Atto,  Scena

 1     I,    3|       alto, presso a lei, cogli occhi rivolti al suo òmero, anzichè
 2     I,    4|    prender gli auspicî ne' tuoi occhi, a leggervi che il suo fato
 3     I,    4|        28]~ ~Volusia~ ~E i miei occhi non gli lascieranno leggere
 4     I,    4|        ed ama certamente i tuoi occhi. Fin qui, dunque, tutto
 5     I,    5|   forastiero con questa sorta d'occhi, io, nella mia qualità di
 6     I,    6|     accenna ripetutamente degli occhi)~ ~Marzia~ ~Rispondi! Ciò
 7    II,    2|     piedi, ma ho i due migliori occhi di Roma.~ ~Valerio~ ~Ed
 8    II,    2| inascoltato, che ti vedeva tutt'occhi e tutt'orecchi per lei.~ ~
 9    II,    4|      parete e la sobrietà negli occhi; servi erano quanti bastavano
10    II,    6|           Fulvia~ ~(alzando gli occhi in atto di meraviglia)~ ~
11    II,    6|    altra, se è lana? Non hai tu occhi?~ ~Valerio~ ~Ah, così non
12    II,    6|        ho fatto un sogno.... ad occhi aperti. Avevo chiesto una
13   III,    6| Consenti che io ti rapisca agli occhi innamorati di Fulvia, per
14   III,    7|        egli ha attinto da' tuoi occhi.[108]~ ~Fulvia~ ~(intenta
15   III,    7|      fratello, che gronde sugli occhi! Pare il monte Algido, quando