Capitolo

 1   Occ|         fiorita e verde piaggia~ ~Gente che d'amor givan ragionando.~ ~
 2     2|                  Vedess'io questa gente d'un cor piano~ ~Ma ella
 3     2|          invero di forte e libera gente, avrebbero assicurato a
 4     2|     nobiltà già alle prese con la gente nuova: l'una capitanata
 5     3|         già la città brulicava di gente che avviavasi in piazza
 6     3|     primieramente un brulichio di gente infinita; ma un agitarsi
 7     3|      ampio per raccogliervi tanta gente, benchè allora anche più
 8     3|  temperata di più mite calore. La gente raccoltasi a gruppi qual
 9     3|     Sinibuldi. Inoltratosi fra la gente insiem con gli amici, si
10     3|         Nell'inoltrarsi fra tanta gente, e fra le voci di giubilo
11     3|            Intanto poco a poco la gente abbandonava il piazzale
12     4|        DANZE.~ ~ ~ ~«Vidi. . . ~ ~Gente che d'amor givan ragionando.~ ~. .
13     4|          fan maravigliar tutta la gente.~ ~Quanto potete a prova
14     4| dipendenti dal suo signore. Molta gente andava e veniva per quella
15     4|        messer Cino. Ella di nobil gente, di squisito intelletto
16     5|       servi, come soleva la nobil gente: e benchè i domestici dei
17     5|      Sinibuldi, prode e gagliarda gente, vennero a tale assalto,
18     6|           in quell'idea e facendo gente al loro partito.~ ~Alcuni,
19     6|        partito.~ ~Alcuni, financo gente di chiesa, e dei monaci
20     6|    legname, si caricò per modo di gente, che non resse e cadde;
21     6|           le fiamme: di che molta gente si guastò e morì. E così (
22     6|    montagna bolognese, andato con gente armata a Bologna, e  fattosi
23     6|       città fosse ben munita e da gente di gran valore, non si ristettero
24     6|          queste mura, e di questa gente destinata ad arrendersi.
25     7|       fede mia.~ ~Cosa diranno la gente di me?~ ~Ho rinnegato la
26     7|         con  gran consorteria e gente d'arme anco dalle campagne.
27     7|          cose non la diriga altra gente che della loro! Altrimenti
28     8| trasparire anche su pei veroni; e gente spenzolata a mirar nella
29     8|       Larcianesi, s'aggiungeva la gente del contado. La quale piombata
30     8|        ridir lo sgomento! Cotesta gente, come presa dalla paura,
31     8|         Poi dal basso della città gente a corsa su per la ripa un
32     8|          rinforzare l'esercito di gente a piede e a cavallo, e di
33     8|        messi su e aizzati da mala gente, pagata a posta da qualche
34     8|        siamo rimasti noi!.... noi gente libera, che in quattro salti,
35     8|        buona fede - se noi povera gente, dimane avrem tanto da mangiare
36     8|          capo di una gran lega di gente! E per questo? O che passi
37     8|      taverna fu sgombra di quella gente, che Nuto s'accostò a Musone,
38     9|          fra un'agglomerazione di gente come doveva esserci, e così
39     9|        fra l'andirivieni di tanta gente, non poteavi essere un luogo
40     9|          egli alzasse la voce! Se gente sopravvenisse!... Poi no...
41    11|            ma sì utile per la lor gente, e di sì stretto bisogno!
42    11|          riguardo alla spesa, per gente sicura mandarli in città.
43    11|           ed al passare di quella gente piombarono loro addosso
44    13|           molti di quegli uomini, gente del popolo minuto, operai
45    13|           poi a trarre a  altra gente; che in mancanza d'una carità
46    13|         vedere per la città tanta gente languire,  aver modo bastante
47    13|      esser io! se mai!... che una gente irritata, furibonda, venisse
48    13|          non vi s'avesse a trovar gente afflitta e in veste di lutto.
49    13|         una; e i Pistoiesi con la gente del contado dall'altra;~ ~
50    13|         finecrudel guerra fra gente d'una stessa lingua, e d'
51    14|         soldati di ventura,  di gente d'altro paese italiano,
52    14|      vedeva infatti uno stuolo di gente del popolo, de' più aderenti
53    14|    destrieri che vi eran rimasti, gente forte e risoluta che non
54    14|          ma a vedersi scortati da gente armata e minacciosa, come
55    14|        Vergiolesi, e quanta altra gente, e della classe più agiata
56    15|          e qualche bambino; tutta gente di parentela e del vicinato.
57    15|           sospiri di quella buona gente.~ ~- Siedi, siedi - riprese
58    15|     solito scortare quella povera gente che s'arrischiava per noi
59    15|           tanto più che da povera gente che siamo, grazie a Dio,
60    16|            crediatelo, troppa più gente e più arnesi di guerra ci
61    16|         cardinale eraforte di gente da sopraffarci: ma intanto
62    17|         l'ambasciatore con la sua gente giungeva al castel di Sambuca.
63    17|           com'è costume fra civil gente, con animo il più pacato (
64    17|     concetto sarà disperso; se di gente libera e di nazione potente
65    18|    restarsi a convivere fra amica gente non solo, ma insieme all'
66    19|           sì; con brava scorta di gente d'armi, lo vidi io da questi
67    19|           sul mezzo del giorno; e gente del capitan Vergiolesi,
68    19|           e que' confini da cotal gente). Ma i vili son quelli che
69    20|         di Sant'Angelo; perchè la gente astretta a passarlo per
70    20|          sempre memoria di quella gente nobilmente ospitale. Ma
71    20|         immortal fama presso ogni gente!~ ~Benchè ora in terra d'
72    21|        po' fatto sviare da trista gente, e quindi poco curandosi
73    21|          assicuro che noi, povera gente... vedi queste braccia nerborute
74    21|          giuocare. In montagna la gente in generale suol esser casalinga,
75    21|      componevano di paesani, e di gente che, a mantenerli, per lo
76    21|          il tornaconto.~ ~Cotesta gente poi era spesso comprata
77    22|          in quanto che quella sua gente (non molta a dir vero),
78    22|          a cavallo, acresciuti di gente del contado lungo la via.
79    22|         retrocedere. Tanta era la gente in armi della città e del
80    24|           per aita di danari e di gente perchè alla perfine da quel
81    26|           tanto consorzio d'amica gente, e quell'angelica donna,
82   Con|         una fiammella, che quella gente superstiziosa durò a credere
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License