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Alfabetica [« »] dopo 32 dormire 1 dormivo 1 doro 147 dote 1 dov' 3 dove 12 | Frequenza [« »] 178 diego 163 si 152 come 147 doro 136 no 133 una 131 con | Luigi Pirandello Ciascuno a suo modo Concordanze doro |
Atto
1 Per| i vecchi amici di casa - Doro Palegari, suo figlio, e 2 1| Livia, badiamo!~ ~Diego. Su Doro? Che gli è accaduto?~ ~Donna 3 1| mia?~ ~Donna Livia. Anche Doro? Dunque è vero! La conosce!~ ~ 4 1| caro! Voi sapete tutto di Doro —~ ~Diego. — ma stia tranquilla, 5 1| Non tema, per carità, che Doro debba essere il terzo! Creda, 6 1| difendere!~ ~Donna Livia. Il mio Doro! Dio mio, sempre cosí serio!~ ~ 7 1| cosí, queste maledette! Doro l’avrà conosciuta a teatro?~ ~ 8 1| non temo per voi! Temo per Doro!~ ~Diego. Non tema, signora. 9 1| queste cose ve l’ha dette Doro!~ ~Diego. No, signora!~ ~ 10 1| Siate sincero, Diego! Doro è innamorato di questa donna!~ ~ 11 1| Ma le ho dette io, non Doro!~ ~Donna Livia. Non è vero! 12 1| Non è vero! Ve le ha dette Doro! Nessuno me lo leva dalla 13 1| morte della madre; per cui Doro Palegari, che entrerà in 14 1| tutto~ cambiato d’umore.~ ~Doro (sorpreso, dopo aver guardato 15 1| riavendosi). Ah! Eccoti qua! Doro, Doro, figlio mio, che hai 16 1| Ah! Eccoti qua! Doro, Doro, figlio mio, che hai fatto? 17 1| amici mi hanno detto…~ ~Doro (scattando, irritatissimo). … 18 1| Donna Livia. Ma se tu —~ ~Doro. — io, che cosa? È incredibile, 19 1| Donna Livia. Hai difeso —~ ~Doro. — non ho difeso nessuno! —~ ~ 20 1| casa Avanzi, jersera —~ ~Doro. — in casa Avanzi jersera 21 1| Livia. Ma hai detto cose —~ ~Doro. — avrò anche detto un cumulo 22 1| Livia. Fallo, sí, fallo, Doro mio! —~ ~Secondo vecchio 23 1| tutte queste chiacchiere!~ ~Doro. Ma non per questo! Me ne 24 1| vedersi così frainteso!~ ~Doro. Ma no! Per le esagerazioni 25 1| Donna Livia. Bene, bene, Doro mio! E sono contenta che 26 1| una donna come quella!~ ~Doro. Perché anche lui diceva 27 1| tranquillato tu, ora. Grazie, Doro mio!~ ~Doro (scattando al 28 1| ora. Grazie, Doro mio!~ ~Doro (scattando al ringraziamento). 29 1| mai l’irritazione, vedi?~ ~Doro. Perché ti ringrazio?~ ~ 30 1| Perché ti ringrazio?~ ~Doro. Eh sí, scusa! Perché mi 31 1| Donna Livia. — no! no! —~ ~Doro. — e allora perché mi ringrazi 32 1| carità, non ci pensare piú!~ ~Doro (voltandosi a Diego). Come 33 1| tua madre è tranquilla!~ ~Doro. No, vorrei saperlo, vorrei 34 1| me?~ ~Donna Livia. Basta, Doro!~ ~Doro (alla madre). No, 35 1| Donna Livia. Basta, Doro!~ ~Doro (alla madre). No, per curiosità!~ ~ 36 1| Cambieresti di nuovo?~ ~Doro. Ti pare che sia una bandieruola? — « 37 1| vede invece? come fúmiga!~ ~Doro. Che intendi dire?~ ~Diego. 38 1| sua cosí detta perfidia.~ ~Doro (subito, con foga). No, 39 1| Primo vecchio amico. Addio, Doro. Buona sera, Cinci.~ ~Diego. 40 1| conversare, rassicurata, con Doro e l’altro vecchio amico: 41 1| Livia coi due vecchi amici.~ Doro e Diego resteranno per un 42 1| una rete e appressandosi a Doro per mostrargliela).~ ~È 43 1| guarda —proprio cosí —~ ~Doro. Che cosa?~ ~Diego. — la 44 1| dentro ciascuno di noi.~ ~Doro (dopo un breve silenzio, 45 1| sconcertato e atterrito.~ ~Doro (c.s.). Perché dici questo?~ ~ 46 1| per voltarsi di scatto a Doro.~ ~Provati, provati a non 47 1| finalmente finire di rantolare!~ ~Doro. Ma è morta, scusa, da piú 48 1| ero piccino e malato...~ ~Doro. Ma mi dici perché, all’ 49 1| per averla tranquillata?~ ~Doro. Perché aveva potuto supporre 50 1| intendiamo a guardarci!~ ~Doro (scrollando le spalle). 51 1| riderne, non irritartene.~ ~Doro. Ma come? pensi sul serio 52 1| Diego. — io? tu lo pensi!~ ~Doro. Se do ragione al Savio 53 1| delle tue «esagerazioni»!~ ~Doro. Perché riconosco —~ ~Diego. — 54 1| leggi chiaro in te stesso!~ ~Doro. Ma che vuoi che legga, 55 1| dentro, a tua insaputa.~ ~Doro. Ma nient’affatto! Mi fai 56 1| ridere!~ ~Diego. Sí! sí!~ ~Doro. Mi fai ridere, ti dico!~ ~ 57 1| pensate, le hai pensate —~ ~Doro. — come? quando? —~ ~Diego. — 58 1| anche i pensieri bastardi!~ ~Doro. I tuoi, sí!~ ~Diego. Anche 59 1| Morello! Come un imbecille!~ ~Doro. Ah! ah! ah! ah! Mi fai 60 1| signor Francesco Savio.~ ~Doro. Ah, eccolo qua! -~ ~A Filippo:~ ~ 61 1| Diego. Io me ne vado.~ ~Doro. No, aspetta che ti farò 62 1| Entrerà Francesco Savio.~ ~Doro. Vieni, vieni, Francesco.~ ~ 63 1| Francesco.~ ~Francesco. Caro Doro! — Buona sera, Cinci!~ ~ 64 1| Buona sera.~ ~Francesco (a Doro). Sono venuto a esprimerti 65 1| diverbio nostro di jersera.~ ~Doro. Oh, guarda! Mi proponevo 66 1| nostra vecchia amicizia?~ ~Doro. Ma no! ma no!~ ~Francesco. 67 1| valida dell’altra, addotte da Doro!~ ~Doro (con dispetto e 68 1| altra, addotte da Doro!~ ~Doro (con dispetto e restando). 69 1| sue risposte sferzanti!~ ~Doro (c.s. prorompendo). Senti! 70 1| Vengo a darti ragione!~ ~Doro. Appunto per questo! Un 71 1| contro Delia Morello!~ ~Doro. E ora ha il coraggio di 72 1| Diego. Come tu a lui!~ ~Doro. Ora, già! Dopo avermi reso 73 1| madre —~ ~Francesco. — io?~ ~Doro. — tu! tu! sí! cimentandomi, 74 1| Francesco. — ma se è vero!~ ~Doro. Sei un pulcinella!~ ~Diego. 75 1| l’ha difesa per questo!~ ~Doro. Diego, finiscila, perdio, 76 1| la quinta volta, bada!~ ~Doro. E te lo griderò per cento 77 1| che sono in casa tua!~ ~Doro. In casa mia e fuori, dove 78 1| non facciamo scherzi!~ ~Doro (trattenendolo). Lascialo 79 1| finisci di comprometterti!~ ~Doro. Non me n’importa un corno!~ ~ 80 1| raggiungere~ Francesco Savio.~ ~Doro (gli griderà dietro): Ti 81 1| Filippo. Permesso?~ ~Doro (arrestandosi, brusco). 82 1| signora che domanda di lei.~ ~Doro. Una signora?~ ~Filippo. 83 1| il biglietto da visita.~ ~Doro (dopo aver letto il nome 84 1| È di là che aspetta.~ ~Doro (si guarderà attorno, perplesso; 85 1| Sissignore, da poco.~ ~Doro. Falla passare, falla passare.~ ~ 86 1| ritirarsi, inchinandosi.~ ~Doro. Voi qua, Delia?~ ~Delia. 87 1| baciarvi le mani, amico mio!~ ~Doro. Ma no, che dite!~ ~Delia. 88 1| davvero! davvero!~ ~Doro. Ma no, che fate! Debbo 89 1| bene che mi avete fatto!~ ~Doro. Ma che bene! Ho solo —~ ~ 90 1| in faccia agli altri!~ ~Doro (non sapendo come regolarsi). 91 1| appena me l’hanno riferito!~ ~Doro (c.s. ma non volendo parere 92 1| avete saputo trovare!~ ~Doro. Ne sono... ne sono felice, 93 1| Delia. — ah, non piú?~ ~Doro. Ma se voi ora mi dite che 94 1| placarla, per darle pace!~ ~Doro. Ecco: un po’ di pace, sí! 95 1| figuratevi come sono adesso!~ ~Doro. Calmatevi, calmatevi.~ ~ 96 1| farmene una maschera.~ ~Doro (appassionato). Perché non 97 1| ciò che piú mi bisogna!~ ~Doro. Del vostro animo, sí.~ ~ 98 1| essi s’aspetterebbero.~ ~Doro farà segno di sí col capo; 99 1| sopratutto pregiano di me.~ ~Doro farà ancora segno di sí 100 1| l’aspettiamo in loro!~ ~Doro (sorpreso). Ho detto proprio 101 1| convulsa). — sí, sí —~ ~Doro. — ho spiegato cosí, proprio 102 1| sia vera, vera, in me!~ ~Doro. Ma codesta bontà che è 103 1| quando venne a Capri —~ ~Doro. — Giorgio Salvi? —~ ~Delia. — 104 1| quello stato d’animo —~ ~Doro. — ecco! proprio come ho 105 1| piú altro che colori!~ ~Doro. Vi propose di sedere per 106 1| esclusi da una gioja —~ ~Doro. — viva, presente innanzi 107 1| un basso intento, oh!~ ~Doro. Ma questo a lungo andare 108 1| per trarne una gioja —~ ~Doro. — ideale! —~ ~Delia. — 109 1| esclusivamente per sè! —~ ~Doro. — doveva essere tanto piú 110 1| irritante d’una bestia!~ ~Doro (raggiante). Oh guarda! 111 1| mi hanno fatto luce —~ ~Doro. — ah, ecco! — per vedere 112 1| degli occhi soltanto —~ ~Doro. — e quando lo vedeste come 113 1| perché unica degna di lui!~ ~Doro. E basta! — Basta! — Perché 114 1| volli partire, sparire.~ ~Doro. E poi gl’imponeste le condizioni 115 1| apposta, sí, apposta —~ ~doro. — ch’egli cioè vi presentasse 116 1| quella sua sorellina!~ ~Doro. Benissimo! Allora, come 117 1| parlate di lui, per carità!~ ~Doro. Questa è la massima prova 118 1| altra via di scampo —~ ~Doro. — ecco! benissimo! —~ ~ 119 1| cosí quel matrimonio —~ ~Doro. — che sarebbe stato la 120 1| anche la mia! la mia! —~ ~Doro (trionfante). — benissimo! 121 1| impressionata). — diceva questo? —~ ~Doro. — già! ben meditate ed 122 1| ah — io — sedotto? —~ ~Doro. — sicuro! — e che piú lui 123 1| smarrendosi). — che cosa? —~ ~Doro. — ma prima di tutto, quella 124 1| promessa di matrimonio? —~ ~Doro. — no! no! per un’altra 125 1| smarrita). — e quale? —~ ~Doro. — per il gusto di comparire 126 1| invagati, accasciata.~ ~Doro. — cosí! cosí! — e che quando 127 1| vendicarmi, è vero? —~ ~Doro. — sí! perfidamente! —~ ~ 128 1| di quest’opposizione? —~ ~Doro. — sí, attraeste e travolgeste 129 1| mani, e resterà cosí.~ ~Doro (dopo averla guardata un 130 1| veramente per questo?~ ~Doro (scattando). Come? E allora?~ ~ 131 1| dall’interno:~ ~Donna Livia. Doro! Doro!~ ~Doro (subito alzandosi 132 1| interno:~ ~Donna Livia. Doro! Doro!~ ~Doro (subito alzandosi 133 1| Donna Livia. Doro! Doro!~ ~Doro (subito alzandosi turbatissimo 134 1| Livia (precipitandosi). Doro! M’hanno detto a passeggio 135 1| seguito cavalleresco!~ ~Doro. Ma no! Chi te l’ha detto?~ ~ 136 1| codesta signora in casa mia?~ ~Doro (con fermezza, pigiando 137 1| rapidamente, convulsa.~ ~Doro (seguendola per un tratto). 138 1| arrestarlo). Ma dunque è vero?~ ~Doro (voltandosi e gridando esasperato). 139 2| tu facessi da padrino a Doro Palegari.~ ~Diego (farà 140 2| sí? – Oh bella! — E lui, Doro?~ ~Diego. Potete figurarvi 141 2| battersi lui, prima di te, con Doro Palegari. Ma ora — eh già! 142 2| Scusa: tu ti batti con Doro soltanto perché t’ha insultato, 143 2| Ora perché t’ha insultato Doro?~ ~Il primo e l'altro (senza 144 2| è andata a confessare a Doro Palegari che avevo indovinato 145 2| tutte le ragioni trovate da Doro Palegari —~ ~Diego. — per 146 2| nessun vero astio contro Doro Palegari. Mi ha trascinato 147 2| di non farlo battere con Doro Palegari, l’ha come ubriacato