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Adolfo Albertazzi Parvenze e sembianze Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte, Cap. grigio = Testo di commento
4002 7, III | quelle cose che sono da riverire», e tiene fin disposizione 4003 5, IV | fianchi, gli Orlandi!; e riversano i bastoni su le spalle delle 4004 2, IV | per arte di Guido Reni si rivide immortale in figura d'una 4005 7, VIII | combattere e per soffrire, rivive di vita reale nella lieta 4006 4 | legali materie», parve bene rivolgere la sua esperienza e dottrina 4007 1 | fu breve e se ne dolse; rivolse il cavallo e gl'infisse 4008 2 (12)| cavalier Saltini, a cui mi rivolsi e a cui debbo grazie, suppone 4009 5 (62)| proposito il n. 8. Anche: A. Robida, Mesdames nos aieules, Paris, 4010 7, VI | noi, le quali appena alla rócca et al fuso bastiamo."~ ~ 4011 3, II | lettere che Chardon de la Rochette rinvenne e diede alle stampe 4012 2, I | Versò dorato nembo~ ~Sovra Rodi dal ciel l'eterno Giove,~ ~ 4013 8 | osservata, nell'invenzione romanzesca! Iroldo in disperazione 4014 2 (12)| il mio libro Romanzieri e romanzi del cinquecento e del seicento, 4015 2 (12)| Cito il mio libro Romanzieri e romanzi del cinquecento 4016 2, V | Guido Antonio, Astorre, Romeo e Giacinto Barbazza con 4017 2, III | son fuggiti dal capo al romor delle archibugiate. Le Muse 4018 2, V | prudente - interruppe il romore dell'accaduto asserendo 4019 3, V | quello che rompi e cerchi di rompere quello che mostri di risarcire..... 4020 8 | vïole~ ~S'abbattono e la rosa e 'l bianco fiore:~ ~Poi 4021 7, III | regina da Panfilo, diviene rossa in volto e resta smarrita 4022 2, IV | et il cielo incominciò a rosseggiare, e balenando e fiammeggiando 4023 2, IV | Alamandini~ ~La Ninfa Livia Rossi Fantuzzi~ ~La modesta Camilla 4024 8 | traversò in nave il mar Rosso e giunse ai monti di Barca. 4025 3, IV | le dignità civili e di Rota, Signatura e Camera», ove 4026 5 (62)| nel periodico La Tavola Rotonda(1891-92): vedi in proposito 4027 3, V | tu, non averei la testa rotta....» ~ ~Risponde Marforio 4028 4 | si trovano molti fiaschi rotti con le vesti nove» - il 4029 5 | forse a causa e scusa il rovello delle gentildonne al vedersi 4030 5, III | essa Vittoria Medici della Rovere granduchessa di Toscana: 4031 5 | stivalacci coi calzari a rovescioni su 'l collo del piede.~ ~ 4032 6 | valuta esorbitanti, e di rovina a' poveri mariti et alle 4033 3, IV | in questa maniera: Siamo rovinati, siamo spediti, oh poverini 4034 6 | conterrebbe molti dal rubare, e, noto io, non permetterebbe 4035 4 | forza: ai neghittosi erano rubati i ferraioli e svaligiate 4036 8 | che con a guida il gigante Rubicane traeva al supplizio un cavaliere 4037 7, VI | le cui labbra parevan due rubinetti», Fiammetta, quale vive 4038 7, IX | alla novella di Landolfo Ruffolo, la quale benché contenga 4039 3, VI | l'adulazione e la viltà ruinavano la società tutta, queste 4040 5 | un piccolo archibugio a ruota. Dio ne scampi dal rinnovamento 4041 8 | cordoglio e stesasi su 'l letto ruppe in lamenti della sua sorte 4042 8 | regali fiumi, ma di arsi ruscelletti e di gore morte, e vagano 4043 7, III | attendere nel venerdí e nel sabato, piú tosto che a novelle, 4044 3, I | ad attendere i beni del sacerdozio, si sentiva «inclinato a 4045 5, III | citazione e l'altra di storia sacra, tra l'uno e l'altro ragionamento 4046 5, IV | Santissime Vergini, delle cui sacre bende allor che mi cinsi 4047 3, V | Romani58 .~ ~Gli annali sacri e profani di Roma, «già 4048 2, IV | i quali si disponevano a sacrificare alla dea un leone un capro 4049 5, III | odio contro i parenti che sacrificavano le figliuole alla clausura. - « 4050 3, II | dardo de' piú acuti et una saetta delle piú fiere, et ivi 4051 7, II | deve solo contrapporre la saggezza propria alla leggerezza 4052 4 | e istruzione dal signor Saglijno Nemours, dalla signora Caterina 4053 3, I | singolare donnina che dal Sainte-Beuve fu chiamata la Manon Lescaut 4054 7, II | amici, nella novella del Saladino. E porge prove di senno 4055 3, IV | cento scudi romani, ch'è il salario ricevuto dalla sua signora 4056 5 | costrinse le signore a farsi salassare per derivarne pallore e 4057 1 (1) | Masuccio Salernitano, novella XXI.~ ~ 4058 5, IV | questi che furon tenuti per sali finissimi.~ ~- Si sa che 4059 3, I | troppo don Augusto Leti saliva rapido la scala degli uffici 4060 6 | nel 1623, ai bei tempi di Salomone, d'Osea e di Grisostomo, 4061 5, IV | insulsi e con uno stile saltellante e barcollante, per sciocca 4062 5, IV | satirico scrittore smette di saltellare fino a che si ricorda essere 4063 2 (12)| diari bolognesi. Il cavalier Saltini, a cui mi rivolsi e a cui 4064 3, IV | Bandinello. Al sentir tal nome saltò fuori la paesana sua, che 4065 1 | volta poteva vederla la salutava umilmente: essa moveva altrove 4066 8 | il suo valore in premio e salute d'una cosí ferma e santa 4067 1 | collo scorso da un tremito: salutò la dama, la quale smorta 4068 2, VI | a maligno~ ~Umor, che di sanguigno~ ~Foco sparse il bel volto 4069 2, VI | archibugio l'uomo amato cadere sanguinante e dolorare e gemere tra 4070 3, I | donne vedendolo «fresco, sano, robusto e ben fatto della 4071 5, IV | annoverata nel catalogo delle Santissime Vergini, delle cui sacre 4072 3, IV | del 1666 sembrava che la santità di Alessandro settimo (Fabio 4073 8 | dato Iroldo alla sua donna, sapendosi bene che l'amore vince tutte 4074 7, II | amore, le quali molti, senza saper che si dicano, dannano e 4075 8 | gliene chiese la causa.~ ~Saperla e disporre il suo valore 4076 7, VI | grandissimo avvedimento il sapersi guardare dal prendersi dallo 4077 7, V | Et a dirvi il vero, chi sapesse che voi vi cessaste da queste 4078 3, V | di risarcire..... Se io sapessi fingere come fai tu, non 4079 3, I | quanto ogni altra, e voi sapete che gli maritaggi degli 4080 7, X | Credonsi molti, molto sapiendo, che altri non sappia nulla, 4081 7, IV | provedenza d'alcuno uomo si sappiano regolare."~ ~Per questa 4082 8 | sacrificio che nessuno forse saprebbe compire. Lo piega ad esso 4083 3, IV | introdotto in Palazzo e già aveva saputo che «mancavano pochi minuti 4084 | sarai 4085 4 | come le labbra, di sottile sarcasmo. Però quando fummo a una 4086 3, III | rendere tipi diversi in azione sarcastica, Gregorio Leti fu certo 4087 | sarei 4088 | saremmo 4089 5, II | stancano le man di cento sarti.~ ~Men ricamato stassi infra 4090 6 | trovate questi benedetti sartori; quante vanità sono introdotte 4091 5 (70)| Controsatira del Torretti prima dal Sarzina nel 1638, poi a Siena dal 4092 2, V | tornarono nel corso. Il satellite avrebbe dovuto sparar egli 4093 2, III | buco hai ficco~ ~Onde tanto saver non ha la Crusca.~ ~È il 4094 4 | ancora le regole a procedere saviamente e gentilmente, nel libro 4095 7, VI | avveggio~ ~Che altre donne savie son com'io,~ ~I' triemo 4096 2, V | intromissione dei principi di Savoia e di Toscana.~ ~Quant'odio 4097 4 | pochi ridere, susurrare, sbadigliare, zuffolare, discorrere forte, 4098 3, I | frequenti e a gravarlo di sbadigliati digiuni e rabbiose recitazioni 4099 2, III | scoppio del cacciatore, sbalorditi dalla paura non vi tornano 4100 8 | dama e piombare su quella e sbaragliarla. Ma di bei colpi fu capace 4101 4 | d'«ingegno e fortuna» lo sbaraglino, la primiera e gli altri 4102 6 | mai vanissime, con tanti sbellettamenti o lisci, e tante sorti di 4103 6 | maritate, ma le vergini mille sbelletti et impiastri si gettavano 4104 3, I | avvedendosene, con che sbigottimento s'imagini!, pensò dargli 4105 3, IV | che io non ripeto perché sbigottiscono anche me; ma la principessa 4106 7, IV | ed ella che a Neifile, sbigottita allorquando Pampinea esorta 4107 8 | venenoso,~ ~A Tisbina lo porse sbigottito.~ ~Non essendo di morte 4108 5, IV | pietate~ ~Gridò: - Fermate, sbirri: il vo' consorte. -~ ~A 4109 5 | basche» con le maniche a sboffi e le ampie gollette di pizzo, 4110 5, IV | maschera scoperta, quando fu sbrigata dal revisore per il Sant' 4111 4 | giretto e la morra. Gli scacchi e la dama dilettavano come 4112 7, VI | tormento della gelosia e a scacciarne il cupo pensiero, e narra 4113 3, II | somma corruzione, si levò a scagliar pietre su la fortunata e 4114 6 | Petrarca e san Bernardo si scagliavano contro le vanità maschili. 4115 3, I | Augusto Leti saliva rapido la scala degli uffici ecclesiastici, 4116 2, V | uterini, e con l'aiuto di essi scalarono nella notte le mura della 4117 1 | sotto un arancio fiorito scambiando piú baci che motti, e come 4118 3, II | fuori del regno, e Sidonia, scampando alla caccia del tristo marito, 4119 8 | ucciso un uomo, Tito "per scamparlo dice sé averlo morto. Il 4120 2, V | parenti a fuggire. I Barbazza scampati alla forca rimasero molti 4121 5 | archibugio a ruota. Dio ne scampi dal rinnovamento di moda 4122 7, I | vita allegra fuori Firenze scampo alla peste e conforto ai 4123 3, I | maritaggi degli eretici qui si scancellano con l'acqua santa.... Venite 4124 1 | degli uomini e timore di scandalo e troppa stima di sé medesima, 4125 3, I | Gregorio non c'era solo lo scapato, c'era l'incredulo, e che 4126 3, I | vicario se Gregorio di giovane scapestrato divenne uomo d'austeri costumi; 4127 6 | permetterebbe a piú d'un cassiere di scappare in America a fare il galantuomo.~ ~ - « 4128 2, I | marito a casa, di fare una scappata a Venezia in allegra compagnia 4129 3, IV | giovinotte una guardata, scappò tra l'altre a parlare la 4130 6 | che fossero, di seta alle scarpe», e si doleva del loro « 4131 5, II | Calzar potrassi una gentil scarpetta?~ ~Un calcagnetto sí polito? 4132 3, V | Italiano sobrio;~ ~lo Spagnuolo scarso....; ~ ~In costumi:~ ~ ~ ~ 4133 3, II | medesimo riprese i «libri e gli scartafacci» ch'aveva banditi e continuò 4134 5, III | ragionamento sconclusionato, erano scatti d'odio contro i parenti 4135 5, IV | pei loro gusti.~ ~- «Oh scellerata ed impervertita mente degli 4136 3, IV | gruppi e ciascun gruppo scelse un nome di cardinale da 4137 3, II | snervavano le suore vecchie, scelte per accompagnarle a passeggio, 4138 7, V | non deve pentirsi d'averlo scelto. - «Donne, io conosco ciò 4139 3, III | sarebbero viste tragiche scene di dentro e di fuori», gli 4140 2, I | Sotto la spoglia frale~ ~Scerno virtú immortale,~ ~Ond'al 4141 4 | Chi è questa regina che scesa dalla carrozza a sei cavalli 4142 2, V | ritirarsi in casa e dové schermirsi male armato ma con cuor 4143 5, IV | difendere le donne proprio dagli scherni di quel cavaliere ch'ella 4144 7, I | poco senno dilettarsi di schernire altrui. Assorge anche con 4145 7, I | prova che l'arte è dall'arte schernita, onde è poco senno dilettarsi 4146 5, IV | d'ira a scorgerle tanto schernite pei loro difetti e pei loro 4147 7, IV | s'accontenta di notare scherzando: "Vo' farvi accorte che 4148 3, II | lettera impacciandosi a scherzare intorno la prigionia di 4149 2, V | Provvederemo! - 27~ ~I Barbazza non scherzavano e i loro bravi erano usi « 4150 5, IV | la pariglia d'un inganno scherzevole dovea star nelli limiti....» -78~ ~ 4151 1 | valoroso che piombi sur una schiera di nemici e abbattutone 4152 7, V | dubitanti, egli apporta la schietta ardita irresistibile allegria 4153 2, IV | ritrosetta, oh quanto è schiva! - , ~ ~e furon forse desiderabili 4154 2, IV | asconde un cuor ritroso e schivo - ;~ ~ ~Laura dall'Armi,~ ~ ~- 4155 2, II | tragica ombra una strana sciagura, che quarant'anni di poi 4156 2, V | rimembranza della madre sciagurata, ma alle amiche le quali 4157 2, VI | Cappello; retaggio di colpe, di sciagure e drammi foschi! Ancora 4158 5 | calzoni stretti «bragoni scialacquati», a mala pena si può cogliere 4159 3, II | terrestre!»45~ ~Ma il Leti era scialbo pittore, né alcuno ritrasse 4160 2, II | porgeva argomento a uno sciatto romanzo di Girolamo Brusoni: 4161 5, IV | diniegata l'applicazione alle scienze bensí si sentirebbero concetti 4162 4 | teatro di Bologna? - Sono scienziati o diplomatici costoro in 4163 8 | liberalità di Gilberto, subito scioglie madonna Dianora del doloroso 4164 8 | affinché, non trovando via di sciogliersene, osservasse la data parola, 4165 2, VI | diede~ ~Dal casto vel si sciolse~ ~E 'l Ciel se la ritolse,~ ~ 4166 8 | generosamente non l'avesse sciolta dell'obbligo contratto per 4167 5, IV | quelle hanno i denari e li sciupano nelle gioie; le spade piccoline 4168 5, III | che per poco non le aveva sciupata ancora vivente quella celebrità 4169 3, I | padre, muoia da un colpo scoccato, se non dal tuo braccio, 4170 2, IV | in una pianura, sorge uno scoglio con sópravi una donna - 4171 1 | una brigata di starne. e scompigliarle tutte, si sovvenne di voi 4172 2, VI | morte, quetò forse, per sconcia avidità dei sensi, ricordi 4173 3, III | riformato pur ne' costumi è sconcio scrittore; ma, e come avrebbe 4174 5, III | uno e l'altro ragionamento sconclusionato, erano scatti d'odio contro 4175 8 | veleno; per riconoscenza scongiura il Cielo a rimeritare Prasildo 4176 3, I | pure il capo sospirando e scongiurando Iddio, e alla fine lasciò 4177 1 | lettera a madonna Fiola scongiurandola di commuoversi a misericordia 4178 7, IX | tutt'altra.~ ~ ~ ~Niuna sconsolata~ ~Di dolersi ha quant'io,~ ~ 4179 1 | non in vederla, triste e sconsolato, ma sempre con destrieri 4180 2, IV | infino all'orizzonte, e quivi scoppiando con molti tuoni e baleni, 4181 2, III | sopra un arbore sentono lo scoppio del cacciatore, sbalorditi 4182 8 | e traversano secoli per scoprire un riscontro casuale, pur 4183 5, IV | quali coprivan la fronte e scoprivan le poppe, si tingevano i 4184 2, I | Sotto l'oscuro velo~ ~Scopro candor di Delo;~ ~Sotto 4185 3, V | bene e male;~ ~il Francese scorda il bene e il male e che 4186 8 | vita - gli disse quand'egli scorgendola patita e lagrimosa volle 4187 8 | punto; fu un punto per lui scorgere la turba che con a guida 4188 5, IV | uomini, divampò d'ira a scorgerle tanto schernite pei loro 4189 8 | specchio in cui Medusa si scorgesse riflessa non già co 'l viso 4190 2, I | godo, e 'n viso adorno~ ~Scorgo la terra e 'l ciel, la notte 4191 2, III | qualora con esse altrui scorreggi~ ~Mi raccapriccio ed ascoltando 4192 2, I | armonie, pare che nello scorrer il paese, ritorcendo il 4193 2, I | riceverle se nello uscir fuori a scorrere il mondo in istampa, non 4194 1 | passava la mano su '1 collo scorso da un tremito: salutò la 4195 5, IV | Assicurato con infami scorte,~ ~Veniva un meschinel condotto 4196 7, X | parole con cui la Guasca scosse il re pusillanime; esalta 4197 5 (62)| lettera curiosa a don Lorenzo Scoto. Vedi Lettere del M. (ediz. 4198 3, IV | maltrattarono: il canonico Scotti restò tutto pesto; l'abate 4199 3, I | e la povera Ferretti gli scrissero amorosamente che tornasse.~ ~« 4200 6 | veritas, spiegano le parole scritte fuori all'intorno «et in 4201 5, IV | della Maschera e gli aveva scritto: «le ferite che si danno 4202 2, V | e il giuramento porre in scrittura di notaio, che «non avevano 4203 2 (12)| Bonaventura et de Capellis....» (Scritture della fam. Bentivoglio: 4204 3, IV | sfacciatamente mi dà da pensare. Mi scrive d'aver abbandonato il peccato, 4205 5, IV | di Sant'Anna leggendo e scrivendo mitigava i tormenti delle 4206 5, IV | Tarabotti gli chiedeva scusa scrivendogli: - «Può aver peccato in 4207 3, II | ore di ventiquattro per scriver la vita dei morti», e con 4208 5, IV | che non mosse alcuno a scrivergli contro»71 . Ma cinque anni 4209 3, IV | il peccato? Anzi doveva scrivermi che per dispetto al peccato, 4210 3, IV | libere anche da quegli «scrocconi» in mano dei quali dovevano 4211 3, II | e ch'ella dové mormorare scrollando le spalle fra dispettosa 4212 3, IV | farmi suo erede?; che senza scrupolo avrei ricevuta l'eredità". 4213 5, III | pretendete d'esser scrutatori di quei cuori che non si 4214 8 | rilievo dei caratteri, la scultoria interezza delle figure ottenuta 4215 3, I | stato posto nel 1639 alla scuola de' gesuiti di Cosenza, 4216 1 | poscia che da un colpo di scure fu troncata l'adolescente 4217 7, IX | dall'ira, e cerca scusarsi scusando la fragilità femminile: ".. .. 4218 8 | amanti possibile, sembra scusarlo, e certo lo stima, se ha 4219 7, IX | partoriti dall'ira, e cerca scusarsi scusando la fragilità femminile: ".. .. 4220 7, IX | altro non potendo, sarò scusata." E quando Filostrato re 4221 2, I | che parimente non debba sdegnare di riceverle se nello uscir 4222 5, III | mancia....»~ ~Anche doveva sdegnarsi se, come io credo le accadesse, 4223 6 | inverno fu atrocissimo e seccò gli alberi e le viti. Il 4224 2, VI | non voglio....~ ~ ~E nel secentesimo di questi e di quest'altri 4225 2, II | inutile e d'ogni sfogo di secentismo ne resta questo.~ ~- Ulisse 4226 1 | quale Gianfrancesco Loredano secentista rifece e allargò, trasportandone 4227 5 | mutassero e rimutassero le forme secondarie e le cose minori d'una toilette 4228 4 | in carrozza, il padrone secondava i gradi di coloro che l' 4229 4 | dinanzi al fuoco, faceva sedere il visitatore nel sito mediano; 4230 1 | egli fosse ebbro d'amore.~ ~Sedettero sotto un arancio fiorito 4231 3, II | stava chiuso in casa fino a sedici ore di ventiquattro per 4232 3, II | e fascino e ogni arte a sedurre proprio un cugino di suo 4233 3, IV | lungo e bel discorso, s'era seduta, quando s'alzò l'Adrianella 4234 7 | accenno cosí come li rivedo seduti a novellare la prima giornata.~ ~ ~ ~ 4235 2, IV | tribunale ove porrò la seggia~ ~Per giudicar de' cori~ ~ 4236 5, II | carrozze~ ~Per la campagna, seggiole, lettiche,~ ~Staffieri, 4237 2, I | meno create di dentro che segnate di fuori del suo Ill.mo 4238 5, IV | passò a Luigi Quirini, segretario dello studio di Padova; 4239 2, IV | Barbazza l'ufficio di cameriere segreto e l'onore di intimo consigliere. 4240 7, III | colpa o di loro, non ce ne segua, se gli meniamo».~ ~E come 4241 7 | novellatori del Decamerone, che io seguii spesso, ad ascoltarne i 4242 8 | costumi, che altro mi dovesse seguir della mia venuta, che quello 4243 5, II | ovvero~ ~Con l'armi in dosso seguirà l'insegne~ ~Fra mille rischi, 4244 6 | crescendo e precorrendo, seguirebbe che non solo si potrebbe 4245 7, VIII | essere ubbidiente, né il seguirlo in ciò che per me89 s'è 4246 8 | seco stesso deliberò di seguitare il suo esempio.~ ~Non era 4247 7, I | consiglio con desiderio di seguitarlo. È lei che propone d'accettare 4248 2, IV | ascendevano al cielo....». «Li seguivano due gran Ciclopi ignudi, 4249 5, IV | alle lettere perché «la sella disdice al somaro»; che 4250 8 | Bisogna sapere che oltre la selva di Barberia era l'orto dove 4251 2, IV | che fecero impallidire i sembianti ed agghiacciare di gelata 4252 2, IV | Barbazzi24 .~ ~ ~ ~Ma le sembianze di Bianca Bentivogli meritaron 4253 5, II | allaccia.~ ~Che di Mercurio sembrano i talari.~ ~Io taccio il 4254 5, II | varie guise~ ~Serpeggiando sen van bottonature.~ ~Splendono 4255 3, VI | generali; a tribunali, a senati, accademie, università, 4256 2, VI | asserirono ottenesse il senatorato ed altri uffici mercè i 4257 6 | come le donne»; Ateneo e Seneca rimproveravano ai loro coetanei « 4258 3, IV | la «genia de' monsignori senesi»;~ ~4.°.... - Ma questa 4259 7, X | costume", è d'animo molto sensibile e nell'abbandono in cui 4260 5, IV | e difensor valoroso del senso donnesco»; al granduca di 4261 1 | nulla piú le chiedeva; e non sentendo alcun bene se non in vederla, 4262 1 | ma non tornò a dietro, ma senti vivo il piacere d'essere 4263 4 | pure non sperarla da me, sentii giunta finalmente l'occasione 4264 3, IV | fine sopra Bandinello. Al sentir tal nome saltò fuori la 4265 5, IV | applicazione alle scienze bensí si sentirebbero concetti non sofistici e 4266 8 | dubbioso; e gode e confessa di sentirsi capace di un sacrificio 4267 7, VI | stare in vita ria.~ ~Se io sentissi fede~ ~Nel mio signor, quant' 4268 8 | udita la risposta di lei e sentita improvvisa la invidiabile 4269 4 | maggior grado, ma se i tre si sentivano uguali, ognuno, secondo 4270 2, VI | cari,~ ~Ch'ancor nel duol sepolti~ ~In me vidi rivolti.~ ~ 4271 Err | ERRORI DI STAMPA93 .~ ~ ~ ~Seppelita, pag. 50; invitare, pag. 4272 2, VI | misericordia di poeta; né, lei seppellita, poté forse resistere a 4273 7, II | esempio - reca nel racconto di ser Ciappelletto; di virtú, 4274 5, IV | di giungere nel coro de' Serafini, non che d'essere annoverata 4275 8 | disciogliersi dalla promessa serbando puro il suo onore, e primo 4276 7, IV | Questa cura costante di serbare certa misura è in Filomena 4277 1 | alla donna pregandola di serbarle per sua memoria: - Per memoria 4278 7, I | assicura che pure amando sa serbarsi donna savia e prudente. 4279 2, IV | Pianse di lui, ch'or nel seren celeste~ ~Fatto lucida stella, 4280 3, IV | Cosí «Madonna Angela Sala, serenissima decana del bordello, con 4281 3, I | penitenza gli ingiunse su 'l serio «di mangiare o almeno ben 4282 5, II | legïon romane!...~ ~ ~Nel sermone a Francesco Gavotti il Chiabrera 4283 5, II | superò tutti in due de' suoi sermoni e piú mirabilmente in quello 4284 8 | che aveva per natura, di serpe orribile e feroce, e cosí 4285 5, II | casacca in varie guise~ ~Serpeggiando sen van bottonature.~ ~Splendono 4286 8 | vago giardino manteneva un serpente voglioso di carne umana: 4287 1 | esuberante sua giovinezza già serpeva un desiderio vago di consolazioni 4288 3, V | che riceve;~ ~l'Italiano serve con affetto e si vendica 4289 3, II | ici je ne m'en suis jamais servie sans succès. Pour de l'esprit, 4290 5, III | dopo averle fatti grandi servigi s'inimicò con lei?), un 4291 3, I | digiunare e dir pater noster e servir messe e baciar mani sporche 4292 3, IV | molt'anni innanzi aveva servita da cameriera la sorella 4293 3, I | Santa Chiesa, uno che ti ha servito da padre, muoia da un colpo 4294 3, IV | appunto trent'anni: quattro di servizio, son trentaquattro, e ventuno 4295 6 | sono che una persona di sessant'anni affermava ricordarsi 4296 6 | che già un uomo vecchio di sessanta o settant'anni». Ma don 4297 2, VI | lei34 tanto vero, che a sessantasei anni s'accese di Silvia 4298 7, VII | o i ricordi: cosí, nella sesta giornata còlta in distrazione 4299 3, VI | resistette e rincrudí, e oramai settantenne egli diede fuori quella 4300 3, I | Quand'ecco un giorno di settembre del 1658 monsignor vescovo 4301 3, IV | adunanza (la indisse per la settima prossima) sarebbero venute 4302 2, VI | alla sua nuora impudica, Settimia Mandoni, le male lingue 4303 7, X | re pusillanime; esalta la severa e pronta risposta di Guido 4304 3, IV | convertita il mentir cosí sfacciatamente mi dà da pensare. Mi scrive 4305 7, V | amando e nel martire~ ~Mi sfaccio a poco a poco..... ~ ~ 4306 5, II | ferri; e per qual modo~ ~Vi sfavilli la guancia sí vermiglia,~ ~ 4307 5, II | Scrittori che deridessero e sferzassero le mode barocche e le costumanze 4308 3, II | Mancini, fu costretto a sfidare con un pretesto qualunque 4309 3, II | nelle loro vene e bisognava sfogassero contro qualcuno il desiderio 4310 2, II | particolare inutile e d'ogni sfogo di secentismo ne resta questo.~ ~- 4311 5, IV | Cosí dunque la Tarabotti si sfogò in un'Antisatira oppugnando 4312 3, II | amicizia l'allegra compagna di sfortuna, e come il sangue bolliva 4313 5, III | pensare quale iniquità sia lo sforzare l'altrui istinto».~ ~Questo 4314 7, V | allorché l'oscenità gli sfugge, «arrossa un po' per vergogna» 4315 3, II | delle grandi casse perché sfuggendo e trapassando a poco a poco 4316 5 | diffusa su lo stomaco e sfuggente dall'apertura del farsetto 4317 3, II | furono assolti43 .~ ~Non sfuggí per contro a pena aspra 4318 2, V | averlo morto fuggirono e sfuggirono ai fratelli del conte giunti 4319 8 | questo nessun forestiero sfuggiva dalle lusinghe di lei e 4320 3, II | poco il piancito andasse a sgocciolare sui letti delle suore nel 4321 3, IV | al conclave. Fu pronta a sgridarla la Rossano e a farla tacere 4322 3, IV | discorreva balzellando e con la sguaiata bonarietà e smaccata gaiezza 4323 2, IV | giudicar de' cori~ ~Quali sian di pene e premi~ ~Meritevoli 4324 | sic 4325 | sicché 4326 2, V | ferita e per attendere a sicura vendetta - ebbe il nome 4327 7 | ora con imagini pronte e sicure e vivaci alla mia memoria: 4328 3, II | tentazione, volle prima porre in sicurezza la sua continenza con una 4329 3, V | moltitudine di coloro che hanno da significare i torti ricevuti da lui: 4330 7, X | Et è sí cruda la sua signoria,~ ~Che giammai non l'ha 4331 6 | Ghirardacci etc., e dal Sigonio questo che vale per tutti: « 4332 1 | Bertramo stette alquanto silenzioso e raccolto in sé medesimo 4333 3, IV | e fu tratto in ballo fra Silvio de' Vecchi.~ ~Piú tosto 4334 8 | corpo come de la mente;~ ~E simigliante de la fresca brina~ ~Che 4335 8 | mollezza di versi nelle similitudini semplici e delicate! Prasildo 4336 7, VII | il prepotente amore della Simona accerta che non le dispiacerebbe 4337 2, IV | Bulgarini~ ~La mula del papa N. Simoni Peppia~ ~Il guardo soave 4338 5, IV | barcollante, per sciocca simulazione d'ebbrezza, intorno la vanità 4339 3, VI | acerbe piacquero come opere sincere e forti; né fastidiscono 4340 3, V | piacevoli. La qual satira - Il sindacato di Alessandro VII con il 4341 5 | femminile ne' suoi momenti piú singolari; e se è noto che a metà 4342 3, II | di certa tinta fra le due singolarmente piacevole, e nel tenerli 4343 | sinora 4344 4 | sedere il visitatore nel sito mediano; fuori o dentro 4345 7, VIII | Griseida. Quasi ogni giorno si slancia animoso nel campo dei Greci 4346 3, IV | la sguaiata bonarietà e smaccata gaiezza che è propria delle 4347 6 | soverchia dei capelli e la smania di averli biondi, non sanno 4348 5 | Odiose borghesi, le quali smaniavano di copiare le dame in tutto! 4349 4 | d'allora - pericolavano a smarrire la «grazia dell'aspetto» 4350 8 | violento delle passioni smarriscono colorito e fisonomia.~ ~ 4351 7, III | diviene rossa in volto e resta smarrita con gli occhi bassi, finché 4352 7, I | chi ama faccia divenire smemorato»; e la canzone ch'ella canta 4353 5, III | fede e già passai~ ~Per smeraldi di fuoco al ciel d'Amore,~ ~ 4354 8 | rami d'oro e dai pomi di smeraldo, e che Medusa era una rea 4355 5, IV | Né il satirico scrittore smette di saltellare fino a che 4356 7, IV | dolore soverchio come di riso smodato: desidera si ragioni di 4357 1 | salutò la dama, la quale smorta e palpitante risalutò e 4358 3, II | suore nel piano di sotto; snervavano le suore vecchie, scelte 4359 2, IV | spettatori sembrava ardessero del soavissimo fuoco d'Amore", comparvero 4360 3, V | Francese delicato;~ ~l'Italiano sobrio;~ ~lo Spagnuolo scarso....; ~ ~ 4361 1 | piú caldo; ed essa corse a socchiudere la porta dalla quale doveva 4362 3, II | piacevole, e nel tenerli un po' socchiusi, per abitudine, non per 4363 7, IV | dolce bocca~ ~Convien ch'io soddisfaccia al mio desire:~ ~D'altro 4364 3, IV | fatta?» Ma quando costui non soddisfacesse in alcun modo, ella garantiva 4365 1 | superba e una fredda virtú soddisfaceva il suo orgoglio l'innalzare 4366 5, II | disperderalla in compir voglie~ ~E soddisfar vaghezze della donna?~ ~ 4367 8 | donna non deve esser là per soddisfarlo del suo desiderio. E udita 4368 6 | comandò che fusse loro soddisfatto e l'avanzo se lo pigliasse 4369 2, I | era stato «di poca soddisfazione al paese»; onde il conte 4370 5, III | affaccendato, che un uomo sodo e mezzo buffalo, qual'è 4371 7, X | ella è che descrive le sofferenze del mite conte d'Anversa; 4372 3, II | aspra Sidonia; alla pena di sofferire nel castello di Maine la 4373 7, VII | regina deve pur confessare "soffiando non altrimenti che se da 4374 7, III | accompagnarle fuori Firenze), sofficienti, e similmente avviso loro 4375 5, IV | già voi procedete troppo a sofismi. «Ah se alle femmine non 4376 5, IV | sentirebbero concetti non sofistici e mendicati paradossi!» 4377 6 | avventura piú de gli uomini soggette al mormorio de gli oggidiani, 4378 3, IV | o almeno in alcuno delli soggetti che per ragione di genio.... 4379 7, V | potendosi astenere, l'ascoltano sogghignando»; e ad esse è caro: Lauretta 4380 8 | dove i personaggi del poeta soggiacciono alla forza dei casi loro 4381 3, V | rincontrare in quei viluppi in che sogliono cadere bene spesso quei 4382 5, III | giovinezza; nello strappo pur dai sogni di quelle gioie che avrebbe 4383 7, II | alla quale si avverò il sogno fosco; dei doveri verso 4384 | solamente 4385 7, II | dica i casi della figlia al Soldano di Babilonia, goduta in 4386 4 | agilità, ma piú convenienti «a soldati che a scolari», la corsa 4387 7, IX | E viva amore, e muoia soldo e tutta la brigata!", con 4388 2, IV | Martino Maggiore21 .~ ~Né alla solennità delle nozze mancò l'omaggio 4389 5, III | velate alzo al martoro,~ ~Solennizzando il cor vittorie intiere68 .~ ~ ~ ~ 4390 2, V | poeta non s'adombrava per la solerzia del marchese in servirgli 4391 1 | balcone bramosa che egli, come soleva, passasse di là a riguardarla; 4392 2, IV | Marini:~ ~ ~ ~Vide Tebe due soli a le nefande~ ~Opre crudeli, 4393 2, I | contenne allora in vita solinga? No, ché sentiva bisogno 4394 6 | movevano i predicozzi dei soliti santi Ambrogio, Girolamo, 4395 3, III | Ma per avervi dette, al solito, cose che era meglio tacere, 4396 7, V | città..... E per ciò voi a sollazzare et a ridere et a cantare 4397 3, IV | emule dell'aristocrazia «con sollecita e esatta diligenza girar 4398 5, III | fuoco al ciel d'Amore,~ ~Sollecito amatore il pié portai~ ~ 4399 3, V | procedere come in vita, e solleva gran discorsi di sé, quassú 4400 5, IV | queste le donne «van sempre sollevate dal suolo e tendono al Cielo»; 4401 5, IV | perché «la sella disdice al somaro»; che gli uomini «usavan 4402 3, IV | con mille sospiri e quasi sommerso in un torrente di lacrime, 4403 2, III | cittadino benemerito ottenne sommi onori in patria, a Bologna, 4404 1 | godere del piacere ultimo e sommo. Ma meravigliandolo assai 4405 4 | degli istrumenti: il liuto. Sonavano pure il clavicembalo e la 4406 2 (12)| 1615: ma forse fu perché si sopisse il ricordo della sua fine. 4407 5, II | bottonature.~ ~Splendono soppannati i ferrajoli~ ~Bizzarramente, 4408 2, II | perché da' figliuoli mal sopportata, fu con motivo d'andare 4409 7, VI | vendetta non dev'essere soprabbondante, narra l'allegra istoria 4410 8 | Cotal si disfacea 'l baron soprano,~ ~E condotto era a sí malvagia 4411 2, IV | pianura, sorge uno scoglio con sópravi una donna - la Terra! - , 4412 7, VIII | rimorso? Le tenebre della sopravvenuta notte nascondono quel rossore, 4413 8 | singolare dolcezza. Prima Iroldo sorbí metà della tazza, poi la 4414 8 | poi che per metade ebbe sorbito~ ~Sicuramente il succo venenoso,~ ~ 4415 1 | Tutto invano: madonna era sorda alle sue ambasciate, gli 4416 5, IV | cenci che si legano in capo sormontano «un'attrecciolatura di perle 4417 6 | Ma don Lancellotti allora sorride e tende il dito alla verità: « 4418 1 | e gli aperse le braccia sorridendo e sospirando: - Ben venuta 4419 4 | levò a me gli occhi, ahi!, sorridenti, come le labbra, di sottile 4420 1 | palpitante risalutò e parve sorridere, e a lui s'allargò il cuore 4421 6 | sbellettamenti o lisci, e tante sorti di vesti e per istravaganza 4422 3, II | nel castello di Maine la sorveglianza della suocera vecchia e 4423 3, IV | diverbio, e ciò fece la Regina sospendendo il concistoro al modo stesso - 4424 8 | saggio essendo venuto in sospetti si recò dal barone allorché 4425 7, X | giammai non l'ha mosso~ ~Sospir né pianto alcun che m'assottigli.~ ~ 4426 7, VI | ventura,~ ~Mi fa isconsolata~ ~Sospirar forte e stare in vita ria.~ ~ 4427 7, IX | ha quant'io,~ ~Che 'n van sospiro lassa innamorata.~ ~Colui 4428 7, X | Anversa; ella è che avvolge di sospirosa pietà il racconto del puro 4429 3, IV | di buona volontà». Altre sostenevano altri, ed era facile capire 4430 2, IV | contraddizione alla dea, sostenne il cavaliere amante, bisognò 4431 1 | pensiero quante pene aveva sostenute Bertramo; quanto acerba 4432 5, IV | monacella che già aveva sostenuto contro un altro scrittore, 4433 5 | a distanza di pochi anni sostituirono ai calzoni stretti «bragoni 4434 | sott' 4435 6 | E quelle delicatissime e sottilissime vesti, ricordate forse con 4436 5 | ricoverto di lunghe gonne e sottogonne, era in uso comune ed utile 4437 8 | scolari di Aristippo, a sottomettere il sentimento alla ragione. 4438 3, II | e la loro colpa fosse sottoposta al giudizio del parlamento. 4439 5, IV | tiene oppresse, per esser sottoposte alla tirannia degli uomini 4440 3, II | addosso. Inutile dunque sottrarsi; e il marchese si richiamò 4441 5, II | già non nego,~ ~Che assai sovente la beltà del viso~ ~Fa tradimento 4442 6 | rimproverando alle signore la cura soverchia dei capelli e la smania 4443 7, IV | toglie ragione cosí di dolore soverchio come di riso smodato: desidera 4444 | Sovra 4445 3, II | agevoli amori e dominava in sovranità di grazie e di spirito tutta 4446 5, IV | Tarabotti, «per ritrovar qualche sovvenimento alla sua fame.»75 Onde la 4447 1 | scompigliarle tutte, si sovvenne di voi e disse che come 4448 2, IV | formidabili e funeste~ ~Colmò di sozze e tragiche vivande.~ ~E 4449 3 (59)| Nell'originale "Spagnnolo". [Nota per l'edizione elettronica 4450 4 | ognuno, secondo l'usanza spagnola, prendeva il mezzo di tratto 4451 4 | inacerbivano con veemenza, e le spagnole al contrario lo rendevano 4452 5 | dei Francesi e rosse degli Spagnoli) a seconda dell'opinione 4453 2, IV | superbamente con calze intiere alla spagnuola, a tagli di cordelle d'oro 4454 2, IV | Fatto lucida stella, i raggi spande.~ ~Ecco or su'l picciol 4455 2, V | satellite avrebbe dovuto sparar egli una archibugiata alle 4456 2, IV | la nuvola, continuamente spargendo raggi e faville di odorate 4457 1 | alla fante e le disse: - Spargi questi fiori su le lenzuola 4458 2, IV | li abbatte entrambi. E sparisce la scena e apparisce il 4459 2, VI | che di sanguigno~ ~Foco sparse il bel volto e del bel petto~ ~ 4460 5, II | òr le faldiglie, ed oro~ ~Sparso di belle gemme i crini attorti.~ ~ 4461 8 | atteggiano a Rajna e a Landau e spasimano alla ricerca delle fonti 4462 3, V | mediocre;~ ~lo Spagnuolo spaventevole....~ ~ ~In amore:~ ~ ~ ~ 4463 2, III | scritta a Bologna dopo lo spavento della pistolettata del Murtola: " 4464 1 | confusero le cose e le stelle si specchiarono nel mare pensò: - Di già 4465 6 | e si doleva del loro «specchiarsi, pettinarsi, farsi i ricci 4466 7, V | suo.~ ~Ma all'occasione, e specie allorché le donne stimano 4467 3, V | troppo arrischiata: meglio spedire un ambasciatore che sotto 4468 3, IV | Nel 1675, a Ginevra, fu spedita a Gregorio Leti una lettera 4469 3, IV | maniera: Siamo rovinati, siamo spediti, oh poverini noi! Oh disgrazie 4470 3, V | mentre il morto pontefice è spedito dritto dritto in Purgatorio 4471 7, III | di soffocarlo, ché, o si spegne da sé medesimo, o non si 4472 7, III | da sé medesimo, o non si spegnerà mai: "Oh meravigliosa cosa 4473 3, IV | monsignor Assarini n'usci tutto spelato, e peggio ancora, monsignor 4474 2, III | servidore prontissimo a spendere in suo servigio quest'avanzo 4475 1 | vedrete se il mio sparviero sa spennacchiare! - I cani si misero presto 4476 7, IX | donna che loda gli altri sperando a sé guiderdone di lodi 4477 8 | Prasildo, dunque, speranzoso d'amore, senza por tempo 4478 2, V | corteggiatori che non potevano sperare trionfi su lei, a tutta 4479 4 | loro costumi, e pure non sperarla da me, sentii giunta finalmente 4480 3, III | stampare, non avrà piú mai, speriamo, chi, per riuscire a comporre 4481 3, III | ossequi e di calunnie, aveva sperimentato, quantunque invano, come 4482 5, IV | esser «buona religiosa», «spero di giungere nel coro de' 4483 7, X | non sappia nulla, li quali spesse volte, mentre altri si credono 4484 2, IV | siamo cosí al meglio dello spettacolo. Arrivano due tamburini, 4485 2, IV | spettatori" - asserisce uno spettatore, non io - posso risparmiarne 4486 5 | dama da una moglie di uno speziale o di qualch'altro uomo di 4487 7, IV | che ella dà, «qualora non spiaccia», a svolgere per novelle, 4488 2, I | epigrammatica rideva una profezia. Spiace per altro non conoscere 4489 2, IV | sguardi - ;~ ~ ~né dovettero spiacere le carezze di Ginevra Isolani~ ~ ~ ~- 4490 3, IV | le lunghe prometteva di spicciarsi in due parole.... Ella, 4491 6 | V, iniziale di veritas, spiegano le parole scritte fuori 4492 8 | sembianza di morta, e gli spiegasse come il succo bevuto non 4493 2, V | servirgli la moglie e si spiegava ogni cosa con la libertà 4494 3, V | e, mancandogli la voce, spiegò la causa del suo dolore 4495 3, III | fra tutte, parmi, tant'è spietato e giocondo e acuto per rappresentazione 4496 7, II | alle lubriche frasi e si spinge alle frasi oscenuccie; e 4497 1 | che con la fantasia si spingeva da un pezzo a pregustare 4498 2 (20)| Spira, appresso Henrico Starckio, 4499 8 | vantiamo di moderna perfezione spirituale, che la donna contaminata 4500 2, IV | Bentivogli Barbazza~ ~ ~ ~Alli spirti celesti in vista eguale - ?23~ ~ ~ ~ 4501 2, IV | amor l'ancide;~ ~Le dà spirto il pennel, l'angue l'uccide25 .~ ~ ~ ~ 4502 1 | donne e baroni e cavalieri e splendeva in magnificenza di conviti, 4503 7, VI | sua novella ammonisce: «Splendide donne, io fui sempre in 4504 5, II | Serpeggiando sen van bottonature.~ ~Splendono soppannati i ferrajoli~ ~ 4505 2, III | m'incricco,~ ~Ché il tuo splendor l'istesso Apollo offusca.~ ~ 4506 2, IV | effusione di tutto il giovanile splendore a quella festa che né pure 4507 5 | Se per vestir altrui si spoglierà!62~ ~ ~ ~Tuttavia i donnaioli 4508 7, VII | lontana." Ma, del resto, quale spontanea e graziosa vivacità e franchezza 4509 3, III | vendetta imminente.~ ~Per tanta spontaneità e vivacità di spirito; per 4510 3, I | servir messe e baciar mani sporche di preti e di frati quelle 4511 3, II | inferiore un poco troppo sporgente; ma io credo mi facciano 4512 3, II | volontà del Re Sole negando di sposare un fratello del ministro 4513 2, VI | anni di Bianca Bentivogli, sposò in Santo Stefano il 30 maggio 4514 3, I | alcun tempo per l'Italia e sprecò gran parte dei quattrini 4515 1 | scherno a quante dianzi spregiava, e si doleva d'esser caduta 4516 3, IV | rumore, entrare con fare «sprezzante ma disinvolto», assai dame, 4517 5, IV | si danno ad oltraggiare e sprezzare le nobili operationi donnesche!»72 . - 4518 1 | cavallo e gl'infisse gli sproni nei fianchi: via, di aperto 4519 5, IV | trovandola «ripiena di mille spropositi e di non poche impertinenze»73 , 4520 4 | omnia jura clamant; e alla «spupillazione» - ciò era «la ricognizione 4521 2, IV | successero che se ne composero squadre e, seguendo il torneo generale, 4522 3, IV | del bordello, con il suo squadron volante s'adoprava.... per 4523 3 (54)| Nell'originale "stabibilire". [Nota per l'edizione elettronica 4524 5 | usavano i manti era come stabilito per legge che le gentildonne 4525 4 | eccezioni che il barocco galateo stabiliva riguardo agli incontri per 4526 3, IV | strada: era la signora Nina Stagnarina, la quale con un corteggio 4527 3 (56)| risuscitato, senza luogo e nome di stamp., 1668: in-12.~ ~ 4528 3, III | il secolo decimosettimo stampando la sua centesima opera e 4529 5, IV | dissuadere l'autrice dallo stamparla. Di che la Tarabotti pativa 4530 5, IV | dovettero accontentarsi che essa stampasse l'Antisatira con qualche 4531 5 (70)| Fu stampata con la Controsatira del 4532 2, III | e non so quanti sonetti stampati qua e là per le raccolte17 . 4533 3, VI | chiesa e a increduli; a stampatori, a donne, a sé stesso.~ ~ 4534 2 (26)| dí 2 di marzo: Bologna, Stamperia Camerale.~ ~ 4535 4 | queste belle cose!; - e stanca rifinita allontanava da 4536 5, II | avvolte in gonne tali,~ ~Che stancano le man di cento sarti.~ ~ 4537 3, IV | si lamentavano d'essere stanche, né ci volle meno del potere 4538 1 | nel profondo sonno della stanchezza, consegnò due lenzuoli di 4539 8 | Innamorato! - , e con gli occhi stanchi, che san le ricerche, ravvivati 4540 2, I | mirar non è l'occhio mai stanco;~ ~Miro e mirando i' godo, 4541 | stando 4542 7, III | brevi parole di cambiare di stanza, e comandando prestamente 4543 2, VI | una canzone di ventinove stanze, in morte di sua moglie33 .~ ~ ~ ~ 4544 | star 4545 2 (20)| Spira, appresso Henrico Starckio, MDCXXIX, in-12. Ma non 4546 | starebbe 4547 7, V | miei pensieri mi ritorni a starmi nella città tribolata.» - 4548 5, II | cento sarti.~ ~Men ricamato stassi infra le nubi~ ~L'arco baleno: 4549 3, V | il Tedesco è come una statua~ ~l'Inglese come un angelo;~ ~ 4550 3, IV | andarsene, giunse d'improvviso Stecchino principe del bordello, il 4551 8 | non già aspra per forma di stecchiti periodi e non interrotta.~ ~ 4552 2, VI | Bentivogli, sposò in Santo Stefano il 30 maggio del 1648.~ ~ ~ ~ 4553 5, III | piropo! E quando mai~ ~Potrò stemprarti in olocausto il core?~ ~ 4554 3, II | allargarono il buco e, con che stento Dio ve 'l dica, passarono 4555 1 | le disse addio e partí.~ ~Sterne giungeva di rado al luogo 4556 2, IV | sicché propriamente parevano Sterope e Bronte che venissero dalla 4557 4 | di piú nella scienza, ma stese ancora le regole a procedere 4558 | stesse 4559 | stessi 4560 | stia 4561 6 | purpurisso, la cerussa e lo stibio. E rimproverando alle signore 4562 2, III | Biblioteca:~ ~ ~ ~Mentre, Stiglian, vo' pel tuo Mondo in busca~ ~ 4563 2, III | nelle Strigliate a Tommaso Stigliani, che stampò co'l leggiadro 4564 2, III | ha la Crusca.~ ~È il tuo stil piú piccante di lambrusca~ ~ 4565 7, V | specie allorché le donne stimano proterva e temeraria la 4566 3, IV | usata in vita sua, di farsi stimar da dama se bene non fosse, 4567 3, V | le quali servono a farti stimare un poco meno cattivo di 4568 8 | barone".~ ~ ~ ~Di Babilonia stimato il maggiore;~ ~E certamente 4569 2, IV | agguaglia il merto.~ ~ ~ ~Non stimo grave danno non aver veduta 4570 3, III | lode, rinunciava a un lauto stipendio per non rinunciare ai suoi 4571 5 | rose di seta e d'oro, due stivalacci coi calzari a rovescioni 4572 3, V | s'imbroglia; e l'altro si stizzisce. «Tu sei nato per farmi 4573 2, IV | incominciarono con li stocchi in tal maniera a ferirsi 4574 7, X | Assai sono li quali, essendo stoltissimi, maestri degli altri si 4575 8 | pena egli solo, perché egli stolto l'aveva fatta fallire, e 4576 5 | largo collare; diffusa su lo stomaco e sfuggente dall'apertura 4577 3, V | il Francese un garbo stordito, et è in effetto;~ ~l'Italiano 4578 3 (60)| Lett., II, 3. - Critica, storica, politica, morale, economica 4579 3, III | mancava d'ingegno; e nelle storie procedendo audace sin fuori 4580 3, III | desiderava; ebbe l'ufficio di storiografo per gli Stati dell'Aja; 4581 3, IV | luna con quelle sue gambe storte, cominciò a mezzo il congresso, 4582 5 | nelle mani, guanti logori e stracciati per porre in vista numerosi 4583 5 | Che portar raso o tabí!~ ~Stracciato e nudo~ ~Se 'n vada il drudo,~ ~ 4584 1 | le disperse; una ghermí e stracciò e inseguì le altre, come 4585 5, IV | esser sua, essendo zeppa di strafalcioni nelle sentenze e nei ricordi 4586 1 | Carlo primo d'Angiò dopo la strage di Tagliacozzo e poscia 4587 2, V | urlando, e indietreggiando stramazzò nella chiavica ch'era in 4588 6 | Secondo radunò ricordi di strane stagioni e particolarmente 4589 3, IV | comune felicità, quando una straordinaria allegrezza di quei matti 4590 3, V | Pasquino e Marforio, il primo strapazzando spesso i querelanti, e ammonendoli 4591 1 | raccogliere le piú belle rose e strappandone i gambi riponeva le corolle 4592 3, II | Villeroy, e riuscí infatti a strapparlo dalle avide braccia della 4593 5 | certa che le sarebbe stato strappato d'attorno», e talvolta per 4594 6 | còlta dal padre mentre si strappava capelli bianchi dinanzi 4595 5, III | calda giovinezza; nello strappo pur dai sogni di quelle 4596 2, IV | tela d'argento e morella, e strascinandosi dietro lunghissimo manto 4597 3, II | fuggire dal carcere con uno strattagemma assai semplice44 .~ ~La 4598 2, IV | ignudi alati" e "con uno strepito di anime perdute" in una 4599 1 | Bertramo, il quale nelle avide strette la sentiva tutta desiosa 4600 7, VI | ragionare che la troppa strettezza della intenzione delle cose 4601 5 | sostituirono ai calzoni stretti «bragoni scialacquati», 4602 5 | e candida; i calzoncini strettissimi, verdi, a liste di passamani, 4603 3, IV | troppo piccolo, e chi troppo stretto in cintura, volando or qua 4604 3, IV | era Margherita, e con uno strillo da disperata:~ ~- Oh affè 4605 2, VI | l'accende~ ~Che 'n Dio la stringe e con devoto zelo~ ~Fa che 4606 5, II | da vibrare un'asta.~ ~Da stringere una spada, ed avvi gente~ ~ 4607 3, IV | girar in diverse pratiche, stringersi in diversi negoziati e proponere 4608 8 | e si dolse senza misura. Stringeva al seno Tisbina sua e confondendo 4609 3, II | ferri della grata che la stringevano alle costole in guisa da 4610 4 | zuffolare, discorrere forte, stropicciare i piedi durante la lezione; 4611 2, VI | che a poco a poco l'andò struggendo; e non fu chi non dubitasse 4612 3, IV | parole.... Ella, Ciccia dello struzzo venuta da Frascati e molt' 4613 3, I | proterva severità, e Gregorio stucco e ristucco piantò lo zio 4614 4 | stringhe di seta» che i nuovi studenti pagavano a quelli della 4615 7, VI | conviene nelle scuole tra gli studianti che tra noi, le quali appena 4616 8 | i classici non si sono studiati e ammirati mai abbastanza.~ ~ ~ ~ 4617 5, III | scrivere, la monacella, e aveva studiato assai per richiamarsi un 4618 4 | conobbi.» Ma se gli scolari studiavano meno d'adesso, non giocavano 4619 2, IV | di larva orrenda con uno stuolo di "mostri neri ignudi alati" 4620 7, VIII | dell'animo suo a dominare la stupenda novella di Mitridanes e 4621 2, III | piú ricco,~ ~Onde pien di stupor tutto m'incricco,~ ~Ché 4622 1 | cuore e chiari la faccia in subita allegrezza.~ ~Cosí Bertramo 4623 1 | l'animo vostro mi pentii subitamente d'avervi fuggito quasi mala 4624 7, IX | dimostramenti che fai tu subitanei a chi seguita le tue orme?...."~ ~ 4625 3, IV | ogni modo possibile di far succedere l'elezione del nuovo Pontefice 4626 3, II | suis jamais servie sans succès. Pour de l'esprit, j'en 4627 2, IV | E tanti altri cavalieri successero che se ne composero squadre 4628 3, III | impedimento acciò non cadesse in successore cattolico la corona, si 4629 6 | vecchia anche il digiuno di Succi, poiché «Alberto Magno scrisse 4630 5 | d'«ormesino cangiante», succinta tanto da lasciar vedere 4631 4 | Su quanti libri avrà sudato vossignoria per apprendere 4632 8 | nuova luce e di nuovo gaudio suderebbe alla scoperta di prove.~ ~ 4633 3, I | dolcezza che, non avendo beni sufficenti per vivere gentiluomo, si 4634 8 | Per compassione Iroldo suggerisce a Tisbina il mezzo di salvare 4635 5, III | voluto gustare, quante gliene suggerivano la fantasia ed i sensi; 4636 | suis 4637 | sull' 4638 3 (53)| Satira comica di Baltassaro Sultanini Bresciano - Londar (sic) 4639 5 | piú non si conosce dalla suntuosità del vestire una dama da 4640 3, II | Maine la sorveglianza della suocera vecchia e malevola. Che 4641 5, IV | van sempre sollevate dal suolo e tendono al Cielo»; e se 4642 4 | traevano la dolce pienezza dei suoni dal piú leggiadro degli 4643 1 | asseriva che nessuno poté mai superarvi in cortesia e liberalità. 4644 2, IV | sia, i quali erano vestiti superbamente con calze intiere alla spagnuola, 4645 3, IV | riconosciuta da molte una certa superiorità, essendo ella tutta cosa 4646 5, II | Gabriello Chiabrera superò tutti in due de' suoi sermoni 4647 8 | gigante Rubicane traeva al supplizio un cavaliere e una dama 4648 2 (12)| rivolsi e a cui debbo grazie, suppone come probabile il 1598 ( 4649 2, VI | versi per cui converrebbe supporre nel cavaliere Barbazza una 4650 3, V | presentò tutt'afflitto alla suprema raunanza e, mancandogli 4651 1 | soldato valoroso che piombi sur una schiera di nemici e 4652 1 | consolazioni nuove e di nuove gioie suscitate e acuite, per lo spirito 4653 7, V | ragionare alcuna volta, forse suspicherebbe che voi in ciò foste colpevoli, 4654 4 | anche a non pochi ridere, susurrare, sbadigliare, zuffolare, 4655 2, V | imbatté in Guido Antonio e susurrò qualche cosa all'orecchio 4656 4 | erano rubati i ferraioli e svaligiate le camere senza misericordia. 4657 3, IV | voci, uscisse l'anima e svanisse lo spirito»; e sola ad una 4658 3, III | E per questo vieni tu a svegliare il mio sonno?" - gridò egli 4659 7, IV | amante sarebbe tratta a svelare tutto quanto in passato 4660 1 | la prolissità e la pompa svenevole con la quale Gianfrancesco 4661 7, VI | alcuno amante dopo fieri o sventurati accidenti felicemente avvenisse." 4662 3, V | grandi fatti e le grandi sventure dell'alma città, e la gloria 4663 3, II | Courcelles l'ebbe a sé oramai svenuta del tutto.~ ~Se non che 4664 1 | baldanza di Corradino di Svevia, fioriva di nobili donne 4665 3, II | improvviso Sidonia lasciò la Svizzera, riprese la via di Parigi, 4666 7, IV | qualora non spiaccia», a svolgere per novelle, toglie ragione 4667 7, II | grand'onore, di dare prima svolgimento all'altissimo tema della 4668 7, VIII | Pur mentre le novelle si svolgono fiere tutte, tranne quella 4669 5 | mia fé~ ~Che portar raso o tabí!~ ~Stracciato e nudo~ ~Se ' 4670 5, II | nubi~ ~L'arco baleno: io tacerò dell'oro.~ ~Oro il giubbone, 4671 2, IV | Nel fiammeggiante lor tacito aspetto,~ ~Qual sia la pena 4672 2 (27)| 573. Posidonio e Fr. Maria Tagliaferri, Diario (alla Bibl. Universitaria 4673 5, II | Che di Mercurio sembrano i talari.~ ~Io taccio il feltro de' 4674 2, I | Eccellenza Ill.ma di favorire talora le sue rime della vista, 4675 2, IV | spettacolo. Arrivano due tamburini, ventiquattro paggi con 4676 7, VI | e pur raccontando di Tancredi ella è mal disposta al tema 4677 5 (62)| costumi alla moda, di Giovanni Tanso Mognalpina (Agostino Lampugnani): 4678 3, I | lusinga la mia fantasia, tarda ricercatrice di celebrate 4679 5, IV | onor delle donne e hanno tarlata la loro libertà»; e, quanto 4680 5, II | piantar palme sulla lor Tarpea:~ ~Tutto vi posso dir; bella 4681 5 (62)| Contessa Lara nel periodico La Tavola Rotonda(1891-92): vedi in 4682 8 | Iroldo sorbí metà della tazza, poi la porse alla dama 4683 7, VII | Corrado, o la veemenza con cui Tebaldo in conspetto alla amata 4684 2, IV | immortale Marini:~ ~ ~ ~Vide Tebe due soli a le nefande~ ~ 4685 | teco 4686 7, X | a tutti e due i critici tedeschi, aggiunse di suo: "I dieci 4687 5, IV | con pazzissimo lavoro~ ~Di tegole, di perle e doccie d'oro.~ ~ ~ ~ 4688 2, I | Penelope sapeva intessere varie tele di colpe.~ ~ ~ ~ 4689 7, V | donne stimano proterva e temeraria la licenza del suo parlare, 4690 5, IV | Buoninsegni, ma egli né pure ha da temere pianellate dalle donne, 4691 7, III | qui ne sono, innamorati, temo che infamia e riprensione, 4692 7, V | licenza del suo parlare, e temono per la loro onestà, Dioneo, 4693 8 | preparò loro in sí fatta tempera, che avrebbe dovuto privarli 4694 5, III | un tal B., il quale forse temperando l'amore con lo scherzo, 4695 4 | mansueto; l'arie toscane temperavano in cuore gli affetti. Ma 4696 3, III | Londra, essendo la corte in tempesta per colpa della sua storia, 4697 2, IV | argento e di vari colori, tempestato di grosse gemme e perle, 4698 2, I | Pellegrina, al Reno.~ ~Qui ten vivi al tuo sposo onesta 4699 6 | Lancellotti allora sorride e tende il dito alla verità: «Se 4700 5, IV | sempre sollevate dal suolo e tendono al Cielo»; e se han dorate 4701 3, II | est dans sa douceur et la tendresse qu'elle inspire; et j'ai 4702 7, VIII | colpa e del rimorso? Le tenebre della sopravvenuta notte 4703 8 | nessun valore; ma senza tener conto di esse si può anche 4704 3, II | affettazione, do al mio sguardo una tenerezza e vaghezza senza pari. Ho 4705 8 | Ciascuna donna è molle e tenerina~ ~Cosí del corpo come de 4706 3, II | singolarmente piacevole, e nel tenerli un po' socchiusi, per abitudine, 4707 7, IV | avvien ch'io mai piú ti tenga,~ ~ ~- canta all'amante -~ ~ ~ ~ 4708 7, III | si è acceso, e male è il tentare di soffocarlo, ché, o si 4709 3, II | non poter resistere alla tentazione, volle prima porre in sicurezza 4710 5, IV | vivamente con questi che furon tenuti per sali finissimi.~ ~- 4711 3, III | dato di cozzo nell'«odio teologico» di quei «predicanti»; e 4712 7 (84)| avvertí Progne della colpa di Tereo.~ ~ 4713 3, IV | onde ogni bravo presidente termina ogni consiglio tumultuoso, 4714 7, VIII | in profondi pensieri e al terminare di esse esprime con lamentevoli 4715 8 | per dolore,~ ~Che 'l venen terminato esser dovria.~ ~Ora Tisbina 4716 5, IV | sua flusso non ha.~ ~ ~ ~E terminava la Censura esortando la 4717 2, VI | ivi affanno non ha di duol terreno.~ ~Ma lieto amor l'accende~ ~ 4718 3, II | espressione sola, «che Paradiso terrestre!»45~ ~Ma il Leti era scialbo 4719 7, IV | lasciarti partire.~ ~Io ti terrò, e che può, sí n'avvenga,~ ~ 4720 2, I | 1590 egli le porgeva la terza parte delle sue rime dicendole: « 4721 2, V | da villani, e armati di terzette tornarono nel corso. Il 4722 3, II | si vedevano gli occhi: il terzo giorno la padrona usci in 4723 8 | custodiva il tronco del tesoro dai rami d'oro e dai pomi 4724 5, IV | Capo di legno alle donne? Teste di legno hanno i mariti, 4725 2, IV | cavaliere Andrea Barbazza, testimoni i conti Battista Bentivogli 4726 5, IV | lusso e al vestire, che testimonia «la pena dell'antico peccato». 4727 2, IV | ne va, mentre giunge una testuggine (qualcosa come il cigno 4728 3, II | de' cagnolini e urlavan tiäut (il grido dei cacciatori 4729 | tibi 4730 2, IV | crudeli, allor che'l fier Tieste~ ~Le mense formidabili e 4731 2, IV | sí bel viso, un cuor di tigre e d'orsa! - ; ~ ~Aurelia 4732 7, I | amore è senza pene, senza timori: ella ha la certezza di 4733 7, III | ha le paure e le audacie: timorosa quando intravvede pericoli 4734 7, X | al litigio fra Licisca e Tindaro, Licisca, la quale troppo 4735 5, IV | e scoprivan le poppe, si tingevano i capelli o ne assumevano 4736 2, VI | volto e del bel petto~ ~Tinse il candore, e chiuse agli 4737 3, II | celesti né neri, ma di certa tinta fra le due singolarmente 4738 5, II | taccio il feltro de' cappelli tinto~ ~Oltre misura a negro; 4739 7, IX | mirabilmente. Non è in essa il tipo della donna che loda gli 4740 5, III | conceduta libera?.... Voi, tiranni d'averno, aborti di natura, 4741 3, V | carceriere;~ ~lo Spagnuolo tiranno.~ ~ ~ ~Le donne:~ ~ ~ ~in 4742 3, II | assez de musique pour me tirer d'affaire avec les connaisseurs. 4743 2, VI | la corrosione lenta della tisi, se non del veleno e della 4744 6 | che l'eccesso del dar titoli, non solamente a' signori 4745 7, VII | fanno ai mariti, tolga ogni titubanza alle compagne cominciando 4746 2, I | Bonaventura:~ ~ ~ ~Si Cosmi titulos Virgo foedavit Hetrusca~ ~ 4747 8 | tutti sono liberati...."~ ~To'! - esclamerebbe adesso 4748 1 | messer Bertramo, senza piú toccarla, le disse addio e partí.~ ~ 4749 3, IV | giubileo il Signore le aveva tócco il cuore sí che aveva fatto 4750 7, IX | essa finisce la novella di Tofano esclamando: "E viva amore, 4751 6 | fino al giugno....» Ma a toglier d'inganno oggidiani simili 4752 8 | vederla ammaliava in guisa da togliere ogni piú salda ricordanza 4753 5 | secondarie e le cose minori d'una toilette compiuta. Anche accadeva 4754 7, VII | le mogli fanno ai mariti, tolga ogni titubanza alle compagne 4755 8 | suo caro desío gli fosse tolto....~ ~ ~E che elegante mollezza 4756 3 (53)| Bresciano - Londar (sic) per Tomaso Buet, 1669.~ ~ 4757 2, III | Occhiale nelle Strigliate a Tommaso Stigliani, che stampò co' 4758 6 | rallegra, dimani rattrista il torbido....»~ ~Nei diboscamenti 4759 5, III | cosí crudele, che soffra di tormentar il corpo delle vostre figliuole, 4760 5, IV | crescere lunghe le unghie e tormentavano «li mustacchi», erano piú 4761 5, IV | leggendo e scrivendo mitigava i tormenti delle memorie vecchie, dei 4762 5, IV | ufficio~ ~Ché se la forca è un tormentoso male~ ~La moglie è in verità 4763 3, IV | aveva promesso Sua Maestà tornava a solo utile delle.... signore 4764 4 | l'agilità della persona tornavan meglio le gagliarde e ai 4765 2, IV | nobiltà dei cavalieri che vi tornearono - con essi anche il Barbazza 4766 6 | ciò che fu torna e tornerà nei secoli.~ ~ ~ ~ 4767 7, II | fosse sentito da altri gli tornerebbe in tormento», e che non 4768 1 | Fiola m'aspetta - ; ma non tornò a dietro, ma senti vivo 4769 2, II | fu decapitato a Roma in Torre di Nona il I dicembre del 4770 5, II | di zoccoli gioisce~ ~Di torreggiare, e per non dare un crollo,~ ~ 4771 7, V | la mia mente, che io non torrei~ ~Pace fuor che da essa, 4772 3, IV | sospiri e quasi sommerso in un torrente di lacrime, ad ululare in 4773 3, V | che hanno da significare i torti ricevuti da lui: monsignori 4774 7, IX | buon porco che una bella tosa", e la dolce e timida umiltà 4775 4 | rendevano mansueto; l'arie toscane temperavano in cuore gli 4776 8 | in forse.~ ~ ~ ~Non del tossico già, ma per dolore,~ ~Che 4777 3, II | le front, le joues, le tour du visage beaux; la gorge 4778 3, II | appellarsi al tribunale della Tournelle, e ciò fece Sidonia; e frattanto 4779 3, II | j'ai enfin des armes de toute espèce pour plaire, et jusqu' 4780 7, II | allegrezza, e la letizia che gli trabocca dall'animo e gli appare 4781 1 | cani si misero presto sulla traccia delle starne e levandone 4782 5, II | sovente la beltà del viso~ ~Fa tradimento alla mirabil pompa.~ ~Or 4783 7, VII | invigila sempre in guisa da non tradire talvolta un desiderio o 4784 3, II | medesima camera; traditore e tradito mangiarono e giocarono insieme; 4785 3, II | viso.~ ~«J'ai enfin - nella traduzione il ritratto perde, tardi 4786 7, II | ammonimenti morali egli trae dalla considerazione di 4787 7, VII | umane e i casi della vita e traendo dalle considerazioni sue 4788 4 | a compiangerli allorché traevano la dolce pienezza dei suoni 4789 6 | era tornato al banco o traffico, et aveva cominciato a fabbricar 4790 2, IV | Oh bella man che mi trafigge il cuore! - ; ~ ~ma quale 4791 7, VI | scolare, la cui severità ha trafitta lei e le compagne, osservando 4792 2, II | Bianca, se non finí tragicamente, fu cagione di tragedia, 4793 2, III | nientemeno che una "favola tragicomica boschereccia", L'amorosa 4794 6 | Tertulliano, sotto le quali traluceva la carne del petto e delle 4795 6 | di Grisostomo, i quali ci tramandarono memoria della loro esperienza 4796 2, IV | Camilla Beri Bandini~ ~La tramontana Camilla Orsi Leoni~ ~La 4797 8 | sensi e seppe l'accaduto, tramortí una volta e due; ma via!, 4798 | tranne 4799 6 | ERAT....~ ~ ~Quell'onesto e tranquillo sorriso che di fra i baffetti 4800 3, II | casse perché sfuggendo e trapassando a poco a poco il piancito 4801 5, II | narrar come son gai~ ~Per trapunto i calzoni, e come ornate~ ~ 4802 5, III | Oh s'ella avesse potuto trar seco nella tomba tutte le 4803 7, I | giorno, e si delibera di trascorrere il tempo non giuocando, 4804 2, VI | Barbazza nei sette anni che trascorsero fra la morte del Pepoli 4805 8 | isposa. Ma poi, quando, trascorsi molti anni, Gisippo arriva 4806 8 | salda ricordanza del tempo trascorso; onde Tisbina, per consiglio 4807 2 (28)| III, pag. 47. Il Guidicini trascrisse dal Ghiselli la relazione 4808 6 | nella mia fantasia vi si trasformano a importuni segni di minaccia.~ ~ 4809 5, IV | potrebbero anche imaginarsi trasformate in alberi da un novello 4810 1 | secentista rifece e allargò, trasportandone i personaggi ai suoi tempi, 4811 3, II | Chelles, dove erano state trasportate dal chiostro delle Figliuole 4812 8 | nell'altro mondo. -~ ~Cosí trasse la spada dal fianco, e pallido 4813 3, I | bella e docile giovinetta e trattala pudicamente dietro un banco 4814 5 | confusione che produce quel trattamento, ch'accomunato a tutti piú 4815 6 | il mondo? Non si può piú trattare oggidí co' mercanti, artigiani, 4816 5 | verdi, a liste di passamani, trattenuti da lucide stringhe sotto 4817 6 | nevi; questa mattina ne travaglia il freddo, questa sera affanneranne 4818 3, III | sembrava la verità, fosse travagliosa impresa. Ginevra, dove, 4819 8 | in oriente ed occidente e traversano secoli per scoprire un riscontro 4820 7 (88)| Camillo Antona Traversi nelle note al Landau - Giovanni 4821 8 | desiderio si pose in viaggio; traversò in nave il mar Rosso e giunse 4822 3, IV | buona padrona era stata traviata da un marchese e poi da 4823 6 | calendario papa Gregorio tredicesimo!~ ~«Pochi giorni appunto 4824 2, IV | innanzi Amore a comandare tregua e quiete e a dar la sentenza 4825 1 | su '1 collo scorso da un tremito: salutò la dama, la quale 4826 2, VI | ricongiungesse alla pallida e tremula fiammella della sua Bianca.~ ~ ~ ~ 4827 2, IV | Mantova, e poiché aveva trentadue anni e nell'amor delle muse 4828 2, I | sposa allo sposo una dote di trentamila scudi e una beltà ancor 4829 2, III | dalla paura non vi tornano a trescar per un pezzo...."18 .~ ~ 4830 7, V | ritorni a starmi nella città tribolata.» - Però a movere la temperata 4831 3, VI | ambasciatori, a generali; a tribunali, a senati, accademie, università, 4832 7, VI | donne savie son com'io,~ ~I' triemo di paura,~ ~E pur credendo 4833 2, V | che non potevano sperare trionfi su lei, a tutta quella società 4834 3, II | per riuscire a un supremo trionfo, adoperò sagacia e fascino 4835 1 | bene se non in vederla, triste e sconsolato, ma sempre 4836 3, II | scampando alla caccia del tristo marito, si recò a Digione, 4837 1 | da un colpo di scure fu troncata l'adolescente baldanza di 4838 6 | Plinio, - Ah ora è spinto tropp'oltre il lusso degli abiti? 4839 | troppe 4840 3, II | un peu maigres; mais je trouve de la consolation à ce malheur 4841 6 | Nei diboscamenti trovan la prima causa di tali vicissitudini 4842 5, IV | con l'Aprosio ed entrambi trovandola «ripiena di mille spropositi 4843 1 | del cavaliere, non avesse trovata una strana via per aiutarlo.~ ~ 4844 6 | adopravano. Quante foggie hanno trovate questi benedetti sartori; 4845 3, III | avverti «che il re avrebbe trovato presto la maniera di farvelo 4846 6 | secolo decimosettimo la trovavano in vece.... nella riforma 4847 3, II | piaga maggiore dove piú dura troverà la pelle»50 .~ ~Cosí io 4848 2, IV | nutre al cor cocenti,~ ~Non troveran da te pace e pietade,~ ~ 4849 2, III | cervello mi lambicco,~ ~Trovo che 'l naso in ogni buco 4850 | tua 4851 3, IV | presidente termina ogni consiglio tumultuoso, e dicendo che per quel 4852 7, X | e della figlia del re di Tunisi, i quali innamorarono l' 4853 | tuoi 4854 2, IV | quivi scoppiando con molti tuoni e baleni, espose fuori.... ( 4855 8 | punto per lui scorgere la turba che con a guida il gigante 4856 6 | delle anime semplici che si turbano «quando sentono che fallisce 4857 7, V | ardente il suo affetto, non lo turbasse il timore che l'amata Fiammetta 4858 1 | Madonna Fiola Torrella turbata molto, chi sa se per nuova 4859 7, I | delle parti convien che si turbi», ma novellando.~ ~Pampinea 4860 3 (58)| Colonia, Antonio Turchetto, 1676: in-12.~ ~ 4861 3, I | madre e passò in Roma alla tutela dello zio don Augusto, « 4862 2, V | Granduca indusse il Legato Ubaldini a raccogliere prove che 4863 7, VIII | essere umile, né l'essere ubbidiente, né il seguirlo in ciò che 4864 7, II | Ad esse egli si rivolge ubbidientissimo coi nomi piú dolci, e le 4865 7, III | prestamente per essere tosto ubbidita e prestamente volendo si 4866 5, IV | disonorano; con le coppe si ubbriacano; e portano spade dorate 4867 5, IV | bugiardi. Mecenate degli ubbriachi»76 , - -cioè del Buoninsegni; - 4868 7, X | mentre altri si credono uccellare, dopo il fatto sé da altri 4869 7, X | sé da altri essere stati uccellati conoscono"; e avanti quella 4870 4 | camere senza misericordia. Uccellavano gl'incauti «pupillotti» 4871 2, IV | spirto il pennel, l'angue l'uccide25 .~ ~ ~ ~Cosí dunque, con 4872 7, IV | Lisabetta colpevole nell'uccidere il drudo di lei; gode narrare 4873 2, VI | frenò e a poco a poco l'uccise il veleno propinatole dai 4874 2, IV | abbattimento, e poi....~ ...udissi un rimbombo.... et il cielo 4875 2, V | abbastanza alto da essere udito: - Provvederemo! - 27~ ~ 4876 2, IV | fiamme in mezzo della quale udivasi la voce di persona, che 4877 5, IV | dal revisore per il Sant'Uffizio, passò a Luigi Quirini, 4878 2 (28)| Aldrovandi fu ferito anche da Ugo e Giacinto Barbazza dopo 4879 3, I | era inteso con un capitano ugonotto a rilevare i mali della 4880 1 | è alla corte e fuori chi uguagli Bertramo in piacevolezza 4881 3, IV | torrente di lacrime, ad ululare in questa maniera: Siamo 4882 7, VII | considerando le passioni umane e i casi della vita e traendo 4883 3, IV | una bella e graziosetta ma umil riverenza circolare», cominciò 4884 7, IX | e innanzi agli altri si umilia bramando la levino essi 4885 1 | poteva vederla la salutava umilmente: essa moveva altrove i begli 4886 7, IX | tosa", e la dolce e timida umiltà dei suoi discorsi, Lauretta 4887 2, VI | Farsi preda a maligno~ ~Umor, che di sanguigno~ ~Foco 4888 3, V | negoziare senza conoscere l'umore delle nazioni», una memoria 4889 2, I | De' Medici alla guerra in Ungheria11 , il poeta dovette farse 4890 5, IV | lasciavan crescere lunghe le unghie e tormentavano «li mustacchi», 4891 2, III | del Barbazza il Gonzaga s'uní con l'ambasciatore d'Inghilterra 4892 2 (3) | antica, manos. nella R. Bibl. Univ. di Bologna: T. XVI, all' 4893 3 (40)| Larousse, Grand Dictionnaire Universel.~ ~ 4894 2 (27)| Tagliaferri, Diario (alla Bibl. Universitaria di Bologna), pag. 51-52; 4895 5, IV | Chi primiera con queste unqua non fa?~ ~Chi nella borsa 4896 2, VI | vidi rivolti.~ ~Quasi ad uopo maggior languidi e mesti~ ~ 4897 2, II | offeso in satire il papa Urbano VIII16 ; Bianca, se non 4898 2, V | capo; egli indietreggiava urlando, e indietreggiando stramazzò 4899 3, II | dormitorio, de' cagnolini e urlavan tiäut (il grido dei cacciatori 4900 8 | nella gravità di essi e nell'urto violento delle passioni 4901 5, II | sei gito? A sí leggiadre usanze~ ~Giungi carrozze da città, 4902 5, IV | somaro»; che gli uomini «usavan la parrucca per coprire 4903 5 | Almeno al tempo in cui usavano i manti era come stabilito 4904 3, II | compassionevole il Leti uscente dalla sua gaia prigione 4905 2, I | sdegnare di riceverle se nello uscir fuori a scorrere il mondo 4906 3, II | nel pretorio di Pilato et uscirne carico di colpe. E se una 4907 3, IV | tutte quelle signore se n'uscirono piangendo e lamentando dal 4908 3, IV | pasquella che allora fosse uscita dalla cima di Monte Alcino 4909 3, II | via medesima onde erano uscite. La Courcelles rientrò con 4910 2, V | scherzavano e i loro bravi erano usi «di fare all'archibugiate 4911 7, VIII | Però narra la novella dell'usignolo che fu preso dalla figlia, 4912 2, III | archibugiate. Le Muse son come gli usignuoli, i quali se mentre stanno 4913 2, V | Malvezzi, loro fratelli uterini, e con l'aiuto di essi scalarono 4914 7, VII | considerazioni sue ammaestramenti utili e morali; non ostenta la 4915 2, VI | Barbazza il sospetto di uxoricidio: egli compose e pubblicò 4916 5 | Stracciato e nudo~ ~Se 'n vada il drudo,~ ~Ché amor vero, 4917 2, IV | in quanto erano ricoperti vagamente in parte nel petto e nei 4918 8 | ruscelletti e di gore morte, e vagano in oriente ed occidente 4919 1 | cominciando egli subito a vagheggiarla, in breve se ne innamorò 4920 3, I | un'ottima pasta d'uomo, e vagheggiava pe 'l nipote la fortuna 4921 2, I | ammira....~ ~ ~Qual or io ti vagheggio,~ ~Pellegrina gentil, misto 4922 5, II | compir voglie~ ~E soddisfar vaghezze della donna?~ ~La donna 4923 3, I | le briglie su 'l collo, vagò alcun tempo per l'Italia 4924 3, V | ma tu, al contrario, vai sempre risarcendo quello 4925 1 | anche vi metteva fragranti vainiglie e gelsomini, e quando il 4926 3, II | là dei segni non radi di vaiolo. I miei occhi sono grandi, 4927 3, I | protezione del marchese di Valavoir generale dell'armi francesi 4928 6 | e dal Sigonio questo che vale per tutti: «L'inverno fu 4929 3, I | subito in viaggio e giunto a Valenza, vi aveva ottenuta la protezione 4930 2, IV | Orsi Sampieri~ ~La pensosa Valeria Lambertini Guidotti~ ~La 4931 1 | molta fortuna, giunto a una valletta, la quale pareva fatta dalla 4932 2, II | d'andare a spasso nelle valli d'Argenta sommersa in quell' 4933 6 | e per istravaganza e per valuta esorbitanti, e di rovina 4934 7, VIII | tutti i suoi costumi, m'è valuto, ch'io prima per altro abbandonato, 4935 5 (72)| Antisatira, Venezia, Valvasense, 1644: in-12; ediz. cit. 4936 5, III | pazzamente vano e questi vanamente pazzi»66 : consacrata, nella 4937 2, II | imprudente Pellegrina tornarono vani; vane le esortazioni di 4938 6 | sieno piú che fossero mai vanissime, con tanti sbellettamenti 4939 3, V | spesso quei ministri che vanno a negoziare senza conoscere 4940 7, VII | quella passione di cui si vanta ribelle, né, per quanto 4941 3, IV | ella garantiva questi altri vantaggi da un papa Maldachino:~ ~ 4942 3, IV | dentro con gratiose maniere vantaggiose a tal sua professione.... 4943 1 | occhi.~ ~Un amico, il quale vantava grande esperienza in conoscer 4944 8 | sentimento il quale noi vantiamo di moderna perfezione spirituale, 4945 3, IV | storia della sua vita; poi vantò lo studio che poneva nel « 4946 5 | delle mode, che allora «variavano come la stagione»63 . Però 4947 6 | che si fanno molte variazioni di tempi in poco tempo, 4948 3, IV | le dame, nella via delle Vaschette.~ ~Ma l'adunanza ebbe principio 4949 8 | sino al fondo del lucente vaso.~ ~ ~ ~Iroldo si coperse 4950 3, IV | Ravizza prelato possente in Vaticano, chiedeva voti per il Celsi 4951 3, VI | infiacchirsi o addolcirsi, nella vecchiaia resistette e rincrudí, e 4952 3, II | tanta forza con un povero vecchiarello, che farà una gran dama, 4953 8 | colui, che fatto l'avea, vedendo, sé stesso manifesta, per 4954 3, I | colpa avea lui se le donne vedendolo «fresco, sano, robusto e 4955 3, II | nel dire che non si può vedermi senza volermi bene. Sono 4956 5 | rovello delle gentildonne al vedersi imitate ed emulate dalle 4957 1 | messer Corrado? Onde si vedeva accomunata dalla colpa e 4958 5, III | di quei cuori che non si vedono se non da gli occhi di Dio, 4959 3, I | Isabella Lampugnani, rimasta vedova di Geronimo Leti governatore 4960 1 | disse tutto allegro: - Ora vedrete se il mio sparviero sa spennacchiare! - 4961 1 | tornei e feste mai piú vedute.~ ~Ad una di tali feste 4962 7, X | per udita, senz'essersi veduti mai; ella è che descrive 4963 1 | belle prodezze quando l'avea veduto irrompere impetuoso nel 4964 7, X | pietà il racconto del puro e veementissimo amore il quale fu tra la 4965 3, III | essere tale? Del resto, altri vegga il danno ch'egli poté recare 4966 6 | dimostrerebbe "che oggidí non si veggono piú infermità di prima"; " 4967 2, IV | con lor, donne gentili, vegno~ ~Per palesarvi solo,~ ~ 4968 | vel 4969 2, II | quella sventura, era stata velata di mistero, e il romanzo 4970 5, III | bandiere;~ ~La fiamme mie velate alzo al martoro,~ ~Solennizzando 4971 3, II | cui una somma ipocrisia velava una somma corruzione, si 4972 3, II | confronto alle «casacche di velluto e alle spade d'oro e d'argento» 4973 2, I | bellezza):~ ~ ~ ~Sotto l'oscuro velo~ ~Scopro candor di Delo;~ ~ 4974 3, III | vedere ch'egli ebbe forza e vena satirica e che meglio la 4975 5, IV | la mercanzia che si vuol vendere», e rifacendo il famoso 4976 5, IV | quel che dice l'Aprosio, a venderla alla Tarabotti, «per ritrovar 4977 3, V | Italiano serve con affetto e si vendica con ira;~ ~lo Spagnuolo 4978 2, V | spirava lasciando il dovere di vendicarlo ai fratelli suoi Guido e 4979 5, IV | perché quello desistesse dal vendicarsi di questa e dal minacciarla: 4980 2, V | vendetta - ebbe il nome di vendicatore prudente - interruppe il 4981 4 | scendere di cattedra: si vendicavano pungendo con motti i disturbatori.~ ~ 4982 6 | quel che promettono. Ti vendono una cosa per l'altra. Tutte 4983 3, II | sangue bolliva nelle loro vene e bisognava sfogassero contro 4984 8 | ma per dolore,~ ~Che 'l venen terminato esser dovria.~ ~ 4985 | venendo 4986 8 | sorbito~ ~Sicuramente il succo venenoso,~ ~A Tisbina lo porse sbigottito.~ ~ 4987 7, III | esorta di attendere nel venerdí e nel sabato, piú tosto 4988 7 (85)| Διωνεος = venereo.~ ~ 4989 | venir 4990 | venissero 4991 | Venite 4992 | vennero 4993 2, III | patria, a Bologna, dove a venticinque anni, nel 1607, fu eletto 4994 5, IV | padre Angelico Aprosio da Ventimiglia, dottissimo uomo ma di testa 4995 2, VI | canzone, una canzone di ventinove stanze, in morte di sua 4996 2, V | Fabio Pepoli, dopo ventiquattr'ore di strazio, spirava lasciando 4997 7, X | miei tutti glien' porta il vento,~ ~Nullo n'ascolta, né ne 4998 5, III | alla rassegnazione la suora ventottenne divenuta oramai una ribelle 4999 3, IV | servizio, son trentaquattro, e ventuno che aveva quando entrò a 5000 | venute 5001 2, I | cotesta contessa, che, se vera la storia, un'ultima colpa