Capitolo

 1     2|          perdono agli offesi; fu cagione che la detta casata col
 2     2|     guerra, o da qualsiasi altra cagione) si dichiarò avversa e divisa
 3     2|       che a Firenze e altrove fu cagione di lunghe sciagure.»6~ ~
 4     5|   possibile! Oh! no, no, nissuna cagione... non so davvero...~ ~-
 5     5|     bastò ciò per comprendere la cagione non solo, ma le possibili
 6     5|       messer Cino, io esserne la cagione!...~ ~Ed egli: - Ogni periglio
 7     5|    popolo! Non mai per più grave cagione mi faceva a compire solennemente
 8     5|          la nostra repubblica fu cagione di nuove discordie? Un Corso
 9     6|          il Vergiolesi - ecco la cagione delle nostre sciagure! Un'
10     8|      Musone aggiungeva:~ ~- E la cagione po' poi? Per sodisfare a'
11     9|         con tutti che per questa cagione fosse stato impedito di
12     9|     scongiuravano di dir loro la cagione quale si fosse. Tutto fu
13     9|         meglio: ma, troppo grave cagione mi spinge qui a favellarvi
14    13|       miserie, di freddo, io!... cagione forse dovrei esser io! se
15    14|   sopraffatto credè che un'ugual cagione l'avesse sì conturbata.
16    16|    questi versi glie ne dicea la cagione:~ ~ ~ ~Lasciai la patria
17    20|    giunsi a Napoli. Colà, fosser cagione i disagi d'un sì lungo peregrinaggio,
18    20|        in Roma in quel tempo per cagione d'ambascerie.~ ~- Ahi! la
19    20|       come cosa sacra per doppia cagione io li serbo! Il pensare
20    23| inesorabile tanto? Per qual dura cagione, per quale?... L'ho io forse
21    23|     davan modo a dedurne la vera cagione, e la colmavano d'amarezza,
22    25|           comprendevano anche la cagione ultima de' suoi mali (perchè