Guido da Verona
Sciogli la treccia, Maria Maddalena
Lettura del testo

15

«»

Ed il barman usciva dalla sala reggendo sopra un vassoio molti bicchieri colmi, appannati, che tremando si urtavano. Allora sentii le vostre mani crudelissime toccare leggermente la mia spalla, ove rimase un po' di cipria. E con un riso che orlava d'un bacio non dato la vostra bocca inafferrabile, voi dicevate a me, ch'ero di voi tutto perduto e pallido:

- Ebbene sì, vi dico sottovoce di sì... molto piano... molto forte... Ma non so quando, forse d'improvviso, una sera... non domandatemi più nulla... ho detto di sì...

E il ritornello della canzone ripeteva:

 

Caprice fou!

J'oubliais tout...

Mes parents et mon pays,

tous mes amis...

 


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License