Capitolo

 1    IV|           un altro, che fu chiamato Stefano; e così la famiglia cresceva,
 2    IV|             della vita domestica.~ ~Stefano amava lo studio, leggeva
 3    IV|           ferito alla mano destra e Stefano ebbe una gamba traforata
 4    IV|        entrambi a casa con lui. Per Stefano non ci poteva esser dubbio,
 5    IV|            pallidi e magri, col suo Stefano ferito, e senza Gervasio,
 6    IV|          baciava teneramente il suo Stefano, lo interrogava ansiosamente
 7     V| consolazione di piangere assieme.~ ~Stefano guarito dalla sua ferita,
 8     V|               La ragazza seguìta da Stefano, aveva sulla nuca una treccia
 9     V|     guardarla, ed essa era beata.~ ~Stefano non fece attenzione a quei
10     V|        infelice per un capriccio.~ ~Stefano la rassicurò con solenni
11     V|         diceva a sua moglie:~ ~- Se Stefano vorrà prender moglie, la
12     V|              in tal modo che quando Stefano gli annunciò il suo progetto,
13     V|             erano stati regalati da Stefano.~ ~La visita fu breve, ma
14     V|          mai desiderare, e diceva a Stefano:~ ~- Facciamo presto; a
15     V|        molto lieti degli accordi.~ ~Stefano scrisse al fratello, raccontandogli
16     V|              Il capitano accompagnò Stefano a Treviso di buon mattino,
17     V|         refezione fra soli parenti, Stefano condusse la sposa a fare
18     V|           si faceva amare da tutti. Stefano ne era più innamorato di
19     V|         nella Beppina, compensarono Stefano della educazione incompleta,
20    VI|        solita partita a tresette.~ ~Stefano era felice di vedere sua
21    VI|             d'una esistenza felice, Stefano non dimenticava mai i principii
22    VI|             della futura nazione.~ ~Stefano andava a Treviso a vedere
23    VI|           del maestro col capitano; Stefano stava a guardarli, la Beppina
24    VI|           giuocava agli scacchi con Stefano, o metteva in ordine i cartocci
25    VI|            domandarono se il signor Stefano Bonifazio era in casa.~ ~-
26    VI|         volevano parlare col signor Stefano.~ ~Stefano impallidì, il
27    VI|       parlare col signor Stefano.~ ~Stefano impallidì, il capitano se
28    VI|             intimarono l'arresto di Stefano.~ ~Ogni opposizione era
29    VI|             e intimò la partenza.~ ~Stefano corse a dare un bacio alla
30    VI|        generale, due sbirri presero Stefano sotto le braccia e lo trascinarono,
31    VI|             canapè, chiamava il suo Stefano, mandando dei singhiozzi
32    VI|          erano partiti per Mantova. Stefano fu gettato solo in una cella
33    VI|             di furore e di lagrime, Stefano cadde sfinito sul fetido
34    VI|        impedirle di rivedere il suo Stefano, che in fine parve meno
35    VI|            di ricongiungersi al suo Stefano, in una vita di oltre tomba,
36    VI|            giorni dopo moriva anche Stefano nel Castello di San Giorgio,
37   VII|           tanti studi al mio povero Stefano? se fosse stato un ignorante,
38   VII|        occupato il posto del povero Stefano, e anelava ansiosamente
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License