Parte,  Cap.

 1    1        |       LIBERALITÀ~ ~DI~ ~MESSER BERTRAMO D'AQUINO~ ~ ~ ~ ~La corte
 2    1        |       una di tali feste messer Bertramo d'Aquino, che tra i cavalieri
 3    1        | mostrava aspra e fiera, messer Bertramo si perdeva ogni dí piú nel
 4    1        |  conoscer le donne, confortava Bertramo: - O madonna ha un altro
 5    1        |       innamorarsi di voi - . E Bertramo per mezzi sottili ebbe certezza
 6    1        |   persegua i rimanenti. - Come Bertramo d'Aquino, mio capitano,
 7    1        |      corte e fuori chi uguagli Bertramo in piacevolezza di parlare,
 8    1        |        vuole gran bene. - E di Bertramo proseguiva a narrare piú
 9    1        |    quante pene aveva sostenute Bertramo; quanto acerba noncuranza
10    1        |   Perché era fatale che amasse Bertramo d'Aquino, se fino a quel
11    1        |      subita allegrezza.~ ~Cosí Bertramo fu pronto a scrivere una
12    1        | convegno; limpida sera estiva. Bertramo s'era dilungato assai fuori
13    1        |       nella vendetta di messer Bertramo, il quale troppo duramente
14    1        |         non dovesse, se messer Bertramo mancasse per inganno al
15    1        |   tanto in affanno! -~ ~Messer Bertramo la strinse forte: - Mercé
16    1        |     segno d'entrare - , messer Bertramo, il quale nelle avide strette
17    1        |     parole della donna, messer Bertramo stette alquanto silenzioso
18    1        |    baciò sulla bocca, e messer Bertramo, senza piú toccarla, le
19    1        |       primo il fatto di messer Bertramo1 , la prolissità e la pompa