a-irrom | irruz-venta | venti-zimbe
     Atto

1002  1Int|            sgombrato dal pubblico, all’irruzione da sinistra della Moreno,
1003  1Int|              Ma gli attori sono già in iscena!~ ~Il primo. Il second’atto
1004     1|                  Donna Livia (dando in ismanie e nascondendosi la faccia
1005     2|             cosí, mi pare che dovrebbe ispirar tristezza, compassione —~ ~
1006     2|               pietà che d’improvviso s’ispireranno, smorti e tremanti si guarderanno
1007     1|               si dovrebbe stare con le labbra cucite. Si parla; non sappiamo
1008     1|               lo so piú! Tutto mobile, labile, senza peso. Mi volto di
1009     2|               sedie a sdrajo di giunco laccato verde e due divanetti e
1010   Pre|             denti il fazzolettino e lo lacera; si fa notare e, appena
1011  1Int|                veramente impazzita! Ha lacerato coi denti tre fazzoletti!
1012  1Int|        anticipare il giudizio, ma vedo lampi, guizzi. Ecco, ho l’impressione
1013  2Int|             andiamo!~ ~Il barone Nuti (lanciandosi su di lei). No, no! tu devi
1014     2|               Ah, grazie tante! — Alla larga! — Dio ci scampi e liberi!~ ~
1015  2Int|               facendo largo, e il Nuti lascerà lo spettatore investito,
1016  1Int|         secondo. Ah no, perdio! Non vi lasceremo commettere questa pazzia! —~ ~
1017     1|                  Doro (trattenendolo). Lascialo andare!~ ~Diego. Ma dici
1018     2|    abbracciarla.~ ~Delia (abbandonata, lasciandosi abbracciare). No... no...
1019     2|              d’un uomo!~ ~Rocca (senza lasciarla, voltandosi come una belva
1020     2|              temo! Freddamente mi sono lasciata abbracciare! Non per timore,
1021     2|               È uno spavento!~ ~Delia. Lasciatelo! Non lo temo! Freddamente
1022  1Int|               due. , , via! via! — Lasciatevi persuadere!~ ~La Moreno.
1023  2Int|          quello che t’hanno fatto dire lassú!~ ~La Moreno. Lasciami!
1024     1|                Come come? Lei parla in latino?~ ~Il secondo. Cicerone,
1025     1|                può avere anche qualche lato buono; certe ingenuità talvolta,
1026     2|     professione! — Ma anche quelli che lavorano, cari miei, la gente seria,
1027     1|                  Doro. Ma che vuoi che legga, fammi il piacere!~ ~Diego.
1028     2|                un’altra pausa, come se leggesse nel pensiero Francesco Savio).
1029  2Int|              lecito! — La ribellione è legittima! – È una diffamazione!~ ~
1030     1|              che, forzati, adottiamo o legittimiamo, con accomodamenti e riserve
1031  1Int|               la prima volta!~ ~— Ma è legittimo trarre dalla vita l’argomento
1032     1|              dette Doro! Nessuno me lo leva dalla testa!~ ~Diego (stretto
1033  2Int|                a sé e getterà un grido levando le braccia per nascondere~
1034     2|               basta, !~ ~Il maestro (levandosi il guanto e poi il piastrone).
1035     1|           paura di quegli zingari; che levassero all’improvviso le tende
1036     2|              uscita in tempo; .~ ~Si leveranno le maschere.~ ~Francesco.
1037     2|                come tu vuoi — solo per liberare Giorgio Salvi dal pericolo
1038     1|             quasi allegro spavento, la liberazione. La ripresa del rantolo
1039     2|               larga! — Dio ci scampi e liberi!~ ~Diego. Cari miei, dopo
1040     1|              pochi invitati che già si licenziano da Donna Livia, la quale
1041  2Int|                io adesso dal sipario a licenziarlo con due parole!~ ~Il direttore
1042     1|               Me ne ricordo ancora dal liceo.~ ~La prima. E che significa?~ ~
1043     1|               improvviso: voce chiara, lieve, invitante:~ ~Signora, e
1044     2|              sotto gli argini, oltre i limiti che ci eran serviti per
1045     2|            bella! Un amore di bimba... Limpida! Dio, che bellezza!~ ~Cosí
1046     1|          capaci di springare anche sul liquido e che intanto qualcosina
1047     2|               perché ero presente alla lite.~ ~Ripigliandosi:~ ~Io colsi
1048     1|              menzogne vergognose, cupi livori, delitti meditati all’ombra
1049     2|            basta alzar gli occhi a una loggetta ancora accesa di sole, con
1050     2|            dice, per una perfida non è logico ciò che ha fatto! Una perfida
1051     1|             vuoto, come assorti in una lontana visione.~ ~— Guarda!...~ ~
1052     1|            tanto le repulse, quanto la lotta, la minaccia, il tentativo
1053     1|               è vero?~ ~Delia. No! no! Lottai tanto, tanto, per dissuaderlo!
1054     1|           riferite: che mi hanno fatto luce —~ ~Doro. — ah, ecco! —
1055     2|               saletta, una pedana, una lunga panca per gli amici tiratori
1056     2|           tendone che cade anche sulla lunghezza della scalinata. La saletta
1057     1|              suoi due ultimi piedi piú lunghi, atti a springare. Nuotava
1058     2|             dover parlare, rispondere… m… mi sento come… come allargato
1059  1Int|              manicomio, manicomio!» — «Macchina! Trucco! trucco!» — «Manicomio!
1060     2|               È sui trent’anni, bruno, macerato dai rimorsi e dalla passione.
1061     1|              di pregiatissime tele, la maggior parte di soggetto sacro;
1062     1|                 va’  che è un giuoco magnifico, codesto della tua coscienza
1063     1|              fila! — Quella tazzina di majolica, sul comodino, con un solo
1064     1|                me, quand’ero piccino e malato...~ ~Doro. Ma mi dici perché,
1065     1|              Livia. Tutte cosí, queste maledette! Doro l’avrà conosciuta
1066     1|               il bersaglio di tutte le malignità, e aver qua turbato mia
1067     1|            disparte e gli dirà piano,~ maliziosamente:~ ~Congratulazioni!~ ~Primo
1068     1|            autorevole, ma anche un po’ malizioso, sospirando). Che ne penso!~ ~
1069     2|                accanto alla fidanzata, malvagiamente aveva cercato d’attirarmi,
1070     1|               me l’avete chiarita. , malvista da tutti, come avete detto
1071     2|              la prova, che non sarebbe mancato per lei! una prova da mostrare
1072     1|             tanto piú forte, in quanto mancava appunto ogni motivo di nausea —~ ~
1073     2|                 tu?~ ~Prestino. Non ti manda nessuno?~ ~Diego (scrollandosi).
1074     2|         Francesco. — ma io, per me, la mando al diavolo, figurati!~ ~
1075     2|               gli solleverà un poco la manica.~ ~Ti scopri il polso. Non
1076     1|           interpretare un fatto in una maniera o in un’altra, come ci sembra;
1077     1|               tutti come lei, prima di manifestarle, vogliono sapere che cosa
1078   Pre|        spiegare al pubblico perché sui manifesti di questa sera la Direzione
1079  1Int|           cinque critici drammatici si manterranno dapprima, specie se interrogati,
1080     2|              dito sul petto la molla a mantice della passione. S’è rimesso
1081  2Int|               basta! — Vadano fuori! — Mascalzoni! — Spudorata! —Fuori! fuori! —
1082     2|                presi, e che han voluto mascherare davanti a se stessi di pietà,
1083     2|    mortificazione del suo amor proprio maschile! Non vuole ancora rassegnarsi
1084     1|            carità!~ ~Doro. Questa è la massima prova delle ragioni sostenute
1085     1|               e in giú per il salotto, masticando tra i denti). Ma guarda
1086  1Int|              Ma va’ ! Se è tutta una matassa arruffata di contraddizioni!~ ~
1087  1Int|            spettatori favorevoli). Son matti?~ ~Il primo dei favorevoli (
1088      | Mea
1089     1|           questo? —~ ~Doro. — già! ben meditate ed attuate per ridurre alla
1090     1|       vergognose, cupi livori, delitti meditati all’ombra di te stesso fino
1091      | mentr’
1092  1Int|              piuttosto che l’ha resa a meraviglia la...~ ~nominerà l’attrice
1093  2Int|                 Ha avuto quello che si meritava! — Via! via!~ ~del Capocomico:~ ~—
1094     2|              bicchieri in un vassojo:~ mescerà, servirà e si ritirerà.~ ~
1095  1Int|              Ha ragione!~ ~— A vedersi messa in commedia!~ ~— Il proprio
1096     1|                quanta buona volontà ci mettano, a far entrare quel calessino
1097  1Int|                 Ma come! Pirandello si mette a scrivere adesso commedie
1098     2|              con la scusa d’ajutarli a metter su casa (dovevano sposare
1099     2|               Ma se tu sai bene che si metterebbe anche con me!».~ ~Prestino.
1100     2|              Perché se vado io, ora, a mettermi a disposizione di Palegari
1101  1Int|               della poltrona, cosí, vi mettetecosí — con la testa come
1102     1|                il salto. Stetti più di mezz’ora a osservarlo. Vidi morir
1103      | mihi
1104     1|           repulse, quanto la lotta, la minaccia, il tentativo di sparire,
1105     2|             Non s’arrischi, perdio, di minacciare!~ ~Rocca. Ma io non minaccio!
1106     2|         minacciare!~ ~Rocca. Ma io non minaccio! Ho chiesto di parlarle —~ ~
1107     1|               le mie ostinate repulse, minacciò di far pazzie — volli partire,
1108     1|             ombra di te stesso fino ai minimi particolari, desiderii inconfessati:
1109     2|           uccidi — anche questo è male minore per me! Un altro delitto,
1110  1Int|         sorridente che di solito ha il mirabile effetto d’irritare di piú.~ ~
1111     2|            restando, con gli altri che mirano Prestino, sbalorditi). Io?~ ~
1112     2|            nudo come sei, con tutte le miserie e le brutture che hai dentro —
1113     1|               che non lo so piú! Tutto mobile, labile, senza peso. Mi
1114     2|          saletta di passaggio avrà per mobili soltanto alcune sedie a
1115     1|               bambino. — E gli feci da modella. Voi l’avete detto benissimo:
1116     1|           tutto il mondo».~ ~Il primo. Modestamente ognuno di noi dice: «Ho
1117     2|              alterato, da tutti i suoi modi apparirà chiaro che è pronto
1118     1|                e che potrebbe in parte modificare la mia opinione.~ ~Il giovine
1119     1|                come mi sorpresi, a una momentanea sospensione di quel rantolo,
1120   Pre|        sorpresa nel suo studio, in via Montevideo, la nota attrice, sua fidanzata,
1121     1|                illibati paladini della morale!~ ~Delia resterà per un
1122     1|            mezz’ora a osservarlo. Vidi morir lui e non vidi morire mia
1123     1|              Vidi morir lui e non vidi morire mia madre. Ha capito? —
1124     2|              cuoce a Michele Rocca: la mortificazione del suo amor proprio maschile!
1125  1Int|              Che faccia, oh! - Pare un morto! — Un pazzo! — Chi sarà?~ ~
1126     1|          torcia accesa, al sole, in un mortorio? La fiamma non si vede;
1127     1|                Purtroppo!»~ ~Cosí, per mostrar loro in quanto dispregio
1128     1|               appressandosi a Doro per mostrargliela).~ ~È cosíguarda —proprio
1129  1Int|     sacrificare). E parimenti potranno mostrarsi denigratori accaniti quegli
1130     2|           Rocca. — e a Capri gli s’era mostrata cosí sdegnosa di tutti,
1131     2|            Rappresentandoci come tanti mulinelli che, soffia un po’ di vento,
1132     2|             povero corpo che ancora si muove e può seguire il flusso
1133     2|        volubilità, dei nostri ridicoli mutamenti, la tragedia di un’anima
1134     2|               e gli animi radicalmente mutati.~ ~Prestino (irritatissimo,
1135  1Int|              travaglio di spirito, che nasca da forze ingenue e veramente
1136     1|              Livia (dando in ismanie e nascondendosi la faccia tra le mani).
1137     2|       tentatrice che gli fa orrore, si nasconderà gli occhi.~ ~Dio mio — la
1138   Pre|          appena se n'accorge, vorrebbe nascondersi o inveire; ripete continuamente
1139     1|           angoscia! E continuamente mi nascondo la faccia, davanti a me
1140     1|                nostro essere, e da cui nascono atti, pensieri, che non
1141     1|             raccapriccio di me, che mi nascosi quella faccia come se avessi
1142     1|                quando? —~ ~Diego. — di nascosto a te stesso! — Caro mio!
1143     2|              manine; la faccina, senza naso, tutta crepe, scheggiata:
1144  1Int|              raccomanda sopra tutto la naturalezza piú volubile e la piú fluida
1145     1|               oltre le colonne, sia la navata: cappella sacra d’una chiesa
1146     2|          quest’abbandono ci sembra un «negarci», cosa indegna di un uomo;
1147     1|                giovine sottile. , ma negativa!~ ~Il vecchio. Meglio che
1148     1|              si disperava e piú voi vi negavate, per ottenere tante e tante
1149     2|                 L’ha inseguita, non lo neghi!~ ~Rocca. ! perché se
1150     1|               condannata a odiare come nemici tutti coloro a cui m’accosto
1151      | neppure
1152     1|                vano ogni sforzo, se li nettava vivacemente con quelli davanti
1153  1Int|          contrari. Ma basta con questo nihilismo spasmodico!~ ~— E questa
1154     2|       giocattoli per portarli alla mia nipotina!~ ~L'altro. È ancora cosí
1155     1|              nell’antico palazzo della nobile signora Donna Livia Palegari,
1156  1Int|              resa a meraviglia la...~ ~nominerà l’attrice che avrà fatto
1157  1Int|                corale, tanto ormai son noti e ripetuti i giudizii che
1158   Pre|              la posizione sociale e la notorietà degli altri due personaggi
1159     2|              contro l’altro, salvarlo. Nudi ora di questa menzogna,
1160     2|                 no — guardami — cosínudo come sei, con tutte le miserie
1161     1|              lunghi, atti a springare. Nuotava disperatamente, ostinato
1162   Pre|           tratto l'argomento della sua nuova commedia Ciascuno a suo
1163  2Int|             caratterista. Quando ci si obbliga a recitare una commedia
1164     1|            Donna Livia — no! Il vostro obbligo, se siete amico vero di
1165     1|           vantata d’aver fatto in ogni occasione a mio modo! – Sono buona,
1166     1|         incontrano per via, mi fanno l’occhietto: — «Eh, Delia Morello?» —
1167     1|              vissuta e che t’è rimasta occultata perché non hai voluto o
1168  1Int|             accaduto e di cui si siano occupate di recente le cronache dei
1169     1|              Sono proprio condannata a odiare come nemici tutti coloro
1170  1Int|                Quello che, secondo me, offende sopra tutto è il poco garbo —
1171     1|                m’importi di difese, di offese! — Mi dilanio da me! — La
1172     1|              vedranno alcune signorine offrire il tè e le paste agli invitati.
1173     1|            accogliere un altro sotto l’ombrello, quando piove, che ci si
1174     1|              che cos’è la fierezza e l’onestà di codesti illibati paladini
1175     1|          aspiriamo; ma poi, fuori dell’onesto tetto coniugale della nostra
1176  1Int|            dalla vita l’argomento d’un'opera d’arte!~ ~— Già, quando
1177     2|             dio terribile, bada, se ti opponi a esso, ma che diventa invece
1178     2|               momento che mi parve piú opportuno per dimostrare a Giorgio
1179     2|             Prestino. Erano su due vie opposte; si sono voltati tutt’e
1180  1Int|            aver colto a volo due o tre opposti pareri. Qualche spettatore
1181     2|              di casa mia! Sono ai suoi ordini, quando e come vuole!~ ~
1182     1|              illibata riserbatezza era orgoglioso e gelosissimo — apposta,
1183     1|               undici — la campana dell’orologio — dodici — e poi ad aspettare
1184     2|             estratto da una scatola un orsacchiotto; gli ha dato la carica;
1185  1Int|            cerebrali», «paradossali», «oscure», «assurde», «inverosimili».
1186     1|               mi fosse potuto rimanere oscuro il sentimento generoso —~ ~
1187     1|               Stetti più di mezz’ora a osservarlo. Vidi morir lui e non vidi
1188     1|         corrivo, esasperato per le mie ostinate repulse, minacciò di far
1189     1|                Nuotava disperatamente, ostinato a credere che quei due piedi
1190     2|            mattina.~ ~Francesco. Ho un’ottima birra.~ ~Prestino. Bravo,
1191     2|          aspettavamo che tu facessi da padrino a Doro Palegari.~ ~Diego (
1192     1|             nel salone per salutare la padrona di casa e andar via. Nel
1193     1|                per certi suoi studi di paese. — Mi trovò in quello stato
1194  2Int|            diritto del pubblico che ha pagato!~ ~Uno degli attori. Ma
1195     1|            Rocca come un fuscellino di paglia in un gorgo, senza pensare
1196     2|               in mezzo a una di queste pagliacciate, per te è una festa!~ ~Prestino.
1197     1|             onestà di codesti illibati paladini della morale!~ ~Delia resterà
1198     2|                di non battersi col suo paladino!~ ~Francesco. ! Ora che
1199     1|              PRIMO~ ~Siamo nell’antico palazzo della nobile signora Donna
1200   Pre|             fare uno scandalo? Ma lei, pallida, convulsa, fa sehno di no,
1201     2|              Il primo degli amici. – e para a perfezione; stai attento!~ ~
1202  1Int|           questo autore: «cerebrali», «paradossali», «oscure», «assurde», «
1203     1|           sapranno mai dove andranno a parare. Eppure, tante volte, sembra
1204     1|              Doro (c.s. ma non volendo parere smarrito). Ah, bene — perché...
1205  1Int|               a volo due o tre opposti pareri. Qualche spettatore pacifico
1206     1|            voglia ammirar le tele alle pareti. Nessun uscio. Ci verranno
1207  1Int|           sincerità da sacrificare). E parimenti potranno mostrarsi denigratori
1208     1|         tragica del Salvi di cui tutti parlano; e l’ho combattuta. — Questo
1209     2|                minaccio! Ho chiesto di parlarle —~ ~Francesco. Lei ha inseguito
1210     1|              opinione del Savio, e non parlarne piú.~ ~Primo vecchio amico.
1211     2|              l’animo… alleggerito… Non parlavo piú con nessuno da tanti
1212     2|               tra una pausa e l’altra, parlerà come per sé soltanto.~ ~
1213     1|        conoscevo, i fatti — m’è... m’è parso giusto.~ ~Delia. Giusto
1214  2Int|          disperato). Lo spettacolo ora passa dal palcoscenico sul corridojo!~ ~
1215  2Int|             Che sia per quella signora passata or ora di qua?~ ~Il primo
1216     1|               cose che non m’erano mai passate per la mente!~ ~Parandoglisi
1217     1|                  Doro! M’hanno detto a passeggio che lo scandalo di jersera
1218     1|           signorine offrire il tè e le paste agli invitati. Entreranno
1219     2|          voltandosi come una belva sul pasto). È mostruoso, ! Ma deve
1220     1|         presentazione da voi posta per patto, era invece l’opposizione
1221     2|               dentro — tu come me — le paure, i rimorsi, le contraddizioni! —
1222     2|              carica; e ora lo posa sul pavimento per farlo saltare, tra la
1223     2|               fondo della saletta, una pedana, una lunga panca per gli
1224     1|            capino straziato, d’uccello pelato). Ma che ne pensa lei?~ ~
1225     2|                 Il primo. Già — mentre pende la vertenza —~ ~Diego. —
1226  1Int|         irritazione.~ ~Tra la folla, i pennacchi di due carabinieri. Qualche
1227     1|               posso ridere ugualmente, pensando a quell’insetto che mi cadde
1228     2|             ancora tutto il giorno per pensarci! Io non posso piú stare
1229     1|               signora! Lo impedirò io! Penserò io a impedirlo!~ ~E s’avvierà
1230     1|              povera mamma che ne aveva perdute di notti per me, quand’ero
1231     2|                degli amici. – e para a perfezione; stai attento!~ ~L'altro.
1232     1|               di sparire, furono tutte perfide arti —~ ~Delia (impressionata). —
1233     1|           disparte). Io me la sposerei perfino! Ma ho appena quanto basta
1234     2|             liberare Giorgio Salvi dal pericolo di sposarla! Tu capisci?
1235  1Int|              girar sempre sullo stesso pernio!~ ~— Ah no, non direi!~ ~—
1236   Pre|               cioè Amelia Moreno  in persona, fra tre signori in smoking
1237  2Int|            Perché s’è riconosciuta nel personaggio della commedia!~ ~Un altro
1238     2|          coscienza, per costruirci una personalità qualsiasi, vediamo anche
1239  1Int|                 via! via! — Lasciatevi persuadere!~ ~La Moreno. No! Voglio
1240   Pre|              che invano cercheranno di persuaderla a rinunziare al proposito
1241  2Int|             del Teatro, che vorrebbero persuaderli a rimanere. Nella confusa
1242  1Int|              qualcuno di loro che dirà peste e vituperii della commedia
1243  1Int|               commedia e l’autore, con petulanza e con ironia, dalle critiche
1244     1|                che mi faceva cascare a pezzi; pur avendo finito or ora
1245     1|           Diego resteranno per un buon pezzo in silenzio. Il salone vuoto
1246     1|                di te e giudicarti come piace a loro, anche ingiustamente;
1247  2Int|               accorto! — La commedia è piaciuta! — Vogliamo il terz’atto! —
1248  2Int|                Moreno, trascinata via, piangente, in disordine e quasi svenuta,
1249  1Int|               conflitto tra questi tre piani di realtà, allorché da un
1250     1|      Rientrando, caddi, come rotta dal pianto. – Ma dimmi un po’, dimmi:
1251     1|             sotto gli occhi, dalle ali piatte, a sei piedi, caduto in
1252  2Int|             siamo in teatro o siamo in piazza?~ ~Il barone Nuti (afferrando
1253     1|                notti per me, quand’ero piccino e malato...~ ~Doro. Ma mi
1254  1Int|             vecchio autore fallito. Ma piccole sollecitudini intellettuali,
1255     2|            senza serie conseguenze. Un piccolo salasso sarebbe salutare.
1256  1Int|               roba da buttar in  col piede, è vero? cosí, come un ciottolo
1257     2|            straripare in una magnifica piena vorticosa e sconvolgere
1258     1|              stesso «ama l'umanità». — Pienissimo di questo amore — oh, felice! —
1259     2|              che diventa invece subito pietoso d’ogni tua colpa se t’abbandoni
1260     1|             mia?~ ~Doro (con fermezza, pigiando sulle parole). In casa tua,
1261     1|             finiscila, perdio, o me la piglio con te!~ ~A Francesco:~ ~
1262     2|             Francesco:~ ~Vedrai che ti piomberanno addosso qua, come due ire
1263     1|               sotto l’ombrello, quando piove, che ci si bagna in due.~ ~
1264     1|            vecchio amico. — un giovane pittore: il Salvi —~ ~Diego. — Giorgio
1265     1|               fare per ammansarla, per placarla, per darle pace!~ ~Doro.
1266     1|                   Mea mihi conscientia pluris est quam hominum sermo».~ ~
1267     1|            coscienza di cui si parlava poc’anzi. Una rete elastica,
1268      | poche
1269      | poiché
1270     2|              caverete al solito con un polsino. Dacci da bere, piuttosto,
1271     2|              la manica.~ ~Ti scopri il polso. Non ci hai niente. E domattina
1272     2|               la faccina, le manine di porcellana, ridotte una pietà: senza
1273     1|                   Filippo. Ecco.~ ~Gli porgerà il biglietto da visita.~ ~
1274     2|                Cameriere.~ ~Francesco. Portaci subito qualche bottiglia
1275     2|               atto spontaneo — che sta portando ora tutte queste ridicole
1276     2|                grazia! —~ ~Il primo. — portandogli via la fidanzata? —~ ~L'
1277     2|             Diego. Durassero!~ ~Rocca (portandosela via per la scalinata del
1278     2|               No! no! M’ascoltino! Che portargli via! Che fidanzata! — Non
1279   Pre|            allo spettacolo; vorrebbero portarla via; la pregano d'esser
1280     2|              comprato i giocattoli per portarli alla mia nipotina!~ ~L'altro.
1281  2Int|           questo? Prendere me, vivo, e portarmi sulla scena? Farmi vedere
1282     1|         ragioni sono quelle stesse che portavo io contro Francesco Savio.~ ~
1283     2|             quest’entrata.~ ~Diego. Il portinajo — credendolo forse uno degli
1284     2|               dato la carica; e ora lo posa sul pavimento per farlo
1285     2|               a sua volta, aggressivo, posandogli le mani sulle spalle e guardandolo
1286   Pre|               La Vela, ma anche per la posizione sociale e la notorietà degli
1287     1|            quella presentazione da voi posta per patto, era invece l’
1288      | potermi
1289      | potrai
1290      | potrebbero
1291      | Potresti
1292     1|              Mia madre!~ ~Donna Livia (precipitandosi). Doro! M’hanno detto a
1293  2Int|                di corsa il corridojo e precipitarsi sul palcoscenico. Ora verrà
1294     2|               calma, signori miei! Non precipitate le cose!~ ~Poi rivolgendosi
1295     1|          parole! io ho detto proprio — precisamentecosí!~ ~Delia. Ma io ripeto
1296   Pre|             Nota bene. Non è possibile precisare il numero degli atti di
1297     2|              giardino Michele Rocca in preda a una fosca agitazione a
1298   Pre|            vorrebbero portarla via; la pregano d'esser buona e togliersi
1299     2|         chiudere le braccia in atto di preghiera, premendogli con un dito
1300     1|                ciò che essi sopratutto pregiano di me.~ ~Doro farà ancora
1301     1|             tutto damascato, adorno di pregiatissime tele, la maggior parte di
1302     1|               anche lui, in fondo, non pregiava e non voleva da me altro
1303     2|          braccia in atto di preghiera, premendogli con un dito sul petto la
1304     2|             Francesco. , , ecco.~ ~Premerà alla parete un campanello
1305   Pre|                                        PREMESSA~ ~La rappresentazione di
1306  2Int|        pubblico se dev’esser questo il premio delle nostre fatiche!~ ~
1307  1Int|                l'accompagnano (subito, prendendolo sotto il braccio per trascinarlo
1308     1|          vendetta che almeno ho potuto prendermi d’improvviso contro gli
1309     1|             vendetta, gli vietaste che prendesse da esso altra gioja che
1310     1|              fama.~ ~Donna Livia. E ne prendeva le difese? Fin quasi a venire
1311     2|               con me! con me!~ ~Delia (presa d’orrore, svincolandosi
1312     2|        Prestino. Ma lei intanto gliela prese!~ ~Rocca. Sfidato! sfidato!~ ~
1313     2|        interrotto dal Cameriere che si presenta sulla soglia dell’uscio
1314  2Int|              ne scosterà una banda per presentarsi alla ribalta.~ ~Il capocomico.
1315     1|                doro. — ch’egli cioè vi presentasse come promessa sposa alla
1316  2Int|          ribalta non si saranno ancora presentati a ringraziare il pubblico,
1317     2|            altra sono stati attratti e presi, e che han voluto mascherare
1318     1|              proprio come ho detto io! Preso tutto dalla sua arte, senza
1319   Pre|                biglietti, vedranno nei pressi del botteghino l'attrice
1320     2|                abbia permesso a lei di prestarsi a dargli una simile prova! —~ ~
1321     2|                  Rocca. — ch’io mi sia prestato? —~ ~Prestino. — no! che
1322      | presto
1323     2|             primo. Ma come? — e lei si prestò?~ ~Rocca. — sfidato! per
1324     1|               si sa mai tutto, lei già presuppone che ci siano codeste prove
1325     1|      disposizione dei suoi invitati un prete e un confessionale.~ ~Il
1326     1|              io sperassi di trovare un pretesto nell’opposizione di lui
1327     2|          Palegari che, quando propone, prevede —~ ~Il primo degli amici. –
1328  2Int|                quello che l’arte aveva preveduto!~ ~Gli spettatori approveranno,
1329     2|               E anche la sua venuta ho previsto, sa!~ ~Rocca. Sono state
1330     2|               Non vale nulla; ma le  prezzo, ora, tutto quello che ho
1331     2|               me! Un altro delitto, la prigione, la morte stessa! Voglio
1332   Pre|                della tragedia. È molto probabile che se n'abbia qualche sgradevole
1333   Pre|               saranno due o tre, per i probabili incidenti che forse ne impediranno
1334  1Int|                    come vorrei dire? — problemucci filosofici da quattro al
1335   Pre|             del La Vela. L'impressione prodotta dal tragico avvenimento
1336     1|            cappella sacra d’una chiesa profana. Questo salotto avrà appena
1337  1Int|       professione, altro l’uomo che la professa per ragioni di convenienza
1338  1Int|               grandeggiando). E nessun profondo travaglio di spirito, che
1339     1|                gli griderà dietro): Ti proibisco d’intrometterti! (Non vedendolo
1340     1|                sapeste che ragione del prolungato ritardo di quella presentazione
1341     2|             incredibile!~ ~Rocca. L’ha promesso a lei di non battersi col
1342   Pre|               a comprare il biglietto; promette che non darà scandalo; che
1343     2|               di quanto io gli dicevo, promettendomi che, avuta la prova, si
1344  1Int|        favorevoli. Ah, eccoci qua!~ ~— Pronti!~ ~— Ma va benissimo, mi
1345     1|                diversamente? — Io sono prontissimo, se domani vedo Francesco
1346     2|               con Palegari che, quando propone, prevede —~ ~Il primo degli
1347     1|                   Doro. Oh, guarda! Mi proponevo anch’io di venirti a trovare
1348     2|            Segui il mio consiglio: non proporti nulla. Ve la caverete al
1349     1|           altro che colori!~ ~Doro. Vi propose di sedere per un ritratto —~ ~
1350   Pre|            persuaderla a rinunziare al proposito d'entrare nel teatro ad
1351     2|                 capiscono? — fargli la proposta in quel momento; dirgli: « —
1352      | propria
1353   Pre|         cominciare sulla strada o, più propriamente, sullo spiazzo davanti al
1354     1|                sferzanti!~ ~Doro (c.s. prorompendo). Senti! Tu sei un pulcinella!~ ~
1355     1|               estinguere, estinguereprotendendomi a guardare, dall’abisso
1356  2Int|               che protesta! Contro chi protestano loro?~ ~Uno degli attori.
1357  2Int|            teatro. Ma loro non possono protestare cosí, andandosene e lasciando
1358  2Int|               del palcoscenico, tra le proteste rabbiose di qualcuno che,
1359     2|                ch’era inutile ch’io mi provassi ormai a strappare i denti
1360     1|        presuppone che ci siano codeste prove contrarie.~ ~Il vecchio (
1361     2|               senti: l’irritazione che provi per l’impiccio in cui ti
1362     1|               stesso l’irritazione che provo —~ ~Primo vecchio amico. —
1363     2|           Francesco. — no! che viene a provocarmi fino in casa! Che cosa vuole
1364  2Int|           Abbasso, abbasso! — È lui il provocatore! — Basta! basta! — Lasciate
1365   Pre|        Direzione del teatro ha stimato prudente fare apporre il seguente:~ ~
1366     2|        consigliato tante volte d’esser prudenti. -— Tu hai accettato di
1367  2Int|              vero, è vero che dobbiamo punirci insieme! Non hai sentito?
1368     1|                  Delia. E io allora li punisco, , dove s’appuntano le
1369     1|           giustissimo! Ero una giojapurasoltanto per i suoi occhi1370     1|               in società, accanto alla purezza di quella sorellina — voi —
1371     2|            tutti i suoi sentimenti piú puri — io — d’accordo, ripeto,
1372  2Int|            perdio, e dove siamo? — Che putiferio è questo? — Mi lascino passare! —
1373  2Int|          costernati, mentre si sentirà púù forte il fragore della sala.~ ~
1374     1|            ultima esposizione dei suoi quadri a Napoli, doveva esser lui,
1375      | qualcosa
1376     1|              sul liquido e che intanto qualcosina attaccata all’estremità
1377      | quali
1378  1Int|                gusto per sé, ma prende qualità dal momento in cui si sodisfa
1379      | qualsiasi
1380      | quam
1381      | quanta
1382     1|                ad aspettare quella dei quarti! Non c’è piú nessun affetto
1383  2Int|               Ma che donna! — È venuta quassú ad aggredire! — Fuori! fuori!~ ~
1384      | qui
1385     1|              lo gridi in faccia per la quinta volta, bada!~ ~Doro. E te
1386     2|        rappresa la nostra sciocca vita quotidiana; e sotto gli argini, oltre
1387  2Int|          palcoscenico, tra le proteste rabbiose di qualcuno che, seccato,
1388     2|      scompigliata, che non sa piú come raccapezzarsi! — E non è lei sola. —~ ~
1389     1|          incusse in quel punto un tale raccapriccio di me, che mi nascosi quella
1390     2|                 c.s.). — e il Savio ha raccolto l’insulto e l’ha sfidato —~ ~
1391  1Int|             questo primo intermezzo si raccomanda sopra tutto la naturalezza
1392     2|              Diego (li seguirà un po’, raccomandando). Calma, calma, signori
1393  1Int|           numero otto! Ma diglielo, mi raccomando!~ ~S’avvierà per la sinistra.~ ~—
1394     2|    intentissimo con tutti gli altri al racconto). — s’intende!...~ ~Rocca. —
1395     2|                   Diego. — e gli animi radicalmente mutati.~ ~Prestino (irritatissimo,
1396     1|               è stata; è innegabile; e raffinatissima! Ci ho ripensato bene tutt’
1397     1|                nuovo assorta:~ ~Quella ragazzetta, a cui gli zingari insegnavano
1398     1|        irritante d’una bestia!~ ~Doro (raggiante). Oh guarda! Le mie parole!
1399  1Int|             sono accorto! Se per voi è ragionamento la passione che sragiona…~ ~
1400     1|                talvolta, che tanto più rallegrano e rinfrescano, quanto meno
1401     2|                che a mano a mano si va rallentando e irrigidendo sempre piú
1402     1|           feroce che teneva ancora , rantolante e insensibile, il corpo,
1403     1|            poteva finalmente finire di rantolare!~ ~Doro. Ma è morta, scusa,
1404     1|               impedirlo!~ ~E s’avvierà rapidamente, convulsa.~ ~Doro (seguendola
1405     2|        andateci appresso! — è una tale rapina continua, che se non han
1406     1|               improvviso le tende e mi rapissero! —~ ~Rivenendo a sé:~ ~Non
1407     1|         Rivenendo a sé:~ ~Non mi hanno rapita. Ma i salti mortali ho imparato
1408   Pre|             fidanzata, A. M. in intimi rapporti col barone N., invece d'
1409     2|            forme fittizie in cui s’era rappresa la nostra sciocca vita quotidiana;
1410  1Int|       conoscere che la commedia che si rappresenta sul palcoscenico è a chiave:
1411     2|              tu! È facile ridere cosí! Rappresentandoci come tanti mulinelli che,
1412     2|                lei! Insomma, io che ti rappresento ti dico di no, che non devi
1413  1Int|                 che non  piú, se non raramente, gusto per sé, ma prende
1414     2|              ha forato il giubbetto di raso rosso, è scattata fuori,
1415     2|             maschile! Non vuole ancora rassegnarsi a confessare d’essere stato
1416     1|                frattanto a conversare, rassicurata, con Doro e l’altro vecchio
1417   Pre|             lontano; non voglio altro, rassicuratevi! Insomma, volete andarvene?
1418     1|             che si  per tale; che se rattrista, non delude; e che può avere
1419     1|       Francesco Saviosai perché? per reagire contro un sentimento, che
1420  1Int|              su un caso che si suppone realmente accaduto e di cui si siano
1421     2|          sissignore! Sapevo che doveva recarsi qua.~ ~Diego. E anch’io!
1422  1Int|               cui si siano occupate di recente le cronache dei giornali:
1423     1|               ritrovi, salotti, caffè, redazioni di giornali. Ne avrà letto
1424   Pre|            andrà via, se non potrà piú reggere; un palco di terza fila;
1425     1|                 Doro (non sapendo come regolarsi). Ho pensato... , quel
1426     1|            tutte le altre nostre anime rejette che stanno giú nei sotterranei
1427     1|                scusa — ma non vedo che relazione...~ ~Diego. Le sembra assurdo?
1428  2Int|            Megera! — Svergognata! — Ne renderà conto! — Via! via!~ ~della
1429     1|               di nausea —~ ~Delia. — e rendeva impossibile quella vendetta
1430     2|                Francesco:~ ~tu vivi di rendita e t’annoi —~ ~Francesco. —
1431     1|                sono sentita fendere le reni da brividi continui; ho
1432     2|           appena, in questa fuga senza requie, riusciamo a intravedere!
1433  1Int|                Dici piuttosto che l’ha resa a meraviglia la...~ ~nominerà
1434     2|                che se non han forza di resistervi neppure gli affetti piú
1435     1|            Doro. Ora, già! Dopo avermi reso jersera lo zimbello di tutti,
1436  1Int|               come pronta a cozzare, a respingere a tutti i costi quel che
1437     1|             cautele. Questo, tu ora lo respingi, povero pensiero trovatello!
1438  1Int|              perciò come allontanata e respinta in un secondo piano. Avverrà
1439  1Int|           spettatori saranno anch’essi respinti a lor volta in un terzo
1440  1Int|         benissimo, mi pare!~ ~— Ah, si respira finalmente!~ ~— Quell’ultima
1441     2|                 va bene, ricreduto. Ma resta che con Rocca intanto fu
1442   Pre|                alle mie spalle! Voglio restar solo, come debbo dirvelo?
1443     2|             altri). Ma no! Non gli dia retta! —~ ~L'altro. — si batte
1444     2|               è vero! è vero!~ ~Rocca (riabbracciandola subito, freneticamente).
1445     2|               te!~ ~Diego e Francesco (riafferrandolo). Perdio, si stia fermo! —
1446     1|              Che cos’è?~ ~Donna Livia (riavendosi). Ah! Eccoti qua! Doro,
1447  2Int|              hanno tutto il diritto di ribellarsi!~ ~Uno degli amici. Non
1448  2Int|          infamie! — Non è lecito! — La ribellione è legittima! – È una diffamazione!~ ~
1449     1|          ridere, ti dico!~ ~Diego. Nel ribollimento della discussione di jersera
1450     2|          qualche cosa e tenerti fermo, ricaschi nell’afflizione e nella
1451     1|               arcate e due colonne, un ricchissimo salone molto illuminato
1452     1|           Livia Palegari, nell’ora del ricevimento, che sta per finire. Si
1453     1|                 E sono contenta che tu riconosca fin d’ora, qua davanti al
1454   Pre|                di tanti che potrebbero riconoscerla: il suo posto non è ;
1455     1|               sono prontoripeto — a riconoscerlo. E lo farò, lo farò davanti
1456  2Int|        capocomico. Ma perché ha voluto riconoscersi!~ ~La Moreno. No! no! non
1457     1|           Diego (incalzando). — perché riconosci la generosità del suo sentimento —~ ~
1458     1|          esagerazioni»!~ ~Doro. Perché riconosco —~ ~Diego. — no! no! leggi
1459   Pre|           scultore Giacomo La Vela. Si ricorderà che il La Vela, sorpresa
1460     1|          triste? Sorrideva triste? Non ricordi che cosa dicessero gli altri?~ ~
1461     2|              portando ora tutte queste ridicole conseguenze. — Contavo di
1462     2|           della volubilità, dei nostri ridicoli mutamenti, la tragedia di
1463     1|                non t’approvano o anche ridono di te; altrimenti non lo
1464     2|               le manine di porcellana, ridotte una pietà: senza dita, le
1465  1Int|        vogliono, anche gli irritati, e ridurranno in fumo la loro irritazione.~ ~
1466     1|                meditate ed attuate per ridurre alla disperazione il Salvi,
1467  1Int|               Se il teatro, dico, deve ridursi un supplizio!~ ~Uno dei
1468     1|              non si volevano staccare. Rientrando, caddi, come rotta dal pianto. –
1469     1|                e s’avvierà con lui per rientrare nel salone in fondo.~ Pausa.
1470     2|                poco che, a buon conto, riesci a sapere di te: del nome
1471  2Int|               Oh! oh! — Tutti e due! — Rifanno la scena! — Guarda! guarda! —~ ~
1472     1|            sgombrare; perché, ormai, a rifarla in noi, attorno a noi, la
1473     1|            appunto, come mi sono state riferite: che mi hanno fatto luce —~ ~
1474     1|           vecchio (lo guarderà un po’, riflettendo, sorriderà e domanderà):
1475     1|        veramente — «le trovavo», senza rifletterci, come... come per un estro
1476     1|                non hai voluto o potuto rifletterla in te al lume della ragione;
1477     1|                Francesco. Ma perché ho riflettuto su quello che dicesti jersera!~ ~
1478     1|              sul comodino, con un solo righino azzurro. — E tèn-tèn, che
1479     2|           altro. Ma una signora non si rimanda cosí — senza neanche sapere
1480     1|            forse hai vissuta e che t’è rimasta occultata perché non hai
1481     2|            mantice della passione. S’è rimesso su, il pagliaccetto: la
1482  1Int|               parassiti, da parassiti, rimpiangendo l’antica poesia perduta!~ ~
1483     1|             che tanto più rallegrano e rinfrescano, quanto meno ce l’aspettiamo
1484  2Int|            saranno ancora presentati a ringraziare il pubblico, sia perché
1485     2|                 L'altro. Sarà andata a ringraziarlo della difesa!~ ~Diego. Già.
1486     1|               qua, Delia?~ ~Delia. Per ringraziarvi; per baciarvi le mani, amico
1487     1|                vedi?~ ~Doro. Perché ti ringrazio?~ ~Doro. Eh , scusa! Perché
1488     1|               Vorrei, cara, che tu non rinunciassi a essere come sei.~ ~La
1489   Pre|           cercheranno di persuaderla a rinunziare al proposito d'entrare nel
1490     1|          costernazione per suo figlio, ripensando a questo calessino che ora
1491     1|                e raffinatissima! Ci ho ripensato bene tutt’oggi. Ella si
1492   Pre|               abbia qualche sgradevole ripercussione in teatro questa sera.~ ~ ~ ~
1493   Pre|        vorrebbe nascondersi o inveire; ripete continuamente ai suoi amici
1494  1Int|                 tanto ormai son noti e ripetuti i giudizii che si dànno
1495  2Int|                capocomico. Ma se hanno ripetuto appunto quel gesto!~ ~Lo
1496     2|              ero presente alla lite.~ ~Ripigliandosi:~ ~Io colsi allora il momento
1497  1Int|                 senza né capo né coda? ripigliare il dramma, come a caso,
1498     2|               Contavo di andare oggi a riposarmi in campagna da mia sorella
1499     2|       sostenevo io prima!~ ~Diego (con riprovazione per arrestarlo). Àh-àh-àh-àh-àh,
1500     1|                 — della cui illibata riserbatezza era orgoglioso e gelosissimo —
1501     1|                   Primo vecchio amico. Riserbato.~ ~Secondo vecchio amico.
1502  1Int|           specie se interrogati, molto riservati nel giudizio. Si saranno
1503     1|      legittimiamo, con accomodamenti e riserve e cautele. Questo, tu ora
1504     2|               sé. Egli investe subito, risoluto,~ Michele Rocca.~ ~Francesco.
1505  1Int|                Uno del primo crocchio (rispondendogli, indignato). Ma va’ !
1506     2|              debbo andare.~ ~Gli altri risponderanno al saluto.~ ~Francesco.
1507     2|              loro, e di dover parlare, rispondere… m… mi sento come… come
1508     2|         parandoglisi di fronte). — no! Rispondi prima a me! Non ti batti
1509     1|             che ragione del prolungato ritardo di quella presentazione
1510     1|       vivacemente con quelli davanti e ritentava il salto. Stetti più di
1511     2|                credere lei, scusi; che ritiene perfida quella donna! A
1512     1|       elegantissima. Filippo tornerà a ritirarsi, inchinandosi.~ ~Doro. Voi
1513  1Int|                  Quello che si spicca (ritornando al primo crocchio). Il dramma
1514     1|                  Filippo si ritirerà e ritornerà poco dopo per accompagnare
1515     1|               andiamo via anche noi.~ ~Ritorneranno nel salone per salutare
1516     2|           ragione, sicuro che cambio e ritorno alla mia prima opinione! -~ ~
1517   Pre|                contro i due colpevoli, ritorse l'arma contro se stesso
1518     1|               propose di sedere per un ritratto —~ ~Delia. - dapprima, .
1519  2Int|           crederanno ai loro occhi nel ritrovarsi davanti, vivi, gli stessi
1520     1|           cotte e di crude, in tutti i ritrovi, salotti, caffè, redazioni
1521     2|        piastrone). Ma vedrà che non le riuscirà facile con Palegari che,
1522     2|            Diego. E perché? Se già era riuscita nell’intento di costringerlo
1523  1Int|              nega, la vostra, se siete riusciti a crearvela?~ ~Un secondo.
1524     2|       Stringendo la mano al Savio:~ ~A rivederla domattina, caro Savio. E
1525     1|              tende e mi rapissero! —~ ~Rivenendo a sé:~ ~Non mi hanno rapita.
1526     1|          inconfessati: tutto, tutto ti riviene fuori, ti sbòmica, e ne
1527  2Int|               capocomico. E dunque, si rivolge a me? Faccia mettere un
1528     2|               signore, per una vipera! Rivolgere a lei cosí presto — subito,
1529  2Int|            Moreno:~ ~— Mi sono sentita rivoltare!~ ~d’un altro degli amici:~ ~—
1530     1|          debbono per forza soddisfare. Rivoltato contro la sorte feroce che
1531  1Int|              capisci bene che questa è roba da buttar in  col piede,
1532  2Int|         dapprima tacerà per ascoltare, romperà di tanto in tanto in qualche
1533  2Int|          seccato, indignato,~ vorrebbe rompere la calca per andarsene.~ ~
1534  2Int|                strani urli e scomposti rumori si sentiranno attraverso
1535  2Int|            parte degli spettatori, tra rumorosi commenti: — «Oh oh! — Non
1536     1|               per lei? —~ ~Diego. — un Russo, qualche anno fa, a Capri.~ ~
1537     1|                sia la navata: cappella sacra d’una chiesa profana. Questo
1538  1Int|           questo, s’intende, quando il sacrificio sia possibile: che egli
1539     1|              maggior parte di soggetto sacro; cosicché ci sembrerà di
1540     2|                conseguenze. Un piccolo salasso sarebbe salutare. E poi
1541     2|                neppure gli affetti piú saldi, figuratevi le opinioni,
1542   Pre|             solo per la fama a cui era salito ancora così giovane il La
1543     1|             crude, in tutti i ritrovi, salotti, caffè, redazioni di giornali.
1544     2|                sul pavimento per farlo saltare, tra la risata degli amici.~
1545     2|           senza tener conto di ciò che saltava evidentissimo agli occhi
1546     2|                Il maestro (agli altri, salutando). Signori, mi dispiace lasciar
1547     2|              bere, piuttosto, alla tua salute.~ ~Verrà con gli altri nella
1548  1Int|                non credo.~ ~Scambio di saluti qua e : «Buona sera! Buona
1549     2|             Gli altri risponderanno al saluto.~ ~Francesco. Guardi, Maestro,
1550      | salvo
1551  2Int|              alla gogna! Due cuori che sanguinano ancora, messi alla gogna!~ ~
1552     2|                   Il primo. — aspetta, santo Dio! — dico, senza tener
1553     1|                agli altri!~ ~Doro (non sapendo come regolarsi). Ho pensato...
1554     2|           rimasto.~ ~L'altro. Non deve saper piú, ormai, perché si batte!~ ~
1555  2Int|                 ma che! — Non vogliamo saperne! — Dov’è la calunnia? —
1556     1|             cosí! cosí! — e che quando sapeste che ragione del prolungato
1557     1|            imponeste le condizioni che sapevate per lui piú dure — apposta —~ ~
1558  1Int|              Le solite sciarade! Va’ e sappi tu che voglia dire!~ ~—
1559     1|                sé, fuggiasche, che non sapranno mai dove andranno a parare.
1560      | saremmo
1561      | sarò
1562     2|            entrato?~ ~Prestino (tra lo sbalordimento degli altri e suo). Ma chi
1563     2|            essere egoisti! — Vi faccio sbalordire. Sapete che visita ha avuto
1564  1Int|               l’impressione come d’uno sbarbagliare di specchio impazzito.~ ~
1565     1|             tutto ti riviene fuori, ti sbòmica, e ne resti sconcertato
1566     2|                 Francesco (facendo per scagliarglisi addosso). Si taccia, o io…~ ~
1567     2|              dunque, tutti i vituperii scagliati da Palegari contro di lui,
1568  1Int|            quarto. No no: non credo.~ ~Scambio di saluti qua e : «Buona
1569     2|                   Alla larga! — Dio ci scampi e liberi!~ ~Diego. Cari
1570     1|              non vidi piú altra via di scampo —~ ~Doro. — ecco! benissimo! —~ ~
1571     1|           tutti.~ ~A Diego, fingendosi scandalizzata:~ ~Ma che discorsi!~ ~Il
1572     1|           Donna Livia. — questa difesa scandalosa! Vi par poco?~ ~Diego. Ma
1573     1|              s’allenta un poco, addio! scappa fuori la pazzia che cova
1574     1|           pazzo!... Lasciami andare!~ ~Scapperà via per tentare di raggiungere~
1575  1Int|           palcoscenico?~ ~Il primo. Io scappo a dirgli che se ne vada.
1576  2Int|                donna dei palchi. Ma si scatena proprio l’inferno, sentite?~ ~
1577     2|            dicendo, ha estratto da una scatola un orsacchiotto; gli ha
1578     2|             giubbetto di raso rosso, è scattata fuori, rotta; eppure, no,
1579     2|            ridotto l’anima, a furia di scavare, una tana di talpa.~ ~A
1580     2|              Prestino. — perché ti sei scavato il cuore come una tana di
1581     2|              Nessuno potrà dire che mi scelgo un avversario meno temibile!~ ~
1582     2|             vista di credere. Non deve scemare, anzi crescere la pietà,
1583     2|                 allorché qualcuno, per scendervi, scosterà nel mezzo il tendone
1584  1Int|              da sinistra della Moreno, scesa dal suo palchetto di terza
1585     2|               senza naso, tutta crepe, scheggiata: la molla del petto ha forato
1586     1|              dietro). Oh, non facciamo scherzi!~ ~Doro (trattenendolo).
1587     2|                non scherzare!~ ~Diego. Scherzo?~ ~A Francesco:~ ~Per conto
1588     2|             partiRocca ora dovrebbe schiaffeggiar te.~ ~Francesco. Piano!
1589     1|                come tant’altri vinto e schiavo, per meglio assaporare la
1590     1|             codeste brame che mi fanno schifo, per meglio vendicarmi;
1591     2|         guantoni, piastroni, fioretti, sciabole. Un tendone di tela verde,
1592     1|           compiangere da tutti la fine sciagurata d’un artista come Giorgio
1593  1Int|       contemporaneamente). — Le solite sciarade! Va’ e sappi tu che voglia
1594     2|               s’era rappresa la nostra sciocca vita quotidiana; e sotto
1595     2|               Perché non debbo per una sciocchezza da nulla aggravare ora la
1596     1|               anche detto un cumulo di sciocchezze! Quello che ho detto, non
1597  2Int|                   E la trascinerà via, scomparendo da sinistra, seguito da
1598     1|                 a interporsi —~ ~Delia scomparirà.~ ~Donna Livia (gridando,
1599     2|                la tragedia di un’anima scompigliata, che non sa piú come raccapezzarsi! —
1600  2Int|               per un minuto le grida scomposte degli attori, delle attrici,
1601  2Int|               sia perché strani urli e scomposti rumori si sentiranno attraverso
1602     1|                 ti sbòmica, e ne resti sconcertato e atterrito.~ ~Doro (c.s.).
1603     1|             stesso). Ti vagano davanti sconnesse le immagini accumulate in
1604     2|               per forza allora si sono scontrati — urtati —~ ~Il maestro. —
1605     2|            verbale delle condizioni di scontro già firmato!~ ~Francesco.
1606     2|            magnifica piena vorticosa e sconvolgere e travolgere tutto. — Ah,
1607     1|            sospettava spia). — Ah, che scoperta vi feci, amico mio! Sapete
1608     2|              denti prima d'ottenere lo scopo?~ ~Rocca. Ma non lo sospettava!~ ~
1609     1|           attorno a noi, di cui non si scopra o non s’indovini la ragione —~ ~
1610  1Int|           sembra una frode se altri vi scopre ch’era invece un’illusione!
1611     2|                un poco la manica.~ ~Ti scopri il polso. Non ci hai niente.
1612     2|               dentro ignoto, che ci si scopriva distinto perché lo avevamo
1613     2|                Al pagliaccetto che non scorgeva in sé, ma vedeva in te che
1614     2|              Un tendone di tela verde, scorrendo sugli anelli dalla parte
1615     2|            tanto del flusso che non ci scorreva dentro ignoto, che ci si
1616     2|              l’uscio della veranda~ ~— scosti la tenda  in fondo; c’
1617     1|             appena una panca e qualche scranna per comodità di chi voglia
1618   Pre|           arrivata la tracotanza dello scrittore; si porta ai denti il fazzolettino
1619     1|             tanto che non trova piú da scritturarsi. «Delia Morello» sarà un
1620     1|        intendiamo a guardarci!~ ~Doro (scrollando le spalle). Ma che vuoi
1621     2|                manda nessuno?~ ~Diego (scrollandosi). Chi vuoi che mi mandi? —
1622     2|              t’abbandoni e non ti vuoi scusare. — Eh, ma quest’abbandono
1623     2|               senza sorpresa, come per scusarsi). Ma se avevo fin anche
1624     1|            Perché se m’ha fatto sempre sdegno e nausea non vedermi ajutata
1625     2|                gli s’era mostrata cosí sdegnosa di tutti, appartata e altera! —
1626     2|                soltanto alcune sedie a sdrajo di giunco laccato verde
1627     1|            Delia. — esclusivamente per ! —~ ~Doro. — doveva essere
1628  2Int|              rabbiose di qualcuno che, seccato, indignato,~ vorrebbe rompere
1629  1Int|              in iscena!~ ~Il primo. Il second’atto è cominciato!~ ~La Moreno (
1630     1|          colori!~ ~Doro. Vi propose di sedere per un ritratto —~ ~Delia. -
1631  1Int|               andate a cercare sotto i sediolini degli altri, la poesia!~ ~
1632  1Int|                  Tuttavia, saranno qui segnate le battute piú importanti
1633     2|               per difendersi contro la segreta violenta passione da cui
1634     2|           esserci in lui un sentimento segreto!~ ~L'altro. Ma c'è poi davvero?~ ~
1635     1|         rapidamente, convulsa.~ ~Doro (seguendola per un tratto). Non s’arrischi,
1636   Pre|               prudente fare apporre il seguente:~ ~Nota bene. Non è possibile
1637     2|         bellissime cavate.~ ~Prestino. Segui il mio consiglio: non proporti
1638     2|               sorella e con la madreseguii l’uno e l’altra a Napoli
1639     2|         giardino in fondo.~ ~Diego (li seguirà un po’, raccomandando).
1640     2|              che ancora si muove e può seguire il flusso della vita, fino
1641     2|           meglio anche questo! Io l’ho seguita qua apposta. Forse è una
1642     1|        avviandosi a braccetto di lui e seguíta dall’altro verso il salone,
1643   Pre|             lei, pallida, convulsa, fa sehno di no, di no; vuol restare,
1644     1|                  me le guardo — non mi sembrano mie. E tutte le coseDio
1645     1|                un’opinione che non m’è sembrata giusta sulla fine tragica
1646     1|            soggetto sacro; cosicché ci sembrerà di trovarci nella cappella
1647     1|              in noi, attorno a noi, la semplicità, appare falsaappare?
1648     1|                che abbia fatto un gran senso a tutti, non si può negare —~ ~
1649     1|                che spasimo, vedendomi, sentendomi in tutte le ragioni che
1650     1|               sopra come una vampa; mi sentii — non soestinguere, estinguere —
1651     2|               neanche Savio, che sta a sentirla di , ora, per la prima
1652     2|               verso opposto! Non posso sentirlo parlare! Che so? Mi pare
1653     1|               coscienza, me lo dici? A sentirti solo? No, perdio. La solitudine
1654     1|            pietà per la stanchezza che sentivo, che mi faceva cascare a
1655     1|              fiducia che quell’insetto serbava nell’agilità dei suoi due
1656  1Int|                capiresti neanche I due sergenti, caro mio!~ ~L'indicato.
1657     2|          lavorano, cari miei, la gente seria, tutti, tutti quanti: la
1658     2|          ferissero, tutti e due, senza serie conseguenze. Un piccolo
1659     1|                pluris est quam hominum sermo».~ ~L'altra. Come come?
1660     2|                difendere, e viceversa; servendosi l’uno delle ragioni dell’
1661     2|             oltre i limiti che ci eran serviti per comporci comunque una
1662     1|           accoglievano le sue risposte sferzanti!~ ~Doro (c.s. prorompendo).
1663     2|     intromissione!~ ~Il primo. C’è una sfida accettata —~ ~L'altro. —
1664     1|             salto. Riuscendo vano ogni sforzo, se li nettava vivacemente
1665     2|                per la stanza.~ ~Delia (sfuggendogli). No! no, sai! Guai a te!~ ~
1666     2|         contemporaneamente, piú forte, sghignazzando). Eh sfido! L’ha sedotto!
1667  1Int|           assistere, nel corridojo già sgombrato dal pubblico, all’irruzione
1668   Pre|       probabile che se n'abbia qualche sgradevole ripercussione in teatro
1669     1|            Imperterrito contro le risa sguajate con cui tutti quegli sciocchi
1670   Pre|                starmi così attorno, lo sguardo di tutti! Lasciatemi solo,
1671      | Siate
1672     1|                sono gli altri, codesta sicurezza? Codesto conforto chi te
1673     2|                   Il primo. — ne siete sicuri?~ ~Francesco. Ti prego di
1674     1|                 Io alle mie mi attengo sicurissimo; ma certo la prudenza, non
1675  2Int|            fine del secondo atto, e lo significheranno, oltre che con l’espressione
1676     1|              salone si vedranno alcune signorine offrire il tè e le paste
1677     2|                 avvolgendomi nella sua simpatia. E me lo fece notare — lui,
1678     1|              Livia (incalzando). Siate sincero, Diego! Doro è innamorato
1679     1|               angolo per piangere. Che smania! Che angoscia! E continuamente
1680  2Int|                 guarda! —~ ~La Moreno (smaniando ai suoi accompagnatori).
1681     1|              vedermi ajutata nelle mie smaniose incertezze da quegli altri;
1682     1|               impressionata e man mano smarrendosi). — che cosa? —~ ~Doro. —
1683     1|        sosteneva! —~ ~Delia (del tutto smarrita). — e quale? —~ ~Doro. —
1684     1|               sua faccia in un momento smemorata di tutto, spenta. E sapevo
1685     2|                alla risposta! — Alt!~ ~Smetteranno di tirare:~ ~ ~ ~Una buona
1686     2|            prego di non immischiarti e smettila, perdio, una buona volta!~ ~
1687   Pre|            persona, fra tre signori in smoking che invano cercheranno di
1688     2|              improvviso s’ispireranno, smorti e tremanti si guarderanno
1689     1|           Morello che apparirà velata, sobriamente vestita, ma elegantissima.
1690     1|                 Secondo vecchio amico (socchiudendo gli occhi quasi per attenuare
1691   Pre|              ma anche per la posizione sociale e la notorietà degli altri
1692     1|         vittoriosa, davanti a tutti in società, accanto alla purezza di
1693     1|               che si debbono per forza soddisfare. Rivoltato contro la sorte
1694     2|               ora, tutto quello che ho sofferto per lei! Non è amore, è
1695     2|              come tanti mulinelli che, soffia un po’ di vento, e girano
1696     1|                che cosa voglia, perché soffra, che cosa dovrei fare per
1697     1|                 e mentr’io mi dibatto, soffro — non so — come di  da
1698     1|             aspetta… «Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le
1699     2|               quel sole e — chi sa che sogno lontano c’intenerisce a
1700  1Int|               filosofici da quattro al soldo!~ ~Quarto critico. Ah questo
1701     1|           coscienza?~ ~Il secondo (con solennità). «Mea mihi conscientia
1702  1Int|              contemporaneamente). — Le solite sciarade! Va’ e sappi tu
1703     1|          sentirti solo? No, perdio. La solitudine ti spaventa. E che fai allora?
1704  1Int|             autore fallito. Ma piccole sollecitudini intellettuali, signori miei,
1705     2|              braccio a Francesco e gli solleverà un poco la manica.~ ~Ti
1706     1|                 Delia Morello» sarà un soprannome. Chi sa come si chiama,
1707      | soprattutto
1708     1|         vergogno a vedermi cambiare!~ ~Sopravvengono a questo punto altri invitati:
1709  1Int|               lasciami fare!~ ~Uno che sopravviene da sinistra. Oh, hai poi
1710  1Int|             dall’interno si sentirà il sordo fragorío della platea.~ ~
1711     1|                 Diego. . Sai come mi sorpresi, a una momentanea sospensione
1712     2|             tendone della stessa tela, sorretto da bacchette di ferro imbasate
1713  1Int|                avversarii quell’umiltà sorridente che di solito ha il mirabile
1714     1|          guarderà un po’, riflettendo, sorriderà e domanderà): E con questo
1715     1|            indifferente e mi parve che sorridesse triste. Aspetta, : quando
1716     1|             sorpresi, a una momentanea sospensione di quel rantolo, nel terribile
1717     1|              espressione con cui stava sospesa a spiare, in un quasi allegro
1718     2|                 Francesco. Se l’avessi sospettato non sarei andato a casa
1719     2|               Vuole che una vipera non sospetti? Avrebbe morso dopo, una
1720     2|             ragioni, e senza il minimo sospetto che potesse esserci in lui
1721     1|           breve silenzio, costernato e sospettoso).Lo dici per me?~ ~Diego (
1722     1|                anche un po’ malizioso, sospirando). Che ne penso!~ ~Pausa.~ ~
1723     1|              di mio figlio. Sono tutta sossopra. Ditemi, ditemi se è vero
1724     1|                 — aveva ragione lui, sostanzialmente. Ora, a mente fredda, sono
1725     2|                 Non puoi assolutamente sostenere che sia stata perfida anche
1726     1|            massima prova delle ragioni sostenute da me, e dovete dirlo, dovete
1727     1|             rejette che stanno giú nei sotterranei del nostro essere, e da
1728     2|                i guanti, che tirano di spada, e Prestino e altri Due
1729  2Int|                aperto la porta! —~ ~Si spalancherà in fondo la porticina del
1730  1Int|             prime impressioni, per poi sparpagliarsi qua e , accostandosi a
1731     1|     immaginarvi con che gioja, con che spasimo, vedendomi, sentendomi in
1732  1Int|             basta con questo nihilismo spasmodico!~ ~— E questa voluttà d’
1733     2|            fracassandolo, dopo essersi spassata a fargli aprire e chiudere
1734     2|                discusso la sera avanti spassionatamente —~ ~Francesco. — senza veder
1735     1|               perdio. La solitudine ti spaventa. E che fai allora? T’immagini
1736     2|                gioja — una bella gioja spaventosa — quando, investiti dal
1737  2Int|               vero! — È incredibile! — Spaventoso! — Ma guardali ! — Delia
1738     2|                passaggio che  su una spaziosa veranda, di cui il Savio
1739  1Int|               si manterranno dapprima, specie se interrogati, molto riservati
1740     1|            momento smemorata di tutto, spenta. E sapevo io sola, io sola
1741     1|              amico. — che pare facesse sperare tanto di sé —~ ~Diego. —
1742     1|             Delia. — ah, non perché io sperassi di trovare un pretesto nell’
1743  2Int|               caratterista. Perché una spettatrice è andata ad aggredirla sul
1744     1|                anche chi mi sospettava spia). — Ah, che scoperta vi
1745  2Int|                al pubblico che per gli spiacevoli incidenti accaduti alla
1746     1|           insegnavano a farli — in una spianata verde verde, vicino alla
1747   Pre|                più propriamente, sullo spiazzo davanti al teatro, con l'
1748  2Int|             nel silenzio sopravvenuto, spiccheranno come in risposta le parole
1749  1Int|                e dall’uno all’altro si spicchi di tanto in tanto qualcuno
1750   Pre|                 Tutto questo servirà a spiegare al pubblico perché sui manifesti
1751     2|                che m’importi delle sue spiegazioni! L’ha inseguita, non lo
1752     1|                  benissimo! — che l’ha spinto a difendere Delia Morello,
1753  1Int|           nessun profondo travaglio di spirito, che nasca da forze ingenue
1754     2|           bella adesso...~ ~Francesco (spontaneamente, senza sorpresa, come per
1755     2|                un momento — in un atto spontaneo — che sta portando ora tutte
1756  2Int|                palchi (venendo fuori e sporgendosi dagli uscioli). — Ma ,
1757     1|              presentasse come promessa sposa alla madre, alla sorella —~ ~
1758     2|                che egli voleva far sua sposandola, poteva esser sua, com’era
1759     1|            voleste affatto che egli vi sposasse, è vero?~ ~Delia. No! no!
1760     1|             piú in disparte). Io me la sposerei perfino! Ma ho appena quanto
1761     2|          commesso inavvertitamente uno sproposito accusando con tanto accanimento
1762  2Int|          Vadano fuori! — Mascalzoni! — Spudorata! —Fuori! fuori! — Signori,
1763     2|                 allora, che lo abbiamo squalificato!~ ~Prestino (a Francesco).
1764  1Int|          finisce male!~ ~Si sentiranno squillare i campanelli che annunziano
1765   Pre|        dispongono a entrare, fino allo squillo dei campanelli nell'interno
1766  1Int|           ragionamento la passione che sragiona…~ ~Uno dei contrari. Qua
1767  1Int|                della Moreno e del Nuti stabilirà allora per forza un primo
1768     2|               L'altro. — le condizioni stabilite —~ ~Diego. — e gli animi
1769     2|          rimorsi, le contraddizioni! — Staccalo da te il pagliaccetto che
1770     1|            nostre mani non si volevano staccare. Rientrando, caddi, come
1771     1|              Delia. Amico mio, vivo da stamattina di codesta vostra divinazione,
1772     1|               vecchio amico. — , era stampato in un giornale —~ ~Secondo
1773     1|          volevo ancora la pietà per la stanchezza che sentivo, che mi faceva
1774     2|                  E la inseguirà per la stanza.~ ~Delia (sfuggendogli).
1775      | staranno
1776   Pre|           andate. Attirate voi, con lo starmi così attorno, lo sguardo
1777     2|           vedersi l'uno e l'altra sono stati attratti e presi, e che
1778     1|         jersera.~ ~Diego. Oh! E dunque statti adesso in buona pace con
1779      | stavi
1780     2|               a una fosca agitazione a stento contenuta. È sui trent’anni,
1781      | stesse
1782      | Stetti
1783      | stiamo
1784   Pre|             indiscrezione in esemplare stile giornalistico:~ ~ ~ ~IL
1785   Pre|                Direzione del teatro ha stimato prudente fare apporre il
1786     2|                false tinte bruciano le stoffe.~ ~Diego. Ma no, caro, io
1787     1|                  Donna Livia (confusa, stordita, dopo aver guardato gli
1788     1|                due, anch’essi confusi, storditi). Io vi chiedo scusa — ma
1789     1|            farà, alle loro spalle, una strana impressione.~ ~Diego (aprendo
1790  2Int|                il pubblico, sia perché strani urli e scomposti rumori
1791   Pre|              figurare come un'edizione straordinaria, sul quale a grossi caratteri
1792     2|             versato per lei!~ ~Con uno strappo violento, riuscendo a svincolarsi:~ ~—
1793     2|              che ci eravamo tracciate, straripare in una magnifica piena vorticosa
1794     1|              fatta cacciare per le sue stravaganze da tutte le compagnie; tanto
1795     1|             Sopravverrà a questo punto stravolta e agitatissima~ Donna Livia
1796  1Int|              perché volete seguitare a straziarvi?~ ~Uno degli usceri (ai
1797     1|         giovine sottile (con un capino straziato, d’uccello pelato). Ma che
1798  2Int|               Farmi vedere , col mio strazio vivo, davanti a tutti, a
1799  2Int|           sentite?~ ~Secondo uscere. E strepitano anche in sala!~ ~Seconda
1800     1|             leva dalla testa!~ ~Diego (stretto così da lei). Oh Dio mio...~ ~
1801   Pre|         annunzio (gridato da due o tre strilloni) e la vendita d'un «Giornale
1802     2|              caro Cinci… Ma io vado.~ ~Stringendo la mano al Savio:~ ~A rivederla
1803     2|                 Grazie, Maestro.~ ~Gli stringerà la mano.~ ~Prestino. Basta,
1804     1|                 insordita. Proprio. Mi stringo e non mi sento. Le mani —
1805     1|                Delia. — per certi suoi studi di paese. — Mi trovò in
1806   Pre|              La Vela, sorpresa nel suo studio, in via Montevideo, la nota
1807     2|                insultato?~ ~Francesco. Stupidaggini! L’ha detto Diego! — Basta!~ ~
1808     2|          rappresentare Savio in questo stupido duello con Palegari. —~ ~
1809  1Int|              in disparte ad ascoltare, stupiti e costernati.~ ~La Moreno.
1810     2|               ridotto cosí?~ ~E tra lo stupore e l’orrore degli altri due,~
1811      | sugli
1812  1Int|            atto è vario. C’è forse del superfluo.~ ~Uno del crocchio. Tutta
1813  1Int|          teatro, dico, deve ridursi un supplizio!~ ~Uno dei contrari (al
1814     1|             Diego. No. Nulla di grave, suppongo. Lo saprei.~ ~Secondo vecchio
1815     1|              Doro. Perché aveva potuto supporre per un momento anche lei…~ ~
1816     1|            vecchio amico. Ma sono solo supposizioni, Donna Livia, badiamo!~ ~
1817   Pre| improvvisamente la notizia destinata a suscitare uno scandalo enorme. Pare
1818     2|                Guai a lui, se tenta di suscitarmi un po’ di compassione per
1819  2Int|        piangente, in disordine e quasi svenuta, dai suoi tre accompagnatori.
1820     1|              bene i fatti come si sono svolti — si può, si può anche tentare
1821     2|             scagliarglisi addosso). Si taccia, o io…~ ~Prestino (parandoglisi
1822  2Int|              furore e dal suo aspetto, tacciono sospesi). — Lei dice che
1823  2Int|               spettatori, che dapprima tacerà per ascoltare, romperà di
1824  1Int|          curiosi, e allora i critici o taceranno o s’allontaneranno. Non
1825  1Int|    impressionati, faranno poi cenni di tacere perché non sia disturbata
1826     1|           Secondo vecchio amico. — per tagliar corto a tutte queste chiacchiere!~ ~
1827      | Tal
1828      | talvolta
1829     1|               e quando lo vedeste come tant’altri vinto e schiavo, per
1830  2Int|               questa volta il pubblico tarderà a uscire dalla sala del
1831     2|              che hai, di quanto hai in tasca, della casa che abiti: le
1832     2|                è incredibile! — Per la tattica comunissima a tutte codeste
1833     2|            verde e due divanetti e due tavolinetti anch’essi di giunco. Due
1834     1|                un bicchier d’acqua sul tavolino. E non m’accorsi del trapasso
1835     1|                notti di fila! — Quella tazzina di majolica, sul comodino,
1836     1|            alcune signorine offrire il  e le paste agli invitati.
1837     2|              scelgo un avversario meno temibile!~ ~Prestino. No, caro! Perché
1838     2|                flusso in un momento di tempesta, assistiamo al crollo di
1839     1|              solo righino azzurro. — E tèn-tèn, che morte, quella campana!
1840     2|             Per toccare qualche cosa e tenerti fermo, ricaschi nell’afflizione
1841  1Int|                 Ah, per me, lo volete, tenetevelo! Quel che ne penso lo sapete.~ ~
1842     1|             contro la sorte feroce che teneva ancora , rantolante e
1843     1|               della porta e ancora gli tenevo la mano. Ci eravamo baciati,
1844     1|                vecchio. Oh Dio mio, mi tengo la mia ma – ecco – fino
1845     1|                cuore me lo diceva! Gli tenni la mano fino alla porta.
1846     2|                  Delia. Guai a lui, se tenta di suscitarmi un po’ di
1847     2|           entrato, fai qua il buffone, tentando di mettere in berlina lui,
1848     1|              la lotta, la minaccia, il tentativo di sparire, furono tutte
1849     2|  Improvvisamente, come per una visione tentatrice che gli fa orrore, si nasconderà
1850  2Int|               piacere: lo spettacolo è terminato.~ ~Cala la tela e, appena
1851   Pre|                palco in terza fila; si terrà indietro per non farsi vedere;
1852  1Int|               spettatori favorevoli si terranno in disparte ad ascoltare,
1853     2|              L’uragano, l’eruzione, il terremoto!~ ~Tutti (a coro). — Ti
1854  1Int|                deve costruire da sé il terreno sotto i piedi, volta per
1855     1|               s.). «Fo piú conto della testimonianza della mia coscienza, che
1856     1|              ma poi, fuori dell’onesto tetto coniugale della nostra coscienza,
1857     2|          lasciata abbracciare! Non per timore, né per compassione!~ ~Rocca.
1858     2|             parlando, come certe false tinte bruciano le stoffe.~ ~Diego.
1859     1|           detto, non lo so! Una parola tira l’altra! — Ma può ciascuno
1860     1|            vuole che le dica!~ ~Diego (tirandoselo un po’ piú in disparte).
1861     2|              piastroni e i guanti, che tirano di spada, e Prestino e altri
1862     2|              potuto quest’infame donna tirarsi tutti cosí dalla sua?~ ~
1863     2|              cui il Savio si serve per tirarvi di scherma. Si vedranno
1864     1|              le quali, a un dato caso, tirate per un filo, ti dicono 
1865     2|            anelli dalla parte interna, tirato di qua e di  dall’uscio
1866     2|              lunga panca per gli amici tiratori e spettatori, e poi maschere,
1867     1|             Diego. Buona sera.~ ~Se lo tirerà un po’ in disparte e gli
1868  1Int|           Qualche giornalajo griderà i titoli dei giornali. Nei crocchi,
1869     2|       contraria a quella che sapevamo, Tizio era bianco? e diventa nero;
1870     2|           Bastava dimostrargli, fargli toccar con mano che quella donna
1871     2|             concludere, se è cosí? Per toccare qualche cosa e tenerti fermo,
1872     1|                 lo abbraccerà). Ah! Mi togli un gran peso dal petto,
1873     2|          Francesco. Ma , lo so!~ ~Si toglierà anche lui il guanto e il
1874   Pre|                pregano d'esser buona e togliersi almeno dalla vista di tanti
1875  1Int|               della Moreno! Tal quale! Tolto di peso dalla vita!~ ~Voci. —
1876     1|           impressione mi facciano, nel tondo dello specchio, la mia bocca
1877     2|            detta con questo o con quel tono. E poi le immagini di cento
1878     1|            Benissimo! Ma sai com’è una torcia accesa, al sole, in un mortorio?
1879     1|              ma elegantissima. Filippo tornerà a ritirarsi, inchinandosi.~ ~
1880     1|               che aveva ragione lui, e torto io.~ ~Primo vecchio amico.
1881  1Int|              concezione, scusate: se è totale, della vita!~ ~— Ma che
1882     2|               abitudini che ci eravamo tracciate, straripare in una magnifica
1883   Pre|        commedia, fin dov'è arrivata la tracotanza dello scrittore; si porta
1884     2|                 L'altro. Ma allora, il tradimento? —~ ~Rocca. — orribile!
1885     1|              la contaminata —~ ~Delia (trafitta). — ah, cosí ha detto? —~ ~
1886     1|             sembrata giusta sulla fine tragica del Salvi di cui tutti parlano;
1887   Pre|               impressione prodotta dal tragico avvenimento dura tuttora
1888     1|                  accademicamente — per tranquillare tua madre…~ ~Donna Livia.
1889     1|             Livia. Ah, , bel modo di tranquillarmi! Fortuna che m’hai tranquillato
1890     1|            madre t’ha fatto per averla tranquillata?~ ~Doro. Perché aveva potuto
1891     1|       tranquillarmi! Fortuna che m’hai tranquillato tu, ora. Grazie, Doro mio!~ ~
1892     2|           tranquillo, eh?~ ~Francesco. Tranquillissimo, non dubiti. Grazie.~ ~Il
1893     2|          domattina, caro Savio. E stia tranquillo, eh?~ ~Francesco. Tranquillissimo,
1894     1|          tavolino. E non m’accorsi del trapasso di mia madre, tanto ero
1895  1Int|             terzo (c.s.). Tutte, tutte trappole dialettiche! Acrobatismi
1896     1|               nient’altro, ma solo per trarne una gioja —~ ~Doro. — ideale! —~ ~
1897  1Int|              volta!~ ~— Ma è legittimo trarre dalla vita l’argomento d’
1898  1Int|                 via! via!~ ~La Moreno (trascinandoseli dietro). No, risaliamo!
1899  1Int|       prendendolo sotto il braccio per trascinarlo via). Ma no, vieni via!
1900  2Int|                Capocomico alla Moreno, trascinata via, piangente, in disordine
1901     2|            contro Doro Palegari. Mi ha trascinato lui...~ ~Prestino (dopo
1902  2Int|           sangue! Vieni! vieni!~ ~E la trascinerà via, scomparendo da sinistra,
1903  1Int|              barone Nuti (mentre se lo trascineranno verso sinistra, si volterà
1904     1|             abbiamo tresche, tresche e trascorsi senza fine con tutte le
1905     1|          affetto che tenga, quando hai trascurato i bisogni primi che si debbono
1906     1|           tutti, come avete detto voi, trattata con diffidenza da tutti,
1907     1|            farà avanti, molto turbata, trattenendo Diego Cinci. Lo seguiranno
1908     2|            vattene! lasciami!~ ~Rocca (trattenendola, c.s.). No! Qua con me!
1909     1|              facciamo scherzi!~ ~Doro (trattenendolo). Lascialo andare!~ ~Diego.
1910     1|         andarla sempre inseguendo, per trattenerla, per domandarle che cosa
1911  1Int|         spettatori, che cercheranno di trattenerlo). E un’altra cosa però mi
1912  2Int|               uscere. Sarà per lei! La trattenevano come un’indemoniata!~ ~Prima
1913  1Int|      grandeggiando). E nessun profondo travaglio di spirito, che nasca da
1914     1|          vostri inopinati —~ ~Delia. — traviamenti — già! — balzi — salti mortali…~ ~
1915     2|              vorticosa e sconvolgere e travolgere tutto. — Ah, finalmente! —
1916     1|                Doro. — , attraeste e travolgeste il Rocca come un fuscellino
1917     2|                s’ispireranno, smorti e tremanti si guarderanno un poco.~ ~
1918     2|                stento contenuta. È sui trent’anni, bruno, macerato dai
1919     1|              la mia! la mia! —~ ~Doro (trionfante). — benissimo! Tutto quello
1920     2|              pare che dovrebbe ispirar tristezza, compassione —~ ~Diego (
1921     2|               cangiar d’umore. Andiamo tristi per una strada già invasa
1922     2|            sarebbe allontanato da lei, troncando tutto. — E invece, s’uccise!~ ~
1923     2|              vertenza? —~ ~Prestino. — troncare subito!~ ~Francesco. — ma
1924     2|            dire intanto —~ ~resterà in tronco, smarrito, tutti lo guarderanno,~
1925      | Troppa
1926     1|               compagnie; tanto che non trova piú da scritturarsi. «Delia
1927     1|                cosicché ci sembrerà di trovarci nella cappella d'una chiesa,
1928  1Int|           fretta. — Vado su, vado su a trovarlo!~ ~— Seconda fila, numero
1929     2|                 e per il solo fatto di trovarmi ora qua, inopinatamente,
1930     2|                Permesso?~ ~Sorpreso di trovarsi tra tanti che non s’aspettava.~ ~
1931     2|               lo sai bene! Appena puoi trovarti in mezzo a una di queste
1932     2|            bene — per tutte le ragioni trovate da Doro Palegari —~ ~Diego. —
1933     1|              respingi, povero pensiero trovatello! Ma guardalo bene negli
1934     1|               in cui — veramente — «le trovavo», senza rifletterci, come...
1935     1|          entrerà in questo momento, lo troverà del tutto~ cambiato d’umore.~ ~
1936     2|          Prestino (a Francesco). E non troverai nessuno che ti voglia rappresentare! —
1937   Pre|                mano a mano entreranno, troveranno nel ridotto del teatro,
1938     1|              al levarsi della tela, ci troveremo un Vecchio Amico di casa
1939  1Int|              fammi il piacere! dove li trovi nella vita, i caratteri?~ ~
1940     1|                 sdegnosamente). …Ah! E trovo infatti codesta signora
1941     1|              suoi studi di paese. — Mi trovò in quello stato d’animo —~ ~
1942     2|              bisogna ora che vi stiamo tuffati tutti e due insieme, aggrappati
1943  1Int|            clamore violento, come d’un tumulto. Si griderà: — «, manicomio,
1944     1|                nascondere l’ansia e il turbamento): E — la mamma è uscita?~ ~
1945     1|           letto il nome sul biglietto, turbandosi vivamente). — Qua? Dov’è?~ ~
1946     1|             fine si farà avanti, molto turbata, trattenendo Diego Cinci.
1947     1|                 Doro (subito alzandosi turbatissimo alla voce). Mia madre!~ ~
1948      | Tuttavia
1949   Pre|               tragico avvenimento dura tuttora vivissima, non solo per
1950     2|               Doro Palegari, l’ha come ubriacato di sé. Egli investe subito,
1951     1|             con un capino straziato, d’uccello pelato). Ma che ne pensa
1952     2|               lui! lui! —~ ~L'altro. — uccidendosi! —~ ~Prestino. — incredibile! —
1953     1|             Con due uomini che si sono uccisi per lei?~ ~Diego. Io non
1954  1Int|        indiscreti che s’accosteranno a udire, attrarranno subito molti
1955     1|                che io non posso ridere ugualmente, pensando a quell’insetto
1956     1|                   Primo vecchio amico. Uhm! Non ci arrivo, che vuole
1957     1|              nell’agilità dei suoi due ultimi piedi piú lunghi, atti a
1958  1Int|          irriducibili avversarii quell’umiltà sorridente che di solito
1959     1|               le contavo tutte: dieci, undici — la campana dell’orologio —
1960     1|                   Donna Livia. Con due uomini che si sono uccisi per lei?~ ~
1961     2|           tutto. — Ah, finalmente! — L’uragano, l’eruzione, il terremoto!~ ~
1962  2Int|            pubblico, sia perché strani urli e scomposti rumori si sentiranno
1963     2|             allora si sono scontrati — urtati —~ ~Il maestro. — certo!
1964     2|             Michele Rocca.~ ~Prestino (urtato). Ma non scherzare!~ ~Diego.
1965     2|            bene. Vai, vai.~ ~Francesco uscirà, seguito dal Cameriere.~ ~
1966  2Int|            volta il pubblico tarderà a uscire dalla sala del teatro. Nel
1967  2Int|           Cinci nella commedia. Appena usciti dalla porta, quei due … —
1968     1|                 quasi a se stesso). Ti vagano davanti sconnesse le immagini
1969     1|          ragioni, una piú giusta e piú valida dell’altra, addotte da Doro!~ ~
1970     1|            dacché m’era sopra come una vampa; mi sentii — non soestinguere,
1971     1|                  L'altra.  . Se ne vanno via tutti.~ ~A Diego, fingendosi
1972     1|       impacciasse nel salto. Riuscendo vano ogni sforzo, se li nettava
1973     1|                sbaglio. Io che mi sono vantata d’aver fatto in ogni occasione
1974  1Int|           Primo critico. Mah! L’atto è vario. C’è forse del superfluo.~ ~
1975     2|                e varii bicchieri in un vassojo:~ mescerà, servirà e si
1976     2|          irrigidendo sempre piú con la vecchiaja, non cesserà del tutto,
1977     2|            disposizione di Palegari in vece tua —~ ~Il primo (gridando). —
1978     2|                volli, fin da quando ci vedemmo la prima volta!~ ~Delia.
1979     1|                mi sono lasciato andare vedendo bestialmente incornato su
1980     1|        proibisco d’intrometterti! (Non vedendolo piú s’interromperà e andrà
1981     1|                gioja, con che spasimo, vedendomi, sentendomi in tutte le
1982     1|             astratti; nessuno riesce a vederli come te nel caso che ti
1983     1|                    Doro. — e quando lo vedeste come tant’altri vinto e
1984   Pre|                tranquilli: sono calmo, vedete? calmissimo. E v'assicuro
1985     2|             che non scorgeva in sé, ma vedeva in te che gli facevi specchio! —
1986     2|             una personalità qualsiasi, vediamo anche quel tanto del flusso
1987     1|              davanti, meno illuminato, vedremo un salotto, piuttosto cupo,
1988  1Int|               tre fazzoletti! Griderà, vedrete! Farà qualche scandalo!~ ~
1989  2Int|          personaggi e la stessa scena, veduti alla fine del secondo atto,
1990     1|               come mi sono trovato io, vegliando di notte mia madre che moriva?
1991     1|           cadde sotto gli occhi mentre vegliavo mia madre che moriva.~ ~
1992     1|             Delia Morello che apparirà velata, sobriamente vestita, ma
1993     1|                : è vero: per potermi vendicare, io feci in modo che il
1994   Pre|              due o tre strilloni) e la vendita d'un «Giornale della Sera»
1995     2|                  Prestino (scattando e venendogli quasi con le mani in faccia).
1996      | venga
1997      | vengano
1998      | venir
1999      | venirti
2000      | venne
2001     1|               le dita delle due mani a ventaglio e intrecciandole tra loro


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