Capitolo

 1     1|           lei, nella luce della sua carne, forse nel colore de' suoi
 2     3|            delizie facili della sua carne ben coltivata, mi avveniva
 3     4|       ubbriacante, il piacere della carne dilaniata, il rantolo della
 4     4|          animali seviziati, vecchia carne da randello e da macello,
 5     5|           come per estirparsi dalla carne il ferro che l'uccideva.
 6     6|           più che il peso della sua carne dilaniata, il prezzo della
 7     8|        voluttuosa, un acre odore di carne tormentata e ferita. Ella
 8    19|         sfasciato quintale di rosea carne ribelle ad ogni busto, con
 9    23|           sua voce, in tutta la sua carne, in lei, entrava una voluttà
10    23|          piaceva battere su la loro carne bruna i fanciulli di dodici
11    23|            di anima sciupata, ma di carne troppo goduta, ma di lascivie
12    28| pantagruélico. E nomenclò: - «Uova, carne fredda, formaggio, burro,
13    29|            penetrava la gioia della carne umana, lo spasimo del grembo
14    33|            nascondevan brandelli di carne ed orrende ferite. Ormai
15    34|        calde, nel profumo della sua carne fino allora vietata, il
16    34|        cuore spento, il mantello di carne che porto, e con me, per
17    35|             splendenti, e dalla sua carne luminosa uscirà, più cruda,
18    38|       luoghi di perdizione. Dove la carne pentita si mondava dalle
19    38|          era Dio; nella sua pallida carne malata era la sorgente inestinguibile
20    45|              le membra contorte, la carne livida, gli ossi disgiunti;
21    46|      vedrete l'immenso dolore della carne umana, offenderete i vostri
22    47|           nella viscosità della sua carne romantica e provinciale,
23    49|           di tutte le penitenze, la Carne di Dio.~ ~«Levátevi su dai
24    49|            penitenziari della umana carne, ora come allora, la speranza
25    50|          miserabili a purificare la carne maledetta nella sorgente
26    50|          poco a poco la mia limpida carne invecchiarsi, dolere di
27    50|             su te gli spini; la tua carne denudata urlò, e pianse
28    50|          sogno dei miserabili, e la carne tua che possedettero i centurioni
29    51|           di tutte le penitenze, la Carne di Dio»?... ~ ~
30    52|           usciva dalle piaghe della carne, dalle convulsioni dello
31    53|      desiderii tramonterà nella mia carne spenta. Io, diviso da ogni
32    53|           frate minore, spegnerò la carne maledetta nel gelo della
33    54|             che rode la sua vecchia carne o gli scava l'incurabile
34    54|             di stígmate; nella loro carne macerata s'incidono le piaghe
35    62|        occhi; mi feriva in tutta la carne la gioia più grande, più
36    67|            popolo di Cristo, la sua carne, la sua crocifissa anima,
37    68|    brandelli marci della splendente carne umana, tristezza della dolce
38    68|            che tu sei, nella nostra carne maledetta; solleva, se non
39    69|            pativo l'odore della sua carne, intravvedevo le altezze
40    70|        altari, la gioia della umana carne che non voleva dar pace
41    71|             peccati, le gioie della carne, tutto il rossore della
42    75|            le peccatrici; dalla tua carne bianca si diffonde il profumo
43    77|             più turpe adunazione di carne moritura che mai si accolse
44    78|            me chiamava dalla vostra carne profumata, mentre il supplizio
45    78|        nuovo e giovine della vostra carne splendente m'innamorava
46    81|         collettiva pervadere la lor carne martoriata. Quel che non
47    81|             quella orrenda fiera di carne lacerata, su quella convulsa
48    86|            febbre della imposseduta carne che scintillava sotto i
49    88|     volessero aiutare nella propria carne spenta il principio del
50    88|             d'averlo veduto. Quella carne così spietatamente incisa
51    88|      agitavano piccoli brandelli di carne morta. Su quell'acqua micidiale,
52    94|            vita rifluisse nella sua carne spenta, quand'egli, come
53    96|           liberi, la felicità della carne. Volevano buttare a Dio
54    97|            mia viva bocca nella sua carne bella. Non potevo più tollerare
55   109|       splendenti, e nella dolce tua carne coltivata come un fiore
56   115|           nella viscosità della sua carne romantica e provinciale;
57   119|             peccati, le gioie della carne, tutto il rossore della