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Luigi Pirandello Ciascuno a suo modo Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Atto
1 2| Prestino. Come no? La causa à lei! Insomma, io che ti 2 1| m’ajutino a comprendermi? Abbagliati dai miei occhi, dalla mia 3 2| per abbracciarla.~ ~Delia (abbandonata, lasciandosi abbracciare). 4 1Int| commedie degli altri autori, vi abbandonate sulla vostra poltrona, vi 5 2| pietoso d’ogni tua colpa se t’abbandoni e non ti vuoi scusare. — 6 2| scusare. — Eh, ma quest’abbandono ci sembra un «negarci», 7 | abbiano 8 1| rammarico.~ ~Francesco (lo abbraccerà). Ah! Mi togli un gran peso 9 2| orrore degli altri due,~ s’abbracceranno freneticamente.~ ~Rocca. 10 2| Delia…~ ~E andrà a lei per abbracciarla.~ ~Delia (abbandonata, lasciandosi 11 1| protendendomi a guardare, dall’abisso di quell’attimo, l’eternità 12 2| in tasca, della casa che abiti: le tue abitudini, i tuoi 13 1Int| ogni altro vizio divenuto abituale, ha questo di triste, che 14 1| Secondo vecchio amico. — accademicamente — per tranquillare tua madre…~ ~ 15 1| sí o no? sui fatti che accadono. Si può, mi pare, interpretare 16 2Int| gli spiacevoli incidenti accaduti alla fine del secondo atto, 17 2| sproposito accusando con tanto accanimento la Morello? —~ ~Francesco. — 18 1Int| potranno mostrarsi denigratori accaniti quegli stessi spettatori 19 1| con gli occhi invagati, accasciata.~ ~Doro. — cosí! cosí! — 20 2| per caso —~ ~Francesco. — accennasse a voler parlare della vertenza? —~ ~ 21 1Int| favorevoli all’autore, coi volti accesi e gli occhi brillanti, si 22 1| un estro che mi si fosse acceso, ecco, per una divinazione 23 2| Il primo. C’è una sfida accettata —~ ~L'altro. — le condizioni 24 1| cui tutti quegli sciocchi accoglievano le sue risposte sferzanti!~ ~ 25 1| adottiamo o legittimiamo, con accomodamenti e riserve e cautele. Questo, 26 1Int| vivi!~ ~Uno dei due che l'accompagnano (subito, prendendolo sotto 27 1| ritornerà poco dopo per accompagnare fino alle colonne Delia 28 1Int| via! vieni via!~ ~L'altro accompagnatore (contemporaneamente c. s.). 29 1| altrimenti non vi avrebbe mai accordate —~ ~Delia (sempre più impressionata 30 Pre| fa notare e, appena se n'accorge, vorrebbe nascondersi o 31 2| dei tuoi sentimenti, e t’accorgerai subito che non ha nulla 32 1| tiene per sé, e non se ne fa accorgere. Ma siamo d’accordo, sa!~ ~ 33 2| mia! anche la mia! -~ ~E accorrerà a lui come una fiamma, scostando 34 1Int| Manicomio! manicomio!» — Molti accorreranno gridando: «Che avviene di 35 2Int| fondo. Subito dopo sarà un accorrere concitato di spettatori 36 1| acqua sul tavolino. E non m’accorsi del trapasso di mia madre, 37 1Int| spicca (allontanandosi per accostarsi al secondo crocchio). Eh 38 1Int| Gli amici indiscreti che s’accosteranno a udire, attrarranno subito 39 2| lasci!~ ~Rocca. Lei non mi s’accosti!~ ~Delia (riuscendo a svincolarsi). 40 1| nemici tutti coloro a cui m’accosto perché m’ajutino a comprendermi? 41 1| davanti sconnesse le immagini accumulate in tanti anni, frammenti 42 2| inavvertitamente uno sproposito accusando con tanto accanimento la 43 2| che avevo indovinato io, accusandola di perfidia!~ ~Diego. Lo 44 2| Rocca. E come allora m’accusano? Anche il signor Savio che 45 2| maestro. — certo! Se chi prima accusava ora voleva difendere, e 46 1| caduto in un bicchier d’acqua sul tavolino. E non m’accorsi 47 1Int| tutte trappole dialettiche! Acrobatismi cerebrali!~ ~Quello che 48 1| porta in dote la facoltà piú adatta a conseguir lo stato a cui 49 1| e piú valida dell’altra, addotte da Doro!~ ~Doro (con dispetto 50 1| piuttosto cupo, tutto damascato, adorno di pregiatissime tele, la 51 1| riconoscere, o che, forzati, adottiamo o legittimiamo, con accomodamenti 52 2Int| pubblico rimasto in teatro, m’affaccerò io adesso dal sipario a 53 2| Rocca?~ ~Diego. Ah, no! L’affare allora diventerebbe veramente 54 2Int| piazza?~ ~Il barone Nuti (afferrando per il petto uno degli spettatori 55 1| Livia (impressionatissima, afferrandolo per le braccia). Diego, 56 1Int| commedia di Pirandello, afferrate con tutte e due le mani 57 1| quarti! Non c’è piú nessun affetto che tenga, quando hai trascurato 58 2| tenerti fermo, ricaschi nell’afflizione e nella noja della tua piccola 59 2| Tu lo sai che s’è voluto affogare in quel sangue la mia vita 60 2| tua vita, per sempre, s’è affogata in quel sangue!~ ~Delia. — 61 2| Delia! Delia! Ho bisogno d’aggrapparmi a te! di non essere piú 62 2| tuffati tutti e due insieme, aggrappati cosí! cosí! Non io solo — 63 2| una sciocchezza da nulla aggravare ora la disperazione di una 64 2Int| Moreno! — E perché l’ha aggredita? — La prima attrice?~ ~Uno 65 1| quell’insetto serbava nell’agilità dei suoi due ultimi piedi 66 2Int| quella delle sedie, ansiosi, agitati.~ ~Voci confuse. — S’azzuffano 67 1| questo punto stravolta e agitatissima~ Donna Livia gridando fin 68 1| caso come il tuo, avrebbero agito come te! Ecco perché, caro 69 2| riprovazione per arrestarlo). Àh-àh-àh-àh-àh, no, senti: l’irritazione 70 2| a Napoli con la scusa d’ajutarli a metter su casa (dovevano 71 1| sdegno e nausea non vedermi ajutata nelle mie smaniose incertezze 72 1| a cui m’accosto perché m’ajutino a comprendermi? Abbagliati 73 1| bambina impaurita che cerchi ajuto.~ ~Donna Livia (impressionatissima, 74 Pre| nel corridoio davanti la ala, un'altra sorpresa, un altro 75 1Int| qualunque, parola vuota: monte, albero, strada, credete che ci 76 1| insetto sotto gli occhi, dalle ali piatte, a sei piedi, caduto 77 1Int| sera! Buona sera!» — Frasi aliene. Qualche presentazione. 78 1Int| in mezzo gli spettatori alieni, che discutono e s’appassionano 79 2| Francesco. — no, no — alieno —~ ~Il primo. — no, dico, 80 2| m… mi sento come… come allargato l’animo… alleggerito… Non 81 2| come allargato l’animo… alleggerito… Non parlavo piú con nessuno 82 1| sospesa a spiare, in un quasi allegro spavento, la liberazione. 83 1| rete elastica, che se s’allenta un poco, addio! scappa fuori 84 1Int| Quello che si spicca (allontanandosi per accostarsi al secondo 85 1Int| arte; e sarà perciò come allontanata e respinta in un secondo 86 2| avuta la prova, si sarebbe allontanato da lei, troncando tutto. — 87 1Int| critici o taceranno o s’allontaneranno. Non è escluso che qualcuno 88 2| fidanzati. Ella, infuriata, s’allontanò da lui qualche giorno.~ ~ 89 1Int| della vita?~ ~Un terzo (alludendo al Nuti e indicando perciò 90 2| Badi alla risposta! — Alt!~ ~Smetteranno di tirare:~ ~ ~ ~ 91 2| sdegnosa di tutti, appartata e altera! — Ebbene — mi sfidò — lui, 92 2| dalla passione. Dal suo viso alterato, da tutti i suoi modi apparirà 93 1| Doro! Doro!~ ~Doro (subito alzandosi turbatissimo alla voce). 94 2| dall’ombra delle sera; basta alzar gli occhi a una loggetta 95 1| è contento di se stesso «ama l'umanità». — Pienissimo 96 1| Sapete che cosa significa «amare l’umanità»? Significa soltanto 97 2| essere cognato, ch’io già amavo come un fratello!~ ~Prestino. 98 1| lume della ragione; atti ambigui, menzogne vergognose, cupi 99 1| Delia. — come unica ambita, perché unica degna di lui!~ ~ 100 Per| i suoi invitati, le sue amiche e i vecchi amici di casa - 101 1| sempre la nostra vecchia amicizia?~ ~Doro. Ma no! ma no!~ ~ 102 1| che cosa dovrei fare per ammansarla, per placarla, per darle 103 1| sottile. No, mi scusi; con l’ammettere che non si sa mai tutto, 104 1| per comodità di chi voglia ammirar le tele alle pareti. Nessun 105 1| madre, tanto ero assorto ad ammirare la fiducia che quell’insetto 106 1Int| essere invece controversia — ammirevole, sí, non dico di no -—contrasto, 107 1| i miei! Tende ognuno ad ammogliarsi per tutta la vita con un’ 108 2| la mortificazione del suo amor proprio maschile! Non vuole 109 2Int| lo spettacolo! Questa è anarchia!~ ~Voci degli spettatori 110 2Int| possono protestare cosí, andandosene e lasciando a mezzo lo spettacolo! 111 1| quella che io sono, debba andarla sempre inseguendo, per trattenerla, 112 2Int| vorrebbe rompere la calca per andarsene.~ ~Voci dal palcoscenico ( 113 Pre| rassicuratevi! Insomma, volete andarvene? Non mi fate dare spettacolo 114 2Int| seguitare: gli attori se ne sono andati.~ ~Il capocomico. E dunque, 115 1Int| sinistra.~ ~Gli amici. — Ma no, andiamocene! — Date ascolto a noi! — 116 1| che non sapranno mai dove andranno a parare. Eppure, tante 117 1| la destra). — se domani andrete da Cristina, ditele che 118 2| tela verde, scorrendo sugli anelli dalla parte interna, tirato 119 1| improvviso contro gli altri! — Un angelo, per una donna, è sempre 120 1| là, rido; m’apparto in un angolo per piangere. Che smania! 121 1| piangere. Che smania! Che angoscia! E continuamente mi nascondo 122 1| con tutte le altre nostre anime rejette che stanno giú nei 123 2| stabilite —~ ~Diego. — e gli animi radicalmente mutati.~ ~Prestino ( 124 1Int| E questa voluttà d’annientamento!~ ~— Negare non è costruire!~ ~ 125 1| Diego. — un Russo, qualche anno fa, a Capri.~ ~Donna Livia ( 126 1| invitati: due giovanotti annojati, molto eleganti,~ e Diego 127 1Int| e fumerà la sua noja, se annojato; i suoi dubbi, se dubbioso; 128 1Int| squillare i campanelli che annunziano la ripresa della rappresentazione.~ ~— 129 2Int| capocomico. Sono dolente d’annunziare al pubblico che per gli 130 Pre| davanti al teatro, con l'annunzio (gridato da due o tre strilloni) 131 1| cercando di nascondere l’ansia e il turbamento): E — la 132 1| Signore.~ ~La prima (con foga ansiosa). Mi ridai la vita! Mi ridai 133 2Int| da quella delle sedie, ansiosi, agitati.~ ~Voci confuse. — 134 1Int| parassiti, rimpiangendo l’antica poesia perduta!~ ~Il barone 135 1Int| Io, per me, non voglio anticipare il giudizio, ma vedo lampi, 136 1| ATTO PRIMO~ ~Siamo nell’antico palazzo della nobile signora 137 1| una strada di campagna — aperta campagna — in una bella 138 2Int| oh! là in fondo! — Hanno aperto la porta! —~ ~Si spalancherà 139 2| essi di giunco. Due sole aperture: una finestra a sinistra 140 1| credetemi! Felice perché mi sono apparse così chiare nel momento 141 2| nascondere la veranda e appartare la saletta. Un altro tendone 142 2| cosí sdegnosa di tutti, appartata e altera! — Ebbene — mi 143 1| tre alla volta, per farsi, appartati, qualche confidenza; e, 144 1Int| crollare quello che non v’appartiene, perché non ve l’eravate 145 1| volto di qua, di là, rido; m’apparto in un angolo per piangere. 146 1Int| alieni, che discutono e s’appassionano soltanto di una finzione 147 1| farmene una maschera.~ ~Doro (appassionato). Perché non ve la guardate 148 2| La finisca con codesti appelli, e lasci le finte! -— Badi 149 2Int| spettatori approveranno, qualcuno applaudirà,~ altri rideranno.~ ~L'attore 150 Pre| ha stimato prudente fare apporre il seguente:~ ~Nota bene. 151 Pre| un «Giornale della Sera» appositamente composto su un foglio volante, 152 1| formare una grata o una rete e appressandosi a Doro per mostrargliela).~ ~ 153 | appresso 154 1| tutti ti condannano e non t’approvano o anche ridono di te; altrimenti 155 2Int| preveduto!~ ~Gli spettatori approveranno, qualcuno applaudirà,~ altri 156 1| allora li punisco, là, dove s’appuntano le loro brame; e prima le 157 2Int| tre uscioli dei palchi si apriranno contemporaneamente e ne 158 1| perché si debbano fare. Apro la borsetta; ne cavo lo 159 1| in fondo, attraverso tre arcate e due colonne, un ricchissimo 160 2| quotidiana; e sotto gli argini, oltre i limiti che ci eran 161 1| incornato su certe false argomentazioni Francesco Savio, il quale 162 Pre| due colpevoli, ritorse l'arma contro se stesso e s'uccise.~ ~ 163 1| capo verso lo specchio dell’armadio? Curvo sul letto, intento 164 2| mani la menzogna di cui s'è armata finora per difendersi contro 165 1| Filippo. Permesso?~ ~Doro (arrestandosi, brusco). Che cosa c’è?~ ~ 166 1| aggressivo, fremente;~ ~Non t’arrischiare, sai, d’andar dicendo che 167 1| Livia. — è incredibile! Arrivare fino a questo punto! In 168 Pre| vedere la commedia, fin dov'è arrivata la tracotanza dello scrittore; 169 2| Michele Rocca.~ ~Il primo. È arrivato jersera da Napoli!~ ~L'altro. 170 1Int| impazzito.~ ~Da sinistra arriverà a questo punto il clamore 171 1| vecchio amico. Uhm! Non ci arrivo, che vuole che le dica!~ ~ 172 1Int| Se è tutta una matassa arruffata di contraddizioni!~ ~Un 173 1| sparire, furono tutte perfide arti —~ ~Delia (impressionata). — 174 1| la fine sciagurata d’un artista come Giorgio Salvi; poi — 175 1Int| nessuna vera discrezione artistica, via! A scrivere, cosí, 176 2| Francesco (gli s'avvicinerà e ascolterà ciò che il cameriere gli 177 2| nozze?~ ~Rocca. No! no! M’ascoltino! Che portargli via! Che 178 2| sorella e mio cognato che m’aspettano!~ ~Prestino. Aveva discusso 179 1| orologio — dodici — e poi ad aspettare quella dei quarti! Non c’ 180 2| con forza). Io volevo — aspettate! — io volevo dire intanto —~ ~ 181 2| trovarsi tra tanti che non s’aspettava.~ ~È qua? Dove sono entrato?~ ~ 182 2| Il primo (a Diego). Ci aspettavamo che tu facessi da padrino 183 1| corpo a chi meno essi s’aspetterebbero.~ ~Doro farà segno di sí 184 1| rinfrescano, quanto meno ce l’aspettiamo in loro!~ ~Doro (sorpreso). 185 2Int| dal suo furore e dal suo aspetto, tacciono sospesi). — Lei 186 1| conseguir lo stato a cui aspiriamo; ma poi, fuori dell’onesto 187 1Int| personaggi veri del dramma assalteranno quelli finti della commedia 188 1| vinto e schiavo, per meglio assaporare la vendetta, gli vietaste 189 1Int| una finzione d’arte. Si assisterà poi nel secondo intermezzo 190 2| un momento di tempesta, assistiamo al crollo di tutte quelle 191 2| sposarla! Tu capisci? Non puoi assolutamente sostenere che sia stata 192 1| mortali...~ ~E di nuovo assorta:~ ~Quella ragazzetta, a 193 1| di mia madre, tanto ero assorto ad ammirare la fiducia che 194 1Int| paradossali», «oscure», «assurde», «inverosimili». Tuttavia, 195 2| Certo, io non ho nessun vero astio contro Doro Palegari. Mi 196 2| Sono state dette di me cose atroci. So che il signor Savio, 197 1| e che intanto qualcosina attaccata all’estremità di essi li 198 1| la verità, par che ci s’attenga sicuro, se tutti come lei, 199 1| vecchio. Io alle mie mi attengo sicurissimo; ma certo la 200 1| socchiudendo gli occhi quasi per attenuare la gravità di quello che 201 1| e ne resti sconcertato e atterrito.~ ~Doro (c.s.). Perché dici 202 2| Il primo (dopo avere atteso un po’) — che cosa? —~ ~ 203 1| opposizione? —~ ~Doro. — sí, attraeste e travolgeste il Rocca come 204 1Int| s’accosteranno a udire, attrarranno subito molti curiosi, e 205 2| uno e l'altra sono stati attratti e presi, e che han voluto 206 2| immagini di cento cose che ci attraversano di continuo la mente e che, 207 2Int| trattenuta dai tre amici, attraversare di corsa il corridojo e 208 1| già! ben meditate ed attuate per ridurre alla disperazione 209 1| lei?~ ~Il vecchio (bello, autorevole, ma anche un po’ malizioso, 210 1Int| le commedie degli altri autori, vi abbandonate sulla vostra 211 1Int| indicherà uno.~ ~L'indicato (avanzandosi). A me? dici a me?~ ~Il 212 | avendo 213 1| sai». Sfido! Credi di non averle mai pensate! E invece le 214 | averlo 215 | avevamo 216 | avevi 217 | avrai 218 | avrebbero 219 | avresti 220 | avrò 221 2| farmi capire ch’era già avvelenato per sempre, e ch’era inutile 222 2| dei soliti dissapori che avvengono tra fidanzati. Ella, infuriata, 223 Pre| impressione prodotta dal tragico avvenimento dura tuttora vivissima, 224 2Int| Il terzo atto! — Che avveniva nel terzo atto? — Ci dica! 225 2Int| palcoscenico e subito s’avventeranno di là per un minuto le grida 226 2| potrà dire che mi scelgo un avversario meno temibile!~ ~Prestino. 227 1| Donna Livia (seguitando e avviandosi a braccetto di lui e seguíta 228 2| cosa…~ ~Francesco (gli s'avvicinerà e ascolterà ciò che il cameriere 229 2Int| a me? Faccia mettere un avviso: e mandi via la gente.~ ~ 230 2| attirarmi, d’attirarmi a sé, avvolgendomi nella sua simpatia. E me 231 2Int| agitati.~ ~Voci confuse. — S’azzuffano sul palcoscenico! — Sí, 232 1| comodino, con un solo righino azzurro. — E tèn-tèn, che morte, 233 2| stessa tela, sorretto da bacchette di ferro imbasate sulla 234 1| come se volesse veramente baciargli la mano che tiene ancora 235 1| Delia. Per ringraziarvi; per baciarvi le mani, amico mio!~ ~Doro. 236 1| tenevo la mano. Ci eravamo baciati, lasciati, ed esse no, le 237 1Int| Uno dei favorevoli. Oh badate che è una bella sorte davvero! 238 Pre| Lasciatemi solo, e nessuno baderà piú a me. Sono infine uno 239 2| appelli, e lasci le finte! -— Badi alla risposta! — Alt!~ ~ 240 1| supposizioni, Donna Livia, badiamo!~ ~Diego. Su Doro? Che gli 241 1| quando piove, che ci si bagna in due.~ ~Donna Livia (che 242 2| di ferro imbasate sulla balaustrata in fondo, escluderà la veranda 243 2| cosí facilmente —~ ~Rocca (balzando). — si dà a me? Chi le ha 244 1| traviamenti — già! — balzi — salti mortali…~ ~Resterà 245 2Int| Capocomico ne scosterà una banda per presentarsi alla ribalta.~ ~ 246 1| Doro. Ti pare che sia una bandieruola? — «Non si può dire» -— 247 1| non come gli altri, per un basso intento, oh!~ ~Doro. Ma 248 1| ci sono anche i pensieri bastardi!~ ~Doro. I tuoi, sí!~ ~Diego. 249 2| voleva mica molto a salvarlo! Bastava dimostrargli, fargli toccar 250 1| fossimo soli?~ ~diego. Che ci basterebbe. Ma allora non ci sarebbe 251 2Int| palcoscenico!~ ~— Che cos’è? Si bastonano?~ ~— Urlano! urlano!~ ~— 252 1Int| pacifico. Speriamo che non si bastonino!~ ~Uno dei favorevoli. Oh 253 2| raggiungere l’intento di non farlo battere con Doro Palegari, l’ha 254 2| Francesco. — ma che battermi! Io non mi batto piú con 255 2| Prestino. Ma tu non puoi batterti con lui!~ ~Francesco. Nessuno 256 2| sono felicissimo che vi battiate.~ ~Prestino. Felicissimo 257 1Int| saranno qui segnate le battute piú importanti dell’uno 258 1| Donna Livia. Ah, sí, bel modo di tranquillarmi! Fortuna 259 2| bimba... Limpida! Dio, che bellezza!~ ~Cosí dicendo, ha estratto 260 2| L'altro. È ancora cosí bellina come l’ho conosciuta io?~ ~ 261 1| Livia. È bella?~ ~Diego. Bellissima.~ ~Donna Livia. Tutte cosí, 262 2| compiaccio intanto con lei: ha bellissime cavate.~ ~Prestino. Segui 263 2| lasciarla, voltandosi come una belva sul pasto). È mostruoso, 264 2| Diego e Francesco. Sono due belve! — È uno spavento!~ ~Delia. 265 | ben 266 2| con un polsino. Dacci da bere, piuttosto, alla tua salute.~ ~ 267 2| tentando di mettere in berlina lui, me, tutti!~ ~Diego. 268 1| lo zimbello di tutti, il bersaglio di tutte le malignità, e 269 1| sempre piú irritante d’una bestia!~ ~Doro (raggiante). Oh 270 1| lasciato andare vedendo bestialmente incornato su certe false 271 2| maestro. Ah, io niente. Non bevo mai di mattina.~ ~Francesco. 272 1| sei piedi, caduto in un bicchier d’acqua sul tavolino. E 273 2| con una bottiglia e varii bicchieri in un vassojo:~ mescerà, 274 Pre| nel teatro per comperare i biglietti, vedranno nei pressi del 275 2| Piú bella! Un amore di bimba... Limpida! Dio, che bellezza!~ ~ 276 1| quando hai trascurato i bisogni primi che si debbono per 277 1| in me!~ ~Doro. Ma codesta bontà che è in fondo a voi, nascosta; 278 1| si debbano fare. Apro la borsetta; ne cavo lo specchio; e 279 Pre| vedranno nei pressi del botteghino l'attrice di cui il giornale 280 1| seguitando e avviandosi a braccetto di lui e seguíta dall’altro 281 1Int| con tutte e due le mani i bracciuoli della poltrona, cosí, vi 282 1| di noi.~ ~Doro (dopo un breve silenzio, costernato e sospettoso). 283 1Int| volti accesi e gli occhi brillanti, si cercheranno tra loro 284 1| sentita fendere le reni da brividi continui; ho gridato: «Sí! 285 2| Che so? Mi pare che si bruci l’anima, parlando, come 286 2| con un geranio rosso che brucia in quel sole e — chi sa 287 2| come certe false tinte bruciano le stoffe.~ ~Diego. Ma no, 288 2| contenuta. È sui trent’anni, bruno, macerato dai rimorsi e 289 1| vecchi amici, dopo questa brusca diversione, torneranno a 290 1| Permesso?~ ~Doro (arrestandosi, brusco). Che cosa c’è?~ ~Filippo. 291 2| con tutte le miserie e le brutture che hai dentro — tu come 292 2| Il primo. Sarà il piú buffo duello di questo mondo, 293 1Int| scrivere, cosí, saremmo tutti buoni!~ ~Quarto critico. Io, per 294 1| avere anche qualche lato buono; certe ingenuità talvolta, 295 1Int| bene che questa è roba da buttar in là col piede, è vero? 296 2| pagliaccetto che Delia Morello buttò via in un canto, fracassandolo, 297 1| drammatica.~ ~Diego. S’è fatta cacciare per le sue stravaganze da 298 2Int| degli attori). — Via! via! — Cacciatela via! — Insolente! — Megera! — 299 2| l’impiccio in cui ti sei cacciato, non deve ora farti cangiare 300 1| pensando a quell’insetto che mi cadde sotto gli occhi mentre vegliavo 301 1| volevano staccare. Rientrando, caddi, come rotta dal pianto. – 302 2| nel mezzo il tendone che cade anche sulla lunghezza della 303 1| ali piatte, a sei piedi, caduto in un bicchier d’acqua sul 304 1| tutti i ritrovi, salotti, caffè, redazioni di giornali. 305 2| l’abbia fatto apposta per cagionare la morte di Giorgio Salvi!~ ~ 306 2Int| spettacolo è terminato.~ ~Cala la tela e, appena calata, 307 2Int| Cala la tela e, appena calata, il Capocomico ne scosterà 308 2Int| indignato,~ vorrebbe rompere la calca per andarsene.~ ~Voci dal 309 Pre| tranquilli: sono calmo, vedete? calmissimo. E v'assicuro che sarò più 310 1Int| detto quel signore, non si calpestino i morti e non si calunnino 311 2Int| vogliamo saperne! — Dov’è la calunnia? — Nessuna diffamazione! —~ ~ 312 1Int| calpestino i morti e non si calunnino i vivi!~ ~— Ma quel Nuti 313 1Int| cominciato!~ ~La Moreno (subito, cambiando). È cominciato? Voglio sentire 314 1| momento, lo troverà del tutto~ cambiato d’umore.~ ~Doro (sorpreso, 315 1| Diego. E in questo caso? Cambieresti di nuovo?~ ~Doro. Ti pare 316 2| mi dà ragione, sicuro che cambio e ritorno alla mia prima 317 1| silenzio sopravvenuto nella camera, voltando non so perché 318 1| con lei poche volte nel camerino, se pure. E in fondo non 319 1Int| eravate costruito da voi e ci camminavate da parassiti, da parassiti, 320 2| Premerà alla parete un campanello elettrico;~ poi rivolgendosi 321 2| saperlo, ci fanno d’improvviso cangiar d’umore. Andiamo tristi 322 2| cacciato, non deve ora farti cangiare un’altra volta!~ ~Francesco. 323 2| scorgerà Michele Rocca cosí cangiato da quello che era, divenuto 324 2| Morello buttò via in un canto, fracassandolo, dopo essersi 325 1| che quei due piedi fossero capaci di springare anche sul liquido 326 1| Primo vecchio amico. Niente: capestrerie!~ ~Donna Livia (seguitando 327 1| giovine sottile (con un capino straziato, d’uccello pelato). 328 1Int| A te! a te! Ma se tu non capiresti neanche I due sergenti, 329 2Int| Mah, pare che… — Non si capisce nulla! — Ma che diavolo! — 330 2| Caro signore, in lei — lo capisco — assume — assume forme 331 2| Cosicché mi fu facile — capiscono? — fargli la proposta in 332 1Int| scusate, distruggere cosí il carattere dei personaggi? condurre 333 2| orsacchiotto; gli ha dato la carica; e ora lo posa sul pavimento 334 1| che sentivo, che mi faceva cascare a pezzi; pur avendo finito 335 1| verde verde, vicino alla mia casetta di campagna, quand’ero bambina... —~ ~ 336 1| anche perché, fuori dei casi concreti e particolari della 337 1| buona, ma posso diventar cattiva; e allora guaj a lui!~ ~ 338 2| Prestino. Come no? La causa à lei! Insomma, io che ti 339 1| accomodamenti e riserve e cautele. Questo, tu ora lo respingi, 340 1| jersera avrà un seguito cavalleresco!~ ~Doro. Ma no! Chi te l’ 341 2| intanto con lei: ha bellissime cavate.~ ~Prestino. Segui il mio 342 2| invito! — Attento a questa cavazione! — Bravo! Bella inquartata! — 343 2| non proporti nulla. Ve la caverete al solito con un polsino. 344 1| fare. Apro la borsetta; ne cavo lo specchio; e nell’orrore 345 1Int| impressionati, faranno poi cenni di tacere perché non sia 346 2| può esser certi: due, tre centimetri, cinque...~ ~Prenderà un 347 2| ammirazione per lei s’è centuplicata appena ho saputo questo!~ ~ 348 1Int| tanto in tanto qualcuno in cerca di lume. Giova e diverte 349 1| perplesso; poi domanderà, cercando di nascondere l’ansia e 350 1Int| favorevoli. Sí, andate a cercare sotto i sediolini degli 351 1| Donna Livia. Per carità, non cercate d’ingannarmi!~ ~A Diego:~ ~ 352 1Int| frattempo, si saranno anch’essi~ cercati tra loro.~ ~I favorevoli. 353 | certa 354 | certamente 355 2| piú con la vecchiaja, non cesserà del tutto, e buona notte!~ ~ 356 1| il grido con cui la madre chiamava:~ ~— «Lilí! Lilí!» — Che 357 2| Tutti quanti, qua? — Tu ti chiami Francesco Savio; io Diego 358 1| Con estro improvviso: voce chiara, lieve, invitante:~ ~Signora, 359 1| perché mi sono apparse così chiare nel momento in cui — veramente — « 360 1| di tutti per aver voluto chiarirla. Anche a me l’avete chiarita. 361 1| chiarirla. Anche a me l’avete chiarita. Sí, malvista da tutti, 362 1| felicissimi che tutto si sia chiarito!~ ~Le bacerà la mano; poi, 363 2| si batte perché dopo il chiasso della sera avanti, il Palegari 364 1| Poi... Aveva un modo di chiedere quello che voleva... un 365 1| confusi, storditi). Io vi chiedo scusa — ma non vedo che 366 2| Ma io non minaccio! Ho chiesto di parlarle —~ ~Francesco. 367 1| dite!~ ~Delia. Sí, ecco —~ ~Chinerà il capo come se volesse 368 1| Intanto, guarda: se tu ti chiudi sdegnosamente in te stesso 369 | chiunque 370 1| in latino?~ ~Il secondo. Cicerone, signora. Me ne ricordo 371 2| deciso a tutto ero, come un cieco, e… — e per il solo fatto 372 1| io?~ ~Doro. — tu! tu! sí! cimentandomi, compromettendomi, facendomi 373 1Int| piede, è vero? cosí, come un ciottolo per via!~ ~Voci di un crocchio 374 1Int| questa volta mi pare che circoli nell’atto un po’ piú d’aria 375 1| venendo dalla campagna in città — qua — fra tutto questo 376 2Int| tanto in tanto in qualche clamoroso commento.~ ~Il direttore 377 1Int| vento, senza né capo né coda? ripigliare il dramma, come 378 2| cosí, per esserci lasciati cogliere in un momento — in un atto 379 Pre| un'altra scena che farà colà il barone Nuti coi suoi 380 | coloro 381 2| subito pietoso d’ogni tua colpa se t’abbandoni e non ti 382 Pre| d'avventarsi contro i due colpevoli, ritorse l'arma contro se 383 2| lite.~ ~Ripigliandosi:~ ~Io colsi allora il momento che mi 384 1Int| due o tre volte, dopo aver colto a volo due o tre opposti 385 1| cui tutti parlano; e l’ho combattuta. — Questo è tutto!~ ~Donna 386 1Int| la gente!~ ~— Mi pare che cominci a fidarsi un po’ troppo, 387 1Int| Oh, suonano! suonano!~ ~— Comincia il secondo atto!~ ~— Andiamo 388 1| mano a mano davanti a lui cominciasse a vivere, non piú per la 389 2Int| tenere qua il pubblico a comizio?~ ~Il capocomico. E che 390 2Int| tanto in qualche clamoroso commento.~ ~Il direttore del teatro. 391 1| stesso nell’azione che hai commessa. E allora a che ti basta 392 2| la pazzia che stava per commette. — È incredibile, sí! è 393 1Int| perdio! Non vi lasceremo commettere questa pazzia! —~ ~La Moreno. 394 2| essere uno spettacolo piú commovente di questo!~ ~Prestino (scattando 395 2Int| Nuti. Amelia, Amelia…~ ~Commovimento generale degli spettatori 396 1| con un’anima sola, la piú comoda, quella che ci porta in 397 1| tazzina di majolica, sul comodino, con un solo righino azzurro. — 398 1| panca e qualche scranna per comodità di chi voglia ammirar le 399 1| stravaganze da tutte le compagnie; tanto che non trova piú 400 1| Doro. — per il gusto di comparire vittoriosa, davanti a tutti 401 Pre| entreranno nel teatro per comperare i biglietti, vedranno nei 402 2| infila!~ ~Il maestro. Mi compiaccio intanto con lei: ha bellissime 403 1| signora, che se si deve compiangere da tutti la fine sciagurata 404 Pre| mese a Torino, del giovine compianto scultore Giacomo La Vela. 405 2Int| che non ho mai pensato di compiere?~ ~Dal fondo, davanti alla 406 2Int| che non ho mai dette? a compir atti che non ho mai pensato 407 2Int| creduto che noi fossimo complici dell’Autore nella diffamazione!~ ~ 408 2| che ci eran serviti per comporci comunque una coscienza, 409 Pre| della Sera» appositamente composto su un foglio volante, di 410 Pre| vedere; vadano, vadano a comprare il biglietto; promette che 411 Pre| vogliono che vada lei a comprarlo?~ ~Questa scena a soggetto, 412 2| Ma se avevo fin anche comprato i giocattoli per portarli 413 1| accosto perché m’ajutino a comprendermi? Abbagliati dai miei occhi, 414 1| tu! tu! sí! cimentandomi, compromettendomi, facendomi dir cose che 415 2Int| Uno degli amici. Non ti compromettere! Andiamo! Andiamo!~ ~Il 416 1| serio? Tu cosí finisci di comprometterti!~ ~Doro. Non me n’importa 417 2| incredibile! — Per la tattica comunissima a tutte codeste donne, ella 418 | comunque 419 2| sí, sí —~ ~Francesco (concedendo irritato). — per tutte le 420 2| ella non aveva mai voluto concedere a lui neanche il minimo 421 1Int| un modo d’intendere, di concepire!~ ~— L’ha espresso? E dunque 422 2| destra e apparirà, turbato e concitatissimo, Francesco Savio, che è 423 2Int| Subito dopo sarà un accorrere concitato di spettatori in gran numero 424 1| anche perché, fuori dei casi concreti e particolari della vita... 425 1| perché sai che tutti ti condannano e non t’approvano o anche 426 1| Anche voi? Sono proprio condannata a odiare come nemici tutti 427 1Int| tre amici che vorrebbero condurla fuori del teatro per impedirle 428 1| Questa è la cappella delle confessioni.~ ~diego. Già. Donna Livia 429 1| vostro animo — e poi, vi confesso, non piú —~ ~Delia. — ah, 430 1| farsi, appartati, qualche confidenza; e, al levarsi della tela, 431 1Int| secondo intermezzo corale al conflitto tra questi tre piani di 432 1| come vuoi tu. E questo ti conforta e ti fa sicuro. Va’ là, 433 1| tu sei intanto sicuro e confortato di non aver fatto male. 434 1| codesta sicurezza? Codesto conforto chi te lo dà?~ ~Il secondo. 435 2Int| ansiosi, agitati.~ ~Voci confuse. — S’azzuffano sul palcoscenico! — 436 2Int| contemporaneamente e in gran confusione). — Ma nessuno se n’è accorto! — 437 1| piano,~ maliziosamente:~ ~Congratulazioni!~ ~Primo vecchio amico ( 438 1| fuori dell’onesto tetto coniugale della nostra coscienza, 439 1| pensato... sí, quel che — conoscendo, come conoscevo, i fatti — 440 1| conosce!~ ~Diego. Oh Dio, la conoscerà. Ma che scandalo?~ ~Donna 441 2| che il signor Savio, senza conoscermi, mi ha difeso. Ora egli 442 1| quel che — conoscendo, come conoscevo, i fatti — m’è... m’è parso 443 1| no! —~ ~Diego. — come la conoscono tutti, signora. Ma che è 444 1| con solennità). «Mea mihi conscientia pluris est quam hominum 445 1| la facoltà piú adatta a conseguir lo stato a cui aspiriamo; 446 1| vedere da me, la mia faccia conservava nello specchio l’espressione 447 1| calore). Ma sí! Per non aver considerato a fondo le ragioni, una 448 1| davanti per frastornarla. Consideri che io non posso ridere 449 1| volendo parlare a caso, mi consiglia di conoscere se gli altri 450 2| per me sarebbe ch’egli le consigliasse di…~ ~A questo punto, scostando 451 2| che nella paura che ci ha consigliato tante volte d’esser prudenti. -— 452 2| Prestino. Segui il mio consiglio: non proporti nulla. Ve 453 2| finché crediamo che l’umanità consista nella cosí detta coscienza — 454 1Int| concezione? Mi sai dire in che consiste quest’atto?~ ~— Oh bella! 455 2| Francesco. Grazie della bella consolazione!~ ~Gli altri torneranno 456 2| tuoi affetti — tutto il consueto della tua esistenza — col 457 1| voi — la disprezzata, la contaminata —~ ~Delia (trafitta). — 458 1| Secondo vecchio amico. Contegnoso.~ ~Diego. Può darsi che, 459 2| feritina, che te la potrai contemplare.~ ~Francesco. Grazie della 460 1| bene, Doro mio! E sono contenta che tu riconosca fin d’ora, 461 1| quella di cui finora s’era contentato —~ ~Delia. — come unica 462 1| soltanto questo: «essere contenti di noi stessi». Quando uno 463 1| noi stessi». Quando uno è contento di se stesso «ama l'umanità». — 464 2| fosca agitazione a stento contenuta. È sui trent’anni, bruno, 465 1| Ma perché dobbiamo fare i conti con gli altri, sempre, signore 466 2| appresso! — è una tale rapina continua, che se non han forza di 467 1| fendere le reni da brividi continui; ho gridato: «Sí! sí! è 468 Per| Filippo - Francesco Savio, il contradditore, e il suo amico Prestino, 469 1| Diego. Può darsi che, contradetto, abbia un po’ ecceduto, 470 1Int| sopravvenuto da sinistra, pallido, contraffatto, fremente, in compagnia 471 2| cameriere gli dirà piano; poi, contrariato). Ma no! Ora?~ ~E si volterà 472 1| che ci siano codeste prove contrarie.~ ~Il vecchio (lo guarderà 473 Per| Qualcuno favorevole - Molti contrarii - Lo spettatore mondano - 474 1Int| debbano avvenire discussioni e contrasti. Chi le difende abbia di 475 1Int| critico. — debba essere invece controversia — ammirevole, sí, non dico 476 1Int| professa per ragioni di convenienza che lo costringano a sacrificare 477 2| sposarla! Le pare che potesse convenirle di farsi strappare i denti 478 1Int| dagli altri, voi, come una convenzione qualunque, parola vuota: 479 1| ne sarà stata frattanto a conversare, rassicurata, con Doro e 480 2Int| brillante che ha rappresentato, convintissimo, la parte di Diego Cinci 481 1| ancora un poco col volto coperto; poi lo scoprirà e guarderà 482 1| come insensata, poi si coprirà di scatto il volto con le 483 1| Francesco. — davanti a tutti — coraggiosamente — mentre tutti le gridavano 484 1| Doro. Non me n’importa un corno!~ ~Diego (svincolandosi). 485 2| il terremoto!~ ~Tutti (a coro). — Ti sembra bello? — Ah, 486 1| via.~ ~Diego (facendo per corrergli dietro). Oh, non facciamo 487 Pre| ridotto del teatro, o nel corridoio davanti la ala, un'altra 488 1| per dissuaderlo! Quando corrivo, esasperato per le mie ostinate 489 2| ne sei andato e io ti son corso dietro?~ ~Prestino. Di Delia 490 1| vecchio amico. — per tagliar corto a tutte queste chiacchiere!~ ~ 491 1| essere tutti d’accordo (costa poco!). Intanto, guarda: 492 1| dopo un breve silenzio, costernato e sospettoso).Lo dici per 493 1| di tutta codesta vana costernazione per suo figlio, ripensando 494 1Int| a respingere a tutti i costi quel che l’autore vi dice. 495 1Int| ragioni di convenienza che lo costringano a sacrificare la propria 496 2| riuscita nell’intento di costringerlo a sposarla! Le pare che 497 2| comunque una coscienza, per costruirci una personalità qualsiasi, 498 1Int| palcoscenico è a chiave: costruita cioè dall’autore su un caso 499 1Int| perché non ve l’eravate costruito da voi e ci camminavate 500 1| Morello? Se ne dicono di cotte e di crude, in tutti i ritrovi, 501 1| scandalo, è vero?... che sono cotto, fradicio, pazzo di Delia 502 1| scappa fuori la pazzia che cova dentro ciascuno di noi.~ ~ 503 1| contro un sentimento, che covi dentro, a tua insaputa.~ ~ 504 1Int| con la testa come pronta a cozzare, a respingere a tutti i 505 1Int| illusione che la scena vi vuol creare, se riesce a crearvela! 506 2| Ma no; anzi! È venuto qua credendo che Savio lo abbia difeso — 507 2| Diego. Il portinajo — credendolo forse uno degli amici —~ ~ 508 2Int| spettatori che quasi non crederanno ai loro occhi nel ritrovarsi 509 1| sono... ne sono felice, credetemi! Felice perché mi sono apparse 510 2| sarà sempre cosí, finché crediamo che l’umanità consista nella 511 2| faccina, senza naso, tutta crepe, scheggiata: la molla del 512 1Int| cognato!~ ~Un altro dei crici. Perché si mise veramente 513 1| se domani andrete da Cristina, ditele che si tenga pronta 514 1Int| petulanza e con ironia, dalle critiche degli avversarii irreconciliabili 515 1| mentre tutti le gridavano la croce addosso.~ ~Diego. Tu prima 516 1Int| vogliamo dare, facendovi crollare quello che non v’appartiene, 517 2| tempesta, assistiamo al crollo di tutte quelle forme fittizie 518 1Int| siano occupate di recente le cronache dei giornali: il caso della 519 1| ne dicono di cotte e di crude, in tutti i ritrovi, salotti, 520 1| dovrebbe stare con le labbra cucite. Si parla; non sappiamo 521 1| Doro. — avrò anche detto un cumulo di sciocchezze! Quello che 522 2| Ecco quello che sopratutto cuoce a Michele Rocca: la mortificazione 523 1| ambigui, menzogne vergognose, cupi livori, delitti meditati 524 1| vedremo un salotto, piuttosto cupo, tutto damascato, adorno 525 2| lo avevamo incanalato con cura nei nostri affetti, nei 526 1| bocca… E nessuno che si curi di ciò che piú mi bisogna!~ ~ 527 1| lo specchio dell’armadio? Curvo sul letto, intento a spiare 528 | da' 529 2| al solito con un polsino. Dacci da bere, piuttosto, alla 530 1| il piacere!~ ~Diego. Tu dài ragione adesso a Francesco 531 1| salotto, piuttosto cupo, tutto damascato, adorno di pregiatissime 532 1| a Capri.~ ~Donna Livia (dando in ismanie e nascondendosi 533 1| capo.~ ~Ho fatto il mio danno? Sí. L’ho sempre fatto. 534 1Int| ripetuti i giudizii che si dànno indistintamente di tutte 535 2| permesso a lei di prestarsi a dargli una simile prova! —~ ~Rocca. — 536 1| ammansarla, per placarla, per darle pace!~ ~Doro. Ecco: un po’ 537 1| trascurato i bisogni primi che si debbono per forza soddisfare. Rivoltato 538 2| noi due — cosí… Oh Dio!, deciso a tutto ero, come un cieco, 539 1| unica ambita, perché unica degna di lui!~ ~Doro. E basta! — 540 1| vergognose, cupi livori, delitti meditati all’ombra di te 541 1| a vivere, non piú per la delizia degli occhi soltanto —~ ~ 542 1| tale; che se rattrista, non delude; e che può avere anche qualche 543 1Int| parimenti potranno mostrarsi denigratori accaniti quegli stessi spettatori 544 2| maestro:~ ~Lei, Maestro, desidera?~ ~Il maestro. Ah, io niente. 545 1| avendo finito or ora di desiderare la sua morte; povera mamma 546 1| fino ai minimi particolari, desiderii inconfessati: tutto, tutto 547 1| sé; infine dirà, aprendo desolatamente le braccia): E chi sa, amico 548 Pre| improvvisamente la notizia destinata a suscitare uno scandalo 549 2| Rocca. S’inganna! Io devo parlare e non a lei soltanto —~ ~ 550 2| gli altri). Ma no! Non gli dia retta! —~ ~L'altro. — si 551 1Int| Tutte, tutte trappole dialettiche! Acrobatismi cerebrali!~ ~ 552 1| in fondo; e mentr’io mi dibatto, soffro — non so — come 553 1| triste? Non ricordi che cosa dicessero gli altri?~ ~L'altra. Ah, 554 1| riflettuto su quello che dicesti jersera!~ ~Diego. Eh già! 555 1| Vecchio Amico). E voi che dicevate di no! —~ ~Diego. — come 556 1| Come lui su quello che dicevi tu!~ ~Francesco. E ora lui 557 1| perché mi ringrazi e ti dichiari tranquilla «ora»? — Farei 558 | dieci 559 2| Invertite le parti, tu resti a difender Delia Morello, incolpando 560 2| cui s'è armata finora per difendersi contro la segreta violenta 561 1| detto voi, trattata con diffidenza da tutti, là a Capri. — ( 562 1Int| notizia che man mano si diffonde. Resteranno un po’ indietro 563 Pre| Nel mondo del teatro s'è diffusa improvvisamente la notizia 564 1Int| Seconda fila, numero otto! Ma diglielo, mi raccomando!~ ~S’avvierà 565 1| difese, di offese! — Mi dilanio da me! — La mia gratitudine 566 1Int| oggi —~ ~Il secondo. — e dimenticando che jeri vi pareva un’altra!~ ~ 567 2| molto a salvarlo! Bastava dimostrargli, fargli toccar con mano 568 2| nel coraggio che abbiamo dimostrato una volta, invece che nella 569 1| i suoi occhi — ma che mi dimostrava che anche lui, in fondo, 570 1| amico mio!~ ~Diego. Siete da dipingere tutti e due, parola d’onore!~ ~ 571 1| dello specchio, la mia bocca dipinta, i miei occhi dipinti, questa 572 1| bocca dipinta, i miei occhi dipinti, questa faccia che mi sono 573 1Int| stesso pernio!~ ~— Ah no, non direi!~ ~— Se è tutto un modo 574 1| di te; altrimenti non lo diresti. Il fatto è che i principii 575 Pre| manifesti di questa sera la Direzione del teatro ha stimato prudente 576 1| amico vero di mio figlio, è dirmi francamente quello che sapete!~ ~ 577 Pre| restar solo, come debbo dirvelo? Calmo, sí, calmo: piú calmo 578 1| un Giovine sottile, che discorreranno tra loro.~ ~ ~ ~Il giovine 579 1| nell’argomento del loro discorso. D’altra parte Diego Cinci 580 1Int| scrivere. Ma nessuna vera discrezione artistica, via! A scrivere, 581 1Int| Pirandello debbano avvenire discussioni e contrasti. Chi le difende 582 2| aspettano!~ ~Prestino. Aveva discusso la sera avanti spassionatamente —~ ~ 583 1| quella!~ ~Diego. Ma forse, discutendo —~ ~Primo vecchio amico. — 584 1Int| gli spettatori alieni, che discutono e s’appassionano soltanto 585 1Int| favorevoli. E la donna è disegnata benissimo!~ ~Uno dei contrari. 586 1| fatto agli altri quella disgraziata, il piú gran male l’ha fatto 587 2| La disperazione di questo disgraziato —~ ~Il primo. — col cadavere 588 1| incertezze da quegli altri; il disgusto per uno che voleva anch’ 589 2| non hai voluto salvare dal disonore il fratello della tua fidanzata?~ ~ 590 2Int| trascinata via, piangente, in disordine e quasi svenuta, dai suoi 591 1| atti a springare. Nuotava disperatamente, ostinato a credere che 592 2Int| Il direttore del teatro (disperato). Lo spettacolo ora passa 593 1| sicuro! — e che piú lui si disperava e piú voi vi negavate, per 594 1| addotte da Doro!~ ~Doro (con dispetto e restando). Ah sí? tu, 595 2| salutando). Signori, mi dispiace lasciar la compagnia; ma 596 1Int| sulla vostra poltrona, vi disponete ad accogliere l’illusione 597 Pre| degli spettatori veri che si dispongono a entrare, fino allo squillo 598 2| due che si battono perché disposti a darsi reciprocamente ragione.~ ~ 599 1| per mostrar loro in quanto dispregio io tenga ciò che essi sopratutto 600 1| quella sorellina — voi — la disprezzata, la contaminata —~ ~Delia ( 601 1Int| del crocchio. Tutta quella disquisizione sulla coscienza!~ ~Secondo 602 2| Fu per uno dei soliti dissapori che avvengono tra fidanzati. 603 1| Lottai tanto, tanto, per dissuaderlo! Quando corrivo, esasperato 604 2| ignoto, che ci si scopriva distinto perché lo avevamo incanalato 605 1Int| Vi par lecito, scusate, distruggere cosí il carattere dei personaggi? 606 1Int| di tacere perché non sia disturbata la rappresentazione. I tre 607 1| Diego Cinci.~ ~Il primo. Disturbiamo?~ ~L'altra. No no: tutt’ 608 1| domani andrete da Cristina, ditele che si tenga pronta per 609 2| non sanno che inferno mi divampa dentro! — Io ho voluto salvare 610 2| giunco laccato verde e due divanetti e due tavolinetti anch’essi 611 1| Sono buona, ma posso diventar cattiva; e allora guaj a 612 1| d’onore! È già, subito, diventato uno scandalo!~ ~Donna Livia. 613 2| Ah, no! L’affare allora diventerebbe veramente serio. La disperazione 614 1| il mio rammarico per il diverbio nostro di jersera.~ ~Doro. 615 2| si abbia un’impressione diversa, da un’ora all’altra; o 616 1| oggi cosí e domani magari diversamente? — Io sono prontissimo, 617 1| amici, dopo questa brusca diversione, torneranno a guardarsi 618 1Int| in cerca di lume. Giova e diverte veder cambiare a vista d’ 619 Pre| qua alla gente che viene a divertirsi alle mie spalle! Voglio 620 2Int| me! con me!~ ~La Moreno (divincolandosi). No! Lasciami! lasciami! 621 1| tu lo pensi!~ ~Doro. Se do ragione al Savio adesso!~ ~ 622 1| campana dell’orologio — dodici — e poi ad aspettare quella 623 2Int| ribalta.~ ~Il capocomico. Sono dolente d’annunziare al pubblico 624 1| Filippo. C’è una signora che domanda di lei.~ ~Doro. Una signora?~ ~ 625 2Int| voltandosi anche lui e~ domandando: — «Che cos’è?» —~ ~Il capocomico. 626 1| inseguendo, per trattenerla, per domandarle che cosa voglia, perché 627 1Int| Dapprima, brevi esclamazioni, domande, risposte di spettatori 628 2| l’ha sfidato —~ ~Diego (dominando tutti). — pur essendo oramai 629 1| Provati, provati a non dormire per nove notti di fila! — 630 1| Dopo nove notti che non dormivo…~ ~S’interromperà per voltarsi 631 1| quella che ci porta in dote la facoltà piú adatta a 632 2| inopinatamente, in mezzo a loro, e di dover parlare, rispondere… m… 633 2| nei nostri affetti, nei doveri che ci eravamo imposti, 634 Pre| Sembra che il barone N. dovesse anche sposare una sorella 635 2| ajutarli a metter su casa (dovevano sposare tra qualche mese). — 636 1| perché soffra, che cosa dovrei fare per ammansarla, per 637 1| Ha fatto però l’attrice drammatica.~ ~Diego. S’è fatta cacciare 638 Pre| Teatro….., dal suicidio drammaticissimo, avvenuto or qualche mese 639 1Int| noja, se annojato; i suoi dubbi, se dubbioso; poiché il 640 1Int| annojato; i suoi dubbi, se dubbioso; poiché il vizio del fumo, 641 1Int| per la sinistra.~ ~— Non dubitare, lasciami fare!~ ~Uno che 642 2| Francesco. Tranquillissimo, non dubiti. Grazie.~ ~Il maestro (agli 643 Pre| dal tragico avvenimento dura tuttora vivissima, non solo 644 Pre| inizio dello spettacolo e durare, tra la sorpresa, la curiosità 645 2| insieme — cosí! cosí!~ ~Diego. Durassero!~ ~Rocca (portandosela via 646 1| che sapevate per lui piú dure — apposta —~ ~Delia. — apposta, 647 | Ebbene 648 1| contradetto, abbia un po’ ecceduto, si sia lasciato andare.~ ~ 649 2| chiaro che è pronto a ogni eccesso.~ ~Rocca. Permesso?~ ~Sorpreso 650 | eccoci 651 | Eccoli 652 | Eccoti 653 2Int| tre amici, a cui faranno eco le grida degli spettatori 654 Pre| che possa figurare come un'edizione straordinaria, sul quale 655 1Int| di solito ha il mirabile effetto d’irritare di piú.~ ~E prima 656 2| lui — non bisogna essere egoisti! — Vi faccio sbalordire. 657 1| parlava poc’anzi. Una rete elastica, che se s’allenta un poco, 658 1| giovanotti annojati, molto eleganti,~ e Diego Cinci.~ ~Il primo. 659 1| sobriamente vestita, ma elegantissima. Filippo tornerà a ritirarsi, 660 2| alla parete un campanello elettrico;~ poi rivolgendosi al maestro:~ ~ 661 1Int| nulla!~ ~— Il giuoco degli enimmi!~ ~— Se il teatro, dico, 662 1| A un calessino? e come c’entra?...~ ~Diego (con ira, commosso 663 | eran 664 | eravate 665 1Int| se il teatro che, salvo errore, dev’essere arte —~ ~Uno 666 2| finalmente! — L’uragano, l’eruzione, il terremoto!~ ~Tutti ( 667 1| le loro brame; e prima le esaspero, codeste brame che mi fanno 668 2Int| sommessi commenti, e qualche esclamazione.~ ~Voci degli spettatori. — 669 1Int| corridojo.~ ~Dapprima, brevi esclamazioni, domande, risposte di spettatori 670 2| sulla balaustrata in fondo, escluderà la veranda dalla vista del 671 1| irrita piú che il restare esclusi da una gioja —~ ~Doro. — 672 1Int| questo intermezzo, senza esclusione di quelle che potranno essere 673 1| ideale! —~ ~Delia. — esclusivamente per sè! —~ ~Doro. — doveva 674 1Int| s’allontaneranno. Non è escluso che qualcuno di loro che 675 1Int| della platea.~ ~Tra due che escono in fretta. — Vado su, vado 676 Pre| questa indiscrezione in esemplare stile giornalistico:~ ~ ~ ~ 677 2| tutto il consueto della tua esistenza — col tuo povero corpo che 678 1| felice! — dopo l’ultima esposizione dei suoi quadri a Napoli, 679 1Int| di concepire!~ ~— L’ha espresso? E dunque basta!~ ~— Basta, 680 1| Avanzi jersera ho sentito esprimere da Francesco Savio un’opinione 681 | esse 682 | essendo 683 | essersi 684 | est 685 2| bellezza!~ ~Cosí dicendo, ha estratto da una scatola un orsacchiotto; 686 1| qualcosina attaccata all’estremità di essi li impacciasse nel 687 1| abisso di quell’attimo, l’eternità di quella morte improvvisa, 688 2| conto di ciò che saltava evidentissimo agli occhi di tutti, quella 689 2Int| piú, sia perché gli attori evocati alla ribalta non si saranno 690 2| te il pagliaccetto che ti fabbrichi con l’interpretazione fittizia 691 1Int| Può aver pure tante facce, una concezione, scusate: 692 1| cimentandomi, compromettendomi, facendomi dir cose che non m’erano 693 | facendosi 694 | facendovi 695 | facesse 696 | faceva 697 | facevi 698 1| che ci porta in dote la facoltà piú adatta a conseguir lo 699 2| ch’egli fece di lei alla famiglia, violentando tutti i suoi 700 1| finisca di gonfiare questa famosa discussione! Non ne posso 701 | Farai 702 | farla 703 1| che mi sono guastata per farmene una maschera.~ ~Doro (appassionato). 704 2| Diego. Cari miei, dopo la farsa della volubilità, dei nostri 705 | farti 706 2Int| questo il premio delle nostre fatiche!~ ~Il barone Nuti (trattenuto 707 | fatte 708 Per| spettatore irritato - Qualcuno favorevole - Molti contrarii - Lo spettatore 709 1Int| Ha lacerato coi denti tre fazzoletti! Griderà, vedrete! Farà 710 Pre| scrittore; si porta ai denti il fazzolettino e lo lacera; si fa notare 711 1| vecchio amico (seguitando). — felicissimi che tutto si sia chiarito!~ ~ 712 1| mai, mai! Mi sono sentita fendere le reni da brividi continui; 713 2| rido cosí; e il mio riso ferisce prima di tutti me stesso.~ ~ 714 2| Diego. E vorrei che si ferissero, tutti e due, senza serie 715 1| in casa mia?~ ~Doro (con fermezza, pigiando sulle parole). 716 1| Rivoltato contro la sorte feroce che teneva ancora lí, rantolante 717 2| d’orrore, svincolandosi ferocemente). No! no! vattene! vattene! 718 2| pagliacciate, per te è una festa!~ ~Prestino. Ma se sei stato 719 2| dissapori che avvengono tra fidanzati. Ella, infuriata, s’allontanò 720 1Int| Mi pare che cominci a fidarsi un po’ troppo, oramai!~ ~— 721 1| ero assorto ad ammirare la fiducia che quell’insetto serbava 722 1| quella sorella che cos’è la fierezza e l’onestà di codesti illibati 723 1| era invece l’opposizione fierissima del Rocca, fidanzato della 724 1| Caro mio! Come ci sono i figli illegittimi, ci sono anche 725 2| prima né dopo. Si fa la figura degli imbecilli... E poi 726 1| terribile come tutti si figurano, signora; stia tranquilla.~ ~ 727 Pre| volante, di modo che possa figurare come un'edizione straordinaria, 728 2| lui, Doro?~ ~Diego. Potete figurarvi come sia rimasto.~ ~L'altro. 729 2| me, la mando al diavolo, figurati!~ ~Prestino. Sta bene. Vai, 730 1Int| teatro e del pubblico che figurerà d’aver assistito al primo 731 1| dato caso, tirate per un filo, ti dicono sí e no, e no 732 1Int| vorrei dire? — problemucci filosofici da quattro al soldo!~ ~Quarto 733 2| Francesco. Lei ha inseguito fina a casa mia una signora —~ ~ 734 2| Due sole aperture: una finestra a sinistra e un uscio a 735 1| vanno via tutti.~ ~A Diego, fingendosi scandalizzata:~ ~Ma che 736 1Int| Pirandello debba avvenire il finimondo?~ ~Lo spettatore pacifico. 737 1| dici sul serio? Tu cosí finisci di comprometterti!~ ~Doro. 738 1| per questo!~ ~Doro. Diego, finiscila, perdio, o me la piglio 739 1| appare? è, è — falsa, finta anch’essa. — Non è piú vero 740 2| codesti appelli, e lasci le finte! -— Badi alla risposta! — 741 1Int| dramma assalteranno quelli finti della commedia e gli spettatori 742 2| figuratevi le opinioni, le finzioni che riusciamo a formarci, 743 2| maschere, guantoni, piastroni, fioretti, sciabole. Un tendone di 744 2| condizioni di scontro già firmato!~ ~Francesco. Ma è ridicolo 745 2Int| contemporaneamente, tra fischi e applausi). — La Moreno! 746 1| lungo tratto in silenzio, fissa a guardare innanzi a sé, 747 Per| PERSONAGGI~ ~Fissati nella commedia sul palcoscenico:~ ~ 748 2| guardandolo negli occhi, fisso, da vicino). — sí — se ti 749 2| fabbrichi con l’interpretazione fittizia dei tuoi atti e dei tuoi 750 2| crollo di tutte quelle forme fittizie in cui s’era rappresa la 751 1Int| naturalezza piú volubile e la piú fluida vivacità. È ormai noto a 752 1| Il secondo (c. s.). «Fo piú conto della testimonianza 753 Pre| appositamente composto su un foglio volante, di modo che possa 754 2| scheggiata: la molla del petto ha forato il giubbetto di raso rosso, 755 2| finzioni che riusciamo a formarci, tutte le idee che appena 756 1| intrecciandole tra loro in modo da formare una grata o una rete e appressandosi 757 1Int| irritare di piú.~ ~E prima si formino varii crocchi; e dall’uno 758 2| violenta passione da cui forsennatamente fin dal primo vedersi l' 759 2Int| sul palcoscenico, e piú forti si sentiranno qua nel corridojo.~ ~ 760 1| vogliamo riconoscere, o che, forzati, adottiamo o legittimiamo, 761 2| Michele Rocca in preda a una fosca agitazione a stento contenuta. 762 | fossero 763 2| Francesco). Senti: se io fossi in te…~ ~È interrotto dal 764 | foste 765 2| Morello buttò via in un canto, fracassandolo, dopo essersi spassata a 766 1| quella testa che s’era là fracassata per me; per me che non sono 767 2| dopo averne riso, l’ha fracassato: dice di no! di no! — Io 768 2Int| Addio! — Ma sentite che fracasso sul palcoscenico? — Insomma, 769 1| vero?... che sono cotto, fradicio, pazzo di Delia Morello, 770 2Int| si sentirà púù forte il fragore della sala.~ ~I signori 771 1Int| interno si sentirà il sordo fragorío della platea.~ ~Tra due 772 1| amico. — a vedersi così frainteso!~ ~Doro. Ma no! Per le esagerazioni 773 1| accumulate in tanti anni, frammenti di vita che forse hai vissuta 774 1| vero di mio figlio, è dirmi francamente quello che sapete!~ ~Diego. 775 1Int| Buona sera! Buona sera!» — Frasi aliene. Qualche presentazione. 776 1| fatto passar davanti per frastornarla. Consideri che io non posso 777 | frattanto 778 1Int| irreconciliabili che, nel frattempo, si saranno anch’essi~ cercati 779 1| sostanzialmente. Ora, a mente fredda, sono pronto — ripeto — 780 2| Lasciatelo! Non lo temo! Freddamente mi sono lasciata abbracciare! 781 1| nell’orrore di questa vana freddezza che mi prende, non potete 782 Pre| stravolto e il corpo tutt'un fremito, finché tutti gli spettatori 783 1Int| realtà; e vi sembra una frode se altri vi scopre ch’era 784 2| appena appena, in questa fuga senza requie, riusciamo 785 1| caso, sempre fuori di sé, fuggiasche, che non sapranno mai dove 786 1Int| si sodisfa. Potranno cosí fumare, se vogliono, anche gli 787 1Int| signora. Non vorrei che fumasse. Ma forse piú di una fumerà. 788 1| che si vede invece? come fúmiga!~ ~Doro. Che intendi dire?~ ~ 789 1| appare invece a tutti il fumighío della sua cosí detta perfidia.~ ~ 790 2| sono ridotto l’anima, a furia di scavare, una tana di 791 2| questo punto, scostando furiosamente la tenda della veranda, 792 | furono 793 2Int| quasi atterriti dal suo furore e dal suo aspetto, tacciono 794 1| travolgeste il Rocca come un fuscellino di paglia in un gorgo, senza 795 1| di jersera t’è venuto a galla e t’ha stordito e t’ha fatto 796 1Int| offende sopra tutto è il poco garbo — ecco.~ ~Il secondo critico. 797 1| riserbatezza era orgoglioso e gelosissimo — apposta, perché dicesse 798 2| un poco.~ ~Rocca (quasi gemendo). Delia… Delia…~ ~E andrà 799 1| certi principii astratti e generali, su cui possiamo essere 800 1| perché riconosci la generosità del suo sentimento —~ ~Francesco. — 801 1| rimanere oscuro il sentimento generoso —~ ~Diego (di scatto). — 802 1| purtroppo?~ ~L'altra. Non è gentile!~ ~Diego. Ma perché dobbiamo 803 2| ancora accesa di sole, con un geranio rosso che brucia in quel 804 1Int| l’attrice che è stata in Germania tanto tempo!~ ~– Tutti sanno 805 2Int| improvviso quasi davanti a sé e getterà un grido levando le braccia 806 1| meglio vendicarmi; facendo getto all’improvviso di questo 807 2| andò incontro con l’aria di giocarsela, e lei allora si giocò lui! 808 2| avevo fin anche comprato i giocattoli per portarli alla mia nipotina!~ ~ 809 2| confessare d’essere stato un giocattolo sciocco in mano a una donna: 810 2| giocarsela, e lei allora si giocò lui! Ecco quello che sopratutto 811 1Int| grembiulino bianco. Qualche giornalajo griderà i titoli dei giornali. 812 Pre| indiscrezione in esemplare stile giornalistico:~ ~ ~ ~IL SUICIDIO DELLO 813 1| campagna — in una bella giornata di sole?~ ~Donna Livia ( 814 1Int| qualcuno in cerca di lume. Giova e diverte veder cambiare 815 1| punto altri invitati: due giovanotti annojati, molto eleganti,~ 816 2| soffia un po’ di vento, e girano per il verso opposto! Non 817 1Int| Oh Dio mio, ma questo girar sempre sullo stesso pernio!~ ~— 818 2| molla del petto ha forato il giubbetto di raso rosso, è scattata 819 2| subito, con forza). — nel giudicar me, senza avermi sentito? 820 1| possono pensare di te e giudicarti come piace a loro, anche 821 2| imbecilli... E poi si è giudicati cosí, per esserci lasciati 822 1Int| ormai son noti e ripetuti i giudizii che si dànno indistintamente 823 2Int| attori. Contro l’Autore! E giustamente!~ ~Un altro. E contro il 824 | gl’ 825 1| assurdo? Lei domani riderà — gliel’assicuro io — di tutta codesta 826 | gliela 827 1| tutti, perché si finisca di gonfiare questa famosa discussione! 828 1| fuscellino di paglia in un gorgo, senza pensare piú al Salvi, 829 2| perciò in essa, attraverso la grande vetrata che prenderà quasi 830 1Int| vecchio autore fallito (grandeggiando). E nessun profondo travaglio 831 1| dilanio da me! — La mia gratitudine è per quello che avete pensato, 832 1| niente?~ ~Diego. No. Nulla di grave, suppongo. Lo saprei.~ ~ 833 1| occhi quasi per attenuare la gravità di quello che dice). Lo 834 2| Prestino. Salvarlo? Alla grazia! —~ ~Il primo. — portandogli 835 1Int| palchi vestite di nero e col grembiulino bianco. Qualche giornalajo 836 2Int| Una donna dei palchi. Ma gridano sul palcoscenico, non sentite?~ ~ 837 2| lei qua? Che ha tanto da gridare in casa mia?~ ~Rocca. Sono 838 2| Rocca. Avrebbe dovuto gridarmi, farmi capire ch’era già 839 1| coraggiosamente — mentre tutti le gridavano la croce addosso.~ ~Diego. 840 2Int| gran numero da sinistra. Grideranno tutti: — «Che cos’è? Che 841 1| volta, bada!~ ~Doro. E te lo griderò per cento volte di fila, 842 1| pulcinella!~ ~Francesco. Me lo gridi in faccia per la quinta 843 Pre| straordinaria, sul quale a grossi caratteri e bene in vista, 844 1| diventar cattiva; e allora guaj a lui!~ ~L'altra. Vorrei, 845 2| maschere, i piastroni e i guanti, che tirano di spada, e 846 2| spettatori, e poi maschere, guantoni, piastroni, fioretti, sciabole. 847 2Int| incredibile! — Spaventoso! — Ma guardali lí! — Delia Morello e Michele 848 1| pensiero trovatello! Ma guardalo bene negli occhi: è tuo! 849 2| gli occhi - cosí! — no — guardami — cosí — nudo come sei, 850 2| posandogli le mani sulle spalle e guardandolo negli occhi, fisso, da vicino). — 851 2| vicino). — sí — se ti fai guardar cosí —~ ~Prestino (restando). — 852 1| che noi c’intendiamo a guardarci!~ ~Doro (scrollando le spalle). 853 2Int| Insomma, io voglio andare al guardaroba! — Oh! oh! sentite? — Ma 854 1| diversione, torneranno a guardarsi tra loro, piú che mai imbalorditi, 855 1| cosí.~ ~Doro (dopo averla guardata un tratto, perplesso, sorpreso). 856 1| appassionato). Perché non ve la guardate con gli occhi degli altri.~ ~ 857 1| agli invitati. Entreranno guardinghe due Giovani Signore.~ ~La 858 1| mi sento. Le mani — me le guardo — non mi sembrano mie. E 859 1Int| giudizio, ma vedo lampi, guizzi. Ecco, ho l’impressione 860 1| conscientia pluris est quam hominum sermo».~ ~L'altra. Come 861 1| trarne una gioja —~ ~Doro. — ideale! —~ ~Delia. — esclusivamente 862 2| riusciamo a formarci, tutte le idee che appena appena, in questa 863 1Int| contrari. Ma allora il fatto è identico! È enorme, perdio!~ ~Un 864 2| che non ci scorreva dentro ignoto, che ci si scopriva distinto 865 1| mio! Come ci sono i figli illegittimi, ci sono anche i pensieri 866 1| Delia. — sí, sí — della cui illibata riserbatezza era orgoglioso 867 1| fierezza e l’onestà di codesti illibati paladini della morale!~ ~ 868 1Int| critici di professione, illuminateci.~ ~Primo critico. Mah! L’ 869 2| Non sento nulla! Mi sono illusa di sentire compassione, 870 1Int| dei contrari. Qua c’è un illustre autore, dica lei! dica lei!~ ~ 871 1| guardarsi tra loro, piú che mai imbalorditi, non riuscendo, per quanta 872 2| sorretto da bacchette di ferro imbasate sulla balaustrata in fondo, 873 2| dopo. Si fa la figura degli imbecilli... E poi si è giudicati 874 2| vien fatto, è di tirare una imbroccata!~ ~Il primo. No: un colpo 875 2| Diego). Ti prego di non immischiarti e smettila, perdio, una 876 1| all’estremità di essi li impacciasse nel salto. Riuscendo vano 877 1| rapita. Ma i salti mortali ho imparato a farli anch’io, da me, 878 1| sembra una povera bambina impaurita che cerchi ajuto.~ ~Donna 879 2| vero!~ ~Rocca (c.s.). Ma io impazzisco! lasciatemi!~ ~Diego e Francesco. 880 1Int| tengono, perché pare veramente impazzita! Ha lacerato coi denti tre 881 1Int| sbarbagliare di specchio impazzito.~ ~Da sinistra arriverà 882 Pre| probabili incidenti che forse ne impediranno l'intera rappresentazione.~ ~ 883 1| farmi sorprendere da lui, e impedire cosí quel matrimonio —~ ~ 884 1Int| condurla fuori del teatro per impedirle di fare uno scandalo. Gli 885 1| impedirò io! Penserò io a impedirlo!~ ~E s’avvierà rapidamente, 886 1| tranquilla, signora! Lo impedirò io! Penserò io a impedirlo!~ ~ 887 1| sfidando lo scandalo! Imperterrito contro le risa sguajate 888 2| irritazione che provi per l’impiccio in cui ti sei cacciato, 889 1| sparire.~ ~Doro. E poi gl’imponeste le condizioni che sapevate 890 1Int| qui segnate le battute piú importanti dell’uno e dell’altro degli 891 2| nei doveri che ci eravamo imposti, nelle abitudini che ci 892 2| assume — assume forme impressionanti, ma creda che — come dicevo — 893 1Int| usceri del teatro, dapprima impressionati, faranno poi cenni di tacere 894 1| cerchi ajuto.~ ~Donna Livia (impressionatissima, afferrandolo per le braccia). 895 1| eternità di quella morte improvvisa, là, nella sua faccia in 896 1Int| quelle che potranno essere improvvisate per tener viva la confusa 897 1| voleva... un modo... — era impudente, pareva un bambino. — E 898 2Int| avanti). È vero! È un’infamia inaudita! E loro hanno tutto il diritto 899 2| dico, che avevi commesso inavvertitamente uno sproposito accusando 900 2| distinto perché lo avevamo incanalato con cura nei nostri affetti, 901 1| Finché dentro di noi c’è un’incertezza, si dovrebbe stare con le 902 1| ajutata nelle mie smaniose incertezze da quegli altri; il disgusto 903 2| volterà a guardare gli amici, incerto, perplesso.~ ~Diego (subito). 904 1| Filippo tornerà a ritirarsi, inchinandosi.~ ~Doro. Voi qua, Delia?~ ~ 905 2| difender Delia Morello, incolpando perciò di tutto Michele 906 1| minimi particolari, desiderii inconfessati: tutto, tutto ti riviene 907 1| eh? Tutti gli amici che m’incontrano per via, mi fanno l’occhietto: — « 908 2| fortuna per lei ch’io la incontri in presenza d’altri — d’ 909 2| lascia andare! Egli le andò incontro con l’aria di giocarsela, 910 1| andare vedendo bestialmente incornato su certe false argomentazioni 911 1| La ripresa del rantolo m’incusse in quel punto un tale raccapriccio 912 2Int| Ma è uno scandalo! — Un’indecenza! — Ma perché tutto questo 913 2| sembra un «negarci», cosa indegna di un uomo; e sarà sempre 914 2Int| La trattenevano come un’indemoniata!~ ~Prima donna dei palchi. 915 1Int| terzo (alludendo al Nuti e indicando perciò verso sinistra). 916 1| Ci s’inganna. Era forse indifferente e mi parve che sorridesse 917 1Int| risposte di spettatori indifferenti, che usciranno per i primi, 918 1| vecchio amico. Sfidando l’indignazione di tutti?~ ~Diego. Sissignori! 919 1Int| prime impressioni. Gli amici indiscreti che s’accosteranno a udire, 920 Pre| mezzo, fosse inserita questa indiscrezione in esemplare stile giornalistico:~ ~ ~ ~ 921 1Int| i giudizii che si dànno indistintamente di tutte le commedie di 922 1| cui non si scopra o non s’indovini la ragione —~ ~Delia. — 923 2Int| ragione! ha ragione! — Sono infamie! — Non è lecito! — La ribellione 924 1| che sarebbe stato la sua infelicità —~ ~Delia. — e anche la 925 2| ascolto a me: vedrai che s’infila!~ ~Il maestro. Mi compiaccio 926 1| Ma non per questo! Me ne infischio, io, delle chiacchiere. — 927 2| avvengono tra fidanzati. Ella, infuriata, s’allontanò da lui qualche 928 2Int| grida e d’applausi, che infurierà sempre piú, sia perché gli 929 1| Per carità, non cercate d’ingannarmi!~ ~A Diego:~ ~Dite, ditemi 930 2| Il primo. Che gusto a ingarbugliare peggio le cose!~ ~Diego. 931 1| come piace a loro, anche ingiustamente; che tu sei intanto sicuro 932 1| giusto.~ ~Delia. Giusto o ingiusto — non m’importa! È che mi 933 2Int| Il barone Nuti. Una vera iniquità, signori! — Due cuori alla 934 Pre| cui il giornale ha dato le iniziali A. M., cioè Amelia Moreno 935 Pre| prima dell'ora fissata per l'inizio dello spettacolo e durare, 936 2| fatto di trovarmi ora qua, inopinatamente, in mezzo a loro, e di dover 937 1| proprio cosí, certi vostri inopinati —~ ~Delia. — traviamenti — 938 2| cavazione! — Bravo! Bella inquartata! — Attento ora: arresto! 939 1| che covi dentro, a tua insaputa.~ ~Doro. Ma nient’affatto! 940 1Int| illusione! Sciocchi! Qua s’insegna che ciascuno se lo deve 941 1| ragazzetta, a cui gli zingari insegnavano a farli — in una spianata 942 1Int| cosa però mi pare che s’insegni qua, caro signore: a calpestare 943 2| Lascia!~ ~Francesco. La insegue da jersera!~ ~Prestino. 944 1| sono, debba andarla sempre inseguendo, per trattenerla, per domandarle 945 2| pietà, abbi pietà…~ ~E la inseguirà per la stanza.~ ~Delia ( 946 2| delle sue spiegazioni! L’ha inseguita, non lo neghi!~ ~Rocca. 947 2| parlarle —~ ~Francesco. Lei ha inseguito fina a casa mia una signora —~ ~ 948 2| Prestino. Ma che forse lei la inseguiva?~ ~Rocca. La inseguivo, 949 2| la inseguiva?~ ~Rocca. La inseguivo, sissignore! Sapevo che 950 1| guardare innanzi a sé, come insensata, poi si coprirà di scatto 951 1| ancora lí, rantolante e insensibile, il corpo, il solo corpo 952 Pre| vista, nel mezzo, fosse inserita questa indiscrezione in 953 2Int| via! — Cacciatela via! — Insolente! — Megera! — Svergognata! — 954 2| e il Savio ha raccolto l’insulto e l’ha sfidato —~ ~Diego ( 955 1Int| Ma piccole sollecitudini intellettuali, signori miei, di quelle... 956 1Int| contrari. Eh, si sa! tutti intelligenti, quelli là!~ ~Uno dei favorevoli ( 957 1| vissuto in me, sempre; ma intendendo di me quello che io non 958 1| come fúmiga!~ ~Doro. Che intendi dire?~ ~Diego. Che son d’ 959 1| Diego. Va’ là, che noi c’intendiamo a guardarci!~ ~Doro (scrollando 960 2| chi sa che sogno lontano c’intenerisce a un tratto...~ ~Prestino. 961 2| minimo favore —~ ~Il primo (intentissimo con tutti gli altri al racconto). — 962 Pre| che forse ne impediranno l'intera rappresentazione.~ ~ 963 1Int| crocchio. — È certo però che interessa!~ ~— Oh Dio mio, ma questo 964 2| a se stessi di pietà, d’interesse per Giorgio Salvi, gridando 965 2| sugli anelli dalla parte interna, tirato di qua e di là dall’ 966 1| accadono. Si può, mi pare, interpretare un fatto in una maniera 967 2| pagliaccetto che ti fabbrichi con l’interpretazione fittizia dei tuoi atti e 968 1Int| manterranno dapprima, specie se interrogati, molto riservati nel giudizio. 969 2| se io fossi in te…~ ~È interrotto dal Cameriere che si presenta 970 1Int| capire, scusate; non avete inteso? Nessuno sa niente!~ ~— 971 Pre| sua fidanzata, A. M. in intimi rapporti col barone N., 972 1| andate. Siete l’amico più intimo di mio figlio. Sono tutta 973 2| senza requie, riusciamo a intravedere! Basta che si venga a sapere 974 2| suppone di là da esso e che s’intravvederà un poco, allorché qualcuno, 975 1| delle due mani a ventaglio e intrecciandole tra loro in modo da formare 976 1| dietro): Ti proibisco d’intrometterti! (Non vedendolo piú s’interromperà 977 2| sí, sí, inutile qualunque intromissione!~ ~Il primo. C’è una sfida 978 1| e resterà con gli occhi invagati, accasciata.~ ~Doro. — cosí! 979 2| tristi per una strada già invasa dall’ombra delle sera; basta 980 Pre| vorrebbe nascondersi o inveire; ripete continuamente ai 981 1Int| oscure», «assurde», «inverosimili». Tuttavia, saranno qui 982 2| come ubriacato di sé. Egli investe subito, risoluto,~ Michele 983 1Int| contraddizioni!~ ~Un altro (investendolo a sua volta). E la solita 984 2Int| Nuti lascerà lo spettatore investito, voltandosi anche lui e~ 985 1| improvviso: voce chiara, lieve, invitante:~ ~Signora, e lei non pensa... 986 2| maestro. Allarghi, allarghi l’invito! — Attento a questa cavazione! — 987 2| piomberanno addosso qua, come due ire di Dio, l’una e l’altro —~ ~ 988 1Int| autore, con petulanza e con ironia, dalle critiche degli avversarii 989 1Int| critiche degli avversarii irreconciliabili che, nel frattempo, si saranno 990 1| solo corpo ormai, quasi irriconoscibile, di mia madre — sai che 991 1Int| difende abbia di fronte agli irriducibili avversarii quell’umiltà 992 2| mano si va rallentando e irrigidendo sempre piú con la vecchiaja, 993 1| avete detto benissimo: nulla irrita piú che il restare esclusi 994 1| una donna, è sempre piú irritante d’una bestia!~ ~Doro (raggiante). 995 1Int| a ogni fin d’atto delle irritanti commedie di Pirandello debbano 996 1Int| ha il mirabile effetto d’irritare di piú.~ ~E prima si formino 997 1| avresti dovuto riderne, non irritartene.~ ~Doro. Ma come? pensi 998 1| lungo andare non poteva che irritarvi di piú —~ ~Delia. — ecco! 999 1Int| se vogliono, anche gli irritati, e ridurranno in fumo la 1000 2| Francesco (con irritazione irrompente). Come, «giocato»? Ah, tu 1001 2| la tenda della veranda, irromperà dal giardino Michele Rocca