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Adolfo Albertazzi Parvenze e sembianze Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte, Cap. grigio = Testo di commento
2001 2, I | dolci facelle~ ~Che le piú gelide alme e le piú belle~ ~Infiammate 2002 1 | metteva fragranti vainiglie e gelsomini, e quando il cestello fu 2003 2, VI | sanguinante e dolorare e gemere tra una folla di maschere - 2004 2, IV | mostri,~ ~O de la fosca età gemina luce22 .~ ~ ~ ~In Bianca 2005 3, VI | príncipi, ad ambasciatori, a generali; a tribunali, a senati, 2006 3, VI | Leti a farla a tutto il genere umano.»60~ ~Infatti, giú 2007 8 | osservasse la data parola, generosamente non l'avesse sciolta dell' 2008 8 | la ripetizione dell'atto generoso per cui Iroldo lascia Tisbina, 2009 3, IV | espulsione da Roma di tutta la «genia de' monsignori senesi»;~ ~ 2010 7, X | rivela il grandissimo e geniale artista92 ." No, no, non 2011 5, III | vendetta della crudeltà dei genitori, di una barbara costumanza, 2012 2, I | grazia e per fasto la prima gentildonna che fosse in Bologna a quel 2013 1 | ogni altro cavaliere in gentilezza e liberalità.~ ~Tutto invano: 2014 2, IV | Io qui con lor, donne gentili, vegno~ ~Per palesarvi solo,~ ~ 2015 2, I | et felice fortuna d'una gentilissima et gratiosissima donna qual 2016 4 | a procedere saviamente e gentilmente, nel libro dello Scolare, 2017 3 (57)| Nell'originale "gentitiluomini". [Nota per l'edizione elettronica 2018 7, X | la miserevole istoria di Gerbino e della figlia del re di 2019 6 | Tertulliano, era fin delle donne germane e galle. Della rabbia che 2020 3, I | Lampugnani, rimasta vedova di Geronimo Leti governatore d'Antea, 2021 1 | proseguiva a narrare piú geste e vicende.~ ~Madonna Fiola 2022 3, IV | a voce piú bassa e co 'l gesto di chi si prepara al racconto 2023 3, IV | grandi virtú....»; - Un gesuita falso! - gridò la Brigidaccia 2024 3, I | nel 1639 alla scuola de' gesuiti di Cosenza, ed egli, irrequieto 2025 8 | Prasildo; e i due amici si gettarono l'uno tra le braccia dell' 2026 6 | sbelletti et impiastri si gettavano su 'l viso», adoperando 2027 1 | fitto drappello, egli fe' il getto e gridò: - Guardate! - Lo 2028 1 | frullanti e le disperse; una ghermí e stracciò e inseguì le 2029 2, IV | splendida Ippolita Campagni Ghiezzi~ ~Il bianco et il nero Bianca 2030 7, X | racconto della lezione che Ghino di Tacco diede all'abate 2031 3, V | briaco;~ ~l'Inglese è un ghiotto;~ ~il Francese delicato;~ ~ 2032 6 | dal Giovio, dal Bembo, dal Ghirardacci etc., e dal Sigonio questo 2033 2, IV | La buona Camilla Orsi Ghisellieri~ ~La favorita Doratrice 2034 2, V | farmacia della Pigna, dove giaceva il moribondo, e con voce 2035 5 | apertura del farsetto di «gialdiccio», la camicia sottile e candida; 2036 7, VII | narra l'animosa difesa di Giannotto in conspetto a Corrado, 2037 5 | con un grosso anello di giavazzo nero nell'indice e un anellino 2038 8 | turba che con a guida il gigante Rubicane traeva al supplizio 2039 7, VI | un colore vero di bianchi gigli e di vermiglie rose mescolati, 2040 3, II | introdusse nella miglior società ginevrina; e come l'accompagnava egli 2041 5 | lucide stringhe sotto il ginocchio; e quindi le calze rosse 2042 3, II | traditore e tradito mangiarono e giocarono insieme; e furono assolti43 .~ ~ 2043 7, III | spirito pronto; di Cecco giocatore che rimane in camicia per 2044 4 | studiavano meno d'adesso, non giocavano meno. I giochi del secolo 2045 5, IV | istoria orecchia,~ ~ ~ ~giocherellava a motti insulsi e con uno 2046 7, III | diciottenne l'irrequietezza e la giocondità, la fede religiosa, la pietà 2047 3, III | parmi, tant'è spietato e giocondo e acuto per rappresentazione 2048 7, I | porta a chi ama: ella è gioiosa e con la sua gioia allieta 2049 5, II | Su tre palmi di zoccoli gioisce~ ~Di torreggiare, e per 2050 2 (12)| Ghiselli, il Mazzucchelli, il Giordani ed altri, ma non furono 2051 2, II | cinque figli di Pellegrina, Giorgio era stato ucciso a Firenze 2052 3, III | rispose all'amico: - Signor Gioseppe, il Signor Principe Camillo 2053 2, II | un figliolo, indisse una giostra nella quale il fratello 2054 1 | desiderio di lei e per lei giostrava, faceva grandezze, vinceva 2055 6 | per ispasso ci ballavano e giostravano l'uno contro l'altro sicuramente».~ ~ ~ ~ 2056 2, III | giudice di campo in tornei e giostre, compositore di querele 2057 8 | giovinetta..... ~- E a che cosa giova tale studio?~ ~Tardi giunge 2058 2, IV | mantenitore, Francesco Cospi e Giovan Gabriello Guidotti; poi 2059 5, III | quarant'anni son troppi per una giovanetta.... Per ella (!) è piú proporzionato 2060 2, IV | nell'effusione di tutto il giovanile splendore a quella festa 2061 6 | particolar modo perché i giovanotti eleganti del suo tempo avevano « 2062 4 | altri di carte, per i quali giovavano certe norme fissate in proverbi 2063 3, II | disinvolto, che pure in gioventú aveva baciate le ragazze 2064 5, II | Lamagna ami battaglie~ ~La gioventude, e sia disposta all'armi,~ ~ 2065 1 | chiedendomi: A che cosa gioverebbe il mio studio?~ ~Veramente 2066 5, IV | Ma il reo con una faccia gioviale~ ~Ricusò di tal grazia il 2067 7, III | religioso che è proprio delle giovinette soltanto. L'amore è fatale, 2068 8 | caso mio uno qualunque de' giovinetti eruditi i quali si atteggiano 2069 3, IV | opinione. «Datesi quelle giovinotte una guardata, scappò tra 2070 3, I | avrebbe potuto frenarlo?~ ~Il giovinotto lieto e avventato come un 2071 6 | Villani, dal Corio, dal Giovio, dal Bembo, dal Ghirardacci 2072 5 (62)| 1650; in-12., pag. 47. Mi giovò anche la Carrozza da Nolo 2073 3, IV | ingannare il compagno si gira tutta questa macchina del 2074 3, IV | sollecita e esatta diligenza girar in diverse pratiche, stringersi 2075 4 | tormento peggiore era forse a girare in compagnia, perché passeggiando 2076 5, II | dare un crollo,~ ~E non gire a baciar la madre antica,~ ~ 2077 4 | lotto, la farinazio, il giretto e la morra. Gli scacchi 2078 4 | agio a profondere nei tardi giri e nei riposi frequenti della 2079 3, III | incarico di rimetterlo nel «giron della Chiesa», il ministro 2080 2, I | in occasione d'una breve gita di Bianca e Pellegrina a 2081 5, II | antico, ove dimori?~ ~Ove sei gito? A sí leggiadre usanze~ ~ 2082 5, II | e taccio i fregi~ ~Sul giubbon di ricchissimi vermigli.~ ~ 2083 5, II | tacerò dell'oro.~ ~Oro il giubbone, òr le faldiglie, ed oro~ ~ 2084 7, III | con la novella di Abraam giudeo essa prova come Dio si « 2085 2, IV | ove porrò la seggia~ ~Per giudicar de' cori~ ~Quali sian di 2086 2, I | vista, della voce et del giudicio suo, ripieno di tanta acutezza 2087 6 (80)| letteratura italiana esempi e giudizi, pag. 353.~ ~ 2088 7, IV | ella gode raccontare come giudiziosamente procedé la donna che senza 2089 7 (84)| Nella favola, Filomena «con giudizioso procedimento» avvertí Progne 2090 6 | aneddoto di Macrobio intorno a Giulia figlia di Augusto, la quale, 2091 8 | tornare in patria tutto giulivo; poté far sapere alla dama 2092 1 | addio e partí.~ ~Sterne giungeva di rado al luogo per cui 2093 5, II | A sí leggiadre usanze~ ~Giungi carrozze da città, carrozze~ ~ 2094 2, V | sfuggirono ai fratelli del conte giunti in soccorso. Guido guarí 2095 7, I | trascorrere il tempo non giuocando, ché nel gioco «l'animo 2096 8 | Per mantenere ciò che ti giurai perdo l'onore ma anche la 2097 2, V | per amore di pace, fecero giurare a Giambattista e ad Aldobrandino 2098 3, III | donna Olimpia sua madre, ha giurato di spender cento mila doppie 2099 4 | disponessero allo studio del giure, e imaginando sé stesso 2100 3, III | giorno questo avviso di Giuseppe Corso, libraio romano provveditore 2101 6 | misurando e pesando poco giustamente». E a conforto delle anime 2102 3, II | afferma che nelle proporzioni giuste della bellezza io difetterei 2103 5, IV | dell'antico peccato». Ed è giusto indossino abiti di seta, 2104 7, V | dolce signor mio.~ ~Che gliel dimostri, e facciale sentire~ ~ 2105 | glielo 2106 7, X | Li prieghi miei tutti glien' porta il vento,~ ~Nullo 2107 2, IV | radunandosi tutte quelle fiamme in globi, formarono come nuvola di 2108 5, IV | Aprosio, «predicatore delle glorie del vino, confessore de' 2109 3, I | conducila teco, perché tanto piú gloriosa sarà la tua conversione» -38 .~ ~- « 2110 5, II | chi sa? forse, forse.... O glorïosa,~ ~E non men fortunata Italia 2111 3, IV | Agnese Mansola, la quale godeva rinnovarglisi nella memoria 2112 7, VII | far credere di non curare godimenti quali sono quelli che consolarono 2113 7, IV | a dire quando accenna al godimento ch'ebbero due amanti una 2114 7, II | al Soldano di Babilonia, goduta in quattro anni da nove 2115 7, IV | tutto quanto in passato ha goduto e tutto quanto si ripromette 2116 5, II | Il padre di famiglia~ ~I golfi passerà per mezzo il verno~ ~ 2117 5 | maniche a sboffi e le ampie gollette di pizzo, non è poi facile 2118 5 | camicia bianchissima fuori dei gomiti; una gonna all'inglese d'« 2119 2, III | senatore nel '46 e nel '51 gonfaloniere; piú ancora: egli ebbe lode 2120 5, IV | correggere al Pighetti, gongolando e zitto zitto egli preparava 2121 5 | bianchissima fuori dei gomiti; una gonna all'inglese d'«ormesino 2122 8 | di arsi ruscelletti e di gore morte, e vagano in oriente 2123 3, II | tour du visage beaux; la gorge bien taillée; les mains 2124 3, I | vedova di Geronimo Leti governatore d'Antea, era stato posto 2125 2, IV | divertimento.~ ~Tre ordini di gradini e tre ordini di logge accolsero 2126 7, IX | mal conosciuta,~ ~Non mi gradisce, anzi m'ha disperata.~ ~ ~ ~ 2127 5 | al collo, un monile di granati; a un solo orecchio, «un 2128 3, II | badin, capable aussi des grandes choses, si je voulais m' 2129 1 | per lei giostrava, faceva grandezze, vinceva ogni altro cavaliere 2130 8 | negromante, a condizione di grandissima mercede, la mattina del 2131 3, IV | d'infilzarvela dentro con gratiose maniere vantaggiose a tal 2132 2, I | fortuna d'una gentilissima et gratiosissima donna qual fu Madonna Laura8 , 2133 8 | dignitosa espressione di gratitudine: - "Niuna cosa mi poté mai 2134 7, IX | apprende, che nelle dure e piú gravanti; e noi pur siamo (non l' 2135 3, I | confessioni frequenti e a gravarlo di sbadigliati digiuni e 2136 3, IV | signor sí!» - Ma le altre gravemente tutte in coro:~ ~- «È senese, 2137 5 | comune ed utile a nascondere gravidanze legittime ed illegittime 2138 3, III | movere incontro anche a gravissimi pericoli con sangue freddo 2139 2 (20)| Robusto Pogommega. Errore gravissimo!~ ~ 2140 7, II | dolci, e le chiama amorose e graziose e reverende e dilettose 2141 3, IV | cosa, fatta una bella e graziosetta ma umil riverenza circolare», 2142 3, II | di cesello ardito arguto graziosissimo.~ ~- "Confesserò che se 2143 7, VIII | slancia animoso nel campo dei Greci in cerca di gloria per illustrarsi 2144 2, V | Cardinal Legato pubblicata una grida che proibiva l'andare in 2145 4 | lettori era dovere; piaceva gridar viva ad essi nelle scuole 2146 3, II | cagnolini e urlavan tiäut (il grido dei cacciatori di cervi); 2147 8 | avevano da percorrere in groppa allo stesso cavallo, e dalla 2148 6 | rischiarare, meglio de' grossi occhi, una faccia lunga 2149 2, I | Monari dodici braccia di grossogron et una berretta di panno 2150 4 | di rado piacevole certa grossolanità di atti e di parole, e, 2151 3, IV | Rintracciatesi, si composero in gruppi e ciascun gruppo scelse 2152 3, I | c'era l'incredulo, e che guajo per monsignor vescovo avere 2153 5, II | qual modo~ ~Vi sfavilli la guancia sí vermiglia,~ ~Che può 2154 3, II | che voce, che bocca, che guancie, che.... Lasciamolo dire 2155 7, III | disse: Pampinea, per Dio guarda ciò che tu dichi; io conosco 2156 7, V | nel viso, l'una all'altra guardando, appena dal ridere potendosi 2157 7, V | che il tempo è tale che, guardandosi e gli uomini e le donne 2158 4 | deferenza doveva sempre guardar di lasciarla alla parte 2159 7, VI | grandissimo avvedimento il sapersi guardare dal prendersi dallo amore 2160 8 | la porse alla dama senza guardarla, ed ella la vuotò fino al 2161 3, III | assassinarlo: nel nome di Dio, guardasse la sua persona!~ ~- "E per 2162 3, IV | Datesi quelle giovinotte una guardata, scappò tra l'altre a parlare 2163 1 | fe' il getto e gridò: - Guardate! - Lo sparviero, che era 2164 2, V | onde Fabio Pepoli, messo in guardia, volle prevenire il compimento 2165 5 | che a metà del secolo il guardinfante, ricoverto di lunghe gonne 2166 2, IV | papa N. Simoni Peppia~ ~Il guardo soave Diana Barbieri Rinieri~ ~ 2167 2, V | giunti in soccorso. Guido guarí dopo poco della ferita e 2168 7, X | ripete le parole con cui la Guasca scosse il re pusillanime; 2169 6 | Chi non vede come oggidí è guasto il mondo? Non si può piú 2170 2, III | Che se canti d'amore o se guerreggi,~ ~O se rompi agli eroi 2171 2, IV | La parlatrice Olimpia Guerrini Ghiselli~ ~La splendida 2172 7, VI | pari a quello di messer Guglielmo e della dama di Vergiú, 2173 7, I | ammette che amore possa guidare a gravi pericoli, ma tiene 2174 5, II | entro la casacca in varie guise~ ~Serpeggiando sen van bottonature.~ ~ 2175 5, III | gioie che avrebbe voluto gustare, quante gliene suggerivano 2176 5, IV | loro difetti e pei loro gusti.~ ~- «Oh scellerata ed impervertita 2177 2 (20)| Spira, appresso Henrico Starckio, MDCXXIX, in-12. 2178 2, I | Cosmi titulos Virgo foedavit Hetrusca~ ~Quid faciet meretrix, 2179 2, I | Quid faciet meretrix, heu, peregrina tibi?3 ,~ ~ ~ ~ 2180 6 | miseria d'oggidí...."~ ~L'Hoggidí, o vero il mondo non peggiore 2181 4 (61)| la maniera di procedere honoratamente. Pavia, G. B. Dismara, 1604: 2182 6 | accademico Insensato, Affidato et Humorista! Io, pur di fuggire ai colpi 2183 | iam 2184 3, II | espèce pour plaire, et jusqu'ici je ne m'en suis jamais servie 2185 2 (8) | Lezione dove si ragiona delle idee et delle bellezze.~ ~ 2186 | Idem 2187 8 | del racconto e la quasi identità nelle condizioni in cui 2188 3, VI | poveri; a letterati e ad idioti; a religiosi di ogni chiesa 2189 3, IV | duchessa Mattei, per ragioni d'igiene, preferiva il Bonelli, « 2190 4 | che essendo male educati o ignorando l'adagio si potesse offrire 2191 3, IV | seguiva ogni giorno «l'ignorantissima canaglia della Signatura 2192 2, V | accaduto asserendo con tutti di ignorare chi l'avesse aggredito e 2193 4 | erano molteplici e leciti e illeciti: tra questi, quello dei 2194 5 | gravidanze legittime ed illegittime e piú d'una volta amatori 2195 7, VIII | Greci in cerca di gloria per illustrarsi agli occhi della sua bella. 2196 5 (62)| aieules, Paris, Librairie Illustrée, 1890.~ ~ 2197 3 (41)| Larousse, op. cit.; - Les Illustres Avanturieres dans les cours 2198 4 | allo studio del giure, e imaginando sé stesso a ricevere consigli 2199 2, II | quanta parte del lavoro fu imaginaria? Spoglio d'ogni particolare 2200 5, IV | legno, potrebbero anche imaginarsi trasformate in alberi da 2201 5, IV | scoperta non fu pubblicata. Imaginate voi l'ira dell'Aprosio? 2202 3, V | morí davvero poco dopo l'imaginato conclave di quelle tali 2203 8 | necessario, a una frase o a una imagine; uno qualunque di quei tanti 2204 5, IV | l'ira dell'Aprosio? Io l'imagino per le lettere che gli inviava 2205 3, III | incontanente da Parigi e a Calais s'imbarcò per l'Inghilerra.51~ ~Ed 2206 2, V | parole:~ ~- Conviene che m'imbatta sempre ad incontrare questa 2207 5, IV | assumevano di posticci, s'imbellettavano, facevano mostra d'orecchini 2208 3, V | salvar capre e cavoli e s'imbroglia; e l'altro si stizzisce. « 2209 2, IV | furon forse desiderabili Imelda Lambertini,~ ~ ~ ~Primavera 2210 7, VII | VII.~ ~ ~ ~Emilia86 non imita Pampinea considerando le 2211 7, III | novelle e non è indotta ad imitare le compagne, queste poi 2212 5 | traesse tosto molte altre ad imitarla.~ ~Cosí fece quell'una vista 2213 5 | delle gentildonne al vedersi imitate ed emulate dalle umili cittadine 2214 8 | pare che il Boiardo abbia imitato troppo il Boccaccio. Ma 2215 6 | da questa nostra curiosa imitatrice de gli abiti forestieri 2216 8 | dell'Orlando, il Boiardo imitò, parafrasò, copiò la quinta 2217 3, IV | andassero al pari e senza alcuna immaginabile distinzione, e che.... ( 2218 5, IV | operino azione degna di immortalità, quasi tutti si danno ad 2219 3, IV | di cavarsi la fantasia», immuni «da vergogna e da pena, 2220 3, II | rispose con una misera lettera impacciandosi a scherzare intorno la prigionia 2221 2, IV | maniera a ferirsi che fecero impallidire i sembianti ed agghiacciare 2222 3, V | d'altri;~ ~l'Italiano per imparare;~ ~lo Spagnuolo per necessità.~ ~ ~ ~ 2223 5, III | conforto avvenire, aveva imparato a scrivere, la monacella, 2224 3, IV | gridò la Brigidaccia impedendole di proseguire. Nuccia Belluccia, 2225 3, III | che se non si portava impedimento acciò non cadesse in successore 2226 3, III | indomani non fu loro possibile impedirgli di uscire, e agli amici 2227 2, III | ma questo disturbo mi ha impedito.... Delle mie poesie non 2228 6 | comportar le donne con le loro imperfezioni».~ ~ - «Che non si fa e 2229 5, IV | frate, e come tale sentiva imperioso il bisogno di non darsi 2230 2, IV | parve meravigliosa e degna d'imperituro ricordo26 .~ ~Ne era venuta 2231 2, IV | Alma real degnissima d'impero,~ ~ ~ ~e ad Orsina Leoni 2232 5, IV | gusti.~ ~- «Oh scellerata ed impervertita mente degli uomini, ai quali 2233 2, III | ambasciatore d'Inghilterra a impetrar il perdono del duca, e il 2234 7, IX | pietoso di lei e da Dio le impetri di andare a lui.~ ~Dal contrasto 2235 1 | l'avea veduto irrompere impetuoso nel furor della mischia.~ ~- 2236 6 | vergini mille sbelletti et impiastri si gettavano su 'l viso», 2237 6 | il pubblico, e poi fece impiccare il marcante per la gola....» 2238 5, IV | vittoria a quelle che «s'impiegano nelle onorate ambascerie 2239 1 | ricredersi se la fortuna, impietosita delle angoscie del cavaliere, 2240 2, III | raccapriccio ed ascoltando impietro:~ ~Che se canti d'amore 2241 3, IV | istinto naturale.... diretta e implacabile l'antipatia contro il sesso 2242 2, VI | sua Bianca.~ ~ ~ ~Canzone, imponi al canto, al pianto freno:~ ~ 2243 7, V | meno che facciate voi, e da imporlo non mi poté istornare quello 2244 2, IV | tempo suo. Giacché poco importa che a Francesca Sampieri 2245 6 | fantasia vi si trasformano a importuni segni di minaccia.~ ~Pace, 2246 2, I | Francesco De' Medici era imposta su 'l capo di Bianca Cappello 2247 7, V | io conosco ciò che io ho imposto, non meno che facciate voi, 2248 2, I | et onestà nel volto:~ ~S'impresse a mille il tuo valor nel 2249 3, IV | legge la vivace ed efficace impressione che il piccolo libro lasciò 2250 7, VII | decima, l'ultima - quasi ad imprimere meglio il carattere di lei 2251 7, X | spiccato ciascuno, e ne improntano la loro narrazione", e, 2252 5, IV | nome di satire e di duelli impropri ad una buona religiosa la 2253 2, II | questa dama prudente all'imprudente Pellegrina tornarono vani; 2254 3, V | ingordigia dei maggiori; fidati impudenti rivelatori delle proprie 2255 2, VI | egli volle alla sua nuora impudica, Settimia Mandoni, le male 2256 5 | la sinistra poggiata all'impugnatura della breve spada e la destra, 2257 3, II | madame di Courcelles trovava impunemente e liberalmente offeriva 2258 2 (33)| A stampa: Bologna, 1631: in-4.~ ~ 2259 7, VI | via tutto ciò che possa inacerbire gli spiriti! - e dopo la 2260 3, II | consumò il maritaggio», e poi inacerbitosi il dissidio, un bel giorno, 2261 4 | intenerivano, le francesi l'inacerbivano con veemenza, e le spagnole 2262 7, III | modesta sino a che Dioneo non inanimisce lei e le altre donne con 2263 8 | dire la verità, strana e inaspettata riesce la deliberazione 2264 7, X | Ma, come accade, Elisa è inasprita dal suo stesso dolore, sí 2265 7, V | Pietro di Vinciolo e dell'incantesimo della cavalla, allorché 2266 8 | le frodi e di tutti gli incanti e all'ingresso d'un vago 2267 2, III | liberazione di Giambattista Marini incarcerato a Torino e la grande opera 2268 5 | francese di seta colore incarnatino, intessuta d'oro con maniche 2269 5 | avorio dei denti rimanesse «incastonato d'ebano»: aberrazione di 2270 4 | misericordia. Uccellavano gl'incauti «pupillotti» anche i bidelli, 2271 2, IV | fucina di Volcano e da gli incendii etnei ad accompagnare i 2272 5, IV | moltitudine di scrittori s'inchinava come a un maestro e a un 2273 3, II | Luigi XIV!~ ~Versavan l'inchiostro nelle pile dell'acqua benedetta; 2274 7, VII | Rapida sempre, alle volte è incisiva nel suo discorrere, e ne' 2275 3, I | sacerdozio, si sentiva «inclinato a godere la dolcezza del 2276 2, II | seppe contenersi nelle sue inclinazioni; il perché da' figliuoli 2277 5, III | dichiarino a qual stato le inclini il loro genio, senza pensare 2278 3, IV | volante s'adoprava.... per l'inclusione del cardinale Spadino detto 2279 1 (2) | Novelle degli Accademici Incogniti: par. II, nov. prima.~ ~ 2280 3, III | della Chiesa», il ministro incollerito l'avverti «che il re avrebbe 2281 7, IX | caccia l'usata modestia ed incolpando la tristezza altrui, accesa 2282 8 | forza potrebbe ricevere incolpazione di crudeltà, ed io pur sí 2283 7, IX | quella d'entusiasmo con cui l'incomincia: "O Amore, chenti e quali 2284 1 | e adesso, su 'l punto d'incominciare il raffronto, ristò chiedendomi: 2285 2, IV | il miglior modo d'amare, "incominciarono con li stocchi in tal maniera 2286 3, IV | finalmente il silenzio, incominciavano la discussione, quand'ecco, 2287 3, I | egli, irrequieto scolaro e incomposto chiericuzzo, era cresciuto 2288 7, IV | infamia fece il confessore inconsapevole mezzano al suo amore, e 2289 7, X | la causa del suo dolore inconsolabile.~ ~ .. Et è sí cruda la 2290 3, III | uscire, e agli amici che incontrandolo meravigliati gli ripetevano 2291 5, IV | il benefizio~ ~E corse ad incontrar l'ora fatale.~ ~Poi disse 2292 2, I | che di dame» era mossa ad incontrarle, «per rispetto al Granduca, 2293 3, V | cielo in terra, tanta gente incontrava che gli dava a leggere satire 2294 4 | stabiliva riguardo agli incontri per via, i quali potevano 2295 8 | vivi e attivi del poema; e incorrendo a gravi pericoli, per vicendevole 2296 2, VI | Vigri, vicino al cui corpo incorrotto è la tomba dei Bentivoglio, 2297 3, VI | religiosi di ogni chiesa e a increduli; a stampatori, a donne, 2298 5, II | tale pompa.~ ~Una bionda increspata zazzeretta~ ~Per diligente 2299 2, III | Onde pien di stupor tutto m'incricco,~ ~Ché il tuo splendor l' 2300 3, II | fanciullesca accarezzava e incrudeliva: un capitano del reggimento 2301 5, IV | tirannia degli uomini e ai loro indegni capricci». E le pianelle 2302 3, II | consentito all'innamorato, l'indegno marchese avrebbe assentito 2303 2, IV | ben altro che l'insulsa indeterminatezza di questi attributi! Ella, « 2304 5 | anello di giavazzo nero nell'indice e un anellino d'argento 2305 2, V | indietreggiava urlando, e indietreggiando stramazzò nella chiavica 2306 2, V | lo feriva al capo; egli indietreggiava urlando, e indietreggiando 2307 3, IV | monsignor Altemps cadde all'indietro e la sua testa, che non 2308 2, II | fino a quel dí «era rimasta indifferentissima degli amori». Il valoroso 2309 7, I | avveduto corregge i curiosi indiscreti: dimostra la verità di un 2310 3, II | persone piú dissimili d'indole e di animo si trovano d' 2311 5, IV | qualche complimento, cosí, per indorare la pillola, all'autore della « 2312 5, IV | antico peccato». Ed è giusto indossino abiti di seta, la quale 2313 1 | desiosa e del suo bel corpo indovinava i segreti mal difesi dalla 2314 3, II | certe cose si vedevano per indulgenza della moda) oh che mammelle!»; 2315 8 | creduta impossibile tenta indurlo a cedere dinanzi la sua 2316 7, II | dicesse il tempo e come poté indurre a baci ed a carezze la sua 2317 3, II | un difetto che mi dà un'ineffabile grazia e una vaga vivacità 2318 2, IV | pace e pietade,~ ~Rigida inesorabile beltade?~ ~Io qui con lor, 2319 7, III | per non parere ingenua ed inesperta, vuol mostrarsi a dentro 2320 7, III | Dio si «dimostra verità infallibile allorché coloro, che di 2321 3, VI | ripugnamo sí dalla maldicenza infamante e dagli scandali de' nostri 2322 5, IV | legate,~ ~Assicurato con infami scorte,~ ~Veniva un meschinel 2323 3, VI | ricerca di vecchi scandali e infamie vecchie; vecchie, siano 2324 4 | potevano essere tra maggiori, inferiori, uguali; in istrada «propria» 2325 6 | della città per qualche infermo, non voleva manco di 50 2326 3, IV | fisonomia»: l'Adrianella infervorandosi per il Rospigliosi, «vecchio 2327 7, IV | di chi «da diverse cose infestato, sia oltre alla sua speranza, 2328 3, VI | Gregorio Leti, anzi che infiacchirsi o addolcirsi, nella vecchiaia 2329 3, V | sicuro d'animo, difficile ad infiammarsi: l'uno, quando è il caso 2330 2, I | gelide alme e le piú belle~ ~Infiammate di santo e pure ardore9~ ~ ~ ~ 2331 3, IV | del Puttanismo di Roma d'infilzarvela dentro con gratiose maniere 2332 3, IV | tratti poetici piacevolmente infilzati, che parve una pasquella 2333 5, IV | dorate le pianelle, «se l'infima parte è d'oro, che sarà 2334 2, IV | Gabriello Guidotti; poi infine il mantenitore di Venere, 2335 1 | rivolse il cavallo e gl'infisse gli sproni nei fianchi: 2336 8 | è ritratto d'uomo che è inflessibile nell'adempimento del dovere; 2337 7, X | castigo che la badessa volea infliggerle; e d'un'acre gioia avviva 2338 2, IV | la pena e 'l duolo~ ~De l'infocato petto....~ ~"Dopo le quali 2339 | infra 2340 6 | ladronecci commessi dai mercanti ingannando con la lingua, e con la 2341 3, IV | ci vuole raggiro, e con ingannare il compagno si gira tutta 2342 5, III | a comporre La semplicità ingannata, La tirannia paterna e L' 2343 5, III | clausura. - «Com'è possibile, o ingannatori, che chiudiate in seno un 2344 7, V | scemo, dimostra com'esse s'ingannino se credono ch'ei non sia 2345 7, IV | suo piacere, e Beatrice ingannò e fe' bastonare il marito 2346 5, IV | prima di cimentarsi con gl'ingegni di prima classe.»~ ~ ~ ~ 2347 3, V | in una tela semplice ma ingegnosa di fatti. Cosí mentre il 2348 5, IV | gambe per istrascinar le ingenti pianelle che forza per avventarle»; 2349 6 | mamme che all'osservazione ingenuamente sagace del bimbo o della 2350 2, I | di lei ci lasciò il piú ingenuo ricordo fu il poeta bolognese 2351 3, III | a Calais s'imbarcò per l'Inghilerra.51~ ~Ed ivi Carlo II l'accolse 2352 4 | grazia dell'aspetto» e a ingiallare: ma ai dí nostri, o signora....~ ~- 2353 4 | carrozza a sei cavalli s'inginocchia dinanzi a un cardinale? - 2354 8 | del gioco anche Prasildo s'inginocchiò dinanzi a Tisbina e le posò 2355 3, I | questi in penitenza gli ingiunse su 'l serio «di mangiare 2356 3, V | miserabili, vittime dell'ingordigia dei maggiori; fidati impudenti 2357 3, II | licenza d'uscire libere s'inimicarono acerbamente; né ciò poteva 2358 5, III | averle fatti grandi servigi s'inimicò con lei?), un tal B., il 2359 5, III | genio, senza pensare quale iniquità sia lo sforzare l'altrui 2360 6 | raggiera di sole, alcuni V, iniziale di veritas, spiegano le 2361 1 | soddisfaceva il suo orgoglio l'innalzare a sé il piú ammirato dei 2362 3, V | la gloria a cui l'avevano innalzata con meravigliosa alleanza 2363 3, II | tutto in me par fatto per innamorare; e le persone piú dissimili 2364 7, X | del re di Tunisi, i quali innamorarono l'uno dell'altra per udita, 2365 7, IX | Che 'n van sospiro lassa innamorata.~ ~Colui che muove il cielo 2366 7, III | alcune, che qui ne sono, innamorati, temo che infamia e riprensione, 2367 1 | vagheggiarla, in breve se ne innamorò di guisa che non poteva 2368 5, III | 1654 e fu proibito da papa Innocenzo decimo perché tra l'una 2369 5, IV | tempi riferendo brani d'innumerabili scrittori antichi e contemporanei, 2370 5, IV | la Tarabotti pativa e s'inquietava con l'Aprosio.~ ~«Essendo 2371 3, I | sarai processato in qualche inquisizione! - 37~ ~Quand'ecco un giorno 2372 4 (61)| piacevole stile a pieno s'insegna di fare eccellente riuscita 2373 3, II | che altra volta le aveva insegnato essere opera di pietà visitare 2374 8 | letteraria, affermerebbe e insegnerebbe:~ ~- Nel canto duodecimo, 2375 8 | cagione del suo viaggio gli insegnò la maniera di compier l' 2376 1 | una ghermí e stracciò e inseguì le altre, come un soldato 2377 6 | Lancellotti, accademico Insensato, Affidato et Humorista! 2378 2, III | egli ebbe lode di poeta "insigne" e compose nientemeno che 2379 6 | in cœlo sicut in terra», insistendo nella mia fantasia vi si 2380 3, IV | rispondere poco a tono e a insistere che fidarsi dei Celsi e 2381 3, II | et la tendresse qu'elle inspire; et j'ai enfin des armes 2382 3, III | Veramente, a differenza di molti instancabili scrittori odierni, non mancava 2383 2, IV | allestimento del teatro e instruí i cavalieri, il 2 marzo 2384 2, IV | meritaron ben altro che l'insulsa indeterminatezza di questi 2385 5, IV | giocherellava a motti insulsi e con uno stile saltellante 2386 3, II | madre»; ella si ribellò all'insulto e non «si consumò il maritaggio», 2387 2, V | fratelli di lui, cui premeva intatto il «lustro» della famiglia, 2388 7, IX | dar qua giú ad ogni alto intelletto~ ~Alcun segno di quella~ ~ 2389 5, III | dagli atti esteriori, altro intendeva la mente». Cosí «fino alla 2390 1 | mi propongo. Questa volta intendevo esaminare in confronto della 2391 4 | le napolitane invece lo intenerivano, le francesi l'inacerbivano 2392 8 | diffusi ed elevati a tragica intensità: i personaggi del novelliere 2393 7, VI | troppa strettezza della intenzione delle cose dette non fosse 2394 8 | caratteri, la scultoria interezza delle figure ottenuta dal 2395 2, VI | tosto patí ella sette anni interi, da prima la cupa fantasia 2396 5, IV | possono offendere», dovette interporsi tra il frate e la monaca, 2397 3, IV | ad una rimase la forza di interrogarlo. Ah! - egli si era introdotto 2398 6 | dinanzi allo specchio e da lui interrogata se desiderasse piú tosto 2399 5 | baffi rivolti in su a punti interrogativi! Le donne rispondevano con 2400 2, I | peregrina tibi?3 ,~ ~ ~ ~e nella interrogazione epigrammatica rideva una 2401 4 | molte esclamazioni e troppe interrogazioni per ciascuna pergamena che 2402 8 | stecchiti periodi e non interrotta.~ ~Ma s'io m'interruppi 2403 3, IV | poté subito riprendere l'interrotto discorso tanto le «conclaviste» 2404 8 | interrotta.~ ~Ma s'io m'interruppi fu per un salto di pensiero, 2405 5, III | d'allora in poi Arcangela intese a scrivere cose buone: Il 2406 2, I | non fida Penelope sapeva intessere varie tele di colpe.~ ~ ~ ~ 2407 2 (12)| multis annis iam elapsis ab intestato decesserit Ill. et Ecell. 2408 2, IV | morello e d'argento; calza intiera con tagli di cordelle d' 2409 7, X | Se, ne' rari oblii dell'intima cura, è pronta al riso, 2410 2, IV | cameriere segreto e l'onore di intimo consigliere. Ma presto il 2411 3, III | rappresentazione di tipi, in quella intitolata.... - mal titolo, e bisogna 2412 7, III | audacie: timorosa quando intravvede pericoli alla sua onestà; 2413 4 | lunghissima poi per gl'intrecci di regole e di eccezioni 2414 3, II | audace peccatrice, e gl'intrighi della principessa di Monaco 2415 7, I | e la malvagità che si è introdotta negli animi, e, avvertendo 2416 6 | sartori; quante vanità sono introdotte oggidí da questi oltramontani, 2417 3, IV | interrogarlo. Ah! - egli si era introdotto in Palazzo e già aveva saputo 2418 3, II | una signora per bene e la introdusse nella miglior società ginevrina; 2419 2, V | il Granduca di Toscana d'intromettersi ad accertare se i Malvezzi 2420 2, V | Giampaolo Pepoli e solo per intromissione dei principi di Savoia e 2421 5, IV | discorso nell'Accademia degli Intronati70 . Egli cominciando con 2422 3, I | di Roma, e poscia s'era invaghito di portarsi a Ginevra, luogo 2423 5, IV | pare di vederla e udirla inveire contro il Buoninsegni nella 2424 8 | la rimprovera mite; non inveisce contro il barone, ma anzi 2425 2, IV | di Gabriele Guidotti, che inventò favola e macchine, curò 2426 6 | particolarmente di rigidissimi inverni da Cesare, Livio, Orosio; 2427 7, III | quanto sieno difficili ad investigare le forze d'amore"! Ma amore 2428 3, IV | ville intorno la città e ad inviare avvisi a quelle ch'erano 2429 3, V | gli parve ancor meglio inviarvi Remo suo fratello. E Remo 2430 8 | e sentita improvvisa la invidiabile liberalità di Gilberto, 2431 7, VIII | Filomena, che le compagne invidiano appunto pe'l «nuovo e piacevole 2432 2, V | alle amiche le quali ne invidiavano la bellezza, ai corteggiatori 2433 7, VII | né, per quanto astuta, s'invigila sempre in guisa da non tradire 2434 5, IV | testa corta, il quale ne inviò copia al senatore Loredano 2435 Err | Seppelita, pag. 50; invitare, pag. 73. In alcune copie 2436 2, VI | con devoto zelo~ ~Fa che m'inviti a rimirarla in Cielo.~ ~ ~ ~ 2437 7, VIII | volere di Fiammetta regina invoca la morte, non esagerato, 2438 5, IV | e scriveva al Loredano invocandolo come «protettore benigno 2439 7, II | quanto egli ama, è spinto ad invocare la pietà della sua donna, 2440 1 | affrettare, ad incontrare l'ora invocata e troppo lenta a discendere; 2441 3, II | dichiarare, tra molte lodi iperboliche e proteste d'affetto, che 2442 2, IV | Ghiselli~ ~La splendida Ippolita Campagni Ghiezzi~ ~Il bianco 2443 2, IV | valore, et insieme il signor Ippolito Bargellini, non inferiore 2444 3, V | è sagace e senza paura e irascibile; Marforio, meno pronto di 2445 2, IV | Seguono due altri condotti da Iride, dei quali pure avviene 2446 5, II | decimosettimo, ma per arte e per ironia acuta e fremebonda, che 2447 8 | studio?~ ~Tardi giunge l'ironica domanda; alla quale per 2448 3, I | gesuiti di Cosenza, ed egli, irrequieto scolaro e incomposto chiericuzzo, 2449 7, V | apporta la schietta ardita irresistibile allegria dell'animo suo.~ ~ 2450 7, X | bastonate. Ed è Elisa che irrompe come niuna delle sue compagne 2451 1 | prodezze quando l'avea veduto irrompere impetuoso nel furor della 2452 3, IV | ostante la sua ispida e irsuta fisonomia»: l'Adrianella 2453 2, V | d'essere stato còlto in isbaglio.~ ~Non passarono quattro 2454 7, VI | è somma ventura,~ ~Mi fa isconsolata~ ~Sospirar forte e stare 2455 5, IV | il potersi impiegare in iscrivere fatti egregi et racconti 2456 5, IV | Onde la Tarabotti diede in ismanie; e come alcuni dicevano 2457 2, IV | spiacere le carezze di Ginevra Isolani~ ~ ~ ~- Oh bella man che 2458 6 | senza paura alcuna, anzi per ispasso ci ballavano e giostravano 2459 6 | l viso», adoperando in ispece il purpurisso, la cerussa 2460 3, IV | morto e ad accontentare in ispecial guisa le donne, cui gran 2461 3, IV | Bonelli, «non ostante la sua ispida e irsuta fisonomia»: l'Adrianella 2462 8 | l'ottenga per inganno in isposa. Ma poi, quando, trascorsi 2463 2, I | fuori a scorrere il mondo in istampa, non meno create di dentro 2464 7, I | debbano disporre»; e ad istanza di lei, perché le cose le 2465 5, IV | dei nuovi desideri e dell'isterismo, fu recato da alcune dame 2466 6 | verità: «Se fosse vero che l'istessa malizia precorresse piú 2467 3, IV | infermità;~ ~3.° sarebbero istituite tra loro «le dignità civili 2468 7, V | e da imporlo non mi poté istornare quello che voi mi volete 2469 4 | maggiori, inferiori, uguali; in istrada «propria» o «altrui»; tra 2470 5, IV | piú vigore nelle gambe per istrascinar le ingenti pianelle che 2471 6 | tante sorti di vesti e per istravaganza e per valuta esorbitanti, 2472 5, II | Gaddi, ch'oggi sull'Istro e per li campi~ ~Della fredda 2473 3, V | Remo, da buon italiano, s'istruiva assai viaggiando di cielo 2474 4 | dal piú leggiadro degli istrumenti: il liuto. Sonavano pure 2475 4 | stesso a ricevere consigli e istruzione dal signor Saglijno Nemours, 2476 6 (80)| Cantú: Della letteratura italiana esempi e giudizi, pag. 353.~ ~ 2477 5, II | agguagli~ ~La leggiadria dell'italica gente.~ ~Chi muoverassi 2478 | IX 2479 5, II | mirabilmente in quello all'amico Jacopo Gaddi:~ ~ ~ ~Gaddi, ch'oggi 2480 3, II | d'avoir les plus belles jambes du monde. Je chante bien 2481 3, II | couleur de perle; le front, le joues, le tour du visage beaux; 2482 4 | Contra pupillos omnia jura clamant; e alla «spupillazione» - 2483 3, II | toute espèce pour plaire, et jusqu'ici je ne m'en suis jamais 2484 3, II | bellezza io difetterei per il labbro inferiore un poco troppo 2485 6 | suo tempo avevano «certi lacci, o fiocchi che fossero, 2486 3, IV | sommerso in un torrente di lacrime, ad ululare in questa maniera: 2487 6 | loro esperienza intorno ai ladronecci commessi dai mercanti ingannando 2488 8 | sua e confondendo le sue lagrime con quelle di lei diceva 2489 8 | egli scorgendola patita e lagrimosa volle allietarla con belle 2490 8 | Però, volgendo il viso lagrimoso,~ ~Mirando a terra la coppa 2491 5, II | li campi~ ~Della fredda Lamagna ami battaglie~ ~La gioventude, 2492 2, III | in lodarti il cervello mi lambicco,~ ~Trovo che 'l naso in 2493 2, III | tuo stil piú piccante di lambrusca~ ~E del tuo Mondo novo assai 2494 3, IV | se n'uscirono piangendo e lamentando dal luogo ove eran entrate 2495 3, IV | sgualdrinelle entrava a lamentarsi di non aver ricevuto invito 2496 3, IV | tanto le «conclaviste» si lamentavano d'essere stanche, né ci 2497 8 | voi, fiori, - diceva con lamentevole voce - e voi, piante, e 2498 7, VIII | terminare di esse esprime con lamentevoli parole e con rigidi atti 2499 6 | d'oggidí"; "che 'l comun lamento intorno alle gran doti, 2500 8 | salto di pensiero, per un lampo di memoria che mi richiamò 2501 5, IV | a leggere a quella buona lana del frate Girolamo Brusoni, 2502 7, IX | prepara alla novella di Landolfo Ruffolo, la quale benché 2503 2, II | Firenze nel 1611 dal cavaliere Lanfreducci15 ; Francesco, il probabile 2504 5, III | E mentr'io t'amo piú languisco e moro!~ ~Vessillario son 2505 5 (62)| scrisse articoli la Contessa Lara nel periodico La Tavola 2506 3, IV | la quale era parlatrice larga e forbita, dopo aver proposto 2507 7, VI | nostra è, si dovesse sí largamente ragionare che la troppa 2508 5 | naturali o finti, diffusa su 'l largo collare; diffusa su lo stomaco 2509 2, IV | della Gelosia in forma di larva orrenda con uno stuolo di " 2510 7, V | intendete di fare; li miei lasciai dentro dalle porte della 2511 3, II | bocca, che guancie, che.... Lasciamolo dire al Leti stesso: «oh 2512 5 | cangiante», succinta tanto da lasciar vedere le gambe coperte 2513 8 | il liberale Prasildo con lasciargli la parte dell'anima sua, 2514 4 | doveva sempre guardar di lasciarla alla parte piú onorevole, 2515 7, IV | sciocca~ ~Com'io or fui a lasciarti partire.~ ~Io ti terrò, 2516 3, I | gran parte dei quattrini lasciatigli dalla madre; indi, com'era 2517 7, II | osservatore sottile non resta od è lasciato in disparte, come asserisce 2518 5, IV | perché mettevan la parrucca, lasciavan crescere lunghe le unghie 2519 7, II | di Pirro fu sí audace e lasciva.~ ~Questo giovane assennato 2520 2, VI | Fabio Pepoli»32 .~ ~Troppo lasso di tempo sembra che fosse 2521 2, IV | parte satirici e parte laudatori. Eccone alcuni:~ ~ ~ ~Piombino 2522 4 | ricompensa da ogni scolaro che si laureasse, conducevano al loro dottore 2523 4 | nel 1604 non per anche laureato dottore e tuttavia occupato, 2524 3, III | sua lode, rinunciava a un lauto stipendio per non rinunciare 2525 3, III | cominciava il secolo decimottavo lavorando, in età di settant'anni, 2526 8 | che per riconoscenza della lealtà di lei e delle generosità 2527 4 | decimosettimo erano molteplici e leciti e illeciti: tra questi, 2528 3, IV | una bolla che dichiarasse lecito ai religiosi d'andare.... « 2529 3, I | brevario! Piú tosto medico o legale; ma lo zio vicario, che 2530 4 | scriveva, nel «viluppo delle legali materie», parve bene rivolgere 2531 8 | madonna Dianora del doloroso legame e le raccomanda di rendere 2532 5, IV | perché ai cenci che si legano in capo sormontano «un'attrecciolatura 2533 5, IV | occhi chiusi e con le man legate,~ ~Assicurato con infami 2534 3, IV | alla grande amicizia che le legava all'abate Bernardino nipote 2535 5, IV | nel monastero di Sant'Anna leggendo e scrivendo mitigava i tormenti 2536 7, VI | anche ciò che possa muovere leggermente ad ira! - e la decima giornata, 2537 4 | intendete di fagioli, non di leggi - » l'avversario rispose 2538 5, II | dimori?~ ~Ove sei gito? A sí leggiadre usanze~ ~Giungi carrozze 2539 7, IX | sua natura piú tosto nelle leggiere e morbide cose s'apprende, 2540 2, I | cavallo, oltre li cavalli leggieri; et il Bentivoglio era a 2541 5, II | mondo~ ~Quando fremean le legïon romane!...~ ~ ~Nel sermone 2542 5 | a nascondere gravidanze legittime ed illegittime e piú d'una 2543 2, IV | nella testa,~ ~ ~ ~e Pierina Legnani:~ ~ ~- Bruna sei tu ma il 2544 5, III | Toscana: il primo usci a Leida solo nel 1654 e fu proibito 2545 1 | Spargi questi fiori su le lenzuola e acconcia ogni cosa; e 2546 1 | stanchezza, consegnò due lenzuoli di tela finissima alla piú 2547 3, II | ingresso a un pasticcio di lepre, allargarono il buco e, 2548 3, I | Sainte-Beuve fu chiamata la Manon Lescaut della corte di Luigi XIV; 2549 5, IV | cognato Pighetti. Il quale la lesse con l'Aprosio ed entrambi 2550 3, VI | a ricchi e a poveri; a letterati e ad idioti; a religiosi 2551 6 (80)| dié anche il Cantú: Della letteratura italiana esempi e giudizi, 2552 3, II | agosto del 1679 ricevette una letterina proprio di lei, che tutt' 2553 1 | distenderli su 'l molle letticciolo composto entro una casupola 2554 5, II | Per la campagna, seggiole, lettiche,~ ~Staffieri, paggi. Il 2555 8 | cordoglio e stesasi su 'l letto ruppe in lamenti della sua 2556 2 (8) | Verino, «dottore ordinario e lettor pubblico della filosofia 2557 7, II | entusiasmo del canto, ch'egli leva pieno di gioia, riflette 2558 1 | sulla traccia delle starne e levandone un bracco un fitto drappello, 2559 7, III | rumore delle lodi che a lei levano ammirando gli astanti! Pure 2560 3, I | viscere, caro mio cuore, per levare da qualche disperattione 2561 7, VII | altrimenti che se da dormir si levasse, che un lungo pensiero molto 2562 3, IV | fortunata Regina.~ ~Ma allorché levatesi tutte in piedi stavano per 2563 5, IV | pretesi altro da Lei che fosse levato il mio nome da quell'opera ( 2564 3, III | scrittore, e le sue opere levavan rumore in tutta Europa: 2565 7, IX | altri si umilia bramando la levino essi a grande stima, finché, 2566 3, II | bouche bien taillée, les lèvres admirables, les dents de 2567 2, III | Apollo e Dafne; un volume di "lezioni accademiche" e non so quanti 2568 3, III | appariscono in gran parte libelli osceni. Infatti - contraddizione 2569 8 | che Iroldo, rimeritato il liberale Prasildo con lasciargli 2570 3, II | Courcelles trovava impunemente e liberalmente offeriva il piacere di agevoli 2571 8 | Ansaldo Gradense, pensasse liberarsi di lui con domandargli, 2572 8 | da Ottaviano tutti sono liberati...."~ ~To'! - esclamerebbe 2573 8 | guardiano di Falerina se gli liberava l'amico. Invano, Con l'oro 2574 2, III | vita fu in partecipare alla liberazione di Giambattista Marini incarcerato 2575 3, V | Inghilterra sono regine a libertine;~ ~in Francia dame e lascive;~ ~ 2576 3, I | religione e amor della moglie il libertino d'una volta diventò e si 2577 3, III | avviso di Giuseppe Corso, libraio romano provveditore della 2578 5 (62)| Mesdames nos aieules, Paris, Librairie Illustrée, 1890.~ ~ 2579 2, VI | freno:~ ~Ben so ch'a me non lice~ ~La mia cara Euridice~ ~ 2580 3, IV | quattro barzellette per licenziare il conclave», trovando pur 2581 7, V | s'appartiene), o voi mi licenziate che io per li miei pensieri 2582 4 | balletti, tra cui alcuni un po' licenziosi. Tale la nizzarda, per cui 2583 7, II | che con suo marito, o di Lidia che moglie a Nicostrato 2584 2, IV | Cosí dunque, con lieve sforzo di fantasia, possiamo 2585 7, VI | sempre donna di piú alto lignaggio ch'egli non è, cosí nelle 2586 5, IV | scherzevole dovea star nelli limiti....» -78~ ~Che piú? Avanti 2587 1 | finalmente la sera del convegno; limpida sera estiva. Bertramo s' 2588 5 | PER NULLA~ ~ ~ ~Questa, a linee brevi d'umile prosa, la 2589 6 | dimandano solo un centinaio di lire per un consulto, giacché 2590 7, IV | procederono i fratelli di Lisabetta colpevole nell'uccidere 2591 6 | con tanti sbellettamenti o lisci, e tante sorti di vesti 2592 2, IV | angiolo, e ce l'attesta una lista di "motti" pubblicati anni 2593 5 | calzoncini strettissimi, verdi, a liste di passamani, trattenuti 2594 7, X | aver riso di gran cuore al litigio fra Licisca e Tindaro, Licisca, 2595 2, IV | Caccialupi Alamandini~ ~La Ninfa Livia Rossi Fantuzzi~ ~La modesta 2596 8 | esclamerebbe adesso un piccolino Livingstone della storia letteraria - : 2597 6 | rigidissimi inverni da Cesare, Livio, Orosio; da Matteo Villani, 2598 7, I | resiste dubbiosa, ma tutte lodano il suo consiglio con desiderio 2599 2, III | tuo Mondo in busca~ ~E in lodarti il cervello mi lambicco,~ ~ 2600 7, IV | e ridente», è piú volte lodata quale discretissima giovane, 2601 5, IV | alte sono un'«invenzione lodevole», giacché per queste le 2602 2, IV | Giardino d'Amore~ ~ ~ ~ ~Lodovica Amorini Campeggi~ ~ ~ ~ ~ 2603 2, IV | gradini e tre ordini di logge accolsero gli spettatori: 2604 5 | porpora; nelle mani, guanti logori e stracciati per porre in 2605 4 | diversi affetti: l'arie lombarde accendevano l'animo all' 2606 4 | finestre. Per strada, in Lombardia camminava a piú onore colui 2607 3 (53)| Baltassaro Sultanini Bresciano - Londar (sic) per Tomaso Buet, 1669.~ ~ 2608 3, III | farlo due volte. -52~ ~In Londra, essendo la corte in tempesta 2609 5 (79)| Loredano; Lettere (Bologna, Longhi, 1674: in-12.), p. 182.~ ~ 2610 7, IV | canzone in cui lamenta la lontananza del novo amante sarebbe 2611 7, I | discorre della vanità e loquacità femminile, e rampogna e 2612 3, III | sotto voce il consiglio di lord Cernis, il Leti rispondeva 2613 5 (62)| una lettera curiosa a don Lorenzo Scoto. Vedi Lettere del 2614 3, I | fatta l'abiura e passato a Losanna, qua aveva stretta amicizia 2615 4 | dei dadi; tra quelli, il lotto, la farinazio, il giretto 2616 6 | Castruccio Castracani, signore di Lucca, che un mercante ricco sotto 2617 2, I | sonetto che comincia:~ ~ ~ ~Luci beate ove s'annida Amore,~ ~ 2618 2, IV | nel seren celeste~ ~Fatto lucida stella, i raggi spande.~ ~ 2619 5 | passamani, trattenuti da lucide stringhe sotto il ginocchio; 2620 7, IV | bastonare il marito Egano da Ludovico suo amante. Alle novelle 2621 3, II | m'y appliquer. J'ai des lumières et connais mieux que personne 2622 3, IV | fatta una riverenza a mezza luna con quelle sue gambe storte, 2623 1 | troppo duramente e troppo lungamente aveva fatto soffrire; non 2624 3, I | sette fila di paglia della lunghezza ciascuna di un piede, per 2625 3, II | accompagnarle a passeggio, in lunghissime e rapide corse; e cosí via. 2626 2, IV | e strascinandosi dietro lunghissimo manto di seta morella, ricamato 2627 3, I | singolare donnina che ora lusinga la mia fantasia, tarda ricercatrice 2628 3, II | forse tratto dalla vanità lusingata - per vederla «era cosí 2629 3, I | gli volgevano occhiate lusingatrici e se egli, piú tosto che 2630 3, III | e perché Luigi XIV lo lusingava di promesse se accettasse 2631 7 (86)| Αίμυλία = lusinghiera.~ ~ 2632 2, V | cui premeva intatto il «lustro» della famiglia, osservavano 2633 8 | possa ottenere da lui di non macchiare la propria onestà. Leale 2634 1 | Allora dalle aiuole e dalle macchie si die' a raccogliere le 2635 3, V | tra cui è anzi piú d'una macchietta a tratti rapidi e vivaci.~ ~ 2636 3, IV | compagno si gira tutta questa macchina del prelatismo, si alzò 2637 2, IV | Guidotti, che inventò favola e macchine, curò l'allestimento del 2638 6 | brontoloni un aneddoto di Macrobio intorno a Giulia figlia 2639 7, V | che in atto alcuno si sia maculata, né si maculerà, collo aiuto 2640 7, V | alcuno si sia maculata, né si maculerà, collo aiuto di Dio...... 2641 8 | Falerina la trista, che era maestra di tutte le frodi e di tutti 2642 2, IV | bolognesi non avrebbe ceduto magari l'amore di tutte per l'amore 2643 2, IV | cardinal legato Capponi e i magistrati; a destra e a sinistra i 2644 4 | la palla, il pallone e il maglio; solo d'agilità, ma piú 2645 2, IV | e ad Orsina Leoni Magnani:~ ~ ~ ~Al tuo presumer ben 2646 7, VII | poi che con l'impeto onde magnifica il prepotente amore della 2647 7, II | di chi liberamente ovvero magnificamente alcuna cosa operasse intorno 2648 3, V | magnificenza:~ ~ ~ ~il Tedesco è magnifico in privato;~ ~l'Inglese 2649 6 | di Succi, poiché «Alberto Magno scrisse aver diligentissimamente 2650 6 | occhi, una faccia lunga e magra quanto la faccia di Carlo 2651 5 | per derivarne pallore e magrezza e a mangiare una terra detta 2652 3, II | passables, c'est à dire un peu maigres; mais je trouve de la consolation 2653 3, II | sofferire nel castello di Maine la sorveglianza della suocera 2654 3, II | gorge bien taillée; les mains divines; les bras passables, 2655 2, V | quanto al Pepoli, come malaccorto, avrebbe finito co 'l farsi 2656 7, VIII | rimpiange un morto amante e vive malcontenta di lui che l'ama al presente. 2657 3, VI | morale, ripugnamo sí dalla maldicenza infamante e dagli scandali 2658 3, V | le punture, le ferite, le maldicenze ed ogni sorta di mormoro 2659 7, VII | conspetto alla amata donna maledice ai preti ed ai frati, dei 2660 4 | allontanava da sé le pergamene maledicendole tacitamente.~ ~Io volli 2661 1 | della sua casta fierezza e malediceva al mal concepito affetto.~ ~ 2662 7, IX | uno essere occupata.~ ~Io maledico la mia sventura,~ ~Quando, 2663 3, II | della suocera vecchia e malevola. Che fare a dispetto di 2664 3, II | trouve de la consolation à ce malheur par le plaisir d'avoir les 2665 8 | vermiglio, che dimostrava per malia, ma con la faccia, che aveva 2666 5, III | divoti, e biasimi di frati maligni, che l'accusavano di farsi 2667 5, IV | parole a dire la verità delle malizie degli uomini», i due censori 2668 2, VI | Bianca con i brividi del malore e del rimorso; ed Andrea 2669 2, II | apostolico e cavaliere di Malta, fu decapitato a Roma in 2670 3, IV | vennero alle mani e si maltrattarono: il canonico Scotti restò 2671 8 | soprano,~ ~E condotto era a sí malvagia sorte~ ~Ch'altro ristor 2672 6 | disinganno anche per le mamme che all'osservazione ingenuamente 2673 3, II | indulgenza della moda) oh che mammelle!»; e, a raccogliere la descrizione 2674 7, VIII | dalla figlia, di Ricciardo Manardi, e di Filippa adultera che 2675 5, IV | mente degli uomini, ai quali mancando forse il potersi impiegare 2676 3, V | alla suprema raunanza e, mancandogli la voce, spiegò la causa 2677 5, IV | vermi? portano perle perché mancano di sale? Vermi gli uomini « 2678 3, III | instancabili scrittori odierni, non mancava d'ingegno; e nelle storie 2679 8 | acconsentire ai suoi desideri mancherebbe alla parola data - ... ma 2680 5, III | a proposito, se vuole la mancia....»~ ~Anche doveva sdegnarsi 2681 3, IV | passati li quarant'anni, si mandan le donne al diavolo), aveva 2682 6 | già che vi siamo stati mandati, comportar le donne con 2683 5, IV | bozze le quali la Tarabotti mandava a correggere al Pighetti, 2684 5, III | parte piú cara di me stessa, mando li miei scritti, che sono 2685 2, VI | nuora impudica, Settimia Mandoni, le male lingue asserirono 2686 3, II | camera; traditore e tradito mangiarono e giocarono insieme; e furono 2687 3, IV | infilzarvela dentro con gratiose maniere vantaggiose a tal sua professione.... 2688 6 | addosso oggidí, per collane, manigli, pendenti, orecchini...., 2689 5 (68)| Biblioteca Aprosiana (Bologna, Manolessi, 1673), pag. 173; Tarabotti, 2690 3, I | Sainte-Beuve fu chiamata la Manon Lescaut della corte di Luigi 2691 2 (3) | Memorie di Bologna antica, manos. nella R. Bibl. Univ. di 2692 5, III | altri due libri passavano manoscritti di mano in mano, recando 2693 5, IV | solo con la lettura del manoscritto, ma ne prese copia, e uscito 2694 3, IV | lettera da certa Suor Agnese Mansola, la quale godeva rinnovarglisi 2695 4 | al contrario lo rendevano mansueto; l'arie toscane temperavano 2696 8 | nondimeno v'andò.~ ~- Per mantenere ciò che ti giurai perdo 2697 8 | ingresso d'un vago giardino manteneva un serpente voglioso di 2698 3, I | d'una volta diventò e si mantenne rigido custode di sé stesso 2699 5 | desiderarsi che fosse stata mantenuta, ché non si vedrebbe al 2700 5 | al tempo in cui usavano i manti era come stabilito per legge 2701 2, IV | strascinandosi dietro lunghissimo manto di seta morella, ricamato 2702 2, IV | sentí noia della corte di Mantova, e poiché aveva trentadue 2703 2, I | nella venuta de' duchi mantovani, si compiacque d'apparire 2704 8 | viaggio; traversò in nave il mar Rosso e giunse ai monti 2705 2, IV | muratore Virginia Ricordati Maranini~ ~Il zibellino Dorotea Albanesa 2706 7, IV | voglio or dire....~ ~ ~Né è a maravigliare se cantando lascia comprendere 2707 6 | e poi fece impiccare il marcante per la gola....» La qual 2708 3, II | in moglie a un nipote del maresciallo di Villeroy, il marchese 2709 2 (8) | Firenze, Marescotti, 1581: in-8. Il Verino, « 2710 3, V | non s'è inteso mai dire marforiata. E perché questo? Perché 2711 3, IV | la paesana sua, che era Margherita, e con uno strillo da disperata:~ ~- 2712 3, II | orfanella del marchese di Mariole, a quattordici anni vinse 2713 3, I | altra, e voi sapete che gli maritaggi degli eretici qui si scancellano 2714 5, III | piú la dilettava quella di maritar le novizze. Fra le sue lettere 2715 6 | dare alle fanciulle o per maritarle o per rinchiuderle ne' chiostri, 2716 7, II | quattro anni da nove uomini e maritata poscia come vergine al re 2717 3, I | Corre voce che siete già maritato, ma questo è dubbioso; ma 2718 2, IV | e d'orsa! - ; ~ ~Aurelia Marsili,~ ~ ~- Beltà ch'asconde 2719 3 (41)| Cologne, chez Pierre du Marteau, 1706) pag. 41; pag. 48.~ ~ 2720 2, IV | nelle mani accese et pesanti martelli, et avevano un sol grand' 2721 2, IV | eterna nella chiesa di San Martino Maggiore21 .~ ~Né alla solennità 2722 2, VI | morte sola~ ~Può dar fine al martir, posa al cordoglio,~ ~Ma 2723 7, V | mi consumo amando e nel martire~ ~Mi sfaccio a poco a poco..... ~ ~ 2724 5, IV | ancora annoverata fra le martiri»74 . Insomma, come ella 2725 8 | E dire che fu per lei un martirio piú grande il dovere andare 2726 5, III | fiamme mie velate alzo al martoro,~ ~Solennizzando il cor 2727 3, II | la cosa come passa, senza mascherarla: crede ella che sia una 2728 2, V | furono in due passi a casa a mascherarsi da villani, e armati di 2729 2 (12)| 781-783. - Delle persone mascherate nella Fuggitiva diedero 2730 6 | scagliavano contro le vanità maschili. Poi si verrà a dire:~ ~« 2731 3, IV | Cannuccie, Maria Vittoria delle Masse; tra le dame, quella detta 2732 3, I | di mangiare o almeno ben masticare sette fila di paglia della 2733 5, III | stanno chiuse nell'alvo materno, senza aspettare ch'esse 2734 2, II | Francesco, il probabile matricida, benché protonotario apostolico 2735 2 (21)| Ant. Maria Carati, Li matrimoni contratti in Bologna, fedelmente 2736 2, IV | Doratrice Oro Gambari~ ~La matrona Silvia Orsi Sampieri~ ~La 2737 3, IV | Maldachino», ma la duchessa Mattei, per ragioni d'igiene, preferiva 2738 3, IV | straordinaria allegrezza di quei matti di là dentro lo aveva fatto 2739 5, IV | dedicandola al granduca Mattia di Toscana. Cotesto «accademico 2740 3, II | la nipote del cardinal Mazarino.~ ~È naturale che la Mancini 2741 2, IV | due azze, due picche e due mazze; e dietro loro i cavalieri 2742 2 (20)| appresso Henrico Starckio, MDCXXIX, in-12. Ma non Roberto, 2743 2, I | faccia, come dicono, il fiume Meandro, il quale favorito da tanti 2744 4 | sedere il visitatore nel sito mediano; fuori o dentro la porta 2745 3, II | stretta»!40 Ma come la giovine meditante vendetta acerba ebbe la 2746 8 | boschetto a piangere e a meditar di morire.~ ~- Udite voi, 2747 2, II | nascere l'accidente da un meditato ripiego lasciò dar volta 2748 7, IV | vincendo tosto, per non parere melensa, la confusione in cui resta 2749 3, II | beaucoup de méthode; j'ai même assez de musique pour me 2750 3 (35)| Moreri, Dizionario; Niceron, Mémoires T. II, pag. 359-379.~ ~ 2751 2, III | secolo XVII!~ ~Tra le molte è memorabile questa lettera che il Marini 2752 8 | porti, né promessa fede mi menan qui.... - Non l'ama né pur 2753 3, V | distinzione di qualità di persona, menando al pari i grandi con i piccoli....; 2754 5, IV | concetti non sofistici e mendicati paradossi!» Del resto - 2755 2 (19)| Marini e il Barbazza, il Menghini, Vita e opere di G. B. Marini( 2756 7, III | non ce ne segua, se gli meniamo».~ ~E come vaga e cara quando, 2757 2, IV | allor che'l fier Tieste~ ~Le mense formidabili e funeste~ ~ 2758 3, IV | una nuova convertita il mentir cosí sfacciatamente mi dà 2759 6 | Elio Vero s'attaccarono al mento una barba proprio d'oro 2760 | mentr' 2761 1 | piacere ultimo e sommo. Ma meravigliandolo assai una tale accondiscendenza 2762 3, III | amici che incontrandolo meravigliati gli ripetevano sotto voce 2763 6 | ridire quante volte io mi sia meravigliato in udendo gli uomini giungere 2764 2, I | alle sue rive con le loro meravigliose armonie, pare che nello 2765 8 | detto: per onestà rifiuta i meravigliosi doni e disprezza la fama 2766 5 | di seta e le «cittadine e mercadantesse di criniletto; e guai a 2767 5, IV | seno perché «si mostra la mercanzia che si vuol vendere», e 2768 6 | cosa per l'altra. Tutte le mercanzie sono falsificate....» Cosí, 2769 5, II | il verno~ ~Su frale nave mercatando, ovvero~ ~Con l'armi in 2770 | Mercé 2771 2, VI | senatorato ed altri uffici mercè i favori di lei34 tanto 2772 8 | condizione di grandissima mercede, la mattina del primo dí 2773 2, I | foedavit Hetrusca~ ~Quid faciet meretrix, heu, peregrina tibi?3 ,~ ~ ~ ~ 2774 7, X | fortuna alcuna volta, e meritamente, vitupera."~ ~Se, ne' rari 2775 3, I | vero fosse, credo di poter meritare il vostro amore nuziale 2776 2, IV | sembianze di Bianca Bentivogli meritaron ben altro che l'insulsa 2777 3, II | prigionia volontaria avrebbe meritata «una sentenza onorevole 2778 5, IV | mettono perle.~ ~L'arguzia meriterebbe un castigo al signor Buoninsegni, 2779 2, IV | Quali sian di pene e premi~ ~Meritevoli ardori.~ ~ ~ ~Un Amorino 2780 2, IV | oprando, amore e fama,~ ~Merta il pregio d'Amore e sol 2781 2, IV | presumer ben s'agguaglia il merto.~ ~ ~ ~Non stimo grave danno 2782 5, IV | infami scorte,~ ~Veniva un meschinel condotto a morte~ ~Perch' 2783 5, IV | vede al paragone~ ~Chi le mescola piú piú n'è padrone.~ ~Ma 2784 5, IV | Sono nate~ ~Sol per esser mescolate,~ ~E si vede al paragone~ ~ 2785 7, VI | gigli e di vermiglie rose mescolati, tutto splendido, con due 2786 5 (62)| n. 8. Anche: A. Robida, Mesdames nos aieules, Paris, Librairie 2787 3, II | un antico amante si fosse messa in sicuro. La serva fedele 2788 1 | ogni cosa; e poco dopo che messere sarà venuto, fanne cenno 2789 3, III | lo coprí d'ingiurie; poi messolo fuori della camera riprese 2790 2, IV | Quando l'esequie dolorose e meste~ ~Pianse di lui, ch'or nel 2791 2, VI | uopo maggior languidi e mesti~ ~Pietà chiedendo in muti 2792 3, IV | Rospigliosi, «vecchio nel mestiere, faceto nella conversazione, 2793 5, IV | seduzione, è ragione «quella mestizia che le tiene oppresse, per 2794 8 | veleno:~ ~ ~ ~E poi che per metade ebbe sorbito~ ~Sicuramente 2795 3, II | chante bien sans beaucoup de méthode; j'ai même assez de musique 2796 2, III | Han le tue rime cosí nobil metro~ ~Che qualora con esse altrui 2797 5, IV | dell'«Apollo di Siena» e mettendo ella in burletta le mode 2798 6 | un gran palazzo, lo fece metter in prigione e con un bando 2799 2, IV | femmina maligna non riuscí a "mettere contagio nell'anima degli 2800 5, IV | rimproveri agli uomini perché mettevan la parrucca, lasciavan crescere 2801 5, IV | ch'esse dove non han sale mettono perle.~ ~L'arguzia meriterebbe 2802 3, II | nelle strade che ci voleva mezz'ora a far cento passi», - 2803 6 | vergogna ad una persona di mezzana condizione il non vestir 2804 7, IV | confessore inconsapevole mezzano al suo amore, e come cauti 2805 2, IV | spettatori: nei gradi a mezzodí le dame; di fronte a loro 2806 3, II | piccola, ma non l'ho poi mica tanto grande. Qualcuno afferma 2807 3, II | des lumières et connais mieux que personne ce que je devrais 2808 3, II | marito la raggiunse tre miglia fuori di Parigi e la «ritenne 2809 3, IV | ragioni per cui le sembrava migliore l'Odescalchi, quando la 2810 5 | rame nell'estremità del mignolo, intesa talvolta ad appuntare 2811 7, IX | ripensa maligno il detto milanese "meglio un buon porco che 2812 2, II | trovò la morte nel 1629 militando in Fiandra sotto le insegne 2813 3, II | e diede alle stampe nel milleottocentotto.~ ~Ma d'improvviso Sidonia 2814 3, III | atterrito l'avvisò da parte di milord Cernis che il duca di York 2815 3, III | avvolto di carezze e di minacce, di ossequi e di calunnie, 2816 5, IV | vendicarsi di questa e dal minacciarla: infatti l'Aprosio s'accontentò 2817 3, V | la sua città, su la quale minacciava di nuovo la tirannia del 2818 4 | opera fine e vivace delle miniature la signora aveva molte esclamazioni 2819 3, IV | non ne avevo inteso parlar minima cosa dalla morte in poi 2820 5 | profusione della biacca e del minio su 'l viso e su 'l seno. 2821 3, V | cadere bene spesso quei ministri che vanno a negoziare senza 2822 5 | forme secondarie e le cose minori d'una toilette compiuta. 2823 3, IV | saputo che «mancavano pochi minuti alla comune felicità, quando 2824 5, II | viso~ ~Fa tradimento alla mirabil pompa.~ ~Or sí fatta donzella 2825 1 | sempre con destrieri nuovi e mirabili, passava tutti i giorni 2826 2, I | altro non conoscere tutti i miracoli di cotesta contessa, che, 2827 2, I | virtú immortale,~ ~Ond'al mirar non è l'occhio mai stanco;~ ~ 2828 5, II | prendasi a pensar quale è a mirarsi~ ~Fra sí fatti ricami, in 2829 2, IV | Laura dall'Armi,~ ~ ~- Mirata de ciascun passa e non mira - ,~ ~ ~ 2830 5, II | capegli,~ ~Gente leggiadra mirerai, che agguagli~ ~La leggiadria 2831 2, I | è l'occhio mai stanco;~ ~Miro e mirando i' godo, e 'n 2832 2, V | coraggio; il conte allora mirò rapido e sí dritto che colpi 2833 1 | impetuoso nel furor della mischia.~ ~- Certo - aggiungeva - 2834 7, X | dolorosa che racconta la miserevole istoria di Gerbino e della 2835 8 | carcere insieme con molti miseri cavalieri e dame il dí della 2836 6 | ciò debba computarsi per miseria d'oggidí...."~ ~L'Hoggidí, 2837 7, III | vuol mostrarsi a dentro nei misteri dell'amore e nella conoscenza 2838 2, I | vagheggio,~ ~Pellegrina gentil, misto in te veggio~ ~Col celeste 2839 5 | un pendente d'odorata mistura nera»; e a sinistra del 2840 6 | con la mano «numerando, misurando e pesando poco giustamente». 2841 5, IV | Tarabotti «che per l'avvenire misurasse le sue forze, prima di cimentarsi 2842 1 | tutto, anche piegare a sensi miti le piú proterve, ella rivolgeva 2843 5, IV | Anna leggendo e scrivendo mitigava i tormenti delle memorie 2844 7, VIII | dominare la stupenda novella di Mitridanes e Natan.~ ~ ~ ~ 2845 2, I | segnate di fuori del suo Ill.mo Nome, ora ritornano tutte 2846 7, IX | sono e molto piú mobili."~ ~Mobile ad ogni affetto, essa finisce 2847 7, IX | essi non sono e molto piú mobili."~ ~Mobile ad ogni affetto, 2848 7, V | voi tutte, discretissime e moderate, io, qual sento anzi dello 2849 8 | il quale noi vantiamo di moderna perfezione spirituale, che 2850 3 (60)| su le Lotterie antiche e moderne, Amsterdam, 1697~ ~ 2851 5, IV | compose una Controsatira «modestissima» e tale «che non mosse alcuno 2852 5 (62)| moda, di Giovanni Tanso Mognalpina (Agostino Lampugnani): Milano, 2853 8 | tolto....~ ~ ~E che elegante mollezza di versi nelle similitudini 2854 4 | secolo decimosettimo erano molteplici e leciti e illeciti: tra 2855 3, III | onestà, commoveva e seduceva moltitudini di lettori. Né è strano 2856 5 | moda femminile ne' suoi momenti piú singolari; e se è noto 2857 3 (51)| 583-584. Anche: Pref. alla Monarchia di Luigi XIV. di G. L.~ ~ 2858 2, I | loro correre a' cavalli dei Monari dodici braccia di grossogron 2859 3, II | les plus belles jambes du monde. Je chante bien sans beaucoup 2860 4 | loro sollazzi e delle loro monellerie che dei loro studi. Cosí, 2861 5, II | aspro signor, per adunar moneta;~ ~E poi disperderalla in 2862 5 | preziosi anelli; al collo, un monile di granati; a un solo orecchio, « 2863 3, I | Ferretti, che il nipote di monsignore aveva fatta uscire di monastero 2864 8 | il mar Rosso e giunse ai monti di Barca. Ivi, a sua gran 2865 5 (62)| Lampugnani): Milano, Lodovico Monza, 1650; in-12., pag. 47. 2866 3, III | ch'egli poté recare alla moralità: a me basta dare a vedere 2867 7, IX | piú tosto nelle leggiere e morbide cose s'apprende, che nelle 2868 4 | molti si disprezzavano e mordevano a vicenda. Cosí ad uno che 2869 2, IV | Bentivoglio, "vestito di morello e d'argento; calza intiera 2870 7, VIII | Fa costei lieta, morend'io, signore,~ ~Come l'hai 2871 3 (35)| Una volta per sempre: Moreri, Dizionario; Niceron, Mémoires 2872 2, V | della Pigna, dove giaceva il moribondo, e con voce ferma eppure 2873 8 | ché né egli né Tisbina morirà di veleno:~ ~ ~ ~Come dopo 2874 8 | sarebbe stata nuova che tre morissero per un solo amore: se non 2875 3, II | prigione e ch'ella dové mormorare scrollando le spalle fra 2876 6 | de gli uomini soggette al mormorio de gli oggidiani, quasi 2877 3, V | maldicenze ed ogni sorta di mormoro s'applica a Pasquino; in 2878 5, III | io t'amo piú languisco e moro!~ ~Vessillario son io di 2879 4 | farinazio, il giretto e la morra. Gli scacchi e la dama dilettavano 2880 3, I | pigli altra strada, o che tu morrai eretico, o che sarai processato 2881 3, III | e con la prigionia della morsicatura d'una mosca». - E cosí fece 2882 2, I | veggio~ ~Col celeste il mortai, col nero il bianco:~ ~ ~ ~( 2883 7, IX | sta nel cospetto;~ ~Et il mortal difetto,~ ~Come mal conosciuta,~ ~ 2884 5, III | inferno, come rei di colpa mortalissima, per aver violentata la 2885 3, I | Il cappellano si mise a mortificare Gregorio nelle confessioni 2886 3, III | della morsicatura d'una mosca». - E cosí fece ogni volta 2887 5, IV | modestissima» e tale «che non mosse alcuno a scrivergli contro»71 . 2888 7, X | Che giammai non l'ha mosso~ ~Sospir né pianto alcun 2889 8 | amata ch'egli era pronto a mostrarle il ramo d'oro di cui l'aveva 2890 7, II | corto e fioco pria n'avesse mostrato pure un poco.~ ~Se non che 2891 1 | stima di sé medesima, gli si mostrava aspra e fiera, messer Bertramo 2892 8 | lei e poi dai denti del mostro. E anche il misero Iroldo 2893 3, II | denti e per due giorni si mostrò ai custodi co 'l viso tutto 2894 3, II | vivacità nel riso e nei moti del viso.~ ~«J'ai enfin - 2895 2, II | figliuoli mal sopportata, fu con motivo d'andare a spasso nelle 2896 7, VIII | adultera che si liberò con un motto della pena di morte, e di 2897 2, V | Guido Antonio incominciò dal mover questione e dal ferire il 2898 1 | salutava umilmente: essa moveva altrove i begli occhi.~ ~ 2899 6 | in una risata e dopo un movimento della testa, il quale significa - 2900 2, IV | Albanesa Bulgarini~ ~La mula del papa N. Simoni Peppia~ ~ 2901 3, IV | antipatia contro il sesso muliebre» - , e il 20 di quel mese 2902 2 (12)| Pellegrina e scriveva: «....cum multis annis iam elapsis ab intestato 2903 5, II | dell'italica gente.~ ~Chi muoverassi a contraddirmi? E dove~ ~ 2904 2, V | scalarono nella notte le mura della città e si diressero 2905 2, IV | alcuni:~ ~ ~ ~Piombino da muratore Virginia Ricordati Maranini~ ~ 2906 2, III | spavento della pistolettata del Murtola: "Veramente io confesso 2907 3, II | méthode; j'ai même assez de musique pour me tirer d'affaire 2908 5, IV | unghie e tormentavano «li mustacchi», erano piú le frecciate 2909 5, III | sensi; nella racchiusa e muta disperazione d'ogni bene, 2910 7, I | considera come la fortuna è mutabile; per la novella del savio 2911 3, II | tutta Ginevra. Regina, con mutabilità fanciullesca accarezzava 2912 5 | facile rendere idea del come mutassero e rimutassero le forme secondarie 2913 5, IV | l'Antisatira con qualche mutazione e con qualche complimento, 2914 2, VI | mesti~ ~Pietà chiedendo in muti accenti amari....~ ~ ~Pietà! - 2915 6 | quel tempo che quel papa mutò l'anno, chi ben volesse, 2916 5, IV | rovescio del colosso di Nabuccodonosor: hanno i piedi d'oro e il 2917 4 | accendevano l'animo all'ardire, le napolitane invece lo intenerivano, 2918 8 | un veleno, bensí un mite narcotico aveva preparato a Tisbina.~ ~ 2919 5, II | bel collo?~ ~Lungo fòra a narrar come son gai~ ~Per trapunto 2920 7, VI | nella nobile gara di chi narri azioni piú nobili, gli animi 2921 2, I | giorno....~ .. Quale al nascer di Palla alta e immortale~ ~ 2922 2, II | figlio Francesco, che facendo nascere l'accidente da un meditato 2923 3, V | nacque lui, ma quando i piú «nascevano con due faccie, l'una ricevuta 2924 2, IV | eguale alla grandezza del suo nascimento et di vero valore, et insieme 2925 2, II | a festeggiare la recente nascita d'un figliolo, indisse una 2926 5 | in uso comune ed utile a nascondere gravidanze legittime ed 2927 3, II | s'aiutarono in fretta a nascondersi; e poiché nella grata del 2928 5, II | sol mostra i capegli.~ ~Nascono destre da vibrare un'asta.~ ~ 2929 2, V | mal'aria in Bologna, si nascosero in casa di Giambattista 2930 3, II | l viso tutto fasciato e nascosto tra i veli in modo che appena 2931 8 | gioco pe'l quale alcuno, nascostole il capo in grembo e levata 2932 5 | povero di falde e ricco di nastri e fiocchi a vari colori, 2933 5, II | Arroge~ ~I bei fiocchi del nastro, onde s'allaccia.~ ~Che 2934 2 (4) | agosto). - Pellegrina era nata il 23 luglio 1564 (Cicogna, 2935 2, I | piovvero in grembo~ ~Nel felice natale~ ~Nove grazie d'amor, bellezze 2936 7, VIII | novella di Mitridanes e Natan.~ ~ ~ ~ 2937 5, IV | che le donne~ ~ ~ ~Sono nate~ ~Sol per esser mescolate,~ ~ 2938 5 | colori, l'onda dei capelli, naturali o finti, diffusa su 'l largo 2939 3, III | nelle opere: aperto, e cosí naturalmente arguto e ardito da movere 2940 3, II | plus que personne; je l'ai naturel, plaisant, badin, capable 2941 2, VI | a riva? E chi consola~ ~Naufrago il cor tra le miserie e 2942 3, V | gentiluomini57 stranieri pieni di nausea per la politica e la corruzione 2943 3, IV | piccolo libro lasciò in me, nauseato lettore di cose del seicento.~ ~ ~ ~ 2944 6 | Cipriano, Grisostomo e Gregorio Nazianzeno attestano con acerbe rampogne 2945 6 | tempi in poco tempo, ora di nebbie, ora di pioggie; quando 2946 7 (83)| νέη φίλη = giovinetta amorosa.~ ~ 2947 8 | e dame il dí della morte nefanda. Due vittime erano destinate 2948 2, IV | Vide Tebe due soli a le nefande~ ~Opre crudeli, allor che' 2949 3, V | piccole colpe o dei delitti nefandi; ma, per contro, discorrono 2950 3, II | vinse la volontà del Re Sole negando di sposare un fratello del 2951 5, II | sia disposta all'armi,~ ~Negar non oso, e negherò via meno~ ~ 2952 8 | Boccaccio, e non si può negare certa somiglianza nella 2953 3, II | quello d'un polpastrello negava di soffrire la clausura 2954 5, II | armi,~ ~Negar non oso, e negherò via meno~ ~Che dentro i 2955 4 | per amore o per forza: ai neghittosi erano rubati i ferraioli 2956 5, II | gemme i crini attorti.~ ~Negletta fra' suoi veli appar l'Aurora~ ~ 2957 5, II | dall'Oceáno. Io già non nego,~ ~Che assai sovente la 2958 3, V | quei ministri che vanno a negoziare senza conoscere l'umore 2959 3, IV | pratiche, stringersi in diversi negoziati e proponere diversi trattati 2960 5, II | cappelli tinto~ ~Oltre misura a negro; e taccio i fregi~ ~Sul 2961 5, IV | inganno scherzevole dovea star nelli limiti....» -78~ ~Che piú? 2962 2, I | immortale~ ~Versò dorato nembo~ ~Sovra Rodi dal ciel l' 2963 3, V | sono amico degli amici e nemico dei nemici; perché non faccio 2964 5 | pendente d'odorata mistura nera»; e a sinistra del petto 2965 5, III | Funerato fra bende oscure e nere,~ ~E mentr'io t'amo piú 2966 6 | quando di venti, quando di nevi; questa mattina ne travaglia 2967 7, II | al re del Garbo, o della Niccolosa che dormí con l'amante mentre 2968 3 (35)| sempre: Moreri, Dizionario; Niceron, Mémoires T. II, pag. 359- 2969 7, II | o di Lidia che moglie a Nicostrato e amante di Pirro fu sí 2970 3, II | accendere della sua bellezza nient'altri che il Louvois, il 2971 8 | volse altra battaglia per nïente,~ ~Ma al primo assalto subito 2972 2, III | poeta "insigne" e compose nientemeno che una "favola tragicomica 2973 3, V | di nuovo la tirannia del nipotismo.~ ~Andar egli a riporvi 2974 | niuno 2975 4 | po' licenziosi. Tale la nizzarda, per cui i ballerini movevano 2976 2, III | Han le tue rime cosí nobil metro~ ~Che qualora con 2977 6 | differenza fra l'artigiane e le nobilissime delle città?» Ripeteremo, 2978 1 | nuova ammirazione dell'animo nobilissimo del gentiluomo o piú tosto 2979 7, V | capace di pensare e sentire nobilmente. Cosí se desidera che presto 2980 2, IV | Il delfino~ ~La cassa di noce~ ~ ~ ~ ~Claudia Fantuzzi 2981 8 | succo bevuto non era neppure nocivo e come la dama era libera 2982 5 (62)| giovò anche la Carrozza da Nolo dello stesso: Venezia, Zenero; 2983 3, IV | acquistandovi il pomposo nomignolo di Regal meretrice. Ma in 2984 3, IV | esprimere il suo desiderio di nominare «un buon fratone», e fu 2985 7 | tutto o in parte, intendo di nominarle.~ ~Introd. al Decam.~ ~ ~ ~ 2986 2, III | carica nel 1616 e nel '28, e nominato senatore nel '46 e nel ' 2987 3, IV | si faceva avanti con la nominazione d'Azzolino Maldachino», 2988 2, II | decapitato a Roma in Torre di Nona il I dicembre del 1636 per 2989 1 | Bertramo; quanto acerba noncuranza gli aveva dimostrata, e 2990 | nondimeno 2991 6 | Pur troppo, aggiunge il nonno, «il mondo va sempre di 2992 3, V | rammarico in morte di Clemente nono; e dalla lettura loro Romolo 2993 | nos 2994 | noster 2995 6 | gola....» La qual severità, notava il Fulgoso, quando fosse 2996 7 (88)| Camillo Antona Traversi nelle note al Landau - Giovanni Bocacci, 2997 7, IV | misericordia, che a tali notti conduca me e tutte le anime 2998 1 (2) | Accademici Incogniti: par. II, nov. prima.~ ~ 2999 7, I | convien che si turbi», ma novellando.~ ~Pampinea ama dilungarsi, 3000 5, III | del tema di questa: «La novizza assolutamente non vuole 3001 5, III | dilettava quella di maritar le novizze. Fra le sue lettere sono