Guido da Verona
Sciogli la treccia, Maria Maddalena
Lettura del testo

121

«»

Álzati ancora e danza, ignuda, sul cuore del mondo, e sii la cortigiana di Mágdala, splendente in amore fra tutte le donne perdute, bella come la rosa che nasce nei fragranti giardini del Libano, l'intrisa di tutti i peccati, l'amica dei centurioni prepotenti, quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil: - «Préndimi! báciami!... la strada è bella; e tu scioglierai la mia treccia per farne il tuo guanciale profumato...»

 

 


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License