Capitolo

  1     1|            capitano Bonifazio e il maestro Zecchini erano sempre insieme,
  2     1|    capitano serio e silenzioso, il maestro col sorriso sarcastico sulle
  3     1|           senza sugo! e rivolto al maestro gli faceva le osservazioni
  4     1|          regola, gli rispondeva il maestro. L'uomo di genio è tanto
  5     1|        grande fu un asino?...~ ~Il maestro pareva esitante, il capitano
  6     1|          passo in silenzio, poi il maestro tirandosi alquanto in disparte,
  7     1|        della teoria prediletta del maestro.~ ~Il capitano Bonifazio
  8     1|           il giogo straniero.~ ~Il maestro Zecchini era figlio d'un
  9     1|            fu costretto di fare il maestro comunale per vivere. Dallo
 10     1|           il domicilio stabile del maestro, della cui modica rendita
 11     1|         nello stesso villaggio del maestro, vicino a Treviso, nella
 12     1|           la umiliante teorica del maestro Zecchini, per semplice impulso
 13     1|          più indulgente pel povero maestro, sturava una bottiglia di
 14     1|          il capitano diffidava del maestro, il maestro aveva paura
 15     1|          diffidava del maestro, il maestro aveva paura del capitano;
 16     1|         possibile di indovinare il maestro Zecchini; nessuno poteva
 17     1|   compromettersi con nessuno.~ ~Il maestro si prestava con premura
 18     1|            dei prati a marcita. Il maestro Zecchini fu chiamato alla
 19     1|        relazioni del petente; e il maestro rispondeva:~ ~- È un po'
 20     1|         Andate pure, egli disse al maestro, non occorre altro.~ ~Il
 21     1|            non occorre altro.~ ~Il maestro curvò la schiena, che quasi
 22     1|        scriveva qualche lettera al maestro Zecchini e la gettava alla
 23     1|        speciali, che il suo grande maestro, il generale Napoleone,
 24    II|           E scrisse una lettera al maestro Zecchini che cominciava
 25    II|         del foglio confondevano il maestro, il quale restava sbalordito
 26    II|     giornate verso il Veneto.~ ~Il maestro Zecchini e il fedele Mosè
 27    II|           questo precipizio, ma il maestro Zecchini non si sorprendeva
 28    II|  conversazioni e di diverbi fra il maestro e il capitano. Zecchini
 29   III|           mezzanotte, e dicesse al maestro che era andato a ricondurre
 30   III|        fortemente il Bonifazio. Il maestro capitava ogni sera colle
 31   III|        carte e ne dava la causa al maestro, il quale sbalordito dall'
 32   III|        giardino.~ ~Quella sera, il maestro che veniva come il solito
 33   III|  insistenti aspirazioni nasali del maestro, che continuava a dimenarsi
 34   III|      cocciutaggine.~ ~Ma quando il maestro partì fece spalancare tutte
 35   III|            eccitare sospetti.~ ~Il maestro che ignorava la dilazione
 36   III|       nazione?... mi dica....~ ~Il maestro tutto confuso gli rispose:~ ~-
 37   III|          tenga per avvertito!~ ~Il maestro Zecchini uscì dall'ufficio
 38   III|          delle sue nozze presso il maestro Zecchini, il quale s'interessava
 39    IV|      ragione.~ ~Per esempio: se il maestro Zecchini avesse proclamato,
 40    IV|            forse nemmeno lo stesso maestro avrebbe presentata un'eccezione.~ ~
 41    IV|       Bonifazio invitò a pranzo il maestro Zecchini per presentarlo
 42    IV|         amico e vicino di casa. Il maestro rimase colpito dalla bellezza
 43    IV|    capitano lo avesse udito! ma il maestro contemplando quegli occhi
 44    IV|           quello di sospettare del maestro Zecchini.~ ~Malgrado tutte
 45    IV|            ogni errore commesso il maestro andava soggetto a dei rabuffi
 46    IV|       abbandonata pel tresette. Il maestro pregato dal capitano aveva
 47    IV|           i primi insegnamenti dal maestro Zecchini sempre innamorato
 48    IV|       degne d'essere rilette.~ ~Il maestro Zecchini li amava come figliuoli,
 49    IV|       ridere la brigata. Allora il maestro guardava gli amici strizzando
 50    IV|          un popolo disarmato.~ ~Il maestro Zecchini che era stato pronto
 51    IV|           potuto abbracciare.~ ~Il maestro Zecchini e Mosè cercavano
 52    IV|          quella devastazione.~ ~Il maestro Zecchini trovò il modo di
 53    IV|         che comandarmi; io sono il maestro del villaggio, e non ho
 54    IV|       reclamo che gli fu fatto dal maestro in favore degli alberi del
 55    IV|           ritorno accorse anche il maestro Zecchini, e non finiva mai
 56     V|     solitudine, le sciocchezze del maestro Zecchini, le asinaggini
 57     V|           alla fine del pranzo. Il maestro Zecchini diventava loquace,
 58    VI|           un asino! soggiungeva il maestro.~ ~Il capitano alzava le
 59    VI|     sorelle degli asini?...~ ~E il maestro rispondeva tranquillamente:~ ~-
 60    VI|           il capitano litigava col maestro. Maddalena cercava di mitigare
 61    VI|          con lei, molto peggio del maestro col capitano; Stefano stava
 62    VI|          molta fretta.~ ~- Sarà il maestro Zecchini che si bagna, disse
 63   VII|            trovava un sostegno. Il maestro Zecchini lo consigliava
 64   VII|     salasso, insisteva a dirgli il maestro.~ ~- Il salasso bisogna
 65   VII|    genitori nel tempo felice.~ ~Il maestro Zecchini le insegnava a
 66   VII|       della monotona cantilena del maestro, implorando la grazia di
 67   VII|       troppo è vero! rispondeva il maestro, il diritto, la ragione,
 68   VII|          una vera disgrazia!... il maestro ha ragione.~ ~- Il maestro
 69   VII|         maestro ha ragione.~ ~- Il maestro ha torto. Se l'uomo è un
 70   VII|           militare. All'arrivo del maestro si gettò nelle sue braccia;
 71   VII|         battaglia di Solferino. Il maestro Zecchini ritornò da Treviso
 72   VII|       saranno a Treviso!...~ ~E il maestro si arrischiava di rispondere:~ ~-
 73   VII|       occhi supplichevoli verso il maestro per farlo tacere, ed egli
 74   VII|  armistizio. La Maddalena pregò il maestro e tutti di casa di nascondere
 75   VII|           raggiunto lo scopo.~ ~Il maestro Zecchini tentò di consolare
 76   VII|           fare il suo dovere.~ ~Il maestro Zecchini la consigliava
 77   VII|        buone padrone di casa.~ ~Il maestro tentennava la testa, e le
 78   VII|              Non lo farà mai! Caro maestro, non si rimpiange quello
 79   VII|            malgrado le censure del maestro Zecchini, il quale odiava
 80  VIII|       stretto parente.~ ~Quando il maestro Zecchini, dopo di averlo
 81  VIII|          occhi gli disse:~ ~- Caro maestro, adesso tocca a voi di trovarci
 82  VIII|      impossibile!... le rispose il maestro; quegli uomini non si sostituiscono
 83  VIII|      giorni dopo questo dialogo il maestro Zecchini entrava nella sala
 84  VIII|      ridacchiava, ora guardando il maestro ora la signora, e facendosi
 85  VIII|           tanto che Maria disse al maestro:~ ~- Argo non è contento
 86  VIII|              Sicuro, le rispose il maestro; gli uomini possono ingannarsi,
 87    IX|            vecchio di tutti era il maestro Zecchini; esso fu il primo
 88    IX|           questa antica teoria del maestro risvegliava le più lontane
 89    IX|            suoi dubbi, col vecchio maestro Zecchini, il quale gli rispondeva
 90    IX|     giovane richiese il parere del maestro Zecchini.~ ~- I Pigna, gli
 91    IX|        testa dura, e si doleva col maestro di quella tarda intelligenza..... ~-
 92    IX|           astuti, gli osservava il maestro. Contano sulle dita, ma
 93    XI|          ritrovarlo. Finalmente il maestro Zecchini lo vide accovacciato
 94    XI|       Gervasio andava ripetendo al maestro Zecchini, e gli osservava:~ ~-
 95    XI|            uomini sono asini, caro maestro.~ ~- Dipende.... gli rispondeva
 96    XI|            dopo la morte.~ ~- Caro maestro, conchiuse Gervasio, desidero
 97    XI|            dei doveri.~ ~Anche dal maestro Zecchini non potè saperne
 98    XI|         saperne di più. Secondo il maestro, Andrea era uno degli innumerabili
 99    XI|         della mia teoria?~ ~- Caro maestro, ho sempre udito dire che
100    XI|       prodottagli dalla logica del maestro. Ma vedendo che era uscito
101    XI|          Andrea, prese congedo dal maestro, il quale restando sempre
102   XII|           le presentazioni.~ ~- Il maestro Zecchini, Andrea Pigna.~ ~
103   XII|           di nascondersi dietro il maestro, il quale si avanzava con
104   XII|         amico fedele di mio padre, maestro di parecchie generazioni,
105   XII|            rispose modestamente il maestro.~ ~Papà Gervasio volle condurre
106   XII|      queste valorose alleate.~ ~Il maestro faceva gli elogi delle mucche:~ ~-
107   XII|       mostrava di conoscerla.~ ~Il maestro asseriva che le bestie hanno
108   XII|     risparmiò la dissertazione del maestro, che dopo l'elogio delle
109   XII|         più animata e briosa.~ ~Il maestro raccontava le sue paure
110   XII|            colla strachinina.~ ~Il maestro sostenne che il suicidio
111   XII|         dolori reumatici, disse il maestro.~ ~- Ma questi, continuò
112   XII|           egli era soddisfatto. Il maestro si rammentava i consigli
113   XII|          peggio. Papà Gervasio, il maestro, Andrea, la nonna e Maria
114  XIII|      domestico. Si chiamò anche il maestro Zecchini, per udire un suo
115  XIII|             Che cosa ne pensava il maestro?~ ~Egli rispondeva: Tocca
116  XIII|           continue ripulse. Signor maestro, io non sono degno di quella
117  XIII|          cielo colle dita. Il solo maestro Zecchini tentennava la testa,
118  XIII|             diede ragione anche al maestro che diceva tutto il contrario.
119  XIII|       Intanto Andrea avvertito dal maestro degli ostacoli che si opponevano
120  XIII|            gli asini, osservava il maestro Zecchini; l'amore sarebbe
121  XIII|           l'amore!... esclamava il maestro, guardando in modo singolare
122  XIII|        estremo sospiro, gridava il maestro.~ ~- E anche questo può
123  XIII|          venisse mai? domandava il maestro, che cosa succederà?~ ~-
124  XIII|           delle commedie, disse il maestro, che facciano ridere il
125  XIII|           e fissando gli occhi sul maestro, aspettava il responso dell'
126  XIII|        responso dell'oracolo.~ ~Il maestro, dopo le opposizioni, le
127  XIII|       giovinotto della città.~ ~Il maestro gli dava qualche buon libro,
128  XIII|           conosceva le maniere del maestro, rispettava la sua vecchiaia,
129   XIV|            partì subito insieme al maestro Zecchini, che ambì l'onore
130   XIV|        bisogno. Papà Gervasio e il maestro Zecchini restarono con un
131   XIV|             conchiuse Silvio.~ ~Il maestro pareva esitante fra l'afflizione
132   XIV|        negli occhi, soggiungeva il maestro, per abbagliare i babbei.~ ~
133   XIV|       contento della sua sorte; il maestro Zecchini li guardava tutti
134   XIV|        seguente papà Gervasio e il maestro Zecchini ritornavano a casa
135   XIV|           soffrire le sentenze del maestro Zecchini.~ ~Silvio procurava
136    XV|         ripetendosi le massime del maestro che aveva studiato:~ ~"Che
137  XVII|            disgrazie.~ ~Il vecchio maestro Zecchini che si studiava
138  XVII|        Maria ne faceva l'elogio al maestro Zecchini, lo conduceva in
139  XVII|            si trovò in salotto col maestro Zecchini che stava seduto
140  XVII|         afflizione, gli rispose il maestro, e si può averne per motivi
141  XVII|              Peccato, osservava il maestro, ma proprio peccato che
142  XVII|        inaspettata una lettera del maestro Zecchini, il quale non scriveva
143  XVII|            letto, fece chiamare il maestro Zecchini, come il più vecchio
144  XVII|           di tutti, gli rispose il maestro; ma siccome il far testamento
145  XVII|           la sua benedizione.~ ~Il maestro sapeva che Silvio cominciava
146  XVII|       malgrado le attenuazioni del maestro, la minaccia d'una perdita
147 XVIII|           questo momento giunse il maestro Zecchini, che veniva, come
148 XVIII|          di quel tafferuglio.~ ~Il maestro Zecchini li scongiurò di
149 XVIII| dimenticando i soliti uffizi.~ ~Il maestro Zecchini fu pregato di occuparsi
150 XVIII|      sentimento di gratitudine. Il maestro Zecchini aveva fatto apparecchiare
151 XVIII|           i quali era ricordato il maestro Zecchini, come l'amico più
152 XVIII|          parte di suo marito.~ ~Il maestro Zecchini fu pregato di assumere
153 XVIII|    conferenze d'affari, soli o col maestro, esaminavano i registri,
154 XVIII|       delle sue beghe continue col maestro, della loro amicizia, cementata
155   XIX|            sensate ammonizioni del maestro Zecchini che presentiva
156    XX|           l'ospitalità in casa del maestro Zecchini, il quale avrebbe
157    XX|         domandate?~ ~- Domando del maestro Zecchini, e non sono un
158    XX|          non sono un ladro.~ ~- Il maestro è a cena, e a quest'ora
159    XX|            tinello ad avvertire il maestro di quella visita, ma egli
160    XX|       volta era la testa calva del maestro che si presentava ad interrogare
161    XX|       venne tolto ogni dubbio e il maestro si decise a discendere,
162    XX|       meglio! diceva sospirando il maestro, che stentava a rimettersi
163    XX|          il fango dalle scarpe, il maestro gli stropicciava i vestiti
164    XX|        dalla villa, gli rispose il maestro, e nessuno ha mai saputo
165    XX|          sapere dove vado....~ ~Il maestro lo fece entrare in tinello,
166    XX|         non faceva complimenti col maestro che continuava a riempirgli
167    XX|          da offrirti, gli disse il maestro.~ ~- Basta così, ne abbiamo
168    XX|          un buon letto, riprese il maestro. Prendiamo un'altra fiammata,
169    XX|          il suo arrivo in casa del maestro, e il suo imminente duello
170    XX|    oppresso dalla stanchezza.~ ~Il maestro inquieto sulla sorte di
171    XX|         udito parlare di nulla. Il maestro confidò a Pasquale l'arrivo
172    XX|       della moglie smarrita, ma il maestro gli fece osservare che era
173    XX|           direzione della casa del maestro e si pensò subito che ci
174    XX|          certe donne! gli disse il maestro, non sai che si divertono
175    XX|          d'accordo, gli rispose il maestro, non parliamone più. Adesso
176    XX|          da amare!... soggiunse il maestro.~ ~- Non importa.... domani
177    XX|         uscire svelò il segreto al maestro Zecchini, il quale alzando
178    XX|         voglio far io!... disse il maestro con fermezza, e mi pare
179    XX|              Silvio sperava che il maestro s'ingannasse, aveva proprio
180    XX|            il suo destino.~ ~Ma il maestro aveva ragione. Andrea ignorava
181    XX|      avversario a tradimento.~ ~Il maestro Zecchini non tardò a persuadere
182    XX|           marito fremente pregò il maestro che persuadesse anche Silvio
183    XX|        Maria.~ ~Silvio rilasciò al maestro Zecchini una procura illimitata
184    XX|      quello che fai? gli chiese il maestro, guarda bene di non commettere
185    XX|       commedia della vita!...~ ~Il maestro non capiva niente a queste
186    XX|             Al mattino seguente il maestro Zecchini prese a nolo una
187    XX|  asciugandosi una lagrima disse al maestro:~ ~- Potevo essere completamente
188    XX|          ho tutto perduto!...~ ~Il maestro ruppe in una sghignazzata
189    XX|         affrettò a rispondergli il maestro; non ho mai saputo frenare
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