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Alfabetica [« »] comunale 1 comune 77 comunemente 3 comuni 22 comunicazione 2 comunicazioni 1 comunissima 1 | Frequenza [« »] 22 amor 22 cagione 22 ciascuno 22 comuni 22 dar 22 dov' 22 fecero | Giuseppe Tigri Selvaggia de' Vergiolesi Concordanze comuni |
Capitolo
1 2| studiavasi d'amicarsi i Comuni italiani favorendo le tendenze 2 2| vantaggio. Ma in questo mezzo i Comuni, traendo profitto dalle 3 2| sue parti tutti quanti i Comuni. «Così (osserva uno storico 4 3| questo, come negli altri Comuni, in Italia non v'era. Le 5 3| dei gran signori, o dei Comuni (e anche quel di Pistoia 6 5| tranquillo a nissun de' Comuni che or ci minaccia aveva 7 7| corporazioni con propri statuti e comuni legami, e cui le leggi accordavano 8 10| varie schiere secondo i Comuni cui appartenevano; comandate 9 12| pace fra i discordevoli Comuni. A tale effetto ordina e 10 12| partì. Ma fatti avvertire i Comuni di Firenze e di Lucca che 11 13| Lucca; e' così dai detti Comuni si tragga la guardia da 12 14| affrettate a far ritorno a' loro Comuni. Le spagnole invece condotte 13 17| si assunsero di poi su i Comuni, dovete convenire che essa 14 17| origine alla formazione dei Comuni?~ ~- Chi sa? Altri forse 15 17| Chiesa!~ ~Le Crociate poi e i Comuni per me ebbero origine da 16 17| de' popoli. Chè, quanto ai Comuni, stanchi omai della dispotica 17 17| di discordie fra i nostri Comuni per divenirne signore? E 18 17| Italia, confederata fra' suoi Comuni e le altre signorie, voglia 19 19| aggressioni dalle sue bande, i due Comuni di Pistoia e di Bologna 20 21| Non forse coi rettori dei Comuni, ma certo co' Guelfi anche 21 21| Infine quel limite dei due Comuni, che erano allora tanti 22 Con| poteri dello Stato; favorì i Comuni, e abbassò l'alterigia de'