Atto,  Scena

 1     I,    1|        di penne di pavone alla mano, sta ripulendo gli arredi
 2     I,    1|    Eccotelo!~ ~(dandogli della mano sul volto)~ ~Birria~ ~Un
 3     I,    2|       sua partenza, per metter mano in un intruglio cosiffatto?~ ~
 4     I,    6|        Valerio chiederà la tua mano.~ ~Fulvia~ ~Tribuno, vuoi
 5     I,    6|        giuro, non accetterò la mano di Caio Claudio Pulcro,
 6    II,    3|       Fasci senza scure, nella mano destra, appoggiati sull'
 7    II,    3|         Una verga bianca nella mano sinistra.)~ ~Catone~ ~(di
 8    II,    6|      là, nel quarto dito della mano manca, dove ci hai la vena
 9    II,    6|  pensando che avrei chiesta la mano di quella donna a suo fratello....~ ~
10   Pro      |  braccio, fino ai polsi. Ha in mano una verga nera.~ ~ ~ ~Signori,
11   III,    1|    Smetti le frasi e dammi una mano. Così! Queste maledette
12   III,    2|     Materina~ ~Sì, eh? Qua una mano, voi altre!~ ~Tutte~ ~(facendo
13   III,    5|  Annibale e Pirro! Costui, per mano di Cinea, suo ambasciatore,
14   III,    6|   sempre tenendosi stretti per mano)~ ~Bolle, come un mare in
15   III,    7|   affaccia a rostri. Stende la mano in atto di voler parlare.
16   III,    7|    intessuta di porpora, e man mano tutti i capi d'un vestimento
17   III,    7|  Fulvia, come gli stringono la mano, congratulandosi con lui!
18   III,    9| Valerio s'inchina e stringe la mano a Fundanio)~ ~Catone~ ~Ah,