Parte

 1   0|        mentre la fante il busto alto v’allaccia?[24]~ ~«Levasi
 2   0|          su ’l cofano di cedro, alto lavoro~ d’artefici maestri
 3   0|      con l’anima rapita.~ Ed in alto gridò lo stuol canoro.~ ~
 4   0|      fiume a la marina~ sonavan alto le tue chiare imprese.~ ~
 5   0| freschissime risa, in mezzo a l’alto~ silenzio; ed il ginnetto~
 6   0|        potessi ancora, in letto alto di rose!~ ~Tu la Bella vedrai ¶
 7   0|       ciel di Palestina.~ ~Da l’alto de la torre saracina,~ ella
 8   0|          ove l’incanto un sonno alto le impose.~ E l’intima dolcezza
 9   0|          ma il valletto ridendo alto m’incita~ ed incanto non
10   0|         te porto su ’l plaustro alto, ¶ Maraja,~ istorïato d’
11   0|    Quando il tuo ¶ corpo d’Ebe, alto, ridente~ ancor d’infanzia
12   0|      futuro pane.~ ~Guarda da l’alto ¶ su la rusticale~ opera
13   0|  cantare~ ~ode la Madre i figli alto nell’aria~ concordemente
14   0|   cantava a ’l piede, moriva in alto un nume.~ ~E mormorava Booz, ¶
15   0|      occhio inerte; però che~ l’alto cedro non sente a ’l suo
16   0|     erranti angeli; però che in alto a tratti~ apparivano azzurri
17   0|        su da li stagni,~ che in alto a l’aria forme truci assume;~
18   0|        sopiscono il sir.~ ~Da l’alto scintillan profonde~ le
19   0|         lontano? —~ In silenzio alto di chiostro~ era il fòro.
20   0|      bocca era ardente!),~ ~all’alto all’alto, anélo,~ tendea,
21   0|       ardente!),~ ~all’alto all’alto, anélo,~ tendea, spenta
22   0|     bramando di godere;~ ~e, in alto, a ’lSole un coro di
23   0|      maggio,~ da le sedi natali alto discende~ e più cresce in
24   0|        ne ’l tuo cor ricevi~ «l’alto Ideale che de l’uomo è figlio.~ «
25   0|  colombe d’or con ali tese,~ in alto, tra le frange di Palmira,~
26   0|      suoi cent’occhi~ vigile in alto da le ringhiere.~ ~E mentre
27   0|         il golfo ed era il sole alto ne’ cieli,~ (sempre dolce
28   0|       Un , come il ¶ silenzio alto ne’ campi~ regnava, a mezzo
29   0|        su da li stagni,~ che in alto a l’aria forme truci assume. . .~ ~
30   0|     Quando grida una voce: — In alto i cuori! —~ raggiano de’
31   0|       non più ribelli;~ e volan alto, come lieti augelli,~ per
32   0|           Ora un lucidosenso alto ed umano~ me invade, poi
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2013. Content in this page is licensed under a Creative Commons License