Cap.

 1   Int|       spiagge gelide, sotto il triste cielo, nelle regioni delle
 2     1|       di esseri fantastici dal triste aspetto, di divinità tremende,
 3     1|  assenti, si diedero a fare il triste mestiere di streghe. Esse
 4     2|      del mare, gemendo sul suo triste destino, e lavorando ad
 5     2|        quale vien fatta questa triste predizione afferma che non
 6     2| Eschimesi, che hanno la parola triste e monotona come il loro
 7     3|      dagli abissi, ripetono il triste metro dei loro lamenti,
 8     3|       un'anima fugge dalla sua triste prigione, giunge in forma
 9     3|   colle voci rauche ripetevano triste canzoni d'ubriachi.~ ~Un
10     4|    navi, mentre altri li crede triste presagio di sventura e di
11     7|    suoi bellissimi figli, ma è triste se pensa alle compagne che
12     8|       nave sarà per gli uomini triste annunzio di sventura».~ ~
13     8|        uccise da lui in quella triste dimora vi fu un'angelica
14     9|     Corigliano ricorda pure la triste storia di una bella fanciulla.~ ~
15     9|       le onde, povera colomba, triste uccello, ucciso da morte
16     9|       capelli».~ ~Questa fu la triste avventura della fanciulla,
17     9|          Ed ora chi porterà la triste notizia nella casa famosa
18     9|     male possibile, ma dirà la triste notizia, poiché la fanciulla
19    12| burrascose o di giorno, fra la triste nebbia del Nord, fu anche
20    14|    sirene, imperavano sotto il triste cielo di altre regioni,
21    14|       bel paese, ed era sempre triste nell'aspetto. Finalmente
22    14|      splendido palazzo, ma era triste perché amava il sole ed