IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Adolfo Albertazzi Parvenze e sembianze Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte, Cap. grigio = Testo di commento
1 2 (15)| Bibl. Com. di Bologna), all'11 maggio 1618; Ghiselli, T. 2 | 112 3 | 129 4 | 135 5 2 (28)| della città di Bologna dal 1394 al 1797, T. III, pag. 47. 6 | 14 7 6 | ma - stando che piú di 1500 anni sono dicevano il medesimo, 8 2 (4) | Pellegrina era nata il 23 luglio 1564 (Cicogna, Iscrizioni veneziane, 9 | 157 10 2, I | Firenze. Pure il 23 febbraio 1578, in occasione d'una breve 11 2 (3) | Bologna: T. XVI, all'anno 1579 (23 giugno).~ ~ 12 2 (8) | Firenze, Marescotti, 1581: in-8. Il Verino, «dottore 13 | 16 14 2, III | a venticinque anni, nel 1607, fu eletto degli "anziani" 15 2, IV | IV.~ ~ ~ ~Nel 1613 Ferdinando Gonzaga rinunciando 16 2, IV | E la sera del 23 aprile 1614 fu conchiuso il matrimonio 17 2, III | nella stessa carica nel 1616 e nel '28, e nominato senatore 18 2 (28)| ferimento dell'Aldrovandi al 1620 anzi che al 1621. L'Aldrovandi 19 2, V | ultimo giorno di gennaio del 1622 in via San Mamolo, dove 20 5 (62)| Vedi Lettere del M. (ediz. 1627), pag. 177. Delle mode femminili « 21 6 (80)| Venezia, Guerigli, 1630-1636: in-8. Un cenno di 22 2 (33)| Bol. - A stampa: Bologna, 1631: in-4.~ ~ 23 5, III | d'opere d'altri. Ma nel 1633 il cardinal Federico Cornaro 24 Err | legge, nella seconda riga, 1634 in vece di 1654.~ ~ ~ ~ 25 3, I | Antea, era stato posto nel 1639 alla scuola de' gesuiti 26 2 (17)| recitato a Bologna nel 1640. Dimenticanza grave!~ ~ 27 5 (72)| Antisatira, Venezia, Valvasense, 1644: in-12; ediz. cit. del 1656, 28 5, IV | disinganno, che vide la luce nel 1646. Veramente nello Scudo, 29 3, I | giorno di settembre del 1658 monsignor vescovo cerca 30 2, V | ma ottenne poi grazia nel 1659, «in riguardo alla sua grave 31 3, IV | IV.~ ~ ~ ~Nell'agosto del 1666 sembrava che la santità 32 3 (56)| luogo e nome di stamp., 1668: in-12.~ ~ 33 3 (53)| Londar (sic) per Tomaso Buet, 1669.~ ~ 34 5 (79)| Lettere (Bologna, Longhi, 1674: in-12.), p. 182.~ ~ 35 3, IV | e dei suoi tempi.~ ~Nel 1675, a Ginevra, fu spedita a 36 3 (58)| Colonia, Antonio Turchetto, 1676: in-12.~ ~ 37 3, II | a Parigi nell'agosto del 1679 ricevette una letterina 38 3, III | nomina di suo storico, nel 1680 si portò con la famiglia 39 2 (9) | trattati, Venezia, Ziletti, 1681.~ ~ 40 | 169 41 3 (60)| antiche e moderne, Amsterdam, 1697~ ~ 42 3 (35)| differenti materie(Amsterdam, 1700: in-8) T. I, 30. - Una volta 43 3, III | prima della vita sua, nel 1701.~ ~Fibra di ferro ebbe costui!; 44 3 (41)| chez Pierre du Marteau, 1706) pag. 41; pag. 48.~ ~ 45 | 173 46 5 (62)| del M. (ediz. 1627), pag. 177. Delle mode femminili «attraverso 47 2 (28)| città di Bologna dal 1394 al 1797, T. III, pag. 47. Il Guidicini 48 5 (79)| Longhi, 1674: in-12.), p. 182.~ ~ 49 2 (19)| opere di G. B. Marini(Roma, 1888).~ ~ 50 5 (62)| Paris, Librairie Illustrée, 1890.~ ~ 51 6 | Cosí, proprio come nel 1892 e nel 1623, ai bei tempi 52 7 (90)| fuggi da Apollo, (v. pag. 193).~ ~ 53 3 (40)| Gr. Leti, Lettere, I, 195; Larousse, Grand Dictionnaire 54 3 (43)| Gr. Leti, Lettere, I, 197.~ ~ 55 3 (44)| Lett. cit., I, 199.~ ~ 56 | 20 57 3 (47)| Leti, Lett., I, 203.~ ~ 58 3 (45)| Lett., cit., I, 206.~ ~ 59 5 (68)| Tarabotti, Lettere, p. 207.~ ~ 60 2 (4) | Iscrizioni veneziane, T. II, p. 211): andò dunque sposa un mese 61 3 (48)| Lett. cit., I, 221.~ ~ 62 3 (50)| Lett. cit., I, pag. 226-229.~ ~ 63 3 (50)| Lett. cit., I, pag. 226-229.~ ~ 64 5 (64)| op. cit., T. XXX, pag. 232.~ ~ 65 2 (18)| Marini, ediz. 1673, pag. 269.~ ~ 66 5 (78)| Tarabotti, Lettere, pag. 273 e pag. 298.~ ~ 67 | 28 68 5 (78)| Lettere, pag. 273 e pag. 298.~ ~ 69 5 (76)| Tarabotti, Lettere, pag. 313 e pag. 30.~ ~ 70 5 (77)| Tarabotti, Lettere, pag. 315 e pag. 157.~ ~ 71 7 (92)| stesso nell'opera cit., pag. 316.~ ~ 72 3 (55)| Leti, Lett., II, pag. 318-323.~ ~ 73 | 32 74 3 (55)| Leti, Lett., II, pag. 318-323.~ ~ 75 2 (17)| Biblioteca, 1673, pag. 324-329); io, per il breve mio studio, 76 6 (80)| italiana esempi e giudizi, pag. 353.~ ~ 77 3 (35)| Niceron, Mémoires T. II, pag. 359-379.~ ~ 78 | 36 79 2 (24)| Ghiselli, T. XVIII, pag. 370 e seg.~ ~ 80 3 (35)| Mémoires T. II, pag. 359-379.~ ~ 81 2 (21)| Bianca ebbe in dote 40000 scudi.~ ~ 82 | 41 83 | 42 84 | 45 85 | 46 86 2 (26)| Ghiselli, T. XXIII, pag. 462-579. A stampa: Breve descrizione 87 | 48 88 2 (6) | aprile), e T.XVIII, pagina 507.~ ~ 89 2 (23)| Ghiselli, T. XXII, p. 525-529.~ ~ 90 2 (23)| Ghiselli, T. XXII, p. 525-529.~ ~ 91 | 54 92 2 (7) | T. XVIII, 1588 (pagina 547 e seg.).~ ~ 93 7 (88)| vita e sue opere - pag. 548.~ ~ 94 2 (27)| Ghiselli, T. XXIV, pag. 567-573. Posidonio e Fr. Maria 95 2 (27)| Ghiselli, T. XXIV, pag. 567-573. Posidonio e Fr. Maria Tagliaferri, 96 2 (26)| Ghiselli, T. XXIII, pag. 462-579. A stampa: Breve descrizione 97 3 (51)| Cit. T. II, pag. 36; pag. 583-584. Anche: Pref. alla Monarchia 98 3 (51)| T. II, pag. 36; pag. 583-584. Anche: Pref. alla Monarchia 99 | 6 100 | 73 101 2 (12)| Nuova Antologia (1891), pag. 781-783. - Delle persone mascherate 102 2 (12)| Antologia (1891), pag. 781-783. - Delle persone mascherate 103 | 84 104 | 92 105 | ab 106 6 | giacché anche Pietro d'Abano, medico padovano del secolo 107 8 | Prasildo, se tu m'ami non mi abbandonare, ché sono in pericolo dell' 108 2, IV | ossia il Bentivoglio, li abbatte entrambi. E sparisce la 109 5, IV | difesa del Buoninsegni che abbattesse l'oltracotanza della suora. 110 2, IV | dei quali pure avviene l'abbattimento, e poi....~ ...udissi un 111 8 | la pioggia le vïole~ ~S'abbattono e la rosa e 'l bianco fiore:~ ~ 112 1 | una schiera di nemici e abbattutone uno fughi e persegua i rimanenti. - 113 8 | si allegra e nel viso si abbella.~ ~ ~ ~A dire la verità, 114 | abbiano 115 5, II | costumanze corrompitrici abbondarono pure nel secolo decimosettimo, 116 8 | Molta ricchezza, di ch'egli abbondava,~ ~Dispendea tutta quanta 117 4 | movevano in fretta tre passi abbracciando la donna in guisa che pareva 118 6 | oltramontani, e tutte subito abbracciate da questa nostra curiosa 119 5 | rimanesse «incastonato d'ebano»: aberrazione di gusto, che ebbe forse 120 8 | bellezza. E Fiordiligi fu abile raccontatrice: la patetica 121 2, I | volta per sempre, riprese ad abitare in Bologna.~ ~Con la fresca 122 3, I | Appena fu risaputo ch'egli abitava in quel covo di eretici, 123 3, I | alcuni mesi dopo fatta l'abiura e passato a Losanna, qua 124 7, III | religiosa: con la novella di Abraam giudeo essa prova come Dio 125 7, X | dama inglese.~ ~Ma, come accade, Elisa è inasprita dal suo 126 2, III | Dafne; un volume di "lezioni accademiche" e non so quanti sonetti 127 1 (2) | Novelle degli Accademici Incogniti: par. II, nov. 128 3, VI | a tribunali, a senati, accademie, università, eserciti, nazioni; 129 3, II | acerbamente; né ciò poteva non accadere per la conformità degli 130 5, III | sdegnarsi se, come io credo le accadesse, qualcuno s'innamorava di 131 5 | toilette compiuta. Anche accadeva troppo spesso che qualche 132 7, IX | Ella parla in tono umile e accarezza con molte lodi le compagne, 133 3, I | leggere libri proibiti e ad accarezzare le ragazze. Per dire la 134 3, II | mutabilità fanciullesca accarezzava e incrudeliva: un capitano 135 4 | affetti: l'arie lombarde accendevano l'animo all'ardire, le napolitane 136 7, VI | gli animi delle compagne s'accendono disputando, essa innanzi 137 4 | rappresentazione dello Studio ed ella accennandomi gli scolari - Come bellini! 138 7, X | Landau dopo avere a pena accennato alle figure di Dioneo e 139 2, IV | a lato il figliuolo cui accennava, chiese licenza di scendere 140 2, V | bramose e i sorrisi e gli accenni; e il Pepoli ardendo di 141 7 | vivaci alla mia memoria: li accenno cosí come li rivedo seduti 142 2, VI | Pietà chiedendo in muti accenti amari....~ ~ ~Pietà! - gli 143 7, VII | prepotente amore della Simona accerta che non le dispiacerebbe 144 3, I | consigli e di protezione, e accertano le prove di virtú ch'egli 145 2, V | Toscana d'intromettersi ad accertare se i Malvezzi avessero per 146 8 | divisamento, e a tempo poté accertarlo che non già un veleno, bensí 147 7, IX | incolpando la tristezza altrui, accesa d'ira e cieca di orgoglio, 148 7, III | soffocarlo nel cuore in cui si è acceso, e male è il tentare di 149 7, I | seguitarlo. È lei che propone d'accettare a compagni Panfilo, Dioneo 150 8 | sposa all'altro e l'altro accettarla: l'uno viene a tanta liberalità 151 3, III | lusingava di promesse se accettasse la nomina di suo storico, 152 8 | vittima, e il guardiano accettò, e Iroldo fu libero.~ ~Tuttavia 153 7, VI | dopo fieri o sventurati accidenti felicemente avvenisse." 154 3, II | naturale che la Mancini accogliesse in amicizia l'allegra compagna 155 2, IV | gradini e tre ordini di logge accolsero gli spettatori: nei gradi 156 3, IV | merito della Regina se furono accolte in non trista maniera. Anzi 157 7, V | Lauretta canta con lui, ed egli accompagna co 'l liuto il canto d'Emilia, 158 2, IV | da gli incendii etnei ad accompagnare i cavalieri ardenti». E 159 3, II | società ginevrina; e come l'accompagnava egli per tutto, forse tratto 160 7, VI | allegra istoria dei due che si accomunarono le mogli - ; via anche ciò 161 1 | Corrado? Onde si vedeva accomunata dalla colpa e dallo scherno 162 5 | produce quel trattamento, ch'accomunato a tutti piú non fa comparire 163 5, II | d'ogni ciel sereno?~ ~Ed acconci per via che non s'asconde~ ~ 164 5 | novità apparisse vestita e acconciata in maniera diversa dalle 165 5, IV | e però segue a burlare l'acconciatura alla moda del capo femminile 166 1 | meravigliandolo assai una tale accondiscendenza in Fiola, egli volle conoscere 167 8 | trovano gli amici; e l'altro acconsente alla dedizione perché comprende 168 3, II | proteste d'affetto, che non acconsentirebbe alla visita domandata. Onde 169 3, IV | potuto attendere dal Celsi, acconsentiva alla proposta della Regina, 170 7, IV | un confessore burlato, s'accontenta di notare scherzando: "Vo' 171 3, IV | desideravano morto e ad accontentare in ispecial guisa le donne, 172 5, IV | i due censori dovettero accontentarsi che essa stampasse l'Antisatira 173 3, II | che il ministro Louvois si accontentasse di sua moglie!), oh allora 174 5, IV | minacciarla: infatti l'Aprosio s'accontentò d'allargare la materia della 175 3, II | vivo della ribellione, s'accordarono subito in far ammattire 176 2, IV | né essendo riusciuti ad accordarsi sulle varie proposte, avevan 177 3, II | i due cavalieri, invano accorsi a pregarlo di perdono, fossero 178 7, IV | notare scherzando: "Vo' farvi accorte che eziandio i religiosi, 179 2, I | ripieno di tanta acutezza et accortezza insieme, onde mostra la 180 5, III | di frati maligni, che l'accusavano di farsi bella d'opere d' 181 3, II | uscire libere s'inimicarono acerbamente; né ciò poteva non accadere 182 7, X | X.~ ~ ~ ~Elisa91 , anzi acerbetta che no, "non per malizia, 183 7, X | personaggi han l'animo pieno d'acerbità e d'amarezza: tutta festevole 184 3, IV | perdette il naso; il cardinale Acquaviva patí una stretta funesta 185 2, II | Argenta sommersa in quell'acque per opera del figlio Francesco, 186 3, IV | divenuta cortigiana famosa acquistandovi il pomposo nomignolo di 187 7, X | volea infliggerle; e d'un'acre gioia avviva il racconto 188 1 | nuove gioie suscitate e acuite, per lo spirito e per i 189 5, II | ma per arte e per ironia acuta e fremebonda, che fa rammentare 190 2, I | giudicio suo, ripieno di tanta acutezza et accortezza insieme, onde 191 3, VI | anzi che infiacchirsi o addolcirsi, nella vecchiaia resistette 192 1 | visto che ebbe il marito addormentato nel profondo sonno della 193 3, IV | la principessa di Rossano adduceva le ragioni per cui le sembrava 194 8 | che è inflessibile nell'adempimento del dovere; che riflette 195 3, IV | genio.... sapessero essere aderenti al loro partito e se ne 196 7, IX | infatti cosí debole che adiratasi, se ne pente, e per riaversi 197 2 (12)| figli della Bonaventura «adirono» all'eredità de' beni di 198 3, II | bien taillée, les lèvres admirables, les dents de couleur de 199 1 | colpo di scure fu troncata l'adolescente baldanza di Corradino di 200 5, III | era strano in quei tempi, adombrando l'amore con versi oscuri 201 2, V | solo il marito poeta non s'adombrava per la solerzia del marchese 202 2, III | opera sua in difender l'Adone: egli fu protettore e amico 203 8 | vanità!~ ~Ogni altro mezzo adopera poi, senza pregare né piangere, 204 6 | si gettavano su 'l viso», adoperando in ispece il purpurisso, 205 4 | giovani capaci d'ogni gentile adoperare anche al principio del seicento 206 5, IV | bugia ch'ella non s'era adoperata affatto «nella sua patria 207 5, III | di stampa, quantunque s'adoprasse per essa Vittoria Medici 208 3, IV | il suo squadron volante s'adoprava.... per l'inclusione del 209 6 | gentiluomini ben ricchi quasi l'adopravano. Quante foggie hanno trovate 210 8 | quasi impossibile, tanto s'adoprò e ricercò che un negromante, 211 6 | delicatezze del camminare e dell'adornarsi fuori di ordine e di misura», 212 2, I | mirando i' godo, e 'n viso adorno~ ~Scorgo la terra e 'l ciel, 213 5, III | Circonciso mio lume, ahi ch'io t'adoro~ ~Funerato fra bende oscure 214 3, VI | tempi che per reo costume l'adulazione e la viltà ruinavano la 215 7, I | Pampinea81 .~ ~Ella, piú adulta, è anche piú esperta e riflessiva 216 2, II | dice il Boccaccio, che l'adulterio venne a conoscenza della 217 5, II | cenni~ ~D'aspro signor, per adunar moneta;~ ~E poi disperderalla 218 | adunque 219 5, III | giovinetto bello, vivace et affaccendato, che un uomo sodo e mezzo 220 3, IV | liberamente fidare....»~ ~Come s'affaccendavano a ricercare le compagne 221 3, II | musique pour me tirer d'affaire avec les connaisseurs. Mais 222 3, IV | bordello, il quale, «tutto affannato e afflitto, datosi di mano 223 6 | travaglia il freddo, questa sera affanneranne il caldo; oggi il sereno 224 3, IV | strillo da disperata:~ ~- Oh affè di Dio non si poteva dir 225 8 | contro il barone, ma anzi affermando che quasi ogni cosa è agli 226 5, IV | stesso padre», consentite si affermi ch'esse dove non han sale 227 7, X | veramente, come già altri affermò, un romanzo d'amore con 228 7, IV | è la riserbatezza d'una affettata modestia; ed ella che a 229 3, II | per abitudine, non per affettazione, do al mio sguardo una tenerezza 230 2, III | diplomatico egregio, s'adoperò affettuosamente a salvare il poeta dalle 231 2, VI | rimirarla in Cielo.~ ~ ~ ~Affettuoso uomo fu Andrea Barbazza: 232 3, IV | principio non buono, perché gli «affezionati assistenti» di quelle signore « 233 7, IX | dolcissima; eppure in udirla affidare quello che pensa e sente 234 6 | Lancellotti, accademico Insensato, Affidato et Humorista! Io, pur di 235 7, V | E questo giovane che affligge le Grazie narrando di Paganino 236 7, V | del drappello~ ~Le Grazie afflisse....~ ~ ~Dioneo85 , che il 237 8 | loda, ma ritorna a casa afflitta "a quel pensando a che per 238 7, I | allieta le compagne che sono afflitte, e né pur vuole acconsentire 239 7, VIII | merita piú tosto diletto che afflizione a lungo andare»; non Lauretta, 240 1 | fuori della città quasi ad affrettare, ad incontrare l'ora invocata 241 2, IV | mezzo la fronte; la faccia affumicata e rabbuffati i crini, e 242 3, II | liberalmente offeriva il piacere di agevoli amori e dominava in sovranità 243 2, IV | impallidire i sembianti ed agghiacciare di gelata paura il cuore 244 7, X | due i critici tedeschi, aggiunse di suo: "I dieci personaggi 245 3 (53)| nuovamente ristampato, con l'aggiunta d'un dialogo tra Pasquino 246 2, VI | castigo; ma pure un fatto aggraverebbe sopra Andrea Barbazza il 247 2, V | di ignorare chi l'avesse aggredito e dando a credere d'essere 248 5, II | Gente leggiadra mirerai, che agguagli~ ~La leggiadria dell'italica 249 2, IV | Al tuo presumer ben s'agguaglia il merto.~ ~ ~ ~Non stimo 250 7, I | la novella del savio re Agilulf e del palafreniere ardito 251 3, IV | una lettera da certa Suor Agnese Mansola, la quale godeva 252 7, I | la novella di Alessandro Agolanti, che giacque con la figlia 253 5 (62)| A. Robida, Mesdames nos aieules, Paris, Librairie Illustrée, 254 7 (86)| Αίμυλία = lusinghiera.~ ~ 255 1 | Ascoltò: nessuno. Allora dalle aiuole e dalle macchie si die' 256 3, IV | suo Ravizza e seduceva ad aiutarla Nina Pandolfina, Nina delle 257 1 | trovata una strana via per aiutarlo.~ ~Certo giorno messer Corrado 258 3, II | con compagni a rapirla, s'aiutarono in fretta a nascondersi; 259 2, V | giurarono, furbi!, di non aver aiutati i loro parenti a fuggire. 260 3, II | dell'acqua benedetta; s'aizzavano contro di notte, pe 'l dormitorio, 261 3, III | storiografo per gli Stati dell'Aja; ricevette onori piú che 262 2, IV | parapetto Caterina Caccialupi Alamandini~ ~La Ninfa Livia Rossi Fantuzzi~ ~ 263 2, IV | stuolo di "mostri neri ignudi alati" e "con uno strepito di 264 2, IV | Maranini~ ~Il zibellino Dorotea Albanesa Bulgarini~ ~La mula del 265 8 | medesima dalla custodia dell'albero d'oro; spiccato il ramo, 266 3, IV | uscita dalla cima di Monte Alcino o da Pistoia, e poscia fatto 267 2, I | Amor l'armi depose,~ ~L'ale agli omeri strinse e le 268 6 | la descrizione Clemente Alessandrino? E quelle delicatissime 269 2, IV | cavalieri Florimanno e Ribano - Alessio e Giovanni Orsi - , i quali 270 5, IV | tratto per te dalle sue ali». -~ ~Se non che era appena 271 7, V | Paganino da Monaco e di Alibech, di Pietro di Vinciolo e 272 5, II | fiocchi del nastro, onde s'allaccia.~ ~Che di Mercurio sembrano 273 7, I | per ogni modo la vita, s'allarga ad esporre la tristizia 274 5, IV | l'Aprosio s'accontentò d'allargare la materia della Maschera, 275 3, II | a un pasticcio di lepre, allargarono il buco e, con che stento 276 3, II | attraverso di quello. Ma l'allarme fu falso; e però esse si 277 3, V | innalzata con meravigliosa alleanza la fortuna e la virtú, e 278 6 | sul principio di maggio alleggerirsi di vesti e che oggidí, o 279 4 | occhio: - Che significa quest'allegoria? - Che festa solenne sarà 280 2, IV | favola e macchine, curò l'allestimento del teatro e instruí i cavalieri, 281 2, I | ritorni donde partí, quasi allettato dalla dolcissima soavità 282 7, I | gioiosa e con la sua gioia allieta le compagne che sono afflitte, 283 8 | patita e lagrimosa volle allietarla con belle parole; e alla 284 3, IV | formare» e reggere le sue allieve, e citava fatti; poi, accorgendosi 285 3, II | ricadere nelle antiche voglie, alloggiò la marchesa in casa d'una 286 4 | cose!; - e stanca rifinita allontanava da sé le pergamene maledicendole 287 3, III | rinunciare ai suoi principî, s'allontanò incontanente da Parigi e 288 5, IV | questo che segue:~ ~ ~ ~S'allude al costume della Spagna 289 2, I | facelle~ ~Che le piú gelide alme e le piú belle~ ~Infiammate 290 2, IV | sacrificio:~ ~ ~ ~E questo altar or sia - disse - Il~ ~tribunale 291 3, IV | peggio ancora, monsignor Altemps cadde all'indietro e la 292 8 | lo condussero Amore e l'altera resistenza di Tisbina che 293 5, II | mille rischi, e ne' palazzi alteri~ ~Serva farà sua libertate 294 2, IV | generosità d'animo et di altezza di pensiero a chi si sia, 295 3, III | corruzione de' sacerdoti alti e bassi con un fine religioso 296 3, V | cardinale a pontefice: l'Altieri, che prese il nome di Clemente 297 2, IV | ardente in mano, cimieri altissimi fabbricati con piume rosse 298 | altrettante 299 2, I | donde sono partite, non altrimente che si faccia, come dicono, 300 | altrimenti 301 5, III | anche stanno chiuse nell'alvo materno, senza aspettare 302 5, II | Appuntellata su due servi, ed alza~ ~Il piede, andando, come 303 5, III | La fiamme mie velate alzo al martoro,~ ~Solennizzando 304 3, II | sono tuttavia una delle piú amabili creature che si possan vedere: 305 7, VIII | Come l'hai fatta di nuovo amadore;~ ~ ~ ~giacché Lauretta 306 2, VI | la beltà che tanto amai~ ~Farsi preda a maligno~ ~ 307 7, VI | è gran senno il cercar d'amar sempre donna di piú alto 308 7, X | animo pieno d'acerbità e d'amarezza: tutta festevole ripete 309 7, VI | mercante fiorentino possono amarsi e di amore pari a quello 310 1 | colpa. Perché era fatale che amasse Bertramo d'Aquino, se fino 311 5, III | in visceribus Christi.... Amatemi se ben morta, e addio per 312 5 | illegittime e piú d'una volta amatori furtivi, e in uso comune 313 7, IV | levò d'addosso due che l'amavano contro al suo piacere, e 314 5, IV | s'impiegano nelle onorate ambascerie d'amore» son le promesse 315 3, V | intessuta di pasquinate è l'Ambasciata di Romolo ai Romani58 .~ ~ 316 1 | madonna era sorda alle sue ambasciate, gli rinviava lettere e 317 4 | dalli a tutte quante», e «ambasso fatti avanti un passo», 318 3, V | abbastanza l'avidità e l'ambizione; preti miserabili, vittime 319 6 | cassiere di scappare in America a fare il galantuomo.~ ~ - « 320 8 | pur sí crudele l'amo e l'amerò ancora nell'altro mondo. -~ ~ 321 7, VII | dalle considerazioni sue ammaestramenti utili e morali; non ostenta 322 5, III | Ma benché pentita e ammalata la Tarabotti persistette 323 8 | femmina la quale a vederla ammaliava in guisa da togliere ogni 324 2, II | valoroso Malvezzi presto ammalò di passione e la contessa 325 3, II | accordarono subito in far ammattire quelle povere monache che 326 2, II | di ammazzargli o fargli ammazzare il Malvezzi e ripose la 327 2, II | suo fratello Francesco di ammazzargli o fargli ammazzare il Malvezzi 328 2 (28)| Barbazza dopo che il Pepoli fu ammazzato da Guido Antonio.~ ~ 329 7, I | governo politico.~ ~Pampinea ammette che amore possa guidare 330 8 | conto di esse si può anche ammettere che il Boiardo rammentasse 331 2, IV | il poeta Rinaldi pareva ammirare in Pellegrina Bonaventura 332 4 | PUNIZIONE61~ ~ ~ ~ ~Ammirata dell'opera fine e vivace 333 8 | classici non si sono studiati e ammirati mai abbastanza.~ ~ ~ ~ 334 1 | l'innalzare a sé il piú ammirato dei cavalieri, senza piú 335 2, III | fu, chi credesse ai suoi ammiratori contemporanei, un grand' 336 3, I | era a Ginevra calvinista e ammogliato! Tutto vero; perché da Acquapendente 337 3, V | strapazzando spesso i querelanti, e ammonendoli il secondo; e dando l'uno 338 6 | prima canuta. Onde Augusto l'ammoní dicendo: - Perché allora 339 7, I | Pampinea ama dilungarsi, per ammonire e far riflessioni, nei preamboli 340 8 | Tisbina come già Tristano amò la regina Isotta, e quanto 341 7, II | gentile sempre; è tutto amorevolezza.~ ~ ~ ~ 342 2, IV | d'Amore~ ~ ~ ~ ~Lodovica Amorini Campeggi~ ~ ~ ~ ~La parlatrice 343 2, IV | Meritevoli ardori.~ ~ ~ ~Un Amorino venne a querelarsi al picciolo 344 3, I | povera Ferretti gli scrissero amorosamente che tornasse.~ ~«Caro nipote, 345 8 | Prasildo. Pertanto i due amorosi infelici ordinarono di bere 346 7 (82)| Πα̃ν φίλος = tutto amoroso.~ ~ 347 5 | le maniche a sboffi e le ampie gollette di pizzo, non è 348 8 | altra novella; non per ciò l'analogia dell'invenzione, ch'è il 349 2, IV | pittor l'avviva, amor l'ancide;~ ~Le dà spirto il pennel, 350 | anco 351 5, II | servi, ed alza~ ~Il piede, andando, come se'l traesse~ ~Fuor 352 3, IV | tutte in piedi stavano per andarsene, giunse d'improvviso Stecchino 353 3, IV | che ha assonanza con dame) andassero al pari e senza alcuna immaginabile 354 3, II | fu per Sidonia; e Maria andata un giorno al palazzo dell' 355 8 | la parte dell'anima sua, andava pellegrinando e dolorando 356 5 | Tuttavia i donnaioli non andavan nudi per strada, anzi, potendo, 357 2, V | f...! - - Quest'è troppo: andiamo! - disse allora il Barbazza 358 7, II | virtú, nella storia dell'Andreuola alla quale si avverò il 359 7, VIII | andato: e cosí credo che io andrò di qui alla morte.» E a 360 4 | umili proverbi, tra gli aneddoti antichi e nuovi e i racconti 361 5 | vista numerosi e preziosi anelli; al collo, un monile di 362 5 | giavazzo nero nell'indice e un anellino d'argento o di rame nell' 363 5 | la destra, con un grosso anello di giavazzo nero nell'indice 364 5 (68)| Ang. Aprosio, La Biblioteca 365 2, IV | non aver veduta Isabella Angelelli~ ~ ~ ~ ~Nelle ruine ancor 366 5, IV | pervenne alle mani del padre Angelico Aprosio da Ventimiglia, 367 3, IV | rimarrebbero libere d'ogni angheria;~ ~2.° libere anche da quegli « 368 1 | La corte di Carlo primo d'Angiò dopo la strage di Tagliacozzo 369 1 | fortuna, impietosita delle angoscie del cavaliere, non avesse 370 3, III | pugnalare - ; ed egli, gettato l'angoscioso biglietto nel fuoco, «acciò 371 2, IV | Le dà spirto il pennel, l'angue l'uccide25 .~ ~ ~ ~Cosí 372 7, V | allegria di Panfilo, ad animare l'allegria che Filostrato 373 7, V | Dioneo85 , che il Boccaccio animò della franchezza, della 374 7, VII | compiacenza di lei quando narra l'animosa difesa di Giannotto in conspetto 375 7, VIII | Quasi ogni giorno si slancia animoso nel campo dei Greci in cerca 376 3, V | Romolo ai Romani58 .~ ~Gli annali sacri e profani di Roma, « 377 2, I | Luci beate ove s'annida Amore,~ ~Vivi raggi del 378 2 (12)| scriveva: «....cum multis annis iam elapsis ab intestato 379 3, II | spalle fra dispettosa e annoiata: «Quant'é sciocco questo 380 8 | giunta allora allora, tutt'ansiosa e tremante gli disse queste 381 3, I | Geronimo Leti governatore d'Antea, era stato posto nel 1639 382 3, IV | diretta e implacabile l'antipatia contro il sesso muliebre» - , 383 2 (12)| nel fasc. XXIV della Nuova Antologia (1891), pag. 781-783. - 384 7 (88)| Camillo Antona Traversi nelle note al Landau - 385 7, X | Landau il signor Camillo Antona-Traversi ripeté le parole del Carducci: " 386 2, III | nel 1607, fu eletto degli "anziani" e rieletto nella stessa 387 1 | cavaliere che entrava e gli aperse le braccia sorridendo e 388 7, III | dichi; io conosco assai apertamente niun'altra cosa che tutta 389 3, II | parlatorio era un buco, apertovi giorni innanzi per dare 390 5 | stomaco e sfuggente dall'apertura del farsetto di «gialdiccio», 391 5, IV | in carcere per colpa di apostasia: né il Brusoni si distrasse 392 2, II | matricida, benché protonotario apostolico e cavaliere di Malta, fu 393 3, II | pericolo d'entrar, come l'apostolo Pietro, santo nel pretorio 394 3, IV | lui, ma pur finivano con appagarsi del Maldachino. Maldachino?: « 395 3, V | tristi, de' quali non è stata appagata abbastanza l'avidità e l' 396 5, II | Negletta fra' suoi veli appar l'Aurora~ ~Sorta dall'Oceáno. 397 2, IV | e che per magnificenza d'apparati e vestiari e novità d'invenzione 398 3, V | un ambasciatore che sotto apparenza di consolare il popolo romano 399 7, IX | sente di sé alla sua canzone apparirebbe tutt'altra.~ ~ ~ ~Niuna 400 2, IV | entrambi. E sparisce la scena e apparisce il mare in cui s'eleva Proteo 401 3, III | forse, piú tosto, perché appariscono in gran parte libelli osceni. 402 5 | qualche dama vaga di novità apparisse vestita e acconciata in 403 7, V | quanto alla vostra dignità s'appartiene), o voi mi licenziate che 404 2, IV | principio, s'aprí una nube e apparve Giove in mezzo agli dei; 405 8 | ugualmente appassionati e appassionabili e poeticamente piú docili 406 7, VI | ha non poco della donna appassionata e gelosa che nel doloroso 407 8 | dell'aspetto e ugualmente appassionati e appassionabili e poeticamente 408 3, II | tuttavia una speranza in appellarsi al tribunale della Tournelle, 409 2 (21)| Galeati, Diar. (Appendice I, pag. 8); Ant. Maria Carati, 410 5, II | posso dir; bella fanciulla~ ~Appiattar non si deve, e similmente~ ~ 411 5, IV | con le facce da diavolo, appiccato, bagatelliere, amore falso. - 412 3, V | ogni sorta di mormoro s'applica a Pasquino; in somma non 413 5, IV | femmine non fosse diniegata l'applicazione alle scienze bensí si sentirebbero 414 3, II | choses, si je voulais m'y appliquer. J'ai des lumières et connais 415 7, V | donne spesso dubitanti, egli apporta la schietta ardita irresistibile 416 7, I | ai dolori che ad esse ha apportati; e tiene meraviglioso e 417 7, IX | leggiere e morbide cose s'apprende, che nelle dure e piú gravanti; 418 3, II | e di che gusto rideva in apprenderle la maestà di Luigi XIV!~ ~ 419 7, I | quanto per esperienza ha appreso o ciò che le sembra che 420 5, III | quella celebrità a cui, approssimandola la morte, desiderava lasciare 421 5 | mignolo, intesa talvolta ad appuntare i baffi rivolti in su a 422 5, II | destra e da man manca~ ~Appuntellata su due servi, ed alza~ ~ 423 2, IV | nell'alto, al principio, s'aprí una nube e apparve Giove 424 8 | sereno appare il sole,~ ~Apron le foglie e torna il bel 425 5 (68)| Aprosio, La Biblioteca Aprosiana (Bologna, Manolessi, 1673), 426 5, II | manca~ ~Tutto d'argento arabescati; e d'oro~ ~Ridono gli elsi 427 1 | amore.~ ~Sedettero sotto un arancio fiorito scambiando piú baci 428 5, III | pazza pretensione sino dell'arbitrio di quelle creature che pur 429 2, III | stanno a cantar sopra un arbore sentono lo scoppio del cacciatore, 430 5 (69)| Arc. Tarabotti, Lettere famigliari 431 2, I | A l'ombra di duo neri archi sottili~ ~Due pellegrine 432 2, V | avrebbe dovuto sparar egli una archibugiata alle spalle del Pepoli quando 433 2 (12)| della fam. Bentivoglio: Archivio di Stato di Bologna).~ ~ 434 5, II | stassi infra le nubi~ ~L'arco baleno: io tacerò dell'oro.~ ~ 435 7, VIII | atti com'egli per amore arda e soffra, e ogni ora «mille 436 2, V | gli accenni; e il Pepoli ardendo di violenta passione non 437 7, VIII | non fu mal detto: «Natura ardentissima, non conosce né patria né 438 1 | cavaliere che aveva posto ardentissimo amore in lei le pungevano 439 2, IV | parea che egli veramente ardesse, e a poco a poco radunandosi 440 2, IV | gli spettatori sembrava ardessero del soavissimo fuoco d'Amore", 441 7, II | esse e con esse non ha gli ardimenti di Dioneo e gl'impeti di 442 7, VII | che dell'animo suo ha l'ardimento e la forza: però sembra 443 7, IX | compagne, in ispecie la piú ardimentosa, Emilia; è timida e, per 444 8 | morte pauroso,~ ~Ma non ardisce a lei far quell'invito,~ ~ 445 2, IV | pene e premi~ ~Meritevoli ardori.~ ~ ~ ~Un Amorino venne 446 2, II | andare a spasso nelle valli d'Argenta sommersa in quell'acque 447 5, IV | sale mettono perle.~ ~L'arguzia meriterebbe un castigo al 448 2, V | tutti oramai spirava mal'aria in Bologna, si nascosero 449 5, IV | cominciando con l'avvertenza dell'Ariosto:~ ~ ~ ~Donne, e voi che 450 8 | son dotti, come scolari di Aristippo, a sottomettere il sentimento 451 3, II | quelle due... - come dire? - aristocratiche sgualdrinelle, provarono 452 5, IV | Toscana. Cotesto «accademico Aristocratico» tra le altre cose diceva 453 3, IV | e molte loro emule dell'aristocrazia «con sollecita e esatta 454 2, V | mascherarsi da villani, e armati di terzette tornarono nel 455 2, V | casa e dové schermirsi male armato ma con cuor di leone: i 456 3, II | inspire; et j'ai enfin des armes de toute espèce pour plaire, 457 2, IV | Foscherari Favi~ ~ ~ ~ ~L'Armida~ ~Il Giardino d'Amore~ ~ ~ ~ ~ 458 2, III | fronte il pletro~ ~Nell'armonia con gli asini gareggi.~ ~ ~ ~ 459 2, I | con le loro meravigliose armonie, pare che nello scorrer 460 7, IV | prenderanno», ella può bene anche arrischiarsi a dire quando accenna al 461 7, V | un tema che pare troppo arrischiato, egli prova che non deve 462 8 | trascorsi molti anni, Gisippo arriva a Roma in povero stato e 463 2, II | fatta proposta, perché un dí arrivò a Bagnarola Antonio De' 464 5, II | Un calcagnetto sí polito? Arroge~ ~I bei fiocchi del nastro, 465 7, V | l'oscenità gli sfugge, «arrossa un po' per vergogna» e gli 466 8 | belli e regali fiumi, ma di arsi ruscelletti e di gore morte, 467 2, III | l'esperienza sua nelle "arti cavalleresche" acquistò 468 5 (62)| attraverso i secoli» scrisse articoli la Contessa Lara nel periodico 469 6 | ormai non è differenza fra l'artigiane e le nobilissime delle città?» 470 6 | trattare oggidí co' mercanti, artigiani, bottegai.... Non ti dicono 471 8 | l'attitudine, la fattura artistica, ch'è il piú. Vedete in 472 2, II | esso ebbe, senza merito artistico, una grande fortuna. Ma 473 2, IV | che in forma di piramide ascendevano al cielo....». «Li seguivano 474 2, III | scorreggi~ ~Mi raccapriccio ed ascoltando impietro:~ ~Che se canti 475 7, IX | riuscita», si rivolge agli ascoltanti con queste parole: "Ben 476 7, II | belle donne che stanno ad ascoltarlo. Ad esse egli si rivolge 477 7 | che io seguii spesso, ad ascoltarne i racconti piacevoli, ne' 478 8 | l'uno e l'altro avevano ascoltate le querele dell'infelice 479 1 | vicende.~ ~Madonna Fiola ascoltava attenta il marito e le lodi 480 2, III | pletro~ ~Nell'armonia con gli asini gareggi.~ ~ ~ ~ 481 8 | voleva combattere solo. Aspettando piangeva, non già di sé, 482 8 | Dio sa come, la sorte che aspettava il suo Iroldo, e camminando 483 2, VI | core,~ ~Orbo di gioie e d'aspre cure erede;~ ~Ond'è solo 484 7, III | fiore, e ai sospiri che non «aspri e gravi» ma «soavi e caldi» 485 5, II | sua libertate a' cenni~ ~D'aspro signor, per adunar moneta;~ ~ 486 2, III | tardi il letterato bolognese assalí l'autor dell'Occhiale nelle 487 5, IV | Girolamo Brusoni. Perché l'assalisse negli Aborti dell'occasione 488 2, V | Cosí fu salvo, perché gli assalitori persuasi d'averlo morto 489 3, IV | funesta alle reni; monsignor Assarini n'usci tutto spelato, e 490 2, II | Bagnarola Antonio De' Medici ad assassinarla. -~ ~Poco nel romanzo e 491 3, III | York aveva dato ordine di assassinarlo: nel nome di Dio, guardasse 492 4 | grande alla gravità e all'assennatezza dei commensali offrir loro 493 2, IV | donne. Giove, manco a dirlo, assentí, e la nuvola si rinchiuse. 494 3, II | indegno marchese avrebbe assentito in silenzio (troppo onore 495 2, VI | Mandoni, le male lingue asserirono ottenesse il senatorato 496 1 | del vostro valore e di voi asseriva che nessuno poté mai superarvi 497 5, IV | troppo ben fatta, ed altri asserivano che doveva proprio esser 498 3, II | beaucoup de méthode; j'ai même assez de musique pour me tirer 499 4 | passo», e «non si può far assi senza risicare»; d'«ingegno, 500 7, I | canzone ch'ella canta n'assicura che pure amando sa serbarsi 501 1 | chiedesse. Riscrisse egli assicurandola che voleva solo parlarle 502 5, IV | Parma Ferdinando Farnese assicurandolo della tristizia dell'Aprosio, « 503 7, V | Filostrato trova a fatica, ad assicurare l'allegria delle donne spesso 504 3, IV | che «aveva gagliardamente assicurata la loro fede»; Nina Barcarola 505 5, IV | chiusi e con le man legate,~ ~Assicurato con infami scorte,~ ~Veniva 506 3, IV | perché gli «affezionati assistenti» di quelle signore «con 507 2, V | e favore alcuno, né con assistenza né con qualsivoglia altro 508 2, I | recò di nuovo a Firenze per assistere alle nozze di Vincenzo Gonzaga 509 8 | dubitato della sua cortesia e l'assolse del giuramento; e poiché 510 3, II | giocarono insieme; e furono assolti43 .~ ~Non sfuggí per contro 511 5, III | tema di questa: «La novizza assolutamente non vuole il....; ella dice 512 8 | fare per la vergogna, e l'assolve del giuramento per provarle 513 3, IV | quel tal nome che ha assonanza con dame) andassero al pari 514 7, I | dilettarsi di schernire altrui. Assorge anche con la novella del 515 7, X | Sospir né pianto alcun che m'assottigli.~ ~Li prieghi miei tutti 516 2, IV | cappello cardinalizio e assumendo nome e potere ducale concesse 517 5, IV | tingevano i capelli o ne assumevano di posticci, s'imbellettavano, 518 3, II | del reggimento d'Orléans assunto tra gli altri ai suoi baci 519 5, II | Nascono destre da vibrare un'asta.~ ~Da stringere una spada, 520 7, III | lei levano ammirando gli astanti! Pure essa, cosí modesta 521 7, V | appena dal ridere potendosi astenere, l'ascoltano sogghignando»; 522 6 | per trenta giorni essersi astenuta di mangiare e bere niente, 523 2, II | sempre per quella necessità d'atavismo che l'esperienza fermò nell' 524 6 | profumarsi come le donne»; Ateneo e Seneca rimproveravano 525 8 | rievocano a mente Gisippo ateniese e Tito Quinzio Fulvo romano. 526 8 | d'animo romano e di senno atienese e son dotti, come scolari 527 2, III | Costanza; una favola musicale. Atlante; un "intermezzo per musica", 528 6 | per tutti: «L'inverno fu atrocissimo e seccò gli alberi e le 529 5, IV | bastoni sotto i ciuffi; attaccano coppe alle borse dei mariti; 530 6 | Persiani ed Elio Vero s'attaccarono al mento una barba proprio 531 8 | tratti, nel colore, nell'atteggiamento tra le figure del poeta 532 8 | giovinetti eruditi i quali si atteggiano a Rajna e a Landau e spasimano 533 8 | sue labbra, disinvolta e atteggiata in leggiadria d'ottave, 534 6 | sapere e d'operare con molti attempati». E con un ragionamento 535 1 | Madonna Fiola ascoltava attenta il marito e le lodi al cavaliere 536 8 | cosí la facesse fuggire atterrita di sé medesima dalla custodia 537 3, III | di sua moglie, il quale atterrito l'avvisò da parte di milord 538 2, IV | era un angiolo, e ce l'attesta una lista di "motti" pubblicati 539 6 | Grisostomo e Gregorio Nazianzeno attestano con acerbe rampogne che 540 8 | diverranno personaggi vivi e attivi del poema; e incorrendo 541 2, V | tutta quella società che l'attorniava avida di pettegolezzi e 542 5, II | Sparso di belle gemme i crini attorti.~ ~Negletta fra' suoi veli 543 5, IV | legano in capo sormontano «un'attrecciolatura di perle orientali», e perché 544 2, IV | che alla nonna, fu pure attribuita la vivacità del "nero e 545 2, IV | indeterminatezza di questi attributi! Ella, «sole di beltà», 546 7, VI | Decamerone ella riesce ad attutire il tormento della gelosia 547 7, III | d'amore; ha le paure e le audacie: timorosa quando intravvede 548 2, IV | di tigre e d'orsa! - ; ~ ~Aurelia Marsili,~ ~ ~- Beltà ch' 549 3, II | plaisant, badin, capable aussi des grandes choses, si je 550 3, I | scapestrato divenne uomo d'austeri costumi; d'incredulo cattolico 551 3, I | domestici, di operosità e d'austerità di costumi.~ ~Già: per religione 552 2, III | letterato bolognese assalí l'autor dell'Occhiale nelle Strigliate 553 2, I | dame e gentiluomini; e ad autunno, nella venuta de' duchi 554 3 (41)| op. cit.; - Les Illustres Avanturieres dans les cours des princes ( 555 8 | senza por tempo in mezzo e avanzando sé stesso d'ardire e di 556 5 (63)| Cosí Carlo Celano negli Avanzi delle Poste.~ ~ 557 8 | lasciando un po' del ramo all'Avarizia, la quale alla Ricchezza 558 | aveano 559 3, II | pour me tirer d'affaire avec les connaisseurs. Mais les 560 3, V | fingere come fai tu, non averei la testa rotta....» ~ ~Risponde 561 5, III | vedremo pur questo - dopo averle fatti grandi servigi s'inimicò 562 | averli 563 5, III | libera?.... Voi, tiranni d'averno, aborti di natura, cristiani 564 | avessero 565 | avete 566 2, IV | accordarsi sulle varie proposte, avevan risoluto di rimettersene 567 2, V | società che l'attorniava avida di pettegolezzi e di scandali 568 3, II | malheur par le plaisir d'avoir les plus belles jambes du 569 | avuta 570 4 | seguendo le quali i giovani avvantaggiassero di piú nella scienza, ma 571 5, IV | occasione, allora mi conobbi d'avvantaggio tradita.... S'ella però 572 7, VII | Civettuola! Non s'avvede poi che con l'impeto onde 573 3, I | aveva avuta nella prelatura, avvedendosene, con che sbigottimento s' 574 2, I | il poeta dovette farse avvedersi come era fallace la virtú 575 7, IX | i consigli, e chenti gli avvedimenti! Qual filosofo, quale artista 576 4 | motti ridevoli e le risposte avvedute, restano non poche notizie 577 7, II | porge prove di senno ed avvedutezza se dica i casi della figlia 578 7, VI | lamenta:~ ~ .. perciò ch'io m'avveggio~ ~Che altre donne savie 579 3, II | ritratto perde, tardi me n'avveggo, colore e finezza - j'ai 580 7, IV | ti terrò, e che può, sí n'avvenga,~ ~E della dolce bocca~ ~ 581 7, VI | sventurati accidenti felicemente avvenisse." D'amore ogni suo pensiero, 582 5, IV | ingenti pianelle che forza per avventarle»; e però segue a burlare 583 3, I | Il giovinotto lieto e avventato come un puledro che si senta 584 6 | son le povere donne per avventura piú de gli uomini soggette 585 3, II | odio maritale l'«illustre» avventuriera Maria Mancini, la nipote 586 7, II | dell'Andreuola alla quale si avverò il sogno fosco; dei doveri 587 7, III | con quella di Martellino avverte come male è «beffare quelle 588 5, IV | Egli cominciando con l'avvertenza dell'Ariosto:~ ~ ~ ~Donne, 589 3, III | il ministro incollerito l'avverti «che il re avrebbe trovato 590 7, VIII | nuovo e piacevole amore.»~ ~Avvertito da Fiammetta che non gli 591 5, II | stringere una spada, ed avvi gente~ ~Da piantar palme 592 7, IV | dominarsi:~ ~ ~ ~Se egli avvien ch'io mai piú ti tenga,~ ~ ~- 593 2, IV | da Iride, dei quali pure avviene l'abbattimento, e poi....~ ... 594 3, IV | intorno la città e ad inviare avvisi a quelle ch'erano a Frascati 595 3, III | moglie, il quale atterrito l'avvisò da parte di milord Cernis 596 7, X | conte d'Anversa; ella è che avvolge di sospirosa pietà il racconto 597 5, II | mostra~ ~Di sua persona avvolte in gonne tali,~ ~Che stancano 598 3, III | rumore in tutta Europa: già avvolto di carezze e di minacce, 599 2, IV | e sei staffieri con due azze, due picche e due mazze; 600 5, II | che neve di monte? Ovvero azzurri~ ~Piú che l'azzurro d'ogni 601 5, II | Ovvero azzurri~ ~Piú che l'azzurro d'ogni ciel sereno?~ ~Ed 602 3, I | meglio dello zio vescovo, il babbo Guerin; meglio che Antonia 603 4 | donna in guisa che pareva la baciassero; ed io, signora....~ ~- 604 3, II | che pure in gioventú aveva baciate le ragazze in chiesa, rispose 605 1 | del perduto piacere, lo baciò sulla bocca, e messer Bertramo, 606 4 | piacevano altri giochi, e non badando che «si trovano molti fiaschi 607 3, II | l'ai naturel, plaisant, badin, capable aussi des grandes 608 6 | tranquillo sorriso che di fra i baffetti e il pizzo esce a rischiarare, 609 5 | talvolta ad appuntare i baffi rivolti in su a punti interrogativi! 610 3, II | a visitarvi in prigione? Bagatelle!, anzi si corre pericolo 611 5, IV | facce da diavolo, appiccato, bagatelliere, amore falso. - Capo di 612 3, IV | usanza d'una pizza da un baiocco», ebbe agio a ritesser le 613 1 | a Napoli che si pose al balcone bramosa che egli, come soleva, 614 2, IV | incominciò a rosseggiare, e balenando e fiammeggiando in guisa 615 2, IV | scoppiando con molti tuoni e baleni, espose fuori.... (oh meraviglia!).... 616 5, II | stassi infra le nubi~ ~L'arco baleno: io tacerò dell'oro.~ ~Oro 617 1 | voluttà del suo dolce amore, balenò a un tratto il dubbio non 618 2, II | la sorte della moglie in balía del granduca di Toscana. 619 2 (9) | Il Ballarino di m. Fabrizio Caroso, diviso 620 6 | alcuna, anzi per ispasso ci ballavano e giostravano l'uno contro 621 4 | Tale la nizzarda, per cui i ballerini movevano in fretta tre passi 622 4 | esperienza di molti altri balletti, tra cui alcuni un po' licenziosi. 623 3 (53)| Monache - Satira comica di Baltassaro Sultanini Bresciano - Londar ( 624 3, IV | della Regina, discorreva balzellando e con la sguaiata bonarietà 625 5, IV | si riempivano le calze di bambagia; e l'Antisatira mandò a 626 6 | fallisce qualche mercante o banchiero, ma fallisce, come si dice, 627 5, III | Vessillario son io di tue bandiere;~ ~La fiamme mie velate 628 3, IV | Giustizia»).~ ~Escluso il Bandinelli; la principessa di Rossano 629 3, IV | si posò alla fine sopra Bandinello. Al sentir tal nome saltò 630 2, IV | La modesta Camilla Beri Bandini~ ~La tramontana Camilla 631 3, II | gli scartafacci» ch'aveva banditi e continuò la vita di Filippo 632 6 | metter in prigione e con un bando chiamati a sé tutti quelli 633 5, III | crudeltà dei genitori, di una barbara costumanza, di una legge 634 3, V | precipitata il papato, i barbari e Carlo quinto, allorché 635 8 | sapere che oltre la selva di Barberia era l'orto dove Medusa custodiva 636 5, II | Per diligente man di buon barbiere~ ~Con suoi fuochi e suoi 637 2, IV | Il guardo soave Diana Barbieri Rinieri~ ~Il parapetto Caterina 638 8 | Rosso e giunse ai monti di Barca. Ivi, a sua gran fortuna 639 5, IV | uno stile saltellante e barcollante, per sciocca simulazione 640 2, IV | insieme il signor Ippolito Bargellini, non inferiore di generosità 641 5, II | deridessero e sferzassero le mode barocche e le costumanze corrompitrici 642 4 | regole e di eccezioni che il barocco galateo stabiliva riguardo 643 8 | Cotal si disfacea 'l baron soprano,~ ~E condotto era 644 1 | fioriva di nobili donne e baroni e cavalieri e splendeva 645 2, III | III.~ ~ ~ ~Andrea di Bartolommeo Barbazza fu, chi credesse 646 3, IV | si alzò a dire quattro barzellette per licenziare il conclave», 647 5 | comune erano i corsetti a «basche» con le maniche a sboffi 648 5, IV | le donne, alle quali non bastano ad aprire gli orecchi, non 649 2, VI | quest'altri versi sarebbe bastevole e facile prova di ipocrisia 650 7, VI | appena alla rócca et al fuso bastiamo."~ ~Cosí Fiammetta, dopo 651 7, IV | e Beatrice ingannò e fe' bastonare il marito Egano da Ludovico 652 7, X | lo prolunga, minaccia di bastonate. Ed è Elisa che irrompe 653 5, IV | morte~ ~Perch'avea in chiesa bastonato un frate.~ ~Quando mossa 654 5, II | Della fredda Lamagna ami battaglie~ ~La gioventude, e sia disposta 655 3, III | ma, e come avrebbe potuto battere i peccati de' preti senza 656 8 | indovinare chiunque veniva a batterlo su la palma; e secondo la 657 3, IV | pazzia. Ma come Dio volle il battibecco tra lor due finí e si fece 658 2, IV | Barbazza, testimoni i conti Battista Bentivogli e Alessandro 659 3, II | a convincere che s'eran battuti non per odio, ma per «casuale 660 2, VI | Euridice~ ~D'indi ritorre ove beata splende,~ ~Ch'ivi affanno 661 2, I | che comincia:~ ~ ~ ~Luci beate ove s'annida Amore,~ ~Vivi 662 7, IV | contro al suo piacere, e Beatrice ingannò e fe' bastonare 663 3, II | monde. Je chante bien sans beaucoup de méthode; j'ai même assez 664 3, II | joues, le tour du visage beaux; la gorge bien taillée; 665 7, X | Guido Cavalcanti agli amici beffardi, e il modo onde la monaca 666 7, III | Martellino avverte come male è «beffare quelle cose che sono da 667 7, IV | alcune di noi cautamente beffati.»~ ~Questa cura costante 668 1 | umilmente: essa moveva altrove i begli occhi.~ ~Un amico, il quale 669 3, II | plaisir d'avoir les plus belles jambes du monde. Je chante 670 8 | ricerca delle fonti non già di belli e regali fiumi, ma di arsi 671 4 | accennandomi gli scolari - Come bellini! E come dovevano vivere 672 3, IV | impedendole di proseguire. Nuccia Belluccia, che aveva dalla sua Nuccia 673 2, IV | pietade,~ ~Rigida inesorabile beltade?~ ~Io qui con lor, donne 674 8 | dovea essere condotto alla belva, si mise in un boschetto 675 2, IV | Marte. Amore liberò le belve dall'imminente sacrificio:~ ~ ~ ~ 676 6 | dal Corio, dal Giovio, dal Bembo, dal Ghirardacci etc., e 677 2 (10)| par. III: Bologna, Vit. Benacci, 1590: in-12.~ ~ 678 6 | foggie hanno trovate questi benedetti sartori; quante vanità sono 679 3, V | profondo....~ ~ ~In ingiurie e benefici:~ ~ ~ ~il Tedesco non fa 680 5, IV | Ricusò di tal grazia il benefizio~ ~E corse ad incontrar l' 681 2, III | consiglio; piú, quale cittadino benemerito ottenne sommi onori in patria, 682 6 | anni affermava ricordarsi benissimo che bisognava già sul principio 683 2, IV | Fantuzzi~ ~La modesta Camilla Beri Bandini~ ~La tramontana 684 3, IV | che le legava all'abate Bernardino nipote di lui, ma pur finivano 685 6 | e pure il Petrarca e san Bernardo si scagliavano contro le 686 3, IV | miracolo, s'enfiò ad un enorme bernoccolo. Pur le «conclaviste», ottenuto 687 2, I | braccia di grossogron et una berretta di panno in segno d'allegrezza»; 688 3, IV | importava s'egli era «una bestia cosí brutta», se aveva « 689 6 | continui con le carra e bestie cariche ci passavano senza 690 5, III | morire scrisse alla amica Betta Polani: «Perché il peregrinaggio 691 8 | tanto crudel la conducia,~ ~Bevette il succo ch'ivi era rimaso,~ ~ 692 8 | spiegasse come il succo bevuto non era neppure nocivo e 693 5 | cittadine nella profusione della biacca e del minio su 'l viso e 694 5 | e con fiocchi di camicia bianchissima fuori dei gomiti; una gonna 695 2, I | favorito da tanti canori et bianchissimi cigni alle sue rive con 696 5, IV | Scudo, opera in cui l'autore biasimava il lusso del suo e di tutti 697 5, III | si professavano divoti, e biasimi di frati maligni, che l' 698 8 | tremante la coppa prendia,~ ~E biastemmando la fortuna e amore,~ ~Che 699 4 | incauti «pupillotti» anche i bidelli, i quali avendo una ricompensa 700 5 | Di sotto il cappellaccio bigio, povero di falde e ricco 701 3, III | egli, gettato l'angoscioso biglietto nel fuoco, «acciò con questo 702 5, IV | Può aver peccato in me una bile, che mossa dal male continuato 703 7, IX | Alcun segno di quella~ ~Biltà, che sempre a lui sta nel 704 6 | sagace del bimbo o della bimba prorompono tutte amore in 705 6 | ingenuamente sagace del bimbo o della bimba prorompono 706 5, II | ricami, in tale pompa.~ ~Una bionda increspata zazzeretta~ ~ 707 6 | d'oro e che l'usanza di biondeggiarsi la testa al sole, per testimonianza 708 1 | una luce intorno il capo biondo, e a lei sembrava ch'egli 709 3, II | obbligo di custodirle. Quante birichinate facevano mai e di che gusto 710 4 | signori e carrozze vuote.~ ~Bisognavan riguardi non pochi anche 711 8 | due cavalieri: al Boiardo bisognavano gli epici tipi di amici 712 2, IV | sostenne il cavaliere amante, bisognò trovare la fine del contrasto 713 6 | le vesti di porpora, di bisso o d'altro, che movevano 714 5, II | soppannati i ferrajoli~ ~Bizzarramente, e sulla coscia manca~ ~ 715 5, III | amore con versi oscuri e bizzarri, le inviava de' cosí fatti 716 3, I | celebrate beltà, con la bizzarria e la grazia e il sorriso 717 1 | all'ora usata. Ratteneva il bizzarro puledro e per quetarlo gli 718 5, IV | sonetti satirici non tutti blandi e né pure arguti come questo 719 7 (88)| note al Landau - Giovanni Bocacci, sua vita e sue opere - 720 2, VI | anni s'accese di Silvia Boccaferri, la quale egli, rimasto 721 7, VI | falcon pellegrino, e con una boccuccia piccolina le cui labbra 722 5, IV | ora fatale.~ ~Poi disse al boia: - Esercita il tuo ufficio~ ~ 723 8 | Masuccio e né pure Matteo Boiardi è Gianfrancesco Loredano, 724 2 (33)| ms. nella Bibl. Com. di Bol. - A stampa: Bologna, 1631: 725 5 | mangiare una terra detta bolarmico per cui l'avorio dei denti 726 3, IV | concederebbe:~ ~1.° una bolla che dichiarasse lecito ai 727 2, V | concesso d'uscire»senza bollettino, sotto pena della vita»29 .~ ~ 728 3, II | sfortuna, e come il sangue bolliva nelle loro vene e bisognava 729 3, IV | balzellando e con la sguaiata bonarietà e smaccata gaiezza che è 730 3, IV | ragioni d'igiene, preferiva il Bonelli, «non ostante la sua ispida 731 5 (70)| nel 1638, poi a Siena dal Bonetti nel 1656 insieme con la 732 3, III | era stato fatto «cittadino borghese», non fu piú luogo per lui 733 5 | viso e su 'l seno. Odiose borghesi, le quali smaniavano di 734 5, IV | unqua non fa?~ ~Chi nella borsa sua flusso non ha.~ ~ ~ ~ 735 5, IV | ciuffi; attaccano coppe alle borse dei mariti; e cosí via. 736 2, III | una "favola tragicomica boschereccia", L'amorosa Costanza; una 737 8 | Rinaldo, a caso in quel bosco, l'udí lamentare e gliene 738 3, VI | umano.»60~ ~Infatti, giú botte da orbo a príncipi, ad ambasciatori, 739 6 | co' mercanti, artigiani, bottegai.... Non ti dicono mai il 740 5, IV | vin nuovo ribollisce nelle botti, venne voglia ai signor 741 5, II | guise~ ~Serpeggiando sen van bottonature.~ ~Splendono soppannati 742 3, II | finezza - j'ai enfin la bouche bien taillée, les lèvres 743 5, IV | rivedendo a mano a mano le bozze le quali la Tarabotti mandava 744 1 | delle starne e levandone un bracco un fitto drappello, egli 745 7, VIII | giudice cui furono tolte le brache: torna la fierezza e la 746 3, I | caduto dalla padella nelle bracie, prese con maggiore ardire 747 5 | sostituirono ai calzoni stretti «bragoni scialacquati», a mala pena 748 7, IX | innanzi agli altri si umilia bramando la levino essi a grande 749 1 | Napoli che si pose al balcone bramosa che egli, come soleva, passasse 750 2, V | fatica le loro occhiate bramose e i sorrisi e gli accenni; 751 5, IV | tutti i tempi riferendo brani d'innumerabili scrittori 752 3, II | les mains divines; les bras passables, c'est à dire 753 2, V | non scherzavano e i loro bravi erano usi «di fare all'archibugiate 754 3 (53)| di Baltassaro Sultanini Bresciano - Londar (sic) per Tomaso 755 3, I | scuoteva la testa: Né armi né brevario! Piú tosto medico o legale; 756 3, V | pasti:~ ~ ~ ~il Tedesco è un briaco;~ ~l'Inglese è un ghiotto;~ ~ 757 7, VI | sempre in opinione che nelle brigate come la nostra è, si dovesse 758 3, IV | gesuita falso! - gridò la Brigidaccia impedendole di proseguire. 759 5, II | donna darà legge? avrà la briglia~ ~D'ogni governo in mano?.... ~ ~ 760 3, I | puledro che si senta le briglie su 'l collo, vagò alcun 761 8 | simigliante de la fresca brina~ ~Che non aspetta il caldo 762 2, IV | propriamente parevano Sterope e Bronte che venissero dalla fucina 763 6 | bianchi rimane a confondere i brontoloni un aneddoto di Macrobio 764 2, IV | tela in cui la ritrasse il Bronzino); il poeta Rinaldi pareva 765 5, III | lasciare. Direi che fossero bruciati, ma qua dentro non ho di 766 2, IV | e Pierina Legnani:~ ~ ~- Bruna sei tu ma il bruno il bel 767 2, IV | Bruna sei tu ma il bruno il bel non toglie - ;~ ~ ~ 768 3, IV | Rossano, con «un viso tra il brusco e il dolce, fatto all'usanza 769 3, IV | piú buone quanto sono piú brutte».~ ~Già ella, conchiuso 770 3 (53)| Londar (sic) per Tomaso Buet, 1669.~ ~ 771 5, III | che un uomo sodo e mezzo buffalo, qual'è il vedovo propostole. 772 5, IV | affermava con una piccola bugia ch'ella non s'era adoperata 773 5, IV | del vino, confessore de' bugiardi. Mecenate degli ubbriachi»76 , - - 774 2, IV | zibellino Dorotea Albanesa Bulgarini~ ~La mula del papa N. Simoni 775 7, VII | fatta regina, lascia, «come buoi al prato», le compagne libere 776 2, IV | Fantuzzi Paltroni~ ~ ~ ~ ~Il buondí Clementina Orsi Ercolani~ ~ 777 3, IV | adunanza ebbe principio non buono, perché gli «affezionati 778 3, II | chiamandolo «debole d'animo», e burlandolo come uomo il quale «stava 779 5, IV | avventarle»; e però segue a burlare l'acconciatura alla moda 780 7, I | scolare che fu burlato e burlò, prova che l'arte è dall' 781 2, III | Stiglian, vo' pel tuo Mondo in busca~ ~E in lodarti il cervello 782 3, II | duello, per cui il Cavoy si buscò una non piccola ferita ad 783 2, IV | Il parapetto Caterina Caccialupi Alamandini~ ~La Ninfa Livia 784 1 | pareva fatta dalla natura per cacciarvi, disse tutto allegro: - 785 2, III | arbore sentono lo scoppio del cacciatore, sbalorditi dalla paura 786 3, II | urlavan tiäut (il grido dei cacciatori di cervi); riempivano d' 787 3, IV | ancora, monsignor Altemps cadde all'indietro e la sua testa, 788 7, VIII | come il suo amore, egli cade in profondi pensieri e al 789 3, III | portava impedimento acciò non cadesse in successore cattolico 790 5, IV | continuato che tengo attorno, cagiona in me una certa rabbietta 791 5, IV | parrucca per coprire i difetti cagionati dai loro regali»; che esse 792 3, II | notte, pe 'l dormitorio, de' cagnolini e urlavan tiäut (il grido 793 3, III | incontanente da Parigi e a Calais s'imbarcò per l'Inghilerra.51~ ~ 794 6 | mondo non peggiore né piú calamitoso del passato80 è in somma 795 7, VIII | morte, e di Peronella, e di Calandrino pregno, e del giudice cui 796 5, II | una gentil scarpetta?~ ~Un calcagnetto sí polito? Arroge~ ~I bei 797 4 | Buon destriero non teme calcio di cavalla» - , ma poi la 798 5, III | nella condanna della sua calda giovinezza; nello strappo 799 7, III | aspri e gravi» ma «soavi e caldi» le fuggon dal petto. Tale 800 6 | riforma che avea fatto del calendario papa Gregorio tredicesimo!~ ~« 801 2, IV | di morello e d'argento; calza intiera con tagli di cordelle 802 5, II | a contraddirmi? E dove~ ~Calzar potrassi una gentil scarpetta?~ ~ 803 5 | d'oro, due stivalacci coi calzari a rovescioni su 'l collo 804 5 | camicia sottile e candida; i calzoncini strettissimi, verdi, a liste 805 4 | piú onorevole, la quale cambiava nei luoghi diversi; e se 806 8 | oro offerse sé stesso in cambio di vittima, e il guardiano 807 2 (26)| marzo: Bologna, Stamperia Camerale.~ ~ 808 4 | ferraioli e svaligiate le camere senza misericordia. Uccellavano 809 2, IV | Andrea Barbazza l'ufficio di cameriere segreto e l'onore di intimo 810 8 | aspettava il suo Iroldo, e camminando giorno e notte venne in 811 6 | coetanei «le delicatezze del camminare e dell'adornarsi fuori di 812 4 | Per strada, in Lombardia camminava a piú onore colui che stava 813 1 | luogo per cui si metteva in cammino; io a ciò che mi propongo. 814 2, IV | La splendida Ippolita Campagni Ghiezzi~ ~Il bianco et il 815 2, IV | Lodovica Amorini Campeggi~ ~ ~ ~ ~La parlatrice Olimpia 816 2, IV | contessa Bianchi~ ~ ~ ~- Campeggiar d'occhi e fulgorar di sguardi - ;~ ~ ~ 817 5, II | oggi sull'Istro e per li campi~ ~Della fredda Lamagna ami 818 3, IV | giorno «l'ignorantissima canaglia della Signatura di Giustizia»).~ ~ 819 2, IV | Ma mal per essi, giacché Candauro, ossia il Bentivoglio, li 820 5 | gialdiccio», la camicia sottile e candida; i calzoncini strettissimi, 821 7, VI | lunghi e d'oro, e sopra li candidi e delicati omeri ricadenti, 822 8 | riflessa non già co 'l viso candido e vermiglio, che dimostrava 823 2, I | Sotto l'oscuro velo~ ~Scopro candor di Delo;~ ~Sotto la spoglia 824 5 | all'inglese d'«ormesino cangiante», succinta tanto da lasciar 825 1 | sparviero sa spennacchiare! - I cani si misero presto sulla traccia 826 3, IV | mani e si maltrattarono: il canonico Scotti restò tutto pesto; 827 8 | la patetica istoria scese canora dalle sue labbra, disinvolta 828 2, I | quale favorito da tanti canori et bianchissimi cigni alle 829 7, IV | Né è a maravigliare se cantando lascia comprendere che del 830 7, VI | dama di Vergiú, dei quali cantano insieme le gioie e gli affanni.~ ~ ~ ~ 831 3, I | venuto a Bologna con la cantante e compiute chi sa quali 832 2, III | quali se mentre stanno a cantar sopra un arbore sentono 833 2, I | fallace la virtú da lui cantata immortale e come la non 834 3, I | Bologna nell'amore d'una cantatrice; né la fidanzata ebbe piú 835 4 | clavicembalo e la viola e cantavano a libro commovendo con diverse 836 2, III | ascoltando impietro:~ ~Che se canti d'amore o se guerreggi,~ ~ 837 6 (80)| questo libro dié anche il Cantú: Della letteratura italiana 838 5 | sorrisi, ma secondo una canzonetta, forse maligna, pretendevano 839 3, II | naturel, plaisant, badin, capable aussi des grandes choses, 840 4 | studi. Cosí, se ai giovani capaci d'ogni gentile adoperare 841 3, III | attitudine ad imaginare, la capacità a rendere tipi diversi in 842 2 (12)| Peregrina De Bonaventura et de Capellis....» (Scritture della fam. 843 6 | facevano recare di Germania le capigliature!~ ~- «E che diremo di tant' 844 3, IV | sostenevano altri, ed era facile capire che senza un lungo conclave 845 5, IV | doleva con lui: - .«Quando mi capitarono nelle mani Li aborti dell' 846 5, IV | tragedia per qualcuno»77 . - Capite? In tragedia! Ma il Pighetti, 847 5, IV | scrittrice famosa, e nel capitolo settimo ella poteva rileggere 848 4 | facevano professione di cappa e spada, conveniva esperienza 849 5, IV | tante gioie in testa,~ ~Son cappanne di fieno~ ~Coperte con pazzissimo 850 5 | medesimo.~ ~Di sotto il cappellaccio bigio, povero di falde e 851 5, II | Io taccio il feltro de' cappelli tinto~ ~Oltre misura a negro; 852 2, IV | loro il cardinal legato Capponi e i magistrati; a destra 853 3, V | caso e può, cerca di salvar capre e cavoli e s'imbroglia; 854 5, IV | uomini e ai loro indegni capricci». E le pianelle alte sono 855 3, V | costume;~ ~l'Inglese per capriccio;~ ~il Francese per osservare 856 2, IV | sacrificare alla dea un leone un capro e un drago, quando a suono 857 2 (21)| Appendice I, pag. 8); Ant. Maria Carati, Li matrimoni contratti 858 3, IV | Susanna! - Meglio il padre Caravita! -~ ~Era tempo di por termine 859 3, V | buon compagno;~ ~l'Italiano carceriere;~ ~lo Spagnuolo tiranno.~ ~ ~ ~ 860 2, IV | rinunciando al cappello cardinalizio e assumendo nome e potere 861 7, V | dice egli, umile e carezzevole, alle belle donne innanzi 862 2, VI | occhi, dico, a me sí dolci e cari,~ ~Ch'ancor nel duol sepolti~ ~ 863 2, III | e rieletto nella stessa carica nel 1616 e nel '28, e nominato 864 6 | continui con le carra e bestie cariche ci passavano senza paura 865 3, II | pretorio di Pilato et uscirne carico di colpe. E se una serva 866 7, II | reverende e dilettose e carissime. Egli per esse e con esse 867 6 | il numero necessario di carnefici - conterrebbe molti dal 868 2, V | Mamolo, dove i cittadini carnescialavano al corso delle maschere, 869 2, III | a godere le delizie del carneval bolognese, ma questo disturbo 870 2, IV | anno dopo le sue nozze, al carnevale del 1615, fu data nel palazzo 871 6 | due mesi continui con le carra e bestie cariche ci passavano 872 4 | signora....~ ~- Non esca di carreggiata e parli un po' piú degli 873 3, II | reggere in confronto alle «casacche di velluto e alle spade 874 2, I | di sua composizione una «cascarda» con a tema musicale un 875 6 | poveri mariti et alle proprie case»; ma non sanno essi gli 876 2, IV | Il delfino~ ~La cassa di noce~ ~ ~ ~ ~Claudia 877 3, II | riempivano d'acqua delle grandi casse perché sfuggendo e trapassando 878 6 | permetterebbe a piú d'un cassiere di scappare in America a 879 1 | d'esser caduta della sua casta fierezza e malediceva al 880 3, II | alla pena di sofferire nel castello di Maine la sorveglianza 881 2, I | seno,~ ~Quando coi pensier casti~ ~Pellegrinasti, o Pellegrina, 882 3, II | del re, il quale, fiero in castigare i duellatori, comandò che 883 7, II | Dioneo parla, non è però piú castigato di Filostrato, e come lui 884 7, X | maestri degli altri si fanno e castigatori; li quali, come voi potrete 885 2, VI | che 'l Ciel mi diede~ ~Dal casto vel si sciolse~ ~E 'l Ciel 886 6 | Avendo inteso Castruccio Castracani, signore di Lucca, che un 887 6 | cinquecentista:~ ~«Avendo inteso Castruccio Castracani, signore di Lucca, 888 1 | letticciolo composto entro una casupola in fondo al giardino per 889 5, IV | d'essere annoverata nel catalogo delle Santissime Vergini, 890 4 | d'una volta a scendere di cattedra: si vendicavano pungendo 891 3, V | in Italia prigioniere a cattive;~ ~in Spagna schiave et 892 6 | protervi che osano trarre la cattività d'oggidí in paragone alla 893 3, III | è strano che molti, pure cattolici, gli volessero gran bene, 894 3, I | era Maria; meglio che il cattolicismo, il calvinismo, e che Acquapendente, 895 3, IV | procedimento che «nelle cause de' miserabili» seguiva 896 7, IV | uomini, ma da alcune di noi cautamente beffati.»~ ~Questa cura 897 7, IV | mezzano al suo amore, e come cauti procederono i fratelli di 898 2 (33)| Canzone del Sig. Cav. Andrea Senatore Barbazza 899 7, X | pronta risposta di Guido Cavalcanti agli amici beffardi, e il 900 2 (12)| nei diari bolognesi. Il cavalier Saltini, a cui mi rivolsi 901 8 | Leggiadro amante e franco cavaliero.~ ~ ~ ~Madonna Dianora andò 902 3, IV | donne maritate o libere «di cavarsi la fantasia», immuni «da 903 3, V | cerca di salvar capre e cavoli e s'imbroglia; e l'altro 904 7, III | fa di spirito pronto; di Cecco giocatore che rimane in 905 8 | il disonore che ella si ceda per una volta all'amante 906 7, II | con voluttuosa compiacenza cede alle lubriche frasi e si 907 5, IV | prigione pochi dí dopo, corse a cederla, o, se è vero quel che dice 908 1 | altro amante; ma ella non cedeva, anzi diveniva piú rigida; 909 5, IV | e vesti, perché le donne cedono tutto al lusso e al vestire, 910 2, IV | gentiluomini bolognesi non avrebbe ceduto magari l'amore di tutte 911 5 (63)| Cosí Carlo Celano negli Avanzi delle Poste.~ ~ 912 3, I | fantasia, tarda ricercatrice di celebrate beltà, con la bizzarria 913 2, I | matrimonio del Bentivoglio, celebrato con gran pompa a Bologna 914 3, I | aveva stretta amicizia co 'l celebre medico Guerin, padre d'una 915 5, III | sciupata ancora vivente quella celebrità a cui, approssimandola la 916 5, IV | legno. Anche, perché ai cenci che si legano in capo sormontano « 917 5, II | Serva farà sua libertate a' cenni~ ~D'aspro signor, per adunar 918 5, IV | malizie degli uomini», i due censori dovettero accontentarsi 919 3, III | decimosettimo stampando la sua centesima opera e cominciava il secolo 920 6 | medici che dimandano solo un centinaio di lire per un consulto, 921 3, IV | accordo. Però il giorno 22 centoquattro donnine condotte da Angela 922 2 (12)| della morte di Pellegrina cercai inutilmente nelle memorie 923 7, I | consiglia le compagne di cercare con la vita allegra fuori 924 5, IV | poche impertinenze»73 , cercarono di dissuadere l'autrice 925 3, I | stato recarsi a Parigi per cercarvi fortuna alla corte. Cosí 926 8 | dovere piú rialzarsi, e cercava di non indovinare; e questa 927 4 | del secolo decimosettimo cercavano con assai cura i motti arguti 928 3, V | risarcendo quello che rompi e cerchi di rompere quello che mostri 929 5, IV | Gli uomini, non le donne, cerchino le loro qualità e le loro 930 | certamente 931 2, IV | contrasto in particolari certami e in un generale torneo. 932 | certi 933 6 | ispece il purpurisso, la cerussa e lo stibio. E rimproverando 934 4 | commensali offrir loro ravanelli, cervella e sale; e pe 'l sale era 935 2, III | busca~ ~E in lodarti il cervello mi lambicco,~ ~Trovo che ' 936 3, II | grido dei cacciatori di cervi); riempivano d'acqua delle 937 3, II | ch'essa si fece è opera di cesello ardito arguto graziosissimo.~ ~- " 938 7, III | gli occhi bassi, finché cessa il rumore delle lodi che 939 7, V | chi sapesse che voi vi cessaste da queste ciance ragionare 940 3, II | marito le bisognava, si cesse in moglie a un nipote del 941 3, III | andato mai dal padre La Chaise, il quale aveva ricevuto 942 3, II | belles jambes du monde. Je chante bien sans beaucoup de méthode; 943 3, II | copia di queste lettere che Chardon de la Rochette rinvenne 944 3, II | connaisseurs. Mais les plus grand charme de ma voix est dans sa douceur 945 3, II | un paggio del vescovo di Chartres, un giovine cosí valoroso 946 3, II | cavalieri attorno il convento di Chelles, dove erano state trasportate 947 3, II | esse si disposero zitte e chete a rientrare per la via medesima 948 3 (41)| cours des princes (Cologne, chez Pierre du Marteau, 1706) 949 7, II | coi nomi piú dolci, e le chiama amorose e graziose e reverende 950 3, II | la marchesa gli riscrisse chiamandolo «debole d'animo», e burlandolo 951 5, IV | divenir frondi, meglio è chiamarle il rovescio del colosso 952 3, I | che dal Sainte-Beuve fu chiamata la Manon Lescaut della corte 953 6 | prigione e con un bando chiamati a sé tutti quelli ch'avevano 954 5, IV | quel cavaliere ch'ella avea chiamato «protettore del sesso donnesco»: 955 1 | era bellissima donna e si chiamava Fiola Torrella; e cominciando 956 3, IV | da lui stesso, quando la chiamavano ancora Bellottola, aveva 957 7 (81)| di piú età era, Pampinea chiameremo». (Introd. al Decam.)~ ~ 958 1 | lui s'allargò il cuore e chiari la faccia in subita allegrezza.~ ~ 959 2, II | maggiore del conte! Il conte chiarito di tutto dal figlio diè 960 7, II | animo e gli appare su 'l chiaro viso è tale che a lui~ ~ 961 2, V | indietreggiando stramazzò nella chiavica ch'era in mezzo della strada. 962 7, III | che si finge rattratto; di Chichibio cuoco che la paura fa di 963 2, VI | languidi e mesti~ ~Pietà chiedendo in muti accenti amari....~ ~ ~ 964 1 | incominciare il raffronto, ristò chiedendomi: A che cosa gioverebbe il 965 1 | e concedere cosa che le chiedesse. Riscrisse egli assicurandola 966 3, I | irrequieto scolaro e incomposto chiericuzzo, era cresciuto dai nove 967 2, VI | Pietà! - gli aveva chiesto Bianca con i brividi del 968 3, IV | Alessandro settimo (Fabio Chigi senese) si disponesse davvero 969 6 | maritarle o per rinchiuderle ne' chiostri, non ha tal fondamento di 970 3, II | erano state trasportate dal chiostro delle Figliuole di Maria, 971 3, III | onori piú che altrove: ivi chiudeva il secolo decimosettimo 972 5, III | possibile, o ingannatori, che chiudiate in seno un cuore cosí crudele, 973 | chiunque 974 2, IV | Dopo le quali parole chiusasi la nuvola, continuamente 975 5, IV | marito.~ ~ ~ ~Con li occhi chiusi e con le man legate,~ ~Assicurato 976 3, II | come uomo il quale «stava chiuso in casa fino a sedici ore 977 3, II | capable aussi des grandes choses, si je voulais m'y appliquer. 978 5, III | ve ne prego in visceribus Christi.... Amatemi se ben morta, 979 7, V | voi vi cessaste da queste ciance ragionare alcuna volta, 980 7, II | reca nel racconto di ser Ciappelletto; di virtú, nella storia 981 3, IV | in due parole.... Ella, Ciccia dello struzzo venuta da 982 2, IV | Li seguivano due gran Ciclopi ignudi, se non in quanto 983 3, IV | allora fosse uscita dalla cima di Monte Alcino o da Pistoia, 984 5, IV | misurasse le sue forze, prima di cimentarsi con gl'ingegni di prima 985 2, IV | di fuoco ardente in mano, cimieri altissimi fabbricati con 986 2, IV | grosse gemme e perle, con cimiero altissimo di piume in pomposa 987 6 | bere niente, et un uomo cinquanta giorni, eccetto che un giorno 988 3, IV | quando entrò a servirla, son cinquantacinque; et intanto si loda d'aver 989 6 | raccontino del Fulgoso, scrittore cinquecentista:~ ~«Avendo inteso Castruccio 990 2 (12)| Romanzieri e romanzi del cinquecento e del seicento, avvertendo 991 5, IV | sacre bende allor che mi cinsi il capo, non solo fui riposta 992 3, IV | e chi troppo stretto in cintura, volando or qua or là, si 993 6 | Girolamo, sant'Ambrogio, Cipriano, Grisostomo e Gregorio Nazianzeno 994 3, IV | graziosetta ma umil riverenza circolare», cominciò a dire che quanto 995 5, III | vestigi tuoi ricco d'onore.~ ~Circonciso mio lume, ahi ch'io t'adoro~ ~ 996 2, IV | s'ergeva un tempio dorico circondato d'alberi; nell'alto, al 997 3, I | virtú ch'egli dié in assai circostanze pericolose. Ed io credo, 998 3, IV | reggere le sue allieve, e citava fatti; poi, accorgendosi 999 5, III | decimo perché tra l'una citazione e l'altra di storia sacra, 1000 6 | Finiamola dunque con le citazioni e coi lamenti, e com'è vero