1 «Morge ot a nom, moult ot cler le visaige, / Cele fu mere Auberon le sauvaige».
2 Les anciens poètes de la France, Huon de Bordeaux. Chanson de geste publiée pour la première fois d'apres les manuscrit[...] 3 Gautier, Les Epopées françaises, tom. II, p. 552.
4 «La dame l'ot, si commence à plorer; / Tel duel demainne, nus nel puet acesser. / II. ans en gut, ainc ne s'en per leve[...] 5 Sul mantello del nano Laurino queste strisce, che forse debbono ricordarci i raggi del sole, sono trentadue.
7 «Cis petis enfes ki vous a salué, / Que vous avés enfanchon apelé, / Nasqui ançois que Jhesu Cris fust nés».
8 «Les tables truevent et trestot apresté / A grans bacins qui estoient doré. / Lor aporterent li sergant à laver / Et pu[...] 9 «Et puis s'escoust, le pel a jus geté: / Li plus biax hom est iluec demorés / Que on péust véoir ne esgarder. / Li enfe[...] 10 «En Babilone sont maintenant entré, / Toutes les rues emplisent de tos lés. / Et Auberons est ou palais montés; / Hues [...] 11 «De Huelin li prist a remembrer; / De ses biax iex commença à plorer. / Dient si homme: 'Gentis sires, c'avés?' / Dist [...] 12 Gautier, Les épopées françaises, t. II, p. 552.
13 Rajna, Le origini dell'epopea francese, pp. 425-439.
14 Graf, «I compimenti alla chanson d'Huon de Bordeaux», in Germania, XXVII, 191, 219.
15 Fausto, tragedia di W. Goethe, traduzione in versi del prof. Federico Persico, Napoli, 1861 (questa eccellente traduzio[...] 16 Si vede, peraltro, che il trovèro non ha potuto liberarsi del ricordo di un anello celebre, e ne troviamo nel poema uno[...] 17 Orlando furioso, canto XLI.
22 L'Ortnit fu edito da Kaspar von den Roen nel XV secolo, nell'Helden Buch, insieme con i poemi seguenti: Wolfdietrich, E[...] 23 Aryan Mythology, p. 129.
24 Quando Teti depone a piè di Achille le armi lavorate da Vulcano, «...Dier quelle un suono / Che terror mise ai Mirmidon[...] 25 Orlando innamorato, libro I, canto XVIII.
27 Anche il Basin, protagonista del poema Jehan de Lanson e Malagigi hanno statura regolare, ma essi appartengono alla fam[...] 28 Parecchi credono che questa città sia Bari; altri sono di contrario parere.
29 Nella Wilkina Saga, in cui si parla anche di Rother e della sua impresa, non si nomina Berter di Meran. Wilhelm Grimm ([...] 30 Albert Fécamp, Bibliothèque des Hautes Études. Le poème de Gudrun, p. 132. Il Fécamp è di questo parere, come il Müllen[...]
31 Si parla di Andvari anche nella leggenda del forte Hans, nel quale si ritrova una trasformazione di Sigurd. Quando Hans[...] 32 È vero che Regin lo chiama Jote, cioè un gigante malvagio, ma più tardi questo nome viene dato anche a Regin, che è un nano.
33 Il Lachmann, spiegando con la sua grande autorità la parte mitica dell'Edda, dice che un dio brillante e bello, il dio [...] 34 Maury, Histoire des religions de la Grèce antique, vol. I, p. 130.
41 Merlin, Roman en prose du XIII siècle, publié par Gaston Paris et Jacob Ulrich. Tom. second. Société des textes français.
42 Ho potuto conoscere di questo nano soltanto quello che ne dice il Rajna nelle Origini dell'epopea francese, e nella sua[...] 43 Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XVII. Dispensa CXXXV. I cantari di Carduino, giuntovi [...] 44 XXXIV, 39.
51 L'illustre Comparetti ed altri ritengono che sia una chimera scientifica il voler ritrovare nel Kalevala ed in altri po[...] 52 Michele Kerbaker, Nahùsa - Episodio del Mahâbârata, tradotto in ottava rima.
56 Pare che Ilmarinen, prima di essere chiamato il fabbro, sia stato per i Finni un mito dell'aria.
57 Porchat, Contes merveilleux, Paris, 1863. Il Gaidoz in uno studio su Gargantua (Revue archéologique, nouvelle série, vo[...] 58 Cic., De Divinis, I, 11, p. 23. Confr. Ovidio, Metamorphosi, XV, 553 sgg.
59 Noël des Vergers, L'Étrurie et les Etrusques, I, p. 153.
60 Léon Heurey, «Le dieu Mèn à Bayeux» (Revue Archéologique. Nouvelle série, vol. XVIII).
62 Il disegno di questo vaso si trova nell'op. cit. di Décharme, p. 165.
63 L'Oceano ricordato dagli antichissimi Greci è il Mediterraneo centrale.
64 Anche Tinia, centro della Teogonia etrusca e nume onnipossente, che è rappresentato con la folgore a tre punte in mano,[...] 65 Décharme, op, cit., p. 64.
82 Il canto magico di Horand è anche celebrato nelle saghe di Herraud e di Bosa, e si chiama l'Hjarrandaliodh. Della relaz[...] 83 Mélusine, Revue de Mythologie, 1878, p. 114.
84 Si trovano altre varianti di questa leggenda nella Revue celtique, t. I, p. 234.
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