Capitolo

 1     1|        libri anzi ove l'amore snuda  stesso con implacabilità, -
 2     7|          circense, che perpetua con  nel mondo l'anima del cavaliere
 3     7|      spettacolo che convien dare di .~ ~Parecchi anni addietro
 4     7|             d'una eroica memoria di , grazioso, agile, attento,
 5     7|        quest'uomo, che aveva contro , non le corna rosse dell'
 6     7|        terra, quasi per chiamarlo a , poi, con baldanza, come
 7     7|            animale che nel balzo da  medesimo s'inferra; o correndogli
 8     8|            ch'ella portava sopra di  come l'involucro necessario
 9    11|            Rat Mort, per seppellire  stesso all'ombra d'una buia
10    12|          forse l'amore. Portare con  un rimpianto, qualcosa di
11    12|    labirinti della vita portando in  un desiderio giovine, non
12    12|          terra d'esilio; portava in  la primavera e come la primavera
13    12|              vi disse molte cose di , molte cose poco importanti,
14    12|             bene che poteva dare di : la sua bocca limpida e
15    14|             che avesse camminato da ; ora brillava, sempre più
16    19|              Aveva sempre intorno a  certe sue colombette, da
17    22|            avere un bel giovine con . Lasciarsi fare: - ecco
18    22|       troppo intenso, impregnava di  la coltre, i guanciali,
19    23|       desiderî? quando li uccide in , li oltrepassa, prima di
20    23|     bicchiere d'un fiato, regalando  stesse all'uomo che per
21    27|          non è forse l'abbandono in  stesso, quanto il suono
22    29|            torbido silenzio, che in  custodisce ogni folle peccato.~ ~
23    29|     bellezza umana, ed avevano dato  stesse al piacere altrui.
24    29|           un'opera d'ingegno regala  stesso nel suo felice capolavoro.~ ~
25    29| braccialetti, quella che tentava di  il vero liberatore degli
26    29|        Galileo.~ ~Ma egli aveva con  la bionda peccatrice di
27    29|         peccatrice di Mágdala e con  l'altr'uomo insonne, il
28    29|             nella gioia perfetta di  medesime, quasi allacciate,
29    29|           estate, per nulla consumò  stesso nel rogo della sua
30    29|        gioia troppo lieve: nulla in  trova pace; ogni desiderio
31    34|           chi può e vuole rinnovare  stesso, ha sempre il logico
32    34|           una gioia che l'amore per  stesso non può dare.~ ~Una
33    35|        bella come la primavera e di  infiammi con splendore tutto
34    35|            ad altri, ma solamente a  stessa, più lenta e più
35    35|  rifiutarono, il bisogno di perdere  stesse in un'altra vita.
36    35|       Questa bella creatura, che in  nasconde forse un ideale,
37    36|         cercare il paradiso fuor di  stesso deve rassegnarsi
38    36|    tranquilli perchè racchiudono in  una certezza definitiva.
39    36|         bella, è nuova, confonde in  mille anime; i giardini
40    36|              ogni uomo trascina con  la forma della propria ombra,
41    38|           occhi luminosi; usciva di ; un colore di paradiso entrava
42    44|             e fatti che abbiano per  stessi la specie del miracoloso.»~ ~
43    46|      transatlantici che portano con  campi da golf e sale da
44    47|            Rat Mort, per seppellire  stesso all'ombra d'una buia
45    47|             aveva indelebilmente in  qualcosa di quella sua razza
46    49|           coronata di spine; vedeva  stesso vivere per sempre
47    49|            s'inginocchia e sente in  discendere l'invisibile
48    50|      schiere di credenti avevan con  talvolta il loro Vescovo,
49    50|    resistere ad essa; vi premeva in , dandovi l'impresione, il
50    50|             scostarsi, chiudendo in  una specie di fantastico
51    50|  incoricábile; il Tempio adunava in  tutte le ricchezze dei centomila
52    55|           vedete l'hanno tenuta per .~ ~Non continuate a far
53    55|            nel mondo, ha tenuta per  la cifra zero.~ ~E poichè
54    59|            luce. Non aveva sopra di  che i suoi lunghissimi capelli
55    60|          sempre così bene; aveva di  una cura infinita; i suoi
56    65|        udita, lasciando un lembo di  stesso in chiunque parlava
57    66|          fortunato avesse davanti a  questa lucida somma, poi
58    67|          che pareva trascinasse con , dai prati alti, un melodioso
59    77|       paurosa  profonda; nulla in  aveva dell'antro o della
60    77|            gioia  poteva dividere  stesso dalla comunione con
61    77|            innocenza di non sentire  stesso infuori «dagli altri»,
62    77|        popolo d'Israele, cercava in  stesso un ultimo filo di
63    77|           veder camminare accanto a  la bionda femmina del terrestre
64    81|         allucinate, che potevan per  stesse generare il miracolo.~ ~
65    88|       bianco, leggero, portando con , nel suo rumore d'acqua
66    88|           ognuno voleva carpire per , togliere al suo fratello,
67    88|          feroce invidia riavere per  tutta la vita.~ ~Si erano
68    96|        quelli che udivano intorno a  cantare le vendemmie, ridere
69   102|          terra d'esilio; portava in  la primavera, e come la
70   102|              vi disse molte cose di , molte cose poco importanti,
71   106|      Galileo~ ~Poich'Egli aveva con  la teoria di tutti i miserabili
72   106|            tutti i miserabili e con  l'altr'uomo insonne, il
73   111|        gioia troppo lieve; nulla in  trova pace; ogni desiderio
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