Parola
abbandona
accusa
acqua
alcuni
allo
amara
amaro
amicizia
ancor
ancora
andate
angoli
assassino
attimi
attitudine
avesse
avessi
avevi
avresti
bacio
bambina
bassa
batte
bisogno
carico
cerchi
cessa
chiaro
chino
colui
comprendo
coscienza
dato
de'
demenza
dimmelo
diritta
diventata
domani
domattina
dormito
dottore
entrato
enzo
eri
esce
esitazione
estremo
far
fede
finalmente
fiori
fissa
forte
forze
giovinezza
giudica
glicini
gola
gridare
grido
guarire
iersera
importa
innanzi
insomma
intendi
lasciata
loggetta
malinconia
menzogna
miseria
morta
n'
nostro
notizia
obbedire
odore
omai
onta
orgoglio
orribile
padrigno
padrone
pari
parli
partire
pel
penso
perde
perdonami
perduto
piace
piangeva
piede
piuttosto
po'
poltrona
porto
potenza
potesse
potreste
preso
presso
prezzo
primavera
primo
profondità
profondo
promessa
protesa
quei
radici
reggo
respira
respirare
respiri
riconoscere
riempie
rimane
rispondi
rompe
santa
scaglia
sconvolta
scorge
scrolla
senso
sentita
serbare
sforzo
sii
sinistra
soffio
soli
solleva
sorellina
sorpresa
spalla
sporge
stato
subito
sùbito
tavola
terribile
testimone
toccare
tremare
triste
tristezza
uccidere
udire
ultima
ultimo
vano
ve
veduta
veleno
vena
vetrata
viene
vile
vitalbe
vostre