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Guido da Verona I promessi sposi (parodia) Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
8021 25| celebre frase: «Quousque tandem, Catilina, abuteris patientia 8022 28| ore, una orchestrina di tango e di jazz fatta venire espressamente 8023 34| opportuno di sollevare un tantino il cappello. Quei gentiluomini 8024 25| giunge a un controllo di tappa, venne in presenza del Cardinale.~ ~- 8025 20| scheletri, indi per varie sale tappezzate di pezzi anatomici, cuori, 8026 31| variopinte «réclames» che tappezzavano le città del '600.~ ~Milano, 8027 36| servidoressa fece saltare il tappo, rimise la bottiglia nel 8028 27| quale i suoi autori erano il Tarcagnota, il Dolce, il Bugatti (8 8029 5| s'incontrava eran omacci tarchiati e arcigni, con un gran ciuffo 8030 38| comprende perché avesse tardato tanto, ma può anche darsi 8031 32| e facendo le dovutissime tare alle consuete esagerazioni 8032 28| veterinario e il medico Tarlino) fu incaricato dal Tribunale, 8033 35| stampato su le guance róse dal tarlo l'orma delle sue dieci dita.~ ~- 8034 27| detto che alla morte di Tarquinio Prisco, il fu Carlo Gonzaga, 8035 14| comanda» sovra un notes di tartaruga tempestato di brillanti; 8036 4| di quelli da scavare i tartufi, lungo e sgangherato come 8037 Int| antichi, l'arte ha un obbligo tassativo: trovare le forme che le 8038 5| cavalleresco.~ ~- L'autorità del Tasso non serve al suo assunto, 8039 18| indugiandosi a lodare e tastare la bellezza delle sue forme, 8040 8| lampada su la testa, cercava a tastoni il passo dell'uscio, facendo 8041 20| tortuoso sentiero, c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta 8042 1| altrove; per esempio nel Tavoliere delle Puglie, dove i laghi 8043 34| appestati, morti (dal sonno). I «taxis» (verdi anch'essi, anzi 8044 25| decidersi a servire quelle due tazze di birra.~ ~Ma invece di 8045 Int| persona del mestiere, da tecnico dell'arte di scrivere, da 8046 27| rialzavano le tariffe, i tedeschi non volevano saperne di 8047 3| scuse... basta, per non tediarla, io l'ho fatto parlar chiaro, 8048 31| perfezionamenti al medico Tedino. L'uno e l'altro fecero 8049 25| capitolo, staccò la pompa dal telaio della bicicletta, e, inginocchiatosi 8050 27| qual mezzo, (forse con una telefonata o con una lettera espresso) 8051 34| con l'aiuto d'una guida telefonica. Per fortuna in piazza del 8052 36| umore; accordò la dispensa telefonicamente, e concesse che la lista 8053 31| Governatore all'assedio di Casale. Telefonò al suo Gran Cancelliere, 8054 14| gli Austriaci; e Radetzky telegrafava tutte le settimane a Cecco 8055 30| dalla bufera; un palo del telegrafo caduto, non si sa come; 8056 25| suoi parroci per mezzo di telegrammi; e il giorno appresso, infatti, 8057 25| niuno ci veda, nemmeno col telescopio!...~ ~Poi si alzò in punta 8058 20| Hispano».~ ~- Je le voudrais tellement!... Hélas!... je vis dans 8059 2| della moda femminile, egli temeva, per quanto fosse parroco 8060 31| belli spiriti; senonché temevano, che le lor case venissero 8061 28| traversare gli oceani in piena tempesta e assicurarsi il dominio 8062 4| la propria, che tutta era tempestata di gemme e di arabeschi 8063 38| oro massiccio, gli speroni tempestati di brillanti, il cavallo 8064 14| sovra un notes di tartaruga tempestato di brillanti; poi mandò 8065 24| saperne d'andar via di qui! - tempestava Lucia, buttando in aria 8066 31| secolari come da monaci, più tempestiva era sentita l'urgenza.~ ~ ~ ~ 8067 Int| altro scrittore fu mai meno tempista e meno estemporaneo di me 8068 1| voce che tradiva l'umor temporalesco, si mise a chiamar Perpetua.~ ~- 8069 28| per dare una lezione al temporeggiante don Gonzalo, aveva levato 8070 27| trattato De restitutione temporum et motuum coelestium, cioè 8071 27| sospirata da que' signori e temuta da lui, della resa della 8072 19| rappresaglie da parte del temutissimo signore, (benché taluni 8073 31| Tribunale della Sanità aveva temuto potesse entrar con le bande 8074 14| neanche un ghello, vanno tenacemente alle calcagna di colui che 8075 35| In quel momento una tenda del salotto si scostò, e 8076 35| muri, nascoste dietro le tende, si coprivano gli occhi 8077 36| estrarre, supplicava, pudica, tendendo le due braccia:~ ~- No, 8078 23| rispose il Cardinale tendendogli la mano.~ ~- Mica male; 8079 4| Cristoforo~ ~- A 19,21 con tendenza sostenuta, figliuol caro.~ ~- 8080 Int| oppure in una scuderia, come tenderebbero a far credere i miei riveriti 8081 1| la sua voce flautata, la tenebrosa fantesca, ch'essendo della 8082 27| massimi, de' gradi lucidi e tenebrosi, d'esaltazione e di deiezione, 8083 1| altro, chiudeva il breviario tenendovi dentro l'indice.~ ~Dopo 8084 38| Perdo in un sol colpo la più tenera delle mie colombe, e due 8085 35| quest'ora non è il caso di tenerci troppo col cuore sospeso.~ ~ 8086 23| sono geloso, e non voglio tenerla con me per non stancarmi 8087 23| dare. Ma non voglio nemmeno tenermela; e sai perché?~ ~- Per spirito 8088 35| e di spada. Vi prego di tenervi a mia disposizione: liquideremo 8089 13| e a' suoi servitori, che tenessero fermo, che trovassero la 8090 2| su l'uscio aggiunse:~ ~- Tenete a mente, figliolo, che a 8091 31| amici e parenti: il resto tenevano per sé.~ ~Con il diffondersi 8092 2| queste faccende. E se lo tenga per detto!~ ~- Riflettete, 8093 28| se sono diciott'anni che tengo l'assedio a Casale per incarico 8094 Int| che almeno i becchini si tengono tuttora al corrente del 8095 18| condottiere. Tali pensieri tennero per più giorni don Rodrigo 8096 27| il compagno Stalin, il tenore Tito Schipa, e molti altri 8097 38| dell'immortale don Giovanni Tenorio, che tanto amava le donne 8098 Int| pericolosi come fili ad alta tensione, che non distruggano i principi 8099 5| cristianamente con costui, per tentar di ridurlo a più miti consigli.~ ~- 8100 21| in lui si rimescolasse e tentasse risorgere dal bisecolare 8101 37| garantirsi meglio da qualsiasi tentativo di furto all'americana.~ ~ 8102 16| tentazioni d'ogni genere, tentava d'indurre l'inesperta fanciulla 8103 16| gesti, e con carezze, e tentazioni d'ogni genere, tentava d' 8104 22| il gran rifiuto», esita, tentenna, si schermisce, infine manda 8105 38| disse di no; ma cominciò a tentennare, a tintinnire, a tirinlungheggiare, 8106 23| sempre col dito in bocca, tentennava ostinatamente il capo.~ ~- 8107 15| alzarsi; sospirò: barcollò; tentennò; trasecolò; singhiozzò; 8108 9| entrambe: - Donne mie, io tenterò, ma non vi nascondo che 8109 15| della contessa Maffei. Un tenue brumore d'alba orlava le 8110 31| avesser reso all'uomo, furono tenuti in sospetto legale d'idrofobia. 8111 34| del Mille. Fu la regina Teodolinda, che, per una delle sue 8112 Int| aborrono, quanto aborrono i teoremi di Euclide, oppure dai sapienti 8113 27| sacerdoti, romanzieri, teosofi, cantanti e velocipedisti.~ ~ 8114 Int| di Lucia Mondella su le tepide ginocchia delle nostre belle 8115 33| palazzina del Comando; e dunque, tergiversando con pretesti garbati, egli 8116 Int| negativo, lo esporrò senza tergiversazioni. Ma non è mio costume dir 8117 13| disse che non aveva camions. Tergiversò ancora, con altri evidenti 8118 4| pertichetta, venisse a colpir da tergo il signor tale, che sgambettando 8119 24| raccontar brevemente come la terminasse l'Innominato.~ ~Arrivato 8120 2| soliloqui, perché, don Abbondio terminava appena d'infilarsi la sottana, 8121 13| dunque se ne sta con un termoforo su l'epigastro per calmare 8122 23| già presso a ricavare un terno. - Venga, venga sùbito!~ ~- 8123 28| starsene tranquillamente su la terraferma? Pare di no. E, quasi ciò 8124 24| sarto, che avvisato dai terrazzani dell'onor che gli toccava 8125 1| Abbondio, curato d'una delle terre accennate sopra, (cioè nella 8126 25| come Casamicciola dopo il terremoto.~ ~Stante l'afa, la disoccupazione, 8127 5| un'occhiata nelle stanze terrene, dove qualche uscio fosse 8128 31| ricostruttori e speculatori di terreni a rinnovarlo; e con la polvere 8129 24| poiché a mille miglia da ogni terrestre miseria spaziava ormai lo 8130 24| trattenuto il pensiero di quel terribil cagnaccio che stava in agguato 8131 27| infrenabile, vorticoso, terrificante, micidiale, sterminatore, 8132 14| Monumentale, che giocava al terzilio con Vincenzo Monti e con 8133 32| sarcofago dov'eran le ossa ed il teschio del grande San Carlo, un 8134 2| patrimonio investito in Buoni del Tesoro; da probo cittadino egli 8135 17| a portare anch'essi una tessera di riconoscimento?»~ ~Fra 8136 28| necessario che don Gonzalo tesserasse, con altrettante gride, 8137 8| cuore sarebbe una Madame de Thèbes.~ ~Le due donne, con Renzo, 8138 8| Oceano Pacifico sbocca nel Ticino turbolento...~ ~Di tal genere, 8139 26| donna Prassede, la quale ti tien bordone, con la scusa di 8140 13| de macaronitos, por que tiengo un appetito foamidable!~ ~- 8141 Int| tutta una convalescenza del tifo, anziché d'una semplice 8142 12| quale pare una zebra, quella tigre ad latere la quale pare 8143 1| che aveva cinque grossi timbri di ceralacca.~ ~Ma quei 8144 35| qualche filo di barba, e disse timidamente:~ ~- Con voi.~ ~- Con me?... - 8145 12| A casa, a casa! dov'è il timor di Dio? che dirà nostro 8146 28| di casa, gente pochissimo timorata di Dio, intendeva rincarare 8147 25| per un pescecane così poco timorato di Dio qual era il signor 8148 30| pace in corpo; ma i suoi timori ed i suoi allarmi avevano 8149 2| confabulazione con individui di tinta sospetta....~ ~- Ma che 8150 38| a tirinlungheggiare, a tintinnabulare; tantoché Renzo gli disse:~ ~- 8151 38| cominciò a tentennare, a tintinnire, a tirinlungheggiare, a 8152 26| sembrato migliore.~ ~Al tintinno dell'oro la pia Agnese si 8153 25| ortografia. In cambio egli era tinto e impomatato come si addice 8154 19| di fanciulle popolane un tipetto fuori dal comune, per esempio 8155 31| altri dicono che fosse un tipografo, certo Mario Bruneri, ed 8156 21| divenendo pudicamente rossa, e tirandosi l'orlo della sottana fin 8157 23| si fa il mio mestiere di tiranno e di ribaldo, è necessario 8158 38| che, vedendo il cavallo tirar fuori, la lingua, suppose 8159 12| intorno alla statua, la tiraron giù, le fecero cento angherie; 8160 2| d'idee molto moderne, di tirarsi addosso qualche seria intemerata, 8161 23| archibugio non risponde più ai tiri di precisione, ma fa lo 8162 38| tentennare, a tintinnire, a tirinlungheggiare, a tintinnabulare; tantoché 8163 33| milanesardi. Antonio Rivolta tirò innanzi, nella speranza 8164 4| tutti ribassisti, vedevano i titoli di Borsa ascendere in proporzione.~ ~ 8165 35| credette riconoscere un tizio, venuto su in quel momento, 8166 38| sera degli incidenti. Quel tizzo non aveva ancor terminato 8167 33| mezza pagina, che - toc-toc- toc - suona di nuovo la campana 8168 33| letta mezza pagina, che - toc-toc- toc - suona di nuovo la 8169 1| poveruomo? Quando mi fosse toccata una schioppettata nella 8170 28| gastrici, i roditori non toccavan più cibo che non fosse cotto 8171 28| generali della storia, essi non toccavano cibo se prima, quel medesimo 8172 28| Campionaria; la carestia toccò il suo più alto vertice, 8173 13| Vicario:~ ~- Perdone usted... todo es por su bien.~ ~- Dios 8174 3| paesello, dove, galantemente, togliendosi il berretto dal capo, mi 8175 24| del «charleston»?... Se lo togliessero ben bene di mente: questo 8176 26| mandate le mie fotografie, in «toilette» da sera e in costume da 8177 22| quattro o cinque buone lame di Toledo; si munì per ogni occorrenza 8178 29| diàmine, reverendo! La mi si tolga un po' di tra i perpendicoli! - 8179 Int| scandalizzarsene affatto, e questa sua tolleranza mi diede coraggio. Méssagli 8180 Int| lo scherzo. Esso finge di tollerarlo, ma in verità se n'offende. 8181 30| di moralizzatore che non tollerava nel suo castello promiscuità 8182 31| trattatellone del Ripamonti, in 5 tomi, che hanno valore bibliografico, 8183 4| precoce non lo avesse reso tondo e liscio come una palla 8184 21| In quel momento la voce tonitruante dell'Innominato si fece 8185 33| mise a leggere «Lo sa il tonno», di Riccardo Bacchelli, 8186 24| sottrarsi a quella dolorosa tonsura. Ma era, povero cavalluccio, 8187 32| dei quasi ottantamila fra tonsurati e monaci che allor contava 8188 33| rammentava con esattezza la topografia, al primo passante che incontrò, 8189 33| per comperare una pianta topografica della metropoli. Voleva 8190 7| venivano per rilevarne il piano topografico, in vista di chissà qual 8191 Int| e mettervi a profusione toppe e zeppe, sproloqui e pistolotti, 8192 24| gli occhi, e scacciate le torbide visioni del sonno, chiese 8193 38| soffocare dall'emozione, torce il naso. I cavalli dell' 8194 Int| mentre non versa, nemmeno a torcerla con le tanaglie, un soldo 8195 33| e come pesante. E se si torceva per veder di liberarsene, 8196 29| valle, per raccogliervi le torme di forestieri. Il Griso, 8197 Int| personaggio, il quale ci tormenta e vive allucinante nella 8198 38| tutti ci trovarono il lor tornaconto, tranne i poveri morti, 8199 24| accuratamente lo recise, poi, tornandovici sopra, e passandovici e 8200 11| inseguito invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone, 8201 25| sbuffando e giurando di tornar ben presto, in altra comparsa, 8202 24| ma neanche per sogno!... Tornarsene al suo paesello, ch'è tanto 8203 25| che almen per il vespero tornasse qualche fedele.~ ~Ma trascorse 8204 11| quella scompigliata notte, tornavano i bravi al palazzotto di 8205 8| il solitario. Pazienza! Tornerò da capo. Sarà per un'altra 8206 31| una salute di ferro.~ ~Ma torniamo al nostro racconto, e non 8207 30| passano i Croati, passa Torquato Conti, passano altri e altri; 8208 12| leccoburghese, strascinato dal torrente, era già entrato nella strada 8209 21| vostra disposizione le sue torri e le sue castella, i suoi 8210 12| mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono, 8211 28| incolse, povero don Gonzalo. I torsoli di cavolo, i ciottoli, un 8212 34| stradicciuola più scura e più tortuosa delle altre, s'imbattè in 8213 20| all'imboccatura dell'erto e tortuoso sentiero, c'era una taverna, 8214 31| celebre, Berta Tosetti, venne torturata, tanagliata e bruciata come 8215 25| a quel punto, si sentì torturato da un angoscioso dubbio: « 8216 8| Agnese, per cui la lingua toscana suonava più fiera del turco, - 8217 Int| una lingua bisbetica; i Toscani la parlar in un modo, i 8218 Int| di voler rivestire d'una toscanità posticcia la sua prosa parlata 8219 8| Abbondio, con un colpo di tosse finta, poiché da qualche 8220 5| Ehm! ehm! ahi! ahi!... - tossirono alcuni de' commensali, udendo 8221 25| passar la notte in quel paese totalmente disabitato, il Cardinale 8222 37| e morirne, lasciando in toto alla sua consorte, donna 8223 36| La servidoressa mise una tovaglia e due asciugamani sopra 8224 38| lacrime, prese invece tutti i tovaglioli ch'eran su la tavola, e 8225 38| rinculò, indietreggiò, sempre traballando, finché andò a sedersi nel 8226 Int| diligenza sgangherata e trabalzante, non le nostre automobili 8227 18| il cuore le aveva dato un trabalzo, non diremo di vera gioia, 8228 34| c'erano ancora un paio di trabiccoli che vendevano il sorbetto, 8229 25| attendevano il domani con il cuore traboccante d'ansia, e benché sperassero 8230 6| trattenuta a stento fin allora, traboccò.~ ~- Per sua norma, io non 8231 35| voce per dare ordini, e tracannava il resto dell'acqua antisterica.~ ~ 8232 38| Bortolo, senza scomporsi, tracannò d'un fiato il bicchiere; 8233 25| Lecco era possibile veder traccia d'un sol lecchese, leccurdo 8234 37| bicchieri ch'esso possedeva, tracciando uno schizzo degli avventori 8235 Int| non farà nessuna fatica a tracciarne la caricatura. Si provi 8236 Int| la fiaba giocosa era già tracciata, come le dissi, nel viluppo 8237 8| aveva in corpo: - Perpetua! tradimento! aiuto! - In quel trambusto, 8238 Int| avrà solo continuata la tradizione degli italici maestri del 8239 31| Il nostro nipote ha così tradotto: «Peppino Ripamonti, abitante 8240 31| ginnasiale, si diede la pena di tradurcelo, motto per motto, con l' 8241 25| mandava le sue orazioni a far tradurre in tutti i licei, si divertì 8242 31| folla entra nel Duomo, ne trae fuori panche, scanni, confessionali, 8243 2| dirimenti? - domandò Lucia, traendo dalla borsetta uno specchietto 8244 29| arrivavano alla cima un po' trafelati. Il proprietario del luogo, 8245 24| arrivò don Abbondio, tutto trafelato, per dire alle tre donne 8246 17| fece Renzo, quando fu traghettato: - questo fiume è proprio 8247 30| assumeva aspetti veramente tragici. Usci mal connessi, forse 8248 31| non si contan più; ma il tragico bilancio di quell'anno ( 8249 Int| perfino quando piango, non tralasciava di farmi vedere quanto facile, 8250 3| ancor più profondo, non tralasciò di aggiungere:~ ~- Vero 8251 30| avvenuta la vendemmia; qualche tralcio disteso a terra dalla soldataglia 8252 32| negata l'esistenza d'una trama, passava egli stesso per 8253 37| suo antenato, Laurentius Tramagninus, per avere rimesso un ferro 8254 37| ne' suoi riguardi, e ora tramutato in un voto alquanto più 8255 7| nella macchinazione di quel tranello.~ ~Zitti zitti, nelle tenebre, 8256 31| ciclone di mosche tsè-tsè. I tranquilli villeggianti si addormentavan 8257 38| era la speranza di aver tranquillità quella sera. Non avevano 8258 24| coraggio a tutt'e due, le tranquillizza, si rallegra con loro, e 8259 37| Spinola fossero tutt'altro che tranquillizzanti.~ ~Poi Renzo andò a comprare 8260 33| nulla sapeva delle umilianti transazioni cui spesso costringe la 8261 36| e donna Prassede non transige.~ ~- Che regola? - fece 8262 27| esaltazione e di deiezione, di transiti e di rivoluzioni, de' principi 8263 38| si sarebbe fatto fare la trapanazione del cranio.~ ~Sorretto e 8264 38| all'ultimo sangue, lo aveva trapassato da parte a parte.~ ~- Uhm... - 8265 13| caricate sovr'esse le scale, i trapezi, gli anelli, le sbarre, 8266 28| ex-armatore del porto di Genova, trapiantatosi a Milano per sfruttarvi 8267 Int| rabberciatori di scene a trarne libretti d'opera, e tutti 8268 38| gli aveva lasciato qualche trascico doloroso, ma era pur sempre 8269 Int| come tutte le altre, che si trascinan da secoli senza soluzione, 8270 30| alla Malanotte una carrozza trascinata dal vecchio destriero d' 8271 25| ex-fidanzato.~ ~Il resto del tempo trascorreva in piacevoli conversare 8272 Int| fugatori di polvere, che trascorrono la loro inutile vita a ponzar 8273 14| accaldati perché avevan trascorsa la sera al Palazzo del Ghiaccio. 8274 25| tornasse qualche fedele.~ ~Ma trascorse un'ora, poi ne trascorser 8275 25| trascorse un'ora, poi ne trascorser due, tre, quattro, e nessuno 8276 13| della strada, e non son trascorsi ancor pochi secondi, che 8277 26| sessanta pagine ancora, la trascrizione letterale del predicozzo 8278 2| reconditi meandri, nulla trascurammo, né ricerche né spese d' 8279 29| trattarla di «Vostra Grazia» e, trascurando affatto il povero don Abbondio 8280 6| suo ufizio (di Borsa) non trascurava di coltivare un poco l'utile 8281 35| me?... - fece la matrona, trasecolando, mentre le ragazze scoppiavano 8282 21| poi disse, ancor mezzo trasecolata:~ ~- - Voilà le chàteau 8283 24| per la novità della cosa, trasecolavano e si smarrivano allo spettacolo 8284 15| sospirò: barcollò; tentennò; trasecolò; singhiozzò; alla terza, 8285 1| costretto il lago di Lecco a trasferirsi altrove; per esempio nel 8286 31| strana fissazione d'essere trasformato in un uomo di vetro. Egli 8287 12| devolvere gli onori del bronzo, trasformò la sua bella statua nel 8288 29| provinciali verso l'interno, traslocando coloro che scappavano. Come 8289 38| alienarlo, darlo in bucato, trasmetterlo ai propri eredi, con e senza 8290 27| scoperta della celebre «trasmissione a Cardano» (ossia d'un albero 8291 36| vellutata per natura, una trasparenza di bianchissima camelia, 8292 35| la molta cipria lasciava trasparire su le gote assai carnose 8293 34| Stazione a piazza del Duomo, trasportando alcuni appestati, morti ( 8294 17| rematore, vi farebbe niente di trasportarmi dall'altra parte?~ ~Il barcarolo 8295 33| quale, vista l'urgenza, trasportarono don Rodrigo alla Guardia 8296 8| La barca vi riceverà, vi trasporterà all'altra riva; poi, al 8297 Int| sia che s'incarichi del trasporto funebre attraverso i secoli 8298 7| di corsa e non in fuga, trasudato ma non grondante, si porta 8299 6| da Newton, e detta della trasudazione universale, fece sì che, 8300 17| sbarrandolo con due righe trasversali, perché fosse incassato 8301 30| rododendri per Agnese. E trattala in disparte, le fece anche 8302 11| suo malcapitato chauffeur, trattandolo d'ammazzasedici e stroppiaquattordici, 8303 10| era all'atto pericoloso, trattandosi di sessanta centimetri), 8304 23| termini, perché a sentirmi trattar di birbantone c'è pericolo 8305 29| grandi inchini, si mise a trattarla di «Vostra Grazia» e, trascurando 8306 30| a scrollar le spalle, e trattarlo di pecora, di ciondolone 8307 31| Ludovico Settala, poi da questo trattatellone del Ripamonti, in 5 tomi, 8308 27| ne' maneggi e mobile ne' trattati come prode nell'armi, si 8309 8| la scaletta, e stavano, trattenendo il respiro, dietro l'uscio 8310 27| minor conto, sapeva a tempo trattenere una conversazione ragionando 8311 28| chi non possa addirittura trattenersi pacificamente a casa sua. 8312 18| foderato di morbidi cuscini. La tratteneva a lungo, coprendole di lente 8313 21| può essere che così. Ci tratterremo questa sera per la cena, 8314 22| terreno arido e salvatico, si trattiene e perde un po' di tempo 8315 37| andò benissimo fin che si trattò di scendere, tranne che 8316 38| volume per sé stesso) del suo travagliato onor virgineo.~ ~Ma la cosa 8317 Int| pronto a buttar sul fuoco il travaglio non lieve che ciò mi è costato 8318 Int| quella in cui Anna Karenine traversa le vie di Pietroburgo per 8319 37| Manoscritto, sopra le vicende e le traversie del secondo sposalizio di 8320 37| dopo tanti imbrogli e tante traversìe, sposo promesso di Lucia 8321 17| il pendìo dell'una riva, traversò il fiume e risalì su l'altra.~ ~- 8322 1| ribaldi, eran davvero ceffi da travolgere sotto le ruote un povero 8323 2| di portare in capo le sue trecce, anziché reciderle come 8324 Int| giunga impunemente a far tremare in tutte le anime d'Italia 8325 32| presto comune, solenne, tremendo.~ ~In verità eravi senza 8326 31| Lecco e Bellano, vanno a Tremezzo e Cadenabbia. Ivi, condotta 8327 17| al suo subalterno; - se tremi ancora d'un filo ti sgnacco 8328 3| fiammante, lo depose con un tremito su la scrivania del dottor 8329 26| sogno, per il quale ardo e tremo, potrà essere esaudito.~ ~- 8330 16| incominciavano a vedere i lumi tremolanti nella buia distanza, ed 8331 13| egli al Ferrer con una voce tremula, vedendo il cocchio di piazza 8332 4| lungo e sgangherato come un trenino a vapore. Vide Lodovico 8333 Int| giunto sopra il varco dei trent'anni senz'aver letto, in 8334 8| questo... - Lo disse ben trentadue volte, ma non aggiunse mai: 8335 38| sarebbe infine maculato, dopo trentotto capitoli (ciascun de' quali 8336 Int| volle forse godere della mia trepidazione, perciò prese il giro della 8337 20| au frère portier un mot très urgent de madame l'Abbesse: 8338 34| milanesardi giuocavano a tresette o a scopa d'assi. Alcune 8339 13| come al solito giocando al tressette o allo scopone, se pur non 8340 14| recente dall'impresa del Trianon, e che otteneva un discreto 8341 28| sta male, e i disagi e lo tribolazioni vi imperversano, tutti vogliono 8342 Int| infatti è giusto, il mio tributo alle gloriose ceneri.~ ~ 8343 8| armato di forcole e di tridenti, ed accorreva alla casa 8344 4| è permesso tener cani da trifola, neppure con la museruola 8345 33| vigna. Fatti alcuni rilievi trigonometrici, riuscì a localizzarla, 8346 9| giornali, e giunto con la sua Trikappa alle porte di Milano, lo 8347 22| un collegio da lui detto trilingue, perché cotesti dottori 8348 Int| pregate da nessuno, La cena di Trimalcione, I Ragionamenti di Pietro 8349 28| loro modernissima rete di trincee sotterranee e comunicanti, 8350 28| salvarsi dalla loro invasione trionfante.~ ~I residui della cittadinanza, 8351 14| voi venite allora dalla Tripolitania! Il vostro è un raid che 8352 Int| quella sua rettitudine così tristanzuola, che può darsi fosse di 8353 3| sua assenza, dopo essersi tristemente consultate fra loro, avevano 8354 1| altrui. Correvano tempi assai tristi per chi non avesse le tasche 8355 4| da quello dove scorre il trolley della pertichetta, venisse 8356 8| messo a rispondere con la tromba della sua 521 - tèh! tèh! 8357 6| forte, dando fiato alle trombe, ai corni di caccia, suonando 8358 13| con furioso clangore di trombette.~ ~Senza perdere un istante 8359 28| gala, mise in rango i suoi trombettieri, diede una mancia (non molto 8360 32| processione dovesse aver troncata la peste, le morti crebbero, 8361 18| cioè che se l'era battuta, troncava di colpo le ali delle più 8362 5| rivedrete.~ ~Detto questo, troncò tutti i ringraziamenti e 8363 | troppa 8364 17| fosse rimasta attaccata una trotella, queste se ne andavano scodinzolando 8365 Int| questo romanzetto, col quale trovai la gloria. Fui dieci volte 8366 38| dopo accurate indagini, trovammo due soli precedenti: Maria 8367 22| alle isole Borromee, che si trovan nel Lago Maggiore, davanti 8368 5| il provocato in casa, ma trovandovi bensì la bella moglie del 8369 27| fosse realmente così, a trovarla bellissima, se fu cagione 8370 31| delle fiate gli avveniva di trovarli, dopo il calar del sole, 8371 33| in mezzo a una folla; di trovàrvicisi, che non sapeva come fossevici 8372 9| della materia non si sono trovati d'accordo. A parer nostro, 8373 Int| che i soliti malcontenti troveranno qualcosa da ridire, ho voluto 8374 38| rispose Renzo.~ ~- Gli è che troverei giusto fare prima un pellegrinaggio 8375 7| moglie bella.~ ~- Ossia?~ ~- Troverete un banchiere che vi darà 8376 Int| annoia. Il povero pubblico fu truffato per anni ed anni da scrittori 8377 13| primero actor brilante de la trupa del senor gubernador don 8378 37| visitarlo due signori in tuba e guanti gialli, da parte 8379 | tue 8380 9| Mentre Lucia si svestiva per tuffarsi nell'acqua, Renzo guardava 8381 | tui 8382 25| bitorzoluto avvocato Marco Tullio Cicerone stava recandosi 8383 27| scioperavano, gli indiani tumultuavano, gli americani rialzavano 8384 15| corvaccio! - incominciò a tuonargli addosso la folla. - Corvaccio! 8385 13| scendendo dall'alto come un tuono, rimbomba nel vóto cortile; 8386 13| soprassalto al cuore, si turava gli orecchi in fretta. Poi, 8387 25| parroco aveva incamminata la turba dei fedeli per la strada 8388 24| cavalcando a dosso di mulo e il turbamento procuratogli dal vedere 8389 28| epidemia di «spagnola», se, a turbare alquanto le faccende, non 8390 Int| parlato?~ ~- Ah, lei vuol turbarmi ancora con la questione 8391 24| iniettati di sangue su le turbe della sua famigeratissima 8392 27| scala del mondo: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, 8393 8| Pacifico sbocca nel Ticino turbolento...~ ~Di tal genere, se non 8394 20| che la bomba era un enorme turibolo, carico, non già di polvere 8395 20| indizio di animo basso e turpe». - «Ama il tuo prossimo 8396 20| Soccorri i poveri; astienti dal turpiloquio; onora tuo padre e tua madre; 8397 25| a che fare con una vera turris eburnea. Agnese andava un 8398 8| messo al rovescio una a tuta da meccanico, senza riuscire 8399 31| una popolazione sanissima, tutelata e curata con tutti i più 8400 1| Disposto... sempre disposto all'ubbidienza.~ ~- Benissimo; e buona 8401 21| La vecchia era corsa ad ubbidire e a comandare, con l'autorità 8402 6| VI~ ~ ~ ~- In che posso ubbidirla? -. fece don Rodrigo, piantandosi 8403 24| io mi farò in quattro per ubbidirvi. Sono entrato da oggi nel 8404 Int| a Lucia Mondella i fiori ubbriacanti e purpurei del mortifero 8405 37| una grande scorpacciata di uccelletti con polenta. Poi corse in 8406 Int| vita che in ogni istante li uccide? E non crede lei che l'uomo, 8407 38| gridò. - Morire pria ch'io l'uccidessi?... È un'indelicatezza!~ ~ 8408 38| io possa ritenere d'aver ucciso l'avversario in duello, 8409 15| guardina.~ ~Ma Renzo non voleva udir ragione, e continuava più 8410 14| fino alle ore quindici, per udirsi poi dire ch'essendosi egli 8411 38| Bortolo, che, da quando ebbe udita la sua voce, più non sapeva 8412 8| lo scappamento chiuso. Si udivano soltanto le spatole dei 8413 5| mandava? Posto che il cav. uff, come offeso, aveva la precedenza 8414 5| proprio, o per conto del cav. uff. che lo mandava? Posto che 8415 37| Prima cosa: chiedere ufficialmente la mano della figlia a Sua 8416 10| affinché i soldati e gli uffiziali prendessero amore alla vita 8417 20| cavaliere di una valle angusta e uggiosa, sulla cima d'un poggio 8418 14| più allegro del solito, Ugo Foscolo, ideatore e autore 8419 30| proteste, poiché ferrea legge d'uguaglianza reggeva questo albergo, 8420 38| tutto si sarebbe svolto in ugual modo, anche s'ella non avesse 8421 12| mucchio di cadaveri.... uh! che formicolaio!~ ~- Figliuoli!... - 8422 27| afgani deponevano il re Aman Ullah, i milanesi mettevano a 8423 29| la parola in un francese ultraparigino, scusandosi di non avere 8424 31| regna in tutte le cose dell'uman vivere, tanto più in quelle 8425 28| dello stato di guerra gli umili roditori si contentavano 8426 33| purezza, e nulla sapeva delle umilianti transazioni cui spesso costringe 8427 11| Errare humanum est, convenne umilmente don Rodrigo. - Eccoti per 8428 1| boato di voce che tradiva l'umor temporalesco, si mise a 8429 Int| alcuni fra i più grandi umoristi, dal Boccaccio al Goldoni, 8430 32| Instituts de Beauté, ove si ungevan le donne con tutti gli unguenti, 8431 32| questo qualcosa non era un unguento fatto con rospi, od altri 8432 22| Prefetto dell'Ambrosiana. Poi v'unì un collegio da lui detto 8433 38| che coronerà finalmente l'unione delle due grandi stirpi 8434 28| che da quel tempo rimase universalmente a tutte le affezioni del 8435 Int| corsi ginnasiali, liceali ed universitari, avevo inteso dire che un 8436 31| abbruciacchiavano gli spazi unti; essi, non credevano affatto 8437 Int| grande, romanzo, che le untuose mani dei seminaristi e le 8438 31| questo particolare dell'unzione, deride o più spesso deplora 8439 31| vi aveva mai badato. Le unzioni, come dice il sempre benemerito 8440 6| sufficiente per resistere agli uppercuts dell'inferocito cappuccino, 8441 27| domificazione del Cardano (al secolo Uranio) contro un altro dotto attaccato 8442 33| cappello in mano, chiese con urbanità:~ ~- Scusi: vorrebbe dirmi 8443 3| Azzeccagarbugli, e, fattogli un saluto urbano, già stava per allontanarsi, 8444 31| della Scala, conosciuto «urbi et orbi» per tutta Milano. 8445 31| canonici - scalensis chronistae urbis mediolani. De peste quae 8446 20| frère portier un mot très urgent de madame l'Abbesse: puis 8447 8| barricate! alle barricate! - urla inferocita la folla. E tutti 8448 13| ire della moltitudine.~ ~L'urlio crescente, scendendo dall' 8449 33| Eh, lassù, brutto muso! - urlò inviperito il signor Antonio 8450 15| malandrino che non sei altro!... Urrà! olà! siés baraos trapolorum... 8451 9| CAPITOLO IX~ ~ ~ ~L'urtare che fece la barca contro 8452 30| preti: per attutire gli urti che potessero accadere tra 8453 15| Alle grida s'aggiunsero gli urtoni, di maniera che in poco 8454 Int| de' libri altrui, come si usa fare in Italia a tutto spiano. 8455 38| vis-à-vis» a due cavalli che si usan ancor oggi nella ricca e 8456 11| sapere...~ ~- Ti proibisco d'usare vocaboli non registrati 8457 24| grido tonante: era il segno usato, al quale accorrevano tutti 8458 13| lo digo por su bien.~ ~L'usciolino del portale si schiuse, 8459 35| dell' ingegneria moderna!) l'usciolo contro il quale stava raggomitolato 8460 20| Orbene, ascoltami. Uscirai senz'esser vista; andrai 8461 31| ed uno dei figliuoli ne usciron salvi; gli altri moriron 8462 12| fa per precipitarsi all'uscita, che in lombardo si dice 8463 35| Con le spalle contro l'usciuolo del portone, un braccio 8464 Int| il titolo di «Maestro» è usurpato da gran numero di persone, 8465 Int| fronte, può aver dato l'uzzolo di volerla tutta per sé 8466 31| quae fuit anno 1630. Libri V. Mediolani, 1640, apud Malatestas».~ ~ 8467 35| dichiarò:~ ~- Ed io, comunque vadano le cose, vi nomino, sin 8468 23| gli piacerebbe!...~ ~- Vade retro Satana! Sei venuto 8469 27| turbine vasto, incalzante, vagabondo, infrenabile, vorticoso, 8470 14| uomo vestito da cuoco e vagamente rassomigliante a Landru.~ ~- 8471 12| di Musocco, in que' campi vaghi, ove dicevasi a que' tempi 8472 31| dall'immaginario, nonché vagliate al confronto d'altri testi 8473 24| le usciva da tutto quel vago e mattiniero disordine, 8474 1| quel famoso controllore dei vagoni-letto. «Mi marito forse io?» dice 8475 14| discreto successo cantando Valencia e altre cose del genere, 8476 Int| fondo il suo bel romanzo, valendomi degli stessi personaggi 8477 37| notte di via Tadino, il valente giovin leccobardo si disimpegnò 8478 15| Renzo stava ancor ripetendo valentemente il suo sies haraòs trapolorum, 8479 31| scelto nella persona d'un valentissimo restauratore di quadri, 8480 24| che modo si comportano i valentuomini con le ragazze che fanno 8481 6| di tutto quanto potesse valere allo scopo, altri corsero 8482 27| signor Giovanni Botero e don Valeriano Castiglione, tutte persone 8483 38| aveva giurato di non più valersi d'automobili senza conducente. 8484 13| por su bien.~ ~- Dios nos valga!~ ~- Animo! animo! estamos 8485 16| che appunto è necessario valicare tra il Ducato di Milano 8486 6| di terra e di mare, «el valiente» don Rodrigo prese un coraggio 8487 24| disse l'Innominato al suo valletto di camera, stando ritto 8488 Int| cascar dal sonno, e come valor di endecasillabi non ha 8489 Int| tentazione di poter accordare i valori canonici con quelli estetici; 8490 6| troppo soddisfacente; ma il valoroso frate non perdette coraggio.~ ~- 8491 38| inseguirla con un motore a valvole in testa. Siccome poi scrittori 8492 24| convertito signore.~ ~- Vammi a prendere il mio Gillette! - 8493 13| con juicio.~ ~- Y donde vamos, ahora, Excelentia?~ ~- 8494 31| enormi cataste di legname, la vampa si comunica ad altre case 8495 15| leccodopolitano! Malandrini! vampiri! Sanguisughe, baraòs trapolorum 8496 2| gran tempo da perdere in vani soliloqui, perché, don Abbondio 8497 Int| immortalità, quando i freddi vaniloqui degli oratori di grido infestavano 8498 Int| serie nella scintillante vanità di una canzonetta, non è 8499 15| quel momento, cercavano in vano di persuadere il buon Renzo 8500 33| salvacondotti, e fargli proposte vantaggiose perché venisse ad aprire 8501 38| maritaggio, aveva trattato un vantaggioso «forfait», compresa la gita 8502 5| diritto di precedenza o non vantarlo, sul cavaliere ufficiale 8503 22| allor vivente che potesse vantarsi d'avere un naso più lungo 8504 20| miracolo! - incominciò a vaporar d'incensi, talché si venne 8505 4| sgangherato come un trenino a vapore. Vide Lodovico spuntar da 8506 11| qualità) e ogni tanto, col vaporizzatore, si dava uno spruzzo d'Acqua 8507 37| e permeabile, morbido e vaporoso, perlaceo e madreperlaceo; 8508 Int| ch'ero giunto sopra il varco dei trent'anni senz'aver 8509 5| animatissima circa un punto variamente interpretabile del Codice 8510 12| celebre per li suoi belli e variati monumenti, li quali fanno 8511 30| finestra un'esposizione variopinta e miserrima di cenci d'ogni 8512 31| cinematografi e le altre variopinte «réclames» che tappezzavano 8513 27| precisione dei particolari varranno ad illuminare anche i più 8514 35| toglieva da un sopramobile un vasetto da fiori e voleva darne 8515 27| così dolorosi. Ugualmente vaste e fondate eran le cognizioni 8516 33| io.~ ~- Perpetua è morta? Vè! Non ho letto l'avviso sul 8517 17| acquolina in bocca ad un vecchione d'ottant'anni.~ ~- Non ne 8518 29| mano, in questi momenti, in vece di venirmi tra i corbelli 8519 25| niuno ci ascolti, e niuno ci veda, nemmeno col telescopio!...~ ~ 8520 2| pianerottolo.~ ~- A ben vedella, sora Perpetua! - rispose 8521 25| tre, quattro, e nessuno vedéndovicisi a perdita d'occhio, il Cardinale 8522 25| giovine, le venne curiosità di vederla; sicché un bel giorno la 8523 29| lingua ostrogota. Al solo vederli, con quelle scarpe chiodate, 8524 25| tutti gli altri. Chiunque vedess'ella afflitto anche da un 8525 24| francescano, e, come già vedeste, non domando che di pulire 8526 25| chiedessero a tutti coloro che vedevan giungere in senso opposto, 8527 1| povero curato non c'entra... vedon bene che a me non ne vien 8528 33| dei più normali tra le «vedove di Rodolfo Valentino». Pazienza! 8529 38| sue reti per debellare le vedovili resistenze di Agnese, offrendole, 8530 23| Pianonino; lasciami dire., vedrai che c'entri. Siccome non 8531 5| i Francesi!~ ~- Non ne vedrei lo scopo, - rispose il cappuccino, 8532 6| Ma io so molte cose, e vedrò di venir domani al convento.~ ~- 8533 7| E quel giorno si erano vedute cose del tutto insolite 8534 30| lanzichenecchi di qua; si son veduti cappelletti di là. A ogni 8535 17| quello è un cammello. Se io veggo una locomotiva, in me non 8536 8| compagnia d'addormentati, vegliasse meditando un delitto.~ ~ 8537 | vel 8538 26| un tono di voce ancor più velato e misterioso.~ ~- Saresti 8539 20| indi per un'armeria, per un velenario, per una stanza suppliziatoria, 8540 31| sospetti di spargere unguenti velenosi, pestiferi: stesse all'erta, 8541 4| bassotto ed il bull-dog, con il vello irto e co' denti digrignati, 8542 36| dava alla sua pelle, già vellutata per natura, una trasparenza 8543 29| carta d'identità, scrisse velocemente, un «Don Abbondio et M.me» 8544 27| romanzieri, teosofi, cantanti e velocipedisti.~ ~Se infatti Renzo Tramaglino 8545 31| inaequaliterque manantes, veluti si quis haustam spongia 8546 Int| mi è costato e la grande vena di buon umore che vi ho 8547 Int| a non pretendere che si vendano tutti i libri: questo è 8548 30| per essere già avvenuta la vendemmia; qualche tralcio disteso 8549 35| coraggiosamente, disposto a vender cara la sua pelle. Con le 8550 Int| questo è il solo mezzo per venderne alcuni. Vede: quand'io licenziai 8551 34| un paio di trabiccoli che vendevano il sorbetto, e alcuni sfaccendati 8552 2| Abbondio, - che se io fossi vendicativo, potrei benissimo denunziarvi 8553 12| per un paio di giorni la vendita dei pasticcini, allo scopo 8554 33| con una faccia tosta da venditore di tappeti.~ ~- E mi dica, 8555 Int| diversa dalle solite che vendono i mereiai di ghirlande funebri, 8556 32| edilizio di cemento armato, già venduto per appartamenti prima d' 8557 28| hispagnola, contagiosa, venefica et malefica, seguita nella 8558 37| conte Renzo nulla disse alla venerabil Donna, per non allarmarla 8559 30| chiamata «Vostra Grazia», e venerata come persona del più alto 8560 Int| pensa lei del mio progetto, venerato signor Conte?~ ~Questi volle 8561 Int| imperterrito, grattandosi con venerazione il luccicante cocuzzolo: - « 8562 20| non mangiare di grasso il venerdì»; - ed altri simili versetti, 8563 20| y allons, mademoiselle; venez donc avec nous! -propose « 8564 13| vista sembra in dialetto veneziano, era detta invece in puro 8565 | vengano 8566 27| con due menaggi (chiediamo venia del gallicismo) e tre monasteri 8567 | veniate 8568 | venirmi 8569 33| questo: (le indagini per venirne a conoscenza risultaron 8570 14| gli Spagnoli, non potean venirvici gli Austriaci; e Radetzky 8571 | venivan 8572 33| ospitalità nell'Ellade al signor Venizelos? Mistero; mistero.~ ~Ma 8573 34| fu quella del suo famoso ventaglio) ebbe l'idea di far costruire 8574 28| giro di tempo, coi primi venticelli della primavera, venne per 8575 4| pendii e nella valle. Un venticello d'autunno, staccando dai 8576 31| iscrizioni eran forse lì da una ventina d'anni, ma nessuno vi aveva 8577 6| presto ancora è disfatto. Ventiquattr'ore dopo si torna dallo stesso 8578 3| ingiunzione categorica il verboso dottore divenne mutolo come 8579 27| in linea direttissima di Vercingetorige e di Pipino il Breve, era 8580 38| cavaliere sotto il suo nome veridico, ossia marchese di Cognac 8581 31| luoghi vespasiani venuta a verificarsi nella città di Milano con 8582 Int| anco più grande, profondo e veritiero filosofo.~ ~Se dunque - 8583 Int| poesia. Rimbaud, Mallarmé, Verlaine, Gide, sarebbero dunque 8584 31| trattasse d'un falegname e d'un verniciatore, commessi dalla Reverenda 8585 | verrò 8586 Int| e Pola Negri, mentre non versa, nemmeno a torcerla con 8587 Int| parlandogli dello stato in cui versano le nostre lettere e della 8588 24| ordinato al sarto senza versargli un anticipo metteva lei 8589 20| venerdì»; - ed altri simili versetti, destinati alla purezza 8590 1| Affrettò il passo, recitò un versetto a voce più alta, e quando 8591 28| Cavalletti i celeberrimi versi:~ ~ ………perché in essa Soranzo~ ~ 8592 28| carestia toccò il suo più alto vertice, tanto che fu necessario 8593 18| ignotum quale per l'appunto, verum in territorio Leuci: quod 8594 Int| suo romanzo uno dei tanti vescovi donnaioli e scostumati come 8595 31| mancanza di comodi luoghi vespasiani venuta a verificarsi nella 8596 25| attendere che almen per il vespero tornasse qualche fedele.~ ~ 8597 22| il vero motivo di quella vessazione era il non avere quattromila 8598 Int| il proposito, iniziale si vestì d'altri panni e cambiò natura. 8599 33| al parlar affettato ed al vestir ricercato dei signori milanesardi. 8600 34| affollati. Alcune donnine, vestite nelle fogge più strane, 8601 15| vestirsi da sé.~ ~- Dunque vestitevi subito - disse il notaio.~ ~- 8602 28| sotto le lave dell'irritato Vesuvio. Ma noi crediamo di sapere 8603 28| negoziante di tappeti, un veterinario e il medico Tarlino) fu 8604 2| figliuol caro, perché i vetri sono sottili e la vostra 8605 Int| patentato di questi balocchi per vetrina da libraio che si chiaman 8606 13| belladonna, acido prussico, vetriolo, ed altri ingredienti assai 8607 28| buttava insolentemente su le vettovaglie cittadine, producendo un 8608 5| descrivere i ruderi della rocca vetusta e le insigni opere d'arte 8609 31| veder ripristinate le lor vetuste edicole, ed insieme fosse 8610 24| frattempo si disfece di alcun vetusto cibo che aveva nelle magre 8611 29| scritto: «Agnès Mondello. - Veuve de S. A. S. leprince Mondell 8612 38| rappresentava l'ornamento più vezzoso e più redditizio, che per 8613 33| di piazze, di carrobi, di viali e di contrade intricatissime 8614 16| frattanto era discesa la sera, i viandanti si facevan radi e sospettosi, 8615 Int| che tutto brucia, tutto vibra, e lo scopo della vita è 8616 13| testardo come sono in genere i vicari, sebben infermo di stomaco 8617 37| secondo Manoscritto, sopra le vicende e le traversie del secondo 8618 28| più bolscevizzante, e, nel vicereame delle Indie, dalla rivolta 8619 9| prima calda, poi fredda, poi viceversa, il che si chiama doccia 8620 28| essa Soranzo~ ~dee la sposa vici Cantici condur lo sposo 8621 28| delle persone.~ ~Le città vicine, saputo dello straordinario 8622 14| allontanava in direzione di vicoli bui, dov'erano porte segrete; 8623 13| diceva tra sé: - Por mi vida, que de gente!~ ~Questa 8624 18| mani; e, legato a dovere, videlizet, con buone manette...~ ~ 8625 15| il siés haraòs, che già vider ritto appiè del letto un 8626 8| dragomanni dei Consolati, ai vidimatoli di passaporti, agli ufficiali 8627 Int| 1923 il centenario d'un «vient de paraître» che fece gran 8628 17| discendere per un terreno vieppiù paludoso, fin quando gli 8629 6| ritenere...~ ~- L'onore mi vieta di dare ad un cappuccino 8630 31| edifizi l'avvertimento: Vietata l'affissione.~ ~Una terza 8631 18| Lucia: pensiero che a noi è vietato esprimere, perché il Manoscritto 8632 14| del Governatore di Milano vietava i balli mascherati e l'altre 8633 15| quella tarda ora della notte, vigendo i ferrei decreti del Governatore 8634 1| tutte le comminatoria del vigente Codice di Polizia stradale, 8635 12| scoperte al Parco, chi a vigilare le grandi opere edilizie 8636 37| detto, e nulla toglie al vigor del maschio né all'ardore 8637 31| quel tempo che venne in vigore l'uso di mettere su alcuni 8638 | VII 8639 37| contraesse nozze con un villan rifatto o con un volgar 8640 23| terribile. A dominar questi villani caparbi, a tenere in freno 8641 5| baccarà, venuto da Milano a villeggiare per alcuni giorni presso 8642 33| Agnese?~ ~- Si trova in villeggiatura nella Valsassina, a Pasturo. 8643 25| distante da quel paesetto villeggiava una coppia d'alto affare; 8644 22| pari di colui «che fece per viltade il gran rifiuto», esita, 8645 Int| tracciata, come le dissi, nel viluppo del racconto, e visibile 8646 1| buon fiascone del generoso vin di Piemonte, Perpetua disse:~ ~- 8647 Int| perseguita, la stringe, la vince, per condurla, smarrita 8648 27| dei campioni di boxe, dei vincitori d'una corsa di motociclette, 8649 28| nel quale i Piemontesi vincono, ma i Francesi passano lo 8650 20| ragazza fu quello che lo vinse. Chiamò il Nibbio, e lo 8651 5| licenza è un temerario, violabile, violabilissimo, bastonabile, 8652 5| un temerario, violabile, violabilissimo, bastonabile, bastonabilissimo...~ ~- 8653 28| topo di mole considerevole, violando la santità dell'alcova e 8654 38| gangheri e già più d'una volta violate, nessuno mai essendo siffattamente 8655 4| così la pugna, oltremodo violenta, si protrasse per oltre 8656 Int| leggendari transatlantici che violentano l'immensità degli oceani. 8657 7| per non esser visti. Per viottole, tra gli orti e i campi, 8658 9| intristito dai digiuni della virginal penitenza, davano chiaramente 8659 Int| tempo, la bella contessina Virginia de Leyva, principesca figlia 8660 27| proprio a un puntino (e virgolina), che pensasse a dimenticarla. 8661 Int| moda, bensì capovolge con virile coraggio una millenaria 8662 31| spesseggiare di disturbi viscerali dovuti all'abuso nei mesi 8663 19| cioè Francesco Bernardino Visconti, feudatario di Brignano 8664 31| et nos quoque ivimus visere. Maculati erant sparsim 8665 24| e scacciate le torbide visioni del sonno, chiese un caffelatte 8666 24| in istrada per recarsi a visitar Lucia.~ ~- Avete capito?!... - 8667 10| voi veniate ogni tanto a visitarmi,...~ ~Il vicario delle monache 8668 25| questi) per venire a Milano e visitarvi la Fiera Campionaria.~ ~ 8669 30| Manoscritto assicura di aver visitati) non affittava camere a 8670 28| i milanesi erano sempre vissuti in ottima intelligenza. 8671 24| rivenuto a' suoi uomini e vistili che ammutoliti se ne stavano 8672 6| in capo lo chauffeur.~ ~Vistosi così spalleggiato da tutte 8673 29| metteva a piangere come un vitello.~ ~- Oh, povero me! - gemeva 8674 14| gambe nude. V'erano pure Vittoria Colonna e Gaspara Stampa, 8675 6| E la truppa rientrò vittoriosa nel Castello del signor 8676 16| invettiva~ ~ ~ ~Ahi Bergamo, vituperio delle genti~ ~del bel paese 8677 5| villaggio, salì per una viuzza a chiocciola e pervenne 8678 4| talvolta sfolgoravano con vivacità repentina, come due cavalli 8679 9| come quelli dei fantocci viventi che in certe vetrine danno 8680 28| dei topi, la mancanza di viveri e l'epidemia di «spagnola», 8681 Int| Conte-Maestro, che noi viviamo in un tempo di danze negre. 8682 11| Ti proibisco d'usare vocaboli non registrati dalla Crusca!~ ~- 8683 26| Pickford. Se questa è la tua vocazione, che il cielo ti assista, 8684 13| ei comincia con udire un vociferìo infernale salire alle sue 8685 Int| foscoliana del tempo di Rosmini, vogliam dire di que' Promessi Sposi, 8686 38| v'è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l'ha scritta, 8687 27| di Pirro, re dell'Epiro, voglioso oltremodo di condurne una 8688 21| mezzo trasecolata:~ ~- - Voilà le chàteau de Versailles...~ ~- 8689 Int| metterà magari le calze di «voile», o di seta artificiale, 8690 21| madamigè....~ ~- Qa. se voit au premier coup d'oeil, - 8691 8| addio, sante memorie, e volanti corsieri!...~ ~Ora, ohimè! 8692 28| ebbe più che un pensiero: volare in soccorso del duca di 8693 20| la bomba esplose, da essa volarono in aria tante sacre immagini 8694 5| domandò il frate ai due volatili.~ ~- Sì, padre; venga pur 8695 | volerla 8696 21| manica, aveva l'aria di volerle dire: -C'est lui!~ ~- Con 8697 28| trovavano così bene, da non volerne più uscire che morti. L' 8698 | volersi 8699 | volessi 8700 27| veneziani, come al solito, non volevan muoversi, e nemmeno dichiararsi, 8701 31| gran tumulto, nel quale volevasi addirittura metter fuoco 8702 37| villan rifatto o con un volgar plebeo. Accordò pertanto 8703 4| disse il gentiluomo, volgendosi al suo bull-dog.~ ~- Vediamo! - 8704 31| morbi fierissimi, e per un volger diffondersi di raffreddori 8705 33| buon giovinotto risolse di volgere le spalle al ducato di Milano, 8706 33| gambe fuori dal letto. Nel volgersi e rivolgersi che faceva 8707 Int| storie dell'anima umana, volgetela insomma come più vi aggrada, 8708 | vollero 8709 37| malagevoli. Fra Sesto e Monza volò via la «capote». Fuori di 8710 17| trovato l'amo, vi si appendono volontariamente, come un povero diavolo 8711 Int| radio, l'aeroplano e l'arco voltaico di diecimila candele, oggi 8712 15| disse ancora quel birra, voltandosi al notaio.~ ~- Avete inteso? - 8713 17| si fossero mai visti), si voltano simultaneamente, si affisan 8714 Int| piano; quando, prima di voltare una pagina, il lettore segnava 8715 27| come prode nell'armi, si voltasse alla Francia, doveva chiudere 8716 1| ceralacca.~ ~Ma quei due, voltate bruscamente le spalle, avevano 8717 34| torre campanaria, poi le vòlte delle navate, e infine, 8718 36| Lucia si fece rossa in volto come una verginella, poi 8719 2| stette a sentir altro; si voltò, e risalì quattro a quattro 8720 2| Renzo, con una mossa rapida, vòltosi all'uscio per dov'era entrato, 8721 Int| ed il mento, ma con due voluminose fedine che sembravan le 8722 38| guardò in cielo e disse: Fiat voluntas tua!...~ ~Voleva ella dire 8723 29| sua stanza e s'immerse con voluttà nel bicchiere d'acqua che 8724 Int| innesto della glandola di Voronof oggi che tutto brucia, tutto 8725 8| come un ringiovanito di Voronoff. La luna aveva un colore 8726 | vorrà 8727 | vorrai 8728 | vorremmo 8729 36| perseguirebbe.~ ~- Ma come?... e vorreste farmi credere che da allora 8730 | vorrete 8731 27| vagabondo, infrenabile, vorticoso, terrificante, micidiale, 8732 13| più non sapendo a che Dio votarsi, ruppero un avvisatore d' 8733 10| accettata monaca; però nella votazione, cui partecipavan solamente 8734 3| bisogna mai andare con le mani vote da que' signori. Raccontategli 8735 13| come un tuono, rimbomba nel vóto cortile; ogni buco della 8736 2| impedimenti!~ ~- Error, conditio, votum, cognatio, crimen, cultus 8737 20| à l'Hispano».~ ~- Je le voudrais tellement!... Hélas!... 8738 28| un dato luogo vi sia un vulcano, perché su le pendici di 8739 27| del maleficio sonnifero (vulgo: malattia del sonno), del 8740 23| strada armato fino ai denti. Vulgus vult decipi.~ ~- Come? tu 8741 23| armato fino ai denti. Vulgus vult decipi.~ ~- Come? tu sai 8742 12| fatto menzione di sopra (vuolsi alludere con ogni probabilità 8743 36| raggelate si colmavano e si vuotavano; si ricolmavano e si rivuotavano.~ ~- 8744 11| anziché presentarsi a mani vuote come a noi è toccato fare 8745 28| abbassavano la bandiera, sebbene vuoti, e cambiavano posteggio 8746 30| novellisti. «Passano i cavalli di Wallenstein, passano i fanti di Merode, 8747 27| Walter Munerati, il dottor Woronoff, Lucrezia Borgia, il compagno 8748 | X 8749 | XI 8750 | XII 8751 Int| danze negre. La musica de' xilófoni e della batteria di jazz 8752 | XIV 8753 | XIX 8754 | XV 8755 | XVI 8756 | XVIII 8757 21| CAPITOLO XXI~ ~ ~ ~La vecchia era corsa 8758 22| CAPITOLO XXII~ ~ ~ ~Poco dopo un bravo, 8759 23| CAPITOLO XXIII~ ~ ~ ~Il cardinal Federigo, 8760 24| CAPITOLO XXIV~ ~ ~ ~Lucia s'era risentita 8761 29| CAPITOLO XXIX~ ~ ~ ~Qui, tra i poveri 8762 25| CAPITOLO XXV~ ~ ~ ~Il giorno seguente, 8763 26| CAPITOLO XXVI~ ~ ~ ~Ma aspetta cinque 8764 27| CAPITOLO XXVII~ ~ ~ ~Già più d'una volta 8765 28| CAPITOLO XXVIII~ ~ ~ ~Dopo quella sedizione 8766 30| CAPITOLO XXX~ ~ ~ ~Quantunque il concorso 8767 31| CAPITOLO XXXI~ ~ ~ ~La peste o febbre 8768 32| CAPITOLO XXXII~ ~ ~ ~Divenendo sempre più 8769 33| CAPITOLO XXXIII.~ ~ ~ ~Una notte, verso 8770 34| CAPITOLO XXXIV~ ~ ~ ~In quanto alla maniera 8771 35| CAPITOLO XXXV~ ~ ~ ~S'immagini il lettore 8772 36| CAPITOLO XXXVI~ ~ ~ ~Chi avrebbe mai detto 8773 37| CAPITOLO XXXVII~ ~ ~ ~Appena infatti ebbe 8774 38| CAPITOLO XXXVIII~ ~ ~ ~Una sera, Agnese, 8775 13| Animo! animo! estamos ya quasi filerà. Addante, Pedro, 8776 14| partire immediatamente per New York se l'opera di un giovine 8777 33| danzava negli spettacoli Za bum.~ ~Camminando, però 8778 30| e, da tutte quelle case, zaffate di puzzo così forte, che 8779 25| pasticcio voleva mettere il suo zampino, e mai non fallava un'occasione 8780 5| vecchi che, perdute le zanne, parevan sempre pronti, 8781 15| sentendovicisi saltare le zanzare al naso. - Ohe! che prepotenza 8782 Int| agile nonostante la molta zavorra, e che il suo romanzo è 8783 12| fianco il quale pare una zebra, quella tigre ad latere 8784 34| gareggiava in brillantismo con Zelobuonpersico. Ai tavolini del bar con 8785 13| strada, e la vide piena zeppa di furibondi; sentì le voci 8786 Int| mettervi a profusione toppe e zeppe, sproloqui e pistolotti, 8787 28| camion aereo come il Conte Zeppelin, per fare il giro del mondo 8788 20| andirivieni di corridoi bui, pieni zeppi di teschi e di scheletri, 8789 6| castellanza, era sostituito da uno zerbino di ferro per pulirsi i piedi.~ ~ 8790 21| compì Lucia.~ ~- Vecchia zimara, senti... - bassoprofondò 8791 8| in ordine, spolverata la zimarra e la papalina, si era di 8792 3| signor don Rodrigo mi ama zitella, maritata che fossi, perderebbe 8793 27| già accasate. Quelle tre zitelle, frattanto, le aveva ordinate 8794 25| essere causa della zoppìa, zoppaggine o zoppicatura che dir si 8795 25| stimando ciò essere causa della zoppìa, zoppaggine o zoppicatura 8796 25| della zoppìa, zoppaggine o zoppicatura che dir si voglia, dava 8797 3| irresistibile.~ ~Agnese, benché zotica, benché incolta, era tutta 8798 38| due per non prendere una zuccata, entrò a cavallo. Bortolo, 8799 27| Tramaglino sono come chi direbbe zuppa e pan bagnato. Il nostro