Capitolo

 1     3|       che conservano alla specie umana il suo calmo ed invidiabile2
 2     4|        vinceva ogni misericordia umana, l'odore voluttuoso del
 3    28|         antichissimo della razza umana. Bisogna credere che ciò
 4    29|        che non appartengono alla umana vita. In verità la gioia
 5    29|        può essere nella bellezza umana, ed avevano dato sè stesse
 6    29|         ancora nella sorte della umana famiglia, dove un uomo ed
 7    29|   penetrava la gioia della carne umana, lo spasimo del grembo che
 8    33|        alcun altro spettacolo di umana barbarie, di umana sanguinarietà,
 9    33| spettacolo di umana barbarie, di umana sanguinarietà, nemmeno le
10    35|          superabile dalla natura umana. Può darsi venga un giorno
11    36|        ove la febbre della gioia umana pareva salisse a vortici
12    36|         il rumore d'una giornata umana, un po' di giovinezza finita,
13    38|         i miracoli della potenza umana brillavano sui vértici della
14    46|       decimi compongono la fiera umana, se non nascesse in ogni
15    46|          la giornaliera commedia umana. Lasciate cantare le leggende,
16    46|       immenso dolore della carne umana, offenderete i vostri occhi
17    49|           dai penitenziari della umana carne, ora come allora,
18    50|     miracolo, e fra quel mare di umana gente che tutta credeva
19    50|  tabernacoli della superstizione umana.~ ~Scendevano verso l'immensa
20    50|    ereditari, un brandello della umana putredine; il dolore dell'
21    50|      rendeva, o peccatrice, così umana.~ ~Non la moglie vergine
22    50|          prodigiosa della fatica umana. Vedevo dall'estremo angolo
23    50|      speranza della miserabilità umana.~ ~E il Tempio ardeva, splendeva,
24    52|     della speranza, rifugi della umana paura... cantate, o chiese
25    53|      infinito, pericoloso, della umana gente, la forza de' commerci
26    53|      pazzo e formidabile29 della umana volontà.~ ~Nel mio cuore
27    53|         peso di tutta la miseria umana affondar nella cenere del
28    54|       gran disordine della fiera umana, quali dovremo noi scegliere,
29    66|     oscura potenza della volontà umana.~ ~In fin de' conti, se
30    66|         oltre l'esperienza della umana possibilità.~ ~Per quanto
31    67|       piaghe, i turiferari della umana calamità, il vecchio popolo
32    68|     marci della splendente carne umana, tristezza della dolce terra,
33    68|        follemente lussuoso della umana povertà, una sala mistica
34    70|       gli altari, la gioia della umana carne che non voleva dar
35    71|      saliva, tra il dolore della umana gente, la voce del grande
36    71|           tutto il rossore della umana voluttà, il riso ebbro della
37    77|         e splende nei voli della umana poesia.~ ~ ~ ~
38    79|          specie di grossa bestia umana, della quale non si poteva
39    80|          specie di grossa bestia umana, della quale non si poteva
40    81|         di tutta la miserabilità umana, sentivano la potenza della
41    83|          era la voce di tutta la umana infermità che saliva nella
42    85|          specie di grossa bestia umana, della quale non si poteva
43    86|     potere oscuro della felicità umana, la febbre della imposseduta
44    88|         può soffrire la pazienza umana, e poichè su la terra nessun
45    88|       intangibili della calamità umana. Quanto più erano difformi,
46    88|          di tutta la cancerosità umana, l'acqua veniva solo mutata
47    90|         lui si formava una siepe umana; chi strisciava, chi si
48    96|      venivano a lui. Se la pietà umana li aveva dati per uccisi
49    99|        il rumore di una giornata umana, un po' di giovinezza finita,
50   119|      saliva, tra il dolore della umana gente, la voce del grande
51   119|           tutto il rossore della umana voluttà, il riso ebbro della