Capitolo

  1     1|        et quarante».~ ~Ma questa sera ho incontrata una donna,
  2     1|     vincitore Ateniese.~ ~Quella sera in Londra pareva scoppiata
  3     1|      innamorata di Lord Pepe una sera a Montmartre, per avergli
  4     2|       Nelle stanze d'albergo, la sera, quando le finestre lentamente
  5     2|       carezza profumatissima, la sera, quando gioiose trillano
  6     9|          e ciarlano da mattino a sera; molto volentieri stanno
  7    11|      piccolo ricevimento, quella sera, nei giardini di Zaraùz.
  8    11|    Madlen, per slacciare poi, la sera delle nozze, in una camera
  9    12|     pescatori.~ ~Ed ecco, in una sera di Settembre, volando per
 10    12|   Immerso nella calda luce della sera, il suo profilo perfetto
 11    12|         il colore della infinita sera. Vedevo le sue forcelle
 12    12|    strada correva, libera, nella sera profumata. Monte Igueldo
 13    12|       tue rose mandavano, quella sera, o felice Monte Igueldo!...
 14    12|     sogno, l'azzurra ombra d'una sera d'estate su la bella Concha,
 15    12|        azzurro, la memoria d'una sera d'estate, una striscia di
 16    12|      bella; da lei cominciava la sera, brillava il sole, odoravano
 17    12|        Forse un po' di sogno, la sera, affacciati ad una bella
 18    12|       camera d'albergo, dopo una sera troppo calma od un bicchiere
 19    12|         anche vere...~ ~Poi, una sera, d'un tratto, pallida e
 20    12|        azzurro, la memoria d'una sera d'estate, una striscia di
 21    15|          forse d'improvviso, una sera... non domandatemi più nulla...
 22    19|           ci avviammo, come ogni sera, verso il Casino.~ ~Confesso
 23    19|       accadde ch'io pure, quella sera, sentissi vagamente il bisogno
 24    20|       mai veduta prima di quella sera, e cosa faceva, dove abitava,
 25    23|          non torneranno prima di sera.~ ~Voi, Madlen, siete rimasta,
 26    23|       crepuscolo, si perde nella sera infinita. Lasciatemi prendere
 27    23|        dico, infatti, perchè una sera venni - la sera in cui vedemmo
 28    23|       perchè una sera venni - la sera in cui vedemmo danzare Pastora
 29    23|     ricordo. Ascoltate. La prima sera, quando eravamo seduti presso
 30    23|     tentazione più forte. Quella sera voi eravate veramente un
 31    24|       figli andranno a teatro la sera per veder riesumati sul
 32    24|       nelle strade in tumulto la sera dell'arresto di Madame Steinheil,
 33    24|          più remoti figli quella sera torneranno a casa dicendo
 34    25|       eravate assai dolce questa sera, Madlen. Nella sala quasi
 35    26|     dell'albergo, di giorno e di sera, molto volontieri stavano
 36    28|       una persona di fiducia, la sera, quando ci si addormenta...
 37    29|        viandante che appariva la sera su le rive del lago di Genezareth,
 38    29|       con lui, perdutamente, una sera d'estate.~ ~E camminaron
 39    29|          del mirto selvatico. La sera, presso i campi dei legionari,
 40    29|   parabole di fraternità, che la sera, camminando coi discepoli,
 41    29|      seguiva dall'alba fino alla sera e parlava sottovoce, quando
 42    29|          signorina Eva, che ogni sera, quando, stanco della caccia,
 43    29|     stava mai zitta da mattino a sera, e si cambiava pettinatura,
 44    29|      dico, signorina Eva. Questa sera, verso il tramonto, quando
 45    29|   Signore mio, come siete questa sera pieno di polvere! Venite
 46    32|         mai - come diceste una sera - potranno convenire al
 47    32|          su l'ultimo treno della sera, benchè - ve lo confesso,
 48    34|         grevi appartamenti; ogni sera, prima di addormentarsi,
 49    34|  inviteranno a cena, la domenica sera, il prevosto che maledissero...~ ~
 50    34|     colore degli abeti quando la sera li veste; mi sembrano -
 51    34|               Pensavo alla prima sera quando la vidi, quando eravamo
 52    34|        la pesante serenità della sera d'autunno; io mi sentivo
 53    34|        bocca rossa, quella prima sera, mentre stava con i gomiti
 54    36|         questa bella e profumata sera in noi risalirà, come il
 55    36|   perdersi, nelle distanze della sera. Qualche marinaio scamiciato,
 56    36|     passa; una città entra nella sera; l'esausta20 fatica delle
 57    37|       bandiere fuggiasche, nella sera della disfatta...~ ~Leggende,
 58    38|          le mani, sperduta.~ ~Di sera, quando tutto il borgo era
 59    38|          Rosario.~ ~Ed anzi, una sera, il diacono Ader disse davanti
 60    45|        del mugnaio Soubirous; la sera tornava dal rumore delle
 61    46|    traditi.~ ~Voi mi diceste una sera, - la sera che io vi conobbi,
 62    46|        mi diceste una sera, - la sera che io vi conobbi, tra il
 63    47|   Litzine, per slacciare poi, la sera delle nozze, in una camera
 64    50|       che si alzava da mattino a sera nel cielo di Lourdes 
 65    52|    avvicinava il principio della sera; una fluente musica d'acqua
 66    53|       mio volto notturno.~ ~E la sera, talvolta, quando le stelle
 67    54|  recitate il Pater e l'Ave, ogni sera, prima di coricarvi con
 68    55|      pene. Vedo che siete questa sera tutta rannuvolata, e si
 69    55|     Wallace vi ha detto: - Buona sera, Litzine! - Gli avete risposto: -
 70    55|          avete risposto: - Buona sera, Jo! - Vi ha domandato: -
 71    59|    fanciulla di vent'anni.~ ~Una sera, verso l'ora del pranzo,
 72    60|         andarmene via da te, una sera ho chiuso gli occhi, ed
 73    60|          della bocca.~ ~Giorno e sera noi eravamo insieme; la
 74    62|                           Ma una sera noi rimanemmo sole. In città
 75    62|        ricordo che faceva quella sera un terribile vento; il parco
 76    62|       due sole, in quella nitida sera di Marzo, rimanevamo ancora
 77    65|          terribile mondo.~ ~E la sera, davanti ai casolari, Egli
 78    67|       fiume di Bernadette quella sera cantava, come nel tempo
 79    68| peccatrice, quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil: - «
 80    76|          ma quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil: - «
 81    78|          posseduta di me, quella sera che noi vedemmo gli storpi
 82    81|        entrasse la rugiada della sera. E sebbene riuscisse quanto
 83    99|      bianco di spuma entra nella sera infinita; per il cielo eterno
 84    99|      tragica Lourdes, penserò la sera di Settembre, su la bella
 85   100|       tue rose mandavano, quella sera, o felice Monte Igueldo!...~ ~ ~
 86   101|         il colore della infinita sera. Vedevo le tue forcelle
 87   102|       camera d'albergo, dopo una sera troppo calma od un bicchiere
 88   103|   ricordo... Ascoltate. La prima sera, quando eravamo seduti presso,
 89   103|     tentazione più forte. Quella sera voi eravate veramente un
 90   106|     estate, quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil: - «
 91   106|       con lui, perdutamente, una sera d'estate.~ ~E camminaron
 92   106|          del mirto selvatico. La sera, presso i campi dei legionari,
 93   106|      seguiva dall'alba fino alla sera e parlava sottovoce, quando
 94   109|         dove, non so quando, una sera, mentre, affollato, rumoroso,
 95   109|       case delle avventure d'una sera; invecchierai presso le
 96   114|      finì.~ ~Forse, talvolta, la sera, quando i treni si addormentano,
 97   114|      finì.~ ~Forse, talvolta, la sera, quando la strada passa
 98   121| prepotenti, quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil: - «
 99   122|              Forse, talvolta, la sera, quando i treni si addormentano,
100   122|     sogno, l'azzurra ombra d'una sera d'estate, su la bella Concha,
101   122|        azzurro, la memoria d'una sera d'estate, una striscia di
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