Atto

 1    1|        Sei felice? Ora hai il sangue del viso trasparente come
 2    1|     quasi di portare un altro sangue. Tu non sei mutata affatto,
 3    1|       Le mie lagrime e il mio sangue aspettano.~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~
 4    1|     tre creature del medesimo sangue sembrano avvolte da un turbine
 5    1|       tutto smotti. Sa più di sangue che di pianto. Ma è pur
 6    1|       sempre il nostro stesso sangue che più s'esaspera contro
 7    1|          Potrei dire: «Che il sangue parli al sangue». Invece
 8    1|        Che il sangue parli al sangue». Invece non parlo come
 9    1|          Mortella.~ ~ ~ ~È il sangue che paventa il sangue, è
10    1|      il sangue che paventa il sangue, è la carne che teme la
11    2|      renderebbe l'anima senza sangue e senza parola. Ma io vivo,
12    2|  fatto di me. Ho spavento del sangue che mi rimane. Si giunge
13    2|      mortali, di tutto il mio sangue che mi faceva velo, mi sono
14    2|  ferito per terra si vuota di sangue, quasi ogni mattina mi sono
15    2| lacrime, credo che non ho più sangue. Ti prego, ti prego! Non
16    3| trascurato di mettere nel mio sangue la smemoraggine. Già, nel
17    3| vergogna non manchi se non il sangue... Ma dimmi!~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~
18    3|      a ogni parola un peso di sangue e di lacrime.~ ~ ~ ~Gherardo
19    3|      questa testimone del mio sangue e del mio spirito.~ ~ ~ ~
20    3|        Se non vuoi che il mio sangue ricada su te e su quella
21    3|    rabbrividendo.~ ~ ~ ~Ah, è sangue! Chi l'ha ucciso?~ ~ ~ ~