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Alfabetica [« »] catena 1 catenaccio 2 catene 1 catone 108 catoneggia 4 catoneggiare 1 cattivo 1 | Frequenza [« »] 128 l' 121 si 116 i 108 catone 103 una 101 se 97 come | Anton Giulio Barrili La legge Oppia Concordanze catone |
Atto, Scena
1 Int | LICINIA, moglie di M. P. Catone.~ ~· FULVIA, sorella di 2 Int | FULVIA, sorella di Catone.~ ~· LUCIO VALERIO, tribuno.~ ~· 3 Int | comico.~ ~· MARCO PORCIO CATONE, console.~ ~· ERENNIO, littore.~ ~· 4 Int | Consoli L. V. Flacco e M. P. Catone.~ ~[9]~ ~ 5 I, 1| suo collega Marco Porcio Catone, poichè gli è corso da lui 6 I, 3| burberissimo Marco Porcio Catone?~ ~Claudia~ ~Ah, sì, quegli 7 I, 4| apparitori di Marco Porcio Catone.~ ~Fundanio~ ~Oh, di questo 8 I, 4| eloquente dei romani dopo Catone, sarebbe un trionfo sicuro, 9 I, 4| Annia~ ~Fulvia è sorella a Catone; catoneggia anche lei.~ ~ 10 I, 4| dovrebbero essere di Marco Porcio Catone, che ci ha i più brutti 11 I, 6| già si capisce; sorella di Catone!...~ ~Fulvia~ ~Oh, egli 12 II | in casa di Marco Porcio Catone. Soffitto di legno a cassettoni, 13 II, 1| di Roma. Questa piacerà a Catone. Il suo amico poeta lo serve 14 II, 3| SCENA III.~ ~Marco Porcio Catone, Erennio littore e Detti.~ ~( 15 II, 3| Erennio littore e Detti.~ ~(Catone indossa il laticlavio, tunica 16 II, 3| nella mano sinistra.)~ ~Catone~ ~(di dentro)~ ~Per tutti 17 II, 3| Ahi! gira il vento.[57]~ ~Catone~ ~(entrando, sempre rivolto 18 II, 3| màcina; io la conosco.~ ~Catone~ ~Ah, non badare, Tito Maccio! 19 II, 3| disparte)~ ~Così sta scritto.~ ~Catone~ ~Ma vedi questi bricconi! 20 II, 3| Plauto~ ~Con chi l'hai tu?~ ~Catone~ ~Col mio servo, per Bacco, 21 II, 3| sollecito)~ ~Son qua.~ ~Catone~ ~Figùrati; entro in casa 22 II, 3| una delle Dodici Tavole?~ ~Catone~ ~Ma! Eppure egli c'è in 23 II, 3| Pure, ha dato Leonida!~ ~Catone~ ~Ti concedo Leonida. Ma 24 II, 3| una sciocchezza!~ ~Catone~ ~Che cosa borbotti anche 25 II, 3| burrasca si volge su me!~ ~(a Catone)~ ~Dei buoni! Ma i poeti, 26 II, 3| d'ogni parte la toga.~ ~Catone~ ~Ed è più degna portatura, 27 II, 4| Abbiamo udito a gridare....~ ~Catone~ ~Ah, siete qua, voi, maestre 28 II, 4| e chi lo sa, il greco?~ ~Catone~ ~Eh, non lo si sa? ragione 29 II, 4| troppo severo con essi?~ ~Catone~ ~Non sono severo. Amo ciò 30 II, 4| tornando da Tuscolo.~ ~Catone~ ~Ah, gli è vero, Tito Maccio, 31 II, 4| dignità dell'ufficio.~ ~Catone~ ~Ah, ah! Bravo, Erennio! 32 II, 4| giunto pur dianzi!...~ ~Catone~ ~Ci ho le mie legioni da 33 II, 4| ti vedo di buon umore.~ ~Catone~ ~Anzi buonissimo. Di' su! 34 II, 4| Ai mariti! ben detto!~ ~Catone~ ~Che c'è? Che c'è? che 35 II, 4| andarsene, verso la fauce)~ ~Catone~ ~E bisogna frenarle!... 36 II, 4| ripudiata. È legge di Romolo.~ ~Catone~ ~Andiamo via, se no, perdo 37 II, 4| molestie; intendiamoci!~ ~(Catone esce. Valerio si accosta 38 II, 6| tuo fratello? Al grande Catone?~ ~Fulvia~ ~Ah, in fede 39 Pro | suoi; per farci riviver Catone, le sue virtù e i suoi difetti, 40 Pro | del Teatro italiano. Se Catone, verbigrazia, vi comparisse 41 III | spalla. Poco stante entra Catone dall'intercolonnio, colla 42 III, 1| SCENA PRIMA~ ~Catone e Erennio~ ~ ~ ~Catone~ ~ 43 III, 1| Catone e Erennio~ ~ ~ ~Catone~ ~Ma si può dar di peggio? 44 III, 1| in te alcun detrimento?~ ~Catone~ ~Smetti le frasi e dammi 45 III, 1| son di betulla; ma....~ ~Catone~ ~Ma tu se' un bietolone; 46 III, 1| accomodavo secondo la legge.~ ~Catone~ ~Vedi dunque di far buona 47 III, 1| il suo fascio)~ ~[85]~ ~Catone~ ~(avviandosi)~ ~Ah! giornataccia! 48 III, 2| porta per cui è entrato Catone)~ ~Mirrina~ ~(affacciandosi 49 III, 3| Ci sono anche le donne di Catone, che siamo andate a prendere, 50 III, 3| dal Tabulario, con Porcio Catone.[91]~ ~ 51 III, 4| SCENA IV.~ ~Catone, col bastone d'avorio, Valerio, 52 III, 4| Erennio e Detti.~ ~ ~ ~Catone~ ~Animo, dà il catenaccio 53 III, 4| del Console tuo collega.~ ~Catone~ ~(inoltrandosi, con piglio 54 III, 4| tribuno, mi sembra....~ ~Catone~ ~Ah, ma questi è il mio 55 III, 4| Fundanio?~ ~Atinia~ ~(a Catone)~ ~Ah sì, il tuo caro Valerio, 56 III, 4| difensore della nostra causa.~ ~Catone~ ~Benissimo! sentiremo la 57 III, 4| la cede a chi si sia.~ ~Catone~ ~Ah! Ah!... e sarebbe?...~ ~ 58 III, 4| Fundanio~ ~Non lo sai?~ ~Catone~ ~No, per Apolline.~ ~Fundanio~ ~( 59 III, 4| iracondo)~ ~Lasciami stare!~ ~Catone~ ~(dopo essere rimasto alquanto 60 III, 4| poco grazioso con noi!~ ~Catone~ ~No, non lo sono. Amo mia 61 III, 4| ciò che mi viene da te.~ ~Catone~ ~(dopo avergli dato un' 62 III, 4| di Roma son fuori....~ ~Catone~ ~Salvo quelle che son dentro.... 63 III, 4| provvedere. Accompagnami!~ ~(a Catone)~ ~Saluto il Console, e 64 III, 4| confondano la sua eloquenza.~ ~Catone~ ~Sèrviti!~ ~(Marzia Atinia 65 III, 5| SCENA V.~ ~Catone, Valerio, Erennio in disparte.~ ~ ~ ~ 66 III, 5| Erennio in disparte.~ ~ ~ ~Catone~ ~Gli Iddii faranno quel 67 III, 5| dell'eloquenza sarà data a Catone! Ed egli.... il tuo avversario, 68 III, 5| a misurare con te.[95]~ ~Catone~ ~Perchè dunque s'è messo 69 III, 5| schermirsi)~ ~Ma.... io....~ ~Catone~ ~Senti, via! Comincierò 70 III, 5| Valerio~ ~Ah![96]~ ~Catone~ ~Che è ciò?~ ~Valerio~ ~ 71 III, 5| Oh, aspetti, aspetti!~ ~Catone~ ~(proseguendo)~ ~Esse, 72 III, 5| annichilita! In quella vece!...~ ~Catone~ ~Questo è il concetto; 73 III, 5| Robusto.... incalzante....~ ~Catone~ ~E che cosa si potrebbe 74 III, 5| risponderà.... debolmente...~ ~Catone~ ~Di' pure, alla libera. 75 III, 5| contro. E ciò sarà giusto.~ ~Catone~ ~(con impazienza)~ ~Concedo; 76 III, 5| mirabili che tu hai scritto, o Catone. Impara da esse quante volte 77 III, 5| segni di stupore in Catone. Nel fondo, dietro il colonnato, 78 III, 5| benefizio dei tempi?»~ ~Catone~ ~(con stupore sempre crescente)~ ~ 79 III, 5| in Ispagna con te?...»~ ~Catone~ ~(fuori di sè per lo stupore 80 III, 5| son più padrone di me.~ ~Catone~ ~(con accento d'ira profonda)~ ~ 81 III, 5| mia divozione per te.~ ~Catone~ ~Mia sorella![102]~ ~Valerio~ ~ 82 III, 5| Valerio~ ~Lo sapevi?~ ~Catone~ ~Sì, e godevo dell'amor 83 III, 5| Non è più come allora.~ ~Catone~ ~(con piglio risoluto)~ ~ 84 III, 5| Tu metti a prezzo....~ ~Catone~ ~Rispondi! parlerai?~ ~ 85 III, 5| dovesse costarmi la vita!~ ~Catone~ ~Ah, per gli Dei infernali, 86 III, 5| le donne, al muoversi di Catone, si appiattano dietro il 87 III, 5| punti del Foro)~ ~[103]~ ~Catone~ ~(tornando indietro)~ ~ 88 III, 7| prodigio, portento!... Catone spiana le rughe.... sorride.... 89 III, 7| bellezza ci guadagna, e Catone sarà ben duro di petto, 90 III, 7| altre fanno. Ecco, infatti; Catone si ravvolge nella toga e 91 III, 8| SCENA VIII.~ ~Catone, seguìto da Erennio, con 92 III, 8| altri Littori e Detti.~ ~ ~ ~Catone~ ~(Rientra in scena, colla 93 III, 8| legge Oppia è sepolta.~ ~Catone~ ~E sia, col piacer degli 94 III, 8| popolo ha statuito....~ ~Catone~ ~(stizzito)~ ~Eh, va in 95 III, 8| scandolezzato)~ ~Oh!~ ~Catone~ ~Me la facevi dir grossa! 96 III, 8| delle matrone romane.~ ~Catone~ ~Ah, sì, gli è vero! Fiore 97 III, 8| ancor meno di questa.~ ~Catone~ ~Ah, sei tu? sei tu, che 98 III, 9| mettersi dall'altro lato di Catone)~ ~Catone~ ~Ah, ti trova 99 III, 9| dall'altro lato di Catone)~ ~Catone~ ~Ah, ti trova bella? Ma 100 III, 9| stringe la mano a Fundanio)~ ~Catone~ ~Ah, qui si perdona.... 101 III, 9| ardentissimo, dalla parte tua....~ ~Catone~ ~(tra burbero e rabbonito)~ ~ 102 III, 9| Licinia~ ~Perdoni?~ ~Catone~ ~Bella forza! Come fare 103 III, 9| anello in dito a Fulvia)~ ~Catone~ ~Ah! non si perde tempo?~ ~ 104 III, 9| parere, ma perchè....[118]~ ~Catone~ ~Sì, ho capito; son vecchi 105 III, 9| le porte del Tabulario?~ ~Catone~ ~E per che fare?~ ~Erennio~ ~ 106 III, 9| per casi particolari.~ ~Catone~ ~(ridendo)~ ~E tu apri, 107 III, 9| voglia matta di scriverla.~ ~Catone~ ~Bravo! per mettere alla 108 III, 9| nei tempi venturi.[119]~ ~Catone~ ~Se la scrive, io fo voto