rapiti dai loro voli pindarici 4761 XII | invaso e insanguinato dal rapitore, che, portandosi via la 4762 VIII | fellonia, poichè essa mi rapiva ciò che la natura mi aveva 4763 II | benevolenza, vivendo in rapporti quotidiani nello stabilimento 4764 XII | me un vile desiderio di rappresaglie. Non era un nuovo amore 4765 XI | io aggiunsi, - la quale, rappresentando la Provvidenza, trova sovente 4766 IV | quei caseggiati sul lago rappresentano il guadagno di grandi artisti 4767 XVI | diretta della coltura. La rappresentazione letteraria di tali complicazioni 4768 XII | freschezza della moglie, la cui rara avvenenza era rilevata da 4769 XXI | Consolati, sono casi tanto rari, - io le risposi, - che 4770 IV | gemere presso la porta, raspando colle zampe, guardandomi, 4771 VI | spianavano tavole, lime, raspe, tanaglie che rodevano e 4772 XXII | spiegati.~ ~La gioventù si rassegna più facilmente dell'età 4773 XVIII | rinunziare alla vita comune.~ ~Mi rassegnai al mio destino, e soddisfatto 4774 XXII | ragionevole, almeno più rassegnata, aggiunsi tutti quegli argomenti 4775 XXIII | vergognati del tuo orgoglio, e rassegnati al destino che ti condanna 4776 XXIII | successione. Mia suocera si rassegnò ad attenderci in Valtellina, 4777 XXI | dopo le ore di scuola, si rasserena alla vista dei bambini che 4778 XXII | rispondeva con baci che rasserenavano il volto materno. Ella era 4779 VI | incontrato il mio gradimento. La rassicurai piuttosto coi gesti che 4780 XIX | raccapriccio, ma uno sguardo rassicurante del farmacista parve calmarla.... 4781 II | gravità dell'impresa. Voleva rassicurarci, ed era più agitato di noi 4782 XX | prossimo matrimonio doveva rassicurarlo pienamente. Qualunque notizia 4783 XIX | impossibile.... ma lo noto per rassicurarti.... caso mai non mi sentissi 4784 XI | uomo importante; la moglie, rassicurata sulla vita del marito, temeva 4785 I | elettrico.~ ~Quello sguardo mi rassicurava pienamente con effetto istantaneo, 4786 XXI | diceva:~ ~- Ti pare che rassomigli alla tua contessa?~ ~La 4787 VII | di qualche secolo, devono rassomigliarsi fra loro assai più d'un 4788 I | sono le due. La nostra vita rassomigliava perfettamente ad un cronometro; 4789 XIV | braccia distese sulle coltrici rattoppate, rotolando l'estremità del 4790 I | stivali sgualciti, i calzoni rattoppati?~ ~- Veronica, - io risposi 4791 XXII | Però quel palazzo chiuso mi rattristava. I vecchi saranno tutti 4792 IX | sarei retrocesso se la voce rauca d'Uguccione Della Fagiuola 4793 VIII | caos di suoni discordi, rauchi, reboanti, che mi davano 4794 XIV | perduta. Dal rimorso al ravvedimento non c'è che un passo. Vi 4795 XIX | finora veramente non ti posso ravvisare sotto quel triste soggetto.~ ~- 4796 XXI | del mantice nella fucina: ravviva la fiamma.~ ~Le mie scappatelle 4797 XVII | una contrazione di muscoli ravvivata da un lampo degli occhi, 4798 XII | opportuno, e gettare qualche razzo incendiario, in via d'esperimento. 4799 X | che condanna la filosofia realista, condanna in pari tempo 4800 XXI | e mi era impossibile di realizzare sotto al piccolo tetto domestico 4801 I | poco, a cagione di nuove reazioni, quella persuasione scemava 4802 VIII | suoni discordi, rauchi, reboanti, che mi davano il capogiro.~ ~ 4803 IX | un bicchiere di vino, ci recammo insieme alla farmacia. Il 4804 XXIII | facendo i preparativi per recarci a Milano a levarla dal collegio, 4805 V | occasione, ma non incoraggiano a recare disturbi, perchè si capisce 4806 XI | lasciare che suo marito si recasse all'indomani al suo posto, 4807 XV | pollo.~ ~Mio zio, che si recava ai bagni di Bormio, volle 4808 XI | erano stati da me, e che si recavano dal signor Nicola per tenere 4809 XXII | viaggio dello zio quando recavasi ai bagni, ed ella, per sottrarsi 4810 VII | dal regolamento, e mi vi recavo esattamente ogni mattina. 4811 XXV | inasprire la ferita troppo recente, io andavo rovistando con 4812 XXIV | innovatori. Peccato che le cose recenti non sieno sempre migliori 4813 X | serpeggiava in quegl'imi recessi della vita!... - La contessa 4814 IV | incontro con Bitto, e la gioia reciproca dei due poveri vagabondi 4815 II | perfettamente in salute.~ ~Finiti i reciproci abbracciamenti, e soddisfatta 4816 XVI | riconosce soltanto il diritto di reciproco consenso, libero da ogni 4817 X | gravi occupazioni umanitarie reclamano le mie cure, e non posso 4818 XXIII | senza ch'io pensassi più a reclamarlo.~ ~Intanto gli anni passavano, 4819 XXIII | alberi e gli animali che reclamavano le sue cure, e di rimettersi 4820 X | il tempo utile per ogni reclamo è trascorso, gravi occupazioni 4821 XIX | come per raccogliere i reconditi pensieri che vagavano nelle 4822 I | pensiero d'un viaggio provò una recrudescenza di tutte le sue sofferenze, 4823 X | trascorso, il processo verbale è redatto e firmato in pieno ordine, 4824 VI | migliorie da introdursi, e dei redditi aumentabili, ed io lo ascoltava 4825 I | quando la divina fanciulla, reduce dalle feste del gran mondo, 4826 XX | respirai con voluttà l'aria refrigerante dell'aurora. Era un bel 4827 IV | incerti, consistenti nei regali dei parenti degli scolari, 4828 XVI | ricompensare la mia obbedienza, mi regalò una piccola somma per far 4829 XXII | costante affezione e dei regalucci che non mancava di mandarmi 4830 VI | andava pensando a qualche regaluccio che le provasse la mia piena 4831 XXI | quantunque il bimbo si regga appena col sostegno d'una 4832 XIII | bevuto fino a che ha potuto reggersi in piedi, poi ha scivolato 4833 XX | dono dei futuri nonni.~ ~La regia posta apportò l'annunzio 4834 XII | prima ordinava, dirigeva, registrava le entrate e le spese, il 4835 XII | conti del mulino, ove si registravano i tesori della lingua: il 4836 II | alzare la testa dai loro registri. Raccomandazioni iterate 4837 XXII | intendeva transigere sui regolamenti del collegio, perchè la 4838 VII | aperta all'epoca indicata dal regolamento, e mi vi recavo esattamente 4839 IX | Allora pensando alle visite reiterate del farmacista, sospettai 4840 VIII | abbaiamenti persistenti e reiterati di Bitto arrestarono il 4841 IX | tutte le vittime umane, ai rejetti ed ai profughi, ai derelitti 4842 XXIII | che siamo ricchi.~ ~- Sì, relativamente alla mia passata miseria... 4843 XVI | crescono in proporzioni relative al numero degli abitanti, 4844 XIX | posto ai nuovi venuti, lo relega negli ultimi scaffali della 4845 XXII | io stavo ascoltandoli con religiosa attenzione.~ ~Rivivendo 4846 III | quella santa reliquia con religioso rispetto. Era il solo retaggio 4847 XXIII | gioviale del babbo, con qualche reminiscenza degli impeti del nonno.~ ~ 4848 XIII | cercando da lontano e per vie remote ciò che si trova da vicino, 4849 XXIV | Assorto ne' pensieri remoti, io aveva completamente 4850 XXI | a pescare in un passato remoto... che è scomparso per sempre!...~ ~- 4851 I | sentiva una fiamma che mi rendea onnipotente.~ ~Un giorno 4852 XXI | allevando degli animali, e rendendo tutti felici, uomini e bestie. 4853 X | pregiudicata la questione rendendola ridicola. Io poteva soltanto 4854 IX | terreno, è fuggito vilmente, rendendosi indegno di qualunque ulteriore 4855 III | finestra. E pensava: se mi renderà il bacio, nessuno a questo 4856 XXII | spesso la fanciulla e di renderci esatto conto della sua salute 4857 VI | esule, s'era studiata di rendergli meno squallida la vita solitaria. 4858 XXIV | buone della mamma. Vuoi renderla felice e uscire da ogni 4859 I | sistema di vita. Non va bene rendersi troppo schiavi delle proprie 4860 V | agli operai affinchè la rendessero abitabile pel nuovo maestro 4861 II | passeggiere impressioni non mi rendevano ingrato verso colui che 4862 XXIV | soggiunse:~ ~- Daniele, rendimi giustizia, confessa che 4863 XXIII | sapevo però spiegarmi tanta renitenza al ritorno, quando una catastrofe 4864 III | sbalordita, e fuggì....~ ~La sua repentina scomparsa mi rese immobile 4865 XXI | succedono imprevveduti e repentini alle delizie della culla!...~ ~ 4866 IX | annunziandole un viaggio repentino.... impreveduto.... e che 4867 II | ignorando le conseguenze della replica, a poco a poco si avanzano 4868 XII | Ahimè, povero Zaccheo!... - replicava il dottore levandosi il 4869 XII | ci sarebbe stato nulla di reprensibile... ma un pensiero infernale 4870 II | L'espressione d'un amore represso mi faceva sgorgare dei versi 4871 XVI | dopo di aver fondata la repubblica, mancando d'oro o di salute 4872 XIX | essere invitato a dire il suo reputato parere.~ ~Molti se ne avvidero, 4873 XIV | sofferte afflizioni. Dicevano requiem pei morti, e ringraziavano 4874 IX | del vino e del tabacco mi resero esitante, e sarei retrocesso 4875 XV | naturale simpatia, ci avrebbe resi felici in tutte le condizioni 4876 VII | compagnia.~ ~Appena presa residenza stabile in paese, il signor 4877 VI | di privarmi dell'ultimo residuo della famiglia, dell'unico 4878 XXII | così esile in apparenza, resisteva a tutte le vicissitudini 4879 III | e già dimostrava d'avere resistito alla lontananza ed alle 4880 XXIV | dimenticare il presente, respingendo tutti i miei pensieri al 4881 VI | di quella santa memoria; respingevo il progetto, e lo riprendevo 4882 I | prendere i bagni, si muova, respiri l'aria pura dei monti....~ ~- 4883 XIII | l'aria destinata al suo respiro, intorbida le pure sorgenti 4884 XXIII | rispose gravemente - non sono responsabili dei torti dei genitori. 4885 XXI | altamente compreso della sua responsabilità. Bitto fu il primo amico 4886 XVIII | scomparve, Martino la seguì e restammo soli. Io mi sedetti al focolare, 4887 IV | via la gioventù, e non ci restano che gl'imbecilli per farci 4888 XXII | nulla... che cosa poteva restarmi nel cuore?... c'è forse 4889 XII | un tal lusso di colori da restarne inebbriati. Dal tenero arbusto 4890 XX | essa pretendeva che mi restasse ancora sullo stomaco un 4891 XV | proseguii:~ ~- Ora, avendo restaurata la casa, diventa più facile 4892 XXV | più interessante, ma che resterà inedita per sempre... Essa 4893 IV | per pagare il suo debito, restituendomi il bacio.~ ~A farmi cadere 4894 XVI | non incomodare gli amici, restringendo infine i bisogni numerosi 4895 XVII | seduti intorno al fuoco, e si restrinsero per farmi posto.~ ~- Così 4896 XVIII | per l'eternità.... senza restrizione di sorta.... fino l'ultimo 4897 III | religioso rispetto. Era il solo retaggio di famiglia del povero orfano, 4898 XIX | esservi utile. Una indulgente reticenza che vi lasciasse nel dubbio 4899 XX | Mio zio canonico colle sue reticenze irritava il mio carattere, 4900 XVI | cordiale e mi obbligò a retrocedere. M'avvidi che entrambi avevamo 4901 XIII | grandini sono maledizioni retrocesse, le rugiade baci ed amplessi 4902 IV | una tomba al suo fianco. Retrocessi inorridito; la morte non 4903 IX | resero esitante, e sarei retrocesso se la voce rauca d'Uguccione 4904 XXI | nostra pace, una gelosia retrospettiva, la peggiore di tutte; e 4905 XXIII | Quando i giovani hanno rette intenzioni, si presentano 4906 XIX | come una nuova prova della rettitudine del tuo carattere.~ ~- Ebbene, 4907 XX | la mia cara bimba, che il reverendissimo Monsignor Canonico Don Giuseppe 4908 XX | meta. Seduti sull'erba al rezzo d'un antico albero scapigliato, 4909 XXIII | al ritorno, desiderosa di riabbracciare la vecchia madre che ci 4910 IX | con molta probabilità di riacquistarlo.~ ~Appena rientrato in casa, 4911 IX | il suo ardire si andava rialzando, e quando gli comunicai 4912 XVIII | mia inferiorità, ma per rialzare il mio valore. Non si trattava 4913 XXII | davvero l'amore d'una moglie riamata che pesava sulle mie spalle, 4914 II | che si sarebbe fra poco riaperta, alla riapparizione della 4915 II | fra poco riaperta, alla riapparizione della divina fanciulla, 4916 XXIV | parecchi giorni, e non poteva riaversi, e da quel momento incominciò 4917 XIV | morire in pace.~ ~Ma appena riavuto, le donne si misero in traccia 4918 XIX | marito tiranno, un rivale ribaldo, una moglie infedele, un 4919 XIX | giudizio!... ma la vanità si ribella alle critiche sincere e 4920 XXIII | pieno di sogni e col cuore riboccante di desiderii, io avevo le 4921 IV | ridere, il maiale mi faceva ribrezzo. Io non ne aveva mai veduto, 4922 XXII | più reggere all'angoscia ricadde sull'origliere con un singhiozzo... 4923 II | riprendere la sua serietà, ma ricadeva nelle risa. Dopo una lunga 4924 XVII | troppo anche col realismo io ricadevo nei sogni... perchè per 4925 II | lunga vicenda di soste e di ricadute, finalmente giunse a calmarsi 4926 XXIII | costume, e mi mettevo a ricamare al balcone. Il conte Saverio 4927 I | Brisnago aveva sedici anni, e ricamava, seduta presso al balcone 4928 XXIII | adesso mia figlia rimane... e ricambia i baci... ah civettuola!... 4929 XX | infelici, esso non può trovare ricambio che nelle anime soddisfatte, 4930 XVII | un modico stipendio, e il ricavato di poca terra. La base del 4931 XVI | stipendio, che unito al ricavo delle patate, delle castagne 4932 XX | cordetta, colle sue aiuole ricche d'erbaggi e pulite dalle 4933 XV | matrimonio. Appartiene a famiglia ricchissima e d'antica nobiltà, ed avrebbe 4934 XXV | Incaricato da mio genero di ricercare un documento di famiglia 4935 XXII | persuadere l'Agata d'aver ricercato la località del palazzo 4936 III | fremito irresistibile che ricercava tutte le mie fibre, non 4937 IX | ciarle del dottore e le sue ricerche. Che egli alla sua volta 4938 XXI | dentro di me che un giorno tu riceverai un bacio dalla contessa 4939 XXI | disponeva a poco a poco a riceverle con rassegnazione, evitandomi 4940 XXI | vorrebbe darmelo, nè io vorrei riceverlo; i nostri cuori vennero 4941 XIV | quasi sepolti sotto la neve, ricevettero qualche soccorso dall'estero. 4942 XXIII | caso di parlarsi?...~ ~- Ma ricevi le sue lettere per la posta?~ ~- 4943 VI | contemplati sul lago, e richiamandomi alla mente le grandi virtù 4944 V | ritardare il pranzo d'un'ora, richiamare il fuggitivo che almeno 4945 X | luce del crepuscolo venne a richiamarmi alla dura realtà. Apersi 4946 XXII | interpellanze di mia figlia mi richiamarono alla realtà, essa mi manifestava 4947 XX | mugnaio per giunta.~ ~Io richiamavo sovente alla memoria dei 4948 XXIII | La vostra impudenza richiede una spiegazione....~ ~Ed 4949 XXI | mi ascoltava attentamente richiedendomi sempre nuovi particolari, 4950 XV | Montegaldo aveva tutte le qualità richieste per fare un eccellente matrimonio. 4951 XII | visita volli eseguire alcune ricognizioni nei dintorni della fortezza, 4952 XV | tenevo il bicchiere sempre ricolmo. Egli mi accennava di arrestarmi, 4953 IX | parole della fantesca, allora ricominciò ad alzare la testa, a parlarmi 4954 XV | speranza di rivederla.~ ~Essa ricomparve, vestita di bianco, pallida, 4955 XVI | volendo in qualche modo ricompensare la mia obbedienza, mi regalò 4956 XII | un nume propizio volesse ricompensarmi a misura di carbone dell' 4957 XIX | raggiungere una meta che ricompensi le sue opere. Voi avete 4958 XVI | passate discordie, si sono riconciliati nella gioia del grande avvenimento. 4959 XIV | una vettura che lo avrebbe ricondotto alla sua famiglia senza 4960 XVI | consola di ogni amarezza, riconduce il marito al focolare abbandonato, 4961 XV | e l'arrivo del canonico riconducendomi a visitare il parroco mi 4962 XVI | si chiama la ragione mi riconduceva pur troppo alla vita positiva... 4963 XXI | vita!...~ ~I paradossi mi riconducevano al domicilio coniugale, 4964 XXIV | della città.~ ~Desideroso di ricondurla ai gusti materni, un giorno 4965 XIV | aveva fatto il miracolo di ricondurlo a casa avrebbe potuto anche 4966 VI | care memorie della patria, ricondurre il mio spirito di quando 4967 XXII | indignazione per tale assurdità la riconfermava nel suo giudizio. Essa era 4968 XXII | giudice conciliatore, e ricongiunse il marito alla moglie....~ ~- 4969 XXIII | agli estremi, tuttavia mi riconobbe, mi sorrise tristamente, 4970 XVI | diritti ecclesiastici e civili riconoscendo la legalità dei fatti compiuti.... 4971 VI | Infatti fui forzato di riconoscere che mi ero dimenticato le 4972 XIII | affezioni più sacre, non riconoscono amici, nè credono ad altri 4973 XI | del suo Lucchino Visconti riconquistato, con attitudini degne d' 4974 II | le mani di mio zio e le ricopersi di baci, e vidi due grosse 4975 XVI | cielo nuvoloso, la terra ricoperta dalla neve, come feretro 4976 IV | vivere in compagnia.~ ~Mi ricordai d'aver udito varie volte 4977 XII | che siate galantuomo... ricordandovi che chi ruba la donna altrui 4978 XIV | e vi lasciano una dolce ricordanza. Vi ringrazio anche della 4979 II | oggetti indispensabili, per ricordarsi le minime precauzioni, per 4980 IV | nomi. Vorrei un nome che ci ricordasse il nostro felice incontro 4981 XXIII | perdona il mio carattere e ricordati il mio cuore.... Daniele, 4982 VII | maestro studiava, egli si è ricordato che era l'ora del pranzo 4983 XVIII | cattivi pronostici; chi ricordava la notte all'osteria, il 4984 XXII | attraverso quelle vie che mi ricordavano la gioventù e l'amore. Ogni 4985 III | li conosceva tutti, mi ricordavo di averli veduti tante volte 4986 IV | trattore, e partii.~ ~Mi ricorderò fin che vivo quel viaggio 4987 XXII | della mia cameretta, e colà ricostruivo la passata gioventù. L'inveterata 4988 VII | offrirgli in dono una magra ricotta affumicata!... Io afferrava 4989 I | in tenera età, mio zio ricoverandomi in casa sua mi salvava dalla 4990 XXII | raccoglimento quell'asilo ove s'era ricoverata la mia gioventù; quella 4991 III | per tanti anni mi avevano ricoverato, e veduto crescere, amare, 4992 XIV | ragazzi e la vecchia rugosa e ricurva, che piangeva dalla consolazione 4993 XV | conoscere.~ ~Tale promessa mi ridava la vita; m'alzai, presi 4994 XII | conoscono, che il cuore non ride mai... che nelle affezioni 4995 XXIII | burlarmi della tua leggerezza e riderti in faccia!... figlia d'un 4996 IV | parte, e pareva che se ne ridesse, quell'imbecille....~ ~Ahimè! 4997 XX | il pasto ai pulcini.~ ~- Ridete che avete ragione, - soggiunsi, - 4998 XX | ridere, e far ridere. E noi ridevamo infatti!... di pietà.~ ~ 4999 X | la questione rendendola ridicola. Io poteva soltanto deplorare 5000 XXI | E non le tacqui le mie ridicole illusioni intorno all'amore 5001 I | sorge scaccia le tenebre e ridona alla terra lo splendore 5002 X | escursione, vedendo che tutti gli ridono in faccia ne domanda la 5003 XIII | cose eccellenti e salubri ridotte nauseanti e pericolose. 5004 XXIV | Ma non c'era più verso di ridurla a crearsi delle abitudini 5005 XXIV | i suoi abiti nuovi, per ridurli alla foggia del giorno; 5006 XIX | solitario e il derelitto, riempie gradevolmente le notti insonni, 5007 V | confusamente intorno la valle, riempiendo l'aria di onde sonore. I