Capitolo

 1     6|       il resto verrà da sé.~ ~- Tonio e Gervaso, che mi debbon
 2     7|    nella corte stavano entrando Tonio il furbo e Gervaso il tonto,
 3     7|     osteria dove Renzo condusse Tonio il furbo e Gervaso il tonto
 4     7|   Perpetua e ad impadronirsene; Tonio, con lo scempiato di Gervaso,
 5     7| Perpetua.~ ~- Son io, - rispose Tonio, - con mio fratello, che
 6     7| promessi, e venne a ciarlar con Tonio, in maniera che Perpetua,
 7     7|      abbattuta  a caso, e che Tonio l'avesse trattenuta un momento.~ ~ ~ ~
 8     8|             Deo gratias, - fece Tonio, bussando.~ ~- Entrate,
 9     8|      Abbondio.~ ~- Ora, - disse Tonio, - si contenti di mettere
10     8|   dispose a scrivere. Frattanto Tonio e Gervaso si piantaron ritti
11     8|       per stropicciar le suole, Tonio diede un colpetto sul pavimento;
12     8|         apparivano dinanzi, fra Tonio e Gervaso, come al dividersi
13     8|        equilibristi giapponesi. Tonio frattanto aveva profittato
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License