Atto

 1    1|        passato altrove, dopo la morte di mio padre, dopo la rovina,
 2    1|         ho vissuto e vivo nella morte, e non sapevo che fosse
 3    1|    perde. È dunque una legge di morte che vuoi imporre a chi non
 4    1|             Mortella.~ ~ ~ ~Non morte, non onta, e neppure tutte
 5    1|         demenza, la santità, la morte...~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~
 6    2|             Hai il colore della morte. Muori del tuo veleno.~ ~ ~ ~
 7    2|   toccare. Bada! Toccheresti la morte.~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~Di'
 8    2|       significa prepararsi alla morte. Così anche è il mio amore.
 9    2|       altro, sino all'ora della morte: la faccia dell'assassino.~ ~ ~ ~
10    2|     come nell'amore, il dono di morte può valere il dono di vita.
11    2|        un nuovo orrore? o dalla morte?~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~
12    2| Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~Che è la morte? «Credete veramente che
13    2|          se foste prossimo alla morte, potreste ancóra mentire?~ ~ ~ ~
14    2|      della mia vita e della mia morte.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Badate.
15    2|      della sua vita e della sua morte.~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~
16    2|       mi vale la vita? e che la morte? O povera! E che cosa mai
17    3|       tutta me e per vita e per morte e oltre; ma dell'infamia
18    3|      della sua vita e della sua morte.~ ~Si vive per anni accanto
19    3|        vita, più profondo della morte. «Se non vuoi che il mio
20    3|      orlo del primo gradino. La morte gli annoda le ginocchia,