Capitolo

 1   Int|         Questa Signora, per mio conto, vale una dozzina di Lucie;
 2     1|         Arcivescovo, e, per mio conto, me ne laverei le mani.~ ~-
 3     2|     infami che va spargendo sul conto della mia fidanzata, per
 4     2|       Abbondio non era, per suo conto, affatto restìo a vedere
 5     4|          e tenuto da costoro in conto d'un personaggio di bassa
 6     5|       considerarsi giaciuto per conto proprio, o per conto del
 7     5|        per conto proprio, o per conto del cav. uff. che lo mandava?
 8     7|       che vi farà viaggiare per conto della sua ditta; un uomo
 9     9|      quando gli presentarono il conto d'una mezza giornata al
10    15|       buona grazia di pagare il conto, l'andava scotendo per un
11    15|         far pagare due volte il conto, malandrino che non sei
12    15|      non aveva pagato ancora il conto, e si calmasse, e non facesse
13    17|        che incontrasse chiedere conto se quello era l'Adda oppure
14    23|        Ma l'ho fatta rapire per conto d'un amico, un vero brigante
15    24|   ultimo, e come cosa di nessun conto, Agnese domandò alla figlia:~ ~-
16    24|    beninteso, non pagare mai il conto.~ ~Frattanto pregò tutti
17    25|  apposta, per non dover rendere conto al suo superiore gerarchico
18    26|   marenghi d'oro pervenutile in conto dote da parte dell'Innominato.
19    27|         a titolo di deposito in conto corrente, fino alla sentenza
20    27|    qualche altra opera di minor conto, sapeva a tempo trattenere
21    27|       banchiere che ne paghi il conto al gioielliere); come il
22    27|     Agnese e Lucia avevan fatto conto di ritrovarsi insieme, ma
23    27| avvenimento pubblico mandò quel conto all'aria, insieme con tutti
24    30|        uno: quello di pagare il conto.~ ~Il giorno fissato per
25    33|        fotogeniche, ma, per mio conto, non c'è nessuna che sappia
26    38|     frattanto venuti a rendervi conto del nostro operato.~ ~-
27    38|   ignota voce?~ ~Venne fatto il conto dei personaggi d'ambo i
28    38|          ma al quale porto, per conto di don Ambrogio Spinola,