Libro

 1    2|      loro a tergo il giovenetto figlio~ che fu primo pastor ch’
 2    3|         giá gli anni che ’l suo Figlio~ fatt’uom dé’ sciôrre la
 3    3|       parimente carco d’anni un figlio~ se’ per aver, che nomerai
 4    3|   Figliuol figliola:~ ~44~ ~del Figlio figlia e madre intemerata,~
 5    3|     natural calore,~ portasi un figlio in ventre, omai entrata~
 6    3|        fabricato,~ ove l’eterno Figlio a noi fratello,~ per ubedire
 7    3|        l’antica donna~ era d’un figlio di sei mesi grave:~ presta
 8    3|    paterno,~ se campar vuole il figlio non ebreo,~ lo qual stava
 9    3|       l’angelica impromessa, il figlio nacque;~ ove ’l popol concorre
10    3|   moglie, giá concorde,~ che ’l figlio avesse nome Giovan scrisse,~
11    3|         gran donna~ raccolse il figlio e al petto sí sel tolle~
12    3|       forte intensi~ sospir del Figlio ubediente al Padre.~ Felici
13    4|     umano:~ tal ch’un altro suo figlio esser un porco~ dovea piuttosto (
14    4|     armato presa,~ ma dietro il figlio tien con la sinestra,~ e
15    4|       nunzio gli fu) produce un figlio erede,~ ma occulto il tien,
16    4|     bitume;~ chiudevi dentro il figlio e sotto vesta~ raccolto
17    4|     germane;~ non vi ritrova il Figlio e, piú che viva,~ morta
18    4|     ragionar basso dice: – Ahi, Figlio,~ perché voi feste a noi
19    5|       de l’almo Spirto sopra ’l Figlio,~ tonò: – Quest’è ’l diletto
20    5|           che sol l’umanitá del Figlio ingombra,~ distrutta fu
21    5|     madre che sa l’orme del suo Figlio,~ che dove occorra il principale
22    5|       dissopra~ ch’elessemi per Figlio, per re m’unse:~ da lui
23    5|        giú di balze, che ’l suo Figlio~ l’alto celeste Padre in
24    6|      consegue,~ perché fia meco figlio al sommo Padre.~ Qual gloria
25    7|        quel centurione:~ – Va’, figlio – disse – va’, ché la tua
26    7|       mai non mente,~ sposa del Figlio e bella a meraviglia,~ come
27    7|       dubbioso velo~ de l’odio, figlio sudditiccio e strano:~ –
28    9|     muora,~ ti manda il proprio figlio giú dal monte~ in questa
29    9|    quando, inviti,~ vedranno il Figlio d’uomo, tre dí privo~ di
30   10|      salute,~ che sommetter del Figlio vuoi l’amore~ a quel d’un
31   10|     forze estreme:~ dico ’l tuo Figlio, ch’a li cani desti!~ E
32   10|       ancor vedrai de l’uomo ’l Figlio eletto~ sedersi del suo
33   10|   assorbi?~ Trann’ecco il dolce figlio a Ponzio avanti~ quegli
34   11|   candor di neve,~ cui tolto il figlio in sacrificcio sia,~ non
35   11| Giovanni la presura~ d’un tanto figlio, in parti assai rimote~
36   11|     necessario sacrificcio~ del Figlio non piú mio, ma del suppliccio!~ ~
37   11|       ma del suppliccio!~ ~11~ ~Figlio d’obbrobriosi oltraggi e
38   11|      trar quel santo~ suo dolce Figlio, e ch’ogni onesta donna,~