Atto,  Scena

 1   Int      |     moglie di L. V. Flacco.~ ~· MARZIA ATINIA, figlia di Claudia.~ ~·
 2     I,    2|    SCENA II.~ ~Claudia Valeria, Marzia Atinia, Volusia e Mirrina~ ~(
 3     I,    2|   particolari, Claudia Valeria, Marzia Atinia e Volusia, sono vestite
 4     I,    2|         per Claudia, bianca per Marzia e Volusia. Maniche lunghe,
 5     I,    2|         ad una bella impresa!~ ~Marzia~ ~Eh via, di che temi? Il
 6     I,    2|         intruglio cosiffatto?~ ~Marzia~ ~Eh via! Il babbo ci ama
 7     I,    2|      son donne di magistrati.~ ~Marzia~ ~Ci vengo. Anna Luscina,
 8     I,    2|          pretore civile; io, io Marzia Atinia, moglie di[17] Caio
 9     I,    2|         che esistevi tu pure.~ ~Marzia~ ~Insomma, non temere. Il
10     I,    2|   questi tribuni; e adesso...~ ~Marzia~ ~E adesso si è fatta la
11     I,    3|       leggiadro degli Auguri.~ ~Marzia~ ~Come sei rossa in volto,
12     I,    3|   ragionando dei fatti loro con Marzia.~ ~Annia~ ~Ma, domando io,
13     I,    3|      per sposarne la sorella.~ ~Marzia~ ~Ma sì! Che te ne pare,
14     I,    3|    Megalensi, l'avete veduto?~ ~Marzia~ ~E dove?~ ~Annia~ ~In teatro,
15     I,    3|     come i pavoni di Giunone.~ ~Marzia~ ~Eh, queste cose s'imparano
16     I,    3|    scontento)~ ~Ah, filosofi?~ ~Marzia~ ~Meglio ancora.~ ~Annia~ ~
17     I,    3|      paura. E chi dunque?[21]~ ~Marzia~ ~Una....~ ~Annia~ ~Una?~ ~
18     I,    3|        Una....~ ~Annia~ ~Una?~ ~Marzia~ ~Te la darei alle cento,
19     I,    3|       Qui? colla legge Oppia?~ ~Marzia~ ~Sì, e per merito della
20     I,    3|         spasimo dalla voglia.~ ~Marzia~ ~Tosto che giunga. Chetati
21     I,    3|         per te!~ ~(volgendosi a Marzia)~ ~Marzia~ ~Grazie, ed anche
22     I,    3|          volgendosi a Marzia)~ ~Marzia~ ~Grazie, ed anche un pochino
23     I,    4|      stropicciandosi le mani)~ ~Marzia~ ~(avvedendosi della sua
24     I,    4|      Birria~ ~Alla porticina?~ ~Marzia~ ~No, all'ingresso dell'
25     I,    4|         loro, che è molto....~ ~Marzia~ ~Di ciò non darti pensiero;
26     I,    4|      più che non vi pensiate.~ ~Marzia~ ~O come?~ ~Fundanio~ ~Vedete,
27     I,    4|         buona custodia lassù.~ ~Marzia~ ~Oh! ma si provvede. Una
28     I,    4|              Annia~ ~E quale?~ ~Marzia~ ~E quale?~ ~Fundanio~ ~
29     I,    4|         occhio.... senatorio.~ ~Marzia~ ~Non ci avevo pensato.
30     I,    4|   novità e duri come macigni!~ ~Marzia~ ~Ma non hai dunque parlato
31     I,    4|         catoneggia anche lei.~ ~Marzia~ ~Lo credi?~ ~Annia~ ~Ma!....
32     I,    4|         Annia~ ~Ma!.... E tu?~ ~Marzia~ ~Io credo che la donna
33     I,    4|     languida inchinandosi verso Marzia)~ ~Marzia~ ~Di meritare....~ ~(
34     I,    4|    inchinandosi verso Marzia)~ ~Marzia~ ~Di meritare....~ ~(ridendo)~ ~
35     I,    4|       tirati. L'ho detta.[30]~ ~Marzia~ ~Cattivo! e che altro si
36     I,    4|     come Bacco.~ ~Fundanio~ ~(a Marzia)~ ~Oh tigri! Parole, parole,
37     I,    4|   schiavi piccini e bistorti.~ ~Marzia~ ~Fa entrare.~ ~(Birria
38     I,    4|        come qui le sue donne?~ ~Marzia~ ~Avevo preveduto la tua
39     I,    4|      Che non posson le donne?~ ~Marzia~ ~Or dunque, un gran colpo!
40     I,    5|        Valerio.~ ~(sotto voce a Marzia)~ ~Me ne fate dire, voi
41     I,    5|       Ne godo.[32]~ ~Annia~ ~(a Marzia)~ ~Come lo dice: «ne godo!»
42     I,    5|        che contadina rifatta!~ ~Marzia~ ~La bellezza, te lo dirò
43     I,    5|          Salvo le lentiggini!~ ~Marzia~ ~Ah sì, ne ha qualcheduna;
44     I,    5|            ne ho venticinque.~ ~Marzia~ ~Eh via!~ ~Fulvia~ ~Certamente.
45     I,    5|       leggiadra adunanza?....~ ~Marzia~ ~Comizii femminili![34]~ ~
46     I,    5|          Come sarebbe a dire?~ ~Marzia~ ~Che qui si congiura.~ ~
47     I,    5|           Annia~ ~(sotto voce a Marzia)~ ~Ben detto, per una contadina!~ ~
48     I,    5|     detto, per una contadina!~ ~Marzia~ ~Or dunque, sediamo, con
49     I,    5|        Fundanio~ ~(sotto voce a Marzia)~ ~Di numero?~ ~Marzia~ ~
50     I,    5|        a Marzia)~ ~Di numero?~ ~Marzia~ ~Ci s'intende. Io, poi,
51     I,    5|         di gran cuore; ma io?~ ~Marzia~ ~E tu sarai il littore.~ ~
52     I,    5|     Tribuno, esponi la causa.~ ~Marzia~ ~(alzandosi)~ ~Incomincio.
53     I,    5|          Per non dirne altro!~ ~Marzia~ ~Le madri nostre si comportarono
54     I,    5|       di littore, lo accoppo!~ ~Marzia~ ~Conchiudo. Le cause che
55     I,    5|     siete poi belle del pari.~ ~Marzia~ ~Grazie,... littore, sebbene,
56     I,    5|   Birria)~ ~Birria~ ~Padrona!~ ~Marzia~ ~Vanne a Mirrina, tu, e
57     I,    5|        invescarlo di Mirrina?~ ~Marzia~ ~Non vai?~ ~Birria~ ~Vo,
58     I,    5|             esce)~ ~Fulvia~ ~(a Marzia)~ ~Che è ciò che prepari?~ ~
59     I,    5|        Che è ciò che prepari?~ ~Marzia~ ~Tu pure vedrai. La donna
60     I,    6|       da quella bricconcella di Marzia, colle spoglie venute di
61     I,    6|   minutamente Mirrina)~ ~[39]~ ~Marzia~ ~Eccovi; fo come Iperide,
62     I,    6|         io![40]~ ~Fundanio~ ~(a Marzia)~ ~Così che, mi pare inutile
63     I,    6|        chiedi» all'unanimità.~ ~Marzia~ ~Ma.... egli pare.... cioè,
64     I,    6|          Fulvia~ ~Bellissimi.~ ~Marzia~ ~Con che aria lo dici!
65     I,    6|        buona sorella per ciò.~ ~Marzia~ ~Ma allora....~ ~Fulvia~ ~
66     I,    6|     sento.... come chiamarla?~ ~Marzia~ ~La vanità; di' pure la
67     I,    6|      gli ornamenti che fanno?~ ~Marzia~ ~Orgogliosetta! Lo sai,
68     I,    6|        lo sai?~ ~Fulvia~ ~Io?~ ~Marzia~ ~Non lo negare! Fosti veduta
69     I,    6|   Fulvia~ ~(arrossendo)~ ~Ah!~ ~Marzia~ ~Ma l'amico è dunque molto
70     I,    6|      di' pure la gran parola.~ ~Marzia~ ~Arguta! mi rendi la pariglia?
71     I,    6|         Io non t'intendo.[42]~ ~Marzia~ ~Sì; non è forse noto che
72     I,    6|       opinione come un'altra.~ ~Marzia~ ~Sì, ma egli ha aggiunto
73     I,    6|        Fulvia~ ~Anche qui....~ ~Marzia~ ~Che egli, qualunque sia
74     I,    6|       per trovare una moglie!~ ~Marzia~ ~E non basta. Che l'uomo
75     I,    6|         tribuno? E a chi?[43]~ ~Marzia~ ~A Fundanio, qui presente,
76     I,    6|          scossa dalle parole di Marzia)~ ~A te, Fundanio?~ ~(Fundanio,
77     I,    6|       rimane alquanto dubbioso: Marzia gli accenna ripetutamente
78     I,    6|    ripetutamente degli occhi)~ ~Marzia~ ~Rispondi! Ciò che hai
79     I,    6|    corruccio)~ ~Anche questo?~ ~Marzia~ ~Cara mia, egli può aver
80     I,    6|     pensa e ragiona così.[44]~ ~Marzia~ ~Pure, sarai tu quella.~ ~
81     I,    6|   guadagna nulla in compenso.~ ~Marzia~ ~Tu sei nostra; ho capito.
82     I,    6|            con aria peritosa)~ ~Marzia~ ~Vinci; è l'essenziale.
83   III,    3|         SCENA III.~ ~Fundanio e Marzia Atinia fuori del colonnato.~ ~(
84   III,    3|         fuori del colonnato.~ ~(Marzia Atinia sarà sfoggiatameate
85   III,    3| ruzzoloni, egli e i suoi fasci. Marzia Atinia, tu qui? Sola?~ ~
86   III,    4|        con piglio sarcastico)~ ~Marzia Atinia, in compagnia d'un
87   III,    4|       Apolline.~ ~Fundanio~ ~(a Marzia Atinia)~ ~Infatti!... lo
88   III,    4|            Catone~ ~Sèrviti!~ ~(Marzia Atinia e Fundanio si allontanano)~ ~
89   III,    6|  Valerio indi Claudia, Licinia, Marzia Atinia e Volusia.~ ~(Le
90   III,    6|         piante nella rica, come Marzia Atinia, essendo di sotto
91   III,    6|  incontro a Claudia, a Licinia, Marzia Atinia e Volusia)~ ~Ecco
92   III,    7|          Anche tu fanciulla?~ ~(Marzia Atinia fa lo stesso)~ ~Anche
93   III,    7|       che son tutti contrari.~ ~Marzia~ ~Che gli Dei sperdano l'
94   III,    8|             volgendosi poscia a Marzia Atinia ed Annia Luscina)~ ~[
95   III,    9|     timidamente. Annia Luscina, Marzia Atinia, Volusia, Claudia