Atto,  Scena

 1    1,      1|       profondamente. Era così dolce con me, una volta! Tutto
 2    1,      3|      ad Atene.... in un marmo dolce come un avorio, una figura
 3    1,      4|       voce ridivenuta calma e dolce.~ ~ ~ ~Di dove vieni, Alessandro?
 4    1,      5|       una pasta che ho, tanto dolce, profumata di violette, -
 5    1,      6|   tremante.... E tutta quella dolce vita che arde nella bella
 6    2,      1|      rifugio: v'è un mormorio dolce che sopisce, che sopisce
 7    2,      1|     Ah bella, bella, bella, e dolce veramente, e tutta fresca
 8    2,      2| qualche anelito infinitamente dolce e triste. I vecchi la paragonavano
 9    2,      4|     la conosci.... tu sai che dolce, che tenera, che pura creatura
10    2,      4|       e triste, più si faceva dolce. E, quando le sue mani calme
11    3,      1|      io avrei trasfuso la più dolce parte della mia vita nella
12    3,      1|         Ma la tua voce è così dolce....~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~È nella
13    3,      3| uscire con lui.... La notte è dolce. Ma egli non ha udito.~ ~ ~ ~
14    3,      3|    proferire con una voce più dolce parole più disperate....
15    3,      3|     vostra voce, Anna! È così dolce che mi tocca il fondo dell'
16    3,      3|    presso Myrtia.... Myrtia!, dolce nome. Dovreste chiamarvi
17    3,      3|      vita ancóra possa essere dolce.~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~La vita
18    3,      3|     La vita ancóra può essere dolce. Non temete! Tutto passa,
19    3,      3|  risvegliarla. Che cosa è più dolce d'un sonno profondo?~ ~ ~ ~
20    3,      3|     abbiate paura. La notte è dolce. Fra poco egli tornerà.~ ~ ~ ~
21    4,      1|      per lei! Ella è là, così dolce, così dolce; e per lei tutto
22    4,      1|   Ella è là, così dolce, così dolce; e per lei tutto questo