Parte,  lezione

 1 Testo,    8|         Giulio Cesare VaniniGalileo Galilei.~ ~Signore e Signori,~ ~
 2 Testo,    8|     una singolare coincidenza, Galileo aveva cominciato in Padova
 3 Testo,    8|       e compose un'apologia di Galileo, mentre questo illustre
 4 Testo,    8|   pensiero. Intendo parlare di Galileo, il quale ripigliò, per
 5 Testo,    8|     del suo libro (1543).~ ~Ma Galileo fu meno prudente, e non
 6 Testo,    8|       professata  difesa.»~ ~Galileo stimò d'aver trovato il
 7 Testo,    8|       Ma era troppo chiaro che Galileo ben voleva far trionfare
 8 Testo,    8|      del libro, poi s'intimò a Galileo di recarsi a Roma per essere
 9 Testo,    8|       il libro dei Dialoghi di Galileo Galilei sia proibito per
10 Testo,    8|       l'abiura seguente:~ ~«Io Galileo Galilei, fiorentino, figlio
11 Testo,    8|        mano... Io, il suddetto Galileo Galilei, ho abiurato, giurato
12 Testo,    8|      relazione del processo di Galileo, il tono della quale è in
13 Testo,    8|  singolarmente riserbato), no! Galileo non fu torturato nel corpo;
14 Testo,    8|        sua vita, lo sventurato Galileo rimase in uno stato di sospetto
15 Testo,    8|    egli chiama la storiella di Galileo. Ah! signori, si ponga fine
16 Testo,    8|       martiri!»~ ~Si disse che Galileo rialzandosi aveva mormorato
17 Testo,    9| allorchè intese la condanna di Galileo. «Tanto io ne son rimasto
18 Testo,   10|      sue opinioni filosofiche; Galileo, costretto a recarsi a Roma,
19   App      | Giordano Bruno, il Campanella, Galileo ed altri eroi di quella
20   App      |      in Socrate, la scienza in Galileo, la filosofia in Gian Giacomo
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